underworld: la ribellione dei lycans (2009)

Inguardabili Sheen e Mitra, interpreti davvero mediocri in questo capitolo della saga che poteva invece regalarci belle cose. Così non è stato e il solo Nighy, molto bravo nella parte di Viktor, non basta a salvare la pellicola.

Prequel che non aggiunge nulla di nuovo ai precedenti, praticamente è un brodo allungato dei flashback che si erano visti nel primo e nel secondo, con ambientazione medioevale e protagonisti cambiati, qualche messaggio pseudo rivoluzionario accennato, un intreccio molto più debole e si nota abbastanza anche il cambio di regia, non restituendo il fascino di certe sequenze notturne e d'azione come avveniva nei primi due, un po inutile ma non terribile.

Terzo episodio della serie sulla donna giustiziere di vampiri. Siamo sullo stesso piano del secondo e parecchi gradini sotto al primo. Kate Beckinsale se la cava dignitosamente. Macabri effetti speciali.

Cappa e spada d'altri tempi tra licantropi e vampiri. Mah.
Nel complesso davvero mediocre, non c'è un solo protagonista che abbia un minimo di carisma.

Terzo capitolo della saga Underworld e degno compare dei due precedenti. Un po meglio del secondo ed un po peggio del primo, funge da prequel alla storia inziata due film fa. Pochi pregi e soliti difetti: effetti mediocri, fotografia mediocre, sceneggiatura modesta e recitazione pessima. Stavolta anche Bill Nighy (Viktor), che solitamente mi piace, risulta goffo e piatto. Peridibilissimo.

Prequel francamente evitabile , sgeneggiatura al limite del ridicolo e mancanza di una figura protagonista di spessore , Rhona Mitra (Sonya) è lontana mille miglia dall' affascinante Kate Beckinsale , per spiegare le origini della faida bastava inserire dei flashbach o una breve introduzione e continuare con la linea di tempo di Underworld evolution e quindi con la bella vampira Kate.

Monotona anche la scenografia , quasi sempre all' interno delle quattro mura di recinzione che delimitano il perimetro del castello di Viktor il capo dei vampiri.

capitolo dimenticabile, merita l'insufficienza solo per aver escluso la Beckinsale che è la vera colonna portante di questa saga.

Tutto sommato abbastanza dignitoso, il film è fatto con una certa diligenza senza strafare e senza quel qualcosa che possa rimanere in mente dopo la visione. Per un prequel mi aspettavo qualcosa di più, però riesce ad intrattenere e questo alla fine conta.

seguito che spiega piu dettagliatamente l'inizio della saga, ma non aggiunge nulla, sarabbe dovuto uscire veramente prima. degustibus... XD

visto dopo troppo tempo rispetto i primi 2 capitoli, ho faticato un po'a collegare parentele e amori (o forse non ha catturato abbastanza la mia attenzione da farmi tornare i conti, chissà). L'assenza di attori decenti garantisce la dimenticabilità immediata del film (a parte il solito Bill Nighy, unico attore apprezzabile della trilogia). Effetti così così, ma non malaccio. Forse vedendoli tutti in fila sarebbe stato meglio. E comunque non ho ancora visto un prequel che fosse decente.

Con il tempo sono riusciti a risollevare un po' una delle peggiori saghe horror!
In questo Begin conosciamo meglio quella che diventera' l'eroina dei primi due capitoli...
La trama è quanto di piu' tradizionale si possa chiedere...in fin dei conti è una storia d'amore impossibile tra il capo dei rivoluzionari e la figlia del loro crudele carnefice!
Qualche buon effetto splatter in 80 minuti spensierati...
Film quasi inutile!

Già sul commento del secondo episodio avevamo caldeggiato, più che l'ennesimo sequel (il terzo), un bel prequel che narrasse le vicende nei primi giorni della faida tra vampiri e licantropi, purtroppo però, anche se lo script rimane di Wiseman, questi lascia la poltrona di regista ad un più modesto Tatopoulos che non gli regala quella leggera marcia in più. Tutto sà indubbiamente di già visto, gli attori coinvolti non strappano di sicuro applausi, colonna sonora telefonata e sbadigli qua e là tra una scena d'azione e l'altra; sicuramente aveva i prerequisiti per essere migliore. Siamo di sicuro all'epilogo, o ad un mercato aperto sulla strada del b-movie. Niente di nuovo.

Non se ne può più di insulse storielle d’amore utilizzate come spunto di partenza per mettere in scena scontri tra fazioni opposte.In questo caso abbiamo un conflitto tra specie diverse,ossia gli aristocratici vampiri da una parte ed i grezzi e schiavizzati lycans (licantropi ) dall’altra.Spese due parole positive per le ambientazioni molto dark e per l’affascinate spostamento temporale rispetto i primi due film,onestamente appare difficile elogiare qualcos’altro in questo piattissimo prodotto che non regge il confronto con i precedenti,e più che discreti,capitoli.L’assenza di idee infatti determina una noiosa combinazione tra cinema sentimentale,horror e fantasy.Il regista viene dagli effetti speciali ma pare difficile crederlo,sicuramente un budget tutt’altro che faraonico avrà influito sul risultato finale,ma spesso le animazioni in computer grafica sono di mediocre fattura.Tatopolous si muove con abilità nelle scena di battaglia,decisamente ben coreografate,ma fallisce in sede di contenuti,potenzialmente non banali,quindi meritevoli di un approccio meno elementare.Cast senza particolari menzioni d’onore,Rhona Mitra non delude,bella e sufficientemente combattiva,Kate Beckinsale però è un’altra cosa.

sottotono rispetto agli altri due capitoli, da vedere per gli appassionati, approfondisce meglio la storia di questa saga. per il resto un po' insipido

Si direbbe quasi che questo prequel faccia un salto qualitativo all'incontrario. Infatti sembra un b movie, con un piccolo budget e una grossa gatta da pelare.
Il regista forse non per colpa sua non riesce minimamente a coinvolgere, la trama pur con discrete potenzialità è assolutamente piatta e prevedibile.
Insomma una tristezza.

Un filmaccio.

L'unica cosa buona di questa saga son le locandine. Soggetto, a partire dal primo underworld, e storia affascinanti, ma abbastanza soporifero nella sua rapprsentazione e di poco spessore. Peccato idea sprecata. Dei tre questo è qualitavamente dopo il primo. Dimentichiamo il secondo.

Film secondo me da vedere solo se si è costretti! Notevolmente inferiore agli altri due (ed è tutto dire)

Premettendo che non sono una fan degli Underworld e sono andata a vedere "la ribellione dei lycans" perché l'alternativa lasciava ancora peggio a desiderare, ho trovato il film, seppure tecnicamente ben realizzato (gli effetti speciali non mi sono dispiaciuti) abbastanza scialbo nella sceneggiatura e nella realizzazione complessiva. La trama è piatta e scontata, la recitazione dei personaggi così così. L'ambientazione medievale-fantasticheggiante non è molto verosimile o, meglio, è così vaga e poco approfondita che non è per nulla degna di nota. Carini i costumi, anche se scadono quelli delle comparse femminili vampirose, con quei top scollatissimi più da darkettona-discotecara che da vampiro medievale.
Ero indecisa tra il 5 e mezzo e il 6 (perché, in fondo in fondo, si lascia guardare), ma il film è talmente poco originale che non mi sento di dargli la sufficienza.

Io sono il conte conte dracula ullalla'
Io sono l'uomo lupo famelico
siamo mostri strani ma con molta umanita'
sono buono e stritolo
io bevo il pomodoro
se c'e' la luna piena sai che arrosto vi faro'
bleah.

Io preferivo Carletto. In alcuni momenti mi sarei vampirizzato succhiandomi il sangue dal braccio,(collo non permettendo) tanto per destarmi dal torpore...

Diciamo pure che tutta l'atmosfera gotica del primo va un po' a farsi fottere, insieme a quell'importantissima componente che era la tamarraggine esasperata dei combattimenti e dei personaggi. Evvabbe' che siamo nel medioevo.
Il filmetto si lascia giusto vedere, non che le aspettative fossero altissime: la regia non esiste, scialba e piatta da sceneggiato televisivo, roba da far rimpiangere quella videoclippara del primo; la sceneggiatura è orrenda, e si prende pure decisamente sul serio con frasette da diario quali "E sennò tu non saresti più tu resta come sei" o anche "E' finita. No, è appena cominciata"; gli attori sono abbastanza fuori parte, tutti, con particolar menzione per Rhona Mitra che -diciamolo- non è all'altezza di sostituire la brava Beckinsale. Tette e cu.lo abbastanza scadenti.

Capitolo scialbo.
La storia già si conosceva dal primo episodio, l'attore che ha interpretato Frost in Frost/Nixon non è assolutamente credibile nella parte di Lucian.
Alcune battute sono ridicole (vedi spoiler)
Finale ovvio e scontato al punto tale da recitare la battuta in anticipo come fosse un film che hai visto già 10 volte.
Tutto sommato scorre e li lascia vedere per le buone scene di azione.
Gli effetti grafici cominciano ad essere obsleti.
In definitva... speriamo che sia l'ultimo.

SPOILER

Pessimo, davvero pessimo. Lo sconsiglio come film ai neofiti della serie e metto in guardia chi invece era rimasto convinto dai primi due: un film da evitare come la peste..recitazione sotto i piedi, effetti speciali che lasciano molto a desiderare, intreccio narrativo che peggio di così si muore..

Non ho visto gli altri film, ma questo non mi ha per niente convinto.
Ci sono molti dialoghi pressochè inutili e un pò ridicoli, Bill Nighy e meno ancora Michael Sheen non sono pr niente perfetti. Rhona Mitra si salva solo per il suo aspetto fisico, è proprio bella...
I combattimenti (pochi) non sono chiari, e pur essendo un prequel, e che quindi la storia doveva per forza esserci,cmq prevale troppo sull'azione che dovrebbe essere uno degl'ingredient principale del film,

Parte decisamente male e dopo 10 minuti vorresti andartene e cambiare film. Poi mentre scorre ti accorgi che un film del genere può darti solo un mezzo divertimento tirato, e allora cominci ad appassionarti un minimo anche tu e alla fine ci arrivi. Diciamo che io non l'avrei fatto assolutamente questo capitolo, ma purtroppo questioni più importanti del cinema stesso hanno costretto la creazione de questo prequel.
Atmosfera da telefilm, e non intrigante e gotica come nel primo.

pessimo prequel di underword, dialoghi imbarazzanti, trucco e efetti speciali da b-movie ... triste prodotto spillasoldi e commerciale.... lo sconsiglio vivamente

Stancante finitela con la serie....
Questa puntata non significa nulla ha fatto bene Kate Beckinsale a non accettare la scena

Effetti speciali appena sufficienti.
La storia senza alcun colpo di scena.
Piatto.
Decisamente il peggiore.

innocuo, ma anche sterile prequel di una serie ancora a caccia della definitiva conferma al botteghino. Messo in conto il rifiuto della femme fatale Kate Beckinsale, gli autori di questo blockbuster hanno mostrato una discreta capacità gestionale del proprio prodotto, "impacchettando" un nuovo episodio senza eccessi e senza abbandonare i lietmotiv dei precedenti capitoli...purtroppo però banalità e prevedibilità sono due difetti con la quale è dura fare i conti, specialmente quando questi ci accompagnano per tutti i 90 minuti di pellicola...ad onor del vero è giusto aggiungere che questo film riuscirà a convincere almeno, seppur con qualche remora, gli spettatori appassionati del suddetto titolo...