Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Un po' meh questo horror a tema demoniaco (però cosa aspettarsi da un genere così inflazionato) ma tutto sommato rispetto alla miriade di produzioni inutili e al limite del ridicolo degli ultimi anni,questo si salva,anche perchè Plaza tutto sommato dimostra di saper dirigere e raccontare una storia come questa in maniera decente,e al netto della totale mancanza di originalità il film tutto sommato è guardabile,malgrado non manchino i tempi morti,i classici cliché del genere,la prevedibilità delle situazioni e il poco sviluppo di alcuni personaggi. Comunque al netto di ciò so fa seguire,è girato bene ed ha alcune sequenze degne di nota,dimostrando che tutto sommato anche gli europei sono bravi a dirigere film horror. Detto ciò,il film sicuramente non è un capolavoro ma sopra la sufficienza sindacale ci arriva tranquillamente
Bella sorpresa, per carità nulla di nuovo per il genere horror, ma convince. Paco Plaza (regista e sceneggiatore di Rec) parte da un caso giornalistico molto famoso in Spagna specie negli anni 90, fu ribattezzato il caso Vallecas. In Veronica, viene usato l'horror come espediente per narrare la critica fase del ciclo vitale della giovane protagonista: il momento in cui avviene il passaggio dall'infanzia all'adolescenza conclamata, già difficile di per se, qui aggravato della situazione del sistema familiare in cui vive Veronica, precario e difficile. E da questa situazione difficile che si insinua l'ombra dell'occulto, e si materializza attraverso la tavola Oujia, usata dalla ragazza per connettersi con il defunto padre. Da quel momento, senza mai scendere nell'horror spettacolarizzato, attraverso un ottimo uso della regia, si susseguono eventi paranormali, molto spaventosi, per nulla banali, girati bene e accompagnati da un'ottima atmosfera che rende il tutto ancora più adrenalinico. L'attrice protagonista svolge un ottima prova, molto convincente, fanno un buona prova il resto degli attori, ma e chiaro che tutte le luci erano puntate sulla ragazza nei panni di Veronica. Dietro a questo horror si cela dunque una critica aperta alle mancanze nei confronti dei giovani: l'assenza delle istituzioni, l'assenza famigliare, la solitudine sociale ecc e un dolore non visto sono i veri mostri denunciati dal buon Paco Plaza. Consiglio di vederlo, nulla di nuovo sotto al sole per il genere, ma è fatto veramente bene!
Discreto horror spagnolo al femminile. Il fatto che sia tratto da una storia vera fa rabbrividire. Ben fatte le scene delle "possessioni" che risultano essere inquietanti. Ma il ritmo è un po' lento.
Film basato su un presunto evento paranormale che sarebbe stato realmente certificato dalle autorità iberiche...ma io non credo affatto al paranormale. La storia ci mette un pò ad entrare nel vivo e bisogna attendere più di mezz'ora per assistere a qualcosa di interessante. Seppur ben diretta e discretamente interpretata, la pellicola ha un ritmo troppo lento per un film horror-paranormale ed anche sulle scene di sangue o i jump-scare risulta alquanto parsimonioso. Poi ci sono i soliti clichè di questo genere di film: cose suggestive ma sostanzialmente già viste. Se però si tiene duro si arriva ad un finale alquanto concitato e comunque soddisfacente che rende il tutto godibile e meno peggio di quello che si pensava; contando che hanno lavorato su una storia vera (per chi crede a queste cose) in fin dei conti si può dire che hanno tirato fuori un prodotto sufficiente, ma non di più!
niente di nuovo ma comunque un buon prodotto ben confezionato. ispirato ad una storia davvero accaduta il film mette in scena tutti i clichè del genere seduta spiritica con tavoletta ouija, ragazza tormentata dagli spiriti ecc. ma non annoia ed intrattiene il giusto e si ha la giusta dose di tensione. merita una visione
Onesta pellicola horror diretta da Paco Plaza che parte da delle basi piuttosto solide per quanto non originali,per poi arrivare a perdersi da metà pellicola in poi,dove purtroppo cade vittima di qualche banalità di troppo. Il soggetto presentava numerose potenzialità e mi è dispiaciuto vedere come hanno scelto di sviluppare la storia da un certo momento in poi. Bene l'aspetto tecnico e il cast,alla fine un horror d'intrattenimento abbastanza riuscito,certo si poteva a mio avviso osare qualcosa di più.
Paco Plaza, regista e sceneggiatore di REC, realizza un horror semplice che si lascia seguire senza grossi cali. Se mi fossi fermato al titolo, non gli avrei dato due lire. Dico lire e non euro, perché il film è ambientato negli anni novanta, anni in cui Paco si immerge con cura e buona attenzione. E pensare che ieri, mentre nell'indecisione facevo zapping su Netflix, gli avevo preferito Satanic... bello schifo!! Tornando al film, la regia è molto curata, le inquadrature ricercate. Ne esce un'opera equilibrata, che mixa bene esoterismo, thriller e dramma familiare.
La descrizione del film è sbagliata, la trama corrisponde all'omonimo film messicano. Detto ciò questo horror non è male, non del tutto originale poiché riprende molti spunti legati al.tema della possessione, ma si segue bene e non ha grossi cali. Atmosfera molto buona e ottima recitazione dei giovani protagonisti.
Classico film sui fenomeni paranormali che almeno non è girato con telecamera a mano e ha qualcosa di interessante da mostrare . E il primo film di Plaza che vedo dopo il disastro di rec3 , dove nutrivo forti dubbi su di lui e di come era riuscito a fare una porcheria del genere . Con Veronica cerca di giocare sul commerciale però facendo anche bene in termini di spavento , dove ammetto che qualche scena riesce a intimorire . Molto brava la giovane attrice , così come simpatico il bimbo occhialuto . Non ho compreso del tutto il finale un poco strano anche per questo motivo non me la sento di osare più col voto finale .
Caspita sono rimasta sorpresa da questo film! non gli avrei dato 2 lire ed invece mi è piaciuto molto!!! E' un film spagnolo di Paco Plaza (lo stesso regista del bellissimo Rec, insieme a Balaguerò), e devo dire che la storia l'ho trovata interessante, il film è fatto bene e non annoia! avendo già visto un sacco di film sulle possessioni demoniache pensavo che mi avrebbe un po' delusa come film, cioè ormai ne ho visti di tutti i colori ed invece se il regista ci sa fare si può ancora stupire lo spettatore e raccontare una storia decente!!! La cosa che mi è piaciuta di più di questo film è che la protagonista e la sua famiglia sono persone molto semplici e comuni, quindi il racconto ti lascia ancora più angosciato in confronto ai film americani dove sembrano quasi tutte delle Barbie. Molto brava l'attrice protagonista, e anche le sue sorelline e il fratellino. E' un film che ti tiene in tensione per tutto il tempo e ti fa entrare a far parte di questa famiglia. Le scene dove compare il demone mi sono piaciute e le foto finali mi hanno fatto venire i brividi (pensando che fossero vere, dato che il film è tratto da una storia vera, ma le foto finali non sono vere!!!)
Paco Plaza, regista e sceneggiatore di REC, presenta un altro horror discretamente realizzato che mantiene in costante attenzione lo spettatore fino alla fine. Che sia basato su fatti reali o meno, VERONICA riesce a rendersi interessante per la sua messa in scena, ben bilanciata tra esoterismo, mistero e paranormale, con implicazioni drammatici in un contesto famigliare non dei più semplici. Buona la regia e buona anche la prova della giovane protagonista, bene anche gli effetti speciali e il grado di tensione che riescono a trasmettere. A mio avviso, un film ben fatto che merita attenzione.
Alti e bassi per questo horror spagnolo. Da un lato disegna una protagonista interessante, una giovinetta madrilena costretta a crescere in fretta per occuparsi dei fratellini, dall'altro è un po' superficiale nel ritrarre alcune dinamiche e personaggi, e finisce poi con lo scadere in alcune banalità del genere horror. Nel complesso è una pellicola abbastanza gradevole, per gli amanti del genere, anche se non brilla certo per la sua originalità.
Dal punto di vista del soggetto e della sceneggiatura ci troviamo difronte al solito, classico, film sulle possessioni con tanto dell'abusata tavola ouija anche se il fatto di essere tratta da una storia vera avvicina la pellicola a titoli come "L'Esorcismo di Emily Rose"... Grazie però alla matrice ispanica ed alla più che buona regia di Paco Plaza (che in certi momenti eccelle sino a sfiorare l'esercizio di stile) lo si può reputare un buon film...l'unica peccata che mi sento di trovare sta negli effetti speciali e nelle "manifestazioni" demoniache che a volte scemano la tensione che si era riusciti a creare (penso ad esempio alla sequenza con il bicchiere che rotola per il corridoio), insomma ci son momenti in cui Plaza costruisce bene l'ansia per poi farla sfociare nella banalità. Nel suo genere comunque un più che discreto film.
Veronica è un horror abbastanza classico come impostazione. Plaza prende l'armamentario horror di diversi sottogeneri e confeziona un film che di originale non ha molto da offrire. L'elemento più riuscito e compiuto del film è sicuramente la protagonista esordiente Escacena. Un bel ritratto di adolescenza problematica. Giovane ma costretta a maturare più velocemente, in quanto a sua volta fa da madre a due sorelle ed un fratello più piccoli perchè la madre, quella vera, é costretta a fare dei turni massacranti al lavoro. Il quotidiano di Veronica, descritto molto bene, da Plaza prevede pochissime varianti dal percorso casa-scuola. Più madre che adolescente vera e propria. Più casa e poco divertimento con le amiche, tant'è le amicizie pari età sono pochissime per non dire quasi nulle. Il soprannaturale quindi è quasi da intendere come una reazione inconscia ad un'adolescenza di puro sacrificio. Se fuori ella dimensione puramente horror il film di Plaza funziona bene, non si può dire lo stesso della parte puramente horror, più banale e poco originale.
La trama nella scheda non corrisponde a quella di questo film (è di un film omonimo Messicano), incentrato su un caso di infestazione a seguito di un poco saggio utilizzo di una ouija da parte di alcune amiche. Un horror non male, niente di nuovo, ma qualche sequenza è veramente di ottimo effetto, senza cafonate o effettacci.