windtalkers (2002)

Windtalkers rappresenta una pagina anomala per il cinema d'azione del maestro cinese John Woo: è un war movie ispirato alle reali vicende dei code walker indiani (che durante la guerra nel Pacifico contro l'impero giapponese svolsero un ruolo cardine, spesso dimenticato dai libri di storia) e lontanissimo dalle epopee gangsteristiche sui doppi a cui il regista è solitamente associato. La peculiare ambientazione storica fornisce a Woo la possibilità di asservire i propri sforzi a un racconto di drammi umani, anche se ovviamente è nelle scene d'azione che la sua mano si fa riconoscere. Le sequenze belliche guardano alla sporca visceralità di Black Hawk Down o Salvate il Soldato Ryan, distinguendosi per l'estremo realismo e la tangibilità; la macchina a mano nervosa, le spettacolari panoramiche e la precisione dei dolly permettono a Woo di sperimentare soluzioni tecniche accattivanti, immersive e propedeutiche alla messa in scena del suo vero capolavoro bellico: Red Cliff – La battaglia dei tre regni.
Tuttavia, affrontare un capitolo così interessante della storia americana con una tale perizia tecnica non basta a fare di Windtalkers un grande film; personaggi esili e una trama appesantita dalla zavorra della linearità non fanno spiccare il volo a un titolo non brutto ma modestissimo. Woo sembra capire i limiti del progetto, e giustamente si tiene a debita distanza dal dramma per sforzarsi su ciò che gli interessa di più, cioè la guerra. Il problema è che senza una cura reale per la storia e i suoi temi di amicizia e tragedia, le scene di battaglia non vanno oltre il compitino tecnico svolto ad arte, mentre le stesse qualità attoriali (Cage trattiene saggiamente il suo proverbiale over-acting, dimostrandosi in sintonia con il personaggio) poco aiutano lo spettatore a emozionarsi o rabbrividire per l'orrore della guerra.
Insomma, un film con ogni probabilità deludente per tutti gli appassionati di war movies, del cinema d'azione e di John Woo, che però trova nello sforzo tecnico il suo maggior motivo d'interesse. A patto di non pretendere troppo, si arriva ai titoli di coda senza eccessivi rimpianti.

Aldilà della presenza di retorica americana, caritatevole e compiaciuta, WINDTALKERS non è un film con dei difetti borderline ma neanche con dei pregi di sorta. John Woo regala buoni sentimenti per accompagnarci in questo viaggio violento, ma per catturare lo spettatore ed emozionarlo serve anche altro.

Una pagina di storia americana poco conosciuta e potenzialmente interessante poteva essere l'innesco per un film bellico un pò fuori dagli schemi e tutto da ricordare; purtroppo Woo lo trasforma in una esagitata parata action con esplosioni ed agguati ad ogni angolo, da catalogare come una sorta di brutto videogame traboccante per di più di retorica spicciola. Ed è incapace di rendere il suo protagonista almeno simpatico, colpa condivisa con l'inespressivo Cage, che nella parte del moderno Rambo poteva almeno rifarsi al suo Cameron Poe di "Con Air", quello sì un eroe coi fiocchi. Uno dei più deludenti film di guerra del nuovo millennio, anche perchè il budget a disposizione era considerevole.

Film dalla trama molto semplice e lineare , che mostra molte belle scene di battaglia ( realistiche e cruente ) e ha il pregio di ricordare l'importante e misconosciuto ruolo dei soldati Navajos nella fase decisiva della guerra . Cage non se la cava male ed il cast di contorno è all'altezza . Woo è uno specialista degli action movie , e nelle scene di combattimento ( che sono l'ottanta per cento della pelicola ! ) si vede. Certo non verrà ricordato per questo film...

Concordo con molti dei vostri commenti, per quello che ha da raccontare e da far vedere si dilunga un pò troppo finendo per risultare un pò pesante e noioso in più frangenti..del resto non è una visione delle più memorabili per questo genere di film, lo si guarda ma senza coinvolgere neanche tanto..a tratti bello a tratti anonimo..il cast è ok, di sicuro non tra i migliori con Nicolas Cage..il film si lascia guardare, ma può benissimo finire nel "dimenticatoio"

Non male, ma per quello che ha da raccontare si dilunga troppo.
Carino, ma non tra i migliori del genere..

Non capisco i voti alti ma nemmeno quelli bassi.Il film tratta un tema perlomeno originale nella non originalità del contesto quale è la seconda guerra mondiale.Nicholas Cage mi pare credibile,forse mi aspettavo di più da Christian Slater ma tutto sommato il film è vedibile e non annoia.Ho apprezzato il trucco e gli effetti ma soprattutto la colonna sonora.

Abbastanza bello...ma ho visto di meglio

Assolutamente sconsigliato... Dà quel sapore di veramente troppo finto. Noioso, trama penosa tanto quanto i dialoghi. Di una superficialità sconcertante.

Uno dei film di guerra più brutti.

Avrebbe potuto essere sicuramente migliore, la storia non è male ma Cage non m è piaciuto nella parte e c'è poco realismo.

Un rumoroso film di guerra che poteva essere senz'altro migliore. Cage si dimostra un attore poco espressivo. A mala pena guardabile.

Un ottimo film di guerra, storia originale anche se forse non tanto realistica. Com'era logico aspettarsi da John Woo molto belle e riuscite le scene d'azione. Molto meglio di alcuni altri film di guerra acclamatissimi e talmente pieni di retorica da far vomitare.

John Woo prova a dire la sua nei film di guerra. Il risultato è un buon film, nulla più. Trama semplice e lineare, basata soprattutto sull'azione a colpi di fucile e cannoni, con effetti speciali ben realizzati. L'interpretazione di Nicolas Cage è buona ma non ottima come in altre film da lui recitati. Oltretutto, il film subisce dei cali di ritmo piuttosto evidenti, che fanno calare paurosamente il mordente e quindi l'attenzione dello spettatore. Troppe 2 ore e 15 per raccontare quel poco che c'è da raccontare. L'idea che mi sono fatto man mano che vedevo la pellicola, era che il regista volesse "pompare" questo film provando a farne un capolavoro, inserendoci stereotipi come l'amicizia, l'amore, la religione, ma purtroppo fallendo il compito.
In conclusione quindi, direi che ci troviamo di fronte ad una pellicola godibile anche se troppo lunga, un esperimento di John Woo riuscito a metà. Se cercate un film di guerra, potete anche visionarlo, ma in giro ce ne sono di meglio.

Diviso tra una splendente carriera in patria ed un’altra molto più commerciale in terra americana John Woo si cimenta con il war-movie,al fine di stimolare al massimo le sue indiscutibili doti registiche che tramite virtuosismi acrobatici gli hanno permesso di eccellere nel cinema d’azione.
In effetti sotto questo punto di vista nulla da obiettare,le scene di battaglia sono molto cruente,ben coreografate e mozzafiato,forse solo un po’ ampollose e per questo alla lunga logoranti.Ma nel complesso chi ama certo tipo di cinema avrà di che compiacersi.
Purtroppo la pellicola funziona ben poco sotto tutti gli altri aspetti.Da elogiare la volontà di celebrare l’apporto decisivo che i pellerossa navajo diedero durante il conflitto nippo/americano. Facendo pendere l’ago della bilancia appannaggio della bandiera a stelle e strisce in maniera indiscutibile,mediante l’utilizzo di codici basati sulla loro lingua natia, ovviamente indecifrabili per i soldati dell’Impero del sole.
Tra uno scontro e l’altro si vorrebbe illustrare il rapporto che si viene ad instaurare tra due preziosi marconisti navajo e i due marines incaricati di proteggerli a qualsiasi costo,addirittura pronti ad ucciderli nel caso la situazione apparisse senza via d’uscita.
Ma Woo come un novellino offre copiose dosi di retorica a buon mercato,celebra l’onor di patria con enfasi eccessiva e delinea la correlazione tra i protagonisti con piglio superficiale,e dispiace dirlo,anche goffo in alcuni frangenti.
L’estetica rimane al servizio di una storia improbabile,priva di contenuti,i nemici sono descritti senza sfumature come fossero il male assoluto,si assiste insomma al solito film di guerra che non riesce a sfuggire alla celebrazione di eroi e avvenimenti per nulla credibili.

un film di guerra, senza però quel senso di sporco, di male, di fango e di trincea ... non si assapora questo... sembra che gli attori non si vogliano sporcare... troppo pulito per essere un film di guerra.
Non che sia nulla la situazione, ma altri film ne riportano maggiormente le emozioni "sul campo di battaglia".
Da vedere... e poi si può dimenticare.

Bravo Nicolas Cage, ma forse un po' troppo sopra le righe in qualche scena. Un film di guerra, ma anche di amicizia e sacrificio, di discreta fattura e con scene belliche ben realizzate. Storia che non annoia e che risulta abbastanza scorrevole pur enfatizzando di molto alcune situazioni.

Mi spiace che questo lavoro di Woo che è sempre impeccabile nelle scene d'azione, sia venuto maluccio. Retorico allo stato puro, superficiale e banale su tutti i "Fronti" per rimanere in tema. Io c'è l'ho anche in DVD purtroppo...;)

Scontato, retorico e a tratti banale..Si salvano solo alcune scene d'azione..I dialoghi e il messaggio di fondo è qualcosa di visto e rivisto mille volte.
Inferiore a Salvate il soldato ryan, Platoon, La sottile linea rossa e addirittura anche a We were soldiers di mel gibson.

un bel film di guerra con una bella storia, non giudicatelo troppo male solo perchè non è reale, è un film ^^

Un film con un incipit affatto da buttar via, ma purtroppo sviluppato in maniera banale e superficiale. Si salvano alcune buone sequenze, ma nulla di più.

Certo da john woo non mi aspettavo un film reale,ma mi è piaciuta l idea,bravi gli attori,persino slater non mi è dispiaciuto,colonna sonora adeguata azione....non c è bisogno di dirlo

Lungo e noioso non è nemmeno un film di guerra dato che come al solito Cage compie azioni che nessun essere umano è in grado di imitare.....Il 3 è per la scenografia e il sonoro.

SPOILER

La trama che dovrebbe fare da filo conduttore al film è praticamente messa da parte per lasciare spazio a scene e situazioni viste e straviste (l'eroe pentito per qualcosa del passato che vuole per forza di cose rifarsi proteggendo l'indifeso di turno, deriso e preso per il **** dagli altri perchè diverso, eccetera, eccetera).
Sufficiente film di guerra come ce ne sono a decine e nulla più.

Film poco convicente, non molto avvincente. Non mi ha preso per niente, si poteva fare di più. Il personaggio interpretato da Cage è un pò insulso. Di film di guerra ce ne sono di migliori rispetto a questo, e di molto.

Un fatto non molto conosciuto della seconda guerra mondiale,viene trasposto da Woo in in film corretto ma poco ispirato che vorrebbe trattare argomenti seri e e importanti (come il valore della vita e dell''amicizia), ma che poi si rifugia nelle più scontate scene d''azione di guerra e nella più facile caratterizzazione dei personaggi. Da Woo, maestro indiscusso di action-movie il più delle volte sopra la media odierna, sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più personale e meno commerciale. Anche l''interpretazione di Cage convince davvero poco.

discreto film buone le scene di battaglia ma un Cage non adatto per quel ruolo (monoespressivo)! manca di mordente trama molto fiacca! evitabile c'e' di meglio!

carino

Un film senza lode e senza infamia. Da appassionato del genere devo dire che è un film poco riuscito anche perchè devo dire che non ho apprezzato i personaggi e soprattutto Cage. la storia secondo me doveva essere impostata in maniera differente e data la durata il film prende una piega banale e a volte noiosa. Si salva per qualche scena di combattimento e per la fotografia che non è certo delle peggiori ma di certo per un buon film di guerra questo non è sufficente. Quindi riguardo al voto secondo me il film non merita la sufficenza.

Un buon film di guerra..la media forse è troppo ingenerosa. L'unica critica che mi sento di muovergli è solo che forse è un po' troppo stereotipata come storia..con il solito "eroe" di turno (Cage). Buoni gli effetti speciali e i combattimenti.

Mi spiace per il grande Woo, quasi irriconoscibile la sua regia originale che lo ha reso celebre, ma il film è alquanto brutto e noioso. Sarà forse questa celebrità che gli ha fatto perdere lo smalto dei primi indimenticabili film?
Lo spunto di fare un film bellico diverso dai soliti è apprezabile, ma non riesce mai a far decollare per intero il film.

I nostalgici del Woo di Honk Hong rimpiangono i suoi vecchi film e criticano quelli americani per la troppa retorica; ma guardiamoci in faccia: anche nei film di Honk Hong di Woo il sentimentalismo-retorica c'erano ed erano in abbondanza.
In Windtalkers Woo semplicemente sbaglia mostrando solo gli americani come eroi ed eliminando l'equilibrio tra i personaggi che c'era nei film cinesi.
Non mancano anche le velleità di creare "personaggi indimenticabili": vedi il personaggio di Nicolas Cage, antipatico come pochi, che tenta invano di riproporre una specie di capitano Willard di Apocalypse now o il classico s****tello (l'indiano Navajos) unito per dovere al personaggio più figo di cui cercherà di essere amico e infine ci riuscirà. La sceneggiatura, per fortuna, non l'ha scritta Woo.
Comunque qualcosa si salva: una buona fotografia e qualche "guizzo registico".
Forse sono stato troppo cattivo con un 4 1/2 e il film si meriterebbe qualcosina in più, ma da Woo si pretende di meglio.

brutto film bellico senza ne capo ne coda...non esistono battaglie epiche,ne musiche,ne sceneggiatura ma solo qualche esplosione e un po di sangue...
film senza spessore!

Film che mi ha fatto storcere il naso, sono rimasto davvero deluso dagli effetti sonori che rispetto a quelli del capolavoro di Spielberg sembrano una barzelletta, regia mediocre e montaggio che lascia a desiderare, si salva solo un Cage che sa caratterizzare il suo personaggio, solo grazie a questo e ad una trama -relativamente- originale merita un sei e mezzo.

La pellicola apre con una delle battaglie piu'belle mai viste in un film di guerra,ma purtroppo del John Woo dell'epoca d'oro rimane ben poco e Windtalkers e'l'ennesima dimostrazione.L'idea di base del plot non e'malaccio ma viene sviluppata in maniera piuttosto mediocre...tutto gia'visto e tutto troppo scontato.

Ricordo che la prima volta che vidi la pellicola rimasi completamente a bocca aperta per buon dieci minuti:l'impressionante battaglia iniziale creo'in me aspettative completqamente smentite....una storia d' amicizia raccontata in 134 minuti con regia ripetitiva e priva di guizzi d'originalita',sviluppi narrativi fin troppo prevedibili e montaggio monocorde a tal punto da divenire quasi imbarazzante:scene di guerra alternate a vita quotidiana tra commilitoni....io sinceramente ne ho le palle piene!

Ennesimo prodotto di pura routine commerciale targato John Woo!

questo mi è piaciuto molto, ben fatto, interessante e mai noioso

Un fatto non molto conosciuto della seconda guerra mondiale,viene trasposto da Woo in in film corretto ma poco ispirato che vorrebbe trattare argomenti seri e e importanti (come il valore della vita e dell'amicizia), ma che poi si rifugia nelle più scontate scene d'azione di guerra e nella più facile caratterizzazione dei personaggi. Da Woo, maestro indiscusso di action-movie il più delle volte sopra la media odierna, sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più personale e meno commerciale. Anche l'interpretazione di Cage convince davvero poco.

niente di particolare......

Film di guerra: la parte meglio riuscita sono i combattimenti, John Woo non risparmia riprese truculente, forse rappresenta bene cosa sia stata la guerra nei momenti dell'assalto...

Come film di combattimenti di guerra è ottimo, e gli attori sono ottimi

contrariamente a quanto detto da alcuni ,i rumori non trovo stonino...da un film di guerra non mi aspetto schioccare di baci , quel che non mi piace e' l'esagerata spacconata della serie lui mai colpito ...sembrava l'immortale ...
americanate ricamate ... rovinano un film che girato in altro modo avrebbe meritato almeno 2 voti in piu' perche' la storia stava in piedi ..

Un film che anzichè affrontare in maniera seria il tema guerra,decide di mostrare (enfatizzandolo) il fracasso delle battaglie.Questa è purtroppo una caratteristica di molti film bellici moderni,ma se consideriamo che dietro la macchina da presa questa volta c'è un grande come John Woo,allora è lecito arrabbiarsi.

Mitico nicolas e gran bel film.

Finalemente un gran bel film di guerra fatto davvero bene! ottimo

Film inutilmente rumoroso.
Adatto per le anteprime di Agosto.

molto deludente...1 ora almeno con pochissima azione...nicolas Cage molto mediocre...in confronto a gli altri film di guerra come il mitico "salvate il soldato Ryan" o "We were soldiers" questo film sparisce!

Non capisco come john woo, possa concedersi a sceneggiature retoriche e stupide come questa, piene zeppe di banalità made in Usa!
Va bè che ormai i suoi film belli li ha fatti e ora deve solo vivere, ma c'è un limite a tutto...
Tra l'altro sembra un altro regista, anche le scene d'azione sono fatte malissimo..

Pessimo!.

un film di guerra "normale". buona l'intreccio creato attraverso la scena iniziale e il dipanarsi del rapporto tra indiani e bianchi

Il piu bel film di guerra che abbia mai visto 10 e lode

Non sapevo di cosa trattasse l'ho visto e mi è piaciuto molto. Devo dire che è veramente un bel film e se si è appasssionati del genere non si può perdere. Ottima interpretazione di Nicolas Cage.

è un film stupendo e nik ha una espressione davvero elettrizzante

Amo Woo. Questo film però fa letteralmente schifo. INUTILE

Mi ha deluso, secondo me non mostra a pieno il lavoro fatto da navajos. Hanno fatto un film per rendergli merito, e li hanno messi in secondo piano.

Io ammiro Nicolas Cage,quindi non potevo non vedermi questo film...Secondo me è stato bello anche se ha delle pause un pò lunghe per poi sfociare in una baraonda di spari..il regista ha fatto un ottimo lavoro come con face7off..

Sono in disaccordo con i giudizi qui dati fino ad adesso sul film. A me non è proprio piaciuto. E i film di guerra mi piacciono molto. Il grosso errore è cercare una via di mezzo tra la fiaba intrisa di moralismo e valori (cmq ottima) di "Salvate il soldato Ryan" e la crudezza e l'impressionante veridicità di "Black Hawk down". E alla fine non riesce nè da un lato nè dall'altro. L'idea di contrare molta attenzione sulla figura dei code talkers nuova o comunque poco sfruttata e conosciuta a livello cinematografico è buona ma viene sfruttata male quando da persone fragilissime e quasi inconsci della realtà in cui si trovano si trasformano in macchine da guerra; si capisce che il regista volesse dimostrare come la guerra e la rabbia cambia l'anima di chiunque ma in questo modo risulta troppo scontata e sa di già visto. Non ho visto neanche un grandissimo Nicolas Cage o perlomeno non ai livelli di "Face/off" o "Fuori in 60 secondi"...

Bah, l'ho visto solo perché mi scadeva la tessera... Il mio giudizio non è attendibile: non mi piacciono i film di guerra...

Non c'era il 6,5 putroppo, perchè 7 è un voto eccessivo... Film di guerra (troppi negli ultimi tempi) come tanti altri, con un grande prim'attore, ed una coinvolgente storia (con classici risvolti morali) di fondo. Il mezzo voto in + è solo per N.Cage... ma speravo in qualcosa di meglio da Woo.

Vedetelo. Cage è in piena forma.

Questo film è controverso. Potrebbe non piacere per nessun motivo, disgustare per la violenza eccessiva, o potrebbe avere un senso solo se siete (come me) aficionados di John Woo. Ma potrebbe anche appassionarvi solo per l'azione pura, se è questo che vi interessa, o per scoprire un grande regista i cui capolavori sono comunque altri. In ogni caso diffidate dalle critiche che lo dipingono come il solito concentrato di retorica militare&americana pieno di banalità. Chi dice una cosa del genere non conosce John Woo e i temi a lui cari. In ogni caso, se volete approfondire la conoscenza di questo regista ci sono 2 strade: se siete rimasti folgorati dall'azione di Windtalkers guardate Face/off; se volete esplorare l'amicizia secondo Woo dirigetevi su Bullet in the head oppure The Killer. Ma per favore non dite che questo è un film banale se avete visto solo Pearl Harbor.