L’arrivo dell‘arcangelo Gabriele alla libreria di Azraphel nudo e senza memoria, getta nel caos le vite dei due protagonisti con l’inferno e il paradiso decisi a recuperare l’arcangelo che i due “traditori” stanno proteggendo, mentre cercano di risolvere il mistero di cosa gli sia successo.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Il mio voto si riferisce ai soli primi tre episodi di questa seconda stagione; ciò in quanto, dopo questi primi tre episodi, io - e mia moglie con me - abbiamo deciso che era meglio lasciar perdere, vista la imperante noia e una sceneggiatura priva di idee e incapace di coinvolgere lo spettatore. Sempre grandi e carismatici i due interpreti, ma ciò non basta a risollevare la media. E dire che la prima stagione ci era piaciuta tantissimo!
La prima stagione poteva dirsi compiuta nel suo complesso, quindi mi ha un po' stupito la messa in onda di questa seconda parte che rispetto alla prima non ha sullo sfondo l'imminente guerra fra Paradiso ed Inferno, ma è molto più descrittiva nell'approfondire il rapporto tra un angelo ed un demone a loro modo caduti, avulsi dai loro mondi di appartenenza, a loro volta mostrati come macchine burocratiche senza anima, dai decor profondamente diversi ma molto simili nella sostanza. Il concetto di Bene e Male o bianco e nero a dir si voglia appare molto più sfumato. Sheen e Tennant sono una coppia formidabile da questo punto di vista, dal tempismo perfetto e dalla perfetta armonia quando sono entrambi sullo schermo. Presenza di lusso per Joe Hamm nella parte di un Arcangelo Gabriele smemorato ed una Miranda Richardson particolarmente maligna. Al contrario della prima stagione ci sono sicuramente le basi per la terza.