Recensione cargo 200 regia di Aleksej Balabanov Russia 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione cargo 200 (2007)

Voto Visitatori:   7,65 / 10 (23 voti)7,65Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film CARGO 200

Immagine tratta dal film CARGO 200

Immagine tratta dal film CARGO 200

Immagine tratta dal film CARGO 200

Immagine tratta dal film CARGO 200

Immagine tratta dal film CARGO 200
 

Il parallelo con l'impero romano è forse un po' azzardato parlando della caduta dell'impero sovietico ma se, come per il primo, il crollo è giunto quale epilogo a uno statu quo dove corruzione, indolenza, vizio, dissolutezza erano la regola, il 1984 (agli albori della Perestojka) rappresenta il punto di non ritorno oltre il quale, come avremmo assistito negli anni a venire, è franato un intero sistema che, essendosi retto su un equilibrio risicato e instabile, era destinato prima o poi a cedere.

È in questo passaggio cruciale che si situa la storia di "Cargo 200", un film tetro quanto impietoso verso l'ideologia marxista, condotto con i ritmi serrati del noir, dove la ferocia scoppia irrefrenabile a opera dello psicopatico capitano di polizia Zurov che, dopo avere ammazzato l'inserviente vietnamita di una distilleria clandestina ospitata in una dacia in una zona rurale non molto discosto dall'allora Leningrado, rapisce la giovane figlia del segretario del Comitato regionale del partito, Angelica, capitata casualmente nella dacia insieme a Valera, un ragazzo incontrato in discoteca.

La Russia degli anni della stagnazione è quella impegnata militarmente in Afghanistan dove sta riportando una pesante sconfitta da parte dei mujaheddin e, i Cargo 200 che danno il titolo al film, sono i voli militari che giornalmente atterrano negli aeroporti di tutto il paese portando con loro le bare dei soldati russi uccisi nel conflitto.
E proprio la cassa contenente le spoglie di uno di essi, Kolja, già fidanzato di Angelica, sbarcata per ironia della sorte nell'aeroporto di Leninsk,la cittadina dove Zurov è a capo della quattordicesima circoscrizione di polizia, verrà requisita dal poliziotto che si servirà del cadavere per scaraventarlo addosso ad Angelica (tenuta segregata, legata a un letto e seviziata nell'appartamento di Zurov) quale estremo atto di spregio verso un essere umano.

Soffermandoci a considerare con occhio distaccato gli avvenimenti che danno corpo alla trama, che altro non sono se non la conseguenza di rabbia e frustrazioni rimaste sopite lungo settant'anni di totalitarismo ed esplose con l'avvicinarsi della fine, l'accento cade su alcuni aspetti della vita quotidiana delle persone come ce la presenta il regista Balabanov in quel 1984.
Gli edifici in cui vivono sono fatiscenti (e tali sono rimasti in larga parte a tutt'oggi): lo squallore, la sciatteria, la sporcizia sono le tracce più evidenti della decadenza e del fallimento di un apparato statale che, avendo perso il treno dello sviluppo sociale ed economico, considerava le proprie forze armate un baluardo a difesa dei privilegi della nomenklatura contro ogni ingerenza esterna, concentrando su di esse i suoi interessi principali.

Un tentativo di sopravvivere del tutto inutile se i modelli a cui si ispiravano i giovani del tempo erano poi gli stessi dei loro coetanei occidentali, vale a dire le discoteche (ospitate in sordidi scantinati spogli e decrepiti), lo sballo (con la vodka, in mancanza degli stupefacenti), la musica rock a volume altissimo (il soviet rock naturalmente, di cui "Cargo 200" propone un mix travolgente): sintomo, con l'arrivo imminente della Coca-Cola e di MacDonald's, che l'epoca del marxismo-leninismo era ormai matura per il de profundis.

NOTA: L'inizio della fine

Impegnata a combattere l'Occidente (almeno formalmente) e il suo stile di vita, l'URSS si era ostinatamente, sebbene talvolta efficacemente, intestardita a voler mantenere in vita un organismo che da molto tempo ormai aveva perso ogni legame con la realtà, fosse pure quella fortemente statalizzata dei soviet.
A una società in evoluzione, al passo con i tempi che cambiavano – a metà anni ottanta del secolo scorso – quando anche i più arretrati tra i paesi in via di sviluppo cercavano faticosamente di progredire, l'Unione Sovietica non aveva saputo contrapporre altro che una gerontocrazia capace soltanto di perpetuare sé stessa senza alcun barlume di lungimiranza.
Non era perciò difficile prevedere cosa sarebbe accaduto non appena si fosse innescato il meccanismo della glasnost gorbacëviana, e Balabanov riesce a cogliere quel momento e a descriverlo nel suo film con una crudezza brutale ma con altrettanto abile e sapiente maestria.

Commenta la recensione di CARGO 200 sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Severino Faccin - aggiornata al 17/09/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclavecriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggeleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056831 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net