Recensione il petroliere regia di Paul Thomas Anderson USA 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il petroliere (2007)

Voto Visitatori:   7,54 / 10 (212 voti)7,54Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Miglior Attore protagonista (Daniel Day Lewis)Miglior fotografia (Robert Elswit)
VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR:
Miglior Attore protagonista (Daniel Day Lewis), Miglior fotografia (Robert Elswit)
Miglior attore in un film drammatico (Daniel Day-Lewis)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attore in un film drammatico (Daniel Day-Lewis)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL PETROLIERE

Immagine tratta dal film IL PETROLIERE

Immagine tratta dal film IL PETROLIERE

Immagine tratta dal film IL PETROLIERE

Immagine tratta dal film IL PETROLIERE

Immagine tratta dal film IL PETROLIERE
 

Protagonista assoluta dell'ultima edizione degli Oscar insieme a "Non è un paese per vecchi", "Il Petroliere" rappresenta un ritorno in grande stile al vecchio West, questa volta senza sceriffi o pistoleri ma con una storia di potere e violenza.
Paul Thomas Anderson con questo film si guadagna la definitiva consacrazione fra i più grandi registi di Hollywood, portando sul grande schermo un'opera monumentale, riesce ad uscire dagli schemi preordinati di un certo tipo di cinema.

Tratto dal romanzo di Upton Sinclair "Oil!", il film racconta la storia del boom petrolifero della California dei primi del '900, concentrandosi sulla controversa figura Daniel Plainview. Da povero minatore di argento, Plainview diventa un grande produttore di petrolio grazie la scoperta di ricchi giacimenti in un piccolo villaggio dell'Ovest degli Stati Uniti. La sua venuta porterà scompiglio nella povera cittadina e la sua avidità sarà motivo di scontro con il leader religioso del luogo, il predicatore Paul Sunday.

Raccontando la deriva psicologica e morale del protagonista, "There will be blood" è un film intimista, che alla forma baroccheggiante ed epica, classica dei kolossal hollywoodiani, oppone uno stile e un ritmo narrativo che si avvicina ad una certa tradizione cinematografica europea.
Anderson ha il coraggio di proporre un personaggio rude e crudele, ma che per l'intera durata del film mostra il suo aspetto più umano proprio in relazione al forte legame che lo lega la figlio. Plainview non è il solito capitalista senza scrupoli: Anderson non cerca scorciatoie, non si rifugia in facili cliché ma costruisce un personaggio a 360 gradi anche nei suoi aspetti più contradditori.

Uno dei maggiori meriti del film risiede nell'aver coinvolto uno dei più grandi attori viventi, Daniel Day-Lewis, da sempre lontano dal mondo dello star system ed estremamente selettivo nella scelta dei progetti cinematografici in cui cimentarsi (appena tre film negli ultimi dieci anni).
Daniel Day-Lewis è un attore che fa la differenza, regalando un'interpretazione sentita e coinvolgente, coronata da un meritatissimo Oscar.
Da notare anche la presenza Paul Dano, già visto in "Little Miss Sunshine": fa parte della schiera dei nuovi attori emergenti cui raramente viene dato tanto spazio in opere così importanti.

"Il Petroliere" non è un film per tutti: Anderson è troppo preso dalla storia per concedere spazio allo spettacolo; il film sconta così alcune lungaggini a tratti eccessive e momenti poco riusciti. Infelice ad esempio la parentesi sul finto fratello: sebbene giustificabile ai fini della storia, non si può negare che a conclusione del film risulti essere un corpo estraneo che si sarebbe potuto meglio integrare nel contesto narrativo.
Anderson sa farsi perdonare tali farraginosità regalandoci nei primi dieci minuti una lezione di grande cinema: la ricerca della ricchezza è mostrata nella sua fisicità soprattutto come lotta fra uomo e terra, grandi paesaggi selvaggi e brulli si oppongono ad un Plainview in lotta per sottrarre alla terra le sue ricchezze, ed è raccontata solo con la forze delle immagini in un silenzio quasi irreale.

La seconda parte del film si apre con l'ascesa economica di Plainview ed il suo impatto con un villaggio rurale americano, nel quale da subito si scontra con Paul Sunday, giovane indottrinato pastore evangelico che rappresenterà l'antagonista di Plainview.
Se da un lato il conflitto tra i due può sembrare la solita lotta fra il capitalista senza scrupoli e l'uomo di fede, in realtà Anderson fugge da facili manicheismi, svelando sin da subito il vero volto di Sunday, quello di "falso profeta", dimostrando, intelligentemente, come il fanatismo religioso abbia facile sviluppo in società chiuse e povere di risorse.
Il personaggio di Sunday è un altro elemento non del tutto convincente del film: Paul Dano non colpisce fino in fondo, e forse è troppo giovane per poter competere con il magnetismo di Daniel Day Lewis.
Lo stesso Anderson è così preso a raccontare la metamorfosi del protagonista da dimenticarsi gli altri personaggi ed ecco che il finale, così inteso, ben recitato e melodrammatico, risulta essere un po' troppo improvviso e poco chiaro.

Il Petroliere mostra come il rapporto tra benessere e valori tradizionali veda la vittoria del primo sui secondi, come la disgregazione umana e morale dipenda dall'inseguimento di falsi valori o, citando il termine usato nel film, di "falsi profeti". Ed è proprio nel concetto di "falso profeta" che "Il Petroliere" mostra il suo lato più profondo e interessante, il film non si limita alla sola critica sull'incoerenza delle cosiddette "guide spirituali", ma fa di Plainview il rappresentante della deriva morale dell'America, e la fine dell'Ottocento diviene il simbolo della perdita dell'innocenza di un popolo; innocenza che prende il volto del bravissimo Harrison Taylor, figlio di Plainview che, rimasto sordo a seguito di un incidente, svelerà infine la coscienza del padre, ed il suo definitivo allontanamento sarà il punto di non ritorno.

Purtroppo il film spesso cade in un eccesso di melodramma, anche a causa della colonna sonora; non tanto per i suoi elementi qualitativi che la rendono al contrario assolutamente valida (è stata scritta dal frontman dei Radiohead), quanto piuttosto per l'uso non impeccabile che ne è stato fatto.
L'eccessivo utilizzo di musiche tetre ed inquietanti appesantisce ulteriormente la visione del film, ed a tratti può disturbare lo spettatore.

La ricostruzione di atmosfere e suggestioni, tipiche del cinema del passato, è affidata ad una bellissima fotografia che, grazie a spettacolari riprese dell'Ovest americano e soprattutto ad un attento gioco di ombre, riesce a creare un atmosfera crepuscolare ed inquietante, in linea con il messaggio del film.

Sebbene fosse dato tra i favoriti alla "Notte degli Oscar", l'Academy gli ha preferito il "Non è un paese per vecchi" dei fratelli Coen che, pur essendo un'opera di ottima fattura, è poco in confronto al grande cinema che si respira in ogni fotogramma di questo film. Per questa ragione "Il Petroliere", pur non essendo un capolavoro e scontando alcune piccole ingenuità di regia e di scrittura, deve essere visto da tutti gli amanti della "settima arte".

Commenta la recensione di IL PETROLIERE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Paolo Ferretti De Luca aka ferro84 - aggiornata al 31/03/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to lifeammazzare stancaanemoneanna (2025)articolo 1attitudini: nessuna
 NEW
avatar - fuoco e cenerebobo'breve storia d'amorebrunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, mariebus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondoc'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtoneternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
father mother sister brotherfive nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'gioia miagiovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della folliail rapimento di arabellail sentiero azzurroin the hand of danteio sono rosa riccijay kellyjujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'laghat - un sogno impossibilel'anno nuovo che non arrivaleopardi & col'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)l'ombra del corvolupin the iiird: the movie - la stirpe immortale
 NEW
monsieur aznavourne zha - l'ascesa del guerriero di fuoconguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizione
 NEW
norimbergaoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandspredators (2025)put your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleregretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe teacher (2023)the toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
tony, shelly e la luce magicatroll 2 (2025)tua madreun inverno in coreaun semplice incidente
 NEW
un topolino sotto l'alberouna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevasvita privata (2025)wake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067707 commenti su 52956 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

13 JOURS, 13 NUITSALLA SCOPERTA DEL NATALEALLUCINAZIONI PERICOLOSEBORDERLINE (2025)BURGACAROSELLO IN LOVECHATEAUCHUPACABRA TERRITORYCHUPACABRA TERRORCONTROL FREAKCRITTERS: ALL YOU CAN EATCRITTERS: BOUNTY HUNTERDEATH CYCLEFREWAKAGET AWAYGOOD BOY (2025)GREMLINS: RECALLGUESS WHOHELL HOUSE LLC ORIGINS: THE CARMICHAEL MANORHOUSE OF THE WOLF MANI WAS A TEENAGE WEREWOLFIT FEEDSKEEPERKRYPTICLA NOSTRA ALBALA REGINA DEI VICHINGHILEPRECHAUN: THE BEGINNINGL'EROE DEL MIO NATALELIVESTREAMNOUVELLE VAGUEOPERATION NAPOLEONOUTBREAKPACIFIC FEARPIGLETPLAYROOMPUBERTA'RUMPELSTILTSKIN (2025)SHIP OF THE DAMNEDSILENT ZONESISU - ROAD TO REVENGESURVIVESWAP (2024)THE DEVIL TO PAYTHE EXECUTRIXTHE PROFESSIONALTUTTE PAZZE PER CHRISUN NATALE DA RISTRUTTURAREVISIONS (2023)YEAR 10 - SOPRAVVIVENZA LETALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net