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Contiene spoiler ! - Un altissimo ufficiale sovietico tradisce il proprio paese ma durante il viaggio verso l' America sarà bersaglio di un mucchio di killers .... Un thriller spionistico ambientato in piena Guerra Fredda ( il film è del 1978 ) , tratto da un romanzo dell' inglese Colin Forbes . E' una pellicola quasi dimenticata , che si ricorda solo perchè è circondata da un alone negativo , legato al fatto che verso la fine delle riprese sono morti d' infarto sia il regista Mark Robson che il protagonista Robert Shaw ! Ad aggravare il tutto fu pure un mezzo disastro al botteghino . In effetti , nonostante abbia ambizioni di spettacolarità ed effetti speciali discreti per l' epoca ( tutti a base di modellini in scala ridotta ) , la storia non intriga . Assistiamo a piani improbabilissimi , anche con momenti parecchio assurdi o forzati , come i ripetuti attacchi al treno ( pieno di passeggeri ! ) , con decine di morti senza che al di fuori trapeli nulla , o come la travolgente ed enorme valanga che impiega dieci minuti per arrivare a fondovalle ! Per tacere del finale , con il coinvolgimento di una banda terroristica e addirittura con l' affondamento di una nave mercantile russa ! Il cast sarebbe anche piuttosto ricco ( oltre a Shaw abbiamo Lee Marvin , Maximilian Schell , Horst Buchholtz , più la decorativa Linda Evans ) , però i personaggi sembrano davvero poco caratterizzati e tagliati con l' accetta . Da segnalare che il film è in buona parte girato in Italia , tra Milano e la Pianura Padana ( location anche dell' ultimo assalto al treno , ambientato peraltro in Olanda ! ) e che ha un piccolo ruolo anche il nostro sfortunato Claudio Cassinelli . Già dargli 5 sarebbe un regalo ed oggi non mi sento generoso ....
Ecco uno dei film più sfortunati e disastrati di sempre: durante la lavorazione morirono sia Robert Shaw che il povero Robson, il film venne rimontato e aggiustato alla bell'e meglio dal produttore Monte Hellman ma fu comunque un flop commerciale. Il film è una fiacca spy story internazionale con deboli agganci catastrofici (quasi l'intera storia è ambientata su un treno) che non riesce mai a catturare l'interesse, colpa anche della confusionaria sceneggiatura di Abraham Polonsky ("Le forze del male", "Ucciderò Willie Kid"). C'è indubbiamente del mestiere ma il film non è all'altezza di nessuno dei suoi partecipanti.