La Regina Ramonda, Shuri, M’Baku, Okoye e le Dora Milaje, lottano per proteggere la loro nazione dalle invadenti potenze mondiali dopo la morte di Re T’Challa. Mentre gli abitanti del Wakanda cercano di comprendere il prossimo capitolo della loro storia, gli eroi devono riunirsi con l’aiuto di War Dog Nakia e di Everett Ross e forgiare un nuovo percorso per il regno del Wakanda.
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Recuperato l'ultimo film della fase 4. Dopo l'ovation per il Lutto dell'attore, la parte drammatica, il film nel suo complesso cambia poco a poco passo, i nuovi personaggi prendono il loro spazio ed emergono i nuovi problemi. Un buon antieroe, Namor, nel suo complesso. Piaciuto lui e quello che vi è dietro. Il finale apre un ennesima continuity.. Complesso nel godibile, costumi da Oscar. A tratti lo trovato lento e un filo di noia..
Per non torto a nessuno, perchè il cast è veramente ricco, di buoni attori ed attrici, son stato convinto, apprezzato i costumi e loro recitazioni.
Per quanto riguarda il regista, conosciuto ed apprezzato mi aspettavo di più delle sue scelte, o da quelle imposte da Marvel (Disney). Non riesce ad unire il dramma con l'azione solita. Doveva osare ma non ha conquistato.
Un buon film nel suo complesso, un film da voti bassi, era da 6 son sincero, il voto extra se lo è meritato per i costumi e per Namor che ho apprezzato ampiamente.
La fase 4 finisce qua. Nel complesso buona. Sotto con la fase 5 !!
La Marvel continua a sfornare film come se non ci fosse un domani, cercando di proporre nuove trame, nuovi personaggi, nuovi nemici per non perdere fans e spettatori. A mio avviso la missione sta diventando sempre più difficile perché ormai su molti personaggi quello che c'era da dire magari è stato detto, poi se a questo aggiungiamo la perdita di personaggi come in questo caso allora diventa tutto più complicato, specie se non ci sono grandi idee alla base.
E allora "Wakanda Forever" affida le sue speranze al personaggio di Shuri, che si ritrova coinvolto suo malgrado in una battaglia tra il mondo che conosciamo e un altro subacqueo che pesca addirittura dalla cultura maya. / Il film segue le orme di tanti altri capitoli Marvel, quindi abbiamo sostanzialmente il regno/i protagonisti in pericolo, l'eroe che si arma di coraggio per difendere il suo popolo e la classica battaglia finale con voli, salti e tanto altro.
Si lascia guardare, c'è qualche buono spunto (l'antagonista più o meno funziona), ma chiaramente non c'è nulla di rivoluzionario, né la trama offre vere novità (es. lo scenario sottomarino è praticamente scopiazzato da alcuni film noti del passato .. potevano inventarsi qualcosa di diverso invece si sono limitati a fare copia-incolla di quanto già visto altrove).
Meglio di altri film Marvel davvero inutili (uno a caso: Captain Marvel), ma nella sufficienza che ormai caratterizza il mondo Marvel.
In termini sportivi quando ti viene a mancare la punta di diamante o il fuoriclasse devi puntare sul collettivo. La morte di Boseman è stato un colpo duro e nei primi 5 minuti di film con i titoli di testa, gli viene reso giustamente omaggio. Per cui era fuori discussione sostituire con un altro attore il personaggio di T'Challa. Un'eredità pesantissima. Si gioca di collettivo con gli altri personaggi e fino ad un certo punto funziona, poi succede sempre nei film Marvel che il troppo stroppia. Personaggi che sembrano fondamentali ed importanti a livello narrativo non vengono minimamente approfonditi, vedasi la ragazza prodigio che costruito il rivelatore di vibranio. Non sappiamo quasi nulla su di lei. Per gli altri un percorso di maturazione contro un villain completamente diverso dall'universo Marvel a fumetti. Ha delle motivazioni forti, perchè il film è permeato da quel rischio reale di neocolonialismo utile a far arricchire delle risorse altrui i propri forzieri già colmi di ricchezze di suo. Non totalmente scontato il fatto che il rapporto Namor/Shuri non scada nel solito innamoramento, ma rimane la sensazione che entrambi i personaggi abbiano ancora qualcosa da mostrare. Un film scorrevole e per due ore e quaranta di durata, non è un merito da poco, però è un film che lascia meno tracce del dovuto dopo la visione.
Se non fosse per Hulk non avrei dubbi sullo scegliere il peggior film del MCU. La scomparsa di Boseman ha devastato tutti i fruitori di questo universo narrativo, ma la costruzione di parte di questo film sulla tragedia che ha colpito il giovanissimo attore mi è sembrata al limite dello sciacallaggio. Questo perché mi andava anche bene mixare la fiction con la realtà, purché portasse a un film più intimo, più riflessivo. E invece si risolve tutto in un classico scontro contro dei cattivi random che spuntano fuori dal nulla e ad un certo punto ti chiedi pure se non siano loro quelli da tifare. Non mi convince Letitia Wright come Pantera Nera, trovo molto più azzeccato il personaggio della Nyong'o, oltre che un'attrice infinitamente più carismatica. C'è una sottotrama di un conflitto con l'altro resto del mondo abortita senza alcun motivo a metà film, si prepara un campo poi inesplorato. Più di due ore e mezzo per raccontare una vicenda semplice, a tratti noiosa e che, lontano dalla commozione generale per la storia del suo passato protagonista, verrà rivalutata presto per quello che è.
vado totalmente in contro tenza e dico che questo film è molto meglio del precedente. il primo film era una mezza ciofeca, non nel senso che fosse brutto, ma semplicemente perchè era il classico film preconfezionato che offriva poca novità e il cui successo era per il cast e la crew "tutto al nero" (e va benissimo così, per carità) ma che visto una volta non avrei mai riguardato dato che non serviva ne ha presentare il personaggio, ne a presentare qualche elemento essenziale per l'MCU, che è come una lunga serie tv, con episodi bellissimi ed altri dimenticabili. in questo seguito, si affronta la morte di T'Challa (affrettata ma dovuta alla morte per malattia di Chadwick Boseman, R.I.P.) e vede il wakanda privato del suo protettore principale, il dover affrontare questa sfortunata situazione ha portato perlomeno ad una storia nuova ed inaspettata, che vira sul già visto solo nell'ultimissima parte quando vediamo chi è il successore. altro punto davvero ben gestito è la scelta della civiltà nemica minaccia il pianeta, i talokani di namor (ops, namòr) che nel fumetto sono gli atlantidei della leggenda, ma qui modificati per non copiare la DC ed il suo aquaman dando un bacground tra l'azteco ed il maya che ho adorato sin da subito, e che da il giusto effetto di novità. bello anche il dettaglio che i primi attacchi sembrano sirene che con il loro canto portano gli uomini a buttarsi in mare (adoro questi dettagli presi dalle leggende classiche). encomiabile anche il fatto di non aver esagerato con le battutine, lasciando al film la giusta dose di dramma, cosa non scontata in questo universo. in somma, io lo promuovo a pieni voti.
Film con alti e bassi, che alterna momenti estremamente emozionanti (l'entrata in scena della nuova Pantera Nera, l'intro iniziale dedicata a Boseman e tutti gli altri omaggi sparpagliati nel film, che sono gestiti benissimo e sono assolutamente sinceri) ad altri che in fin dei conti sembrano poco più che lungaggini: una buona mezz'oretta del film poteva essere serenamente tagliata senza che il film ne risentisse.
Allo stesso modo, ci sono personaggi splendidi (Namor su tutti, nonostante la ridicola nuova pronuncia con l'accento sulla O e l'annessa ancor più ridicola spiegazione) ed altri buttati un po' lì per esigenze di lancio commerciale (Riri Williams, completamente inutile ai fini della trama e del tutto priva di mordente o carisma.
Shuri scopre di avere un nipote ormai grandicello cresciuto ad Haiti non si capisce bene perché - capisco il volerlo far crescere lontano dalla pressioni, ma portare un principe in una delle nazioni più povere e martoriate del mondo temo lo metterebbe ancora più in pericolo - che per qualche motivo le è stato tenuto nascosto non solo dalla madre (e fin lì ci può pure stare), ma anche da suo fratello e da sua madre, che immagino lo siano andato a trovare nel corso degli anni... Perché? che ha fatto Shuri di male per meritare di essere l'unica a non sapere dell'esistenza di suo nipote? Chiaramente è una scena funzionale solo al finale a sorpresa, ma sciattissima a livello di scrittura.
Se si scende a patti con queste cose, però, il film è godibile e diverte abbastanza, pur non rappresentando certo una pietra miliare e non toccando nemmeno lontanamente il livello del primo capitolo. Tutto sommato va bene così, dai.
Sequel di quello che forse era stata la più grande sorpresa delle prrime 4 fasi che soffre ovviamente dei noti problemi dopo aver perso l'attore principale. Un film che parte con un doveroso tributo e poi si sposta sull'azione, sul presentare il nuovo popolo dei Namoriani e il coinvolgimento che potrebbero avere in futuro. Interessante il confronto col regno di Wakanda, che forse all'inizio ne esce troppo distrutto dal confronto, mentre ci avevano spiegato come il Wakanda volendo avrebbe potuto conquistare facilmente il mondo intero. Bella la spiegazione di Namor e il giro che concede alla principessa Shuri nel suo regno, prima di tutto quello che accadrà da li in poi. Gestito bene anche il duello finale, interessante e coinvolgente.
Tutto sommato una degna chiusura di fase quattro che apre ad interessanti scenari per il futuro.
Questo "Wakanda Forever" risulta senza dubbio inferiore al precedente, più forte e lineare capitolo, buttandosi su una storia inutilmente complicata ed intrecciata. La parte iniziale risulta la più "lenta" su un punto di vista intrattenitivo, in quanto vengono presentati gli eventi ed i personaggi, per poi passare fortunatamente ad una seconda parte ben più coincisa ed interessante. I nuovi tribali di certo hanno l'aggravante di essere presentati troppo frettolosamente, ma Namor funziona molto bene come antagonista, rendendo una buona presenza scenica. Il resto dei comprimari risulta invece volutamente sottotono (tutti sappiamo bene o male il tristissimo motivo), ma questa cosa, seppur risulti bella per tutta la durata, aggiunge un po di problemi narrativi a quello che dovrebbe essere il Regno Wakandiano, unione, forza e tecnologia messi assieme. In sostanza, non tra i migliori del MCU, ma si difende molto bene come ultimo film della "Fase 4", protraendosi senza ombra di dubbio da Oscar in confronto agli ultimi film usciti (inclusa la ciofeca di Love and Thunder) sembrando per l'appunto un film vero e proprio e non un giocattolone inutile e cartoonesco.
La favoletta continua, nella seconda parte perlomeno si muove qualcosa, ma la minestra è la solita, insipida e noiosa. Con tanti soldi si riesce ad apparecchiare una bella tavola (interpreti super, regia ottima, fotografia, suono, effetti speciali...) ma alla fine chi si alza contento?