blueberry (2004)

Un western psichedelico non l'avevo mai visto. Premetto che non conosco il fumetto ma gli effetti grafici, bellissimi, coprono gran parte del film. Gli ingredienti classici dei film western ci sono tutti: saloon, pistole, fame dell'oro, whiskey, vendetta e sangue. Purtroppo questi e un cast coi fiocchi non bastano a far decollare il tutto

Non è una ciofeca allucinante come Dobermann dello stesso Kounen, ma ne presenta grossomodo gli stessi difetti, cioé tendere a sovraccaricare il film da renderlo, almeno per me, molto irritante. E' un western che nelle intenzioni vorrebbe essere qualcosa di diverso e più profondo, mancandogli il fascino come per esempio El Topo, che pur sempre un western si presentava ma riusciva ad essere qualcosa di più di un semplice film di genere e soprattutto riusciva ad affascinare per questa sua diversità. Blueberry è noioso, una filosofia alquanto spicciola e come detto prima le bizzarrie lisergiche tendono più ad irritare. A poco serve l'impegno di Cassel.

Quello che lo rende unico nel suo genere non è l'esplosione psichedelica che pervade buona parte del film, ma il suo essere fastidiosamente prolisso e caotico senza soluzione di continuità. Non c'è scampo per lo spettatore che si aspettava un film western classico, trascinato in un vortice inesorabile di noia e inconsistenza, dove l'unica nota lieta è il nudo della Lewis subito prima dei titoli di coda.
Evitabilissimo.

Filmaccio senza capo né coda. Inguardabile e irritante.

Incredibile la media bassa di questo film... ma chi l'ha visto, dei ciechi, o forse dei ciechi di spirito, come direbbero gli indiani delle montagne di questo grandioso western che rinnova il genere dell'avventura con tocchi psichedelici inediti, ma mai troppo invasivi.

Il protagonista (il bravo Cassel) è uno sceriffo che ha passato un lungo periodo della sua giovinezza dopo essere stato raccolto in punto di morte e salvato da degli indiani in seguito a un evento tragico che ne ha segnato lo spirito. Iniziato alla loro lingua e alla loro cultura, Cassel ritorna fra i coloni del West amministrando con saggezza un piccolo villaggio, calmando lo spirito violento (e facile al linciaggio) degli abitanti. Ma un giorno il passato riaffiora, e il protagonista dovrà affrontare i sui fantasmi.

Una narrazione non lineare ma godibile, innervata da alcuni flashback, richiede nello spettatore certo attenzione, che sarà però ripagata da una storia ricca, dominata da una visuale inedita, dove il western è immerso e trasfigurato in un film d'iniziazione e catabasi spirituale.

Bellissimi i paesaggi e la musica, anche se forse resi troppo nervosi da una regia asciutta e da qualche effetto speciale in più.



SPOILER

SPOILER

Ma che robaccia è questa specie di western psichedelico??? Oltremodo deludente, forse è anche un po' colpa mia che l'ho affrontato pensando di vedere un vero western invece mi sono ritrovato a guardare questa boiata.
Non basta certo la presenza di due bravi attori come Cassel e Madsen per renderlo perlomeno guardabile.

il film è curato, le immagini preziose, il west ricreato in grande stile. purtroppo kounen ha la pretesa di integrare in una classica trama western una serie di allucinazioni e trip mentali psichedelici che VORREBBERO dir qualcosa. ma non dicono assolutamente nulla. anzi alla lunga stufano, perchè oltre ad essere incomprensibili sono anche fatte malissimo. specialmente nel finale. Cassel passa metà film a rotolare per terra in preda al delirio. Madsen che mi è sempre stato sulle palle recita come se si trovasse ancora in Le Iene o in Kill Bill 2. La Lewis

SPOILER
comunque nessuno degli attori è credibile nel suo ruolo. Forse solo Borgnine. Peccato.

SPOILER

Che schifezza...mi dispiace per Madsen che anche in questo pseudo-film riesce a dare tono al suo personaggio.
Il resto è spazzatura: del fumetto hanno ripreso solo il nome del personaggio principale poi il regista, sotto sicuro effetto di sostanze particolari, parte per la tangente imbastendo una storia assurda con allucinazioni che durano(non scherzo!) svariati minuti.
Non so come ho fatto ad arrivare alla fine(forse per inerzia) ma alla fine il mio coraggio è stato premiato potendo vedere Juliette Lewis sott'acqua completamente

SPOILER.
Evitate per il vostro bene quest'allucinazione fatta film

SPOILER

Film deludente per il cast che ha. Psichedelico fino alla nausea. Noioso fino alla morte. Si salva poco. Il fumetto sarà sicuramente meglio.

Una delusione incredibile...
Dal trailer mi aspetto un grandissimo film, e invece...
Non lo boccio del tutto soltanto perché alcune scene "allucinate" alla fine sono belle, colpiscono... ma per il resto... lasciamo perdere...
Peccato.

Dai commenti precedenti posso appurare che non vè piaciuto, sono con voi. Mi spiace perchè l'idea del metafisico intrecciato al western poteva anche andare, ma sto film è un'agonia!! Non ci riesci a vederlo tutto d'un fiato, rischi di cadere nel vuoto, come è successo al regista. Delusione.

Sottovalutato western psichedelico con molti difetti ma che sinceramente ho trovato a suo modo interessante.
Pare importante specificare che non si tratta di un western inteso nel senso classico del termine,ma un film in cui il riferimento spazio-temporale è unicamente ad uso delle tematiche trattate,legate soprattutto allo sciamanesimo ed ai riti ancestrali dei nativi americani.
“Blueberry” infatti si ispira all’omonimo fumetto del geniale Moebius ma poi si ne discosta di netto,mettendo quasi in secondo piano la figura del protagonista,per miscelare un storia decisamente nota,basata sui soliti archetipi del cinema di frontiera,ma con un’aurea mistica creata da visioni oniriche attraverso un abbondante utilizzo della computer grafica.
Il film è comprensibilmente irritante,la storia di fondo non potrà coinvolgere più di tanto gli amanti del genere,mentre l’eccessivo appoggiarsi a situazioni fantasy potrebbe risultare noioso.
Il difetto principale è quello di un epilogo visionario interminabile,ma l’idea di un duello finale estraneo a quelli cui siamo abituati è una discreta sorpresa,inoltre il risultato finale è impreziosito da un cast eccellente,anche se non sempre sfruttato a dovere.Mi viene in mente Dijmon Honsou cui è affidata una particina minuscola,ma anche lo stesso Ernest Borgnine non è che abbia grande spazio.
Tutto sommato ho trovato degno di attenzione il lavoro di Jan Kounen,coraggioso nello sperimentare e non sempre in grado di dare continuità al suo operato,ma volenteroso nel creare qualcosa di originale anche se a tratti ripetitivo e troppo “ricco” visivamente.
Magnifiche le ambientazioni incorniciate da una fotografia sublime,Vincent Cassel funziona benissimo in un prodotto che pare uscito dai deliri di uno stregone pellerossa sotto mescalina,chiunque volesse vederlo è avvertito.

non mi è piaciuto per neinte, dai trailer e commenti mi aspettavo un bel film, invece.... un sonno allucinante!!!

bruttissimo...........

dalla foto pensavo ad un film + bello... ho visto anche altri commenti poi mi sono detto...lo guardo...
Ho visto solo la 1 parte poi sono entrato su questo sito a dare il mio giudizio...
bruto !!!!

Mi ricordo che nel trailer dicevano "Piu' enigmatico di Mulholland Drive".
Film vergognoso, un Madsen sprecato e un minestrone di inutili effetti psichedelici che non hanno ne capo ne coda.

Statene alla larga.

il film sicuramente non è alla pari con i film western di sergio leone , ma l'ottima fotografia e gli effetti speciali lo rendono gradevole la visione e con l'aggiunta del sciamanismo nativo americano (il film si basa su quello) film non adatto a chi cerca il western puro , gli attori fanno una discreta interpretazione

Alzo un pochino la media! Questo film mi è piaciuto molto per la psichedelia della storia e la stupenda fotografia mozzafiato! Difficilissimo poi da realizzare un western così ai giorni nostri. Mi è piaciuto molto.

Allora, tanto x iniziare, più ke un western (x vedere un inseguimento a cavallo bisogna attendere + di un'ora!) sembra una trasposizione di "Paura e delirio a Las Vegas" nel passato.
Secondo, noiosità e lentezza sono all'ennesima potenza, x nn parlare della trama che sembra un tema delle medie.
L'unica cosa ke FORSE si salva è la fotografia e la musica, ma più ke altro è un disperato tentativo di cercare un qualcosina di buono in questa schifezza.
Mezzo punticino in + per Michael Madsen ke si conferma ancora una volta a suo agio nel ruolo del "cattivo".
Ps. ora sarà contento il mio caro amico...

do 1 perchè non posso dare 0. Uno dei film più deludenti della storia.CASSEL datti all'ippica,perchè questo mestiere non fa proprio per te. è un film di una banalità incredibile,certe scene sarebbero da censurare per quanto sono brutte e girate male. non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.

Una grande superproduzione genera un western atipico e fantastico vergognosamente soporifero e scandaloso. Lasciate perdere

altro film tratto da un fumetto, ma completamente diverso dai suoi simili americani, forse esageratamente "psicadelico" e metafisico.

E che razza di film è questo? Non mi è piaciuto per niente, dall'inizio alla fine. La trama è decisamente inconsistente, non è un film western e il finale è a essere buoni "banale". Bocciato!

In buona fede mi son recato al cinema a vedere questo documentario....
Speravo nel Cassel e mi fidavo di un trailer strapompato...insomma dire che son rimasto deluso è dire niente!
Un film davvero brutto narrativamente...si salva forse per la fotografia e le immagini psicadeliche che a caso interrompono il film!
Un consiglio:nn guardatelo!

Fa ****** non ho mai visto un film cosi brutto e oltretutto interpretato dal marito della Bellucci che come attore è veramente un "cane"

Trama inesistente , scene messe a caso. Veramente non ho dormito dopo aver visto questa schifezza di film. Cosa si è fumato il regista?

considerato che è un film francese ed è una produzione europea, bisogna ammirare il tentativo.

NON E' UN FILM WESTERN.

questo è certo, almeno non considerando i primi 20 minuti.

un film pretenzioso, fin troppo visionario (le scene finali fantascientifiche sono veramente troppo lunghe e troppo tirate per i capelli per essere un minimo coinvolgenti).

open range (bello), alamo (coinvolgente), the missing (non del tutto riuscito, ma da vedere) sono tutti tentativi di rilanciare un genere in disgrazia. questo blueberry è uno svarione.

Le ambientazioni bellissime, qualche buona trovata e un cast all’altezza (soprattutto grazie al solito Madsen) sono le cose migliori di un film davvero deludente, lento, in certi momenti noioso, con una sceneggiatura poco innovativa e efficace… Le scene delle visioni sono surreali e in alcuna momenti anche ben fatte, ma non rimangono impresse nelle mente e non riescono a mio parere a cogliere nel segno… Io personalmente mi aspettavo molto di più da questo film (il trailer poi addirittura lo paragonava a Mulholland Drive e C’era una volta il West)…

Neanche gli effetti speciali delle visioni, peraltro molto esagerati, gli da la sufficienza.
Un film che si perde man mano che prosegue e ti lascia sempre più deluso eppoi, che cavolo, un film western è un film western, questo che cavolo sarebbe?

Beh, non lo ricordo bene perché l´ho visto in dvd l´anno scorso, ma rimasi deluso... il fatto é che Jan Kuonen mi ga´so un totale coi suoi corti, tipo "Vibroboy", un ragazzo che si trasforma in un supereroe con vibratore giganta incorporato, o quello che non ricordo il titolo con le streghe che facevano la gara sulle scope (girato tutto in pixillation)... ma poi giá con Doberman non mi convinse (oltre che a una buona tecnica e trucchetti di regia -e questi lui ce li ha- mi piace avere delle storie comunque recitate in maniera giusta)
Ho visto poi il suo documentario sugli sciamkani (che penso sia stato di preparazione a questo filom), ma anche li, poca sostanza interessante... poi arriva questo e non só, non mi ha dato nulla di quello che aspettavo, ne visivamente, ne come storia... forse che sia un bluff sto ragazzo francese? Meglio che resti a fare corti? (il che non é offensivo, il corto ha una sua sporca dignitá e vale come opera autonoma, solo qui in Italia lo si "vuole usare" come "palestra" per i lunghi... bei lunghi che poi si fanno! MOrtacci)
Comunque, filom giusto per il periodo estivo...