conan il barbaro (2011)

Posso dire che Nispel mi ha lasciato incollato alla sedia con "Non aprite quella porta" e dopo anni e anni si ripresenta con un film del tutto diverso.
Parliamo di Conan, il leggendario guerriero di Howard. Il regista afferma che il film è basato proprio sul racconto di Howard piuttosto che del film di Milius (Conan il barbaro 1981).
A mio parere è si più vicino al racconto di Howard ma pecca in tante altre cose. La storia rimane semplice, la fotografia non mi è piaciuta particolarmente, il personaggio poi non mi è piaciuto quanto quello interpretato da Arnold.
Le musiche per quanto siano belle non raggiungono l'epicità del suo predecessore interpretato da Arnold.
Secondo me avrebbero dovuto spingere molto di più sulla storia del racconto, piuttosto che tentare di riproporre al pubblico un ramake del film di Milius.
Difatti al Conan di Arnold ho dato 7, poichè la storia troppo semplicista e frettolosa ne ha penalizzato di molto il voto.

Remake piuttosto scadente. Trama prevedibilissima, situazioni già viste, dialoghi ridicoli, personaggi monodimensionali. Di buono ci sono le ambientazioni e l'azione (troppa a dir la verità), ma è poco anche per un film del genere. Poi manca totalmente l'atmosfera che il primo film di Milius era riuscito ricreare grazie anche al suo stile di regia, cosa che invece Nispel, da mestierante qual'è, non riesce minimamente nemmeno a far intravedere.

Che ******* di film,noioso e banale

Per fortuna nel cassetto di casa ho trovato un antiemetico sennò avrei fatto la notte in bianco

Ma a chi lo diamo il compito di riportare in auge il genere Sword&Sorcery, ma chiaramente al magnifico Marcus Nispel, che dopo il "grande" successo di Phatfinder non poteva che non essere richiamato all'ovile per dirigere il remake di Conan il Barbaro del 1982.

Marcus Nispel, maledizione, hanno dato 90 milioni di dollari a Marcus Nispel per affossare ancora di più il genere nella tomba, dopo il flop del film al botteghino si dovranno aspettare altri 30 anni per vedere un film ispirato anche solo lontanamente alle storie di Robert Ervin Howard.

La storia poi è di una bellezza rara, è tutto un grugnire e sbavare a destra e a manca, inseguendo una mer-da di maschera del caz-zo, inutile come il film, con la topa di turno che si fa il belloccio, tra l'altro non si capisce come mai nel 2010 esce Prince of Persia che non centra un caz-zo con il gioco e nel 2011 esce sto film dove Conan ammazza mostri di sabbia, boh, si saranno ispirati al fumetto di certo non ai libri, figurati se Nispel legge libri, siamo fortunati se arriva a capire le tavole dei fumetti. Lui e Snyder devono essere della stessa scuola, che se non c'hanno il disegnino non capiscono più un caz-zo.

una patinatura snervante, derivante da 300 (tutti sempre puliti e profumati, la sabbia non vola, insomma, da spot pubblicitario), degli spiegoni inutili, e un Conan che poco o nulla c'entra con il Conan di Schwarznegger

Prologo risibile, prosieguo standard fino alla lieta fine. Particolare questo Momoa, autentico gigante che cattura l'attenzione non per la sua strabordante perfezione fisica, ma per gli occhi.
Dall'esperienza simil-coma potrei ricordarmi il suo sguardo, alcune ambientazioni, due fotogrammi che rimandano a "Nightmare" e "Indiana Jones", e Ron Perlman con le treccine. O forse niente...

Avendo letto di recente la prima raccolta di Robert E. Howard, ho provato a vedere questo film, senza aspettarmi niente di che, anche se avevo già visto il primo con Schwarzenegger. Non serve nemmeno spendere altre parole a proposito di quanto faccia schifo, a incominciare dall'inconsistente attore protagonista, che di Schwarzenegger non ha nemmeno un pelo.
Al di là della scelta degli attori - tra i quali ho riconosciuto quello che faceva Salvatore ne "Il nome della rosa" (inconfondibile) come padre di Conan - è tutto il resto che non va bene. Il prologo vorrebbe (già... vorrebbe...) ricordare quello del "Signore degli AnellI", ma non mi sembra il caso di fare confusione. Un conto è il kolossal di Peter Jackson, un conto è questa porcheria per cerebrolesi, degna del peggior film di super eroi.
E' lo spirito del romanzo che è stato tradito. Il film dell'81 di John Milius - inutile dirlo - è tutt'altra roba: era stato in grado di portare sullo schermo una materia così complessa come l'era Hyboriana. E il rischio di trasformare gli ottimi ingredienti di Howard in tamarrata c'era tutto. E questo è il risultato. Perché gli ingredienti sono gli stessi ma è cambiato chi li ha amalgamati.
Ecco come trasformare Conan il barbaro in un mentecatto.
Il povero Robert Howard - che rispetto tantissimo come scrittore (poveraccio, morto suicida a soli trent'anni dopo aver saputo del malore della madre; uno che non scriveva per fare soldi come succede adesso con quelli che intraprendono la strada delle saghe: due, tre, sette volumi...) - si sarà rivoltato nella tomba.
I toni epici di John Milius si sono persi.
Questo è meglio dimenticarlo.

Pessimo remake di cui non c'era bisogno ancora una volta...perso completamente lo spirito dell'originale e Arnold è insuperabile per quel ruolo. Qui davvero tutti effetti speciali e càgate.

Deludente remake con un protagonista spento e stereotipi a manetta. Un film che si ricorda solo per la tanta violenza e qualche sequenza splatter. Evitabile.

Nispel, specializzato in remake (Venerdì 13, Non aprite quella porta) non delude neanche 'stavolta, con un remake carino e ben fatto, anche se c'entra poco con il film di Milius (quindi evito paragoni, anche perchè gli stili sono diversi).

Interpreti ok (anche se la McGowan perde molto del suo appeal conciata com'è, seppur sia brava), qualche scena splatter, bei momenti visivi in CG (e, a più riprese, ho sentito l'atmosfera del videogioco God of war...).

La trama non sarà gran che (soliti mostri, scontri, ecc.) ma le scene d'azione e di tensione non mancano; imho un film discreto che ben cattura l'aria delle opere di Howard, fumetti inclusi.

SPOILER

Rivisitazione in digitale del film del 1981 con Arnold Schwarzenegger.
Se la confezione è piuttosto ben fatta, il comparto visivo appaga il fan del genere, non si può dire lo stesso per quanto riguarda la caratura degli interpreti, e pur volendo risparmiare a Momoa l'ingeneroso confronto con l'ex mister Olimpya non si può fare a meno di evidenziare come la recitazione non sia ai massimi livelli, anche perchè, a parte il mitico Pearlman, non ci sono interpreti di spessore in questo film di Nispel.
Pura e semplice operazione commerciale per l'intrattenimento.

Questo film è un manuale perfetto su come NON fare un remake..

Mah…sinceramente, vista la pessima reputazione e la valanga di commenti negativi, mi aspettavo di peggio da questo polpettone commerciale che prende il nome di Conan.
Invece, mi sono dovuto parzialmente ricredere. Non che sia un filmone, ovvio, e nemmeno un film complessivamente degno di nota, ma come prodotto di intrattenimento diciamo che si lascia guardare volentieri, soprattutto se "beccato" durante i passaggi televisivi.
Azione, sangue e brutalità ce ne sono a go-go, le ambientazioni sono le classiche del Conan originale quindi sempre affascinanti, e come contorno troviamo un cast di belle fanciulle semi nude che di sicuro fastidio non ne danno.
Jason Momoa forse è un po' troppo "fotomodello" per la parte, e non ha certo la presenza scenica devastante di Arnold, però non l'ho trovato affatto irritante come molti dicono (anzi, l'ho apprezzato molto nel progetto indipendente "Road to Paloma", da noi ancora inedito).
Tirando le somme, questo remake di Conan (che poi un vero remake non è), anche se non convince appieno, una sufficienza se la merita......a patto che non ne facciano una trilogia.

Il regista Marcus Nispel, cerca di far rinascere il franchise di Conan. Il protagonista è il giovane Jason Momoa, destinato ad un confronto con l'icona vivente dei film d'azione, Arnold Schwarzenegger, impresa davvero ardua, ma superata con successo.
Questo film è una sorta di storia delle origini di Conan. Si comincia con la sua nascita, con quello che accade alla sua famiglia, a suo padre -che viene ucciso- e quindi con lui che diventa un ladro, un vagabondo e un degenerato e infine usurpando un trono e scovando chi ha ucciso suo padre. E' una storia di vendetta e in parte d'amore.
Il resto del cast vede Rachel Nichols (G.I. Joe: The Rise of Cobra), Stephen Lang (Avatar), Ron Perlman (Hellboy) e Rose McGowan (Planet Terror).
Il film non è brutto, diverte si è lascia seguire tranquillamente, ma con un budget pari a circa 90 milioni di dollari, il regista aveva a disposizione molte risorse che però non è riuscito a sfruttare appieno. Si poteva fare di più.

E questo sarebbe Conan?!?!
Mai vista una schifezza di tal genere.
Della serie: come ridicolizzare un personaggio mitico del cinema!

Bello questo Conan. Me lo sono visto con piacere, belle ambientazioni, belle le scene di azione, attori convincenti e un Conan bellissimo, e secondo me, migliore di Arnold. Veramente fatto bene, belli gli effetti speciali, i costumi e i paesaggi. L'unica pecca è la storia, che è più o meno la solita solfa, perchè è simile ad altri film del genere, ma è la storia di Conan e quindi potevano fare solo questa. Ma almeno questo film si lascia guardare, non annoia ed è fatto bene! Per chi ama i film di azione ambientati nel medioevo lo consiglio! Nispel è un regista che ci sa fare!
ps: mi dissocio dai voti negativi! questo è un bel film!

SPOILER

Eviterei accostamenti con il film di Milius, il film fa schifo comunque, senza bisogno di paragoni impietosi.
Probabilmente Marcus Nispel vuole gareggiare in *****naggine col collega e connazionale Uwe Boll, il nostro però parte sempre da qualcosa di già proposto, sfruttando quindi la moda dei remake. Incoraggiante il primo passo mosso con "Non aprite quella porta", vergognosa la caduta con "Venerdì 13", in questo caso si resta nella melma più fetida con un Conan senza carisma, dove addirittura i combattimenti diventano una palla dopo una manciata di secondi.
Un esempio su tutti: l'interminabile duello finale -in una grotta a forma di teschio che manco in He-Man and the Masters of the universe-, è una vera agonia, le preghiere affinchè tutto quel casino smetta presto paiono non venir mai esaudite.
Il sangue scorre, Rose Mc Gowan in versione strega emo-punk induce a bassi istinti, Ron Perlman ancor più scimmiesco del solito è una delizia. Non c'è molto altro, il nuovo Conan infatti propone un percorso di formazione stanco, lineare e becero, senza nessuna sfumatura e con un barbaro divertito dalla violenza, mosso da abilità quasi supereroistiche e da un maschilismo più adatto ad un fondamentalista islamico.
Meglio tacere del protagonista (tale Jason Momoa), l' energumeno con perenne sguardo torvo riesce a rendere Schwarzy un povero incompreso

Tutto sommato niente di che..la storia è abbastanza banale e superficiale, ma l'azione è buona e il lato tecnico in generale sa il fatto suo.l'aspetto e il carattere dei personaggi, poi, sono decisamente più fedeli di quanto fu fatto con Svarznegher.

Va bene,non si parla del Conan interpretato da Schwarzenegger,..non si tratta nemmeno in termini di regia di quel Conan,ma si parla comunque di un film girato e concepito discretamente...a differenza di quello che dicono molti.
L'ho trovato ingiustamente attaccato,quando invece la sceneggiatura non dimostra nulla di commerciale o battute banali,non si intravedono censure o limiti eccessivi alla violenza e tutto sommato,anche se la storia non è il massimo,il film scorre bene.
Certo,c'è da dire che le vecchie pellicole dedicate al personaggio erano più oniriche e romanzate,ma quest'ultimo Conan sembrerebbe dedicato più al fumetto che alla sua controparte letteraria.
Per quel che mi riguarda il film non è malvagio..sicuramente meglio di tante altre stupidaggini piene di commercialate ed idiozie che ultimamente si vedono troppo spesso...questo film invece ne è esente..e non è poco...

Remake inutile del capolavoro dell'82, scritto male, girato male e recitato male, sembra di vedere un episodio della serie tv anni 90 "Ercules".
Inoltre il surfista Hawaiiano Jason Momoa non può competere col mitico Arnold, è bello ma senza carisma e con caratteristiche fisiche che non c'entrano una mazza con il barbaro nordico descritto dalla saga di Conan.
Classico prodotto superficiale per giovincelli. Bocciato!

Ragazzi, so di andare decisamente controcorrente, ma a me questo film è piaciuto, e anche tanto devo dire... d'altra parte, dopo aver visto che questo film ha una media inferiore rispetto ad altre porcherie come Yado o Conan il Distruttore, non penso proprio che criticarmi per certi miei gusti bizzarri abbia senso visti i voti imbarazzantemente alti che vengono dati ai sopra citati prodotti.
E dire che mi ero preparato alla boiata del secolo, mi aspettavo un obrobrio colossale e invece mi ritrovo davanti un reparto tecnico più che accettabile (sto parlando in particolare degli effetti speciali), interpreti che sembrano piuttosto convinti di quello che fanno e scenografie suggestive, nonché un'atmosfera cupa che non fa mai male. Se poi a tutto questo ci aggiungiamo un ritmo elevato e scene d'azione davvero ben fatte,


SPOILER

soprassedendo a dialoghi a tratti risibili e a qualche nonsense dovuto sicuramente a robusti tagli in fase di montaggio,


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ne esce fuori uno spettacolo tutto sommato godibile. Poi, per chi ama vagonate di sangue e arti mozzati in stile 300, questo è un prodotto ideale.
Che dire, dunque? Non è per niente un film perfetto, ma che ci volete fare se mi fa passare un paio d'ore in allegria?

Se da un lato il film è decisamente imparagonabile al 'vero' Conan, dall'altro ritengo che la pellicola non sia poi del tutto da buttare. Certo, il protagonista sembra un pò di plastica, una sorta di Big Jim con la spada, per non parlare della recitazione e dei dialoghi piuttosto imbarazzanti.
Tuttavia l'ambientazione, la fotografia ed il ritmo, nonostante tutto, riescono a salvare la baracca facendo risultare, a conti fatti, il film piuttosto godibile. Insomma, un pop-corn-movie in piena regola: non troppo lungo, effetti speciali, toni favolistici. Ho visto di peggio. Una nota di merito, infine, per la sempre splendida Rachel Nichols.

Nuovo remake di Marcus Nispel che sembra non sappia fare altro che copiare (chissa' che asino che era a scuola)!
Sceneggiatura davvero penosa, dialoghi imbarazzanti e recitazione di basso livello...ci sono tutti gli ingredienti per bocciare questo film.
La scena piu' divertente è quando Conan riesce a conquistare la donna con queste parole "io vivo, uccido e sono contento"...ovvio che scatta il bacio no?

una vera e propria delusione.avevo molte più aspettative...mal interpretato,senza scene madre e con un finale in cui ci si aspetta uno scontro straordinario,che purtroppo a mio parere sarà tutt'altro che straordinario.un film breve e che non ti prende mai dall'inizio alla fine.discreti gli effetti speciali che purtroppo non riescono a salvare il film

Veramente brutto, scemo, mal fatto, mal recitato. Pessimo.

Ovvio che se si paragona al vecchio conan non c'è paragone ma se si giudica il film a parte a me e piaciuto,il protagonista e perfetto nella parte,gli effetti speciali buoni e una bella dose di bei paesaggi e molta buona azione rendono un buon film di intrattenimento

Niente a che vedere con il film di Milius...ma proprio niente! Scontato, a tratti decisamente noioso, ritmo blando. Delusione, come da aspettative.

Inutile remake del bellissimo "Conan il Barbaro" con Schwarzenegger. In questo film non funziona praticamente niente a cominciare dai dialoghi a dir poco imbarazzanti e dal protagonista principale assolutamente privo di qualsiasi carisma. Non so da dove sia sbucato fuori sto Momoa ma forse era meglio se ci restava. Si salva solo qualche effetto speciale e il combattimento con il mostro marino, tutto il resto è da buttare nel cesso e tirare l'acqua. Spiace vedere Ron Perlman (che considero buon attore) in un filmaccio del genere.
Non so quale sia più brutto tra questo e "Conan il Distruttore".

non paragonabile per nulla al Conan con Schwarzenegger.. sembra un film ambientato nell'età del ferro tra Xena ed Hercules. scene di lotta non malaccio nel complesso.. scene cmq coinvolgenti.. crude e con violenza barbara.
da veder solo per i vari fan del mito di Conan.

giudizio sul regista: rinviato... un 6 di fiducia sul lavoro svolto.. che nel complesso il film rimane guardabile e tutto sommato carino per le poche cose citate prima.

Storia non proprio esaltante e combattimenti a non finire, ma la stupenda ambientazione/fotografia valgono la visione del film.

Kampai:"mmmm, grrr, sgrunt, arghhh, roarrr,uaaaa,ahhhh.questo è il riassunto dei dialoghi di questo film.percarità...ridatemi il vecchio arnold!"
Mi hai tolto le parole di bocca

mmmm, grrr, sgrunt, arghhh, roarrr,uaaaa,ahhhh.questo è il riassunto dei dialoghi di questo film.percarità...ridatemi il vecchio arnold!

Film senza trama, noioso e con attori pessimi. Tutto visto, rivisto e stravisto.
Evitatelo

mi aspettavo un film con la stessa atmosfera e fascino dell'originale, mi sono ritrovato invece la solita americanata. Un film inutile.

Salvo i primi 10 minuti... dopo si può stendere tranquillamente un velo pietoso...

Inguardabile, anche se non si è visto il film originale prima, l aria di fanca**ismo americano è palpabile, attori inadeguati a mio avviso, Conan è ridotto a un bambinone doppato e playboy, a mio avviso se il titolo fosse stato "L' ultimo barbaro" l avrei ridimensionato e forse sarebbe arrivato al 6, ma non credo.
Non guardatelo al cinema, risparmiatevi i soldi per una pizza che è meglio.

Che scocciatura questa moda di "*****ggiare" tutto...un cliché dopo l'altro.

Da dimenticare.
Vorrei solo aggiungere un personale pensiero sulla totale mancanza di capacità recitativa, espressiva del protagonista. Forse chiamato a mostrare altre doti, ma non è cinema.
Un film d'azione e nulla più che non passerà alla storia e a distanza di anni, si parlerà ancora del film originale e non di questo, quindi un demerito e sconfitta totale.

Operazione di rebooting anche per il cimmero di Howard purtroppo affidata nelle mani incerte di Nispel, che per farlo così male si è dovuto impegnare.
Personaggio e ambientazioni assolutamente più vicine alle pagine dello scrittore statunitense, lontane anni luce dal film di Milius con il celebre governatore della California nei panni del barbaro tutto muscoli, costumi niente male e colonna sonora gradevole. Il cast con un minimo di attenzione poteva risultare più credibile e meno pacchiano, danneggiato ancor di più da una sceneggiatura affettatrice di personaggi e tempi. A concludere il massacro Nispel che gira alla velocità della luce, incastra situazioni manco fosse un videogame a livelli con mostro finale da superare, il tutto perde di credibilità e diciamocelo francamente, sbaglia perfino il calcio di rigore della sequenza della nascita di Conan. Si salva qualche scena d'azione qua e là con adrenalina (su tutte l'iniziazione di un giovane Conan nel bosco), Momoa nei panni di Conan fisicamente non mi disturba anzi, molto vicino alla descrizione dei libri; peccato non sappia recitare ma alla fine non è nemmeno il peggiore della brigata, bene la sua presenza in scena. Resta molto amaro in bocca perchè ci voleva davvero poco per alzare di un paio di punti il voto di questa pellicola e rilanciare un brand che poteva consentirci di vedere trasposte bellissime storie epic-fantasy. Io vorrei vedere una trasposizione stile "Il signore degli Anelli" di uno dei racconti di Conan con un regista SERIO. Assolutamente da non vedere in 3d; io l'ho visto in 2d. Mezzo voto di incoraggiamento e per raggiungere la sufficienza.

"Che sacerdoti, maestri e filosofi meditino pure sulla realtà e sull'illusione. Io so questo: se la vita è illusione, allora anch'io sono illusione, ed essendolo, l'illusione per me è reale. Io vivo, brucio di vita, amo, uccido, e sono contento."
R. E. Howard

Perche' perche'!!! ma non si rendono conto che questo titolo e film lo poteva fare solo Arnold nel suo periodo migliore , il barbaro in persona in quel periodo dalla struttura fisica mostruosa e irripetibile. Come si puo' pensare di prendere un'attore con le ciglie rifatte e il volto da mezzo gay e fagli fare il barbaro che e' l'essenza dell'uomo duro e crudo. Mah! Se ridavano al cinema quello di Arnold avrebbero fatto 100 volte meglio..............

Vabbe, allora anche io mi metto a fare il regista !

ps: 1/2 voto in più per la gnocca di turno

Come distruggere un mito degli anni 80 attraverso una sceneggiatura patetica, un 3d poco funzionale e un protagonista impresentabile. Nispel sei un pezzente (Cit.)

ho iniziato a vederlo.
spento dopo 20 minuti.

Evitando l'inutile paragone con quello di arnold, questo conan è proprio una mezza schifezza.
Passi la scelta del protagonista, dopo aver visto gyllenhaal vestire i panni di prince of persia, va bene proprio tutto.. passi anche la bella gnocca di turno e 4 effetti digitali realizzati benino.. il resto è una storia scontatissima scritta da cani e recitata peggio..
La vera colpa però la darei a quel cane di nispel alla regia... confusionaria nelle scene d'azione più concitate, piatta e insipida nei momenti più drammatici (o presunti tali)
Solo se non paghi..

Il film è veramente una cag.ata come già detto da altri utenti.. ma Momoa è un gran fi.go della mad.onna.
Si è vero deve stare muto; ma per quello che serve anche muto va bene.
Infatti lo preferisco in Game of Thrones... tanto parla in dothraky e nun se capisce niente.

Nispel.
Ecco, basterebbe quella parola, il voto e non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro.
Conan è talmente brutto che se fossi in Milius neanche mi ci incazzerei. Mi limiterei a una scrollatina di spalle e a una risata.
Io però non sono Milius e quindi mi in***** e vorrei trovare un modo per non permettere più a certa gente di finire dietro la macchina da presa a fare danni.
Per il resto rimando al ben più forbito commento dell' illustre Jello.
Ah, Momoa è un cane maledetto.

Allora, c'è Conan che è un bimbobarbaro feroce e minaccioso, il cui padre conserva un pezzetto di una maschera maggica che dà poteri di maggia a chi la indossa. Praticamente come fosse la Dokrostone di Yattaman.
E così un tizio veramente cattivo con sua figlia anche lei veramente cattiva e tanti servitori barbari con i denti gialli (chiaro segno di grande cattiveria) gli devasta il villaggio e si arrubba il pezzetto di maschera mancante,

SPOILER
Questa cosa devasta interiormente Conan, che invece di diventare detective e vivere pacificamente tra intrighi e misteri diventa un cristone di 2 metri che recita come un cane (un cane molto grosso, però) e blatera assurdità del tipo "Io vivo, amo, uccido e sono contento".
E poi niente, succedono un sacco di cose. Conan prende a schiaffi chiunque gli rivolga la parola e salva una tizia che ovviamente si innamora di lui.

* * * E adesso indovinello! * * *

PERCHE' SECONDO VOI LA TIZIA SI INNAMORA DI LUI?

a) per il suo eloquio forbito?
b) per il suo gusto raffinato nel vestire?
c) perché da un cristianone di 2 metri x 120 kg che va in giro con una spada di un metro e mezzo ci si aspetta che sia tutto in proporzione?

* * * Fine indovinello. * * *

E alla fine Conan reincontra il cattivone che si scopre ancora più cattivo, e fanno a botte. Chi vincerà?

Insomma, è un film di invereconda bruttezza, scritto da cani, recitato da cani, fotografato da cani, e vabbe', è proprio una mer.da, non so che dire. Non lo vedete. E se lo volete proprio vedere, non fatelo in 3d ché fa male agli occhi ed al portafoglio.

meglio il vecchio Conan mille volte

Senza fare inutili ed ingiustificabili paragoni con il precedente, ho trovato questo film molto gradevole.
Jason Momoa è perfetto nella parte, molto meglio di Schwarzenegger non solo per la parte attoriale ma anche per la maggiore attinenza "estetica" (quando mai Conan è stato un tedesco o comunque un teutonico?).
Per il resto, gli attori fanno bene la loro parte, anche se si ha spesso la sensazione di avere personaggi "figurina", senza particolare spessore o personalità particolarmente definite.
La storia purtroppo è molto frammentata, sembrano delle minipuntate da 10-20 minuti, con improvvisi cambi di scenario e situazione, probabilmente nel tentativo di condensare la storia nelle due ore di durata. Nonostante ciò, la storia scorre bene e non è particolarmente confusionaria, però "trattata" così può distaccare lo spettatore senza farlo appassionare alla vicenda.
In compenso, le scene d'azione e di battaglia sono frequente e ben fatte, sanguinarie e spietate, con un Momoa decisamente divertito mentre affetta e colleziona teste mozzate.
Insomma, vedendolo per quello che è, ovvero un film d'azione/d'avventura con elementi leggermente fantasy, uscirete dal cinema soddisfatti.
Questa volta, Marcus Nispel ha decisamente corretto il tiro, dopo quella mer*a malca*ata di Pathfinder. Bene così.

Quindi:
- Se vi aspettate un remake di quello con Schwarzy, non andate a vederlo.
- Se avete solo voglia di confrontarlo con il Conan di Schwarzy (con conseguente schiera di "2"), non andate a vederlo.
- Se vi aspettate momenti di introspezione e personaggi profondi, non andate a vederlo.
- Se vi danno fastidio i film quasi 100% azione, non andate a vederlo.

mi sembra un film d'azione abbastanza gradevole, le scene d'azione sono parecchie e fatte anche abbastanza bene, la trama non è proprio ricopiata dal precedente anzi pur ricordando poco mi sembra parecchio diversa.

Dai primi voti credevo fosse davvero una ca...ata pazzesca. Aggiungiamoci che ne da noi ne negli USA è stato visto da molti, ho dubitato sul vederlo o meno.
Ma il film mi incuriosiva, e dovevo vederlo.
E ho fatto bene!!
Personalmente, come kolossal estivo ci sta.
Personaggio carismatico al punto giusto, malvagio spietato come pochi, lo trovato adattissimo al ruolo di Conan.
Scene d'azioni bellissime, belli effetti speciali, insomma tutto ciò che un film del genere deve avere.
Promosso.

COME DICEVA FANTOZZI...QUESTO FILM E' UNA ****** PAZZESCAAA!!!

C'è solo un Conan ed è quello impersonato da Swarzy.

Non vuole essere un rifacimento, non vuole essere un colossal, non ha grandi pretese.. eppure qui lo si incolpa per questi motivi.
l'ho trovato più vicino al fumetto di quanto non lo sia il film con schwarzy, per questo magari andava marcato un poco di più l'aspetto della violenza e del sesso..
L'attore, seppur non ha chiaramente il carattere di arnold e il suo mitico bicipite,è però più vicino fisicamente al vero personaggio originale dei fumetti(marvel).
tutto sommato la storia e le ambientazioni, lo rendono secondo me un film da 6

Salvo ambientazioni e qualche effetto speciale nelle scene d'azione piu' concitate che e' gestito bene.
Ma non mi e' piaciuto abbastanza da ritenerlo un fantasy che rappresenta una ventata d'aria fresca per il genere.
Tra protagonisti e storiella idiota,il paragone che non si puo' nemmeno fare con l'altro del mitico Arnold,perche' e' come comparare il bianco con il nero,l'epicita' e la genialita' dell'unico e vero Conan con la piattezza e l'inconsistenza di questo rifacimento,e Marcus Nispel(uno dei registi a cui consiglio caldamente di cambiare lavoro nel piu' breve tempo possibile),e con i fattori lievemente piacevoli che ho citato sopra si arriva al 4,niente di piu' niente di meno.

Decisamente non consigliato in questo periodo.Le commedie dominano in Agosto.E ho detto tutto.

Parere personale: Ambientazioni piu che discretamente realizzate, costumi, personaggi e vari, ma tutto si erge sul personaggio principale "Conan", che purtroppo un po' delude mancando di un vero "carisma personale" che conquisti lo spettatore, sopratutto per chi come me aveva aprezzato "conan il barbaro e conan il distruttore" interpretati da Arnold S.

...ottime ambientazioni,scarsa caratterizzazione dei personaggi, trama semplice e lineare, tanta azione e Momoa rappresenta bene la parte di Conan, l'ho trovato molto azzeccato con i suoi tratti esotici e quel suo volto malevolo e selvaggio....
...il film non è di certo un capolavoro, imparagonabile con il vecchio Conan il barbaro ma è comunque un film d'intrattenimento alla stregua dei vari Re scorpione et similia, non è di certo quell'orrore da votare con un 2 o 3, secondo il mio modesto parere i film da evitare sono ben altri !
...nota sul 3D : avrei preferito vederlo in 2D (ma non c'era) per risparmiare quella tassa aggiuntiva che sà tanto di fregatura in quanto nessuno noterà la differenza tra i formati....

Mettere del materiale ad alto rischio tamarragine in mano ad un regista coatto come Nispel non può che portare dritti verso l'abisso della cafonaggine. Brutto, 3D penoso, scenari digitali patetici spesso inferiori a quelli di una serie tv di buon livello. Alla fine -incredibile dictu- si salva proprio Momoa che è "meno peggio" di quanto mi sarei aspettato.

Magari non regge il confronto con l'originale, ma questo film non è indubbiamente al di sotto della sufficienza ! A mio parere, i film brutti sono ben altri! E' appassionante,scorrevole, ha una fotografia cupa e affascinante, i combattimenti non sono eccessivamente lunghi e gli attori fanno il loro lavoro egregiamente: non che a Jason Momoa sia chiesto tanto, il suo è un ruolo molto fisico e nel suo metro e novantotto certamente non sfigura accanto a Schwarzenegger ! Belli i costumi e le scenografie, piuttosto prevedibile il finale...ma è un film d'azione, puro intrattenimento: chiedere di più mi sembrerebbe eccessivo!

Sinceramente non capisco come si possa dare 7 1/2 a questo film.
Nell'insieme non c'è niente di nuovo rispetto all'originale. Questo film è scritto veramente male.
Il film sembra che si prenda troppo sul serio ma si finisce nel ridicolo totale. Momoa non raggiunge affatto il proverbiale carisma di Arnold. La trama sembra non avere una reale logica, incomprensibile.
Questo film è una delusione, ci sono scene d'azione dove non cambia mai niente, ci si confonde, ma non succede niente. I personaggi sembrano senza vita, non ci sono emozioni o sentimenti.
Si dice che non è un remake ma che sia un reboot, ma di fatto hanno messo lo stesso titolo del primo film.
Non si sentiva il bisogno di questo remake, e solo un idiota (il produttore Avi Lerner) affiderebbe la regia a Marcus Nispel.

Sicuramente non è un film da 3, ed il commento sotto non da molte motivazioni. Conan The Barbarian è un film "movimentato" con molte scene d'azione che si susseguono, facendo in modo di non annoiare lo spettatore. Chiaramente ha una trama semplice e lineare, ma non è un film troppo veloce che cercare di arrivare forzatamente alla fine. È una pellicola commerciale, ma non troppo; diciamo che cerca di accontentare tutti e in qualche modo ci riesce.

Le scene dei combattimenti (praticamente tutto il film) sono davvero ben fatte, ed il protagonista recita davvero bene la sua parte; in quanto a carisma merita qualche punto in più rispetto a Schwarzy.

Sinceramente pensavo peggio prima di andare a vederlo, ma mi sono ricreduto. Consigliato ;)

Fotocopia sbadita del glorioso originale.