l'arco regia di Kim ki-duk Corea del Sud 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

l'arco (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film L'ARCO

Titolo Originale: HWAL

RegiaKim ki-duk

InterpretiHan Yeo-Reum, Jeon Sung-Hwan, Seo Ji-Seok, Jeon Gook-Hwan

Durata: h 1.30
NazionalitàCorea del Sud 2005
Generedrammatico
Al cinema nell'Ottobre 2005

•  Altri film di Kim ki-duk

Trama del film L'arco

Un uomo porta a vivere con sé una bambina di sei anni, sola al mondo. I due trascorrono la loro esistenza a bordo di un peschereccio in mare aperto. Gli unici ospiti sono gli appassionati di pesca a cui l'uomo, di tanto in tanto, affitta l'imbarcazione per qualche giorno. Nel tempo, l'uomo, innamorato della bambina, decide che la sposerà il giorno del suo diciassettesimo compleanno....

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,53 / 10 (49 voti)7,53Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su L'arco, 49 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  15/11/2005 10:37:01
   7 / 10
Come ho scritto nella recensione è un buon film, ma non raggiunge le vette di Ferro 3.
Il regista si ripete rispetto agli ultimi lavori e questo chiaramente ha influito negativamente sul giudizio, ma restano degli elementi interessanti e quindi il film merita almeno una visione.

2 risposte al commento
Ultima risposta 23/11/2005 18.07.55
Visualizza / Rispondi al commento
alesfaer  @  14/11/2005 12:40:15
   2 / 10
nn sprekerò molte parole x qst ulteriore ****** , ovviamente sopravvalutata , di kim ki duk. vedendo il film di getto snz informarmi pensavo fosse addirittura 1 film d'azione. invece si è rivelato 1 mattone concentrato. noiosissimo, pallosissimo, cn musikette irritanti e 1 assenza di filo logico. dove sta il capolavoro? nn vedrò mai piu 1 film di qst regista. ke vergogna, giudizio ingiustissimo il vostro.

7 risposte al commento
Ultima risposta 23/10/2010 12.11.22
Visualizza / Rispondi al commento
JoJo  @  11/11/2005 23:32:05
   5 / 10
Quando s'esagera s'esagera: Kim Ki Duk, questa volta, ha decisamente esagerato. Dopo il sopravvalutato Ferro3, il manifesto dell'inutilità della parola nella comunicazione, ecco L'Arco: il manifesto dell'inutilità della parola nell'incomunicabilità. Il linguaggio è sempre quello fortemente simbolico tanto caro al regista, il ritmo è sempre lentissimo, ma il silenzio, nuovamente riproposto come vero grande protagonista del film, è questa volta infranto da una (pessima) colonna sonora dominata da un arco monocorde assolutamente irritante. Questo suono così invadente e penetrante distrugge quella che avrebbe voluto diventare una nuova magia del silenzio, letteralmente la devasta rendendo inutile qualunque tecnicismo o colpo di stile che comunque Ki Duk da nuovamente mostra di saper realizzare. La scelta degli attori, poi, questa volta ha lasciato parecchio a desiderare: buona parte di essi, andando ovviamente oltre lo stile interpretativo orientale molto diverso dai canoni occidentali, risultano particolarmente inespressivi, ed anche questo, per un regista che arma sì il simbolo ma anche lo sguardo d'una forza tutta particolare, è un peccato mortale.
Formalmente quest'opera rimane di buona fattura, ma, ironia della sorte, questa rilettura del silenzio come incomunicabilità risulta essere veramente un film che non comunica niente allo spettatore (sic!), né a livello emotivo, come era riuscito a fare nella sua opera precedente, né a livello intellettuale, come invece in Primavera Estate Autunno Inverno... e ancora Primavera.
Bisogna comunque fare attenzione: accusare di ripetitività questo regista è un errore in cui si potrebbe incorrere, ma forse non molti hanno capito che quella che Ki Duk usa nel suo film è la narrativa a lui più cara e che forse gli riesce meglio (La Samaritana, paradossalmente, forse proprio per il suo cercar di spiegarsi è il film più criptico del regista coreano), non un tocco d'originalità fine a sé stesso; la pervicacia con cui questi rimane fuori dagli schemi tradizionali è in realtà la semplice applicazione d'uno schema differente. Non si tratta d'un ripetersi o meno, quindi, ma d'un diverso sentire che Ki Duk riesce più o meno bene ad esplicare. In questo caso, non c'è proprio riuscito... o forse c'è riuscito sin troppo bene.

19 risposte al commento
Ultima risposta 18/11/2005 10.02.35
Visualizza / Rispondi al commento
nabucco  @  04/11/2005 09:39:14
   7 / 10
Davvero vale la pena vedere un film elegantissimo, bello, non per tutti, chiaro, ma è come Savinio o Laforgue in letteratura: a pochi è conceso godere di queste bellezze

2 risposte al commento
Ultima risposta 06/12/2005 10.15.49
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  28/10/2005 19:41:32
   8 / 10
Un bel film del regista coreano Kim Ki duk. Un'altra prova della grandezza del suo cinema.
Il regista coreano ci parla ancora una volta di un amore impossibile. Un anziano personaggio che tiene una ragazzina da 10 anni su una barca in mezzo al mare senza concedergli la possibilità di conoscere il resto del mondo. Aspetta che arrivi a 17 anni per poterla sposare. E lei che è innamorata di un altro ragazzino, non riesce comunque, nonostante tutto ad abbandonarlo.
L'arco del titolo è proprio il simbolo di questo amore impossibile del vecchio verso la ragazzina. E' lo strumento con cui predice il tuturo, con cui scaccia i pretendenti, e con cui suona dolci melodie per rilassarsi.


Kim Ki duk gira una specie di "Isola", un po' meno radicale, ma comunque sempre spiazzante ed estremamente elegante. Il richiamo con il film che fece conoscere il grande regista coreano è evidente nell'ambietazione, e anche in rimandi diretti (gli ami).
E le caratteristiche del suo cinema ritornano. Il film è ambientato interamente su una barca (oltre all'isola viene in mente anche primavera , estate ,autunno.....").
I due protagonisti (il vecchio e la ragazza) non utilizzano la parola. A parlare sono sempre i gesti, le espressioni, i silenzi, e sopratutto la splendida colonna sonora.

A Venezia, dove il film è stato presentato, non è piaciuto molto. Kim Ki duk è stato accusato di ripetersi. Io dico che "L'arco" è certamente un minore, non possiede l'intensità di "Ferro3", che gli è molto al di sopra, e nemmeno la radicalità dei film precedenti.
Ma con "La samaritana", il regista coreano, ha fatto un film abbastastanza diverso, mantenento sempre elevatissimo gli standard del suo cinema. Ora non deve dimostrare più nulla.

"L'arco" è un minore.
Ma che minore......

8 risposte al commento
Ultima risposta 05/11/2005 13.21.19
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net