l'implacabile (1987)

Lessi il libro secoli fa, ammetto di non ricordarlo più. Il film con Schwarzie è di una ignoranza sublimata, un inguardabile eccesso di cliché concentrati in 102 minuti di pellicola 35 mm, una sorta di manifesto dei film brutti anni '80. Si prende sul serio come ci si prendeva seriamente in quel periodo: non capisci se lo facciano davvero o meno ed è proprio il suo bello. Non ho idea di chi fosse, ma Richard Dawson è talmente sopra le righe che funziona alla grande.

Da quanto ho capito con il racconto di Stephen King dovrebbe avere in comune poco più che il titolo, ma basta il nome dello scritto per attirare pubblico; principalmente si ispira (per non dire che sia un vero e proprio remake) alla pellicola francese del 1983 "Il prezzo del pericolo". In un futuro collassato e dittatoriale l'unico modo per tener buone le masse affamate è quello di manipolarle con la televisione e rimbambirle con pilotatissimi giochi a base di violenza dove la preda è l'uomo. Il messaggio sociale è lampante e la critica a certi approcci che compiono i mass media pure; come film devo dire che è una buona dose di adrenalina con azione incalzante e personaggi pittoreschi. Svolge a pieno e fino in fondo il suo dovere di intrattenere, divertire ed anche un pò emozionare. Per questo volevo dargli un voto più alto ma ci sono evidenti difetti: scenografie e costumi troppo baracconeschi, la presenza di Schwarzenegger che fin dall'inizio preannuncia che assisteremo ad una americanata superomistica e soprattutto una realizzazione che nel complesso risulta decisamente televisiva. Non mi sono mai spiegato perchè non hanno affidato la regia a qualcuno di più esperto di "Starsky" Paul Michael Glaser.
I musicisti Mick Fleetwood e Dweezil Zappa nel ruolo dei capi della resistenza. In una inquadratura si vede il culturista italiano Franco Columbu.

cult anni 80 con uno Schwarzenegger in gran spolvero e che adatta un ottimo libro di king, anche se vengono cambiate molte cose in primis il background del protagonista.
il film comunque inizia al cardiopalma e ci trasporta in un futuro dispotico che purtroppo somiglia ai giorni nostri, con i media che decidono cosa è giusto e sbagliato, qual'è la verità e cosa le masse devono pensare, ovviamente per rendere facile la vita ai governanti corrotti.
il film ancora oggi convince, con ottime scene una trama ben orchestrata e una regia convincente.
un cult in tutto e per tutto.

Negli anni 80 un buon film per molte tematiche proposte a un pubblico in cerca del classico film azione e che si trova anche a ricevere delle info su alcuni temi sociali.
Forse ai tempi sembravano fantasie, impensabili.

Il film parte molto bene, la trama interessante.
Manca della fantasia su come poteva essere la tecnologia nel 2017
Doppiaggio parla di Dallas mentre in originale era l'isola di Gilligan
Wrestling viene doppiato come catch

Bella storia, un po' banalizzata ad oggi dal tipico Action movie.

Sei anni dopo fuga da new york esce running man con una sceneggiatura carente e trovate e personaggi più esileranti. Nonostante l'età è ancora aprezzabile.
Un buon film da zero pensieri.

Trash come solo gli americani sanno fare. Filmaccio di serie B sotto tutti gli aspetti. Scene d'azione prevedibili e che soffrono di astenia. Eccetto l'ambientazione è veramente da turarsi il naso per un'ora e mezza.

Film che lascia poco alla fine della visione, va bene per una serata senza pensieri.

Buon film. Un piccolo cult che nonm viene più trasmesso.

Film gradevole che mette al centro la tv come mezzo di oppressione e i suoi format come il realty che a quel tempo non spopolavano di certo come ai giorni nostri, quindi quasi profetico, poi quel tocco di fantascienza anni 80 da il suo tocco alla pellicola. Un pò deludenti i dialoghi e la regia, rimane un film piacevole.

Ecco qui un altro giocattolone dell'action-distopico-fantascientifico anni 80. Diciamo che fa parte di quel tipo di film alla rollerball, in cui abbiamo appunto un governo totalitario, che idèa apposta per il gusto sadico delle persone, sport violenti e brutali. Ovviamente c'è Schwarzenegger, che all'epoca era l'attore prediletto per film del genere. Beh, è sicuramente un altro cult fantascientifico con quest' attore, forse minore rispetto ad altri, come terminator 1 & 2 o "Atto di Forza", infatti penso che se al posto suo c'era un altro attore semi-sconosciuto, questo lavoro di codesto Paul Glaser non se lo ricordava nessuno. Dunque, diciamo che non aggiunge niente di nuovo al filone action-distopico degli anni 80-90. Tanti muscoli, tanto casino e soliti personaggi stereotipati. Glaser si salva principalmente, per il fatto che sfodera una regia niente male: scene d'azione molto belle e ben curate, grande valorizzazione dell'ambientazione, effetti speciali belli e credibili e infine, una atmosfera molto angosciante. Purtroppo però, il regista si è limitato solo a questo, perchè se dal punto di vista estetico parliamo di una buona regia, non possiamo dire lo stesso per quanto riguarda il punto di vista narrativo: storia spiegata con estrema superficialità, personaggi stereotipatissimi senza un minimo di caratterizzazione. Stesso discorso vale per la stessa direzione degli attori. E' come se Glaser avesse voluto concentrarsi solo sulla spettacolarizzazione del film e nulla altro, e forse era proprio quello che voleva fare. Tuttavia infatti si può anche chiudere un occhio, perchè in pellicole come questa di solito, l'aspetto della narrazione è messo spesso in secondo piano. Il ritmo è bene o male discreto, non velocissimo ma buono quanto basta. Ho trovato una fantastica fotografia con dei bellissimi toni rosso-blu che si sono rivelati molto adatti. Ottima anche la scenografia, molto claustrofobica. La sceneggiatura invece è davvero mediocre: scontatissima, dialoghi piattissimi e soprattutto, è davvero risicatissima fino all'osso. Poi anche quando capitano i dialoghi ironici, si ha l'impressione che siano totalmente fuori luogo. Superficialità che regna sovrana. Almeno sono state descritte molto bene le scene dove c'è più azione. La colonna sonora non mi è affatto dispiaciuta, non male. Il cast non mi ha convinto: Schwarzennegger, solito eroe della situazione, non mi è sembrato all'altezza, si è solo limitato a seguire il compitino. Tra gli altri, l'unico che fa una prova dignitosa, è quello che interpreta il conduttore del programma. Bello il messaggio che manda il regista, condanna le televisioni e i loro maledetti reality, giudicandoli solo come mezzi propagandistici per avere fama e gloria. Ottimo messaggio.

In generale un discreto action, arriva alla sufficienza piena, per via delle ottime scene d'azione, la fotografia, il messaggio e anche, specialmente, la bella atmosfera ottantiana che si respira. Non lo ricorderò come un filmone ma oggi pellicole così non se ne fanno più!

Simpatico fumettone anni '80 con uno Schwarzy sempre esagerato nella sua potenza.
Non ho letto il libro di King e mai lo farò.
Divertente ma non tra i migliori action con Schwarzy.

Sèassoso film d'azione fantascienza con Schwarzy, a distanza d'anni regge ancora, anticipando e portando all'eccesso la mania per i reality show a... eliminazione. Alcune scene in stile videogame picchiaduro con avversari da antologia

L' unico di Schwarzy del periodo 82-94 che mi sfuggì da ragazzino! XD Certo, il romanzo è tutta un' altra cosa e il film con esso centra poco se non quasi nulla, però è comunque godibile e porta comunque il messaggio contro un certo tipo di TV che negli ultimi anni è andato dilagando!

Qualche buchetto di sceneggiatura e ogni tanto qualche battuta forzata, ma a parte questo per essere un film d'azione di 27 anni fa se la passa bene. Un po' ridicolo nei costumi e quant'altro voglia cercare di essere futuristico, ma sfido visto un trentennio dopo.
Se si lascia perdere questi fatti, rimane un buon film d'azione con tematiche TV/cultura di massa addirittura riconducibili alla Scuola di Francoforte (Adorno ad esempio). Per un film senza grandi pretese non è mica male.

Il mio nickname la dice tutta!!! Ho tralasciato la "s" di Richards però :(
Parla una persona che è un grandissimo estimatore di questo film

Sono cresciuto con i film di Arnold, e questo si piazza tra i miei preferitissimi di sempre!!! (assieme a "Predator" e "Terminator 1&2)
Che dire, riguardarlo oggi è di sicuro un film esagerato e che non manca di difetti, ma mi sa sempre intrattenere o divertire alla grande dall'inizio alla fine!!!
Mi piace tutto di questo film, cast, personaggi, la trama, le musiche ecc...tutto insomma!!!
Inoltre c'è molto di veritiero in questo film, certo qui mostrato "sottoforma" di un movie fanta-action creato per intrattenere il pubblico, ma nonostante sia un film del 1987 per il tema o la trama di cui tratta lo trovo persino recente ai giorni nostri
Un Gran Film!!!!! 10!!!!!
Ben Richards Forever!!!!!
:-)

Dunque,come film di fantascienza con protagonista Scwarzenegger non è male,diverte e coinvolge,su questo nulla da dire;però io sono sempre rimasto con un pò di amaro in bocca considerando che il racconto da cui è ispirato,scritto dal grande Stephen King(o meglio,Richard Bachman) possiede tutt'altra impronta.
Il libro è molto più maturo e drammatico,il film è stato trasormato nella classica pellicola di fantascienza tutta action.
Un peccato in verità,il romanzo si meritava una trasposizione cinematografica più dignitosa..senza dubbio.
Comunque se si tralascia questo confronto il film è più che godibile.

Regia troppo, troppo pacchiana per un prodotto che alla fine risulta noioso e tutt'altro che graffiante, il che è un peccato considerando la sceneggiatura tutto sommato interessante. Mah. Come rovinare un film, per quanto mi riguarda.

sto film lo voglio ricordare con quell'atmosfera che sentivo quando lo vedevo da bambino, swarzy ai tempi d'oro

Filmetto di levatura minore con protagonista il buon Schwarzy , molta azione ben distribuita e divertimento assicurato a patto però di spegnere il cervello e lasciar correre le varie incongruenze e la sceneggiatura idiota.

E' passato molto tempo ormai dalla lettura del racconto, un pallido ricordo. Nella riduzione cinamatografica viene evidenziata maggiormente la beceraggine e la grossolanità del mezzo televisivo e di conseguenza degli spettatori completamente rinco.glioniti.
Una pellicola/giocattolone che comunque funziona ma che lascia il rimpianto per la mancanza di un approccio più serio su una visione futura distopica e disumazzinante. Glazer pensa più all'intrattenimento e imbastisce una storia action con personaggi scarni ma efficaci allo scopo.

Liberamente ispirato al romanzo di Stephen King "L'uomo in fuga" (che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere), "L'Implacabile" è un action-fantasy spassoso e coinvolgente, che sicuramente merita rispetto.
Il grandissimo Arnold, reduce dal successone di Predator, ci regala un'altra prestazione degna di nota, energica e tamarra come non mai (seconda solo a "Commando" in quanto ad esagerazioni)
Il film in sé è tecnicamente valido, nonostante il budget non altissimo (aspetto che si nota tantissimo), e gode di un'atmosfera tutta sua che in qualche modo riesce sempre ad esaltare e divertire lo spettatore, ad ogni scena (direi anche ad ogni "uscita" di scena)
Simpatico...da vedere.

Treshissimo!! un manifesto degli anni 80

Questo film lo avrò visto mille volte ed ogni volta me lo riguardo con piacere. Il film non annoia mai ed intrattiene lo spettatore alla grande con ambientazioni futuristiche e personaggi veramente strambi e sopra le righe. Grande Arnold nei panni dell'eroe della storia, molto bravo anche l'attore che interpreta il presentatore del reality, perfetto per la parte da antipatico. Il film ma questa è una mia opinione è invecchiato molto bene e come vi dicevo non stanca mai di rivederlo. Ottima azione e splendide ambientazioni specialmente nella parte dove si svolgeva il "gioco". Un cult almeno per me.

Trasposizione del racconto di Stephen king. Molto efficace e divertente. La storia è bellissima e non annoia mai. Ottimo!!

Un mio cult da piccolo...quanto ho sognato i riferimenti di questa storia

Normalmente queste atmosfere cyberpunk mi piacciono ma in questo caso non bastano a salvare un prodotto mal congegnato sia nella sceneggiatura che nel suo svolgimento. Le scene d'azione sono ridicole e la trama è alquanto scontata.

SPOILER

Non e` certo un'opera d'arte, ma come film da intrattenimento e` da 10 e lode, e ha ora il fascino aggiunto dei film anni 80.

La storia e` scorrevole e c'e` un umorismo di sotto fondo e un che di grottesco e caricaturale che lo rende piacevole.

Film in pieno stile anni 80 che sfrutta la prestanza fisica di Arnold coniugata con una storia tratta da un libro di Stephen King.
Gli effetti speciali sono un po' datati ed il ritmo alcune volte appare fiacco, ma l'atmosfera che si respira e gli spunti di originalità elevano la pellicola ben oltre la sufficienza.
Magari il grande fratello odierno avesso lo stesso format.
Da vedere.

Un film diretto da uno sconosciuto che utilizza in maniera troppo semplicistica il capolavoro editoriale di Richard Bachaman, alias Stephen King. Indubbiamente Arnold ha la presenza fisica e caratteriale per incarnare l'eroe detenuto che suo malgrado viene costretto a partecipare al running man, purtroppo a parte i combattimenti corpo a corpo e la ridicola fuga nella zona dello show il film è semiscadente intrattenimento, con un finale semplicista ma soprattutto inverosimile.


SPOILER
Interessante l'inizio con il campo di prigionia dove i detenuti sono trattenuti dai collari esplosivi. certo la fuga e semplicistica come tutto il film, per il resto la critica sociale è appena presente certo ci sono degli accenni che fanno riflettere ma manca la ferocia e il durissimo finale che King aveva costruito nel suo capolavoro.
"Io tornerò!"

Non male, ovvio non introduce niente di veramente nuovo, critica sociale (nel futuro, ma che non viene nemmeno cosi' accentuato, quindi riconducibile tranquillamente al presente, anzi, qualche anno fa...) che fa da premessa a scene di action anni '80 fini a se stesse. Non male, interessante, ben girato, cupo, ironico. Grande Arnold!

Tratto dal solito (e migliore) libro di Stephen King action attempato e poco avvincente, con Schwarzy come al solito alle prese con nemici impronunciabili ed improponibili (gli sterminatori); la trama ha qualche spunto niente male che ripreso dal romanzo verrà poi riproposto in seguito in un altra decina di pellicole. Niente che non possiate perdere, amarcord per gli amanti del genere.

dopo aver visto death race e' impossibile non associarlo
mezzo voto in piu' a running man, per una serie di motivi

Intrigante,crudo violento originale. Gli effetti speciali quasi penosi,sempre tutto uguale agli anni 80,epoca in cui fu girato il film,del futuro non ha nulla.
Comunque sia,da vedere!

Un piccolo e gagliardo cult degli anni 80 con cui sono cresciuti quelli della mia generazione (compreso io). Schwarzy in questo film d'azione con connotati fantascientifici oltre alla forma conferma il suo solito carisma.

Premessa di vitale importanza: nonostante sia tratto dall'eccellente, rozzo e violentissimo "L'Uomo In Fuga" di Stephen King/Richard Bachman, in cui lo scrittore dipingeva un mondo dal regime totalitario e alla completa deriva peggio di Orwell in "1984", questo film non ha nulla, assolutamente nulla da condividere con il romanzo a parte il nome del protagonista.
Detto questo (giusto per chiarire le idee a chi incuriosito si aspetta una trasposizione fedele del racconto) passiamo oltre e valutiamo uno dei migliori film di Schwarzy in assoluto, un'avventura fantascientifica mozzafiato e divertentissima in cui il nostro eroe (per nostra gioia, ancora più spiritoso del solito) si ritroverà costretto a combattere con dei nemici uno più sfigato dell'altro in un'arena dove solo il più forte sopravvive, tra battaglie all'ultimo sangue, corse forsennate, azione non-stop, e battutone da sbellicarsi dalle risate sparate ogni dieci secondi. Poco da dire, con un ritmo frenetico, una sceneggiatura totalmente assurda, uno Schwarzy grande grosso e fesso aiutato da dei comprimari di prim'ordine (tra cui il vecchio bastardo Dawson che lo prende per il c u l o per tutta la durata del film, e la caliente Maria Concita Alonso), ed un'ironia di fondo impagabile, il regista Paul "Starsky" Glaser se ne frega completamente della struttura e della storia del romanzo, e sforna un trashosissimo giocattolone anni 80 che non si prende mai sul serio e che grazie alla regia fluida e semplice scorre via che è una meraviglia. Un'opera da gustare ed apprezzare ad ogni fotogramma, piacevole, di sicuro mai noiosa, e di cui si raccomanda caldamente la visione con amici e cassone di birre a portata di mano.

Una vera f i g a t a, filmetti come non se ne fanno più e che a distanza di oltre vent'anni possiedono ancora tutta la loro carica e tutto il loro ridicolo fascino. Grazie Arnie!

Un tuffo negli anni '80.
Anni in cui il "mito" di Arnold Schwarzenegger era imperante e già consolidato per merito di film come questo, dove la fisicità dell' ex mister olympia unita alle scene violente dal grande ritmo e dalle battute feroci condite di humor, intrattenevano noi giovani spetttatori in maniera egregia, regalandoci momenti di pura adrenalina e divertimento.
Storia che mantiene inalterata la sua efficacia ludica anche a distanza di così tanto tempo.

La trama di fondo e l'atmosfera decadente di Running Man
sono fantastiche. Tutto merito forse della mano di Stephen King.

La regia mi è sembrata dannatamente scarsa, siccome a 3/4
dalla fine del film casca in tutti i clichè possibili-immaginabili...

Consigliato solo per la prima metà

Classico esempio di come prendere l'ennesimo e ottimo racconto di King, cambiarlo totalmente e tirare fuori un film decisamente non altezza, parzialmente salvato solo da uno Schwarzenegger in buona forma.

dite quello che volete ma 'sto film è troppo figo!
schwarzenegger è un mito!

Questo film, tratto da un romanzo di Richard Bachman (lo pseudonimo di Stephen King), non mi è piaciuto più di tanto. Troppo ripetitivo e scontato con le solite battute da "americanata" di Schwarzenegger.

Uno dei film d'zione piu' belli che ho mai visto,preciso che l'ho visto 10000 volte ma l'ultima volta dieci anni fa cmq me lo rivedro' a breve,

L'idea è molto fi.ga e quando lo si guarda si rimane incollati alla tv. Un film fortunato perchè sostanzialmente è girato male con effetti speciali che sfiorano il ridicolo e con un montaggio da ridere, eppure la buona idea di base e la discreta interpretazione dei protagonisti lo pone più in alto di quello che dovrebbe essere. Si rivede sempre volentieri.

buon film di fantascienza, lo vedevo ogni volta che lo davano in tv, divertente e ricco di azione..bellissima l'idea del buon king, anke se il libro non l'ho letto..

Al di là del valore più o meno alto che può avere la pellicola, il voto viene giustificato dal fatto che, più di tre lustri addietro, l'opera in questione era una delle mie preferite.
Rivedendolo, è stato come trascorrere del tempo con un vecchio amico con cui non ci si vedeva da tempo, emozionante.
E di fronte alle emozioni, tutti i discorsi che si posson fare su sceneggiatura, recitazione, e su tutti gli altri aspetti tecnici (che comunque son più che buoni) che può avere una pellicola, passano giustamente ed inesorabilmente in secondo piano.

carino..vale la pena vederlo..

Me lo ricordo molto bello e spero di rivederlo presto, essendo cosciente che non avrà più lo stesso impatto... Ne ho un bel ricordo e per questo merita un "buon" voto.

anke se ha il solito finale, qst film nn è male, xkè la trama è molto vicina a noi...poi arnold in queste pellikole è il migliore! sufficiente

Quando lo vidi da piccolo,rimasi estasiato...
L'idea di usare un gioco a premi per sterminare dei finti criminali di guerra è semplicemente geniale ma anche tipico delle tamarrate anni 80.
Memorabili alcune scene durante e dopo i combattimenti.

quand'ero piccolo era uno dei miei film preferiti! rivisto centinaia di volte...

oggi mi è capitato di rivederlo un po su rai4...beh, che dire: ancora calcia il cu.lo alla grandissima!! W gli 80's!!

Farsa fantascientifica cucita su Schwarzy, violenta e machista, spettacolare e furibonda.
15 anni fà ne andavo pazzo!

rivisto ieri sera, grande arnold, unico nel suo genere...

buon film con una trama fantastica che rende il film molto piacevole. l'idea di base presa dal librio di king è geniale e neanchè troppo lontano dalla realta con una sicura critica verso il controllo delle masse.

uno dei migliori film d'azione di Arnold, sicuramente migliore di tanti altri film odierni. troppo forte l'idea dell' agente di spettacolo d'ufficio.

buon film con arnold schwarzenegger(personalmente lo ritengo tra i suoi migliori),trama piuttosto diversa dal solito che fa in modo che la pellicola scorra abbastanza velocemente e senza momenti noiosi..come sempre il protagonista risulta il più forte in assoluto ma questa volta avrà i suoi bei problemi!!da vedere!

Che ci trovate di tanto bello in questo film non riesco proprio a capirlo...

film di culto per gli appassionati degli anni 80'.
Arnold schwarzenegger e il suo bicipite sono una fotografia rappresentativa di un periodo intramontabile.

Buon film di Arnold, non certo il migliore.

Bellissimo film d'azione decisamente anni '80, lo stampo si sente tutto.

Nel nostro probabilissimo futuro, in una metropoli degradata, la gente ormai senza personalità e volontà, viene tenuta lontana dalla realtà non con calcio e reality come oggi, ma bensì con giochi di morte, fra cui il più famoso è il Running Man.
Un militare rifiutatosi di fare una strage di gente affamata per lo Stato viene spacciato da quest'ultimo, tramite i tg (probabilmente della MediaSex) come omicida e mandato ai lavori forzati.
Riuscito a evadere insieme ai suoi amici viene però catturato poco dopo e reclutato indovinate un po' dove? Esatto nel Runnung Man!!!
Stò film mi esalta oggi come quando avevo 15 anni... XD

Insomma io lo trovo bellissimo!

L'IDEA DEL TALK SHOW COME MACCHINA DI MORTE E' DAVVERO INTERESSANTE. FILM CHE SCORRE PIACEVOLMENTE.

C'è qualche idea simpatica e un po' di originalità ma non mi è parso niente di particolare.

E uno dei film con Arnold Schwarzenegger che preferisco . Un gioco televisivo corrotto , un militare incastrato , una lotta all'ultimo odiens ! Grandioso !

Ringrazio quello che abita al piano di sotto (grazie Satyr) per aver commentato questo film di cui mi ero dimenticato.. Beh il film è una tamarrata in pieno stile Swharzy, però lo avrò visto 50 volte, a mio parere la trama è sviluppata bene anche se il film non'è certo un capolavoro, infarcita di americanate ma tutto sommato piacevole.

Ennesima americanata segnata dai muscoli di uno Schwarzy al top di forma e fama....niente di eccezionale,storia tutt'altro che originale con classico svolgimento scritto apposta per soddisfare un perfetto decelebrato....forse un tempo appartenevo alla categoria visto che ne andavo pazzo!

storia particolare però bello! meglio di tante ****** che fanno adesso di sicuro!

Un film mediocre, come tutti quelli di Shwarzy, ma come tutti suoi film ci sono delle battute e delle scene storiche che fanno alzare un pochino il voto.

ispirato a "l'uomo in fuga" di king,non riesce a ricreare la sottile tensione del libro riducendosi a un'accozzaglia di scene slegate.il libro è splendido,il film una grande occasione persa.

Film denuncia sull'invasione dei mass-media sulla nostra società .
Swarzy sfoggia tutta la sua muscolatura come di consueto nei suoi film ,pugni calci a volontà.
Buono il risultato finale.

"Ehi! Guarda il tuo sterminatore.... Adesso vale sicuramente meno di ZERO..."

Arnold non sa recitare, in questo film meno che mai.
L'idea è comunque valida e si trova qualche tema approfondito dal film ROLLERBALL che non gli avvicina manco per sbaglio in un'altra galassia.
Scorre via rapido, buono per un pomeriggio quando non hai veramente un cavolo da fare.

da un idea geniale del grande King un film ancora attuale sull'invasione dei programmi/giochi così definiti reality!!!
un film d'azione come si facevano negli anni ottanta!! da piccolo era il mio preferito..adesso rimane nel cuore, ma con un voto biù basso!;)

bel film

Visto in tenera eta'il film per me era un must...ora come ora, rivisto con maggiore occhio critico devo ammettere che la storia e'talmente sempliciotta da risultare a tratti banale...salvabili le scenografie ed ottima l'atmosfera direi che questo e' il piu' classico dei film tutto muscoli di uno Schwarzy al top di forma e fama....da vedere senza alcuna pretesa!

Mi piaceva quando ero piccolo.

E' infantile e rozzo, ma secondo me non è brutto, c'è di molto peggio.

Insomma. Non ho letto il libro di Stephen King ma sicuramente come idea di fondo è buona. Il film non la rende al meglio, fin troppo lineare e nel complesso modesto. Sono poco avvincenti persino le sfide contro gli spietati campioni, che dopotutto dovrebbero rappresentare la vera e propria attrattiva del film. Comunque non è terribile, a chi piacciono scenari di pura distopia a-la "classe 1999" potrebbe anche piacere dopotutto.

Da notare che il regista è l'attore che interpretava Starsky nel famoso telefilm degli anni '70!