my name is tanino (2002)

"Tanino ha conosciuto un po' di mondo" è stato l'epitaffio di mio padre a fine visione. Sicuramente le disavventure ben oltre i limiti dell'assurdo in cui incappa il povero protagonista sono piaciute più a lui che a me, anche se ci ho trovato tutto l'amore di Virzì per il percorso di formazione in cui ogni avvenimento sottende a un insegnamento. Resta, a mio avviso, un film diseguale e ben poco verosimile, con un personaggio centrale tanto amabile quanto ingenuo. Forse le traversie produttive hanno influito sul risultato ibrido. Fa comunque un'immensa tenerezza (ri)vedere Corrado Fortuna e Rachel McAdams al loro esordio. E nota nostalgica per "La dimensione di un attimo" dei Tiromancino: quanto eravamo giovani...

Simpatica commedia avventurosa di Virzì. Non tutte le situazioni capitate al protagonista risultano riuscite, ma nel complesso il film è gradevole.

Simpaticissimo...

My name is Tanino è un viaggio di formazione allargato rispetto alla Livorno di Ovosodo. Attraverso lo sguardo ingenuo e spontaneo di Tanino, vengono gradualmente demolite le sue illusioni. Dalla famiglia borghese americana di cui lui stesso funge da inconsapevole detonatore, con un modus operandi che sembra una parodia del Teorema pasoliniano. Dalla volgarità degli italoamericani che esportano i vizi italici oltreoceano, fino al proprio filmaker preferito ormai ridotto ad uno spettro di se stesso. Il film di Virzì probabilmente risente delle traversie produttive incorse quando Cecchi Gori era in piena crisi. Corrado Fortuna ha il volto giusto ed è veramente bravo per essere un'esordiente, malgrado il personaggio di Tanino pecchi di eccessiva ingenuità. Il contorno offre alcuni ottimi momenti, ma alcuni caratteri rimangono schematici e macchiettistici con una scarsa evoluzione psicologica (gli italoamericani). Niente male ma Virzì ha fatto di meglio.

SPOILER
Una commedia passabile,ottima la scena della cena insieme agli americani,per il resto nulla di rilevante.
Tanino è un buon personaggio non sviluppato a dovere.
Incompleto.

Mi piace il cinema di Virzì, attuale e caustico, di grande e intelligente umorismo, tuttavia questo non è il suo miglior lavoro. Film eccessivamente grottesco per i miei gusti, ma qualche spunto divertente ogni tanto affiora.
Si può vedere

Divertente commedia girata in America con il protagonista che si vede costretto ad affrontare oltre ai problemi dovuti alla comprensione della lingua anche dei personaggi molto particolari, leggero e breve.

Film divertente. Ottima la scelta di non mettere i sottotitoli quando parlano in inglese in modo da far capire allo spettatore come si trova certe volte "Fuori luogo" il protagonista.
YES...

Una commedia semplice e genuina che è riuscita a conquistarmi, col suo gergo, con le sue situazioni paradossali e con la sana intenzione di mostrare tanti avvenimenti più o meno surreali senza risultare presuntuosa.

Posso dire che Virzì è il commediografo italiano che preferisco.
Riesce sempre a rendere i suoi prodotti divertenti e leggeri, e allo stesso tempo inquadrare con precisione gli stati d'animo e le condizioni sociali che possono risultare più amare.
Una VERA commedia agrodolce che tratta svariati temi senza esplicitarne mezzo.
Per questo è stata creata la figura di Tanino, ragazzo tremendamente ingenuo che vive le più disparate situazioni, dalle quali potrebbe formulre incredibili pensieri, ma che si limita a viverle senza comprenderle a fondo.
Consiglio a tutti, ovviamente.

Il tema del viaggio, un'esperienza di un ragazzo italiano negli U.S.A, rappresentato attraverso una trama molto semplice eppure piena di avvenimenti stravaganti e situazioni fuori dal normale. Il film mi è piaciuto, molto particolare e divertente. Inoltre l'inserimento di alcune canzoni e la voce fuori campo di Tanino lo rendono ancor più piacevole ;D

Molto divertente nel tratteggiare luoghi comuni e situazioni credibili, Virzì mette a segno un altro colpo vincente con questo MY NAME IS TANINO, che lo eleva nella casta dei registi italiani più bravi e convincenti degli ultimi anni.
Un film godibile, interpretato bene e diretto in maniera intelligente, senza scadere nelle banalità di una storia che pure appare tale, ma che invece fa di tutto, riuscendoci, a coinvolgere e divertire lo spettatore che ha voglia di leggerezza e simpatia.

commedia italiana simpatica e abbastanza divertente divertente, con un bravo protagonista e una bella Rachel McAdams, condita anche da qualche spunto intelligente e di riflessione, come gli stereotipi sugli italiani emigranti visti da un italiano. Un po' superficiale, ma godibile

A me Virzì piace molto. Le sue non sono le solite commediole di sti cogl.ioni tutte uguali. Nella sua, che è vera Commedia, assistiamo a una miscela intrigante di ingredienti cinematografici e non. Sceneggiatura, regia, colonna sonora e anche interpretazioni sono a un ottimo livello, strizzando l'occhio alla colossale tradizione letteraria (sebbene qui prevalga il citazionismo cinematografico).
Tanino è un personaggio come tanti altri nel discorso cinematografico cominciato con Ovosodo (ma anche Baci e Abbracci). Ma non si può non amarlo (da manuale la stroncatura verso Sally, a casa sua e con la sorellina come totem protettivo). Il mondo di Virzì è favolistico, anche se con un retrogusto di schifezze varie (meravigliosa la scena finale con Licausi) e di malinconia esistenziale. Virzì, per quanto la componente bamboleggiante sia stata una marca stilistica troppo caratterizzante il suo Cinema, è uno dei risultati più interessanti e importanti nel panorama artistico italiano contemporaneo. Il suo capolavoro è e sarà sempre (sperando ovviamente in un futuro superamento!!) La Prima Cosa Bella, proprio per l'evoluzione di questo discorso artistico cominciato con Ovosodo (da molti considerato il capolavoro, ma è bene sottolineare che lo è nella prima parte della sua storia), che vede il personaggio di Mastandrea svincolarsi dall'ingenuità e fragile sensibilità dei Tanini vari, per assumere una dimensione letteraria ed esistenziale infinitamente più matura e interessante.

Una leggera e simpatica commediola nostrana per una serata spensierata!

Non è banale e già per questo si merita una visione.
Tutta la parte con la cicciona italo americana fa troppo ridere.

discreto film, abbastanza divertente e godibile, senza pretese

benché sia mio conterraneo e al di là di qualsiasi campanilismo, mediamente a me i film di Virzì piacciono poco.
Tuttavia My Name is Tanino è una classica commedia all'italiana, ben scritta e ben diretta, con attori in parte.
Forse è il film di Virzì strutturalmente più solido, con una regia fluida e non pretenziosa, completamente dedita alla valorizzazione della storia narrata.
è stata intelligente la scelta di portare in scena un racconto a metà fra il romanzo di formazione ed il road movie (poco Road, ma quanto basta) ridicolizzando pur sempre con una certa amarezza, le grandi tematiche sociali e politiche, che si dimostrano così piccole e così squisitamente speculative di fronte alla vastità di un mondo che presenta un visibilio di realtà differenti e di fronte ad una vita che è in realtà semplice nella prorpia complessità, fatta di istinti e di bisogno.
un prodotto di discreta fattura, onesto e arricchito da una certa impronta onirica e da una buona carica immaginifica che non scadono mai nel ridicolo e che si integrano bene con la storia narrata.
da vedere e da rivalutare.

Film godibilissimo... Contento di averlo incontrato per caso ieri sera.

Commediola con alcune parti che strappano un flebile sorriso.Classico film che non consiglirei a nessuno di cercare appositamente ma nse passa in tv ci si può dare un'occhiata..

questo è davvero osceno, un passo falso in piena regola di Virzì, regista molto mediocre. non ho molto da dire, film di una bruttezza rara.

Quando lo vidi mi piacque abbastanza, bella storia con un protagonista in cui molti ragazzi si possono rivedere

film sulle peripezie di un giovane aspirante regista, di una comicità a volte forzata.
Guardabile.
Perfetto da vedere durante le assemblee d'istituto.

Visto un bel pò di tempo fa, ma ricordo che è stata una piacevole visione, film leggero e senza troppe pretese.

no,dai seriamente....stò fil fa proprio schifo al ***** dai!!!!!é noioso,non fà ridere,non ha senso !bò...non capisco la media cosi' alta!
Virzi' vergognati!!!!

Pensavo meglio (taluni me l'hanno descritto come un capolavoro) e non mi ha entusiasmato. Personalmente (e ripeto personalmente, dal momento che qua siamo su un forum dove è giusto che ognuno esprima la propria opinione su ogni film che ha visto) reputo "My Name Is Tanino" una pellicola con molti alti e bassi: a tratti è noiosa, poi si risolleva con una discreta comicità, poi ripiomba di nuovo nella noia. E così fino alla fine. Ma mi ha più annoiato che divertito.

SPOILER

il film non rispecchia la media ... sotto nettamente il 6.5.. anche se in alcune parti (poche ) è guardabile!
però nn mi ha mai strappato una risata...e per essere una commedia non è il massimo..

Sarà che Rachel McAdams è veramente una gran gnocca, ma sto film mi è veramente piaciuto tanto. Come si fa a non immedesimarsi nel protagonista?
Assolutamente da vedere

Godibilissimo. Una commedia spensierata davvero divertente in alcune circostanze. L'unico difetto della commedia di Virzì è il voler calcare troppo la mano su alcuni stereotipi dell'italiano all'estero(mafiosi-famiglie allargate ecc ecc)ma nel complesso si passano due ore in alegria disconnettendo il cervello. Geniale il personaggio comunista dell'amico di Tanino e davvero bravo Corrado Fortuna. Peccato per alcune parti morte e troppo buttate là(tipo i 10 minuti con Chinawski) altrimenti il mio voto sarebbe stato più alto. Virzì e qui sottoscrivo Cash ,è uno dei pochi registi in Italia che sa scrivere e dirigere commedie molto gradevoli senza mai scadere nel trash o nella parolaccia forzata. Apprezzabile, comunque la genialità di OVosodo rimane per me insuperata

A ben vedere io non l'ho trovato così tremendamente superficiale come molti di voi hanno scritto.
E' un film che parte malissimo, questo è vero.. l'antefatto prima della partenza è pressocchè inguardabile, recitazione da fiction e banalità a go-go.. e però, si riprende bene in seguito, e alla fine ne esce fuori un film piacevole, indubbiamente leggero, ma a tratti persino geniale (e ci tengo a sottolineare.. a tratti!). Mi ha molto divertito il cinismo e l'ironia di Tanino verso i suoi conterranei trapiantati in US... gli stereotipi sugli italoamericani, visti e raccontati da un italiano; il risultato che ne esce fuori è piuttosto arguto.
Non è comunque paragonabile ad Ovosodo, che devo al più presto rivedere, visto che ne ho un ottimo ricordo, ma nel suo piccolo My name is Tanino il suo dovere lo fa.. Una commedia, divertente e a tratti anche intelligente, via ;)

io non l'ho trovato interessante neanche un pò,meglio il Virzì di "Ovosodo" e "Caterina va in città"
questo film non lascia nulla a chi lo guarda!!

Dopo Ovosodo, Virzì torna al racconto di formazione con una pellicola purtroppo meno equilibrata e abbastanza superficiale... l'inizio conquista fin da subito grazie soprattutto agli ottimi dialoghi dell'esordiente Corrado Fortuna, ma al momento del fatidico arrivo in America qualcosa comincia a scricchiolare: tra coincidenze, ingenuità e colpi di fortuna, lo schema narrativo finisce ben presto per annoiare,rovinando tutti i buoni propositi iniziali. Non mancano risate e gag azzeccate, ma il film non decolla, tra macchiette fin troppo caricaturali (gli zii americani...) e un finale tirato per lunghe. Mi aspettavo di meglio.

Commediola simpatica..

Commediola simpatica, un pelo originale ma purtroppo un pò inconcludente.

Bravissima la regia di Verzì, un bravissimo anche a questa stella emergente Corrado Fortuna, e un bravissima a Rachel McAdams che si è prestata a recitare in una produzione certo non enorme come nei suoi soliti film bravissima.

Povero Tanino !!! Quante peripezie e quanti inconvenienti per una sola finale...

Commedia all'italiana godibile e simpatica, tratta dalla vera storia di Jellybelly.

doveva sicuramente far ridere di piu...il protagonista è simpatico solo all'inizio poi la trama lo costringe a ripetere le stesse cose...la scena del deserto dimostra la carenza di idee...

Mah se c'è gente a cui piace mi metto a fare film pure io....

Il film forse risente un po' di una serie di travagli di produzione; però ha anche tanti meriti, e comunque si fa guardare più che volentieri.
Anzitutto il protagonista è bravissimo; poi il passaggio dalla provincia siciliana a quella americana permette di giocare su una serie di situazioni comiche, alcune veramente azzecate; non annoia affatto, ed anzi in alcune parti è veramente gradevole.

sxavo in qualcosa d+ divertente!

Una buona commedia italiana... un 7 tirato tirato.

commediola senza pretese. se non hai altro da fare

bel iflm italiano

Deludente!

nn mi ha fatto ridere per niente anzi mi sono annoiata

Molto divertente, davvero unico. Grande Virzi'.

molto carino!

Dopo il flop di "Caterina va in città" Paolo torna alla carica con una commedia leggera, di puro intrattenimento, che alla fine si rivela banale e stupidotta, la peggiore dopo "Ferie d'Agosto". Peccato, è un opinione personale, forse opinabile, ma resta il fatto che Virzì riesce a dare il meglio di sè partendo dalle realtà proletarie toscane di cui in più di un'occasione si è rivelato un profondo conoscitore.Da lì, non a caso, ha tirato fuori i suoi films migliori, facendo un distinguo per lo scadente "Baci e abbracci", ma questa è un'altra storia

simpaticissimo!!!

si si si

Sinceramente non mi ricordo di che cosa parlasse ma so con certezza di averlo visto.
Conclusione: oltre a un pò di risate deve essere stato per forza un pò bruttino...
Noia

bellissimo.
sono contento che tra la spocchia dei registi italiani ci sia un personaggio d'assoluto rispetto, forse l'unico che abbiamo in grado di scrivere e dirigere un'autentica COMMEDIA.

simpatico, orginale, buoni tagli d'inquadratura, storia innovativa e ...film che film...si lascia scivolare senza pause...corrado fortuna spettacolare...ma recitava?

veramente grande, oltre a far sganasciare dal ridere, colpisce molto la fortissima immedesimazione di virzì nelle cose che tutti i teen meridionali abbiamo e continuiamo a provare

Carinissimo,so sweet...lo consiglio per passare una serata in allegria...

Storia carina,si ride!!!!

Veramente carino,simpatico e originale...tanino e' un figo!

Viva il cinema italiano quando riesce a far pensare sorridendo!

ma state scherzando?! questo film è veramente orrendo, e non fa ridere per nulla!!!EVITATELO A MENO CHE NON VOGLIATE DORMIRE !!!!!!!!!!!

Simpatico, carino e piacevole! Bravo Virzì, due ore passate in modo divertente!

davvero simpatico! Bravo Virzì!

assolutamente da vedere e rivedere

Corrado Fortuna è bravissimo,ma mi dispiace dirlo il film mi ha deluso.. Dopo aver visto il trailer mi aspettavo di meglio,invece.. anche in questo film il regista come in altri dei suoi ha mostrato i lati negativi dei luoghi,in questo caso l'America vista con gli occhi di un giovane ragazzo,che prende la situazione con impaccio,come Caterina e l'impatto con Roma..e poi anche qui la politica,basta! Cmq in compenso abbiamo scoperto un nuovo talento,bravo Corrado!

Divertente. Per una volta Virzì non ci annienta con discorsi dei talkshow sulla destra e sulla sinistra. Senza impegno, ma buono proprio per questo.

Il film è molto ma molto bello, è geniale, pieno di tutto..è molto reale nel contesto. specialmente quando lui va in america con il suo inglese arrangiato...è così!!!...è bello vedere castelluzzo al cinema!!!..io sono di Trapani, e vivendo fuori, mi ha fatto molto piacere!!!...ciao a tutti!!..comlimenti all'attore principale..complimenti al regista!!! bravo virzì!!

Trovo alcune scene di questo film assolutamente geniali, specialmente quella in cui Tanino si presenta alla famigliola americana di Sally, con la sua spontaneità e la sua disinvoltura che rendono il personaggio sì terribilmente spaesanto, ma anche grintoso e piuttosto cinico. Tanino è esilarante a dir poco, Virzì non poteva scegliere attore più azzeccato per interpretare il suo personaggio. Corrado Fortuna è veramente bravo e bello, un attore che potrebbe essere davvero una nuova promessa per il cinema italiano. Lo vedo un po'come l'anti-Accorsi, che con la sua recitazione esagerata, stereotipata e troppo impostata ha un po'rotto i ********!! Forza Tanino, sei troppo un grande! Davvero un bel film, divertente e a tratti profondo, volutamente caricato e stereotipato per rendere efficacemente evidenti i contrasti tra italia e america e caratterizzare i personaggi e le situazioni, che così diventano mitiche. Stupendo

un film eccellente da nn perdere peccato per il finale

Ciao Corrado!!! Siamo Aly e Fede! Ti volevamo fare i nostri + grandi complimenti per il film,6 mitico! E in quanto a voi ke ne parlate male,sappiate ke una di noi è amika di Corrado e l'altra la sua fidanzata! :-) Ti vogliamo bene,baci.

un film davvero divertente e ben recitato, sono entrato in sala senza troppa convinzione e ne sono uscito entusiasta! virzì si riconferma un ottimo regista italiano nel suo genere...da non perdere!

tanino è fikissimooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!! rispppp

PERò,MODESTAMENTE è UN BEL FILM!!

carino

Bellissimo, sicuramente una delle commedie migliori che ho visto in questa stagione. Alcune scene da storia del cinema, tipo la presentazione della famiglia tipica americana. Grande Corrado Fortuna, complimenti!

Questo film ti disorienta, ci sono troppi meridionali, che fanno e dicono tipiche cose da meridionali. La fuga in america è una retorica del meridionale d'altri tempi che incontra in america altri meridionali fuoriluogo. Insomma se volete vedere dei meridionali vedete questo film, altrimenti andate a noleggiare porky's che tratta gli stessi argomenti in maniera più disincantata

un film appena passabile, che cmq vale i soldi spesi

Mi ricorda molto il filone di Preston Sturges che ha usato nei dimenticati del 1941,ma virzì non è preston sturges.Bravo corrado fortuna!ma che diavolo vai a fare in america?solo per sperare che una americana (tra l'altro cessa)te la dia?so così bone le siciliane...ma guarda te

Corrado Fortuna è un sicuro talento italiano,e Paolo Virzì si è a mio avviso riconfermato un grandissimo regista.Il film è avvincente e divertente,assolutamente da non perdere.Inoltre la fuga di Tanino nasconde una crisi generazionale che rende il film più profondo di quanto noi spettatori,rapiti dai suoi ritmi,non vorremmo.

La solita italianata!!!

Nulla al confronto di Ovosodo, e pure Ferie d'agosto merita molto +.
Resta cmq una discreta commedia, con alcuni momenti geniali, e molte situazioni gia` viste ma ancora divertenti. Corrado fortuna e` bravo (x essere un esordiente), ma poco simpatico.
nel complesso 6 e mezzo e` il voto che merita.