odio l'estate regia di Massimo Venier Italia 2020
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odio l'estate (2020)

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locandina del film ODIO L'ESTATE

Titolo Originale: ODIO L'ESTATE

RegiaMassimo Venier

InterpretiAldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Lucia Mascino, Carlotta Natoli, Maria Di Biase, Roberto Citran, Massimo Ranieri, Michele Placido, Carlo Luca De Ruggieri, Francesco Brandi, Sabrina Martina, Davide Calgaro, Edoardo Vaino, Ilary Marzo, Melissa Marzo

Durata: h 1.50
NazionalitàItalia 2020
Generecommedia
Al cinema nel Gennaio 2020

•  Altri film di Massimo Venier

Trama del film Odio l'estate

Le regole per una vacanza perfetta: non si parte senza il canotto, non si parte senza il cane, ma soprattutto non si prenota la stessa casa. Aldo Giovanni e Giacomo partono per le vacanze estive, non si conoscono e non potrebbero avere delle famiglie e delle vite più diverse: il precisetto organizzatissimo ma con un’attività in proprio fallimentare, il medico di successo alle prese con un figlio in piena crisi preadolescenziale, l’ipocondriaco nullafacente con un cane di nome Brian e la passione per Massimo Ranieri. Tre vite lontanissime che si incontrano accidentalmente in una piccola isola della costa italiana: stessa spiaggia, stesso mare, ma soprattutto stessa casa in affitto. Lo scontro è inevitabile e spassosissimo: abitudini diverse, due figli che si innamorano, tre mogli che partono col piede sbagliato ma finiscono per ballare insieme in una sera d’estate e tre nuovi amici alla ricerca di un figlio in fuga.

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Voto Visitatori:   6,82 / 10 (59 voti)6,82Grafico
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Voti e commenti su Odio l'estate, 59 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

dgdrfg  @  23/06/2024 15:20:43
   7½ / 10
dopo tanti anni in chiaroscuro, un ritorno degno di nota del trio al cinema, con l'aiuto di Venier. un film divertente, che scorre bene, ed anche emozionante. promosso

polbot  @  10/01/2023 00:03:43
   7 / 10
Finalmente son tornati a realizzare una commedia godibile

frankb  @  18/10/2022 14:24:52
   9 / 10
Assolutamente bellissimo

biagio82  @  28/03/2022 00:18:36
   8 / 10
il film migliore del trio dopo quel gioiellino di "chiedimi se sono felice".
qui proprio come quel film, uscito ormai più di 20 anni fa, si mette in scena una storia che prova a far riflettere sugli infiniti casi della vita, sugli amori, la famiglia, la malattia e quello che questo comporta, senza rinunciare ad una sana risata ed alla voglia di trarre il meglio anche dalle situazioni non ottimali.
quando il trio vuole può fare grandi cose e questo film ne è l'ennesima conferma.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  02/02/2022 17:57:13
   6½ / 10
Certo, non fra i migliori film di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma nel complesso divertente e interessante sotto vari aspetti, sebbene ogni tanto (come già citato da alcuni commenti sotto il mio) sia presente qualche cliché che rompe un po' l'immedesimazione nella storia. È anche vero che stiamo parlando di AGG, e in genere il motivo principale per cui si guardano i loro film è ridere, cosa che qui a mio parere riesce, sebbene secondo me siano stati più brillanti altrove (a teatro, soprattutto). Un buon ritorno anche da parte di Massimo Venier alla regia, per un film che nel complesso funziona.

DarkRareMirko  @  26/12/2021 17:36:37
   7 / 10
Tra i migliori film del trio degli ultimi anni, assieme a Fuga da Reuma park; spruzzate riuscite di Muccino, tanta sincerità, ruoli e camei illustri (Placido e Ranieri, che con Aldo già aveva dettato in una puntata di Mai dire gol), buona l'idea di base tutta incentrata sulla convivenza forzata.

Qualche inevitabile clichè c'è (primo bacio, primo amore, caratterizzazioni adolescenziali scontate, per dire) ma ci son anche divertimento e brio.

Testu  @  04/12/2021 19:55:29
   6½ / 10
Buona pellicola, più coordinata per quanto derivativa. Non si ride, piuttosto si sorride, inaspettatamente grazie al sostegno di Placido. Qualche citazione (spiaggia) perdibile, e la svolta finale... non è disprezzabile, quanto un tantinello gratuita.

Ha un po' la puzza di addio, ma a quanto pare il trio ha intenzione di proseguire, il che fa piacere, sperando non facciano brusche inversioni.

Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  27/11/2021 18:07:18
   5½ / 10
Le idee dove stanno?

genki91  @  24/06/2021 14:09:37
   7 / 10
Piacevole ritorno in scena del trio, che sfrutta anche la regia più adatta per splendere al meglio, quella del loro storico direttore d'orchestra Massimo Venier.
Non ci si sbellica, ma si sorride spesso.

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Speriamo in un ritorno definitivo di questo tipo.

vagare  @  11/04/2021 16:27:29
   2 / 10
9,5 a questo film....
Ciofeca.
Che avessero perso completamente la genialità che li aveva contraddistinti nella prima parte di carriera lo si era capito.
Il problema è ridicolizzarsi.
Una cozzaglia di situazioni senza capo ne' coda buttate li senza assolutamente nulla da dire.
Un trenino di personaggi insignificanti a tal punto da non saperli manco riconoscere l'uno dall'altro.
L'attrice grassa, pessima, che sghignazzava a ogni battuta, faceva da termometro alla ridicolaggine, insieme anche alla ragazzina, che sembrava chiedersi: che cosa sto facendo??
Il tutto per una commediola dai buoni sentimenti scontata e banale, tra l'altro anche inutilmente volgare.
L'unica scena degna era dell'uomo al ristorante che litiga con Giovanni.
Poteva far presagire una svolta al film, invece niente, non si conosce neanche il senso di quella scena paracaduta li.
Uno più bollito dell'altro.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  14/01/2021 15:16:47
   6 / 10
E' servito il ritorno di Massimo Venier per riportare un po' in auge il famoso trio di comici che negli ultimi anni hanno toccato piu' volte il fondo.
Risalgono la china con un film che ricorda i bei tempi con comicita' godibile, personaggi azzeccati e un pizzico di malinconia. C'è perfino una citazione del loro primo successo, come a voler indicare una sorta di ripartenza da oggi in poi...lo speriamo tutti.
Il film in se non ha niente di originale, ricorda "Ferie d'Agosto" di Virzi e tanti altri.
Resta un film simpatico ma niente che faccia impazzire.

kastalya  @  02/01/2021 23:27:46
   9½ / 10
Un tuffo nel passato...ai Natali in cui andavo a vedere i film del mitico trio a fine anni 90!
Il film probabilmente non raggiunge quelle vette...ma si avvicina abbastanza.

Da vedere ed assolutamente consigliato!

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/04/2021 15.36.53
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Attila 2  @  02/01/2021 13:12:30
   4½ / 10
Per favore "staccate la spina",fatela finita,e' da "fuga da reuma Park" che non avete piu' nulla da dire,cinematograficamente parlando.Tutto scontatissimo,appena ho visto al cancello della villa la figlia adolescente di Giovanni ho detto "ecco li' la storia d'amore con il figlio pregiudicato ladro di motorini,di Aldo.E poi lke tre mogli con mentalita' completamente diverse e che si odiano,diventeranno migliori amiche perche' faranno scoprire l'una all'altra cose della vita che non conoscevano.Pensato...detto..fatto piu' scontato che un rigore per la Juve.Addirittura in questo film ci avete anche messo la partita sulla spiaggia,perche' aveva avuto successo in "Tre uomini e una gamba",ma rifare la stessa cosa ,gia' vista in un altro film,non e' un "omaggio" e' un tentativo patetico di ritornare al successo di quei tempi e invece non fa altro che mettere tristezza.Tra l'altro non ce n'era neanche bisogno di mettere tristezza,perche' e' tutto il film che e' una tristezza continua.Dal rapporto difficile tra genitori e figli adolescenti,dalle difficolta' economiche,ai rapporti finiti tra marityo e moglie che si trascinano senza piu' senso, per arrivare all'apoteosi INSENSATA .......

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ma perche' ????? Ma che senso ha ? Cosa aggiunge questa cosa al film? Nulla.....anzi,con tutta la malinconia che viene durante la visione ,questo e' il "colpo di grazia" , quello che ti fa passare dalla tristezza cinematografica , alla piu' cupa depressione,nella quale,il cinema di Aldo,Giovanni e Giacomo e' gia' entrato da parecchi film e dentro la quale non fa altro che inabissarsi.Perche' un trio comico che sa far ridere e divertire e che quando uno guarda un loro film,vuole proprio ridere e divertirsi,fa film come questo che e' quasi piu' drammatico di "Love Story".Perche' invece di far ridere,racconta una serie di disgrazie in crescendo , tra l'altro di vita di tutti i giorni,dalla quale uno,accingendosi a guardare questo film cerca di "evadere" perche' le sta vivendo giornalmente,e ci si ritrova buttato dentro da questa porcheria che dovrebbe invece dare un po' di svago e allegria.Pensano che essendo comici e facendo un film praticamente dove non si ride MAI ,serio e, anche tragicamente drammatico,la gente pensi "guarda come sono bravi e poliedrici Aldo,Giovanni e Giacomo" che sanno far ridere e anche pensare.Interpretando anche ruoli drammatici?" SBAGLIATO !! Uno s'inc@zza anche e dice "ma guarda te che vaccata,che volevo farmi due risate e invece sono piu' triste di quando ho deciso di guardare il film,ma che cos'e' sta discarica di disgrazie che ho appena visto?Ma perche' Aldo,Giovanni e Giacomo non fanno piu' ridere da almeno 5 film a questa parte" e quindi perche' continuare a fare film? Basta,punto,fine.Fate solo teatro e qualche sketch in TV.L'immondizia oramai e' piena

camifilm  @  08/12/2020 21:24:59
   7 / 10
Non aspettatevi il solito trio degli esordi dal cabaret con Paolo Rossi, Quelli del calcio, etc.. ai primi film. Quello è repertorio superato.
Già con il film "la leggenda di Al john e jack" avevano tentato una impostazione diversa dallo stile italico, secondo me anche riuscendo bene. Non funzionò perchè tutti si attendevano le solite gags. Rivisto il film si nota la cura nei dettagli, secondo me l'opera più difficoltosa da realizzare.

Questo ultimo film. Più banale, semplice. Tre famiglie diverse unite per forza e messe a confronto. Ci sono momenti divertenti, ma anche di spunto per le quotidianità della vita. Lavoro, Figli, Malattia, ... amore.

Si ride in alcuni momenti e si sorride in altri. Anche gli attori bambini sono bravi.
Maria Di Biase, troppo forte

Macs  @  15/11/2020 11:55:53
   6 / 10
Il film in parte e' anche simpatico, si ride a denti stretti. Il trio ritrova delle buone sinergie, ma la trama, se di trama si puo' parlare, presenta parecchie forzature. La pecca piu' grande e' l'inconsistenza della sceneggiatura: praticamente si tratta di una lunga sequela di gag piu' o meno divertenti, alcune noiosette e inverosimili, sullo sfondo di un contesto/pretesto che le unifica. Avrebbero potuto fare un piccolo sforzo in piu' e inventarsi una storia un minimo piu' coesa e coinvolgente, con uno sviluppo meno frammentario. In fondo sono professionisti. Il tutto pervaso da un buonismo alla lunga stucchevole, un volemose bbbene piuttosto puerile ormai di questi tempi (e che personalmente mi infastidisce), eccetto che in uno degli episodi. Nel complesso funziona, magari non come film a se' ma come nuova edizione 3.0 dei Corti. Un 6 di affetto e per l'indubbio miglioramento rispetto a Reuma Park.

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  01/11/2020 19:39:31
   7 / 10
Un buon ritorno alle origini del trio, Personaggi riconoscibili, attualizzati ai giorni nostri, con i loro tic riconoscibili che ce li hanno fatti apprezzare agli esordi e soprattutto dopo le ultime opache prove. Contesto che può ricordare molto alla lontana Ferie d'agosto di Virzì ed una coesione dei personaggi riuscita grazie ad un cast di supporto pienamente all'altezza. Sicuramente l'apporto di collaboratori come Venier alla regia ha dato i suoi frutti.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  24/09/2020 11:39:22
   7 / 10
Piacevole ultima fatica di Aldo, Giovanni e Giacomo, questa volta senza riciclare vecchie battute, o quasi (unica eccezione, la partita truccata come Tre Uomini e Una Gamba), niente male insomma! La trama si fa seguire con simpatia ed è un buon film da vedere in famiglia.

Zurlistuta  @  14/09/2020 11:16:37
   6 / 10
Si ride, si guarda facilmente e ci si ricorda di antichi fasti passati.
Tutto sommato godibile, anche se al di fuori di AGG gli altri personaggi sono poco caratterizzati.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  29/08/2020 15:39:48
   8 / 10
Sarà la regia di Massimo Venier, ma a me pare quasi un sequel/reboot di "3 Uomini ed una Gamba" 20 anni dopo, divertente, con il trio che recita sè stesso, che è la cosa che ha sempre funzionato (e, anzi, rinunciando allo sketch di corto respiro, riescono a fare anche meglio). I personaggi di contorno sono quasi tutti ben scritti e recitati. Magari verso la fine sbrodola un po' (il concerto di Ranieri e soprattutto con l'autocitazione) ma riesce a chiudersi a dovere. Placido indimenticabile, preso direttamente dalla storia della commedia all'italiana. Chicca finale: colonna sonora di Brunori Sas (x me uno dei migliori cantautori di oggi).

Goldust  @  27/07/2020 16:42:02
   6½ / 10
Finalmente il trio AGG torna a sfornare una commedia gradevole, lontano dal divertimento fastoso del passato eppure curato nei suoi passaggi di sceneggiatura, con la famiglia e le varie problematiche ad essa correlate come centro focale di tutte le storie. Certo i tre tendono ancora a ripetersi ( il viaggio in auto, il blitz all'ospedale ) ed anche ad autocitarsi pesantemente ( la partita sulla spiaggia sulle note di "che coss'è l'amor" ) ed hanno perso il sacro fuoco che animava i loro sketch passati, tuttavia il loro concetto di cinema si conferma essere onesto e, cosa non secondaria, continuano ad attorniarsi da comprimari bravissimi, tra i quali è da ricordare un Michele Placido tutto da ridere nei panni di un maresciallo mezzo imbroglione. Forse superata la soglia dei 60 anni la loro dimensione migliore è proprio quella attuale e allora pazienza se non si ride a crepapelle come un tempo, per la nostalgia ci sono youtube e i loro spettacoli che passano in tv; per il cinema invece non spariamo troppo in alto e accontentiamoci di prodotti come questo. Non c'è davvero motivo di lamentarsi.

sandrone65  @  18/07/2020 10:50:37
   6 / 10
Trattandosi del trio AGG, a cosa dobbiamo paragonare questo "Odio l'estate"? Ai primi splendidi film o agli ultimi orrendi flop? Nel primo caso permane il consueto senso di sconfitta ed inarrestabile declino, nel secondo caso qualche lumicino di speranza si riaccende. E' un film che tutto sommato si lascia guardare, con una sceneggiatura un po' disordinata e con ciò che resta della vis comica del trio debolmente valorizzato. Però qualche sorriso qua e là lo strappa, e qualche riflessione sul malessere dei rapporti di coppia e sul conflitto generazionale la stimola...

BlueBlaster  @  17/07/2020 14:55:42
   6 / 10
Non credo proprio possa essere paragonato ai primi film del trio, tuttavia a me è parso abbastanza simpatico anche se con un finale amaro.
Si nota una certa maturità nella sceneggiatura che testimonia anche l'avanzare dell'età dei protagonisti.
Comunque sia vi sono molte citazione ai primi film e sopratutto le dinamiche ed i personaggi sono sempre le solite.
Passabile ma non memorabile.

TheLegend  @  07/06/2020 03:43:11
   5 / 10
Visti i commenti mi aspettavo di meglio.
Fiacco e banale.

antoeboli  @  06/06/2020 14:08:26
   7 / 10
Dopo il flop clamoroso di Fuga da Reuma Park,Aldo Giovanni e Giacomo hanno bisogno di scusarsi col loro pubblico e lo fanno con grande stile e raffinatezza.
Col ritorno alla regia di Venier,e produzione di Paolo Guerra(ahimè recentemente scomparso),si riapre un cerchio,lasciato ormai 15 anni prima con Tu la conosci Claudia.Ritengo quello, l'ultimo vero film del mitico trio.
Quello che è venuto dopo sono film passabili,e robe terribili,come anche il cosmo sul comò.
Odio l'estate si presenta come una commedia,dove si intrecciano storie di amicizia e anche di amore tra tre famiglie con loro pregi e difetti e situazioni private,con cui dovranno imparare a convivere.
La regia di Venier è ottima,e mi ha ricordato altri film del genere amicizia come Immaturi,con qualche momento comico.
Ecco la comicità è un fattore a se staten.Se pensate di ritrovarvi a un tre uomini e una gamba dove si rideva dall inizio alla fine,questo non è il film che fa per voi.
Anche in questo frangente,il trio ha voluto cercare di ripetere le situazioni dei film di maggiore successo, con tanto di autoplagio di una scena famosissima,che lo stesso Venier,girò tanti anni prima,che riportata al moderno fa ancora il suo sporco effetto nostalgia.
Altra nota di merito va agli attori,tutti incredibilmente bravi e realistici nelle loro emozioni e sfaccettature,tra cui spicca secondo me Lucia Mascino.

zAmeR  @  03/06/2020 23:16:07
   7 / 10
E alla fine l'ho visto. E non mi pento di averlo fatto, infatti un bel 7 secondo me è meritato. Sicuramente non è ai livelli di comicità di tre uomini e una gamba, dove il trio era nel pieno della loro vita artistica, ma ci sono molte scene che fanno proprio ridere, soprattutto se si amano quei tre. E io non sono uno dalla risata facile. Ma in questo film il regista rende la comicità di secondo livello, lasciando al primo posto la storia e un messaggio intrinseco. Lo vedo un po' come il film del riscatto dopo gli ultimi flop, un assaggio del loro ritorno in grande stile. Consigliato.

topsecret  @  19/05/2020 22:30:14
   7 / 10
Non c'è grande originalità nell'idea di partenza e in corso d'opera il trio si autocita con scene che richiamano alla mente altri loro lavori (la partitella in spiaggia su tutte), ma la storia raccontata è gradevole, molto, affondando le radici in battute e scene da repertorio miscelandole, però, con una dose abbondante di sentimenti. ODIO L'ESTATE è un lavoro quasi serio, dove si affrontano temi importanti e dove si avverte un grande senso di malinconia, soprattutto nell'epilogo, che chiude una bella storia di amicizia (e di riscoperta) che intrattiene, diverte e commuove allo stesso tempo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  19/05/2020 15:31:06
   6 / 10
Io non sono proprio una fan del trio, anzi negli ultimi anni a stento li tolleravo per 5 minuti, qui invece ho trovato una commedia frizzante e piacevole.
Poco originale, ma di intrattenimento.

AMERICANFREE  @  18/05/2020 18:39:42
   7 / 10
Bel film, ho riso e il finale mi ha commosso. Io sono grande fans del trio e sono contento che sia tornato Venier. Da vedere

GreatJohn96  @  18/05/2020 12:31:40
   7 / 10
Il ritorno di Massimo Venier segna forse la tanto attesa rinascita del trio al cinema, nel loro film più drammatico. Stavolta si ride di meno, ma ci si emoziona di più. Belle le citazioni a loro vecchie glorie, un "fanservice" non ruffiano ma ben pensato durante la narrazione, sicuramente meglio di quanto accadeva nel penoso "Scappo a casa" dove si tentava di citare sempre per attirare il pubblico incerto. Un lavoro un po meno impegnato è stato fatto sulle musiche. In generale, mi sentirei di definirlo il vero "quarto capitolo" spirituale della storica trilogia composta dai primi tre film del trio, pur senza troppa comicità ma con più drammaticità

PaulTemplar  @  17/05/2020 18:27:37
   7 / 10
Odio l'estate segna il ritorno di Aldo,Giovanni e Giacomo ad un cinema più organico,meno legato all'umorismo ad ogni costo.Il finale malinconico è un valore aggiunto del film,che si avvale della presenza, oltre che del trio, di tre brave comprimarie come Lucia Mascino, Carlotta Natoli e Maria Di Biase.Cameo di Massimo Ranieri.Un film decisamente apprezzabile, che ferma almeno momentaneamente quella che sembrava un di declino irreversibile.

Norgoth  @  16/05/2020 18:34:13
   7 / 10
Un buon film.
Aldo Giovanni e Giacomo sono pienamente consapevoli di aver già sparato le loro cartucce migliori esaurendole ormai anni fa e, piuttosto di fare un film forzatamente comico rischiando di ridursi (definitivamente, visti gli ultimi film non proprio entusiasmanti) a delle macchiette, prendono una svolta un po' più agrodolce.
Su Odio l'Estate si ride poco, ma soprattutto si ricicla poco, e trova spazio anche un po' di introspezione e di riflessione.
Non un capolavoro, ma sicuramente un balzo qualitativo in avanti per il trio.

anima79  @  16/05/2020 14:57:38
   1 / 10
Film inutile e diseducativo. Non ho mai riso durante tutto il film e anzi mi più di qualche volta mi ha fatto schifo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2020 18.20.30
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BenRichard  @  07/05/2020 02:30:04
   6 / 10
Un 6 decisamente striminzito e abbastanza generoso per il ritorno del trio comico più amato d'Italia. Carino il film, ma si ride poco.

the saint  @  21/04/2020 10:23:29
   6 / 10
rispetto agli ultimi loro film, è oro colato

Paula Schultz  @  13/04/2020 12:26:56
   7½ / 10
Sono molto contento di vedere dopo molti anni un film di Aldo, Giovanni e Giacomo degno dei loro primi film e degli sketch teatrali.
Un film leggero, semplice, con delle gag ben riuscite.

Assolutamente consigliato per gli amanti del trio.

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F.Dunn  @  02/03/2020 19:52:42
   6½ / 10
Premessa importante: ho amato,come la maggior parte degli italiani, questo scanzonato trio di burloni fin dai tempi di Mai Dire. Li ho amati ancor di più nei loro primi tre film. Poi tanto buio.
Ora questo odio l'estate finalmente. Appena terminato il film avevo ancora una sensazione davvero piacevole,non saprei descrivere meglio come mi sentivo. Non è stato un capolavoro di commedia e neanche mi ha sorpreso chissà quanto ma ti lascia un sorrisino ebete. In questa loro ultima fatica ci divertono in maniera diversa dai loro standard (anche se sono molti i richiami ) ma è godibilissima.
Mi ripeto:piacevole da vedere, consigliato per rilassare la mente.

pak7  @  17/02/2020 12:27:27
   7½ / 10
Guarda caso, torna Massimo Venier in regia e si ritorna (quasi ) ai fasti di un tempo.
Venier, ricordiamolo, non è un genio, ma è un ottimo mestierante ed è "nato" proprio col trio, che torna a ricondurre dopo oltre 15 anni.
Dopo tante, forse troppe, battute a vuoto il trio ci regala una divertente commedia, mai banale, nostalgica e più profonda di quanto il trailer possa far pensare.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  17/02/2020 00:24:59
   8 / 10
Semplice a dirsi ma lo è, una delle più belle commedie Italiane degli ultimi 20 anni. Un tocco "francese" stile "Cena tra amici", uno script non nuovissimo ma sceneggiato alla grande, e attuato come un grande, liberatorio invito a mettersi in discussione e scoprire che "l'altro" non è il Nemico più di noi stessi. Vi sembra poco, di questi tempi? Ho amato questo film fin dall'inizio, e mi sono scoperto a ridere, ma anche a provare un groppo in gola, un'emozione quando si esibiva Massimo Ranieri. Perché non è il "mio" cantante ma quelle erano le prime canzoni che ho ascoltato nella vita, e hanno una grande importanza per me. Scorretti da tre bravissime attrici, e finalmente presenze femminili Vere, non di contorno, e gustose caratterizzazioni cfr. L' appuntato Placido che pare il De Sica di "Pane, amore e fantasia" il film estrapola il meglio di Dino Risi, di Scola, di Monicelli e Moretti in una giostra umanissima dove prevale un forte fatalismo, contagioso e vitale, che solo chi non lo capisce può reputare buonista. Sono certo che è il loro Miglior film, dopo un paio di prove recenti che sembravano decretare la fine della Stagione d'oro del trio comico. Siamo di fronte a un piccolo "evento" da tanti anni la comicità italiana non veniva supportata nei cinema con questo Garbo. Può dirci di più a volte di certi schematici pamphlet sociali visti di recente

Crabbe  @  16/02/2020 10:13:04
   7 / 10
AAG hanno capito che non hanno più il ritmo per fare i comici e dopo alcuni film davvero scadenti hanno così trovato la loro dimensione.

Un film che è un po' un tributo alla loro carriera.

winning  @  14/02/2020 23:12:23
   9 / 10
Da vedere assolutamente, il trio è tornato ai fasti di un tempo , film super divertente e profondo, ho riso dall'inizio alla fine. Potrei dire pure meglio di tre uomini e una gamba. Il migliore del trio

FABRIT  @  10/02/2020 17:24:34
   7½ / 10
il trio è finalmente tornato ai livelli di un tempo.
Film divertente ma anche commovente. Bravi tutti, menzione speciale per il grande Michele Placido

Budojo Jocan  @  10/02/2020 17:11:12
   6 / 10
Dai voti mi aspettavo molto di più. La trama è una minghiata, ma 5-6 gag riuscite arrivano al momento giusto, prima che ci si addormenti o deprima, quindi il 6 glielo calo.

Pianetasud  @  09/02/2020 22:13:58
   9 / 10
Bellissimo film. Un ritorno ai primi film del trio. Divertente e anche poetico.

Niko.g  @  09/02/2020 21:57:27
   6½ / 10
Si torna a ridere con il trio, dopo un periodo di stagnazione e di clamorosa perdita d'ispirazione.
Stavolta si va sul sicuro, raccontando le dinamiche familiari durante le vacanze estive, tra ripescaggi dal repertorio personale e scopiazzature dagli schemi collaudati di Checco Zalone. Mettici anche un Golden retriever e Massimo Ranieri e il gioco è fatto.
Qualche volgarità di troppo e sporadici cali di ritmo abbassano il voto.

marcogiannelli  @  09/02/2020 12:30:42
   6½ / 10
Aldo, Giovanni e Giacomo tornano con un bel film, che ovviamente non ha la forza dei primi loro film, ma che assume una forma drammatica e nostalgica che ci tiene lì, tra una risatina e l'altra.
Aiuta tantissimo il ritorno di Massimo Venier che mancava dall'ultimo film decente del trio, da 16 anni.
Li riconosciamo subito, sono i loro character, un pò adattati ai tempi che corrono, alla loro età e ad alcune necessità di sceneggiatura ma sono loro.
E' un pò come quando in The Irishman (ovviamente occhio al paragone, si regge solo su questa specifica cosa) ritrovi una serie di amici invecchiati con i loro stilemi.
Noi vogliamo il trio per quello che è, non soffocato da personaggi che non sono e che non sono capaci di essere. Anche mettendosi a volte da parte e lasciando spazio a dei personaggi che non sono per nulla marginali. Forse la ministoria che funziona meno è la storia d'amore che sboccia tra i due adolescenti, per il resto ogni personaggio ha una propria sottotrama quantomeno sviluppata.
Bravissima la Di Biase, nettamente l'attrice che più prova (e in alcune sequenze riesce) a rubare nettamente la scena ai 3.
E' un film che richiama i loro vecchi lavori, che cita continuamente e in questo senso sembra voler essere l'ultimo film, un ciao a tutti gli spettatori. Ecco, mi preoccupa il fatto che nei loro prossimi lavori le ultime idee siano povere perché tutte sfruttate qui.
Forse poteva essere asciugato un pò, visto che dura due ore e per una commedia è abbastanza tanto, però il ritmo è abbastanza veloce.
Alcune cose sono prevedibili, il finale per quanto mi riguarda no, ma mi ha abbastanza turbato visto il tono del film fino a quel momento.
Sono poi di parte nel dire che Brunori fa un lavoro eccelso con la colonna sonora, la verità è una chicca del suo album più famoso.
N.B.: la stoccata sulla relazione tra media-alta borghesia e la flat tax ci sta, ma è poco contestualizzata. Potrebbero passare due messaggi differenti a seconda di chi guarda la pellicola.

daniele64  @  08/02/2020 16:22:35
   7 / 10
Il gradito ritorno di Aldo , Giovanni e Giacomo ...
Tre famiglie che non si conoscono , per un disguido dell' agenzia immobiliare , si trovano a dover passare le vacanze nella stessa villetta sul mare . La convivenza non sarà facile ma .... Questo nuovo film di Aldo , Giovanni e Giacomo compie un piccolo miracolo , a cui francamente non credevo nemmeno io : il ritorno del Trio ad un' opera di buon livello , tra il nostalgico ed il comico , che permette loro di mostrare gran parte della verve umoristica delle origini ( non tutta , eh ! ) . E , da antico loro ammiratore dai lontani esordi televisivi , non posso che esserne felice . Probabilmente non è casuale per la riuscita della pellicola il ritorno in cabina di regia di Massimo Venier , che non collaborava con loro da oltre quindici anni . Come non è casuale il fatto che la sceneggiatura sia molto corale , con l' attiva e funzionale partecipazione all' azione di mogli e figli , che stavolta non sono un semplice contorno . Infatti tutti gli interpreti dei familiari ( anche i ragazzi ) si dimostrano all' altezza dei loro ruoli , con una menzione speciale per Maria De Biase , che finora al cinema non mi aveva mai convinto . Simpatiche ed efficaci anche le piccole caratterizzazioni di qualche nome noto , come l' indolente maresciallo di Michele Placido , l' ex amico vendicativo di Roberto Citran e la special guest di Massimo Ranieri . Carina anche la colonna sonora originale di Brunori Sas . Un film semplice , simpatico , solido , garbato e divertente , pieno di piccole auto-citazioni , con un finale agrodolce ed inaspettatamente malinconico . Un film che mi sento di definire " maturo " , con un ( grosso ) piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro ( come cantava il grande Pierangelo Bertoli ! ) , con tre protagonisti che , come Aldo nel film , superano la paura di sbagliare ancora e sono pronti per affrontare nuove sfide sempre più difficili nei prossimi anni . Una pellicola che per me si merita anche un bel 7 . Bravi , ragazzi !

daaani  @  08/02/2020 10:05:13
   5 / 10
Prima parte coinvolgente e senza nessun punto morto, seconda parte in cui si allunga troppo il brodo e anche abbastanza prevedibile.

Mauro@Lanari  @  07/02/2020 09:38:00
   3 / 10
Tristissimo loro ritorno al nazionalpopolare dop'il flop dell'incompres'avanguardia del precedente "Fuga da Reuma Park". Venghino, signore et signori, tutt'affiliati all'eterno ritorno zoroastriano: vi meritate questo precotto, preconfezionato e scaduto fra un Netflix e Sanremo. Buon'indigestione.

Mauro Lanari

11 risposte al commento
Ultima risposta 17/02/2020 00.42.29
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Lucone  @  06/02/2020 12:35:42
   9 / 10
Forse uno dei migliori del trio .. Un tema molto attuale , da vedere .

minoidepsp  @  06/02/2020 00:42:28
   8 / 10
Non mi aspettavo molto... e invece mi son goduto un gran bel film. Complimenti al trio.

mrmassori  @  05/02/2020 10:27:36
   7½ / 10
Sarà il solito film, ci saranno storie viste e riviste, sarà anche pieno di personaggi stereotipati ma il fatto è che è davvero un film ben riuscito e molto divertente e anche significativo. Quasi due ore che scorrono via davvero piacevolmente.

il ciakkatore  @  03/02/2020 11:09:15
   7½ / 10
Il trio in perfetta forma,per un bel film che dal trailer non sembrava proprio poterlo essere..invece! Si ride e si riflette e ci si commuove pure,complimenti ancora,speriamo di poterne vedere ancora di questi piccoli capolavori

Wilding  @  02/02/2020 12:30:51
   9 / 10
Bellissimo!! Una sorpresa, visti gli ultimi lavori del trio, ma stavolta, pur rifacendosi palesemente in alcune circostanze al loro fortunato debutto di "Tre uomini e una gamba", confezionano una pellicola bellissima, zeppa di temi interessanti e per nulla superficiali. Uno dei lavori più belli di Aldo, Giovanni e Giacomo.

Chemako  @  01/02/2020 23:37:15
   6½ / 10
Simpaticoni...

Bert  @  01/02/2020 09:22:03
   6½ / 10
Non trovo sia quel ritorno ai vecchi fasti che in molti stanno ravvisando, ma è comunque un tentativo apprezzabile di riavvicinarsi allo spirito originale dei film del trio, quello dei racconti più spensierati, genuini e "umani" (da Tre uomini e una gamba a Chiedimi se sono felice, per intenderci). I tempi comici non sono sempre azzeccati, c'è un citazionismo al passato di AG&G a volte smaccato e un po' fuori luogo, ma l'insieme tutto sommato funziona e scorre via verso il finale fra mezzi sorrisi e qualche emozione. Nota di merito alla regia di Massimo Venier, di cui si sentiva la mancanza da troppo tempo.

Oibaf  @  01/02/2020 01:08:01
   9½ / 10
Non sono solito sbilanciarmi con i voti ma il trio AG&G ha accompagnato la mia giovinezza con i loro sketch comici, ha fissato nuovi parametri della comicità con i primi film per poi imboccare un piano inclinato che mi ha allontanato sempre più. Invece stasera ho assistito ad un opera carinissima, loro sono affiatatissimi come i vecchi tempi, le mogli ed i figli con ruoli ben caratterizzati, un bravissimo Michele Placido perfettamente calato nella parte.

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Si sorride, si riflette, si piange... Bravi, bravi, bravi. Se questo film sarà il loro ultimo lavoro è una chiusura in bellezza.

Er pomata  @  31/01/2020 18:45:58
   7 / 10
Finalmente è tornato il trio con un film degno della loro storia e successi. Il tema centrale è quello dell'amicizia come nei loro migliori film. Si ride e si riflette anche. Bravissimo il trio, ma anche le attrici che interpretano le mogli. Ottimo il ritorno al sodalizio con Massimo Venier alla regia. Divertente, quindi lo consiglio.

lucasssss  @  31/01/2020 12:06:19
   8 / 10
Finalmente un Aldo, Giovanni e Giacomo in perfetta forma, bel film, si ride
Dopo gli ultimi film che a me personalmente non sono piaciuti più di tanto, il riscatto
Ottima se non dire eccezionale la parte del Maresciallo dei Carabinieri, un Michele Placido al TOP, ridi solo a guardarlo!!!!!!!!
Non quanto il commento che mi precede ma un bell'8 se lo merita


Lucasssss

Jokerizzo  @  31/01/2020 07:24:19
   9½ / 10
Il ritorno, dopo quattro anni, di Aldo, Giovanni e Giacomo è un mix perfetto di comicità, divertimento, morale e sentimento. È un tributo alla loro carriera, a quello che è stato il trio per tutti quanti noi ed è probabilmente anche un congedo con lo spettatore, segnando la conclusione del ciclo cinematografico. Alle parole finali di Aldo è assegnata una celebrazione anche al trio stesso, a come è nato questo sodalizio tanto di successo, che oramai è prossimo ai trent'anni di attività. Odio l'estate è un ottimo ritorno al cinema, condito anche da un cast scelto con dovizia e che riesce a fare benissimo da comprimario al trio: Lucia Mascino, Carlotta Natoli e Maria Di Biase - ancora una volta senza Corrado Nuzzo - sono le tre pazienti mogli dei rispettivi Giacomo, Giovanni e Aldo, vanno oltre il concetto di spalla e irrompono nella pellicola offrendo una strada parallela alle vicende del trio, senza risultare ridondanti e in piena coerenza con la linea narrativa. Con semplicità, serenità e garbo, Odio l'estate è il film che volevamo da dei comici oramai non più giovanissimi, ma che non si stancano mai di sorprenderci.

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