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La prova che non tutte le commedie americane anni '80 di un certo spessore erano cult come "Ghostbusters" o "Una poltrona per due". Questo film, infatti, nonostante sia diretto da Harold Ramis (alla sua prima regia) e goda di attori come Murray e Chase è davvero brutto. Totalmente privo di storia, tutto ruota intorno ad un campo da golf (fallimentare tentativo di realizzare una pellicola a sfondo sportivo) occupato da odiosissimi individui prede del loro arrivismo, lussuria e corsa al denaro, temi tanto cari agli americani. Non si ride mai, quei pochi tentativi di situazioni comiche si risolvono in un fastidioso e stupido demenziale, la sceneggiatura è un susseguirsi di scene quasi infondate che si tengono insieme con lo sputo. Primo film per Rodney Dangerfield, comico molto quotato in America ma che io ho sempre trovato di una antipatia unica. Delusione su tutti i fronti.
Infinitamente lontano dal suo capolavoro (Ricomincio da Capo) questo esordio di Ramis è inspiegabilmente ritenuto un cult. E'una commedia veramente datata: probabilmente l'intera comicità su cui si basa è morta da un pezzo. Chase e Murray sono infilati a forza grazie alla loro popolarità nel Saturday Night Live, tanto che improvvisano e basta, peggiorando ulteriormente la già misera trama. Da dimenticare.
Sorrisi pochi o nessuno, gag pasticciate e personaggi senza grande sprint, anche quelli che solitamente ne hanno, per una commedia con molti bassi e pochi alti, guardabile certamente ma lontana dall'essere un'esperienza divertente. Mi aspettavo di meglio.
Osceno sotto ogni punto di vista, non si ride mai e murray è ,se possibile, più odioso del solito. Mezzo voto in più per quella sorcona della nipote del giudice che è sempre mezza nuda
Più affidato alla singola verve degli attori, visto che il filo conduttore è abbastanza tenue. Dangerfield a parte, è un film che va per accumulo di gag non sempre efficaci e vista la presenza di Ramis alla regia e di Doug Kenney alla sceneggiatura, il film risulta abbastanza fiacco e personalmente ha fatto ridere poco. In definitiva risulta più sfumato quel grande lavoro collettivo che era stato Animal House solo poco tempo prima.
Forse mi aspettavo troppo perche' ho letto che era una commedia CULT,ed e' inserita tra le migliori 100 commedie di sempre.Ma non mi e' piaciuto.Non ha di trama,zero.Praticamente il film e' un insieme di un'ora e mezza di gag solo poche delle quali fanno ridere.In america e' un Cult perche' ci sono tutti i personaggio del Saturday Night.Ma e' come se in Italia facessero un film con un'ora e mezza di gag dei comici di Zelig o di Colorado.Io non ci troverei nulla di divertente.Una delusione.
Questa media non rispecchia oggettivamente la qualità del film... è una pellicola piuttosto scialba e poco divertente che annoia non poco, a parte qualche scena qua e la siamo ben lontani da poterlo considerare un buon film... La comicità di Rodney Dangerfield, per quante le scene con lui presente movimentino il film, è troppo grossolana e fatta di logorroiche battute create ad hoc (tra l'altro quest'uomo sembra sempre fatto di cocaina). A differenza di come dicono in molte recensioni, le scene con Murray e la talpa sono proprio una stupidaggine...l'unico attore che si salva, a parte la super gnocca bionda, è Chevy Chase (con questo si dice tutto). Spiace per Harold Remis che in media se la cava bene alla regia...sarà un cult negli USA ma noi italiani ne possiamo benissimo fare a meno!