star system - se non ci sei non esisti (2008)

Molto simpatica questa commedia sullo star system...forse poteva osare qualcosa di più in quanto a critiche ma di certo le frecciate non mancano.
Ho riso molto e specie nella prima parte, la foto con Clint Eastwood è tutto dire!
Bravo come sempre Simon Pegg, sprecato invece il mitico Jeff Bridges...topolona Megan Fox che ha il buon gusto di autoironizzare.
Film zeppo di citazioni e con una buona la colonna sonora che mi piazza dentro pure la cover di "What a Wonderful World" del mitico Joey Ramone!!
"Il miglior film di tutti i tempi è Con Air"... CONCORDO :)

Commedia particolarmente frizzante, molto ironica (forse troppo) anche se con un finale scontato. La storia inizialmente crea grande aspettativa che ahimè, purtroppo, non viene soddisfatta. Resta un film comunque piacevole, consigliato!

come McLovin

Titolo inventato dai distributori italiani ma sorvoliamo.
Buona commedia con una leggera critica al cinema america, Pegg da molto spessore alla pellicola visto che è molto tagliato per questi ruoli.
Brava la Dunst, blocco di tufo la Fox (ma la sua parte gli è quasi disegnata ad hoc, fossi in lei mi sarei sentita presa per i fondelli)

Poteva essere una gran commedia o una critica più forzata ma verso metà film il regista si accontenta di concludere il film con il classico happy ending americano..
Si poteva fare senz'altro di più ma il flm resta gradevole.

Commedia senza troppe pretese, finale scontato e via dicendo...
Regala qualche scena simpatica ma secondo me il film non decolla mai, peccato.

Davvero divertente e spensierato questo film col sempre bravo Simon Pegg. Forse gli manca qualcosa e si poteva usare di più, ma è comunque una buona commedia.

Carino e in alcuni momenti davvero molto divertente. Magari qua e la si avverte un certo senso di deja vù ma il film si prende in giro con ironia e gli interpreti sono tutti azzeccati. E fa sempre un certo effetto sentire citata la nostra Dolce Vita e le note di Nino Rota...

Quella di prendere in giro il mondo effimero dello star system non è un'idea originale, ma questa commedia riesce a farlo in maniera frizzante e briosa, divertendo e mantenendo una certa fluidità degli eventi che non faticano ad intrattenere chi guarda.
Ci sono momenti esilaranti, altri più ragionati e non mancano i sentimenti ad arricchire questa pellicola molto simpatica e gradevole.
Discreti i protagonisti, mix di simpatia e fascino.

carino, simpatico e scorrevole. In certe parti un film irriverente, ma si doveva e si poteva osare di più e calcare meno sul lato sentimentale. Comunque una buona commedia ma poteva essere migliore.

Bella commedia, con un messaggio. Rimane comunque commedia, quindi argomento trattato in modo leggero anche se preciso.
Buone le interpretazioni dei protagonisti.

Ci sono alcune gags da vedere e rivedere.

Simpatico! Niente di più!
Da Simon Pegg mi sarei sicuramente aspettato di più! e Da Bridges pure!

Da vedere senza impegno!

Commedia carina e divertente,con tante gags simpatiche. Con un bravissimo e simpaticissimo Simon Pegg. Bravi anche Jeff Bridges e Kirsten Dunst. PROMOSSO.

Commedia carina, non troppo banale. Filmetto discreto, ma nulla di eccezionale!

la parte brutta e bella del successo di una star (credo sia abbastanza credibile come film)...un protagonista cogl.ione ma comico,e il solito finale buonista e scontanto..cmq non dispiace...

Il voto sarebbe molto più basso se non ci fosse per protagonista Simon Pegg che si carica sulle spalle tutta la baracca e fa da mattatore in una commedia noiosetta in cui lui porta qualche risata... L'idea era buona ma ci sono troppi momenti morti nella parte centrale che penalizzano la trama... Grande Pegg, peccato che il film è per me leggermente insufficiente!

Storia abbastanza banale che viene salvata da vari elementi di contorno...uno su tutti lo splendido omaggio/paragone con "La dolce vita" di Fellini!
In effetti anche il film Italiano parla della "roma bene",di quel mondo non accessibile a tutti e l'inquadratura finale ne è un chiaro riferimento.Il drive-in che trasmette il film,poi l'inquadratura si alza per mostrarre sullo sfondo la citta' di New York!
Simpatico il protagonista che ci trascina in una serie di disavventure tragico comiche ma si doveva dedicare meno tempo alla mielosa ed evitabile storia d'amore!

Pegg sprecatissimo in una commedia che rasenta il nulla.
Storia che inizia benino per poi perdersi dopo i soliti trenta-quaranta minuti (andando mooolto lunghi) nella solita minestra rancida del copione fotocopiato hollywoodiano. Questo copia-incolla degli sceneggiatori non lo sopporto davvero più.
L'ho guardato solo per il quartetto di attori protagonisti, e devo dire che il povero Pegg da solo prova a salvare la baracca, ma si trova imbottigliato in una così lunga serie di banalità che salva alla fine la sua interpretazione e un paio di scene un po' divertenti, per il resto le sue potenzialità sono sotterrate nella profonda buca scavata dagli sceneggiatori. Kirsten Dunst fa la solita svampita, intelligente, raffinata brava ragazza che capisce gli incompresi e ovviamente si fa amare (da me, odiare), Jeff Bridges ha tre-quattro battute e si vede che non crede minimamente nella parte che recita, Megan Fox a fare l'attricetta svampita che insegue la nomination per il film su Madre Teresa fa la parte che le compete e regala anche un bel vedo-non vedo acquatico, ma in fondo anche di lei non rimane niente, se non i vestiti addosso, che è sempre un male.
Brutto, banale, non fa ridere (a parte, come detto, un paio di scene, la gag del cane, vista un migliaio di volte, ma almeno sicura, gli ingressi con la padrona di casa, qualche battuta e ovviamente le facce di Pegg), lascia quel senso di vuoto tipico dell'ovvietà made in Usa di questo tipo di film.
Sconsigliato perché dà la sensazione di aver perso tempo.

irriverente, carino anche se non così divertente come mi sarei aspettata...forse un tantino lungo ma comunque carino e originale. Il giornalista ha una storia carina e riesce ad essere plausibile all'interno di una storia che di plausibile ha un pò poco.

Non è solo demenziale come ci si aspetta inizialmente, fa molto ridere ed ha anche una trama basata su certi cliché tipici della società americana che rendono la commedia frizzante ed anche un pò irrivirente...da vedere

In genere resto sempre un po' spiazzato da commedie come questa, forse perchè, per incapacità degli sceneggiatori, restano inevitabilmente ancorate a quegli stereotopi di genere da cui (almeno inizialmente) tentano di distaccarsi. Il risultato è una via di mezzo, un po' come Il Diavolo Veste Prada, benché questo sia molto più divertente. Nel complesso comunque vale una visione. Belli i riferimenti alla Dolce Vita e bravi i protagonisti, soprattutto Pegg.



SPOILER

Filmetto che non è un capolavoro ma molto buono se si vuole passare una serata insieme e sorridendo.
A me personalmente non ha fatto sbellicare dal ridere (francamente mi aspettavo di meglio da questo punto di vista ma si sa, il senso dell'umorismo è personalissimo) ma comunque riesce nel suo intento di commedia leggera e godibile.
La trama ha un finale un pò scontato senza eccezionali colpi di scena ma più che solita minestra io lo definirei semplicemente sul classico niente di più nè di meno.
Bel cast e bravi gli attori; Megan Fox non è un'attrice di prima classe ma fa bene il suo ruolo non la vedo per niente negativa.

Ah poi si è al limite della fantascienza se si considera

SPOILER

Deliziosa e piacevole commedia ... divertente e abbastanza originale, anche se assomigliava un pò al Diavolo veste Prada !!
Si fa vedere tranquillamente, mondo bella Kirsten Dunst !!

Film divertente ben interpretato, a me ha fatto ridere e Megan Fox nonostante una parte piuttosto odiosa alza come sempre il voto di 1

buona commedia, rilassante e disimpegnata, non esente di difetti però la comicità è abbastanza prevedibile e difficilmente stupirà lo spettatore, che se l aspetterà da almeno un minuto prima
simpatici i rimandi a LA DOLCE VITA anche se per il pubblico a cui il film è riferito sono sprecati
la battuta su CON AIR da sola vale la visione comunque..

Finalmente una commedia davvero bella mi son sbellicato dalle risate ,semplice e completo film critica e allo stesso tempo commedia davvero soddisfatto inaspettatamente !

Holliwood ha la capacità di rovinare qualsiasi tentativo di originalità.
E' il tema di questo filmetto e pure il suo destino.
Oramai è acclarato che film che cercano di differenziarsi dal piattume del prodotto seriale holliwoodiano, attraverso l'originalità del soggetto o della realizzazione, vengano puntualmente castrati dal direttore di produzione di turno.
E' il caso di questo Star System che, dopo una prima parte molto divertente, cade in picchiata nel patetico moralismo più stucchevole.
Peccato perchè gli elementi per realizzare, finalmente, una commedia intelligente c'erano tutti

Niente di più prevedibile e scontato. Una commedia che ha davvero poco da offrire e si vede. Dalla sua però ottiene un certo rispetto omaggiando "La dolce vita" in tutto il film e la simpatia unica di Simon Pegg che sta avendo molto successo. Alcune scene sono molto divertenti per il resto rimane una cosetta.

SPOILER

D'accordo con il commento precedente, anche se va detto che Simon Pegg non è così sconosciuto (come non ricordarsi di lui in "L'alba dei morti dementi"). Resta una delle migliori commedie del 2009, non troppo pubblicizzata, grazie alla trama carina, ma soprattutto a Simon Pegg, che ritengo uno dei migliori attori al momento in circolazione. Si va avanti dall'inizio (soprattutto) alla fine del film a ridere.

Assolutamente poco pubblicizzato e del tutto brillante,Star System si piazza tra le migliori Commedie Britanniche dell'anno con lo sconosciuto Simon Pegg ottimo a tenere testa a grandi attori affermati quali Jeff Bridges,Kirsten Dunst e Gillian Anderson!
Un film divertente e senza troppe pretese che ha come unica pecca quella di scadere un pochino nel banale verso la fine,ma a parte questo è stata una piacevole sorpresa!

Simon Pegg in trasferta americana in una commedia romantica che vorrebbe dissacrare il mondo dello star system hollywoodiano e del giornalismo che se ne occupa (ricorda molto "Il Diavolo Veste Prada", con il grande Jeff Bridges nel ruolo che fu di Meryl Streep). Purtroppo però il film non punge mai e risulta abbastanza noioso, soprattutto nella seconda parte. Pegg è bravo, ma la sua verve comica è quasi sprecata in un film del genere. Megan Fox è "bella bella in modo assurdo", ma Kirsten Dunst le ruba la scena in tutti i sensi, bella, brava, e si rivela anche ottima come spalla comica.

Commedia a metà tra glamour e demenziale sul divismo e il contiguo mondo vippaiolo e modaiolo, molto in voga al cinema e in tv negli ultimi anni (“Il diavolo veste Prada”, “Sex and the city”). Il tentativo di satira dello “star system” mi è sembrato riuscito solo in parte, il ritratto d’ambiente tende troppo alla facile caricatura e non produce niente di più che qualche gag divertente che si regge esclusivamente su Simon Pegg. L’attore è senza dubbio la cosa migliore del film

Commedia dagli sviluppi prevedibili intrisa della solita morale buonista che nulla di nuovo aggiunge a un tema trattato,anche di recente, numerose volte.
Il film di Weide però tutto sommato si rivela gradevole,grazie a un cast azzeccato che sfoggia la sua punta di diamante con il demenzialmente goffo Simon Pegg,già protagonista dei travolgenti “Hot Fuzz” e “L’alba dei morti dementi”,nel ruolo di un giornalista dai metodi quanto meno discutibili giunto nella redazione di una delle più celebri e patinate riviste newyorkesi dove ovviamente ne combinerà di belle.Non sono da meno gli altri interpreti tra cui spiccano lo zazzeruto Jeff Bridges e l’esplosiva bellezza della svampita Megan Fox.
Peccato per una parte centrale monotona,dove gli inserti grotteschi e divertenti lasciano troppo spazio a momenti di stanca.Stesso dicasi per i risvolti sentimentali,molto banali e facilmente deducibili che indirizzano verso l’inevitabile e iperabusato happy end.La pellicola è molto meno cattiva di quel che si potrebbe pensare,vorrebbe descrivere un mondo di squali in cui tutti sono pedine asservite a un gioco di interessi reciproci e favoritismi,ma alla fine anche le figure più deplorevoli si rivelano meno detestabili del previsto.
In definitiva un film adatto a una visione leggera,con spunti molto divertenti alternati a situazioni poco trascinanti,da sottolineare in positivo i molti omaggi a “La dolce vita” di Fellini.Si ride abbastanza,ma se cercate un attacco diretto allo star system hollywoodiano è consigliabile rivolgersi altrove.

Simon Pegg è uno dei pochi attori che ultimamente mi ha piacevolmente impressionato di più.
Un comico votato al cinema come non se ne vedevano da tempo.
Il film, nonostante ricalchi parzialmente la trama del Diavolo veste prada l'ho trovato godibile. Probabilmente è dovuto al fatto che Meryl Streep strain******* ormai me la sogno la notte dopo tutte le volte che mi son dovuto sorbire il film di Frankel.

Megan Fox non sa recitare. Ma non è che ci si fa molto caso...

SPOILER

Tratto dal best seller autobiografico di Tony Young "un alieno a vanity fair" Star System non è altro che uno spudorato copia e incolla de Il Diavolo Veste Prada: identico nel formart ma immerso in un forzatissimo demenziale, la pellicola poggia tutta sulle spalle del buon Simon Pegg, unico insieme a Jeff Bridges a salvarsi da tanta mediocrità. Copione già visto, trama trita e ritrita, situazioni e gag scippate a destra e manca. Che poi, come se non bastasse, dopo neanche due terzi di film, tutta la carica insolente di Simon Pegg viene praticamente stemperata e fatta rientrare nei canoni della classica commedia sentimenatale a lieto fine made in hollywood, perdendo di fatto l'unica nota davvero positiva. Bruttissimo, praticamente non ho mai riso.

davvero carino.
La regia è appassionata, nostalgica e giovane al tempo stesso.
Romantico ma con molta ironia.

come una scampagnata di domenica in primavera.

Mediocre, per fortuna c'è la s......a di Megan Fox rendere il film più piacevole.

filmetto piacevole anche se tutto è già visto e rivisto.
mezzo punto in più , come sempre, per megan Fox, l'altro per pegg

Simon Pegg regge il film, per il resto la commedia in questione è troppo costruita sulla falsa riga de "Il diavolo veste Prada".
Fino al finale zuccheroso e alla infelice battuta più volte ripetuta nel film

"Ci sono milioni di giornalisti che vorrebbero il tuo lavoro" (la stessa ripetuta sempre alle assistenti di Meryl Streep)

Ora strappa qualche risata, qualche citazione qua e la ma niente di che, una commedia godibile ma senza nessuno spunto particolarmente divertente, banale e scontata

Carino, a tratti molto divertente e molto originale, storia interessante ma finale purtroppo un po scontato, cmq un bel film tutto sommato.

Per quanto mi riguarda, un mezzo "passo falso" di Simon Pegg dopo i film precedenti. Certo, il film è scorrevole e la visione piacevole. Però manca la trovata geniale, non ingrana mai la quinta.

bellissimo film, molto scorrevole e divertente, non mi aspettavo niente di meno dal mitico simon pegg

Film noiosissimo e meno male che non avevo pagato il biglietto perchè l'avevo vinto, e che vincita!!

Simpatico e piacevole, si fa apprezzare grazie ad un ottimo cast e ad alcune gag di Simon Pegg. Niente di che ma un'occhiata gliela si può dare tranquillamente.

Trama piuttosto prevedibile per questa commedia di Weide che però riesce a non annoiare lo spettatore. Questo grazie anche alle ottime prove di Bridges, sempre molto divertente, e allo straordinario Simon Pegg, protagonista perfetto per questa sceneggiatura.
Inolre ho apprezzato i continui omaggi al cinema felliniano.
Carino ma non oltre questo.

Prima parte veramente un po'stupidotta. Momenti divertenti ma all'inizio sembra proprio una cavolata di film. Recupera nella seconda parte con le famose citazioni felliniane. Bellissimo il finale. Gag carine e momenti che fanno riflettere sul successo e la vita da star con i suoi annessi e connessi (droga, alcol etc)

Film senza troppe pretese ma che riesce a divertire quando si vengono a creare determinate situazioni

SPOILER

Simon Pegg, eccezionale nella prima parte, bravo ma di meno, nella seconda. Finale forse un po' troppo scontato. Da vedere solo se si è senza grandi pretese e per farsi due risate.

A cinquant'anni dalla Dolce vita le cose non sono cambiate affatto, dove lo star system flirta con la stampa in una pericolosa connivenza con lo scopo di affermare finte star dal profilo sotto i tacchi e, cosa più importante, per fare carriera devi leccare bene il c.ulo per diventare abbastanza potente per ottenere degli scambi (di leccate) "alla pari" come insegna la filosofia del boss della rivista (un sempre bravo Bridges).
Nulla di originale per carità, magari fra un paio di giorni nemmeno ti ricordi più della pellicola, però non ti fa rimpiangere certamente i soldi spesi del biglietto.
Simon Pegg si conferma ancora una volta un buon attore comico e la sua verve regge quasi tutto il film e anche la Anderson non sfigura nel ruolo dell'arpia.
Tutto il film insomma è un omaggio alla Dolce vita ed anche la sequenza finale (fra le altre) "Fa molto Fellini (cit.)".

commedia che presenta una storiella vista e rivista ma che grazie a simon pegg e le sue faccie risulta molto divertente.

Film banale e scontato, ma tutto sommato divertente.
Per quello che deve raccontare la storia, la pellicola dura un pò troppo e non approfondisce per niente il ruolo di Jeff Bridges.
Alcune scene esilaranti e la presenza di due bellezze come la Fox e la Dunst, oltre a qualche altra sconosciuta, rendono cmq sufficiente il titolo.

brillante commedia come il protagonista. la prima parte del film è veramente grande, anche se non troppo originale, ma la diversità dell'umor brittanico che si scontra con quello grezzo americano è veramente riuscito. purtroppo il film scivola sempre più in un romanticismo scialbo e noioso, per finire con lo zuccheroso finale che rovina quasi il film.

Divertente e simpatico. Un film godibilissimo che, nonostante la non incredibile originalità e l'abuso dei soliti clichè del genere, si segue benissimo.
Io, personalmente, ho riso moltissimo, frutto anche di un Simon Pegg incredibile, simpatico, estroso e bizzarro. Non siamo di fronte a niente di innovativo, ma rimane comunque una pellicola umoristica veramente ben fatta, deliziosa e mai noiosa.

Trama vista e rivista, di una banalità sconcertante: giornalista sfi.gato va a lavorare presso un giornale figo in cui fa miracolosamente carriera, corre appresso alla bellona di turno ma non si accorge che la ragazza giusta è dietro l'angolo.
Però non posso non dare la sufficienza ad un film che:
1. presenta alcune scene indubbiamente divertenti (prevalentemente grazie al mitico Simon Pegg);
2. ha nel cast Simon Pegg e Jeff Bridges (omaggiato da diverse citazione de "Il grande Lebowsky");
3. ha nel cast Megan Fox, gran donna;
4. è una sostanziale dichiarazione d'amore verso "La dolce vita".

Insomma, si può vedere senza accusare contraccolpi.

Film divertente e leggero, non molto originale ma un collage di film ben fatto. Ottimo Simon Pegg ormai collaudato per questo genere di film.



SPOILER

Prendete "Il diavolo veste Prada" - ma il magazine in question non è Vogue -
e al posto di Anne Hathaway metteteci Simon Pegg

(nonchè uno sprecatissimo Jeff Bridges al posto di Glenn Close ).


Il risultato è questo filmetto, in cui le trovate divertenti sono quelle mostrate nel trailer
e dove l'omaggio al cinema felliniano diventa borioso citazionismo.
Come quando senti un americano parlare di vino.

Megan Fox è molto meglio nelle foto, che come attrice !!

SPOILER
sfigurando totalmente nei confronti di (sigh) Kristen Dunst.

Film poco impegnativo ma tutto sommato carino e scorre benissimo. Simpatico. Ciao.

nn è malaccio....ci sono delle gag divertenti e poi gli attori li trovo azzeccati!

a me è piaciuto.Classico stile di simon pegg,la sua mimica facciale è eccezionale.

Lo vidi parecchi mesi fa e di certo non mi ha fatto ridere di come in teoria si dovrebbe presumere, ad eccezione la scena col cane e altre due. Ci hanno infilato la bella di Transformers nel ruolo dell'aspirante attrice stupidina (ruolo adatto) per fare un pò di pubblicità. Abbiamo anche Jeff Bridges che secondo me è portato più per le commedie, invece di film seri. Simon Pegg dopo Hot Fuzz, ottiene quasi lo stesso ruolo solo che cambia la professione, dal poliziotto genio a redattore di Vanity Fair, stesse caratteristiche. Il film è demenziale, irritante, vuol far ridere ma non ci riesce per la sua stupidità, in più ci mancava la moglie di Spiderman che hanno sbagliato proprio di metterla in questo film - stancante.
Visto che uscirà l'8 maggio e se cercate qualcosa di divertente, scegliete qualcos'altro ma non questo filmetto. Evitatelo.