Protagonista della vicenda è Maurizio, concierge di un importante hotel napoletano che, dopo un brutto incidente d'auto, ha deciso di chiudere definitivamente il rapporto con la sua ragazza Marina, la quale, però, non ne vuole sapere di lasciarlo in pace.
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Maurizio Casagrande , simpatico ed affidabile commediante partenopeo di lungo corso , si cimenta anche nella regia con questo film sentimentale non proprio riuscitissimo , anche se ha almeno il pregio di non essere mai volgare . La trama appare alquanto esile e forzata , qua e là fa sorridere , ma la narrazione procede a sbalzi anche a causa delle tante ( forse troppe ) partecipazioni straordinarie dei molti amici che imbasticoscono col protagonista solo dei mini sketches , quasi tutti avulsi dalla trama se non proprio inutili ( tipo quello con la Seredova ! ) . Casagrande è un attore gradevole e sul palcoscenico ci sa fare , ma forse è una spalla più che un primattore . Lo affiancano dignitosamente il sornione Neri Marcorè e l' esuberante Sabrina Impacciatore , oltre alla bella ma legnosissima Margareth Madè . Il finale è la cosa più interessante del film , anche se non è proprio imprevedibile , dato che nell' aria c' era qualche indizio sospetto al riguardo ... Diamogli 5 - .
Esordio alla regia per Maurizio Casagrande con una commedia dinamica, molto simpatica e scorrevole. Il simpatico attore partenopeo non si fa mancare niente: ironia, tanti amici e un filo di sentimento che si amalgama bene in una storia semplice ma anche gradevole. Cast discreto che aggiunge quel quid che serve per non far scemare l'attenzione del pubblico che assiste e si diverte senza fatica.
Ottima commedia del sempre educato e capace Casagrande che stavolta firma anche la regia. Il film è molto delicato, strappa qualche sorriso e non è mai volgare come molta feccia italiana dell'ultimo periodo. Mi sono piaciute le interpretazioni di Sabrina Impacciatore (brava come sempre) e Neri marcorè, anche se quest'ultimo ha un ruolo leggermente marginale nella vicenda. Buono il cameo di Mattioli e l'amico fraterno Salemme. Margareth Madè è molto bella e si comporta bene nel suo ruolo. Molto bello il finale che ti spiazza favorevolmente! Allora c'è ancora un pò di creatività in questo cinema agonizzante italiota?!?!
Buono l'inizio, abbastanza scoppiettante. Poi il film s'infiacchisce e, via via, diverte sempre meno. La bravura degli attori sopperisce a qualche falla nella sceneggiatura. Nel complesso, Una donna x la vita è un film accettabile, ha il pregio di non essere volgare ma, ahimè, manca di mordente e di ritmo. Il finanziamento pubblico per la sua realizzazione (interesse culturale!?), poi, è, per me, francamente incomprensibile.
Peccato che non ci sono commenti per questo film...lo trovo bellissimo, il finale da una dimensione del tutto diversa al genere commedia!Uno dei pochi ultimi film italiani che vale la pena vedere...