Dopo essersi "liberata" delle vecchie colleghe O-Ren Ishii e Vernita Green nel Volume 1, la Sposa prosegue nella sua vendetta in KILL BILL Volume 2. Eliminate le prime due dalla sua personale "lista della morte", rimangono altri due nomi da barrare - Budd e Elle Driver – prima di affrontare il suo ultimo obiettivo... uccidere Bill.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Tarantino colpisce ancora! Dopo aver giocato con gli action movie di serie b nel volume I, nel volume II la storia si fa seria: poche (ma fantastiche) scene di combattimento, molti dialoghi, molte riflessioni, molta introspezione. I due volumi di Kill Bill sembrano essere complementari, completarsi a vicenda, in un'armonia che gia' si rispecchia guardando i due film separati ma che si svolge in tutta la sua meravigliosa imponenza considerando l'opera in tutto il suo complesso. Difficile dire quale delle due parti sia la migliore, ma e' impossibile dire che una singolo capitolo sia migliore dell'opera nel suo complesso. Passando a parlare nello specifico del volume II, Tarantino da sfoggio forse ancora superiore della propria capacita' creativa per quel che riguarda i dialoghi (al solito gestiti divinamente), la caratterizzazione dei personaggi, fotografia, scena, montaggio. La poliedricita' del regista e' spaventosa: nel suo camaleontismo Tarantino riesce passare dall'azione al giallo al dramma senza soluzione di continuita', dando sfoggio di grande talento e conoscenza approfondita di tutto il cinema del quale il film - le citazioni non si contano, dalla fumettistica (sulla quale s'incentra pure un grande monologo di Carradine verso la fine) ai piu' svariati film (uno a caso che ho riconosciuto e' stato gl'Intoccabili) - e' un gigantesco omaggio. Come parlare poi di tutti i personaggi femminili, a partire dalla Sposa (ideata da Q&U, come specificato nei titoli di coda, ovvero da uno dei migliori sodalizi artistici della storia del cinema), interpretata da un Thurman da oscar, e dal suo alter ego Elle Driver, rappresentati in gran parte come incarnazione di grazia e terribile violenza, come affascinanti macchine di morte. Ma anche il cast maschile e' fantastico, da Madsen a Carradine per chiudere con quel piccolo cameo per Jackson. Per l'ennesima volta, grazie Quentin!