a christmas carol (2009)

Una delle migliori trasposizioni del libro di Dickens. Non c'è molto altro da dire. Da vedere.

Lo stile della performance capture è sempre qualcosa che mi lascia assai perplesso, nello stesso tempo però questa versione di Christmas carol di Zemeckys mi ha quasi convinto.

IL 3D E' VERAMENTE OTTIMO e questo è forse il secondo film che ho visto quest'anno dove l'uso di questa tecnologia è stato appropriato e ben fatto (e non solo come mossa per aumentare gli incassi).

Per il resto Zemeckis resta uno Spielberg senza la stessa classe, capace di fare grandi filmoni divertenti e roboanti ma senza avere la stessa forza narrativa.
Qui i problemi erano due: 1) Riproporre in chiave originale una storia arcinota e qui a parte la teconologia di originale c'è ben poco
2) Cercare di evitare l'eccesso di zucchero che è vero è tipico delle storie natalizie ma che è sempre meglio evitare e invece qui abbonda.

Ovviamente Zemeckis come nei suoi ultimi film si preoccupa più dei computer che delle sceneggiature ed ecco perchè anche questa volta il risultato è gradevole ma niente di più.

Il 3d si può lasciar perdere perchè in un film cosi scuro molto spesso si perde l'effetto. Detto ciò è questo è il tipico film che ti fa uscire dalla sala con voglia di alberi di natale, neve e campanelli. un gran bel film, un racconto classico trattato con splendore da uno dei migliori registi degli ultimi 20 anni. E figure come Scrooge sono pane per i denti di Carrey (divertente vedere che il suo nome nei titoli di coda appare a di fianco a una marea di personaggi)

La gente non capisce nulla. O si amano i film giapponesi o quelli della Pixar (che hanno veramente rotto, sono tutti uguali, basta che migliori la grafica). Invece se si parla della Disney, è destinato ad un pubblico infantile. In sala i bambini hanno avuto paura e hanno urlato. Questo film è stupendo, fa paura (soprattutto l'inizio e la parte del futuro) ed è una storia tristissima. Il 3D è veramente spettacolare, la scenografia stupenda e anche la colonna sonora eccellente. Insieme a Polar Express sono i migliori film del regista dell'ultimo decennio

Un cartone (in pratica un vero e proprio film) semplicemente fenomenale che ti fa uscire dalla sala ricco di felicità. L'interpretazione di Jim Carrey si nota soprattutto nell'ultima parte del film, accompagnata da una colonna sonora natalizia di gran classe... Consigliato anche da vedere in 3D (seppur inutile x questo film) che viene utilizzato in particolare da sfondo alla storia

Se non ci fosse stato il 3D,questo film non sarebbe stato magico.
Ogni spirito ha la sua giostra pazzesca che esplode dallo skermo.In più un Jim Carrey magnifico.In più un inizio di quelli cupi e ricco di tensione.Ottima rivisitazione.Il miglior "cartone" di Zemeckis.Tra virgolette perchè ormai sembra proprio un film.

Bellissimo in 3d...complimenti agli attori magistrali (Carrey su tutti ovviamente), al regista e a tutti quelli che hanno lavorato ad un capolavoro simile.

Robert Zemeckis dopo Polar Express continua la propria sperimentazione verso il 3D questa volta prendendo uno dei classici di C.Dickens. Il risultato è a mio avviso un film d'animazione un po' piatto, privo di mordente ed incapace di catturare la mia attenzione. Certo, è una fiaba e va presa come tale però non è riuscita a coinvolgermi come altri classici hanno saputo fare. Questo benedetto 3D poi? Dopo uno, due, tre voli del vecchietto onestamente inizia a stancare non poco. Penso seriamente si tratti di un'operazione commerciale come poche, volta a stilare qualche soldino in più ai poveri spettatori.

bel film mi è piaciuta sopratutto la faccia di jim carrey in versione cartoon e il 1 fantasma che gli si stacca la bocca!

SPOILER

Bel film, da vedere!
Fantastico e emozioannte il finale!!
Poi il 3D rende veramnete bene, da un tocco in più...molto meglio che in film come coraline e l'era glaciale, forse grazie anche alla tecnica diversa di realizzazione del cartone.

Dopo numerose versioni, Zemeckis torna a quella classica. Dickens immortale, beh, io sono uno sfegatato di Dickens, quindi sono di parte lo ammetto.
Tuttavia sono accentuate delle raffinatezze che si sono smarrite in alcune versioni:
lo spirito del Natale passato è un lumicino, un ricordo, una fiamma che ognuno di noi può spegnere quando vuole, ma che è talmente potente da catapultarti in un altro momento e farti rivivere ogni cosa. Basta volerlo.
Lo spirito del Natale presente ha sempre il sorriso sulle labbra: Natale è una festa gioiosa, come è gioioso ogni cosa che sa di nuovo, ogni spirito di rinnovamento, ogni nuovo giorno, ogni nuovo proposito; ma lo spirito del Natale presente assomiglia a noi: siamo noi che rendiamo il Natale ciò che deve essere, più lo accogliamo con gioia, più esso sarà un giorno di festa; più ci avviciniamo con spirito di rinnovamento del cuore, più esso sarà giovane. Il Natale presente dura poco, invecchia col passare delle ore, ma non muore mai la voglia del rinnovamento, e anche con la fine, il sorriso prevale.
Lo spirito del Natale futuro ha il brivido della morte, perché nel futuro a quel momento ci si arriva sempre: noi abbiamo solo il potere di arrivarci avendo fatto qualcosa di buono.

Gli effetti 3D sono eccezionali, certo ogni cosa è perfettibile, ma Londra anche così, dall'alto con la neve, è sempre una meraviglia.

Eccezionale...nulla da aggiungere.

Tecnicamente perfetto questo capolavoro della grafica 3d, ma la storia (io che non avevo letto il libro) non mi ha appassionato gran che. Un plauso alla regia del grande Zemeckis perfettamente a suo agio come al solito nei fantasy

Dopo tante versioni cinematografiche del classico racconto di Natale di Dickens, ci si aspetta sempre il peggio. Questo "A Christmas Carol" invece riesce nel difficile intento di proporre un prodotto che, sebbene parecchio fedele al racconto originale, si rinnova e rimane comunque gradevole allo spettatore. La versione proposta dalla Disney è matura, dai tratti assolutamente cupi, forse più adatta a un pubblico di adulti a discapito di quanto si possa pensare vedendo il trailer. Il tutto contornato da un buon uso del 3D e da una tecnica che, seppur con ancora ampi margini di miglioramento, risulta in questo caso abbastanza curata e congeniale alla resa globale del film.
Per chi ama il libro e i racconti natalizi in generale, un must da non perdere.

nel complesso un bel film, una grafica niente male e trama molto bella e attuale.

Ottimo adattamento, divertente, grafica buona.

E' migliorato, ma i personaggi non hanno perso del tutto quelle "movenze da burattino"; lo stesso difetto di quelli di POLAR EXPRESS e BEOWULF

Questo film mi è proprio piaciuto parecchio. Una volta finito sarei voluto rimanere seduto in sala a vederlo di nuovo. Sarà che conosco la storia fin da quando ero piccino e mi è sempre piaciuta e ricordo che ogni viglilia di Natale mi riguardavo il cartone animato che avevo in cassetta.
La tecnica motion-capture è migliorata parecchio (anche se secondo me non sanno ancora fare gli occhi), la regia di Zemeckis, con le carrellate aeree sulla città di Londra, soprattutto nei titoli di testa e nel pezzo con lo "Spirito del Natale presente" è roboante e coinvolgente, non ci si annoia mai e i colori e la grafica sono "quasi" perfetti.
3D del tutto inutile!

Artificiosa riproposizione in formato digitale di uno dei classici per eccellenza di Charles Dickens, accompagnata da nomi di spicco e dall'ormai immancabile tecnologia che, secondo gli esperti del circolo dell'informatica, rivoluzionerà il Cinema ossia il 3D, il tutto naturalmente servito nel periodo più redditizio dell'anno. Insomma, se ci si limitasse a valutare gli aspetti tecnici e commerciali non ci sarebbe nulla da obiettare...

Primo film che vedo in 3D e sinceramente mi ha lasciato schifato (il 3D non il film).
Ero seduto in ultima fila, probabimente in file + avanti rende di +. Mi sembrava di guardare il film da un'altra stanza, per di + gli occhialini tolgono un sacco di luminosità e sembra di essere al cinema con gli occhiali da sole. Perdita di dettagli nei colori, di risoluzione... brutto brutto questo effetto 3D. In + il film in 3D costa anke di +, mi sa ke nn ci andrò mai +!

Riguardo al film è molto ben fatto, le scene sono quasi tutte drammatiche ma contenenti particolari divertenti e simpatici. Mi spiace essermelo goduto poco x colpa del 3D.
Le 2 ore non si sono fatte assolutamente sentire, scivola via come il burro! Infatti pensavo fosse durato tipo un'ora e venti.

Ottimo film da clima natalizio, veramente ben fatto! straordinario il 3d che lo rende emozionante.
Da vedere!

Sono uscita dal cinema con il cuore pieno di gioia!!
La storia è saputa e risaputa.. troppe trasposizioni stupide e forzate ci sono state fin'ora (tranne quella del canto di natale di topolino :P) .. questa versione incredibilmente curata, una fotografia spettacolare, colori luminosi e cupi che si alternano perfettamente.. i personaggi sono esattamente come descritti nel libro e la pellicola oltre che rispecchiare fedelmente il libro diventa innovativa grazie alle nuove tecniche del 3d e all'utilizzo della "performance capture" (si chiama cosi, no?) .. insomma
DA VEDERE!! per chi ama la classica storia natalizia e anche per quei burberi taccagni (di voti) che commenteranno il film negativamente :)

Pur rimanendo abbastanza fedele al libro di Charles Dickens,Zemeckis rende la famosa storia dell'arido Scrooge un giocattolone in 3d vuoto ma ben confezionato.
Sufficiente.

ahah. ha la media dell'otto e mezzo, magari la stessa media di Quarto Potere. questi sono gli effetti della tanto amata democrazia. NON FATE VEDERE QUESTO FILM AI VOSTRI FIGLI. oltre ad essere un film brutto (ed è sempre un male abituare a vedere film brutti) è un film profondamente diseducativo, ipocrita, furbo e buonista. in poche parole, la feccia della feccia. cinematograficamente parlando non merita meno di 4 però, perchè qualche intuizione non troppo pessima si può trovare quà e là. ma, se non stessi su un sito di cinema, sarebbe stato un uno secco. pellicole come queste andrebbero BRUCIATE per il bene comune e per la salvaguardia della integrità e nobiltà intellettuale dei bambini, futuri uomini.

Mi è piaciuto tantissimo. Ho letto il libro e questa è un ottima trasposizione. Il 3D non rende abbastanza secondo me anche se inizio a pensare che sia un problema di sala più che di film. Ho avuto la sensazione di vedere un cartone normalissimo. Comunque bellissimo, da vedere.

Di sicuro non è un film per bambini ma è così ben fatto. Io ho letto anche il libro (sia in lingua originale che tradotto) e devo dire che per la prima volta il film mi è piaciuto quasi più del libro. Io la storia e ipersonaggi li immaginavo proprio così. Soldi ben spesi per vederlo al cinema.

Bella favola di Natale,premetto che non ho letto il libro di Dickens,il film esalta bene le qualità del 3D e la fotografia è bellissima.La storia che ha una sua morale ben precisa un pò come tutti cartoni,risulta un pò troppo lenta,un pò noiosa rispetto a quello che mi aspettavo.Tutto sommato un buon film ma mi aspettavo di più.Lo consiglio più ai grandi che ai piccini.

Non riesco ad arrivare a 10 perchè con la digitalizzazione si perde un pò in luminosità, ma tutto il resto è eccellente..

Non aggiungo niente di più perchè devi vederlo..

Zemeckis ci regala una grande perla!

Un film meraviglioso, la storia è stupenda e basta il libro per immergersi nelle sensazioni e nelle atmosfere di un natale di metà 800. L'autore in realtà non voleva fare una favola natalizia e infatti nella storia sono presenti molte critiche alla società del tempo...! Queta trasposizione ... vista poi in 3D è fantastica

Il voto dice tutto..il miglior film/cartone in 3D fino ad oggi..un classico ripreso in maniera magistrale. Da vedere assolutamente.

un classico natalizio senza tempo, reso davvero molto bene dalla digitalizzazione in 3D.

Zemeckis ormai è esperto nel dirigere questi lungometraggi e i risulati si vedono, pellicola scorrevole e godibile con personaggi fatti bene... l' effetto 3D rende al cinema ed è la ciliegina sulla torta !!

consigliata la visione

Veramente una bellissima trasposizione. La storia segue, finalmente, del tutto il libro, perfino nella rappresentazioni degli spiriti (per quello che mi ricordo la loro forma era proprio quella)!
E' vermanete per me appagante vedere quanto un tema abusato come il canto di natale possa avere qui una sua originalità e particolarità senza discostarsi dal romanzo. Il tutto è dato da una grafica veramente spettacolare (basti notare che alcuni personaggi sono fatti in base alle connotazioni fisiche di attori come Ji Carrey e Colin Firth) e da scelte registiche piuttosto interessanti, accentuate dal 3D. L'atmosfera è un po' lugubre con momenti che ammiccano ad un leggero horror, per poi passare ad altri molto luminosi e quasi fiabeschi. Per esempio la scena del volo ha rievocato in me ricordi d'infanzia su Peter Pan.
Forse questa è una mia visione personale ma l'unione di questi elementi e una trama di base interessante, anche se sfruttata spesso malamente, rendono A Christmas Carol un prodotto veramente di ottima fattura, ma non molto adatta ai bambini (niente di trascendentale, ma alcuni punti sono molto tesi).
Inoltre trovo molto buona la ricostruzione degli ambienti e della vita quotidiana dell'epoca.
E' preferibile vederlo in 3D, guadagna punti in coinvoglimento anche nelle scene morte. Forse questo il suo difetto, troppo lento all'inizio. Adatta,anche se non originale, la colonna sonora.
E' veramente da provare, per riscoprire il mondo in cui Dickens ci ha voluto immergere, non come i surrogati di questo splendido romanzo che ci sono arrivati in questi anni.

E il domani dell'animazione,con attori veri e poi passaggio digitalizzate. bellissimo.Vincitore dell'Academy Award il regista di Forest Gump Robert Zemeckis(Interpreti, Jim Carrey, Colin Firth, Christopher Lloyd, Bob Hoskins, Daryl Sabara, Jacquie Barnbrook, Molly C. Quinn, Fay Masterson, Gary Oldman, Cary Elwes, Robin Wright Penn) presenta un altro eccitante viaggio nel tempo, per aprire il cuore del protagonista, il vecchio taccagno Scrooge.Tratto dal racconto dickensiano(A Dickens è stato intitolato il cratere Dickens, sulla superficie di Mercurio!)nel Canto di Natale, A Chistmas Carol , Zemeckis unisce al gusto del gotico la denuncia della povertà e sfruttamento minorile, attaccando l'ignoranza ma lo fa alla diseyland style,non soffermandosi sui problemi esasperati all'epoca proprio dalla Poverty Law (Legge contro la povertà britannica), comodo tappabuchi tanto inefficace quanto dannoso ideato dalle classi troppo ricche. Il romanzo in origine è ricco di similitudini, metafore, ossimori ed è uno degli esempi di severa critica sociale di Dickens ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo.Il film è fumettoso.Complici tre spiritelli. Subito conosciamo il personaggio di Ebenezer Scrooge(lo spumeggiante Jim Carrey), tirchio, ricco e avaro finanziere della City che non spende nulla per sé e soprattutto per gli altri e per il quale il Natale è una perdita di tempo . Talmente infastidito dalle festività, costringe il suo contabile Bob Cratchit, cui dà uno stipendio da immigrato, a presentarsi al lavoro anche il giorno dopo quello di Natale molto presto , per rifarsi del tempo perduto il giorno prima. Per strada risponde male a tutti coloro che fanno gli auguri, incluso il nipote Fred, figlio della defunta sorella che invano lo prega di pranzare con la sua famiglia: l'unica compagnia che conta per Scrooge è quella della cassaforte. Per questo accanimento ai soldi è una persona scrasamente amata. Due uomini giungono da lui per chiedere donazioni per i poveri ma lui li scaccia. Tornato a casa, però, gli sembra di intravedere specchiato nel battacchio del portone il volto del defunto socio in affari Marley, morto sette anni prima, visione che lo turba e impaurisce. Rinchiusosi nella sua vecchia casa, comincia a percepire dei rumori strani: ora quello di un carro funebre che si trascina invisibile sulle scale avvolte nel buio, ora un rumore di catene nella cantina, infine vede oscillare da sola una campanella collegata alla deserta camera antistante, trascinando tutte le altre della casa in un suono assordante , si apre una porta, e compare il fantasma di Marley, una visione choccante, tanto più terrificante in quanto, scoperte le bende per mostrare il volto, cade la mandibola dal viso. Intorno alla pancia, una catena forgiata di lucchetti, timbri, assegni, e tutto quel materiale che, secondo l'ammissione di Marley, lo ha distolto dal fare del bene agli altri accumulando denaro : il rimpianto per aver vissuto chiuso nel proprio egoismo lontano dalle persone che amava e che lo amavano costituisce la sua pena eterna, una dannazione che lo costringe a vagare per il mondo senza potere vedere la luce . Il solo sollievo è ammonire Scrooge, perché la catena che si sta forgiando è ben più lunga e pesante della sua. Se andrà avanti così, anche lui subirà la stessa sorte: Marley gli annuncia allora la visita imminente di tre spiriti: uno che incarna i Natali passati, un altro quello presente, l'ultimo il Natale futuro...il resto, se leggete l'ottimo Dickens, è noto.magnifica la trasposizione o transcodificazione.Da non perderli!