crimes of the future regia di David Cronenberg Canada 1970
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

crimes of the future (1970)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CRIMES OF THE FUTURE

Titolo Originale: CRIMES OF THE FUTURE

RegiaDavid Cronenberg

InterpretiRonald Mlodzik, Jon Lidolt, Tania Zolty

Durata: h 1.10
NazionalitàCanada 1970
Generefantascienza
Al cinema nel Marzo 1970

•  Altri film di David Cronenberg

Trama del film Crimes of the future

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,21 / 10 (7 voti)6,21Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Crimes of the future, 7 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Godbluff2  @  29/04/2022 14:52:35
   6½ / 10
Da vedersi più come un laboratorio sperimentale, un contenitore primordiale di tutte le ossessioni che domineranno il cinema di Cronenberg per almeno tre decenni, un banco di prova per un giovane autore. Si tratta di cinema fortemente indipendente (nel senso più totale del termine, non solo produttivo, visto che Cronny qui si occupa di regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio e probabilmente cucinava anche il pranzo per gli attori, più fatto in casa di così...) e fortemente sperimentale per quanto alcuni aspetti sperimentali del film, così come per "Stereo" dell'anno prima, derivano più che altro dai limiti tecnici a disposizione e dal tipo di cinepresa utilizzata, che ha di fatto costretto il giovane canadese a realizzare il film senza alcun dialogo. A descrivere le varie situazioni, gli avvenimenti su schermo e la trama del film c'è solo la voce fuori campo del protagonista (che inizia parlando normalmente di se in prima persona poi si fa più impersonale, riferendosi a se stesso in terza persona, come se narratore fuori campo e personaggio si fossero scissi) mentre gli unici suoni presenti, aggiunti in post-produzione, sono casuali e del tutto fuori contesto rispetto alle immagini e qui Cronenberg si è divertito a sfruttare le magagne tecniche per trovare soluzioni discordanti, non lineari e stranianti nell'utilizzo del sonoro.
In "Crimes of the Future" (che a quanto pare possiamo cominciare a chiamare "Crimes of the Future 1.0") c'è già moltissimo di ciò che Cronenberg svilupperà nei più compiuti film successivi.
Innanzitutto c'è il genere di partenza: la fantascienza. Un futuro distopico segnato dall'estinzione dell'intera popolazione umana femminile in età post-puberale e dunque, un panorama post-apocalittico o più probabilmente di un'apocalisse ancora in corso. Qui non c'è ancora quella fantascienza ripresa dai tipici film "di genere" del passato e riletta in modo personalissimo, qui si trova una diversa impostazione, quella di una più cerebrale sperimentazione d'autore, ma la fantascienza rimane, immediatamente mescolata con l'horror fin dal successivo "Shivers", il genere di riferimento di Cronenberg.
Collegato al genere di appartenenza, troviamo la figura di uno o più uomini di scienza la cui sete di scoperte e conoscenza, oppure una forte vena di follia, o più comunemente entrambe le cose, li porta a scoprire/creare qualcosa di totalmente nuovo, nuove forme organiche, carnali, invadenti e letali o nuove mutazioni del corpo umano. Una più moderna rilettura della figura classica dello "scienziato pazzo", con implicazioni più profonde e complesse. Dunque troviamo il morbo, la malattia, la mutazione, il male che viene da dentro il corpo umano, ossessione centralizzante di tutta l'opera del canadese.
Il sesso. Sesso nel senso di riproduzione, di carnalità, di sensualità, erotismo e di morbosità, attrazione e repulsione. Sesso come liberazione degli impulsi più primordiali e profondi, motore, impulso e conseguenza in una volta sola delle mutazioni della carne. Nel caso specifico di questo film, atto sessuale frustrato e negato, atto riproduttivo frustrato e negato, soprattutto, simboleggiato appunto dalle mutazioni carnali cronenberghiane, nuovi organi che crescono all'interno del corpo umano e che vengono poi espulsi e rigenerati a ciclo continuo, in una grottesca parodia del parto (ma ci sono vari altri esempi di ricerca della soddisfazione erotica/sessuale con metodi alternativi, nel corso del film). Gli impulsi umani liberati, alla fine, arrivano fine alla pedofilia, unico atto che consenta l'atto sessuale col genere femminile in questo mondo apocalittico e in piena stasi.
Naturalmente la messa in scena qui è molto asettica e nemmeno si immagina gli eccessi visivi assurdi e grotteschi che arriveranno poi.
L'aria di pessimismo fatalista sul genere umano, i suoi impulsi e il suo destino è un altro topos che ritornerà spesso.
Lo stile è ermetico, secco e minimale, aspetti che rimarranno per certi versi nel suo cinema anche se spesso affiancati da esplosioni di virtuosismo del grottesco e del surreale.
Una certa visionarietà estetica nella costruzione di scenografie affascinanti, in questo caso gli asettici laboratori e soprattutto gli interni architettonici che ammiriamo in buona parte della seconda metà del film, dove le scenografie vengono valorizzate da un lavoro davvero buono di Cronenberg alla fotografia, con l'uso del buio e delle ombre così come dei colori (ricordo un blu dominante in certe inquadrature) e delle luci e più in generale dei giochi in chiaroscuro tra luci e ombre in quegli interni "fantascientifici" fascinosamente asettici. La scelta abile nel taglio delle inquadrature fa il resto. L'immagine è sempre chiara e nitida e per un film indipendente, canadese e con altri intoppi tecnici da affrontare, del 1970, fatto con due lire, non era cosa scontata.
Abbastanza inutile parlare di una trama e uno sviluppo appena abbozzati e delle interpretazioni degli attori, tutte cose non memorabili ma che di sicuro non rappresentano il punto di interesse del film.
"Crimes of the Future" dunque come banco di prova per le ossessioni di David Cronenberg, una visione che non penso ripeterò ma che dice già molto sulla successiva cinematografia di un grande regista.

Boromir  @  14/04/2022 22:14:09
   6½ / 10
Secondo lungometraggio di David Cronenberg, più video-arte sperimentale che cinema. Per un'ora, non priva di alcuni frammenti ai limiti del tempo morto, seguiamo il viaggio dell'accademico Adrian Tripod tra feticisti e pedofili, in un mondo in cui i progressi terapeutici hanno fallito, le parafilie hanno vinto sulla moderazione dei sensi e i corpi sono sottoposti a bizzarre, inquietantissime mutazioni. Le scenografie di stampo brutalista e dal taglio retro-futurista, il sound design torturante e l'occhio opaco di Cronenberg si combinano in un'estetizzazione distopica incredibilmente affascinante, per quanto figlia di una tecnica ancora acerba. Resta da vedere quanto ci sarà di questo film nell'omonimo con Viggo Mortensen di prossima uscita.

Filman  @  29/07/2021 14:39:36
   5½ / 10
Sarebbe illogico valutare CRIMES OF THE FUTURE diversamente dall'esordio di David Cronenberg, essendo questi una sorta di film siamesi. Anche la seconda pellicola del regista è una autoproduzione estremamente metafisica a cui piace giocare coi colori e con le forme dell'arte minimalista, utilizzando l'architettura brutalista come paesaggio.
Il problema dello stile autoreferenziale, nonché inconcludente, rimane. Vi sono invece nuove cose all'interno delle inquadrature, ovvero corpi umani che si ispezionano, si toccano e si amano in una specie di nirvana pansessuale. La scelta di un'estetica più mobile e attaccata alle persone riconducono questo film al surrealismo europeo, al quale sbircia timidamente senza trarre alcun reale insegnamento..

paride_86  @  19/01/2009 03:17:11
   4 / 10
Grottesco e fantascientifico film di Cronenberg, che parla di progressi scientifici e strani morbi contagiosi. Visivamente è piuttosto noioso e in più l'audio è totalmente sconnesso e assurdo, forse per accentuare i toni allucinati. Il risultato non è affatto positivo.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  28/04/2008 01:27:50
   7 / 10
Si ricollega molto al precedente lavoro Stereo, ma con alcune varianti come la fotografia a colori e la presenza di audio, anche se quest'ultimo apparentemente si distacca dal contesto del film: un audio fatto di rumori che non rispecchiano l'andamento delle scene come se fosse un corpo estraneo dal film. C'è un abbozzo di storia, pressochè assente in Stereo, ma serve come pretesto per un percorso nelle ossessioni future del regista. La nascita di nuovi organismi (Brood), nuovi organi del corpo umano (Videodrome), la sessualità. Con Stereo condivide inoltre un certo ermetismo che non ne facilita la visione.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  11/01/2008 13:57:36
   7 / 10
Mi associo al commento dell'inquilino del piano di sotto: questo film di Cronenberg è interessante perchè anticipa quello che il regista approfondirà nei suoi successivi lavori, risulta però molto ermetico e decisamente lento.

L'attrazione per il corpo umano, le deviazioni sessuali, il rapporto con l'evoluzione e il futuro sono tutti presenti in questo mediometraggio che in alcune sequenze mette una certa inquietudine, grazie anche all'asetticità della scenografia (altro punto ricorrente in molti film di Cronenberg).

Lo consiglio solo agli amanti del regista canadese, gli altri possano anche lasciarlo perdere.

5 risposte al commento
Ultima risposta 11/01/2008 23.25.54
Visualizza / Rispondi al commento
Crimson  @  24/03/2006 11:55:17
   7 / 10
"Crimes of the future" è il secondo mediometraggio del regista canadese, accostabile al precedente "Stereo" per molti aspetti (vedi il commento di "Stereo").
Il protagonista del "documentario" cerca un certo Rouge, suo maestro in passato nonchè suo idolo. Lo cerca per varie cliniche in cui succedono cose strane. Infatti questo Rouge era un medico che ha causato pare volontariamente con dei cosmetici un morbo che colpisce e uccide le donne appena entrate in pubertà. Ciò comprometterebbe la tradizionale riproduzione femminile in un ipotetico futuro e la natura già stà adattandosi: il protagonista scopre degli uomini che hanno sviluppato dei nuovi organi (mi ha fatto pensare alla possibilità di una nuova procreazione come per "brood" anche se lì era donna). Ah tra l'altro come se non bastasse questo morbo si manifesta con delle secrezioni di un liquido bianco da alcune parti del corpo, come orecchie e capezzoli, che ha effetti afrodisiaci. Ma strani, del tipo feticistico (non sò se si possa dire così), come se inducessero allo sviluppo di un altro tipo di sessualità. Anche se non ho capito molto bene questo fatto. Comunque a differenza di "stereo" che comunque finiva in sospeso, questo mediometraggio lascia ancor più interrogativi a causa di una scena finale assurda, con un'inquadratura finale che lascia di stucco e dà da pensare.

Un altro buon mediometraggio degno di nota dunque; Cronenberg aveva 26 anni se non sbaglio e già dimostrava con i suoi primi due mediometraggi la passione per determinati temi. Lo stile "documentaristico" potrebbe annoiare ad una prima visione, e forse andrebbe visto più di una volta, anche per via del linguaggio molto complesso.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoi100 di questi annia complete unknowna different mana real pain
 NEW
a working manal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dog
 NEW
black mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companion
 NEW
death of a unicorndi noi 4diciannovediva futuradog mandove osano le cicognedreamsduse, the greateste poi si vede
 NEW
eden (2025)elfkins - missione gadgetemilia perezeyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofatti vederefiume o morte!follementegen_gioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretichokage - ombra di fuocohollandi am martin parri colori dell'anima - the colors withinil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil mestiere di vivereil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoio ti conoscoitaca - il ritorno
 NEW
la casa degli sguardila citta' proibita (2025)la storia di patrice e michella vita da grandi
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'albero (2025)le assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanoluce (2024)l'ultima sfida (2025)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in ariamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e lorononostante
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
operazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presenceprophecypuan - il professorericardito lo squalo?scissione - stagione 2sconfort zone - stagione 1screamboat
 NEW
senza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmsons (2025)
 NEW
sotto le fogliestrange darlingthe alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe brutalistthe calendar killer
 NEW
the chosen - ultima cenathe girl with the needlethe last showgirlthe monkeythe opera! - arie per un'eclissithe shrouds - segreti sepolti
 HOT
the substancethe woman in the yardtornando a esttoys - giocattoli alla riscossatu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna viaggiatrice a seoul
 NEW
una vita da sogno - l'abbagliovoci di poterew muozzart!wolf man

1060272 commenti su 51939 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ADOLESCENSEAFTERMATH - IN TRAPPOLAAMORE A BIG SKY RIVERARCTIC VOID - INCUBO ARTICOBLOOM UP: A SWINGER COUPLKE STORYBRING THEM DOWNCHAMPAGNE - PEPPINO DI CAPRICHI VUOLE UCCIDERE MISS DOUGLAS?DEMON PONDDOV'E' MIA FIGLIA?DRIVE BACKEVILS OF THE NIGHTFINALMENTE LIBERAFOUNDERS DAYGILA AND RIKHE SEES YOU WHEN YOU'RE SLEEPINGI HEART WILLIEJOHNNY LO SVELTOLA RAGAZZA SENZA NOME (2024)LA SOSTITUTALA TRAVERSATALA VOIX HUMAINEL'AMORE RITROVATO (2022)LEI NON SA CHI SONO IOLIVE FREAKY! DIE FREAKY!LUPI GIUSTIZIERIMAHOGANYMETAMORFOSI DELL'ESSEREMOVIE THEATER MASSACRENEMICI DEL CUORENINJA TERMINATORO'SURDATO NNAMMURATOPENGANTIN IBLISPLEASE DON'T FEED THE CHILDRENPOPEYE'S REVENGERITORNO IN SCOZIASCOOBY-DOO! E LA MALEDIZIONE DEL TREDICESIMO FANTASMASCOURGE OF BLOODSHIVER ME TIMBERSSKINHEADS (1989)SO TUTTO DI TESPINNING BORIS - INTRIGO A MOSCASTAI CON ME OGGI?SUICIDIO DALLO SPAZIOTHE IMAGE OF YOUTHE LADY IN THE SEA OF BLOODTHE MAN IN THE WHITE VANTHE RULE OF JENNY PENTHE SHELL COLLECTORULTIMA FERMATA: ROCAFORT ST.YOU'RE NOT ME

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net