hugo cabret regia di Martin Scorsese USA 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

hugo cabret (2011)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film HUGO CABRET

Titolo Originale: HUGO

RegiaMartin Scorsese

InterpretiChloe Moretz, Asa Butterfield, Sacha Baron Cohen, Ben Kingsley, Jude Law, Ray Winstone, Christopher Lee

Durata: h 2.07
NazionalitàUSA 2011
Genereavventura
Tratto dal libro "La straordinaria invenzione di Hugo Cabret" di Brian Selznick
Al cinema nel Febbraio 2012

•  Altri film di Martin Scorsese

Trama del film Hugo cabret

Prende spunto dal racconto illustrato di oltre 500 pagine di David Selznick il nuovo film di Martin Scorsese. Il libro, vincitore del prestigioso Randolph Caldecott Medal nel 2008, illustra la storia di un orfano che vive nella stazione dei treni a Parigi intorno al 1930. Hugo ha 12 anni e per mantenersi è costretto a rubare e vivere nell'anonimato. Quando però conosce una ragazza eccentrica e il proprietario di un negozio di giocattoli molto speciale, il suo mondo entra in pericolo e si ritrova a fare i conti con un uomo meccanico, chiavi rubate e disegni misteriosi. Tutto questo è più che comprensibile se il proprietario del negozio di giocattoli è George Méliès.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,89 / 10 (174 voti)6,89Grafico
Voto Recensore:   6,00 / 10  6,00
Migliore fotografia (Robert Richardson)Migliore scenografia (Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo)Miglior sonoroMiglior montaggio sonoro (Philip Stockton, Eugene Gearty)Migliori effetti speciali (Rob Legato, Joss Williams, Ben Grossman, Alex Henning)
VINCITORE DI 5 PREMI OSCAR:
Migliore fotografia (Robert Richardson), Migliore scenografia (Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo), Miglior sonoro, Miglior montaggio sonoro (Philip Stockton, Eugene Gearty), Migliori effetti speciali (Rob Legato, Joss Williams, Ben Grossman, Alex Henning)
Miglior regista (Martin Scorsese)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior regista (Martin Scorsese)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Hugo cabret, 174 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 3   Commenti Successivi »»

XYX324  @  10/06/2021 21:43:16
   7½ / 10
Affascinante film di Scorsese che prova con un genere diverso riuscendo in pieno a catturare l'attenzione dello spettatore. Ottima la colonna sonora e ammalianti effetti speciali. Bravo il piccolo protagonista. Consigliato.

Filman  @  17/02/2020 23:53:28
   7½ / 10
Tutto l'amore per il cinema e tutta la versatilità e l'apertura al cinema mainstream contemporaneo di Martin Scorsese sono meravigliosamente compressi in HUGO, un film sulle emozioni e sulla capacità di emozionarsi oltre ogni barriera, ma anche un film sull'arte e sulle chiavi che la possono aprire. Funziona anche il 3D e l'uso degli effetti speciali, mai stucchevoli nonostante una colorazione blu e gialla vivacissima e una messinscena audace, a dimostrazione che quando uno è un grande regista può fare anche un film lontano dalle sue corde, perché chi sa usare il cinema può fare qualunque film.

VincVega  @  26/12/2019 18:40:34
   7 / 10
Grande messa in scena, ma narrazione non sempre ai massimi livelli. Ci sono diversi momenti non a fuoco ed un po' noiosi, in generale è un prodotto più che discreto. Scorsese lavora al meglio quando è a briglia sciolta e per i prodotti per famiglie non ce lo vedo. Comunque siamo superiori alle media dei film per i più piccoli, anche se questi ultimi potrebbero un po' annoiarsi.

biagio82  @  07/10/2018 22:43:53
   7½ / 10
ottima prova di scorsese che esce dai suoi canoni consolidati per tentare la via dell'avventura per ragazzi, omaggiando al col tempo gli albori del cinema, e la figura di Méliès, con sentita ammirazione e devozione.
la storia diverte ed emoziona il giusto i personaggi sono tutti resi magnificamente dai bravissimi attori (Ben Kingsley su tutti) ma quello che lascia davvero stupiti è il comparto tecnico, le scenografie gli effetti speciali e la fotografia sono qualcosa di unico e creano alcune delle scene più belle che si siano viste al cinema negli ultimi anni.
un film che merita di essere visto

polbot  @  14/01/2018 16:50:59
   7½ / 10
Fiaba originae e ben riuscita! Bravo un inimmaginabile Scorsese

DogDayAfternoon  @  21/09/2017 13:25:35
   7 / 10
In alcuni tratti forse un po' troppo "sciocco" e fanciullesco per certi versi ma comunque un buon film di Scorsese anche se molto probabilmente non verrà ricordato a lungo all'interno della sua sterminata filmografia.

Molto affascinanti le ambientazioni parigine, la vita all'interno della stazione (bellissimo il richiamo alla celebre foto dell'incidente ferroviario di fine Ottocento) ma soprattutto l'intreccio delle vicende del protagonista con la storia di Georges Melies: il film risulta infatti molto più piacevole e coinvolgente nella seconda parte, quando si entra maggiormente in contatto con Melies, rispetto alla prima. Non azzeccati tutti i personaggi (vedi l'ispettore ferroviario), ma comunque un film da vedere che porta con sé un certo fascino.

Goldust  @  12/01/2017 11:32:22
   5½ / 10
A Scorsese non riesce l'elegia del Cinema e della sua magia senza tempo, il suo lavoro è infatti tanto visibilmente spettacolare e raffinato nella realizzazione quanto noioso nel suo incedere, riuscendo ad emozionare solo raramente e mai quando in campo c'è l'insopportabile Hugo, che con l'altrettanto antipatica amichetta compone una coppia micidiale. Le loro birichinate in stazione - con il povero Sasha Baron Cohen costretto a passare regolarmente per lo scemo di turno - rischiano di affossare a più riprese la storia; di contro, i momenti migliori della pellicola sono quelli legati alla memoria, alle arti del primo novecento ( come la magia e l'illusionismo ), alle pellicole disimpegnate e anche ingenue che si facevano apprezzare prima della Grande Guerra. Purtroppo questi ultimi non bastano per considerare il film riuscito e per il regista è un piccolo passo falso.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  07/01/2017 19:16:56
   6½ / 10
Film di Scorsese molto bello visivamente che però poteva essere curato meglio dal punto di vista della storia, che non decolla mai. Peccato perché aveva tutte le caratteristiche per essere una grande pellicola tra cui la buona caratterizzazione dei personaggi e la bella atmosfera.

fabio57  @  04/11/2016 12:34:45
   8 / 10
Visto al cinema in 3d è veramente una festa per gli occhi. Molto spettacolare, l'ambientazione e i costumi sono accuratissimi. Bella la storia. Scorsese raramente toppa.

marcogiannelli  @  07/07/2016 11:08:10
   7 / 10
Un omaggio agli albori del cinema, una pellicola stilisticamente oltre la perfezione ma che non lascia molto allo spettatore.
Scorsese può fare qualsiasi cosa con la cinepresa e questa è la dimostrazione.
Peccato che sia un po' ruffianotto e che sia "troppo pulito" e "troppo fotografato", quei come se fosse sospeso nell'astratto e non nel mondo reale.
Chloe Grace Moretz sarà presto riconosciuta come una delle attrici più belle al mondo. Oggi ha 18 anni (allora ne aveva 14) ed è già di una bellezza disarmante.

horror83  @  25/03/2016 14:13:14
   5 / 10
Lo davano in tv e me lo sono visto per curiosità. devo dire che mi ha molto annoiata, ha una storia senza capo ne coda, e sembra non decollare mai. esteticamente è fatto bene, ma la storia non mi è piaciuta. ho fatto molta fatica ad arrivare alla fine però ho resistito perchè volevo vedere dove andava a parare questo film, e fino alla fine non mi è piaciuto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento thohà  @  25/03/2016 00:59:54
   6 / 10
Se non fosse per la scenografia sublime il voto calerebbe di almeno un punto.
Il ragazzino non trasmette nessuna empatia, anzi. La storia è patetica e volutamente strappalacrime. A tratti noiosissimo, non si arriva mai al "dunque" che, quando arriva, lascia basiti.
Martin Scorsese? Ma no, dai.

ZanoDenis  @  02/04/2015 15:52:53
   6 / 10
Probabilmente uno dei film meno impegnati di Scorsese, é un simpatico omaggio al cinema delle origini e ad uno dei suoi padri quale é Melìes, tra le note positive c'é da sottolineare un ottimo impianto visivo, con fotografia e scenografia quasi fiabesche, molto accese, ma anche molto suggestive, oltre ovviamente alla solita regia impeccabile. Il soggetto era senza dubbio interessante, tuttavia lo sviluppo, la sceneggiatura, lo portano ad essere un film per famiglie, per bambini forse, con scene melense che si alternano a scene di comicità quasi demenziale (vedasi l'irritante figura del poliziotto). Lo considero uno dei minori di Scorsese

Bartok  @  28/01/2015 01:39:52
   8½ / 10
molto bella l atmosfera creata, cast ok e trama interessante e a tratti coinvolgente, mi e piaciuto, decisamente da vedere.

TheLory  @  01/01/2015 10:42:48
   9 / 10
Film imperdibile per gli amanti degli ingranaggi. Meraviglioso in tutto e per tutto, specialmente per la ricostruzione della Parigi anni '30, davvero un bisciù!

sagara89  @  06/07/2014 10:04:00
   8½ / 10
un film magico che sa trasportarti nella Parigi degli anni 30..la storia di un ragazzo che riscopre uno dei piu' grandi geni del cinema..

Lucignolo90  @  28/06/2014 05:59:45
   7½ / 10
Omaggio a uno dei padri fondatori del cinema quale mezzo d'espressione e d'intrattenimento per come lo conosciamo oggi. La prima ora iniziale, nobilitata dalla meravigliosa ripresa aerea sulla ville Lumiere, fa infatti parte di un espediente narrativo per introdurci nel mondo visto dagli occhi di Hugo, giovane orfano che si ritrova a fare da manutentore degli orologi nella stazione dei treni di Parigi. Un' ora per focalizzarsi meglio sulla figura di Melies, interpretato da un enorme Ben Kingsleyg

HanSolo  @  25/04/2014 09:41:19
   4½ / 10
Lento e noioso.
L'inizio fa pensare che il film ruoterà intorno al misterioso automa e al suo messaggio segreto, quando finalmente il mistero viene svelato ti senti preso in giro e capisci di aver buttato un ora perché l'intento della pellicola è di raccontare la vita di Melies

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
L'unico effetto speciale da Oscar è stata la mia pazienza che mi ha permesso di vederlo fino alla fine.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR lastmik  @  24/04/2014 22:11:53
   8 / 10
Hugo Cabret è innanzitutto un omaggio alla settima arte, non solo dal punto di vista della trama, dove riporta in auge la nascita del cinema e il vecchio cineasta George Melies, ma soprattutto stilisticamente. La regia è fantastica, a livello visivo è un emozione dopo l'altra, da i paesaggi innevati di una Parigi anni 30, agli ingranaggi degli orologi, fino alla stazione dei treni, dove è si svolge la buona parte della narrazione. La scenografia è semplicemente perfetta. L'altro punto dove non si può' fare a meno di restare indifferenti è il sonoro. Le atmosfere francesi sono ricreate delicatamente dai suoni che si vanno a miscelare tra l'orchestra e il pianoforte, a cui si aggiunge la fisarmonica, per ricreare quel tipico clima romantico parigino. La colonna sonora principale vale da sola il biglietto. Tutto ciò fa da scenario ad una trama molto carina, che prende spunto dal racconto di David Selznick. Cabret, personaggio di stampa un po' Dickensiano, è il fulcro di una vicenda comunque piuttosto originale, mirata si a omaggiare Melies, ma anche a raccontare la storia di un orfano, che si nasconde nella stazione dei treni con l'unico obiettivo di aggiustare l'automa meccanico lasciatogli dal padre.
Dal punto di vista recitativo è buono, su tutti spicca senz'altro Kingsley con il suo Melies.
Un film veramente piacevole e poetico.

"Le macchine hanno un loro scopo, fanno quello che devono fare. Per questo quando vedo un meccanismo rotto sono triste, non può fare più quello che deve. Forse vale anche per le persone, se perdi il tuo scopo è come se fossi rotto"

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  22/04/2014 20:35:24
   8 / 10
Quoto totalmente il commento di Cagliostro.
Pur'io mi aspettavo una pisciata fuori dal vaso del caro vecchio zio Martin ed invece mi sono trovato di fronte ad un filmone tecnicamente mostruoso girato con un sentimento a dir poco commovente. E, parola mia, se l'avessi in blue ray il voto probabilmente sarebbe maggiore.

romrom  @  22/04/2014 09:45:20
   7 / 10
Bell'omaggio ad un pioniere della storia del cinema, interessante soprattutto all'inizio e nel finale, mentre la parte centrale è un po' lenta (la storia parallela del poliziotto soprattutto l'ho trovata sostanzialmente inutile) .

Zanibo  @  22/04/2014 00:47:16
   7 / 10
La fotografia e` sicuramente da 10. Alcune parti e scene sono sicuramente ben riuscite. Pero` il film mi sembra una unione riuscita solo in parte di troppe idee e peggio ancora una a una nemmeno troppo originali...

Gruppo REDAZIONE Cagliostro  @  21/04/2014 23:54:42
   8 / 10
e io che ne avevo sentito parlar tanto male non lo avevo mai visto fino a stasera... che ******** che sono (soprattutto nel aver dato credito a tante critiche che adesso trovo del tutto infondate)!

Hugo Cabret è un film delizioso e delicato, un poetico e intenso omaggio alla settima arte. Si riffuggono intelligentemente i principi di realtà e drammaticità dell'azione e si abbracciano il grottesto e il nostalgico per raccontare una favola in perfetto equilibrio fra il sogno dell'arte e l'arte del sogno.
La regia è favolosa e gli attori superbi. Eccellente Ben Kingsley e (con mia sorpresa) intensissima Chloe Moretz.
Fra le musiche anche Danse Macbre di Saint-Saëns e brani di Erik Satie... che meraviglia!
I piani sequenza del ragazzo che si muove, fra scale e ingranaggi sono semplicemente immensi.
Un film davvero molto molto bello.

Light-Alex  @  21/04/2014 23:30:24
   7½ / 10
Film di fattura molto buona. Fotografia, scenografia, costumi e regia inappuntabili a mio modo di vedere. Un piccolo gioiellino per gli occhi. Anche la trama in realtà elaborata, si passa dalla ricerca della storia del bambino alla ricerca della storia del cinema senza rendersene conto. Ecco forse giusto un po' si perde alla fine il senso anche della ricerca del bimbo. In pratica alla sua domanda "mio padre è morto perché?" in effetti non c'era risposta, non c'è alcun collegamento tra la sua storia e la storia del regista. Ma questo in realtà evidentemente è un dubbio più sul libro da cui è tratto il film che sul film stesso.

gabbiadini  @  04/03/2014 18:02:24
   10 / 10
Un sublime elogio al cinema e alle sue origini, il tutto condito dal mistero e da un ambientazione surreale, fantastica e straordinariamente invernale.
Si piange sul finale quando si vede come era il cinema una volta, chi lo ha creato, con quali scene e scenografia, con quali sacrifici e invenzioni
Una meravigliosa storia del passato glorioso attraverso la storia di Melies e Lumiere, prima del cinema hollywoodiano ed effetti speciali, commovente

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  18/02/2014 11:22:36
   6 / 10
Solo quando l'incanto del cinema prevale sulla didascalica storia dell'orfanello possiamo intravedere splendidi lampi della classe di Martin Scorsese, però sino a quel punto solo un film anonimo, forzatamente strappalacrime e a dir poco noioso ai limiti della sopportazione. Il ragazzino che vive in stazione riparando gli orologi non ha alcun appeal, come del resto lo sfondo corale di incredibile superficialità che lo attornia. Per fortuna, quando ormai la convinzione di essere davanti una bufala di proporzioni mastodontiche ha preso il sopravvento, ecco spuntare il baffetto di Georges Méliès con il suo cinema a dir poco magico, riflesso di un artista che prima di tutto fu un incantatore, un illusionista. L'omaggio e la devozione all' antesignano genio scuotono dall'intorpidimento, rielaborando la storia (vera) in maniera favolistica in modo finalmente convincente; finzione e realtà si fondono annichilendo senza mezzi termini la seccante pappardella del bimbo orologiaio.
Il microcosmo di sogni ferroviari è meravigliosamente ideato da Dante Ferretti e fotografato con maestria da Robert Richardson, con Méliès e le sue geniali pellicole in campo la storia di riscatto e giusta mitizzazione diventa quanto meno più avvincente pur riservando poche sorprese.
Discreto Ben Kingsley, mentre il resto del cast non lascia tracce. Neppure la promettente Chloe Moretz imprigionata in un personaggio sciapo con simbolico baschetto d'ordinanza a rimarcare la collocazione geografica, che tra un'inquadratura alla baguette, dolci melodie di fisarmonica e Tour Eiffel in tutte le salse è reiterata in maniera ottusa.
A Jude Law e Ray Winstone (nei ruoli-stereotipo del padre amorevole e dello zio carogna) è concesso poco più che un cameo, peccato.
Meritato omaggio agli albori del cinema e ad uno dei sui più grandi esponenti cui noi tutti amanti della settima arte, dagli spettatori ai registi e attori più affermati, dobbiamo qualcosa. L' amore per il cinema dei tempi che furono e l'ammirazione per il personaggio trapelano, la storia però non trascina.

9 risposte al commento
Ultima risposta 19/02/2014 10.00.02
Visualizza / Rispondi al commento
Gualty  @  07/01/2014 20:33:26
   9 / 10
Omaggio originale e non pedante al grande genio di Meliès, tramite la vita straordinaria di un orfano che cerca un ultimo messaggio del padre. E se il cinema è spesso orfano dei suoi profeti e sacerdoti è ancora possibile riscoprirne la magia, anche se solo con un eco, o con un inchino.
Visivamente ineccepibile, sorprendente, una gioia per gli occhi, un'ottimo matrimonio tra il commercio americano e l'artigianato parigino.

magicrut  @  31/10/2013 09:13:13
   6½ / 10
belle le ambientazioni, ma la storia a lungo andare stufa un pò

bm_91  @  21/08/2013 12:25:07
   7 / 10
Bello ma...non so speravo in qualcosa di più. Meravigliose fotografie e scenografia (non per niente il film si è portato a casa entrambi gli Oscar per queste categorie), forse mi ha lasciata un pò indifferente la storia in sé.

lukef  @  07/08/2013 13:48:54
   7½ / 10
Fermo restando che non è il capolavoro di Scorsese, penso sia una bella favola da guardare senza troppe pretese. Contiene anche dei messaggi interessanti e non fa mai male ricordare un po' di storia del cinema alle sue origini.

Severità  @  04/08/2013 14:11:06
   10 / 10
Questo è un film che dovrebbero vedere tutti i ragazzini, per iniziare ad amare il cinema. Un vero capolavoro, chi se ne frega che non sembra di Scorsese e bellissimo lo stesso. Non dico più altro sul film, perché sul lato tecnico i 5 premi Oscar parlano da soli.

andreuzzolo  @  28/07/2013 00:51:59
   7 / 10
Questo è uno di quei film in cui è necessario avere uno stato mentale aperto e rilassato.
Chi cercherà una storia fine a se stessa probabilmente resterà deluso, chi invece si farà trascinare dalla delicata incona creata da Scorsese troverà un romantico, delicato, poetico omaggio al cinema e alla sua magia.

La fotografia spendida accompagna una storia forse non troppo veloce ma che, per chi ama il cinema non come MI PIACCIONO I FILM, ma AMO LA MAGIA DEL CINEMA, troverà un senso di esistere.

Un tenero omaggio al cinema quello vero, quello che un tempo creava i sogni.
Da vedere ma in una chiave "romantica" .

Matteoxr6  @  05/07/2013 21:25:48
   5½ / 10
Una specie di Billy Elliot, per certi versi.
Bella la fotografia e discreta anche la recitazione.
Non incide più di tanto, però.
Da vedere coi figli, non certo da soli.

Chemako  @  14/06/2013 19:08:55
   6½ / 10
Un po' lento...

david briar  @  12/06/2013 11:28:19
   6½ / 10
Un film diversissimo da qualunque altro film di Scorsese,e forse proprio per questo il suo peggiore.

"Hugo cabret"è un film discreto,sicuramente un omaggio sincero al cinema,ma che purtroppo non crea molte emozioni.La banalità della sceneggiatura è indiscutibile,ma nonostante ciò si segue con piacere e non annoia.E' un film carino,ma speravo potesse emozionarmi di più,invece solo poche scene riescono in questo,che è il chiaro intento del film.
I 5 meritati premi Oscar parlano da soli per l'altissimo livello del comparto tecnico(in particolare è splendida la casa dei sogni di Meliès),anche il cast è molto competente.I due bambini protagonisti,in particolare lui,sono bravi,capaci di tenere testa a un grande Ben Kingsley. A sconvolgere sono Jude Law e Christopher Lee,straordinari come al solito,in due parti troppo piccole che avrebbero meritato più spazio.A stonare è Sacha Baron Cohen,totalmente inutile,non riesce a divertire come vorrebbe.

Non si vede praticamente niente,però,di Scorsese. Il suo sembra un lavoro che avrebbe potuto fare chiunque,e ci avrei visto meglio uno Steven Spielberg,maestro di storie simili,mentre il grande Martin non è abituato a una simile ordinarietà e sistematicità della storia.

Insomma,Scorsese ha voluto realizzare un suo omaggio personale al cinema,che però sembra molto poco personale.Forse era quello che voleva lui,ma "Hugo Cabret" non sembra un film suo,e spero che dopo questa specie di "capriccio" torni a fare quei film che sa fare così bene,con il suo personalissimo stile...

Trixter  @  31/03/2013 22:38:34
   7 / 10
Riuscito omaggio al cinema d'altri tempi, agli ingranaggi, ai sogni, alla Parigi anni 30. Scorsese confeziona un bel film, prende spunto da una storia fiabesca e ne ricava una pellicola intrigante, coinvolgente e (come già ampiamente scritto da precedenti commentatori) tecnicamente eccelsa.
Alcune parti, a mio parere, lasciano un pò perplessi, vedi un inutile ispettore ferroviario (le cui gag sembrano utilizzate solamente per allungare il brodo della storia) o la stucchevole storiella della signora con il cane e l'occhialuto ammiratore. Per il resto, Hugo Cabret è un film valido, piacevole, non particolarmente emozionante ma un'opera di ottima fattura. Senz'altro da vedere.

Son Goku  @  31/03/2013 15:40:26
   10 / 10
Bello, bello, bello davvero bellissimo. Davvero un film perfetto. Questo è cinema ragazzi. Grande Martin Scorsese.

Dracula  @  15/03/2013 18:50:33
   7½ / 10
Un film confezionato in maniera meticolosa e impeccabile che sfiora la perfezione: scenografia, fotografia, costumi, sceneggiatura, colonna sonora, trucco ecc… ma che manca d'animo! Nonostante sia una gioia per gli occhi, non posso dire che sia una gioia per l'anima… c'è pochissima magia, poco pathos e non si respira quell'aria magica e incantata che dovrebbe diffondere. Scorsese ha puntato così tanto nello stile che si è dimenticato di cosa realmente rende un film un capolavoro. Il voto è quasi tutti rivolto al lato tecnico.

Invia una mail all'autore del commento Constantine  @  09/03/2013 16:10:31
   7½ / 10
Con l'adattamento de "La straordinaria invenzione di Hugo Cabret" di Brian Selznick Martin Scorsese coglie l'occasione di tentare un elusivo ibrido, quello di un cinema mainstream che parli il linguaggio del cinefilo; seppur il primo obiettivo cardine sembra fallire, la pellicola regala indiscutibilmente molti altre riflessioni degne di nota e poco più di due ore di grande tecnica cinematografica sotto tutti i punti di vista. La narrazione è quantomai esigua e semplice, forse a richiamare il gusto delle pellicole che si fa merito di celebrare, ricca di fascino magnetico, di meraviglia, purtroppo l'impianto di taglio quasi documentaristico della seconda parte gli nega la gioia del volo. E' questa miscela del connubio che crea l'attrito maggiore, non si riesce ad appassionarsi all'avventura/fiaba del piccolo Hugo e nemmeno ad approfondire un vero e proprio viaggio alla scoperta del cinema, si resta incantati ma poco coinvolti, interessati ma non incuriositi. Scorsese si è lasciato coinvolgere troppo dalla sua dichiarazione d'amore alla settima arte portando in secondo piano la trama ed il suo protagonista. Il George Méliès di Kingsley è sontuoso. Avendolo visto nella versione 2d, posso esimermi dal giudicare l'efficacia della terza dimensione, ma credo che i più delusi lo debbano a questo. Il film non è sicuramente all'altezza dei capolavori del cineasta, ma rimane un originale sui generis con un obbiettivo molto arduo, non completamente raggiunto ma nemmeno completamente mancato. Io l'ho trovato comunque godibile, affascinante, visivamente e musicalmente ricchissimo, seppur leggero e poco incisivo.

alastar  @  11/02/2013 16:49:50
   6½ / 10
Nonostante il voto una vera e propria delusione.Le mie aspettative erano ben superiori,la storia tutto sommato pur carina mi ha emozionato poco e niente,quest'opera si salva per la fotografia,la grafica e gli effetti.

maitton  @  11/02/2013 11:04:10
   5½ / 10
piccola premessa: non ho guardato il film in 3d, cosa che, da quanto leggo, avrebbe giovato molto alla visione.
ma al di là di questo, il discorso e 'molto semplice, personalmente non è riuscito ad emozionarmi, nè a darmi quelle sensazioni di magia in riferimento al cinema dell'epoca.
magari un giorno lo rivaluterò, ma per ora è così.

dkdk  @  09/02/2013 00:25:58
   7 / 10
coinvolgente la storia... effetti speciali grandiosi... e una lode va alla bambina davvero un talento.

kastalya  @  09/02/2013 00:24:08
   9 / 10
Ottimo film.
Fotografia, effetti speciali e gag davvero ben riusciti.
Molto bello e di grande effetto anche il 3d!

Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma  @  05/02/2013 10:28:09
   7 / 10
Sorprende tanta severità per un film sincero e nostalgico. Un omaggio alla magia del cinema che, consequenzialmente, usa due adolescenti come protagonisti. Una storia di formazione a cui Scorsese toglie i suoi tormenti e sangue, per andare direttamente al cuore. Una favola dunque, omaggio al cinema francese delle meraviglie (quindi Melies, ma anche i mondi visivi moderni di registi come Jean Pierre Junet); senza ambizioni sociologiche, ma puramente dell'emozione (infantile e immortale) che suscita la visione di immagini in movimento - il cinema.

Con effetti speciali funzionali e un ritratto affettuoso del primo grande maestro del cinema del fantastico. George Melies. E il cinema non è, per prima cosa, fantasia?

Wally  @  04/02/2013 23:31:38
   6 / 10
Rispetto e ammiro l omaggio al cinema d altri tempi da parte di Scorsese ma sinceramente si poteva fare di piu e soprattutto poteva omaggiare il cinema in un altro modo e non mettendoci quei due bambini insopportabili.

Ni

_Hollow_  @  26/01/2013 04:58:00
   7 / 10
Beh, il film è tutt'altro che un capolavoro ed il personaggio della guardia dice tutto.
Però non è nemmeno brutto, se lo si guarda senza troppe pretese non si rimane troppo delusi.
Registicamente sembra girato da un principiante, un tizio con poche idee che dopo aver visto solo qualche *bip* hollywoodiana si sta approcciando al fantasy ... non certo da Scorsese.
Però se lo si considera una sorta di film per bambini o per famiglie, questo Hugo Cabret non fa poi così ... ehm ... schifo.
Anzi, com'è ovvio, la storia romanzata di George Méliès può far alquanto "meravigliare", come il geniale prestigiatore avrebbe voluto.

Oskarsson88  @  24/01/2013 17:41:34
   7 / 10
molto validi gli omaggi al cinema del passato, per il resto non dice più di tanto questa fiabetta da 3d

7219415  @  24/01/2013 09:35:58
   6½ / 10
Omaggio al cinema che poteva essere molto meglio

werther  @  15/01/2013 16:52:11
   5½ / 10
Dispiace dover dare un voto negativo a un film che ci riporta alle origini del cinema, che parla di magia e che racconta una storia triste e proprio per questo con dei contenuti. La fotografia è senz'altro il punto forte del film, il grosso punto debole invece è lo svolgimento, come dicevo prima, seppure ci sia una trama piena di significato questa è svolta in modo troppo lento e compassato rasentando la noia in alcuni momenti. Non emoziona quanto dovrebbe se non nei minuti finali. Sicuramente lo penalizza anche il fatto di averlo visto in 2D e a casa piuttosto che in un grande schermo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Pastakira  @  14/01/2013 00:57:53
   8 / 10
Un bellissimo omaggio al cinema delle origini in modo particolare al grande meliès , forse il miglior 3-D visto fino ad ora sullo schermo , un insolito Scorsese , ma più che apprezzabile

topsecret  @  08/01/2013 17:33:38
   6 / 10
La confezione è senza dubbio allettante ma il film di Scorsese lascia piuttosto indifferenti per una storia che pare un inno al cinema ma che invece mostra i limiti di una sorta di favola priva di grande vitalità.
Certamente non annoia ma personalmente mi ha lasciato l'amaro in bocca per la pochezza di sensazioni positive che offre e per la poca originalità mostrata in corso d'opera.
Piuttosto anonimo anche se 5 oscar dicono il contrario.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  05/01/2013 12:12:31
   6½ / 10
L'ultimo film di Scorsese non è un film indimenticabile. Ignorato per opere sicuramente superiori ( che leggo da recensori più informati di me); io penso che siano stati dati questi oscar un pò per merito ed un pò perchè abbiano voluto rimediare ad errori passati. In sostanza: i 5 oscar sono un premio alla carriera cinematografica di Scorsese, più che per il film in sè.
Ha di ottimo ( ma veramente ottimo) sia la fotografia di una parigi inizio anni 30' , che la scenografia riprodotto in maniera perfetta. Ma così perfetta, che ad un certo punto dava un senso di artificioso, di innaturale. Tutto era al proprio posto, non c'era neanche un'imperfezione, una cicca di sigaretta, una briciola fuori posto, ruggine sugli ingranaggi neanche a parlarne... Troppo irreale nella perfezione scenografica. Ma non nego che sia un tripudio per gli occhi osservare la Parigi illuminata di notte, oppure vedere le locomotive a vapore che entrano in stazione sbuffando quel vapore nero che sà di Retrò e di un mondo ormai dimenticato e lontano. Quindi sul reparto tecnico il film merita le statuette. Buone anche le recitazioni: Kingsley è ben calato nel Melìes decaduto, Cohen che intrerpreta Hugo è credibile e c'è perfino una piccola parte di Crhistopher Lee ( Amato Saruman del "signore degli anelli ed amato conte Dooku ne " guerre stellari). Il problema sta proprio nella storia e nello sviluppo di una trama che troppo presto si arrotola su sè stessa, riproponendo le medesime situazioni e le stesse scenette. Per esempio l'ispettore ferroviario che almeno 4-5 volte insegue Hugo in modi abbastanza simili, oppure la scenetta dell'anziana con il signore corpulento che viene sempre morsicato e respinto dal cane della padrona. Scorsese ha cercato di omaggiare il cinema dei fratelli Lumìere, veri padri del cinema , e Melìes : colui che ha portato su schermo le fantasie dell'immaginazione riproducendo scenari che non siano la solita vita reale. Da questo punto di vista io ho percepito in Scorsese un reale e sincero omaggio e infatti credo che sia quella la parte migliore del film: osservare il primo film dei Lumìere sul treno che arriva in stazione ( famosissimo), oppure osservare Chaplin impegnato nelle sue Gag famosissime. Poi strepitose anche le scene originali dei film di Melìes, che conservano un fascino senza eguali dell'antico e dell'impegno da parte dell'uomo di narrare e raccontare storie fantastiche che facciano dimenticare, dove possibile, i tormenti della guerra. Sarà proprio la guerra a far perdere lo scopo a Melìes.
Tolta la parte migliore, allo spettatore rimane soltanto un'ostentazione da parte di Scorsese di insegnare cinema, ed in alcuni punti diventa perfino un pò pretenzioso ed arrogante. Se la trama è veramente ridotta all'osso, i dialoghi penso siano ancora peggio perchè poco curati e spesso veramente superficiali.
Gli attori ottimali al film sono imprigionati in personaggi che non hanno un vero e proprio fine all'interno del film ( bibliotecario , bambina e moglie di Melìès sono abbastanza inutili nello sviluppo della trama). Io penso che Melìes avrebbe meritato una pellicola dove venisse omaggiato, ma con lui come protagonista e senza una trama così frivola di contorno che fa soltanto irritare.
COmunque guardatelo , perchè le parti sul cinema sono molto belle!! :)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  27/12/2012 15:29:13
   8 / 10
Ma è bellissimo questo film!
A parte la straordinarietà dell'aspetto tecnico testimoniata dagli Oscar (che poi negli ultimi anni gli Oscar non testimoniano un bel niente, però qui direi essere meritati), la storia è dolcissima, ricca di magia nel suo omaggio alla nascita del cinema. Sicuramente diverso dalle altre opere di Scorsese ma non per questo è da considerarsi un brutto film come insinua qualcuno, forse più adatto ad un pubblico abbastanza giovane, ma bello comunque. Il mio unico rammarico è di non averlo visto al cinema in 3D perchè non è difficile immaginare l'impatto visivo che può avere in una sala cinematografica all'altezza.
Kingsley grande come sempre.

Invia una mail all'autore del commento domeXna79  @  26/12/2012 16:18:21
   6½ / 10
L'ultimo lavoro diretto dal maestro M. Scorsese.
Pellicola diretta con la solita maestria dal grande Scorsese che rappresenta, pur nella sua forma meno strutturata, un omaggio al cinema dei primissimi vaggiti (ovvero al grande precussore George Méliès).. un viaggio all'apparenza fantastico, la grande stazione (metaforicamente punto di incontro e scambio) ed i suoi orologi dagli ingranaggi precisi e che scandiscono sempre la giusta ora.. il dramma che diventa la chiave di svolta del racconto e le sue mille sfaccettature, un mistero che un pò alla volta di dipana per lasciare il posto ad una inaspettata scoperta..
Insomma tanti ingredienti e personaggi, ottimi gli effetti visivi e scenografici (fotografia, montaggio, costumi) pur in una struttura narrativa a volta forzosa e prevedibile.. insomma la sceneggiatura risente di qualche piccola falla ed il racconto diventa ben presto eccessivamente melenso, perdendo un pò di vista la sua originaria natura..
Buona la prova degli attori (su tutti l'affidabile Kingsley) ma certo le aspettative non sono del tutto mantenute (soprattutto considerando lo spessore del regista).. resta comunque un film piacevole da vedere!

benzo24  @  26/12/2012 11:19:32
   8 / 10
Uno dei più toccanti omaggi alla meraviglia, alla magia, al cinema.

Invia una mail all'autore del commento Jason XI  @  14/12/2012 08:46:16
   5½ / 10
Probabilmente la sufficienza piena lo merita ma questo film mi ha fatto innervosire.... Scorsese è un grande, non c'è dubbio, ma qui ha decisamente sprecato un occasione... il film è TROPPO perfettino..... a partire dalla tanto decantata fotografia e scenografia..... quella sensazione di confezionato e plastificato.... troppa tecnica e poca anima.... inoltre, estremamente piatta la prima parte, oltre che noiosa.... una sceneggiatura che non sa che strada prendere, sembra che tutto ruoti intorno a Hugo e al padre... ma invece poi entra in scena la leggendaa Melies... e il film si trasforma in qualcos'altro... probabilmente più interessante che di fatto il succo della storia..... 20 minuti, troppo poco..... Oscar previsti e pilotati... ma il film è mediocre.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  12/12/2012 19:19:56
   7 / 10
Tecnicamente eccelso,non c'è ombra di dubbio.
Affascinante il tributo a George Melies e la settima arte.
Ciò che manca al film è un po di cuore,quell'enfasi empatica necessaria perchè il film prendesse un altra piega,meno presuntuosa e tracotante.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  11/12/2012 00:29:47
   6½ / 10
Come testimoniano gli oscar non si può dire che questo film sia realizzato male. Meraviglioso in ogni sua parte visiva, niente è tralasciato e tutto sembra meccanicamente perfetto. C'è un problema di fondo però che ci porta ( un pò tutti ) a storcere il naso e credo sia dovuto al fatto che nel suo voler dare lezioni di vita la pellicola mostra troppa presunzione e un accenno di arroganza. Come però dargli torto? L' omaggio al cinema muto qui descritto è, e rimarra', un documento storico prezioso soprattutto di questi tempi dove la tecnologia ha avuto il sopravvento sull'emozione ( non completamente, intendiamoci ). In conclusione Scorsese mi ha un pò deluso...diciamo che non sono pienamente convinto di questo suo lavoro.

fabri70  @  05/12/2012 18:06:34
   5 / 10
che vi devo dire?a me non è piaciuto..lento e a volte noioso.

Marica  @  03/12/2012 15:15:11
   4 / 10
Una noia incredibile! L'unica cosa bella sono gli effetti speciali! Storia piatta, senza sorprese, finale banale, recitazione scarsa. Un omaggio al cinema??? Povero cinema!!!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

guidox  @  23/11/2012 00:00:41
   7½ / 10
comparto tecnico stratosferico, scenograficamente impressionante, ingranaggi e meccanismi alla base della storia assolutamente affascinanti.
sceneggiatura così e così e storia che non sempre riesce a tenere costante quel tocco di poesia necessaria...ed è un peccato perchè quando la raggiunge, esprime delle potenzialità notevoli.
capolavoro mancato.

elnino  @  18/11/2012 01:34:39
   7 / 10
Da vedere, il simbolo di un'Italia eccellente all'estero, bella ambientazione, risulta un po' lento a tratti, ma godibile.

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/01/2013 14.59.13
Visualizza / Rispondi al commento
gemellino86  @  10/11/2012 22:17:56
   7 / 10
Mi è piaciuto nonostante qualche pecca nella sceneggiatura. Attori bravi e bei dialoghi. Uno Scorsese minore, in questo genere è molto bravo Zemeckis. Da notare un'incantevole atmosfera natalizia.

tino7  @  31/10/2012 12:21:12
   8 / 10
Alla faccia del 3D di James Cameron e di tutti i filmetti per bambini, applauso ad un regista che ha saputo usare la tecnica più nuova per omaggiare il cinema più antico! Finalmente il 3D utilizzato con uno scopo ammirabile e non per la sola messa in scena spettacolare. Adorabili Asa e Chloe.

ferzbox  @  22/10/2012 18:19:06
   8½ / 10
Sono rimasto un pò sorpreso dal giudizio di alcune persone che hanno ritenuto questo film poco evocativo e anche una delle opere meno rilevanti di Scorsese.
Sinceramente ritengo questo "Hugo Cabret" un bellissimo omaggio da parte del regista alla sua più grande passione:"Il Cinema"...
Una storia fondamentalmente realistica,trasformata dalla fotografia molto patinata e dalla teatralità degli attori in una sorta di "favola moderna" che ha per protagonista un bambino che accompagna lo spettatore con una narrazione semplice ma ben fatta in un percorso che fa scoprire il fascino e le emozioni dei primi anni dell'arte in celluloide..
Un lavoro diverso da quello che siamo abituati a vedere di solito da un Martin Scorsese,ma che ciò nonostante non impedisce al regista di raccontare una storia genuina come quella di Hugo Cabret e coprotagonisti....
Un film non ricchissimo di colpi di scena ...ma che riesce a colpire comunque con la bellissima magia che contorna tutta la storia .....
Un film che mi ha fatto amare ancora di più il cinema....sono tremendamente dispiaciuto per chi non l'ha capito....aspettandosi magari uno Scorsese diverso e che, proprio per questo motivo, non hanno compreso totalmente il messaggio che questa volta voleva dare il regista....

bloodyhand  @  05/10/2012 11:10:21
   6½ / 10
Per vedere il film mi ero basato sul punteggio stratosferico dato dai commentatori di IMDB e ho fatto male ... insomma si l atmosfera è molto bella e riuscita ma la trama è troppo lenta e alla fine inizi col appassionarti della storia del ragazzo e finisce col non centrare piu niente in quanto la storia si sposta sul vecchio .... certo può essere interpretato come un omaggio al cinema .... ma questo non giustifica la lentezza della trama e la (alla fine povertà) della storia ...

Beefheart  @  27/09/2012 08:32:20
   6½ / 10
Non imperdibile. Piuttosto lento, ripetitivo e privo di mordente. Spiccano scenografia e fotografia, per il resto non è altro che un personale trastullo del regista rinomatamente cinemaniaco dal sapere cine-enciclopedico.

Alex22g  @  27/09/2012 00:13:37
   10 / 10
Un altro capolavoro di Scorsese, e chi si attacca ai "difetti" di alcune scene non ha capito nulla del film. siamo di fronte ad un omaggio al cinema da parte di un grandissimo regista , e il cinema è finzione, è magia e se non la vedete o percepite in questo film vi consiglio di andare a visionare tutt'altro ( tipo le classiche trovate commerciali povere di contenuti che non mancano mai).
Un fantasy per ragazzi ad una prima occhiata, ma vi assicuro che il target è ben altro e lo apprezeranno solo coloro che hanno un feeling particolare per l'arte e vedono il cinema come una sua incarnazione.
Bellissimo sia visivamente che artisticamente ,ma personalmente non mi aspettavo altro ;)

Invia una mail all'autore del commento camifilm  @  20/09/2012 20:16:52
   5 / 10
Scorsese non c'è dubbio sa fare il cinema! Tecnicamente... si.

A che tipologia di pubblico sarebbe diretto questo film?
Non c'è una reale avventura che possa attirare dei ragazzini.
Non esiste una trama interessante che possa catturare le attenzioni di adulti.
Sta nel mezzo delle due cose.

Un treno che giunge in stazione lo senti molto prima che ti arrivi a 20metri. Soprattutto treni degli anni 30. Inoltre non si capisce perchè un treno debba giungere a tutto "carbone" in stazione, proprio dove finiscono i binari. Scena inutile e messa li per fare presa sul pubblico e sfruttata per ben TRE VOLTE !!!
(va beh una era un sogno).
ASSURDO!

Il ragazzino a molti non è piaciuto. Ho notato che usava molto impercettibili movimenti degli occhi per dare espressione. La ragazzina, non è giudicabile, fa una parte sempre in secondo rilievo. In realtà, non era compiro loro dare una svolta recitativa al film.

Un film che si vede anche piacevolmente. Anche senza seguire la storia. Una storia chiusa dopo 1 ora e che viene trascinata per un'altra ora.

Questo sarebbe un film in omaggio al cinema del passato?
E gli attori?
Per omaggiare i film del passato, bastano gli ultimi minuti di questo film.

DELUSIONE SU TUTTI I FRONTI, con unica nota di merito agli elementi per i quali il film ha vinto gli oscar.



Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  25/08/2012 11:54:44
   8 / 10
Commovente omaggio al cinema degli albori, e più di tutti al grande Méliès.
Commuove quando c'è la carrellata dei film in b/n, quando Kingsley racconta la sua storia e quando il ragazzo rimane orfano.
Un ottimo Scorsese diverso dal solito, che ha creato sorprendenti scenari in cgi per un film d'azione adatto a tutta la famiglia. Adorabile.

gustavone  @  24/08/2012 15:28:55
   5 / 10
Delusione.
Mi aspettavo un gioiellino di Scorsese e invece..

un film prolisso che non decolla mai..lento, lentissimo e a tratti noioso..

sceneggiatura insufficiente e a mio avviso con tanti buchi e passaggi a vuoto...

Chissà il perchè di questo film?!?!
mah!!

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  23/08/2012 13:08:10
   6 / 10
D'accordo in pieno con la recensione.
"Hugo Cabret" è un film tecnicamente oltre la perfezione (mai viste scenografie simili, ed i piani sequenza iniziali per i cunicoli della stazione sono incantevoli), ma purtroppo tendenzialmente "scarico": a parte la solita dichiarazione d'amore per il cinema, stavolta in salsa pedagogica per i più piccini, c'è poco altro: il personaggio di Cabret non crea alcuna empatia, risulta anzi fastidioso e dickensiano più nelle intenzioni che nella resa; Scorsese rimane in bilico tra dimensione favolistica e realistica senza mai scegliere come sbilanciarsi; l'intera narrazione è poi priva di ritmo e l'inserto di Cohen suona troppo disneyano per essere veramente centrato. Insomma, alla fine si ha l'idea di un lungo esercizio senz'anima, che vorrebbe però parlare proprio dell'anima del cinema: che controsenso.
Quanto agli attori, Ben Kingsley è stratosferico come al solito: incredibile come un simile attore sia così poco considerato nonostante sia praticamente da sempre ad altissimi livelli. Odioso invece il ragazzino: recitazione continuamente sospirata, possibile che Sorsese non abbia trovato nessuno che riuscisse a fare qualcosa in più che dilatare di continuo le narici per sottolineare qualsiasi emozione? Ridateci Haley Joel Osment!

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  22/08/2012 17:33:20
   8 / 10
Bravissimo Scorsese che fa rivivere il geniale e a tratti dimenticato George Méliès.
Buono il cast e ottima la ricostruzione scenica, Dante Ferretti, giustamente premiato, è sempre una garanzia. Ottima anche la ricostruzione del personaggio di Méliès.
Il cinema come macchina costruttrice di sogni, tutto l'amore di Scorsese per il cinema traspare da questa ottima pellicola.

Mpo1  @  15/08/2012 01:16:21
   7½ / 10
Meglio del solito Scorsese. Il regista americano stavolta abbandona gli eccessi di violenza, per sostituirli però con un eccesso di buonismo. Bravo il giovane protagonista. Cameo di Jude Law nel ruolo del padre. Straordinarie scenografie. Omaggio agli albori del cinema, con un po' di retorica. Tanto amore per il cinema che la maggior parte del pubblico probabilmente non ha capito …

borselinho  @  13/08/2012 17:37:27
   5½ / 10
storia originale ma abbastanza noiosa e pesante

antoeboli  @  12/08/2012 20:41:01
   9 / 10
Tanta roba questo film . Scorsese dopo tanti film passati sui temi gangster e d azione , dirige con la sceneggiatura di john logan una pellicola tra il fantastico e la realtà che si presenta di altissimo livello sotto il lato fotografico e scenografico .
il saper ricostruire uno scenario di vita quotidiana, come una stazione francese nel periodo post bellico è qualcosa di meraviglioso , e l inserimento di quelle scenette come l incontro tra due persone giornata per giornata da una sensazione come se si sta guardando qualcosa oltre al film .
Per gli attori il regista si avvale dell esperienza mista al talento dei giovanissimi attori chloe moritz e asa butterfield , tutti protagonisti precedentemente di film di successo come kick ass la prima e il bambino col pigiama a righe per lui . Ottime le interpretazioni delle Moritz ma quello che piu mi è piaciuto è il veterano Ben Kingley che non vedevo da Prince of persia che io reputo il protagonista di questo film .
Sceneggiatura qui molto curata , che si basa a sua volta su di un libro e sa mettere insieme l argomento storia del cinema con quello della fantasia e non ha nessun buco .
Unico neo che mi avrebbe fatto alzare il voto sono i trenta minuti abbondanti di film in cui è lento e non succede veramente nulla, e tu spettatore pensi di stare a guardare il solito filmetto con un bambino orfano e dalla trama malinconica , mentre poi ti accorgi di quanto Scorsese si riveli geniale anche in questo genere di opere .
Lo consiglio soprattutto a coloro che conoscono un po di storia del cinema e di George Melies , e che adorano il cinema in ogni sua forma d arte .


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

BlueBlaster  @  19/07/2012 17:09:57
   5 / 10
Cioè sto film è stato uno dei film dell'anno e si è accaparrato 5 Oscar?
Beh sono premi tecnici che ci possono stare ma solo per rispetto degli altri film di gran lunga superiori rimasti a bocca asciutta (Warrior, Drive,Molto forte incredibilmente vicino, War Horse, J.Edgar, L'arte di vincere ecc...) non ne avrei dato neanche mezzo!
La storia è la solita favoletta moralista buona per bambini del secolo scorso...le novità sono davvero poche!
Gli attori, bravi tutti, sono relegati in personaggi stereotipati e dialoghi da manuale...sono riusciti a rovinarmi persino Cohen!
Insomma alla fine il film risulta essere un omaggio di Scorsese al Cinema "di una volta" (e forse per questo è stato così premiato) oltre che una prova di stile persino presuntuosa!
BOCCIATO... non do meno solo per certi aspetti tecnici....

mauro84  @  17/07/2012 11:32:39
   7 / 10
mi son visto questo film perchè ero curioso in principio di capire cosa aveva sto film in meno del citato e vincitore The artist, bè tanto.. considerando atmosfera.. ambientazione parigina, cast di attori giovani ma già molto intarptrendenti.. che potrebbero far carriera.. costumi legati a quel periodo intorno al 1930.
bella la storia, a volte lenta, legata alla nascita del cinema e soprattuto a quel giocattolo poi da lui sistemato in grado di disegnare tutto di +, qualcosa di eccezzionale. Martin Scorzene in questa salsa mi è piaciuto.

meritati i 5 oscar!

floyd80  @  12/07/2012 09:03:39
   6 / 10
Un omaggio di Scorsese al cinema che fù. La pellicola infatti è perfetta con una regia sublime, una fotografia che fa sgranare gli occhi e degli attori sicuramente sopra la media. Purtroppo però manca di empatia e la trama in se non è per niente originale.
Qua e là si sbadiglia.
Visto sul divano di casa, al cinema (con il 3D) avrebbe fatto un altro effetto.

calso  @  06/07/2012 11:10:25
   7 / 10
Dal mio punto di vista l'ambientazione, i personaggi e la storia sono stati resi benissimo...è stato un pò debole nel coinvolgimento, a tratti mi è parso tutto un pò troppo noioso...carino quindi ma non eccezionale, credo sia giusto che abbia vinto quattro oscar per quanto riguarda effetti, sonoroetc...ma nessuno per quanto riguarda film, regia ed altro...

  Pagina di 3   Commenti Successivi »»

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net