i goonies (1985)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

"Don't you realize? The next time you see sky, it'll be over another town. The next time you take a test, it'll be in some other school. Our parents, they want the best of stuff for us. But right now, they got to do what's right for them. Because it's their time. Their time! Up there! Down here, it's our time. It's our time down here. That's all over the second we ride up Troy's bucket."

Ecco, in questo discorso che pronuncia Mikey ai suoi compagni, mentre sono all'interno del sotterraneo dove cercano il tesoro di One-eyed Willy trovo tutto il significato del film, un perfetto film di intrattenimento, avventura e formazione con questi ragazzi che si fanno chiamare "I goonies" per via del quartiere da dove provengono, che affronteranno l'ultima avventura insieme, prima della crescita, prima di separarsi definitivamente e prendere ognuno la propria strada, una sensazione di nostalgia e malinconia estremamente toccante, costruita abilmente dal contesto, partendo fin dai primi minuti con la scoperta della mappa di One-eyed Willy e il tesoro che ha lasciato, arrivando a quel sotterraneo nel ristorante abbandonato pieno di congegni e trappole che vanno anche un po' a sfociare nel fantasy, oltre che nel puro film d'avventura.

Ormai diventato uno dei film di culto assoluti degli anni 80's, "The goonies" personalmente parlando è un'opera di intrattenimento coi controfiocchi, un ritmo indiavolato e una caratterizzazione dei personaggi parecchio caricaturale che riescono ad essere estremamente efficaci, partendo dai villain, italiani stereotipati che fanno anche parecchio ridere nel loro battibeccare continuamente, fedeli alla madre che li comanda a bacchetta, sono gli infamoni di turno che evadono dal carcere e si rifugiano nello stesso ristorante abbandonato dove andranno i ragazzi, anche tra la gang dei protagonisti vi sono personaggi splendidi, da Chunk, il cui nome dice tutto, classico ragazzino goloso e piagnucolone che ci regala bei siparietti a partire dalla scena in cui apre il freezer e scopre il cadavere a quando verrà catturato dai fratelli's e inizierà a dire tutte le malefatte che ha combinato, alcune proprio esagerate e di pessimo gusto che però creano un effetto comico non indifferente, o ancora il suo rapporto d'amicizia con Sloth, questo gigante buono, bruttissimo che viene tenuto prigioniero dai fratelli's e si rivelerà fondamentale per la banda di ragazzini per riuscire a sfuggirci, o ancora Mouth che conosce lo spagnolo e regala una delle scene più divertenti del film, quando traduce appositamente male quello che la madre spiega alla nuova domestica facendole credere di essere finita in una famiglia di psicopatici, o ancora Data, il ragazzino fan di James Bond che ha un botto di invenzioni nel suo equipaggiamento e riesce a farla sempre franca grazie ad esse, con annesso guantone da pugile che picchia i nemici, creando anche un po' di effetto slapstick.

E poi c'è una cura della scenografia e delle ambientazioni incredibile, che sopperiscono ad un soggetto molto spoglio in realtà, alla fine i ragazzini finiscono in questi sotterranei a cercare il tesoro, il resto, ovvero il cuore del film, è una serie di peripezie orchestrate benissimo, dalle rocce che crollano, alla prova del pianoforte col pavimento che cede ogni nota che viene sbagliata, il tutto inseguiti da questi criminali che prenderanno botte in ogni modo, arrivando alla scena della nave che potrebbe essere proprio quello che ogni bambino idealmente si aspetta quando gli parlano delle storie dei pirati, con i vari teschi, cappelli da pirata, oro sbrilluccicante, il trampolino per le esecuzioni e via dicendo, trappole mortali incluse.

Il finalissimo è un po' il punto debole del film, molto ingenuo, estremamente riconciliante, però perdonabile considerata la grande avventura che si è vissuta, prevedibile considerate le firme, tra il soggetto di Spielberg - si nota abbastanza - e la sceneggiatura di Columbus, ovviamente Donner ci mette del suo con una regia funzionale, che intrattiene bene, tiene il ritmo serrato e si riserva anche qualche autocitazione - Slot con la maglia di Superman - regalandoci uno dei film più iconici degli anni 80's.

Non dubito che all'epoca "I Goonies" fosse per certi versi "strabiliante" per i bambini di allora.
Nel 1985 c'era molta meno concorrenza, molta meno scelta, e anche molti meno mezzi per fare i film. Qui c'è un dispiegamento di mezzi importante per l'epoca per quel che riguarda le scenografie e le situazioni, e sicuramente le idee non mancavano per cercare di rendere il film più vario possibile.
Le situazioni cambiano spesso e, onestamente, un po' troppo spesso. Forse questa "frenesia" piaceva molto al target cui si rivolgeva (preadolescenti, presumo) all'epoca.
Ora, io nel 1985 ci sono nata e quindi non ho vissuto il momento dell'uscita, del non parlare d'altro per mesi, dell'hype prolungato e non mordi-e-fuggi di oggi, ma conosco l'amplificazione della qualità che ne deriva, avendo vissuto fino alla preadolescenza senza internet e quindi senza la bulimia odierna dell'intrattenimento, dove si ha tutto ma non ci si gode nulla.
I Goonies l'ho affrontato solo oggi, quindi notevolmente molto "fuori tempo", sia per la mia età che per il periodo storico notevolmente differente, ma volevo rendermi conto di perché tanti lo elevassero a pilastro imprescindibile.
Onestamente, ho trovato il film troppo verboso, troppo lungo e molto noioso. L'incipit non si capisce molto bene e si parla secondo me troppo poco del gruppo dei "Goonies".
I personaggi non sono molto simpatici, benché ben interpretati.
Probabilmente all'epoca è caduto al momento giusto, sicuramente è figlio del suo tempo (la verbosità è un difetto comune anche ad altri film della stessa fascia di "età").
Sicuramente, comunque, è una simpatica avventura, una classica caccia al tesoro con ottime scenografie e una notevole mole di idee. La fantasia qui non mancava di certo, anche se niente di trascendentale.
Ottimo anche il doppiaggio.
Lo boccerei per i sopracitati difetti, che pur sono soggettivi per carità, ma tengo in considerazione anche il "contesto storico" della sua effettiva uscita, che lo rendeva sicuramente una simpatica avventura.
Facendo media, arriva alla sufficienza, ma non oltre.

Sorprendente ed intramontabile avventura firmata Richard Donner che ha acceso la mia fantasia adolescenziale. I fratelli Walsh, Chunk, Mouth, Data, Andy e Stef lo spensierata e temerario gruppetto dei "Goonies", nomignolo dal quartiere dove vivono il "Goon Dock" di Astoria, alla ricerca del leggendario tesoro del pirata Willy l'Orbo contro la temibile, per modo di dire, banda Fratelli con il deforme e tenero Sloth e Mamma Agatha, l'indimenticata Anne Ramsey. Nel ruolo di Brand Walsh un giovanissimo Josh Brolin. Uno dei tanti cult anni ottanta del genere quando il cinema era il vero cinema e non a caso il soggetto del film è di Spielberg.

Un cult per ragazzi anni '80 ma adatto a tutte le generazioni. Un tantino caciarone ma è una bella avventura. Personaggi strambi e doppiaggio dei cattivi in siciliano che è uno spasso.

la mia infanzia, no, l'infanzia di tutti.

Ammetto consapevolmente la mia colpa di averlo visto in straritardo, indubbiamente è un film che per apprezzarlo a pieno va visto in età pre adolescenziale. In ogni caso l'ho trovato molto valido nei personaggi, simpatici ed empatici un po' tutti quanti, ognuno con le sue caratteristiche che ben si compensano l'uno con l'altro e creano un gruppo ben affiatato. In generale tutta la prima parte preparatoria all'avventura vera e propria l'ho trovata riuscita e degna della fama che il film si porta dietro nel suo genere.

Quello che mi ha un po' deluso è il cuore del film, ciò che pensavo mi avrebbe affascinato maggiormente: ovvero la caccia al tesoro, che ho trovato non all'altezza delle aspettative e della prima parte, situazioni poco interessanti e coinvolgenti solo in parte, insomma il materiale per fare di meglio secondo me c'era.

Carino, ma pensavo mi sarebbe piaciuto un po' di più.

Un film che non fa parte della mia generazione, forse è anche per questo che fino a qualche anno fa, non lo conoscevo.
Ma ho imparato e sto, ancora oggi, imparando ad apprezzarlo per quello che è: un film molto bello, cult per molti, ma forse non per me.

Puro, semplice e fantastico!

Un film che rispecchia un'epoca di cinema che mi rimarrà per sempre impressa.
Questo film è rivolto per bambini, ma comunque è godibile. Quello che stona è il doppiaggio, non mi sono piaciute le voci di alcuni ragazzini.
Per il resto lo trovo un bellissimo film per adolescenti, da riguardare ancora oggi.

Film manifesto di un epoca, oggi tornata di gran moda. Un classico. Purtroppo la recitazione è un po' ai minimi e i dialoghi sono uno spiegone continuo. Ok, sono tutti attori bambini e il target è per ragazzini, ci può stare. Ma il peggio lo da la regia. Parecchio statica e che fa difficoltà a rendere dinamiche scene fracassone, con tantissimi attori in inquadrature strette. E' un continuo di scene con attori impalati che gridano e urlano stando gomito a gomito mentre la banda Fratelli e li a due passi.

Sarà stato un cult giovanile per molti, ma per me no. Mi passava inosservato anche da piccolo.
I ragazzini sono insopportabili, tra i più odiosi della storia del cinema.
Queste atmosfere che emulano il Gardaland sono la caratteristica migliore del film, ma tutto il resto è soporifero, le trappole non mi hanno convinto per niente, la più insensata di tutte è il tranello con la forma di organo scheletrico.
Finale bruttissimo, e a sto punto mollo un bel 5 (e per fortuna siamo nel 2021. Sono spariti quasi tutti gli utenti cattivi che anni fa mi avrebbero lapidato nelle risposte).

Classico del cinema per ragazzi degli anni '80, "I Goonies" è uno spassoso film d'avventura ben riuscito grazie alla sapiente sceneggiatura di Chris Columbus, efficace nel tratteggiare le personalità dei simpatici protagonisti. Donner imprime un buon ritmo alla pellicola, anche se nella seconda parte lo spettacolo diventa un po' ridondante. Nonostante la morale finale sia un banalotto elogio della famiglia, nel corso del film non mancano gag un po' più beffarde e divertenti, oppure battute a sfondo leggermente sessuale. Sono inoltre particolarmente riusciti alcuni guizzi horror che ravvivano il tutto. Buona la prova attoriale dei giovani "Goonies" e goliardicamente inquietanti gli spietati antagonisti della banda Fratelli. Vale sicuramente la visione.

Con l'unica visione da bambino lo trovavo sgradevole (bof, sarà stata colpa del doppiaggio italiano?), sono stato felice di averlo potuto rivedere e rivalutare, ho riscoperto un filmetto assai simpatico, il prototipo perfetto di film d'avventura a target infantile.

Sì, la cosa più **** credo sia lo straordinario sense of wonder che il film riesce a emanare attraverso gli elementi iconici da film d'avventura: mappe dei tesori, teschi, cascate, navi pirata, trappole... l'eco di Indiana Jones è fortissimo (uh, chissà chi c'era alla sceneggiatura...), qui ovviamente riadattato e riproposto a misura infantile.

Sì, molto belle le scenografie appunto, molto vivide nello sprigionare la fantasia di ogni bimbetto che si rispetti; l'altro punto di forza sono tutti gli attori bambini in scena, molto spontanei e divertenti nella recitazioni, sostenuti da una sceneggiatura che riesce a valorizzare caratterialmente ciascuno stereotipo di loro. Immagino quanto si siano gasati tra le millemila invenzioni del set, tra meccanismi e scivoli d'acqua. Donner poi si trova molto a suo agio, personalmente parlando, riesce a dare enfasi tanto alle scene più *****ne quanto quello più seriose e forse anche retoriche che comunque nel contesto fanno tenerezza. Bella la biciclettata sulle note di Good Enough di Cindy Lauper, e perchè no, anche affascinante è la sequenza del bacio strappato al ragazzino protagonista alla fontana, col filtro bluastro... In ogni caso mi ha sorpreso trovare una sceneggiatura che cerca di riadattare le tematiche sessuali per un pubblico comunque infantile mantenendo un tono molto diretto.

Carina la figura del "mostro di Frankenstein" di turno che volge le spalle ai familiari cattivi: si fa veicolo di un messaggio di tolleranza che ben ci sta come messaggio educativo di questo genere di film (anche se certo, con la maglietta di Superman non si poteva vedere...). Tenerotto anche come viene veicolata la parte più "intimistica", la morale, con il protagonista asmatico che "connette" con il pirata e quindi impedisce agli altri amici di toccare il suo tesoro... salvo poi essere rubato dai cattivi che per contrappasso si trovano a dover fronteggiare l'ennesima e ultima trappola del pirata.

Be' che dire, carucci questi Goonies, un validissimo prodotto d'intrattenimento secondo me, terrà botta per molto tempo ancora.

I Goonies" è invecchiato, ma non è invecchiato male. Anche se i dialoghi sono risibili, il doppiaggio da ergastolo (guardatelo in versione originale per favore) anche se nell'epilogo fa venire il latte alle ginocchia, resta un film grazioso che strizza l'occhio a Indiana Jones e "Il buio oltre la siepe", che diverte e quasi commuove, con un messaggio di tolleranza umana davvero toccante nei confronti dei "diversi" (un freak moderno milto amabile). E' un film che rende giustizia a una certa sottocultura americana al baseball di Di Maggio e Babe Ruth, alle province, ai vecchi classici d'avventura. Il "tesoro" era ed è dentro di noi, da antologia la meretrice-organo musicale

In sé è un modesto prodotto degli anni '80, che non brilla né per la sceneggiatura né per la realizzazione tecnica, si è però imposto come punto di riferimento dell'immaginario collettivo per una generazione, divenendo un cult assoluto. Rivisto oggi, l'effetto nostalgia ne offusca ogni difetto. Classico.

Un classico degli anni '80 che colpisce ancora oggi per la simpatia dei protagonisti, buoni o cattivi che siano. Tra questi come non menzionare il logorroico e paffutello Chunk!

Un pezzo di cuore. Straordinaria bello e divertente sia a 5 anni che a 27.

il cult d'avventura d'infanzia da vedere e rivedere sempre.

Un simpatico film d'avventura che è diventato un cult assoluto della mia generazione. Da ragazzino l'avrò visto milioni di volte e oggi, dopo tanto tempo, ho deciso di rispolverarlo. Devo ammettere che ancora mantiene intatto il suo fascino, i ragazzini protagonisti sono tutti divertenti, le ambientazioni fantastiche, fotografia eccezionale e la banda dei fratelli imbranata come poche. Sfido qualsiasi trentenne a non averlo visto, perché questo film fa parte della nostra infanzia, di noi cresciuti negli anni 80. Un classicone del periodo che si contende il titolo di film generazionale per ragazzi assieme a La storia infinita e Stand by me, questi però decisamente superiori a I Goonies, sia per realizzazione che per profondità. Col cuore darei un 9 ma con la testa si becca un bel 7.5

Altro cult che ha segnato le generazioni degli anni 80. E' un film molto simpatico e ben fatto però mi aspettavo qualcosa in più, pensavo ad un prodotto bello quanto altre icone del cinema d'avventura di quei tempi come "Ritorno al Futuro" o "I Predatori dell'Arca Perduta", ma non è stato così. E' parecchio sotto a questi qua, forse anche perchè io, essendo una generazione più avanti non sono riuscito a comprendere fino in fondo una certa magia o quant'altro che tale pellicola potesse avere. Scommetto che ha entusiasmato milioni e milioni di ragazzini dell'epoca. Sicuramente il film si avvale per un ambientazione davvero incantevole, la quale viene valorizzata in tutti i sensi dal regista, il quale ce la fa ammirare in tutta la sua bellezza e attraverso essa crea una certa atmosfera "fantasy". Magari è un po' scopiazzata da "Indiana Jones e Il Tempio Maledetto", però riesce decisamente a colpire visivamente e ad essere uno degli elementi migliori. Il cast è certamente tra i più simpatici e teneri di tutti i tempi. Gli attori, che al tempo avevano tra i 14 e i 17 anni se la cavano più che bene. Attraverso le loro interpretazioni riescono a racchiudere i desideri di tutti i ragazzini, cioè quello di andare sempre alla scoperta di cose nuove e misteriose. Ad oggi l'unico tra i protagonisti che ha avuto un certo successo di pubblico, è Josh Brolin, per il resto tutti gli altri sono rimasti nella penombra, anche se tuttavia, Jeff Cohen nel ruolo di Chunk, rimarrà sempre nell'immaginario collettivo. La "banda fratelli" rappresenta senza dubbio la banda di gangster più più buffi e imbranati della storia del cinema, e i rispettivi attori sono eccezionali. Anche la fotografia è ben realizzata e si sposa benissimo con l'ambientazione. Ha quei toni marroncino-rossiccio che si completano perfettamente con le rocce delle caverne. I colori naturalmente sono accesi e nitidi, per mantenere l'atmosfera della pellicola sempre allegra. Mi è piaciuta tanto la colonna sonora, azzeccata. La regia di tale Donner invece, purtroppo, non mi ha convinto pienamente, ha si diversi pregi come quello dell'ottima valorizzazione della scenografia, ma anche grossi difetti, ad ogni modo, andiamo con ordine: effetti speciali soddisfacenti e usati solo quando prettamente necessario, molto gradevoli all'occhio. Efficace la direzione degli attori, tutti credibili e ben caratterizzati, ogni ragazzino ha un suo perchè. Finale ben fatto e in parte anche spettacolare, sicuramente prevedibile, però carico di adrenalina e pienamente soddisfacente. Il rovescio della medaglia sta invece nella lentezza, in diversi frangenti non succede niente di niente e tale cosa, ripetuta, dopo un po' comincia a diventare irritante. Per una pellicola così, serviva una regia frizzante con un montaggio frenetico o per lo meno una regia sapiente e dalla narrazione spedita. Cocente delusione da questo punto di vista. Per non parlare poi di quanto sia scontata e prevedibile in certi punti. Poi secondo me, Donner, alla lunga, fa l'errore di cadere nel bambinesco, trasformando quello che era un "baby Indiana Jones" in uno pseudo-cartone con i personaggi reali. Su quest'ultimo punto si deve però dire, che ovviamente la sceneggiatura contribuisce parecchio, infatti anch'essa presenta contorni troppo infantili che potevano essere tranquillamente evitati. E' abbastanza prevedibile e anche ripetitiva in certi punti, non sorprendono i colpi di scena. Tra le cose riuscite ci sono invece la stesura dei personaggi e soprattutto i dialoghi che sono buffissimi e fanno si che tutto lo screenplay non cada vertiginosamente.

Conclusione: se la merita tutta la fama di cult che ha, però mi aspettavo un filmone e invece mi son ritrovato a vedere una buona pellicola ma nulla di straordinario. Piccola delusione.

Sicuramente un film che avro' visto 2/3 volte da bambino. Penso che almeno la meta' dei trentenni abbia visto I Goonies almeno una volta. Quanto mi faceva paura il mostro Slot (o come cavolo si chiamava!) quando urlava...i ragazzini tutti molto bravi per la loro eta'..non so poi oggi che fine abbiano fatto, forse persi per Hollywood. Sicuramente Josh Brolin, gia' quasi adulto all epoca, ha avuto un ottima carriera. I cattivi della banda fratelli sono spettacolari nella loro goffaggine e ironia..il doppiaggio italiano in terronico da spanciarsi. Se posso paragonarlo ad altri film del periodo lo trovo un gradino sotto a "Mamma ho perso l aereo", tra le altre cose la sceneggiatura dei Goonies e' dello stesso regista di "Mamma ho perso l'aereo". Migliore pero' di "Stand by me".

Be forse qui siamo di fronte al film per ragazzi per eccellenza degli anni '80, e in assoluto.

Il regno della fantasia e del sogno pre-adolescenziale, un'avventura fantastica che riesce a far dimenticare l'assurda pochezza dello spunto di partenza, scritto totalmente alla càzzo di cane e del quale senso io mi sto ancora interrogando, così come riesce a far passar sopra al finale scontato e raffazzonato che ci mette così a caso pure un briciolo di non-sense vero e proprio con la nave pirata che se ne va all'orizzonte e tutti i ragazzi che esultano.

Però l'avventura è divertente sul serio, misto tra una versione bimbi di Indiana Jones (sotterranei, tesori nascosti, trappole varie ops! Chi ha detto "Prodotto da Spielberg ?") e "Stand By Me" che ne rappresenta in fondo una sorta di versione leggermente successiva e certamente più matura. E anche con il film di Reiner qualche similitudine c'è: il ragazzino cicciottello (doppiato dallo stesso doppiatore del cicciottello di "Stand by Me") e addirittura Corey Feldman che questi film se li è fatti entrambi.

I ragazzi riescono a risultare tutti simpatici, i giovani attori tutti coinvolti e in parte, molto naturali, le caratterizzazioni di alcuni ragazzi sono anche memorabili (il giovane orientale con la mania di 007 e le sue mille invenzioni), invece la banda fratelli è riuscita solo ad irritarmi, fantastico invece il personaggio di Sloth.

L'occhio di Richard Donner sa esaltare molte iconiche sequenze del film, rendendole memorabili, però la regia in se non mi ha convinto del tutto per alcune scelte o inquadrature, cosa che mi era successa anche in altri suoi film. Donner è un regista estremamente vario e versatile e anche discretamente capace, bravo ad adattare il suo stile al genere trattato però è anche uno con poco mordente, assolutamente "nella media".

Comunque belle alcune sequenze: Chunk che rimane nella cella frigorifera con il cadavere, la scena dell'organo d'ossa, il monologo del protagonista nella sala del tesoro piena di scheletri, rivolto ai resti di Willie l'Orbo (grande effetto visivo, le scenografie e la fotografia sono tra i punti di forza di "Goonies") e ancora altre.

Tra gli attori da notare Josh Brolin come fratello maggiore del protagonista e appunto come personaggio principale Sean Astin che in futuro non perderà il vizio di lanciarsi in interminabili avventure a càzzo di cane ove qualcuno non vede l'ora di farlo fuori, e vabè, almeno qui i gioielli voleva tenerseli non aiutare un babbeo a buttarli in un vulcano in eruzione.

"Goonies" quindi resta un'avventura coinvolgente e divertente con sotto una base pessima e senza senso ma tant'è, va visto lasciandosi trasportare nel mondo dell'avventura fantastica per ragazzi degli anni '80 di cui questo film con i suoi pregi e difetti è un marchio di fabbrica assoluto e indelebile.

Film cult per ragazzini, ma adatto ad un pubblico di tutte le età. Questo film, lo avrò visto e rivisto almeno una ventina di volte nel corso degli anni, e il divertimento e le emozioni sono sempre gli stessi!!

La Commedia più bella di una intera generazione...
Un capolavoro...
Non invecchia mai, piuttosto ci fa ogni volta di più comprendere chi invecchia in realtà!!
Non perdetelo...

Miglior film per bambini di sempre.

Un film, a suo modo storico (purtroppo visto con un certo ritardo) che a mio avviso funziona solo grazie alle scenografie e all'innocua simpatia del suo cast (che, inutile negarlo, fa il film); per il resto la storia è veramente atroce, tra le più brutte che io abbia mai visto in un film per ragazzi, e il ritmo è spesso e volentieri soporifero. Ho provato a guardarlo con gli occhi da bambino, ma non è cambiato nulla (credo infatti che non avrei apprezzato neanche da piccolo); di momenti divertenti o avvincenti ne ho riscontrati pochissimi (tipo quelli con Slot) e poi dura decisamente troppo.

6 per la sua importanza, il cast (Sean Astin e Corey Feldman in primis), le scenografie e la canzone della Lauper.
Amaramente deluso... mi è piaciuto veramente poco.

Successone di Donner divenuto un cult d'avventura made anni 80... quanti anni sono passati, ricordo che all' epoca ebbe pure un buon merchandising c'erano perfino le patatite fritte confezionate nella busta raffigurante i goonies Hahaha, per continuare con le merendine, etc

Il film è godibile e in puro stile anni 80 con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, ad esempio tutte le supercollionate di Data, o ancora i goonies che tirano i tubi delle condutture dell' acqua e a Km. di distanza si sfondano i rubinetti di docce/sanitari e altre sciocchezze varie, l'irritante fratello di Josh Brolin (il palestrato) al quale si pagherebbe un extra per vedergli dare una mega-padellata in faccia.... e poi dovete guardare il film!

Per i nostalgici degli anni 80 che ormai sono sepolti nella Storia... altri tempi di quando eravamo tutti più ingenui.

Altro splendido cult generazionale, divertente, pulito, simpatico e indimenticabile.
Personaggi azzeccati per un film d'avventura adatto a chiunque.

ahahahahahaha l'ho vedevo da bambina, troppo divertente! c'è il bambino cicciottello che è troppo simpatico!!! ho dei bei ricordi di questo film ma è un sacco di anni che non lo vedo! magari rivedendolo da adulta non mi farà più lo stesso effetto di quando ero bambina però ho dei bei ricordi! è più un film per bambini che per adulti!

Uno degli ultimi grandissimi film d'avventura.
E' sempre bello rivederlo e pensare a quegli anni andati per sempre.
Caposaldo dell'infanzia di milioni di persone.

I ragazzi, la Banda Fratelli, Sloth... che personaggi favolosi!

INDIMENTICABILE

Da piccolo mi dava tantissime emozioni , avventura semplice ma fantastica di questi ragazzini , un piccolo cult che dovrebbero veder tutti almeno una volta nella vita , per emozioni meglio averlo visto nell'età adolescenziale o da bambini , però è un film per tutti :)

Visto per la prima volta oggi, a 26 anni....non mi ha entusiasmato piu' di tanto!!!
E' un film d'avventura per bambini e credo che se l'avessi visto tanti anni fa, sarebbe stato un film importante che avrebbe potuto segnare la mia infanzia (come per molti dei miei coetanei), purtroppo visto in eta' adulta, non ha prodotto gli stessi effetti....
nonostante tutto, rimane un film fondamentalmente carino e ben fatto!!!
Non puo' non piacere ai piu' piccoli...
Simpatico...

Uno dei tre film che ha segnato positivamente la mia infanzia(insieme ai mamma ho perso/riperso l'aereo), non posso che dargli i massimi dei voti.
Non nascondo che quando voglio rivivere quei bei momenti questo film lo riguardo sempre volentieri.

Il film di avventura per antonomasia. C'è tutto ciò che deve esserci in un film del genere.

Scoppiettante film targato (in parte) Steven Spielberg. In esso non si smette mai di parlare, di correre, di scoprire e in un certo senso è questo il pregio del film. Si avverte tuttavia verso il finale un calo di trovate, nonchè di ritmo; a mio parere, sette è il voto giusto.

Tra i migliori film per adolescenti anni '80 e non solo...da visionare almeno una volta...chi non vorrebbe trovarsi i mezzo a quella banda di ragazzini curiosi ed imprevedibili?Consigliatissimo

Ho perso il conto delle volte che l'ho visto, bellissimo film (anni 80') per ragazzi ...bellissimo davvero!!! =) ;)

Il gioiellino per ragazzi targato anni 80 e firmato da Richard Donner.
Che dire...fu un evento allora ed è tutt'ora un mito..era un avventura genuina con il fascino dell'infanzia che solo quell'epoca sapeva regalare...e poi mi piace la regia di Donner...
Lo ricordo con grande affetto...ancora mi ricordo la locandina per ler le strade..in quel "dì" del 1985..(lacrimuccia)..

Ottimo cult!!Tutto ciò che riguarda le avventure giovanili,è racchiuso in questo film.Le ambientazioni sono tutte bellissime,un vero "Indiana Jones" in miniatura,e insieme alla simpatia dei ragazzini infonde sempre più nello spettatore quella voglia di esplorazione e rischio.Come ciliegina sulla torta personaggi bizzarri come Sloth e soprattutto i 3 divertenti antagonisti.E' difficile spiegarlo a parole,come tutti i cult anni '80,va visto e basta

I goonies in cima alla classifica dei film d'avventura non si può vedé. Sono tentato di dargli uno ma mi controllo e gli do il voto che merita. E parlo da fan dei film d'avventura.

Indimenticabile.

Bel film di avventura. Non ha segnato la mia infanzia come a molti altri ma comunque film godibile. Se lo riguardassi adesso non mi piacerebbe più credo.

mamma mia che bei ricordi di questo film.. un voto in piu perche da piccolo lo adoravo (l'ho visto e rivisto, praticamente conoscevo le battute a memoria :))--

Uno dei film degli anni 80 più ricordati ed amati.
Nonostante ciò il film non mi è mai piaciuto ma comprendo la sua importanza.

cosa si può dire se non che sia uno delle commedie adoloscenziali più cult in assoluto...un'avventura con cui generazioni hanno sognato!

Buon film generaionale. I fratelli Walsh mi stavano antipatici, specie il piccoletto capogruppo, della banda di marmocchi apprezzavo per lo più l'inventore asiatico e il cicciotto Chunk, ma il vero punto forte per me erano le trovate trappolose, la madre dei cattivi con la voce gracchiante e Super Sloth a cui era facile affezionarsi.


Lo apprezzavo, ma il posto di personale cult anni 80 non lo riempie, come non lo fa il bello ma noioso E.T o la splendida Storia infinita. Quel cantuccio è occupato dal più modesto (e non privo di cali) Navigator.

Questo film semplicemente rappresenta l'avventura che qualsiasi persona al mondo avrebbe voluto intraprendere da ragazzo.
Dire cult è dire poco!

Credo di aver perso il conto delle volte in cui ho rivisto questo piccolo film culto e penso di poter dire che sia uno dei miei preferiti, vuoi perchè legato al periodo dell'infanzia (lo scambio delle figurine Sgorbions appena usciti dalla scuola, il Billy -succo all'arancia più acido della storia-, Ken macho e campeggiatore -nonno del Ken tronista del 2012- e tutte quelle cose dai sapori un po' amarcord che riscaldano l'animo), vuoi perchè la sceneggiatura spielbergiana conserva inalterata il suo fascino.
La storia è tipicamente avventurosa...read more @ http://ilgrandecarro.blogspot.it/2012/04/i-goonies.html

Un cult del genere... Penso che tutti i ragazzini debbano vederlo per poter dire di aver trascorso un'infanzia felice! ;)

Cult anni '80. Immancabile, tutti dovrebbero vederlo da ragazzi, gli deve piacere di sicuro! Un film immortale!. Grandissimo Corey Feldman (peccato per la carriera arenata subito dopo la fine degli anni 80).

Come già qualcuno ha fatto notare, probabilmente l'affettività che lega questa pellicola ai 30enni di oggi ne influenza di molto il giudizio.

E infatti gli appioppo 10 :)

Ammetto che se fossi nato negli anni '90 forse non sarei così "generoso", ma tant'è. Questo film mi ha davvero fatto sognare all'epoca, e anche oggi che sono adulto mi piace rivangare le sensazioni che provai, certamente meno fresche di allora ma sempre importanti.

Al di là di questo ritengo che, comunque, il film sia fatto molto bene.

Evviva i favolosi anni '80!

Altro film che appartiene all'infanzia e che ha colpito dritto al cuore. Bella e avventurosa, quella dei Goonies è una di quelle storie che ogni bambino vorrebbe vivere: cosa c'è di meglio che andare con i tuoi migliori amici alla ricerca di un tesoro nascosto? Guardabile ad ogni età.

Spassosissimo film che non smette mai di divertire e far sorridere il pubblico. Personaggi leggendari e gag da incorniciare. Una comicità di alto livello.

capolavoro assoluto nel suo genere!!!
ogni volta che lo rivedo mi fa tornar piccolo!!!!
personaggi strepitosi soprattutto un chunk davvero memorabile nella
sua interpretazione!!!!
che spettacolo!!!

SPOILER

Molto, molto carino. lo sarà stato ancora di più per i ragazzini che l'hanno visto appena uscito negli anni 80.

un piccolo, grande capolavoro senza tempo.

il miglior film di sempre....
il film che mi ha fatto innamorare degli anni 80.

Fantastico. L'ho rivisto 3 volte e non mi sono stancato . Lo vedro anche la quarta volta.

Il film della mia infanzia. Stupendo!

Bellissimo film d'avventura, tra i più belli di sempre.
Mi dispiace non averlo visto anche da ragazzino, mantiene comunque il suo fascino anche oggi. Assolutamente consigliato a tutti.

Un classico d'avventura per ragazzi, uno dei film più famosi degli anni '80 che nutre grande affetto da parte di tanti, nonostante tutto io ho sempre preferito altre due pellicole dell'epoca: STAND BY ME, sicuramente non così zuccheroso e anche triste ma più reale e il meno noto ai più ma bellissimo NEL FANTASTICO MOND DI OZ, sequel del film degli anni '30! Sto parlando di film diversi da "I Goonies" però secondo me rimangono notevolmente migliori.

SPOILER

Onesto film d'avventura ma per chi era bambino negli anni '80 è un film speciale.

un film straordinariamente bello ed unico nel suo genere. pieno di scene che sono entrate di diritto nella storia .
divertente e avventuroso, chi di noi non ha mai sognato di vivere un avventura come quella dei goonies?
io lo reputo uno dei film che hanno caratterizzato la mia infanzia e uno dei pochi film che anche se visto mille volte non mi annoierebbe mai SUPER CONSIGLIATO.

Ero un ragazzino quando lo vidi. e mi innamorai del cinema.
e' l'avventura che ogni ragazzino vorrebbe vivere.

non esistono più film come quello!

d'accordissimo con la media che ha questo film sul sito.
visto quando ero un adolescente, oserei dire che fu il film perfetto nel momento giusto.
Willy l'Orbo uno di noi! :-)

E' un capolavoro, sia per me all'età di 6 anni che per lo stesso me all'età di 26. Evoca ogni desiderio avventuroso che un bambino vorrebbe vivere trasportandolo in una bellissima favola.
Rivive parte della mia infazia potere magico che merita il dieci.

I Goonies più che un film è un mito assoluto, soprattutto per i trentenni di oggi come me che a quel tempo erano bambini o poco più. Quanti gruppetti di ragazzini di ogni angolo del pianeta hanno imitato o desiderato imitare le gesta dei piccoli, mitici Goonies?... Un capolavoro generazionale imperdibile per gli adolescenti moderni ma assolutamente da non dimenticare anche per noi più grandicelli... fate come me... una volta ogni tanto riguardatevelo e tornate un po' bambini!

Un'avventura fantastica, con personaggi unici e originalissimi. Comico ma intenso e affascinante. Una favola meravigliosa.

Come già detto da molti, film visto e rivisto da bambino e adolescente.. secondo me il film da far vedere a tutti i bambini..o meglio dai 10 ai 16 anni.. STUPENDO!!

SPOILER

Chi è cresciuto con i Goonies non può non amarlo questo film.. visto e rivisto.. sempre fino alla fine!!!

Meravigliosa avventura spielbeghiana dalle atmosfere magiche e spensierate.
Anni '80 in tutto e per tutto.

Carinissimo film d'avventura in grado di far sognare qualsiasi bambino.



SPOILER

Film divertente ed entusiasmante. Ci sono davvero tutti gli ingredienti per uno dei migliori film di avventura per ragazzi.
Peccato non averlo visto qualche anno fa... forse allora anche io avrei dato 9 per affetto

Solo io penso che questo film non è altro che un pienone di urla e strilla senza senso che hanno il solo scopo di farti innervosire? Sti bambocci che si credono chi sa chi...Bah...

Sempre divertente: un classico prodotto di americano intrattenimento, ben confezionato e con nessuna rotellina fuori posto (la mano di Spielberg si sente eccome!). Nel vederlo riaffiorano tanti ricordi...

Un gioiellino degli anni 80 di tutto rispetto.
Con la regia di Donner, la sceneggiatura di Chris Columbus e la produzione di Steven Spielberg, "I Gonnies" entrano a far parte di merito dentro i ricordi di chi, fortunatamente, ha vissuto quell'impagabile era.

Una trama sì banale ma unita egregiamente con dosi di avventura, poliziesco e thriller.
La capacità di emozionare, in particolar modo al centro della trama che non presenta nessun buco narrativo, è una qualità che ben pochi film possono vantare di avere. I Goonies, a mio modesto parere, ce l'hanno bella vivida. Ed è questo, forse, il miglior pregio del film.

Sicuramente uno dei più simpatici film d’avventura per ragazzi, e Super Sloth è un mostrolone davvero amorevole… Non fosse che:
quei marmocchi strillano in continuazione; la mano di Spielberg, nella confezione ‘per famiglie’, si sente eccome; il finale soprattutto, inzuccherato dei soliti sentimentalismi, è terribilmente appiccicaticcio…

Va beh, è divertente.

Molto carino. Chissà quante volte l'avrò visto da piccolo.

Cult cinematografico simbolo della Tv generation degli anni '80, Goonies, rivisto oggi, risulta sicuramente meno convincente che all'epoca, ma imperdibile per chiunque si appresti a consumare le pellicole di quegli anni.
L'aura magica di avventura e mistero che lo pervade, difatti, rimane inalterata e il divertimento, assicurato.

Chi è nato negli anni 80 DEVE averlo visto almeno tre volte :D, bellissimo.