la duchessa (2008)

Il regista inglese Saul Dibb (proveniente dalla BBC) realizza un film storico dalla messinscena sfarzosa e composta, che descrive con profusione di dettagli figurativi gli spazi della nobiltà settecentesca, un mondo glaciale che "congelava" le donne al ruolo di mere procreatrici, dove lo stupro era un modo come un altro per far valere il predominio maschile. Sebbene vengano messi in secondo piano gli aspetti relativi alla vita mondana e politica della duchessa Georgiana Spencer, celeberrima imperatrice della moda, del gioco d'azzardo e dell'anticonformismo alla vigilia delle grandi rivoluzioni, alla sceneggiatura va dato atto di intrecciare piuttosto bene i risvolti melò del dramma quando questo verte sul privato, sulla fotografia della condizione femminile dell'epoca. Ben assortito il cast: Keira Knightley domina in abiti cuciti praticamente addosso a lei; Ralph Fiennes funziona egregiamente come marito-padrone sgradevole e prepotente.

La figura della duchessa non è personaggio rivoluzionario ante litteram, sicuramente mostra quelle prime insofferenza di donna che pur avendo un lignaggio nobiliare di primissimo livello, non va aldilà di ruolo di moglie sfornafigli. Le femmine non sono ben accette, ma c'è sempre l'ossessione di quel figlio maschio che non vuole arrivare e che paradossalmente concepira in un atto che si può definire tranquillamente stupro. E' presente l'indole ribelle, ma le costrizioni obbligano anche a dolorosi passi indietro verso quella figura maschile anaffattiva e troppo ossessionata dall'avere il tanto agongnato erede maschio. Il film a livello narrativo si presenta piuttosto lineare e che si muovo attono ad un quartetto di personaggi, sostenuti anceh da una eccellente ricostruzione scenografica, la parte migliore di questo film. Un carattere, quello della duchessa forte e deciso, ma che deve subire dolorose rinunce. una buona caratterizzazione dei personaggi ed un cast di tutto rispetto per un film discreto a livello qualitativo.

Visto per caso qualche sera fa attratto dal cast di alto livello e dall'Oscar.
Al di là di ambientazioni, costumi e fotografia patinata, sinceramente ho trovato poco altro: pesante, da come ho capito anche storicamente approssimato.
La tematiche che vorrebbe trattare (condizione della donna di quegli anni, estremo formalismo, importanza delle apparenze) son affrontate in modo superficiale e con una regia che ho trovato piatta, sembra la puntata annacquata di un telefilm più che da film vero e proprio.

Oscar per i costumi, nemmeno troppo fedeli alla storia, proprio come la vita della duchessa (personaggio storico) che si riproporrebbe di raccontare. Tante cose omesse e tante cambiate, perdendo un po'dell'importanza di quell'epoca. Fiennes, nella sua misura, risulta efficacissimo. La storia è, ancora una volta, molto tragica e rimarca quanto all'epoca le donne fossero prigioniere dei loro ruoli.

Bel film incentrato su un personaggio carismatico e anticonvenzionale della società britannica. Spiccano i costumi e l'ambientazione storica, ma anche la storia risulta piacevole.

Messa in scena e ricostruzioni impeccabili (giusto l'Oscar ai costumi, e magari ne avrei dato pure un altro a Dibb per la regia), attori bravissimi (e la Knightley fa i soliti ruoli retrò, come accade nei film di Wright; Fiennes mi ha dato l'impressione di essersi spesso trattenuto dal recitare momenti d'ira...), bei momenti sonori; non si è troppo lontani dall'Ivory di turno e questo è un bene.

Il film ha comunque una sua personalità ed un suo perchè, anche se i temi sono ultra triti (formalità, apparenza, convenzioni, classi, ecc.).

Molto molto buono, non risulta altezzoso e costruito nel suo voler essere fine, curato e ricercato.

Un riuscito e scorrevole film storico/sentimentale che, credo, non avesse ambizioni da kolossal.

Visto ieri sera in TV su LA7. Non mi ha coinvolto per nulla, abbastanza monotono e scontato.

Ho sbadigliato per quasi tutto il film. Carente sia da un punto di vista storico che da quello recitato. Noioso, lento, prolisso e impreciso. La Knightley mi ricorda molto Julia Roberts come attrice e questo non è un bene.

bel film, la storia di una donna dalle idee progressiste e con la voglia di emanciparsi da una condizione considerata la normalità all'epoca. Belli i costumi e l'ambientazione storica, sarebbe stato meglio un po' meno "gossip" e un po' più approfondimento sociale, magari considerando anche l'amicizia tra la Duchessa e Maria Antonietta, qui tralasciata.

un buon film sulla donna del '700 direi. costumi e scenografie da oscar, attori in parte, sceneggiatura curata, cadute di tono di quando in quando ma nonostante tutto non l'ho trovato noioso: georgiana spencer, una donna più che atipica per la sua epoca, icona di stile, protagonista esclusiva della vita mondana, ossessionata dal gioco, ma anche fervida sostenitrice di idee politiche democratiche nonché moglie e madre con desideri di indipendenza, un personaggio di sicuro molto chiacchierato in una società ancora nettamente maschilista.
il film che presenta le idee di questa donna, il suo tentativo di ribellarsi al sistema, la società che la circonda, il suo amore proibito, non è certamente perfetto ma per chi ama l'epoca storica in cui è ambientato vale la pena di vederlo, fosse anche solo per la magnifica ricostruzione nei costumi, davvero superlativi.

La duchessa di Devonshire, della cui vita parla il film, fu sicuramente uno dei personaggi più curiosi e particolari della sua epoca.
La fortuna è che i registi sono risciti a snellire notevolmente la storia, tratta dall'omonimo libro, che è a dir poco noioso. A mio parere, il film andrebbe visto almeno per le ambientazione ricostruite stupendamente e gli accuratissimi quanto magnifici costumi (e capigliature).
Certo, il film ha alcuni momenti morti, ma la recitazione è più che buona, e anche la sceneggiatura è piuttosto accurata.
Insomma, anche se ha le sue pecche, esteticamente è davvero ben fatto, e merita di essere visto, meglio ancora se in lingua originale, rende molto di più.

Vale la pena vederlo solo per le ambientazioni ed i costumi, davvero molto curati. Per il resto, e' una sorta di soap opera fatta in versione ridotta, che alla fine risulta pesante come un mattone. Inoltre, non riesco ancora a capire come si possano dare ruoli del genere a Keira Knightley, non e' proprio cosa sua, per quanto ci possa mettere impegno. Discreta la prima parte, poi diventa infinito.

Magari si saranno ormai visti decine di film sul tema dell'infelicità femminile in una società fortemente maschilista e patriarcale, ma vista l'ottima confezione (anche oscar per i migliori costumi) ed il buon cast (sarà anche che mi piace Keira Knightley) mi sembra meriti ben più della sufficienza.

carino, stupendi i vestiti

Tutto quello che presenta il film è facilmente pescabile in uno dei precedenti film della Knightley e sto parlando di "Orgoglio e Pregiudizio". Stavolta non si tratta di un romanzo ma a quanto pare di alcuni fatti realmente esistiti riguardo la Duchessa di Devonshire, sposatasi solamente con lo scopo principale di procreare un figlio maschio per il duca, ma con la nascita di due figlie femmine scalda ulteriormente la situazione non buona per questa famiglia. Così il buon marito (un sempre impeccabile Ralph Fiennes in questi ruoli da antagonista) respinge gradualmente la propria moglie vivendo una relazione aperta con un'altra donna. La duchessa quindi non si perde d'animo e si butta nella moda così come nella politica, conoscendo e complicandosi in una relazione con il un giovane politico, futuro primo ministro del paese, diventando la donna più chiacchierata del paese.
Ottimi costumi e riprese all'aperto, poco approfondito nei contenuti e superficiale nel delineare i suoi personaggi specialmente la protagonista. In ogni caso, buona prestazione per la giovane Knightley.
Sufficiente per una visione, non guasta per chi è appassionato ai temi e all'ambientazione storica.

Film interessante,scorrevole ma non eccessivamente dinamico!Ottimo se si vuole una serata rilassante ;)

La storia è semplice e ridondante: di belle fanciulle appartenenti alla noblesse di fine Settecento, vittime delle rigide regole sociali del tempo, ne abbiamo già viste in tanti altri film. Questo non si differenzia dagli altri, se non per le belle ambientazioni e gli splendidi costumi giustamente premiati con l'oscar.
E' un film, questo, che esalta l'espressività di una giovane attrice perfettamente a suo agio nel ruolo , tanto da renderlo vivo ed intenso anche solo con lo sguardo. Bravissima dunque Keira Knightley, la cui interpretazione convinta mi invoglia ad alzare il voto di mezzo punto.

Da vedere per i costumi e per la Knightley....storia interessante trattata in modo superficiale.....

Esteticamente Perfetto, i costumi, le scenografie, il trucco e la fotografia.
Anche il cast è buono, soprattutto Knightley, molto bella e brava.
Ma il film in se è poco coinvolgente e ripetitivo, anche se la storia non è così brutta.
Il finale mi ha lasciato un pò perplesso.
Cmq un buon film che si può guardare una volta.
Sette, soprattutto per l'estetica.

Costumi splendidi giustamente premiati con l'oscar e perfette scenografie ricreate, ma tolto questo il film non suscita grande interesse nè originalità.
Un buon cast, quasi tutti efficaci ma nulla per cui esultare.
A mio parere è il classico film senza infamia e senza lode da guardare solo una volta.

In una raffinata ricostruzione storica viene descritta la condizione in cui erano relegate le donne del tempo e i vani tentativi della duchessa del Devonshire di sovvertire quelle regole.

Film realizzato con cura ma che non mostra niente di nuovo...quasi piatto,senz'anima!
Una normale soap-opera vissuta all'interno di una reggia!
Mediocre

Bellissimi i costumi e la fotografia, e molto espressiva Keira. La storia però è piuttosto noiosa, e non riesce ad emozionare nemmeno quando descrive una storia d'amore struggente e impossibile. Ben fatto ma noiosetto.

bellissimi costumi...storia già vista della duchessa costretta alla stregua delle cortigiane, innamorata del tenebroso politico e con una vita di sofferenze...storia triste ma piacevole.

Dramma in costume esteticamente impeccabile ma fiacco e prevedibile nel suo svolgersi e con personaggi stereotipati. Probabilmente nelle intenzioni voleva essere un ritratto della condizione femminile nell'Inghilterra del Settecento, ma nei fatti il personaggio protagonista viene colto solo nelle sue vicissitudini sentimentali, senza nessun riferimento sociale e culturale. Non aggiunge niente di nuovo ai film di questo genere.

Mi è piaciuto proprio tanto questo film..sarà che mi sono subito affezionata alla protagonista dal destino così triste..una vita apparentemente felice ma in realtà così vuota..mezzo voto in più per i costumi davvero stupendi

Un bel film di maniera, molto ben realizzato, racconta una vicenda scarna ma lo fa con grande classe, senza annoiare. Allestimento curatissimo e interpretazioni all'altezza del caso. Si poteva sperare in qualche guizzo in più da parte della regia che però esegue il suo compito egregiamente. Niente di nuovo, siamo vicini ad "Orgoglio e pregiudizio" per la pulizia formale e la correttezza filologica del recupero settecentesco... ma lontani anni luce da quel capolavoro che è "The libertine". Vale comunque la pena di vederlo.

Adoro il fascino di questi film in costume che parlono degli intrighi delle famiglie importanti di quei tempi, adoro Keira Knightley perchè trovo che sia motlo affascinante nel recitare ruoli di personaggi di carattere come quello di Georgiana. L'ho trovato molto emozionante e ben fatto sia sotto l'aspetto formale che sotto l'aspetto concettuale.

Secondo me un film più che buono e molto curato, anche se a volte un po' sottotono. Splendidi i costumi, davvero da Oscar.

essendo tratta da una storia vera la sceneggiatura non è che possa essere fantasiosa più del dovuto.l'interpretazione dei protagonisti è valida anche se in film del genere passati c'è chi ha fatto di meglio.il premio oscar ai costumi è meritato così anche la fotografia è convincente.

Gelido polpettone storico ad opera di Saul Dibb,mirato ad illustrare le gesta di Georgiana Spencer,meglio nota come la Duchessa del Devonshire.
Funzionano le meravigliose ambientazioni ed i lussuosi costumi,tutto sommato anche gli attori se la cavano pur senza fornire prove eccelse.Purtroppo a mancare è il resto,il coinvolgimento è nullo,la messa in scena è tanto elegante quanto distaccata,colpa di un approfondimento della protagonista che si limita ad un’infarinatura sulle sfumature caratteriali oltre che sui molti interessi di questa,spesso solo appena abbozzati mediante veloci e poco incisive sequenze.
L’intento di voler illustrare la condizione della donna alla fine del 1700,in questo caso in un ambito aristocratico, è sicuramente encomiabile,come degno di lode è il voler cercare di spiegare il dramma di Georgiana.Costretta ad un matrimonio solo in principio idilliaco,poi costellato da un’infinita serie di mancanze ed episodi infelici la cui punta dell’iceberg sono l’umiliante e folle mènage a trois ed i vigliacchi ricatti.
“La duchessa” è un film curato ma imperfetto.Se paragonato con due recenti film in costume è lampante che manchi in qualcosa,ad esempio dell’intreccio narrativo,a tratti esagerato, ma coinvolgente de “L’altra donna del Re”,oppure dell’agilità creativo/narrativa di “Maria Antonietta”.
Lo consiglierei esclusivamente agli amanti del genere più convinti,per gli altri il rischio di appisolarsi o di annoiarsi a morte è molto elevato.

Per gli amanti del genere come lo sono io un bel voto alto...
Splendidi i costumi!

ho trovalo "la duchessa" un film in costume pessimo...alla fine mi son chiesto se era davvero necessaria la trasposizione cinematografica di una storia come questa


inutile

..un piacevole balzo indietro nel tempo. Ben fatto e ben recitato.

Bello!Bellissima keira (in questo film sembrava una diva),ottimi i costumi,magnifici gli scenari e interessante la storia;consiglio la visione a chi è amante delle storie in costume.

alora premetto che questi tipi di film (storici) mi piacciono molto... keira kightly è molto brava anche se a parer mio non molto bella cioè va bene che a quei tempi non c'era molto il culto della bellezza ma gli hanno lasciato delle sopracciclie foltissime!! cmq e parte questo il film mi è piaciuto molto ed è ricco di tematiche interessanti a attuali!!! bravissimi gli attori. bello.

Film carino e a tratti duro. Un po' lento a decollare. La knightley dimostra che oltre ad essere molto bella è anche molto brava. Fiennes sempre eccellente. Belli i costumi. Consigliato solo agli amanti del genere.

Film in costume ben diretto, con stupende scenografie ed incredibili costumi. A parte questo nulla di nuovo sullo schermo: la rappresentazione della condizione femminile del ceto nobile nel Settecento, in un Inghilterra in cui primeggiavano legge dispotiche e maschiliste.
Ho trovato stucchevole il parallelismo con Lady Diana.
Per quanto riguarda le interpretazioni, buona prova per la Knightley, efficace il ruolo della Rampling, inutile e inespressivo Fiennes, il quale aveva anche il ruolo più interessante.
Nel complesso la sufficienza la merita, ma nulla di più.

Un Film in costume fatto molto bene. Bello a chi piace il genere.Buona anche la storia romanzata

ha promesso molto ma ha mantenuto poco...sulla falsa riga di marie antoinette,risente molto del confronto che nn riesce a reggere...
a volte lacunoso e lento, splende nella beltà di costumi e scenografia nonchè fotografia ma nn riesce a far breccia nel cuore...
la protagonista rimane cmp bravissima insieme a fiennes...ma loro non posso salvare tutto un transatlantico che affonda da soli !

godibile,per passare una serata.

Non male.

picevole per gli amanti dei film in costume

Bellissimi i costumi e brava Keira Knightley,ma il resto non mi ha convinto molto,trama poco approfondita e il resto del cast non particolarmente coinvolgente.

Trama che lascia da desiderare,belle le scenografie ma non riescono a soppiantare la noia che scaturisce in parecchi passi del film.

La domanda da porsi prima di vedere questo film è la seguente : Mi interessa vivere e conoscere la condizione delle nobildonne inglesi dell'Inghilterra di fine 700?

Se la vostra risposta è si accomodatevi se invece e stica....... allora lasciate stare.

Non che io bramassi per conoscere la condizione della donna anche perchè dovrei non essere mai andato al cinema visto che in un modo o nell'altro è stata portata in sala decine e decine di volte, nello stesso tempo però il film è godibile.

Non certo per merito delle interpretazioni Ralph Finnes riesce a renderci totalmente indifferente un personaggio di rara meschinità (anche in questo ci vuole abilità).
Idem per Hayley Atwell mentre si salva la Knightley.
Barocco ed elegante, la Duchessa è un bel film per gli amanti del genere per il resto mi chiedo cosa abbia avuto di particolarmente originale la vita di Georgiana Spencer a parte il cognome.
Forse si cercano facili parallelismi con la principessa Diana che sono totalmente superflui considerando che la prima non si poteva ribellare mentre la seconda non può essere esempio di coerenza e semplicità ma solo una brava venditrice di se stessa e pace all'anima sua.

Comunque un film coraggioso meno banale di quello che mi aspettassi ma sempre un polpettone

Carino, ovviamente per gli amanti del genere...

Non è il mio genere,ma l'ho trovato un bel film.......forse un pò incompleto il finale!

E' possibile ribellarsi al sistema? E' possibile che l'oscurità di un mondo che si fonda solo sui freddi interessi del potere sia illuminato e vivificato dall'amore?
Ciò che anche oggi è difficilmente realizzabile, nel '700 era proprio fuori discussione, specie per na donna, e secondo me il travaglio della povera duchessa viene reso in modo efficace in questo film.
Piuttosto, aleggia in alcuni punti la prospettiva della Rivoluzione (francese), che secondo i suoi sostenitori dovrebbe portare il vento della libertà e la distruzione delle vecchie logiche. Quindi si dovrebbe essere portati ad avere un po' di speranza per l'avvenire. Purtroppo, secondo me questa speranza è vana, perchè ad un potere vecchio non si fa altro che sostituirne uno nuovo, anzi è lo stesso potere sotto altra veste.

SPOILER

non mi piace dare brutti voti, ma per questo film nn posso proprio farne a meno... mi spiace per la knhitely che è brava, recita anke bene ma.... sto film è assolutamente da evitare... lentissimo, noioso e la trama fa davvero pena. nn mi piace nemmeno banalizzare le trame anke perkè come disse un amico mio molto saggio "hei, vabbè... se vogliamo banalizzare ogni cosa allora io ho letto un libro ke parlava di un pirla che andava all inferno... era la divina commedia..." ma questo film nn posso nemmeno banalizzare la trama perche NON CE L HA!!!!!

Costumi e scenografia molto belli, peccato che la storia abbia delle trame incomplete.
Talvolta noioso.

Onestamente si potrebbe dare un 6 solo per i costumi e la colonna sonora.. ma per il resto.. film noioso, trama super scontata e soprattutto non molto logica..
ho visto di meglio..

davvero un bel film secondo me, vale la pena vederlo... a modo suo si esprime molto chiaramente.

Carino. Ma a chi non piace il genere non è consigliato.
Davvero brava Keira Knightley!

uff... solito film che non dice niente di nuovo ed esaurisce il suo senso nella messa in scena. Costumi, interni... il resto è noia

Aspetti positivi: ottimi costumi, non male paesaggi ed ambientazione, Keira Knightley recita bene il suo ruolo di Duchessa, si inquadra bene quanto le donne dovevano sottostare e sopportare potere e soldi e quanto un uomo di potere avesse un animo turbato.

Aspetti negativi: alcune pause, che distolgono l'attenzione e finale, che poteva essere più curato ed approfondito!