la legge del desiderio regia di Pedro Almodovar Spagna 1987
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la legge del desiderio (1987)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA LEGGE DEL DESIDERIO

Titolo Originale: LA LEY DEL DESEO

RegiaPedro Almodovar

InterpretiEusebio Poncela, Carmen Maura, Antonio Banderas, Miguel Molina, Manuela Velasco, Bibí Andersen, Rossy de Palma

Durata: h 1.42
NazionalitàSpagna 1987
Generecommedia
Al cinema nell'Agosto 1987

•  Altri film di Pedro Almodovar

Trama del film La legge del desiderio

Pablo Quintero č un famoso regista che ha appena presentato il suo ultimo film e sta terminando una commedia teatrale in cui la protagonista č sua sorella Tina, che in realtŕ č suo fratello che anni prima ha cambiato sesso a Casablanca. Pablo č innamoratissimo di Juan, che perň non ricambia e che viene ucciso da Antonio, il nuovo ragazzo di Pablo...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,59 / 10 (16 voti)7,59Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La legge del desiderio, 16 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

Filman  @  28/05/2020 23:03:59
   6½ / 10
Rapporti omosessuali, cambi di sesso e perversioni varie. Infine omicidi passionali e indagini poliziesche che dovrebbero aumentarne l'erotismo. Tutto fa brodo in LA LEY DEL DESEO, così vogliosamente d'autore ma così dannatamente commerciale e rivolto al pubblico più facile che esisteva in Spagna, quello più curioso, quello più televisivo.
Ciò che fa Pedro Almodovar, in questo dramma che con difficoltà si definisce tale, è promuovere con questo cinema "basso" la sua cura visiva, che pesca a piene mani da tutta l'arte contemporanea astratta per disegnare una serie di inquadrature suggestive che colorano la società moderna.

Mpo1  @  22/03/2014 22:40:48
   9 / 10
Il mio preferito di Almodovar. Un perfetto equilibrio tra gli elementi tipici del suo cinema.

DarkRareMirko  @  04/03/2014 01:10:33
   8 / 10
Un Almodovar che presenta tutti i temi che grande hanno fatto la sua filmografia, seppur un pò ripetitiva: sesso, trasgressione, crimine, tradimento, ecc..

Il film è buono, scorrevvole, ben interpretato (ottimo Banderas, molto coraggioso anche nelle scene omosessuali e brava ancora una volta la Maura, sua attrice feticcio), ma visivamente non è il massimo e Pedro ha fatto anche di meglio.

Un pò di formalità e di artificio (e pure la storia di per sè, con ripicche, omicidi ecc non è troppo credibile), ma tra una (forzata) volgarità e l'altra ben risale quello spirito satirico e dissacratorio che solo un bravo regista sa far notare.

Comunque Almodovar potrebbe benissimo rientrare in quella categoria di registi accusabili di "aver girato sempre lo stesso film", tipo Blake Edwards.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/03/2014 01.13.12
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  15/09/2013 19:26:42
   7 / 10
L'argomento topico di Almodovar in uno dei suoi film più delicati: la passione e i suoi effetti. Un film non sempre facile da seguire, ma con un finale degno degli ultimi film. C'è qualcosa di corale e fantasmatico in un popolo della notte, riunito casualmente (il caso è importantissimo nei film di P.), ad assistere a una morte tremenda. Almodovar può creare nel cinema ciò che spesso tristemente si dà nella realtà, sfumando un evento terribile con una messinscena romantica e struggente, sublimando in sapore di tragicommedia degli affetti un fatto di causalità: la passione distrugge, come esalta l'essere umano. Non è una storia omoerotica, è una storia d'amore e passione, non importa qual è (come se fossimo nell'antico teatro classico) il sesso dei protagonisti. Essi impersonano la passione disincarnata, il concetto di finzione, e noi guardiamo a naso in su il teatro della nuova passione postmoderna: il palazzo. Luogo privilegiato dell'estetica almodovariana, luogo di storie dietro ogni porta, luogo di scambio carnevalesco e complottistico come sarà per il sublime capolavoro "Atame!" (il punto d'arrivo di questa estetica, forse la migliore di Almodovar), e il palazzo è un luogo da cui piovono oggetti e sentimenti, da cui piovono storie, l'odio si tramuta in compassione, tutto si ricompone nell'amore cosmico della Perdita, la morte aiuta a ritrovare l'equilibrio perduto con la passione, ma è tutto stemperato, etereo, leggero, anodino secondo i canoni di un genere completamente inventato da Almodovar, nella speranza (ma questa è un'opinione personale) di raggiungere l'irraggiungibile livello di Fellini, un obiettivo a cui sempre tende il cinema di Almodovar e che gli conferirà sempre un carattere di incompiutezza che probabilmente l'ha reso famoso e amato, ma sempre incompleto, incompreso e un po' sofferente.

Lory_noir  @  07/04/2013 18:52:19
   8 / 10
Una delle cose che amo di Almodovar è che riesce sempre a spingersi dove altri registi non si spingerebbero mai e rischia molto nei suoi film. Questa qualità, che caratterizza per esempio Tutto su mia madre, Volver ma anche La pelle che abito, si trova anche in quest'altro bellissimo lavoro.

7219415  @  21/03/2013 12:46:29
   6½ / 10
Non tra i migliori di Almodovar

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  01/03/2010 14:56:03
   7 / 10
Godibilissimo il sesto film di Almodovar che non tralascia eccessività e trash per questa storia d'amore omosessuale molto ben interpretata.
Trama come sempre piena di esagerazioni e di un cattivo gusto voluto che a molti può risultare indigesto,da parte mia invece è stato il secondo Almodovar consecutivo che ho apprezzato pienamente. Ancora una volta amore e morte sono i perni su cui fa leva Almodovar,insieme all'amore per il diverso che diverso non dovrebbe essere.
Bravissima e anche sensuale Carmen Maura,questa volta la trama non è difficile da seguire nonostante i personaggi non siano pochi.
Astenersi le persone a cui non piacciono le scene di sesso gay,d'altronde già l'inizio,più esplicito di cosi... Ma è un loro problema.
Preferisco il precedente Matador.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  13/03/2008 20:28:39
   8½ / 10
Amore, sesso, bugie, tradimenti, ancora un volva il cinema di Almodovar riesce a coinvolgere, divertire, far riflettere. "La legge del desiderio" è una pellicola particolare, interpretata con maestria, raffinata ed elegante esattamente come lo stile del nostro grande regista. Assolutamente da non perdere.

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/06/2008 12.57.26
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  05/02/2008 11:00:09
   7 / 10
Film molto ambizioso di Almodovar che in meno di due ore coniuga vita, passione, religione e morte in un racconto coinvolgente e diretto in maniera esplicita ma mai volgare.
Gli interpreti sono davvero eccezionali soprattutto Carmen Maura, è un piacere vedere le scene in cui è presente, sembra cogliere perfettamente la volontà del regista e rendere il tutto molto semplice ma allo stesso tempo incredibilmente incisivo.

giusss  @  13/01/2008 11:07:19
   10 / 10
Un thriller che racchiude melodramma,farsa,surrealismo e romanticismo.
Un vero capolavoro di Almodovar.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  04/08/2007 01:27:55
   8½ / 10
Uno dei capolavori di Almodovar, forse il suo film più ambizioso e compiuto: amore sesso e morte.
Un gioco di annientamenti e torbide passioni che preludono già all'incantesimo noir dei suoi film più recenti

siren  @  09/03/2007 19:12:46
   7 / 10
Ho trovato tracce di questo film nella Mala Educacion.
I personaggi sono già più tridimensionali e non appena abbozzati come in Labirinto di Passioni. Anche la sceneggiatura è più ragionata e introspettiva. Carmen Maura è perfetta,bellissimo il monologo di Tina-Laura P. al telefono,sulle note di "ne me quitte pas" ;a cuore aperto il racconto della sua vita al fratello che ha perso la memoria. Banderas si prende i suoi spazi, credibile nel ruolo dell’amante possessivo e tradito, nonostante la follia omicida si finisce col giustificarlo, lui vittima dell'edonismo di Pablo.
Pedro non disdegna un altro cammeo, smette i panni della drag per indossare quelli più dimessi del ferramenta.
Step by step Almodovar entra nel cult trascinando con sé i suoi attori.

pabren  @  01/10/2006 23:13:33
   10 / 10
per me è con matador il film piu bello ,meglio riuscito di pedro.la storia poi per l epoca era veramente avanti,la costruzione delle immagini i colori le musiche e la storia questi amori al limite che meraviglia che innovazione grande almodovar....
carmen maura e banderas indimenticabili come indimenticabile la scena del film porno coi doppiatori all inizio del film che brividi ragazzi

Crimson  @  25/01/2006 12:49:41
   8 / 10
Farsa, dramma, indagine sociale, e molto altro. Un film eccezionale per come è costruito, per come riesca a colpire tramite tutti i suoi elementi combinati tra di loro con estrema cura. Si è continuamente in bilico tra il respirare atmosfere di amore e morte, che si fondono e colorano la storia di giallo nella parte finale (in cui il film assume persino i connotati di un gran bel thriller psicologico). Ciò è reso possibile grazie alla profondità dei personaggi, molto più matura rispetto ai film precedenti, e alle interpretazioni, anch'esse decisamente di caratura superiore che in passato. Ottimo il protagonista così come la complicata Carmen Maura, ma stupisce in particolare Banderas in uno dei suoi ruoli più complessi e maturi, specie se ci riferiamo alla prima parte della sua carriera. Oltre ad Antonio, la cui passione dirompente lo spinge a non saper più distinguere tra lecito e illecito (uccide il rivale ma sembra che neanche si accorga della gravità del suo gesto), anche l'ombra del padre di Tina e Pablo che aleggia sulla storia costituisce una chiave importante perchè elaborando forse definitivamente la sua influenza e il peso che ha avuto sia nella storia personale di Tina che nel suo rapporto con Pablo, i due fratelli prendono consapevolezza del loro affetto reciproco e della loro sessualità. Entrambi infatti inizialmente da questo punto di vista sono estremamente tormentati e confusi: Pablo è diviso tra due amori e Tina dichiara di non voler più avere relazioni con gli uomini.
Epilogo amaro ma bellissimo. Un Almodovar in netta ascesa.
E' solo il preludio infatti a quel capolavoro come "donne sull'orlo di una crisi di nervi" e ad altri grandissimi film successivi.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
40 secondia big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaallevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
buon viaggio, marie
 NEW
carmen e' partitac'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
dreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
giovani madriheidi - una nuova avventurahimi colori del tempo
 R
il maestro (2025)
 NEW
il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatore
 NEW
la camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nino. 18 giorninoi e la grande ambizionepaw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleriproberto rossellini - piu' di una vitascarletscirocco e il regno dei venti
 NEW
semplice cliente
 NEW
shelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running man
 NEW
the smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: ares
 NEW
tua madreun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosoprauna ragazza brillante
 NEW
vas
 NEW
wicked - parte 2zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1067100 commenti su 52850 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellč, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgĺrd, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net