le streghe di salem regia di Rob Zombie USA, Gran Bretagna, Canada 2012
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le streghe di salem (2012)

 Trailer Trailer LE STREGHE DI SALEM

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locandina del film LE STREGHE DI SALEM

Titolo Originale: THE LORDS OF SALEM

RegiaRob Zombie

InterpretiSheri Moon Zombie, Bruce Davison, Jeffrey Daniel Phillips, Ken Foree, Patricia Quinn, Dee Wallace-Stone, Maria Conchita Alonso, Barbara Crampton, Judy Geeson, Torsten Voges, Meg Foster, Ernest Thomas

Durata: h 1.41
NazionalitàUSA, Gran Bretagna, Canada 2012
Generehorror
Al cinema nell'Aprile 2013

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Trama del film Le streghe di salem

La bionda Heidi lavora come deejay in una stazione radio locale, insieme agli amici Whitey e Munster Herman. Un giorno, Heidi riceve un misterioso pacco dono al cui interno vi è un disco anonimo, recante come unica indicazione il nome del gruppo che sembra averlo inciso, le Streghe di Salem. Al primo ascolto, il disco suona al contrario e Heidi ha un flashback che le fa rivivere un trauma del passato mentre, a sorpresa, il secondo ascolto si trasforma in un passaggio radiofonico dall'incredibile successo. Qualche giorno dopo, Heidi riceve un'altra scatola contenente questa volta tutto il materiale utile per partecipare a un concerto dal vivo del gruppo a Salem. Quello che dovrebbe essere un evento musicale senza precedenti, però, si trasforma presto in qualcosa di terribile legato a un'antica maledizione.

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Voto Visitatori:   5,09 / 10 (104 voti)5,09Grafico
Voto Recensore:   2,00 / 10  2,00
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Voti e commenti su Le streghe di salem, 104 opinioni inserite

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Italo Disco  @  28/04/2013 21:46:05
   6 / 10
Horror che sembra uscito da un'altra epoca, precisamente dagli anni 70/80, con momenti che ricordano quel periodo e recuperando nel cast attori/attrici che in quegli anni hanno lavorato in parecchi film dell'orrore. La storia in sé non mi é dispiaciuta, peccato che il ritmo sia un pò lento. Forse ci sono troppe lungaggini anche in momenti dove la storia aveva bisogno di un'accellerata. Si potevano risparmiare anche alcune presenze maligne che ogni tanto fanno capolino, ma per fortuna il film riesce a non cadere quasi mai nel ridicolo. Insomma poteva essere una boiata pazzesca, invece regge benino fino alla fine.

Manticora  @  28/04/2013 14:35:42
   7 / 10
E un fatto che Zombie faccia discutere come regista per le sue scelte registiche, che spesso e volentieri non accontentano la massa, che invece cadde in deliquio quando arrivo dopo il doppio film sulla famiglia Firefly a reinventare una delle icone Horror per eccellenza, Michael Myers. Dopo quel film, che ha me personalmente non ha convinto, si fece convincere a fare anche il seguito, dopodichè abbandonò ogni altra velleità di produzioni più consistenti, ritornando a lavorare ad un soggetto originale, per avere liberta artistica, e indipendenza, e senza grossi budget, con 6 milioni di dollari, ha creato un omaggio cinematografico alle icone del passato. I signori di Salem non è un brutto film, nel novero degli horror di questi anni raggiunge pienamente la sufficienza, ciò che gli manca è un difetto che spesso si trova purtroppo quando la storia ha un finale che può risultare poco soddisfacente.
Se nella venuta del figlio di Satana almeno io mi aspetto un qualche tipo di Apocalisse, il problema è che spesso il regista non fà QUELLO CHE GLI SPETTATORI SI ASPETTANO. Da una parte ciò mi delude, ma dall'altra invece mi colpisce positivamente, perchè ancora una volta Rob dimostra comunque di avere le idee chiare, l'ha fatto per sè, per raccontare una storia, omaggiando l'horror anni 70, da Bava a Corman, senza dimenticare gli anni 80, quindi Shining e non solo. La messa in scena è volutamente scarna, sostenuta da una colonna sonora altrettanto scarna ma efficace, per il resto tutto ruota intorno a Sheri Moon-Heidi, che si muove da sola in un mondo prettamente diviso: maschile(i colleghi di lavoro, tranne la segretaria) e femminile(la padrona di casa e le sue amiche). In tutto ciò i suoi stati di coscienza alterata sono intersecati dalla realtà, che spesso non si distingue, ma alla fine anche lei accetterà il suo destino, e questo perchè

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Trovata che omaggia indirettamente Fog di Carpenter, nel finale tra scne psicadeliche, lisergiche, affreschi grotteschi e visioni raccapriccianti il regista dispiega tutta la sua capacità visionaria, che comunque è notevole. A differenza di Tarantino Rob Zombie non vuole compiacere lo spettatore, se il film non vi interessa non è che si strapperà i capelli, certo come ho detto manca qualcosa, ma comunque è sicuramente un film che farà discutere, nel bene e nel male chi lo guarda con superficialità semplicemente non vedrà null'altro che la superficie, ma c'è sempre qualcosa sotto, se avete la pazienza di scavare, altrimenti semplicemente questi non sono film che potete capire....

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Ultima risposta 29/04/2013 20.07.26
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Alex22g  @  28/04/2013 09:08:03
   10 / 10
Per me il miglior film di Rob Zombie ad oggi ed infatti non capisco assolutamente i voti bassi di alcuni utenti. Sarà che io mi ero già informato parecchio sul film, ma l'ho trovato davvero ben curato e con un atmosfera splendida ( tipica dei film vecchio stampo come Rosemary baby di Polansky o lo stesso Shining di Kubrick ) il tutto ovviamente virato allo stile delirante di Rob . Il punto di forza di questa produzione per me è la potenza visiva di immagini e musiche, che riescono a dare risalto ad una storia semplice ma efficace. La regia di Zombie è minuziosa, folle e fa leva sulle ottime interpretazioni del cast , dove spicca la protagonista che ho adorato in particolar modo.
Insomma, dal mio punto di vista, se siete dei veri fan del regista qui troverete la nuova perla del suo cinema. Promosso

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Ultima risposta 28/04/2013 12.49.14
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Silly  @  28/04/2013 00:58:21
   1 / 10
Rob Zombie è un farabutto. Probabilmente La casa del diavolo non è nemmeno suo, ma di uno che ha ammazzato, fatto sparire il corpo e poi se ne è preso il merito.
Ricordo bene anni fa quando conobbi la famiglia Firfly, ero perplessa, dovetti rivederli entrambi un po' di tempo dopo per capire alcune cose e per innamorarmene perdutamente. Chi mi conosce lo sa che La casa del diavolo è tra i miei film preferiti. Ora diciamocelo, successivamente coi suoi Halloween il caro Rob fece dei passi falsi, ma di condannarlo non se parlava. Ennò, mi dissi, aspettiamo e ci farà tornare quel sorriso ebete come un tempo.
Ho aspettato con ansia The lord of Salem, aspettative altissime, ero pronta a brindare ad un nuovo inizio. Invece dopo appena 5 minuti ho avuto un attacco di panico, non potevo credere allo schifo. Sì perché la verità è che questo film rappresenta la cosa peggiore che si possa concepire, è un insulto alla brava gente che lavora sodo e sa quel che fa, che fa veri sacrifici per raggiungere obiettivi. È lo schifo senza vergogna. Vi risparmio l'elenco delle scempiaggini buttate a càzzo di cane perché qualcun altro lo ha fatto al mio posto.
Sono mortalmente ferita, la delusione che provo non è quantificabile.
E no, non esagero. Non è solo un brutto film su cui ci metto una pietra sopra e amen. È come una storia d'amore, che tu credevi amore e invece era un ***** di calesse. Pieno di mèrda e rifiuti organici.

Ah, per la cronaca vorrei sottolineare che Sheri ha sicuramente un bel cùlo e che capiamo perfettamente perché Rob la ami alla follia. Però che a questo punto facesse un porno, mettendoci pure qualche cavalcata col caprone che così fa molto 666. Sarebbe onesto, se non altro.

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Ultima risposta 02/05/2013 20.13.38
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Crazymo  @  27/04/2013 23:37:02
   6½ / 10
"Facciamo un film dove derido la chiesa buttando in aria una storia in cui il solito branco di satanici vuol far tornare il diavolo sulla terra abbinando il tutto con una gran presa per il **** alla chiesa fatta di simboli classici come le streghe, il caprone, il demone e mischiando il tutto con una gran quantità di scene che manderanno in crisi i bigotti e che disturberanno di sicuro la maggior parte del pubblico. Confezionando il tutto con uno spruzzo di omaggio al vecchio horror anni '70-80". Sembra che Zombie si sia detto questo prima di scrivere e dirigere questo film; poco male, ne è venuto fuori un prodotto che personalmente mi è abbastanza piaciuto, il film trasmette un senso di inquietudine per tutta la sua durata (soprattutto all'inizio e alla conclusione) ricorrendo a dei classici simbolismi del male e provando ambiziosamente a estremizzare il tutto e muovendo una sorta di critica alla chiesa (In una scena vediamo addirittura il papa e i cardinali sotto forma di demonio che si masturbano, e ho detto tutto). Ben venga, il tutto mi ha divertito, ci sono un sacco di sequenze che faranno la gioia di chi cerca del sano splatter, anche se in un paio di momenti si cade in una sorta di tragicomicità, come quando vediamo una specie di demonio che è evidentemente un nano con un sacco di make-up addosso. Il film all'inizio sembra che punti sull'aumentare gli elementi paranormali sempre di più fino alla fine del film con l'intento di provocare spavento nello spettatore (Paranormal Activity operandi) ma poi dalla metà in poi capiamo che Zombie vuole "semplicemente" raccontarci una semplice storia di streghe che vogliono far tornare il male sulla terra, il tutto tramite delle sequenze che facciano provare disgusto allo spettatore, sano horror insomma, come lo adoro io, senza tante prese in giro per spaventare lo spettatore e grande chiarezza visiva, oltre che grande visionarietà; e sono appunto queste scene il punto più interessante del film, a volte sono molto riuscite mentre a volte meno, in generale si raggiunge l'apice verso la fine in cui la blasfemia diventa altissima e tutta la bravura di Zombie come regista viene fuori, per esempio la scena al teatro mi è piaciuta moltissimo, visionaria, semplice, ma di grande effetto. Il problema del film è che in alcuni momenti vuole andare troppo in alto senza riuscirci facendo scoppiare la sala in fragorose risate, poichè in effetti in un paio di momenti l'horror scompare lasciando lo spazio al trash involontario; è una sorta di spettacolo non molto omogeneo di demoni, sangue, grida, fiamme, blasfemità, mischiata a delle sequenze molto interessanti di vita "normale" della protagonista, infatti per esempio le scene in cui lei dirige il suo programma radiofonico o quando l'esperto di esoterismo indaga sul suo albero genalogico, in quelle scene ho avuto un grande interesse e sono fatte veramente molto bene, ed è qui che sorge il vero rimpianto: si capisce che il film poteva volare molto più in alto ma Zombie non c'è riuscito, forse appunto per colpa della sua voglia di mischiare troppe cose, troppe influenze, troppa carne al fuoco... ne è venuto fuori un film imperfetto, un pastrocchio esoterico che è in tutti i casi interessante, mai noioso ed intrattiene, però ammetto che da questo regista mi aspettavo qualcosa in più. I fasti de "La casa del diavolo" sono lontanissimi; comunque un film godibile, consiglio di vederlo, molto probabilmente o lo amerete o lo odierete. Io sono riuscito a farmelo piacere, anche per le sue ispirate citazioni al vecchio cinema horror che tanto amo, anche se siamo lontanissimi dal fare qualcosa di nuovo e rivoluzionario... niente di sconvolgente quindi, in tutti i sensi... bella la colonna sonora, bravi gli attori, ottima la fotografia, ottime le ambientazioni e azzeccata la regia di Zombie. Grande sconcerto!

john doe83  @  27/04/2013 18:36:09
   6 / 10
Ma... che dire... dovrei rivederlo per comprendere meglio l'ultima fatica di Rob Zombie alla regia. Comunque non l'ho trovato così brutto, forse un pò lento ma nel complesso la sufficienza la ottiene. Visionario....

marfsime  @  27/04/2013 13:29:31
   4½ / 10
Una delusione..film troppo confusionario e con idee annebbiate da una sceneggiatura mediocre che non riesce mai a prenderti. Anche a livello visivo non m'è sembrato granchè..lo stile di Zombie si vede ma è un po' fine a se stesso..e sinceramente certe scene mi sono sembrate anche qualitativamente scadenti a livello di effetti speciali. Non mi aspettavo un film epico..ma qualcosa di meglio sicuramente si.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  27/04/2013 10:01:38
   5 / 10
E' diverso quest'ultimo film di Zombie, più ambizioso se vogliamo, perchè The Lords of Salem si viene proiettati in piena atmosfera anni 70, non solo per il recupero di attori di quella generazione ma per l'ambizione di trasmettere le suggestioni di quei film. c'è entusiasmo, una buona cura visiva però Zombie cade, a mio parere, nel difetto di non riuscire a frenare questo entusiasmo e passione penso sincera. E' un regista che mi lascia con un senso di smarrimento per come riesce, nella stessa sequenza, ad immettere buone trovate e delle boiate immani nello stesso tempo. Deve trovare il modo di frenarsi sennò il rischio che al volutamente grottesco e kitsch si cada nel gratuito e ridondante.
Una storia abbastanza scarna con una protagonista, Sheri Moon, vittima di sè stessa e di un meccanismo tipicamente polanskiano che lentamente la risucchia fino ad assurgere a nuova mad0nna satanica e un'insieme dicevo di suggestioni del cinema passato fra maestri italiani Bava e Argento, ma anche Fulci e soprattutto Ken Russell (I Diavoli e Stati di allucinazione) in molte sequenze, con un risultato molto eterogeneo ma anche troppo frammentario.
Film virato molto al femminile con controparti maschili che passano dallo sprecato (Davidson) all'ininfluente (Foree), caratterizzato comunque da una buona colonna sonora e la composizione cacofonica del disco è realmente inquietante. Non mi sento di dire a caldo che è un aborto di film ma nemmeno da sufficienza, come molti tentativi ambiziosi.

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Ultima risposta 27/04/2013 17.05.24
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deliver  @  27/04/2013 09:38:57
   6 / 10
Cosa dire di questo film ? Rob Zombie ci riprova dopo i già notevoli "La casa dai 1000 corpi" "Halloween" e il gioiellino "La casa del diavolo", eppure stavolta si perde troppo in dettagli tecnici e nell'autocompiacimento e la trama ne risente.
In buona sostanza manca il conflitto. La pellicola, quasi un Rosemary in salsa dark e videoclip, si perde troppo in capriole estetiche e in particolar modo nella seconda parte sembra non abbia più nulla da dire. Pieno di immagini suggestivi e scene evocative allucinanti, Le streghe di Salem è uno spettacolo per gli occhi ma assai poco per la mente. Se risultano autoriali molte trovate legate al gioco del montaggio, queste sembrano soprattutto verso la fine compensare ad una sceneggiatura davvero stiracchiata e pigra. Peccato, perché nella prima parte c'era maggior equilibrio, un equilibrio che poi si spezza.
Gli do un 6 politico, ma rimane inferiore rispetto ai precedenti lavori dell'acclamato Rob.

TheLegend  @  27/04/2013 04:38:28
   2½ / 10
Orrendo,non sono riuscito ad arrivare alla fine.
Rob Zombie non è proprio il mio regista,non riesco proprio ad apprezzarlo.

Gruppo REDAZIONE Cagliostro  @  27/04/2013 04:18:20
   2 / 10
Obiettivamente un film orribile.
Scritto malissimo e con uno schema narrativo sostanzialmente inesistente, il film è un collage di suggestioni oniriche che non suggestionano, che non creano tensione e che, invece, annoiano.
Superficiale, volgare nel senso più stupido del termine, grottesco senza ironia, talmente kitsch da non riuscire ad essere tetro o cupo neppure per un solo istante.
La regia trasuda presunzione autoriale, così come la scrittura (non)cinematografica e presuppone che violare arbitrariamente e senza giusta causa le regola della grammatica cinematografica trasformi un pasticcio in un film d'autore, ma fortunatamente (e purtroppo per zombie) non è così.
talmente pacchiano e inutile da non riuscire neppure ad essere irritante e da restare assolutamente indifferente.
Fortunatamente un film facile da dimenticare.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  27/04/2013 03:46:05
   7½ / 10
Rob Zombie è un regista che apprezzo particolarmente.
Se la "Casa Dei 1000 Corpi" mi lasciò perplesso non posso dire lo stesso della "Casa Del Diavolo" e del remake carpentiano di Halloween.
Attendevo "I Signori Di Salem" (questo il vero titolo) da molto tempo e con gran fermento.Volevo vedere se il buon Rob si fosse finalmente scrollato di dosso le mille critiche rivoltegli di recente.Un regista mediocre,che copre le faglie di una poetica insicura con espedienti gore espressivamente accentuati.
Critiche,queste,quasi mai condivisibili se non in alcuni frangenti molto isolati.
Con Lords Of Salem il regista statunitense compie un passo importante verso la consacrazione definitiva.Il film in questione è difficilmente discutibile in fatto di stile,ma c'è da dire che siamo ancora lontani dal capolavoro.
E' un passo importante certamente per ammirare la crescita artistica del regista/cantante.Nelle sue mani vi sono le sorti dell horror del prossimo decennio e questa pellicola può considerarsi un valido inizio per il nuovo Zombie.

Leonardo76  @  27/04/2013 02:26:54
   4 / 10
Boh, sembra una versione brutta ma brutta brutta brutta del racconto "il caso di Charles Dexter Ward" di Lovecraft.
A mio parere è un film pensato troppo per gli adolescenti (vedi come si veste al protagonista che in realtà ha 40anni) e diventa inguardabile per gli over30 con una sceneggiatura peggiore di quella di Prometheus

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almeno non ci sono bambini stramboidi ma non basta a salvare la baracca:
occasione sprecata.

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Ultima risposta 28/04/2013 14.52.02
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Badu D. Lynch  @  26/04/2013 23:48:17
   9½ / 10
Un genere cinematografico in rovina, scontato e ripetitivo, in cui l'originalità è morta già da un pezzo (a parte qualche raro caso) e la banalità regna sovrana : trame piatte, colpi di scena (quando ci sono) mediocri, incipit ed excipit ovvi, protagonisti stereotipati, cattivi di turno visti e rivisti, fantasmi e mostri ridicoli e, soprattutto, tanti registi che non lavorano con il cuore, che non osano, che non puntano in alto e non hanno (grandi) ambizioni.
Pochi i filmmakers che sono in grado di portare avanti e dare nuova linfa ad un genere che, purtroppo, in questi ultimi anni (decenni?) mostra i primi problemi, le prime rughe e i primi acciacchi. Tra questi nomi, c'è sicuramente quello di Rob Zombie.
The Lords of Salem è l'horror che tutti aspettavano. Un pò Possession (Zulawski) e un pò Shining, il tutto mescolato con straordinaria e tagliente imperfezione registica, che da all'opera una vitalità che si allontana da ogni tipo di statica perfezione filmica. La pellicola è una ventata d'aria fresca nel deserto : lo spettatore assapora questa nuova brezza che appaga ogni tipo di aspettativa, ma il tornado di Rob Zombie porta con se tanti piccoli granelli di sabbia, che accecano e graffiano anche il pubblico più preparato. The Lords of Salem è il miglior lungometraggio dell'orrore (per ora) del nuovo decennio : è sorprendente e innovativo ; è l'abbraccio definitivo tra il cinema vecchio e quello moderno. Il film non è un semplice "horror", ma è un'opera sullo studio dell'horror sotto vari aspetti : letterario, religioso, pittorico, musicale e cinematografico. E' una pellicola che si insinua nella carne e nella mente dello spettatore : cerca il proprio spazio per potersi nutrire, per poter crescere e svilupparsi. Questo lungometraggio ha il vero aspetto del male : puzza e grida in maniera fastidiosamente reale, come se ci fosse qualcosa che trascende la settima arte, qualcosa di concretamente sbagliato e inumano in questo film. Il regista ha sicuramente delle conoscenze profonde, sia in ambito religioso che filosofico : è un'opera matura, malefica e potentissima ; è lo straordinario, studiato e indispensabile suicidio del cinema horror, ed è allo stesso tempo, la rinascita dell'anticristo della settima arte - una creatura/opera deforme che affascina e soffoca il pubblico.

Visionario, coraggioso e sensazionale.

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Ultima risposta 06/05/2013 20.08.58
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sossio92  @  25/04/2013 23:34:05
   7½ / 10
il film parte a go go con un mix di musiche fantastiche , mix di follia ,blasfemia, satanismo , non mi ha annoiato per nulla , più si avanza nel film è più la storia si contorce ( nel senso di immagini,simboli,incubi) ma in realtà si capisce tutto perfettamente ( applauso alla regia ) ... il cast scelto da Rob è ottimo come sempre ...il suo fidato CAST ! la fotografia è bella come le musiche ...sono il top , l'averci messo il requiem di Mozart merita un altro applauso ... le inquadrature sono ottime ... per farla breve , se piace lo stile di Zombie rimarrete soddisfatti ... ahimè se il suo stile piace poco forse rimarrete delusi MA ...gusti o non gusti ,per me non è giusto dire : ''che schifo'' o ''soldi buttati'' ... perchè anche se lo stile non piace, molte cose meritano ... il film è molto dettagliato per molti aspetti della storia , sulle streghe di Salem e quant'altro ... forse alcune scene vi inorridiranno , chissà ...a me è piaciuto un bel pò, per me è BRILLANTE ...promosso ..avrei molto altro da scrivere , ma son appena tornato dal cinema e questo è un commento a caldo

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Ultima risposta 26/04/2013 18.22.09
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ferzbox  @  25/04/2013 15:04:42
   4½ / 10
Il film parte bene,si dimostra abbastanza interessante,c'è tutta un atmosfera arcana che sottolinea l'ambiente grottesco delle streghe...quelle streghe classiche del medioevo che ricordano i racconti folkloristici alla "Flauto di Pan"..quei riti demoniaci con danze intorno al fuco e satiri ballerini...quasi speravo di aver beccato un film che mi rimettesse addosso quel senso di angoscia che avevo quasi dimenticato.
Tutto il primo tempo è stata un attesa,sentivo questo male intorno alla protagonista che mi dava a pensare l'imminente esplosione di una sceneggiatura costruita intorno alla malvagità.
Il secondo tempo è stato distruttivo,non è esploso assolutamente nulla,se non qualche inquadrtaura visionaria di tanto in tanto e qualche momento di leggera tensione....
Quando il film è finito mi sono chiesto che cosa avevo visto,mi aveva raccontato il nulla se non quello che già sapevo;continui riferimenti alla musica metal senza uno sviluppo concreto della storia..solo distorto e visionario.
Intendiamoci,una storia c'è ma non va al di là di quello che ci si immagina e sopratutto non detiene colpi di scena eclatanti o scene particolarmente crude e sanguinolenti....il nulla,solo un modo furbo di far esplodere l'artisticità di un regista che vedrei meglio dirigere Videoclip musicali....
Rob....ma che ci volevi dire con questo film?...ce lo spieghi se non chiediamo troppo?...

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Ultima risposta 26/04/2013 10.13.47
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lupin 3  @  25/04/2013 14:54:44
   6½ / 10
Peccato, un vero perccato, Rob Zombie spreca un'occasione.
La prima parte del film è scadente con scene prive di mordente, mentre la seconda metà della pellicola è molto valida e avvincente con delle scene oniriche chic.
Personalmente avrei preso solo la seconda metà del film e qualche piccola scena della prima e ne avrei tirato fuori un mediometraggio lodevole.
Colonna sonora azzeccatissima.

Tambo90  @  25/04/2013 12:56:08
   4½ / 10
Questo film punta fino all'esasperazione troppo sul lato visivo per me, la sceneggiatura è completamente senza senso, il film è ambizioso ma probabilmente rob non ha avuto il talento da dargli una coesione narrativa, sembrando a tratto solo un piatto videoclip, le trasgressioni e le blasfemie rimangono fini a se stesse come gli estenuanti nudi continui, non si capisce alla fine dove voglia andare a parare e rimane l'impressione di in minestrone in c'è di tutto e di più.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  25/04/2013 12:01:15
   2 / 10
Spazzatura d.o.c., peccato che Zombie creda di aver fatto arte allo stato puro. Un baraccone delirante di satanismo d'accatto in una confezione di estetizzante pretenziosità. Non c'è neppure il piacere della trasgressione, solo tanta sconfinata stupidità. Peccato per lo spreco di attori cult (Patricia Quinn, Dee Wallace Stone, Bruce Davison, Meg Foster!).
Aridatece Hocus Pocus!

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Ultima risposta 26/04/2013 10.36.48
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  25/04/2013 08:27:09
   4 / 10
Rispetto a La casa del Diavolo in un aspetto Rob Zombie è riuscito pure a migliorare.
Farci vedere il cul0 di sua moglie Sheri Moon non solo per 15 secondi ma 3,4 minuti buoni, sia nella versione già vista nel precedente film vedo/non vedo sia, stavolta, anche in plein air, completamente libero.
Sì perchè per il resto Lords of Salem è uno scempio cinematografico come raramente ne ho visti negli ultimi anni, una pellicola così vuota nel suo tentativo di pienezza, così fastidiosamente tronfia ma al contempo banale da fare fatica ad arrivare in fondo.
Chi mi legge sa che per è quasi impossibile che io demolisca un film, che tento sempre di salvarlo, che -perchè magari dopo questa rece a qualcuno sembrerà così- non mi sono mai sentito urtato in quanto credente.
Ma c'è un limite a tutto.
Questo film è un'esaltazione al satanismo quanto World Invasion lo era al corpo dei Marines.
Ci sono poche tipologie di persone che possono apprezzarlo.
1 I fan accaniti di Zombie che non riescono nemmeno a distinguere un capolavoro come La casa del diavolo da una boiata come questa.
2 tutti quelli, specie le nuove generazioni, cresciute con l'odio verso tutto ciò che concerne la religione. Ah, loro si esalteranno alla grande vedendo preti con visi di fango che si fanno le seghe o madonne rivisitate. Ma non capiscono che esaltarsi per queste cose li mette sullo stesso piano di tutte le nefandezze e discutibili posizioni che vorrebbero combattere riguardo la Chiesa.
3 i satanisti che, seppur IMHO abbiano un quoziente intellettivo più basso dei due precedenti punti, almeno nella loro devianza hanno tutto il diritto di farsi piacere il film.
Che poi, parliamoci chiaro, Lords of Salem mostra la corda proprio sul lato cinematografico, ce ne potremmo anche sbattere del continuo inneggiare a Satana e alla decine di scene penosamente blasfeme messe dentro.
La storia non sa di niente,la trovata del disco che tramanda un certo "potere" è ottima ma per il resto niente di niente. Nel 2013 siamo ancora costretti a vedere tutti gli stereotipi possibili riguardanti le streghe: i canti, i riti, le facce brutte e cattive, i sacrifici, le maledizioni, i roghi per bruciarle, le risate malefiche E il loro Signore, Mr Satan,visto in tutte le maniere, caprone, Yeti (quando entra la prima volta nella stanza numero 5, meno male non la 666), bambino deforme-con una live zoppia- e chi più ne ha più ne metta.
Non c'è una singola sequenza da ricordare, forse la migliore è addirittura il dialogo tra le 3 sorelle e il ricercatore davanti la tazza di thè. E Zombie toppa anche in una componente che in un film del genere avrebbe fatto la differenza, i visi. Le 7 streghe e le 3 sorelle sono inquietanti come il parmigiano invece del pecorino nella carbonara, il ricercatore sembra un allocco, il collega nero di lei pare un personaggio di un cartone animato, tipo Cleveland dei Griffin. L'unica che funziona è lei, Sheri Moon, splendida ragazza e ottima attrice che qui conferma il suo carisma, la sua presenza scenica.
Poi per il resto sputi ai bambini, parti in onore del Diavolo, 6,7 volte la stessa sequenza, noiosissima, delle streghe vecchie e nude che inneggiano a Lui, senza dimenticare poi le sequenze più trash, i goffi tentativi di blasfemia scioccante come la fellatio del prete, i preti sopracitati che si sollazzano o tutte le offese che si prende il povero Gesù, pace all'anima sua.
Ragazzi,il film è noioso, banale e malfatto, se non siete nelle 3 categorie sopracitate sono sicuro che la pensate allo stesso modo. E dire che il trailer mi prendeva un casino, credevo che fosse un horror quasi epocale. I detrattori di Von Trier dicono che faccia film patetici, manifesto della sua pazzia, malattia e onnipotenza. Ma a livello cinematografico, anche se lo odi, non puoi non restarne affascinato.
Zombie ha fatto un film che manifesta la sua pazzia, malattia, blasfemia e onnipotenza.
Ma asciuga asciuga non rimane comunque nulla.
E pensare che mi aveva così affascinato con quella famiglia di pazzi, loro sì demoniaci, dei Firefly.
Nel prossimo film fai quello che vuoi nostro nuovo profeta.
Ma dacci 7 minuti del sedere di tua moglie.
Intendo in immagini, non arrabbiarti.
Per il resto non importa.

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Ultima risposta 26/04/2013 20.42.47
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sweetyy  @  25/04/2013 04:33:36
   6 / 10
Non amo Rob Zombie e in effetti sono andata al cinema curiosa ma cosciente di uscire dalla sala insoddisfatta e in effetti è stato così.
Neanche questo film come i precedenti è riuscito a convincermi...la prima parte è particolarmente soporifera quanto banale, con dialoghi abbastanza scadenti.
Interessanti le scene delle streghe ambientate nel 1600 e molto belle le sequenze oniriche presenti soprattutto nella seconda parte (do la sufficienza solo per questo e per l'eccellente colonna sonora)
Resta comunque un'occasione sprecata.

Marco247  @  25/04/2013 01:43:05
   3 / 10
Non è un film ma un lungo, noioso ed a tratti irritante delirio.
Tutto sommato avevo apprezzato le altre "fatiche" di Rod Zombie (tra alti e bassi) ma questo proprio non si regge

jack98  @  24/04/2013 23:04:45
   8 / 10
Veramente bello! Io ritengo che questo sia il miglior film horror del 2012, ma, seppur io abbia dato un voto maggiore de "La casa dei 1000 corpi", il primo film di zombie supera questo..Già dal primo secondo di film si riconosce il nostro caro Robert, in cui i titoli di testa fanno da intermediario alla prima inquadratura del film.
Devo dire che, a parte i primi 40 secondi, questo film è molto differente dagli altri film del regista, questo è un film notevolmente più "maturo" (tra virgolette perchè è di una blasfemia che raggiungono in pochi, infatti mi sono sorpreso a vedere che il film ha solo un VM 14, non è assolutamente adatto anche ai maggiori di 14 anni, ok, io sono nato nel '98 però sono in grado di capire quando un film, seppur molto bello, non è adatto alla mia età, se io dovessi mettere un divieto metterei sicuramente un VM 18), il più lento e il meno violento (ma fidatevi ce n'è di violenza) di Rob Zombie..La trama non è tanto complessa, ma tramite un bel montaggio fa sembrare una storia abbastanza semplice, più complessa...
Il film in se è davvero pesante, ma i suoi 101 minuti scorrono abbastanza velocemente..
Se volete un assaggio delle scene di blasfemia:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Il finale è assurdo ma magnifico
Inoltre questo film fa un mix tra la musica metal, e mozart, che è veramente bello e molto efficace..
Io ve lo consiglio, è lento ma VERAMENTE INQUIETANTE, non aspettatevi un horror tutto violenza come i precedenti
Consigliato vivamente (solo se non siete impressionabili e se siete cattolici, certe scene potrebbero dare seri fastidi)

ROBZOMBIE81  @  26/11/2012 13:44:52
   8½ / 10
Rob zombie è tornato.Nel bene e nel male è tornato e dal mio punto di vista è solo un bene.Diventerà sicuramente un regista di culto,uno di quelli da recuperare tra molto tempo,uno che a suo modo ha segnato questi ultimi dieci anni.Finalmente torna con una produzione indipendente in cui è libero da vincoli.Un budget di solo un milione e mezzo.Zombie è tornato in un modo nuovo,lontano dai suoi primi due successi,è tornato con una pellicola che rimarrà sicuramente la più personale della sua carriera.Lord of Salem infatti è un viaggio nella sua mente,una messa in scena di una qualche sua paranoia personale che vede protagonista la bella e malcapitata moglie. Un'opera esteticamente stupenda,spaccati di fotografia che lasciano davvero a bocca aperta,una colonna sonora potente e di grande impatto come in tutti i suoi film.Ancora riecheggia nella mia testa il Requiem di Mozart!lo si può considerare anche solamente un esercizio di stile certo,ma varrebbe la pena guardarlo anche solo per quello,perché non lascia indifferenti.Il buon Rob ci regala un film allucinato, bizzarro e visionario,un frullato di sensazioni ed esperienze visive col suo tocco malsano e sudicio.Dimenticate i primi piani tremolanti e il sangue dei reietti,qui la regia è pulita tanto da non credere che si tratti di Rob Zombie.Un film che si pone come una sorta di Rosemary più un pizzico di Shining,il tutto spruzzato quà e là con Lynch,Jodorowsky,Russell,Bava,ma anche qualcosa del primo Argento in qualche scena dalle tinte rosse forti. Un tuffo negli anni settanta,ancora una volta e non sarà l'ultima.Il confronto con i nomi citati è difficile da reggere e sicuramente i detrattori troveranno il modo di criticare,personalmente ho apprezzato il coraggio di questa svolta,di questo gli va dato merito.Le scene forti non mancano e immagino che verrà sottoposto a qualche taglio dalla censura italiana.Non è un film che genera paura,quello che mi ha lasciato è più una sensazione di fastidio,in senso buono,di un qualcosa che sai che andrà sempre peggio e a cui non hai la possibilità di rimediare.Sheri moon,quasi unico personaggio del film,è impotente di fronte a quello che gli sta succedendo,si lascia penetrare dal male senza difese e senza opporsi,perché è il fato che ha deciso per lei.Nel finale momenti rock con immagini sparate come in un videoclip e fotografie che sembrano prese dal cassetto di LaChapelle.Insomma è un film che può dire qualcosa a molti,altri non ne troveranno il senso e il perchè.Forse sono solo immagini folli,forse ci mostra l'ennesima permeabilità del male e l'impotenza di fronte ad esso.Potete trovarci tutto e niente.Rob è tornato,già pronto per la sua prossima avventura sportiva nel mondo dell' hockey duro,lunga vita a Rob zombie.

4 risposte al commento
Ultima risposta 30/11/2012 20.58.22
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