scene da un matrimonio regia di Ingmar Bergman Svezia 1973
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

scene da un matrimonio (1973)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SCENE DA UN MATRIMONIO

Titolo Originale: SCENER UR ETT AKTENSKAP

RegiaIngmar Bergman

InterpretiLiv Ullmann, Erland Josephson, Bibi Andersson, Jan Malmsjö, Gunnel Lindblom, Wenche Foss, Bertil Norström, Anita Wall, Rossana Mariano, Lena Bergman, Ingmar Bergman, Barbro Hiort af Ornäs

Durata: h 2.35
NazionalitàSvezia 1973
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 1973

•  Altri film di Ingmar Bergman

Trama del film Scene da un matrimonio

Una coppia di sposi con due bambine è apparentemente felicissima, ma a poco a poco i due si accorgono di non comunicare più. Lui si fa un'amante, e marito e moglie divorziano. Più tardi, quando entrambi sono risposati, si rendono conto che è possibile iniziare un rapporto su basi nuove.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,98 / 10 (28 voti)7,98Grafico
Miglior attrice straniera (Liv Ullmann)
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior attrice straniera (Liv Ullmann)
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior film straniero
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Scene da un matrimonio, 28 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  10/02/2011 23:02:04
   8 / 10
Ho visto questo film con delle aspettative negative. Spaventato dalla durata, ho pensato ad un polpettone noioso, ripetitivo, pieno di elucubrazioni astratte. Invece sono rimasto piacevolmente sorpreso. Il film fin dall'inizio mi ha coinvolto, mi ha appassionato, le quasi tre ore sono volate via in un baleno. Eppure è un film dagli orizzonti molto limitati, estremamente teatrale, esclusivamente concentrato su due personaggi, con il mondo esterno che viene lasciato quasi completamente fuori. Qual è allora il suo segreto?
L'intuizione di Bergman è stata quella, stavolta, di portare direttamente sullo schermo spezzoni di vita realmente sentita e realmente vissuta. E' questo il primo sentimento che si sente a pelle fin dalla prima scena: avere a che fare con gente come noi, anzi potremmo benissimo essere noi al posto loro. I fatti, i sentimenti, le situazioni, il succedersi degli umori e dei pensieri espressi ad alta voce hanno un impatto diretto nell'animo dello spettatore, sono patrimonio ampiamente e profondamente condiviso. Per questo si forma subito empatia con i personaggi e finiamo per identificarci con loro. In pratica vediamo rappresentate le nostre esperienze. Un giovane forse fa fatica a capire, ma una persona di 40-50 anni si sente coinvolta totalmente e in un certo senso si sente in dovere di farsi quasi un personale esame di coscienza, soprattutto riguardo la propria vita affettiva.
Fino a questo film Bergman impostava le sue pellicole su qualche principio etico generale o universale, con questo film scende invece quasi terra-terra e per rendere le esperienze descritte più vere e convincenti, usa a piene mani la sua autobiografia. Mascherate dietro la storia di Johan e Marianne ci sono le esperienze concrete di Ingmar. Sposatosi più volte, aveva avuto diversi figli che vedeva e seguiva di rado. A ciò si aggiungono un sacco di altre storie con varie donne. Insomma, di esperienza di rapporti intensi poi andati male ce ne aveva da vendere. Per questo tutto appare così realistico, spontaneo ed estremamente naturale.
Se dietro Johan c'è in gran parte Ingmar, allora bisogna dire che Bergman è dotato di grandissima onestà intellettuale. Johan è il personaggio che paga il prezzo più alto. Partito con alta considerazione e confidenza in se stesso, si perde per strada e finisce accettando la sua imperfezione e il suo fallimento con grande e coraggiosa filosofia.
Marianne è la proiezione di tutti i rimorsi di Ingmar, le donne che ha amato, illuso e poi lasciato. Il suo percorso è l'inverso a quello di Johan; partita da incertezza, insicurezza, senso di inferiorità, finisce per sentirsi più forte e superiore rispetto al suo ex-punto di riferimento supremo. E' un po' il simbolo dell'emancipazione femminile in pieno svolgimento agli inizi degli anni '70. La sua esigenza al diritto di godere della pienezza del sesso è parallela a quella che reclamavano le donne dell'epoca. La sua vittoria è però apparente e pure lei soffre nel finale di rimpianti, delusioni, paure (espresse in un terribile sogno raccontato).
Il finale ci lascia di nuovo con il dilemma principe di tutto il cinema di Bergman: la perdita di un "centro" che governi la vita umana (il concetto di "Dio"). Tempi difficili aspettano l'esistenza degli uomini che verranno (cioè noi), dovranno arrangiarsi e convivere con l'incertezza e l'insicurezza in tutti i rapporti umani.
Quello di "Scene da un matrimonio" è un realismo didattico, ciò che dovrebbe fare la televisione: farci riflettere su noi stessi, sul nostro modo di vivere, non darci risposte ma spingerci a essere sempre lucidi e consapevoli della strada che percorriamo. E' proprio questa la più grave perdita della nostra epoca; non tanto "Dio", quanto la capacità di conoscere noi stessi, di riflettere e ammettere i nostri mali.
Un'opera come questa nella tv di oggi sarebbe inconcepibile: è questa la nostra più grande disgrazia.

1 risposta al commento
Ultima risposta 27/08/2012 19.45.51
Visualizza / Rispondi al commento
wega  @  27/09/2007 21:14:25
   5 / 10
non mi è piaciuto..il tema non mi interessa..e l'accondiscendenza del personaggio della ullman addirittura fastidiosa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 25/07/2009 17.11.21
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento damix  @  20/03/2006 15:45:04
   5 / 10
non è stato il massimo a mio avviso...ok daccordo, il tema è interessante e tutto quanto...però TROPPO LENTO E NOIOSO...tuttavia credo ke sia un film che faccia riflettere....

P.S. oltre che lento e noioso è pure lungo!!!!

10 risposte al commento
Ultima risposta 28/03/2006 18.14.23
Visualizza / Rispondi al commento
regista  @  18/02/2006 23:59:43
   10 / 10
sei grande ingrid

2 risposte al commento
Ultima risposta 18/03/2006 14.10.15
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
40 secondia big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
buon viaggio, marie
 NEW
carmen e' partitac'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
dreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
giovani madriheidi - una nuova avventurahimi colori del tempo
 R
il maestro (2025)
 NEW
il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatore
 NEW
la camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nino. 18 giorninoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimo
 NEW
radio solaire - radio diffusion ruraleriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei venti
 NEW
semplice cliente
 NEW
shelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running man
 NEW
the smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: ares
 NEW
tua madreun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosoprauna ragazza brillante
 NEW
vas
 NEW
wicked - parte 2zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1067005 commenti su 52850 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net