the descent - discesa nelle tenebre (2005)

....senza parole...scariche di adrenalina misto ad angoscia,ansia,claustrofobia,panico,allucinazioni...morti violente...con una trama sensata(difficile da trovare negli ultimi horror)...


CLAUSTROFOBICO!

Per chi ha dato dei voti negativi:per favore se nn capite niente di film horror e i capolavori per voi sono i film di vanzina o i film alla Bridget Jones....lasciate perdere...nn spendete 7 euro per niente!

Per chi adora i film Horror:correte al cinema...nn ve ne pentirete!

Il viaggio al centro della terra al femminile di Marshall è un agghiacciante tour attraverso gli incubi peggiori che possa vivere un essere umano: claustrofobia, vertigini, paura del vuoto, dell'ignoto, della morte che arriva violenta e atroce.
Il classico prologo-trauma è solo la miccia che accende un film crudo e cattivo in cui, finalmente, anche il principio "mors tua vita mea" ha ragione d'esistere.
Il film ricorda molto precedenti horror come Alien, la saga di Romero, Pitch Black, il già citato Predator e, in particolare, il finale mi ha ricordato un film di Miike di cui non voglio menzionare il titolo. Tutto ciò, però, non rappresenta una debolezza grazie al fatto che Marshall riesce a dare a The descent un'atmosfera colma di tensione e momenti adrenalinici cui aggiunge un sano tocco splatter che insaporisce il tutto in maniera veramente gustosa.
Probabilmente 9 non è un voto che si merita appieno, per esempio le scene di lotta sanno troppo di videoclip, ma visto il quadro cinematografico horror generale da cui si eleva, un bonus-sorpresa in più ci sta tutto.
Ho anche apprezzato molto la scelta di far morire per primo e tra atroci sofferenze il personaggio di Polly che mi è stato sulle balle non appena è apparso sullo schermo.
Alle mamme dei bimbetti cresciuti a pane e remake horror stupidini consiglio di fare una scorta di detersivo per le mutandine dei loro pargoletti.
Fuite al cinema a vederlo.

...tanto rumore per nulla...

film molto noioso, suspence nulla. Di horror cè ben poco.

8/
uno dei migliori horror degli ultimi anni.
la prima parte del film distubra assai a livello psicologico (i claustrofobici moriranno sulla poltrona!) per poi finire lo spettatore in un orgia di sangue.
magnifico, pure la scelta di fare un cast al femminile...



SPOILER:

1) da quando le creature sono spuntate fuori mi sono chiesto come la loro specie potesse sopravvivere, e visto che il film non è buttato li come succede spesso hanno mostrato giustmente anche una "donna".
fin qui tutto ok, ma la scena finale, quella in cui la protagonista "vede" la figlia mi ha fatto pensare che FORSE quella era una allucinazione, e che in realtà stava guardando una giovane creatura...che ne pensate??

2) bellissima il richiamo a carrie di de palma, invece non molto originali i versi alla predator degli omini...

Finalmente un horror che merita davvero di essere visto......un film che mette angoscia, sorprende, crea suspense e alti livelli di tensione....cruento e in certi momenti estremo, imperdibile per tutti gli appassioanti del genere...

Non ho trovato particolari differenze rispetto agli ultimi horror: cosa più triste da scrivere è che non fa paura e che non crea particolare tensione.

bello stupendo,come non se ne vedevano da molto.la tensione fa da padrona a un film girato con pochi mezzi da marshall al suo secondo film.nn so quanto sia giusto questo 9,pero lo voglio premiare perche m sa che amityville horror e questo il genere horror stia riacquisendo un significato.voto7/5 ma metto 9

Buon film. Finale a scelta da riscrivere!

Onestamente trovo del tutto esagerati questi voti cosi' alti.
Questa pellicola è sicuramente girata bene e non c'è dubbio che ne l suo genere ,visto anche le ultime oscenita' che ci hanno propinato, sia forse il migliore delgi ultimi anni.
Detto questo, il film parte molto bene, ambientazioni claustrofobiche e tetre, per non parlare dell'idea base del film che non è male. Il tutto pero' si perde per degli errori grossolani di tipo logico. A partire ,come gia qualcuno ha fatto notare, dal fatto che delle ragazze impaurite riescano a trovare tutta quella forza per far fronte a degli esseri che appaiono brutalmente famelici, agili e forti. Per non parlare poi di alcune sequenze un po' fittizie e poco e enfatizzate, a differenza magari di altre che meritavano piu' suspance ma risolte troppo velocemente.
Tutto sommato un film piacevole per passare una serata all'insegna dell'ansia.Ma non aspettatevi di sobbalzare sulla sedia, al massimo rischierete di strizzare un po' gli occhi in un paio di scene.

Voto - 6

un film pietoso e schifoso e per niente pauroso dove "la tensione è data solo da scene cruente e al quanto inverosimili "negando totalmente la tensione celebrale che un film horror dovrebbe dare tramite sottili passaggi e reale sgomento sule faccie dei malcapitati e poi scusate: ma chi caz.zo sono le Charlie's Angles ma non ho visto una scena di vomito nelle caverne o di ribrezzo sulle facce delle attrici per quello che le circondava ripeto un horror fatto cosi male per me il film doveva chiamarsi Predator solo che Arnold non sarebbe riuscito a passare nei cunicoli hahahahahah

Incredibile ma vero: finalmente anche ad Ovest si riscopre dopo anni di nulla la capacità di fare dei signori horror. Questo film a dir poco inquietante finalmente riesce a far breccia in quello che sembrava essere diventato nel terzo millennio il genere in cui gli orientali erano signori e padroni assoluti che all'occidente non lasciavano che le briciole. Questa sarà una briciola, ma è un film assolutamente spettacolare: la capacità di tensione che riesce a ricostruire questo film è assolutamente di primissimo livello. Neil Marshall si rivela capacissimo di sfruttare tutte le tecniche del mestiere per creare nervosismo ed angoscia anche quando effettivamente non succede niente, con un'abilità tale da riuscire a tenere sulla corda lo spettatore per tutta la parte centrale dell'opera. Niente effetti spettacolari, ma tanta, tantissima psicologia rappresentata con un incredibile realismo, ed una scelta coraggiosa e prepotentemente innovativa quale quella di scegliere esclusivamente delle protagoniste e cancellare la presenza maschile dalla pellicola senza approfittarne per mettere in mostra qualche curva a caso. No, Neil Marshall non ha bisogno di mezzucci del genere per inchiodare alla poltrona lo spettatore e girarselo e rigirarselo a suo piacimento, ed inscena questo viaggio nel terrore con una sapienza incredibile.
Di gran lunga il miglior horror (occidentale) degli ultimi (almeno) 5 anni.

E' un ottimo prodotto di "genere" non è un capolavoro ma sicuramente si discosta molto dalla mediocrità degli horror adolescenziali che impestano cinema e tv. E' anche "cattivo" al punto giusto. Da vedere, non ve ne pentirete.

Davvero un bel film. E dire che per via del trailer un po' moscio non ero intenzionato a vederlo.
Poi visti i voti qui su filmscoop e vista la penuria di film nuovi in sala mi son convinto e non me ne sono pentito.

Un po' poco innovativi gli "uomini delle grotte" e un po' poco chiare alcune cose ma tutto sommato un film davvero davvero godibile. un punto in piu' per aver risollevato un genere sempre piu' in caduta libera in questi ultimi tempi.

Io mela sono fatta addosso....
Il primo tempo mette angoscia e incute timori claustrofobici, il secondo tempo diventa splatter e più "rumoroso"
Un buon 'horror come non se ne vedono da parecchio tempo....
Astenersi dalla visione intellettuali e critici cinematografici improvvisati!

E' la prima volta che inserisco un commento, per cui perdonatemi se rivelerò parti del film... consiglio a tutti quelli che non vogliono anticipazioni di NON leggere il mio commento !

SPOILER (si dice così, giusto ?)
Orribile la scena dei pipistrelli che prendono il volo dalla grotta, realizzata con computer graphic, come pure la scena finale dell'attacco in gruppo dei mostri.
Assurdo poi che un gruppo di donne riescano a tener testa e ad uccidere mostri così forti da camminare velocissimi sulle pareti e sul soffitto di una grotta !

Non credibile il fatto che la protagonista, spinta anche da gelosia (?), uccida la sua amica, e che questa non tenti minimamente di discolparsi spiegando di aver colpito una delle compagne solo per errore...

...ma veniamo al senso di tutto il film e da come io l'ho interptretato.
Io credo che, come in "Allucinazione perversa" di Lyne, la donna sia in coma in ospedale dopo l'incidente d'auto in cui perdono la vita figlia e marito, e che tutto il film sia solo un suo incubo.
Nessun altro ha letto il film in questo modo ?
Tutti a vedere un horror poco credibile con mostroni ciechi che si arrampicano meglio di Spider man ?

Questo film è un capolavoro, secondo me diventerà un cult nel genere horror. Il regista nella prima parte del film ci presenta le 6 amiche e ci fà vedere l'ambiente delle grotte molto tetro e misterioso. Nella seconda parte il film cresce di tensione, pieno di colpi di scena e sopratutto diventa molto violento. Questo secondo me è l'horror dell'anno, finalmente per una volta non ho visto le solite porcherie per teen-agers!
P.S. CONSIGLIATO A TUTTI GLI AMANTI DEL GENERE
SCONSIGLIATO A TUTTE LE PERSONE DEBOLI DI STOMACO!

Finalmente un horror che mantiene le promesse... angosciante, crudo, claustrofobico... finalmente un film che riesce a "inchiodarti" alla poltrona. E dire che l'inizio non mi aveva entusiasmato.... poi un susseguirsi di colpi di scena che mantengono la tensione ad alti livelli.... ben congegnato, cruento, davvero soprendente...

Film a budget 0, regista semisconosciuto, attori mai visti...risultato: UNO SPETTACOLO!Astenersi da questo film i claustrofobici, paurosi e deboli di stomaco! Il film parte come tutti gli horror con una intro al macello che dura un pò troppo...tutto il primo tempo....è sopportabile comunque per l'ambientazione interessante e claustrofobica. Dopo la pausa del primo tempo "ce ne viene una gamba"....scene da rimanere a bocca aperta...il segreto di questo film è l'ambientazione e il realismo del terrore provato dalle protaginiste...un escaletion di terrore che ti tiene incollato alla poltrona che tende pian piano ad uno scannamento degno di uno splatter...bello anche il finale.Dimostrazione che non è necessario un megabudget e attori strapagati per realizzare un prodotto molto efficace...una "bastonata" ai colossal Hollywoodiani.....per gli amanti dell'horror imperdibile..si esce dal cinema soddisfatti! Uno dei migliori horror mai visto!!!

Naturalmente non a tutti piacciono i film horror, ma questo è davvero eccezionale. Bravo il regista e brave le attrici che hanno fatto di un film praticamente privo di storia un capolavoro dell'horror.
Io non sono solito vedere film di questo genere, ma a chi piace la visione del sangue, un uso sproporzionato di violenza e luoghi tenebri non deve perdere per nessuna ragione al mondo questo film.
Il mio genere è più sulla commedia, sui cartoni... insomma, mi piacciono i demenziali. Vedere questo film mi ha terrorizzato e in molte scene mi sono coperto il volto. Perchè vi dico questo? Perchè la musica fa da contorno al film, tanto da fare paura da sola, senza le immagini.

Questo film è sicuramente una delle migliori opere horror degli ultimi tempi, con la prima parte che potenzialmente lo mette in cattedra, creando tensione e claustrofobia i maniera incredibile. Poi con l'arrivo di queste creature che ahimè poco bucano lo schermo, un incrocio tra predator, gollum e il chirurgo (creep), si punta tutto sulle scene evocative classiche splatterifiche. Forse dal mio punto di vista avrei preferito deviare il film non su temi grotteschi , ma avrei cercato di puntare molto di più sull'angoscia psicologica della situazione, su allucinazioni dovute al dramma familiare della ragazza e al tradimento del marito con la ragazza orientale.
Comunque veramente un bellissimo horror. Complimenti.

"The descent" è un horror da brivido. Ed è uno dei pochi film dell'orrore dell'ultimo periodo che fa veramente paura. Una piacevole sorpresa questa di Neil Marshall, autore inglese del divertente "Dog Soldiers".

In "The descent" Marshall abbandona ironia e grottesco, gli elementi che caratterizzavano "Dog Soldiers" per inoltrarsi per 90 minuti , nei cunicoli strettissimi e bui di una grotta gigante, in un incuobo claustrobico e traboccante di tensione.
Il film ha dei difetti. Innanzitutto gli stessi di "Dog Soldiers", uno stile un po' del ***** nelle sequenze d'azione (6000 fotogrammi al secondo), e una musica (molto azzeccata) a tratti toppo invadente. Inoltre Marshall all'inizio poteva prendersi magari una decina di minuti in meno nel presentare le sue 6 protagonista.

Ma tutto ciò passa in secondo pieno. Il regista è bravissimo nel creare tensione, e anche se non inventa niente che già non si sappia, gioca superbamente con luci e ombre, e crea un vero e proprio incubo, che colpisce al 100% qualsiasi spettatore. Persino nella prima parte, quando le protagoniste si sono calate nella grotta ma non hanno ancora incontrato le creature, la tensione è palpabile in ogni sequenza. Quello di Marshall è davvero un saggio di cinema claustrofobico che prende lo spettatore in un incubo dal quale non si può uscire, e lo porta ad avere le stesse sensazioni delle protagoniste.

La seconda parte poi è devastante. Marshall, dopo aver creato la giusta atmosfera, introduce ste creature misteriose che vivono nel buio, sono cieche e si nutrono di carne. Il regista esagera in tutto e come in "Dog Soldiers", forse anche di più, fa una vera e propria orgia di sangue e splatter come si faceva una volta, senza nessun limite.

Marshall intendiamoci non ha fatto nulla di nuovo: la storia è classica, gli omaggi a film come "Un tranquillo week end di paura" , "Le colline hanno gli occhi" e il + classico di tutti, il "Non aprite quella porta" di Tobe Hooper , sono evidenti e alcune sequenze li richiamano direttamente.
E' originale invece nella location e nella scelta di fare un horror totalmente femminile, con 6 protagoniste, tutte donne.

Inoltre di horror così non se ne vedono neanche a cercarli. Per gli amanti del genere questo film diventerà sicuramente un cult. E il regista Neill Marshall, pur avendo dei difetti, è bravissimo e nel genere si muove alla perfezione.

Mi inchino davanti a quest'horror che non si dimentica facilmente, che proviene dall'Inghilterra, nonostante l'ambientazione, ed è tutto quello che il cinema Horror americano non è.

Si astengano i deboli di stomaco.

Ritorno al cinema dopo un po' di tempo (Madagascar...) e, finalmente, un po' di brivido!
The Descent è veramente un buon horror, a mio parere, sopra la media delle pellicole dello stesso genere che, troppo spesso ed a torto, hanno goduto della 'promozione hollywoodiana' degli ultimi tempi.
E' dalla terra d'oltremanica che arrivano le nuove brillanti sorprese, sembrerebbe (vedi Shaun of Dead), alla faccia delle 'trasfusioni' in salsa 'nuovo mondo' delle idee orientali...
Diretto ed interpretato molto bene, il film ti catapulta in uno stato dove regna crescente e claustrofobica la tensione con numerosi 'colpi di scena' che difficilmente lasciano imperturbabili.
Probabilmente poteva esser sviluppato e meglio trattato 'L'Antagonista' del gruppo di protagonisti così come alcuni particolari che legano lo stesso all'uomo.
Tutto sommato, però, consigliato: Da vedere!

Credetemi, questo film è davvero spaventoso. Non delude le aspettative: regia e interpretazioni ottime, spaventi a iosa. Brillante film d'horror allo stato puro.