un altro mondo (2010)

Il tema trattato, e la storia in sè, come idea, avrebbero meritato ben di meglio. Raccontata male, sviluppi pessimi e inconcludenza, retorica a fiumi, spesso ipocrita e fastidiosetta.
Quanto ma quanto fastidio la voce fuori campo. Tra le più dannose di sempre.

Muccino è più decente del solito, a livello interpretativo. Rimane il fatto che a fare l'attore non è capace (e non è circondato da nessuno che alzi il livello). Perchè non chiamare dei professionisti, perchè affossarsi da soli film che pure si dirigono? (non che sia il più grave dei problemi comunque)

I registi italiani hanno idee carine ma le sviluppano sempre male. Questo film é l'ennesimo film drammatico con in più tanta retorica. Gli attori non sanno recitare (forse si salva solo il bambino) e Muccino hanno la stessa espressione del viso per tutto il film. Per non parlare dell'interpretazione. La sua voce narrante é insopportabile. Questo film é stata l'ennesima delusione del cinema italiano.

"Ma se l'arte accetta inconsciamente l'eliminazione dell'angoscia, essa desiste dalla verità, perdendo l'unico diritto all'esistente" (Theodor Adorno)

Un film che alterna buone scene ad altre che lo sono molto meno.

Forse Muccino jr ha peccato un pò di retorica.. e questo al cinema si paga.. le immagini del kenya non sono affatto male..

considerando che trovo muccino monoespressivo e non particolarmente brillante trovo che sia migliorato e che questo film non sia male, anzi la storia è piuttosto bella ed è resa benone.
Il ragazzo benestante che va a vedere il padre morire, senza perdonarlo, senza capirlo e si trova in una situazione che non fa per lui ma finisce per cambiare ed adattarsi anche se a suo modo...insomma dentro c'è tutto e i sentimenti e l'affetto per il bambino la fanno da padrone...carino.

Il film mi è piaciuto discretamente, Muccino lo trovo assai migliorato, sia nella regia che nell'interpretazione mi ha convinto molto... il bambino assolutamente no. Gli avrei dato mezzo punto in più ma ho faticato veramente a sopportare per 2 ore il piccolo.

E' di muccino!!! Penso che possa bastare bastare! se poi ci infilate appunto tutti i chlicè che qualche utente a gia nominato prima di me e qualcuno non nominato come i soliti presunti italiani razzisti facili al linciaggio del negro (ma dove li hanno mai visti cico io? mi ca siamo in Alabama o sul Mississipi) e tutta la solita melassa buonista e sciropposa del caso.
Evitatelo come la lebbra!!!

Bella storia e tirando i conti anche bello il film.
Secondo me però Muccino non si può vedere.
Non ha idea di cosa significhi recitare. E' fastidioso e sembra impostato e fasullo dall'inizio alla fine.
Non so davvero come si faccia a dire che sappia recitare. Forse solamente perchè è italiano e chiudiamo entrambi gli occhi !

terribile. retorico, banale, soliti clichè occidentali (il ricco che salva il povero, infanzia difficile, lui viziato, una mamma fredda e distante), probabilmente per il senso di colpa che l'occidente ha.
recitato da cani e dialoghi ancora più bassi.
Silvio vorrebbe raggiungere il fratello maggiore e paragonarsi a lui, ma risulta presuntuoso ed irritante.
Antipatici tutti! Film superficiale.
bocciato.

Il film sarebbe bellino, il problema è che è completamente privo di ritmo ed è allo stesso tempo completamente inconcludente...

Film che alla fine è risultato essere proprio come me l'aspettavo.
Buona la fotografia e la regia,tutto si ferma a questo però.
è un film preconfezionato con poco da dire e poco da offrire.
A tratti abbastanza ipocrita.

film molto curato.
musiche e fotografia molto belle.
Per il resto, così come per la precedente pellicola di muccino jr, tanto fumo ma poco arrosto

Bravo Muccino, film toccante e ti fa riflettere.
Non sembra neanche italiano...
Molto carino il bambino Charlie e dovremmo imparare tutti a dare importanza a determinati valori nella vita e prendere decisioni che la cambieranno per sempre

Avrei dato anche 7 1/2, in quanto è uno dei migliori film di Muccino J. ma la scelta del bambino, per me, non è stata felice.....semplicemente stizzoso e innervosente.

muccino junior migliora sempre di più, un buon film sulla tematica "mi ritrovo un bambino a casa"...buona anche la fotografia. positivo.

Il film non è riuscito a coinvolgermi....talvolta troppo retorico e scontato, con scene e recitazioni che mi lasciavano "distaccato"

Davvero un gran bel film ! Un'ottima prova per Muccino che, dopo il bel 'Parlami d'amore', torna dietro alla macchina da preso con al servizio un plot non particolarmente originale ma sviluppato in maniera schietta,tenera e toccante...Bello il montaggio,curatissima la fotografia, originale la colonna sonora, ottime prove da parte di tutti gli attori (su tutti il piccolo Michael Raine e la brave Greta Scacchi). Ancora una volta mi stupisco come un film così bello , non perfetto, ma nettamente superiore alle solite commediole italiane,possa esser passato del tutto inosservato !!

un voto in più per il bambino, a dir poco fantastico, senza il quale il film avrebbe un po annoiato. Comunque ben fatto

Pregi:
Ottima direzione della fotografia e ottimo montaggio.
Buona recitazione del piccolo e di Isabella Ragonese.
Difetti:
Muccino ha una faccia da schiaffi.
Irrimediabilmente patetiche le frasi iniziali "ci sono persone che…"
In conclusione posso dire che è un film che si lascia guardare tranquillamente, non è così pessimo in effetti; c'è quel buonismo prevedibile ma non dannoso. Comunque questo era il risultato minimo per Muccino con tutto quel cast di professionisti che aveva.

Sono andato al cinema per caso,convinto di dover scegliere tra la pochezza dei film attualmente in programmazione,sicuro di non trovare ormai più quel film che non avevo visto ma che m'incuriosiva molto.E invece eccolo lì,"Un altro mondo" e la sorpresa è stata decisamente piacevole.Non avevo grandissime aspettative perchè sono un pò prevenuto nei confronti del cinema italiano anche se a differenza di tanti,trovo che i fratelli Muccino siano di gran lunga migliori rispetto a tanti personaggi che fanno film e che purtroppo riscuotono pure successo.Non avevo però tante aspettative riguardo Silvio Muccino (finora avevo apprezzato di più la regia del fratello) ma devo dire di essere rimasto spiazzato ed entusiasmato dalla pellicola per la trama,le emozioni,i personaggi e le interpretazioni.A differenza di alcuni commenti qui letti,ho deciso di dare mezzo voto in più proprio perchè l'interpretazione di Silvio secondo me è stata ottima,mi è piaciuto tantissimo il cambiamento di espressione tra la prima parte dove prevaleva nel personaggio il menefreghismo di un ragazzo ricco e viziato con il sorrisino sarcastico e provocatorio stampato in faccia e la seconda in cui la coscienza prende il sopravvento nello stesso inducendolo a cambiare radicalmente stile di vita.Il tema del razzismo viene solamente sfiorato,qui si parla di affetti,malintesi in famiglia,rapporti interrotti e tanti rimpianti così come di amicizia,fratellanza e sentimenti che per qualcuno saranno pure banali ma se rappresentati con determinato stile come il Muccino regista è riuscito a fare,viene fuori un film con i fiocchi.Quindi Muccino bravissimo sia da attore che da regista,un fenomenale bambino che impersonifica il piccolo Charlie,un'ottima interprete femminile il tutto condito con dei bellissimi brani a formare la colonna sonora.Complimenti davvero.

Ho dovuto farmi 160 km (andata e ritorno) per vederlo... è incredibile come lo hanno tolto in fretta dai cartelloni, a dispetto di film sicuramente meno belli, ma si sa la legge del botteghino è questa. Forse fatto uscire in un altro periodo avrebbe avuto maggior fortuna.
Il film non è per niente male, un pochino lento a tratti... ma ci sta.
L'unica nota dolente è Muccino, più che buona la prova da regista... scarsa ( a mio avviso, forse sono prevenuto ) quella da attore.

Storia toccante e di facile presa sul pubblico per "little" Muccino, che comunque dirige e recita bene in questa sua seconda fatica da regista, dopo "Parlami D'Amore" (2008).

Ottima fotografia, soprattutto nella parte girata in Africa, e buone interpretazioni, oltre allo stesso Silvio Muccino, già citato, di Isabella Ragonese e del piccolo Michael Rainey Jr., che nel ruolo di Charlie, personaggio attorno a cui ruotano le vicende del film, fa commuovere fino alle lacrime in più di un'occasione.

Forse la ricerca della lacrima a tutti i costi non è il principale pregio del film, che mantiene, comunque, un alto valore di umanità e denuncia di un certo mondo snob e fin troppo frivolo, da cui Muccino stesso sembra voler prendere le distanze a tutti i costi.

veramente toccante...la critica gli era andata contro e non capisco il motivo...sarei curioso di vedere il ruolo di silvio interpretato da un bravo attore...

Non sono un grande amante di Muccino attore ed ho sempre creduto poco del Muccino (Silvio) regista,ma con questo film vengo mestamente smentito in entrambe i casi!
A dir la verità,malignamente forse,ho visto un pò di somiglianze (simili a forzature) con il film "La ricerca della felicità" ....nemmeno a farlo apposta del fratello Gabriele..A PARTIRE DAL BIMBO AFRICANO,adorabile tra l'altro,FINO A PICCOLI ACCORGIMENTI SCENICI E RECITATIVI CHE IN TUTTO E PER TUTTO SEMBRANO ESSERE STATI SCOPIAZZATI BRUTALMENTE!
A parte questo il film è piacevolmente fluido e basta poco per immergersi completamente nella storia,brava Isabella Ragonese e molto bravo il piccolo Charlie che fa vivere momenti davvero intensi e commoventi!

Più che sufficiente direi...il rapporto tra i due fratelli è molto intenso, Muccino gira molte meno scene da "pazzo isterico" rispetto al suo primo film e dimostra di avere una bella verve recitativa anche in dialoghi più "tranquilli"; bravo il ragazzino, molto intensa la Ragonese.
Il contorno mi ha lasciato un pò perplesso: la ragazza italiana che lavora in Africa viene introdotta e sbolognata troppo in fretta, così come la madre (giusto 2 scene significative), così come il migliore amico Tommaso (giusto una scena significativa in cui succede di tutto). Il risultato è forse un'accentuazione troppo esclusiva sui 3 protagonisti e le loro vicissitudini, e forse alla lunga stanca un pò...non ho letto il libro, ma sembra quasi di "percepire" la suddivisione in capitoli della storia! Comunque tutta la vicenda scorre molto bene, un bel film!

Ehi non esageriamo coi voti :-)
Il film è buono, soprattutto per quanto riguarda la regia, le musiche e la recitazione del piccolo Charlie, per il resto un film discreto e nulla di più! Vale la pena guardarlo, se non ti sta antipatico Silvio...

SPOILER

Il secondo film di Muccino Jr. merita di essere visto perchè le quasi due ore passano velocemente ma ti lasciano qualcosa dentro. Brava la Greta Scacchi nella parte della gelida Cristina e splendido il bambino Charly. A me poi piace sempre di più la Ragonese. Non capisco le critiche esageratamente positive e ancora di meno quelle negative.

Era da molto tempo che non vedevo un film italiano fatto cosi bene, Muccino è un ragazzo che negli anni si è impegnato molto ed è migliorato in modo vistoso. Un film toccante che colpisce al cuore. Davvero bello e mai pesante.

Alcune cose sono da rivedere, però il bimbo è fantastico!!..arriva fino al cuore il suo personaggio!

Non voglio fare la voce fuori dal coro, ma questo film non mi ha emozionato per nulla, non mi sono mai sentito coinvolto nella storia, tutto troppo preparato e scontato per far sì che lo spettatore venga coinvolto nelle emozioni dei personaggi. A parte il bimbo, bravo, il resto è tutta routine, manca quel carisma necessario, da parte degli attori, dei dialoghi, delle situazioni, per far decollare la storia, invece tutto rimane semplice e scontato, semplicemente, nulla di nuovo !

Storia, fotografia e colonna sonora molto apprezzabili. Notevole anche il bambino! L'unica cosa che non ho apprezzato è stata la recitazione di Muccino, sempre troppo calzata, troppo esagerata e spesso poco naturale. Insomma detta in modo bruttissimo, si vede che recita.. Ho notato anche vari collegamenti, forse troppi con il celeberrimo "la ricerca della felicità" del fratello maggiore che spiego nello spoiler qui sotto. Però torno a dire carina la storia, commovente a tratti e ottima prova del piccolo charlie!

SPOILER

Andare al cinema nel periodo Natalizio è un sacrificio dati i film in sala, ma poi capita di vedere pellicole che altrimenti non avrei mai visto, data la mia scarsa ammirazione per i Muccinos, e resti piacevolmente sorpreso.
Bella storia, brava Isabella, bravissimo il bambino che insegna come recitare al Muccino (francamente quando si arrabbia non è credibile), da solo vale il biglietto del cinema.
Dettaglio non trascurabile, la presenza di Springsteen con Secret Garden nella colonna sonora!!!!

Dopo un inizio stentato, caratterizzato da un preambolo troppo lungo della voce narrante, il film spicca il volo per non riatterare se non dopo la fine.
Mi è piaciuto tutto. Regia, fotografia, interpretazioni.
Ma soprattutto i personaggi non sono eccessivamente stereotipati, risultando realistici loro e di conseguenza la storia.
Un film vero.

Ottimo film ,scorre velocemente e fa capire molte cosa del "nostro" mondo..
v.spoilers

SPOILER

Considerando che io non sopporto i fratelli Muccino e che li trovo entrambi troppo autocelebrativi, devo ammettere che questo film mi è piaciuto. La grande star è sicuramente il bambino, veramente bravo a recitare (considerando che è americano e si è dovuto imparare l'italiano per il film). La storia è commovente e tenera, ti fa arrabbiare e piangere e soprattutto ti fa riflettere su quanto si possa essere str*n*i con chi è diverso da noi...

SPOILER

Prendiamo 100 persone che entrano in un Multisala qualsiasi e devono scegliere tra Aldo Giovanni e Giacomo, il cinepanettone in Sud Africa e Muccino. Diciamo che 52 scelgono De Sica & C., 46 A G e G e soltanto 2 Muccino. Motivi? chissà, forse Belen, forse la speranza di far due risate con il trio; ma il risultato quale è? Che 52 persone hanno visto un film di m...a, altre 46 hanno riso praticamente mai, ma soprattutto 98 persone hanno perso un gran bel film.
Intendiamoci, questa volta per gran film non parlo di recitazione, regia o fotografia, qui parlo solo di emozioni che una pellicola è in grado di trasmettere, e questa ne trasmette molte e anche assai profonde.
E in questo mondo da schifo, due ore di "un altro mondo" fanno davvero bene.

Senza parole,un film toccante!da vedere assolutamente...

Che fortuna che i miei familiari quel giorno, hanno deciso di andare a vedere quel pattume di natale in sud africa, dandomi la possibilità di rifiutarmi e andare a vedere queso film, che era l'unico ad iniziare in contemporanea.
Una vera perla del cinema italiano, che si fa timidamente strada in mezzo a quei patetici cinepanettoni che rovinano tutto il nostro cinema.
Il film commuove, diverte, insegna e fa riflettere sul tema del razzismo, della crescita, della maturità. Gli attori quasi sempre impeccabili, bravissimi i protagonisti, il bambino che interpreta Charlie è veramente stupefacente, ai livelli di Dakota.
Andate a vedere questi umili film, che hanno qualcosa da raccontare, girati con il cuore e che ti restano dentro invece di quella feccia schifosa, che ripropone la stessa zuppa da più di vent'anni!

Un opera d'arte di Silvio Muccino che dopo la delusione del suo primo film, questa volta spacca lo schermo. Storia ben organizzata protagonisti perfetti. Su tutti Isabella Ragonese sempre più brava nelle parti che gli vengono affidate. La sua prestazione artistica è di un livello altissimo, Muccino è stato bravissimo a scegliere la protagonista femminile, anche lui è bravo a tenere la parte e anche il ragazzino da quella scossa in più al film. C'è da sorridere e da commuoversi. Guarda hanno detto che è stato un flop io vi dico che ieri la sala era piena mi è toccato vederlo in prima fila. Chi non c'è andato vada subito, il film merita. Ha sbagliato una volta ma questa volta Silvio non vi deluderà...

Alcuni personaggi sono deludenti, come la collega del padre interpretata se non sbaglio da Maya sansa ( si ok, appare nel film poco, ma a mio parere poco e molto male) . Anche livia la fidanzata di andrea all'inizio è noiosa, per niente interessante ( fosse era quella l'intenzione?). Ma poi il film si apre. Andrea interpretato da Silvio muccino è un gran personaggio, Anche caterina sua madre è un personaggio che mi piace molto.

SPOILER
E' un bel film. Uscito forse giustamente sotto natale, alla fine sembra un pò una fiaba, a tratti una cazza*a. Ma mi è piaciuto. Ho adorato charly, che tenero, e che paura aveva di restare solo.


SPOILER

Veramente delizioso!!!
Finalmente un pò di qualità in un periodo molto scarno per il cinema.
Nonostante sia una trama trita e ritrita e nonostante sia intuibile lo scorrere degli eventi, questo è un film che si lascia guardare alternando momenti commoventi ad altri leggeri.
Silvio Muccino, di cui io nutro un inspiegabile stima come attore, si rivela un regista molto attento ai particolari,agli sguardi e ai dialoghi che molto spesso non sono banali.
Bellissima la colonna sonora e stupenda la fotografia, inoltre è da sottolineare l'eccellente prova di recitazione del piccolo Michael Rainey.
Bravo Muccino Jr che con il tempo ha anche abbandonato la zeppola...
Promosso!!!

Sono andato a vedere questo film perchè non c'era nessun film con sala libera TUTTO PIENO,ma davvero non mi sono pentito. Ho visto molti film di questo genere non mi hanno mai commosso ma devo dire che questo è molto toccante bella trama,gli attori sono stati molto bravi
I primi 10-15 minuti sono un pò noiosi per questo ho messo 9,5 se no avrei messo 10

L'ho visto perchè quasi non c'era altro. L'inizio faceva presagire un film troppo pretenzioso e alla fine poco consistente come il precedente di Muccino. Invece mi ha sorpreso e riesce ad essere toccante.

Bel film, dovendo scegliere tra Boldi, De sica o Aldo Giovanni e Giacomo sicuramente questo è il migliore..

SPOILER

Semplice ma a tratti toccante, da vedere.

Nonostante la semplicità della sceneggiatura, il film risulta toccante, a tratti struggente. Non mi sono piaciute in alcuni frangenti le interpretazioni dei protagonisti e il fatto di aver dedicato un lasso di tempo troppo corto al momento in cui Andrea ha il riipensamento riguardo alla vita che vuole dare al fratello. Andato a guardare al cinema senza troppe aspettative, ho trovato questo film di ottimo livello. Muccino a differenza di altre volte, meglio come regista che come attore. Dopo il deludente esordio, in questa circostanza ha fatto centro.