venerdi' 13 parte iv - capitolo finale (1984)

Concepito inizialmente come la chiusura definitiva della saga, gli incassi soddisfacenti convinsero la Paramount a continuarla. Tom Savini accetto di ritornare per gli effetti speciali in quanto voleva eliminare il mostro da lui creato. Il più cruento e violento dell'intera serie fu soggetto a numerosi tagli per le scene più splatter ed è un peccato. Al solito gruppo di teenagers si aggiunge la famiglia Jarvis che abita a fianco della casa affittata dai ragazzi. Jason ritorna in vita dopo essere stato apparentemente ucciso nel capitolo precedente più spietato che mai uccidendo quasi tutti. Alla final girl Tracy Jarvis si aggiunge il fratello minore Tommy che riuscirà a porre fine definitivamente alla minaccia dello psicopatico mascherato. Si alza il livello della serie rispetto al trezo capitolo.

I difetti sono più o meno gli stessi del precedente, se non fosse per il personaggio di Jarvis che, soprattutto nel finale, rende il film decisamente più interessante del suo predecessore.

Gran furbata quello di intitolare questo quarto episodio come "capitolo finale", infatti non a caso è stato uno di quelli ad aver incassato di più. Prima parte abbastanza scadente, con banalità a profusione e personaggi irritanti, si ravviva un po' nel finale, ma è comunque pieno d'incongruenze e momenti quasi trash.

Senza dubbio il più riuscito della saga. Un horror capace di mantenere lo spettatore con il fiato sospeso per tutta la durata. Splatter di alto livello come nel film precedente. Ottima la parte conclusiva.

capitolo finale? ma ci credevano davvero a questo titolo quando il film uscì nel lontano 1984?
il film riprende da dove era concluso il precedente jason si dimostra ormai una creatura impossibile da uccidere e sebbene si ricalchi molte situazioni già viste nella serie (e nel genere più in generale) il film non annoia e mantiene una buona suspance

Quarto capitolo abbastanza godibile diretto da Joseph Zito nel 1984.
La trama ricomincia esattamente da dove finiva quella del terzo,sviluppandosi in modo praticamente uguale a quelle dei precedenti capitoli,quindi solita ambientazione,soliti ragazzi e soliti brutali omicidi,diciamo che questo quarto capitolo offre quello che i fan di Jason vogliono vedere,nulla di più.
Il ritmo comunque è buono,gli omicidi numerosi e Jason fa sempre il suo bell'effetto.
Il film insomma risulta abbastanza godibile,abbastanza mediocre dal punto di vista tecnico e recitativo ma piuttosto piacevole e divertente da vedere,migliore del terzo,una visione la merita.

Nel quarto capitolo di Venerdì 13 in cabina di regia siede Joseph Zito, e l'atmosfera si fa più oscura e con l'ambientazione lacustre umida e paludosa. I personaggi sono più scemi e irritanti della parte III, con dialoghi da cui non ci si può aspettare nulla che non sia sana ignoranza.
La sceneggiatura ovviamente non si discosta dal solito canovaccio, e il body-count inanella una morte dietro l'altra in un crescendo di efferatezze condite dagli ottimi sfx di sua maestà Tom Savini che ci mostra, nel finale, la raccapricciante e ripugnante faccia di Jason. Molto buono.

L'inizio della deriva commerciale con lo scopo di spremere come un limone la figura di Jason.

Ripetitivo e inutile, per chi ha l'occhio lungo nel cast c'è anche un certo " George McFly " nei panni di un caxxo moscio.

Qui si fa un bel passo indietro rispetto al capitolo precedente.

La pellicola risulta paradossalmente la più 'anni 70' tra tutte, per quanto sia un film dell'84. Il budget, se possibile appare ancora più basso dei tre precedenti episodi o, perlomeno, più mal gestito. A più riprese sembra di avere a che fare con una serie tv dell'epoca più che con un una vera e propria pellicola destinata alle sale. Gli attori sono i più stupidi ed imbranati mai visti nella serie e ci si trova ad avere a che fare con momenti quasi comici/grotteschi (vedi flirt tra i due infermieri all'ospedale, oppure 'ballo scatenato' a suon di heavy metal).

Lo score musicale non cambia di una virgola rispetto ai precedenti episodi, il solito Manfredini che pare più che altro un Bernard Hermann giù di morale.

Ad una prima parte veramente brutta e mal fatta, fa da contraltare un finale davvero buono e particolarmente inquietante che riesce a risollevare parzialmente le sorti di una pellicola altrimenti davvero trash e mal riuscita. Un inaspettato colpo di coda.

Detto questo, la pellicola rimane a mio avviso comunque troppo povera e noiosa (per almeno i primi 3/4) e non arriva alla sufficienza.

Ad ora l'unico capitolo della saga che sono riuscito a promuovere appieno è il terzo. Per il resto, a parte il riuscito personaggio di Jason, non mi spiego l'enorme successo di 'Venerdì 13'.

Cosa mai posso dire di questo "CAPITOLO FINALE"?(See....magari...)...
Va bhè,non mi dilungo troppo sullo stile,la regia o l'aspetto tecnico in generale....stesso low budget,stesso target....ancora più "anni 80" del precedente...decisamente più pompato e tamarro...
Ebbene si,con questo quarto capitolo è nato l'unico,inimitabile,insostituibile,immortale,pazzoide,titanico.......JASON!!!
La storia?....ma di quale altra storia potremmo mai parlare,se non di quella dei massacri di Crystal Lake?!....altri ragazzi sfigati,altri amoreggiamenti stroncati,altre accette piantate in corpo ecc..ecc...
Jason tanto non muore,lui uccide e tiene alto il nome di pluriomicida.....
Talmente esasperato da poterlo vedere come un personaggio dei fumetti horror....talmente esasperato da non poter credere che si stato concepito proprio così....l'inizio di una leggenda(un pò trash,è vero...è vero).....ma pur sempre una leggenda....
Il nostro Jason con questo film stava diventando decisamente invadente.....anche troppo...
Dai Jason su,e lascia stare sti poveri ragazzi,ma che cazzò ti hanno fatto?....capisco la tua frustrazione,ma ci sono altri Serial killer mostruosi,come Freddy ad esempio,che hanno motivazioni più valide..lui perlomeno se la prende con i discendenti della gente che gli ha dato fuoco(non giustificato..ma capito).....ma tu Jason te la prendi con gente che non ti ha fatto nulla....e dai su,ma che cazzò di bastardo dentro che sei...
Capisco che ti girano un'attimino le palle perchè non sei stato salvato per colpa di due che stavano a trombà,ma questo non vuol dire che non deve trombà più nessuno!!!
Comunque il bene si illude ancora di trionfare.....ma è solo una patetica farsa....Jason,probabilmente,lo puo uccidere solo Chuck Norris....(..e non lo so...)...


Ok,potrà sembrare un commento idiota,ma non lo è affatto.....no no....
Mi sono rimesso a paro,dal prossimo film sarà tutto inedito per me....ho un pò paura...non di Jason,di quello che mi aspetta....

Questo cazzò di personaggio è un fottutissimo mito degli anni 80 che è riuscito a farsi amare proprio per le sue poche pretese miste ad un livello di assurdita inaudita....
....lo ammetto,mi sono divertito......

in attesa del terzo episodio ( maledetto torrent ) questa sera mi sono sparato " capitolo finale " , cioè il quarto episodio di questa famosissima saga.
" Capitolo finale" l'ho trovato superiore al primo ed al secondo capitolo.
Innanzitutto Jason con la maschera da Hockey finalmente trova il suo spazio nel genere horror, e questo basta per inquadrare positivamente il film.
Essendo il solito slasher anni 80' , non mancherà la solita formula che tanto ha portato fortuna alla saga: gruppo di ragazzi ( possibilmente idioti ), sesso e sangue a profusione.
Lo splatter sicuramente merita una menzione a parte, dato che è d'effetto e finalmente valorizza un film che non ha nell'originalità il suo punto forte.
Però c'è da dire che qualche spunto interessante l'ho anche trovato,ma purtroppo il target del film non permette di approfondire certe cose :
1- la possibilità di una ragazza legata alla famiglia di entrare in contatto con un mondo ( quello del teenager medio ) che prevede alcool, divertimento fino a tarda serata e trasgressione.
2- L'introduzione di un maschio, e più precisamente un ragazzino, che affianchi la final-girl nel combattimento contro il killer.
La regia l'ho trovata questa volta più partecipe nel mostrare le morti, e riesce a trasmettere la giusta carica di violenza.
E finalmente gli omicidi un pò variano e rendono la pellicola più godibile.
Il problema di questa serie è la ripetitività, cioè il pericolo di ricadere sulle medesime cose ed annoiare lo spettatore.
In ogni caso, io consiglio vivamente questo capitolo, perchè più godibile ed interessante rispetto ai suoi predecessori.

Quarto capitolo che mette in chiaro alcune dinamiche interessanti, uno dei migliori

anche qui niente di eccezionale, solite volgarità tra ragazzi!!! Jason è migliorato e con la sua maschera da hokey mi piace di più!

Arrivati a questo punto si può dire con certezza che qualitativamente è il migliore dei 4 "Venerdì 13", effetti speciali, trucco ecc...ma a livello di originalità si lascia alquanto desiderare

Un Jason indemoniato più che mai, "uccisioni" migliorate a livello visivo, ma il film comincia seriamente a farsi molto ripetitivo, un pò troppo ripetitivo, parlo soprattutto "dell'atmosfera che si respira" durante il corso del film

Ora io so che ci sono molti altri "Venerdì 13", sono curioso di vedere se salteranno fuori idee originali, se il film diventi un pò più avvincente, o comunque un gran salto di qualità che ha permesso alla saga di produrne altri 6 dopo di questo (tralasciando Freddy vs Jason e lo stesso remake di Venerdì 13)

Capitolo Finale ? non direi proprio , non siamo nemmeno a metà saga ma vabbè ;). Venerdì 13 parte 4 sinceramente non mi ha coinvolto quanto i film precedenti ,ok è uno slasher e nn si può pretendere troppo ma secondo me il tutto è stato gestito in maniera superficiale.La regia è penosa (e a causa di ciò alcuni omicidi nn si capiscono bene) , gli attori sono approssimativi e la trama non è molto convincente.Per quanto riguarda la musica invece non è stato fatto un brutto lavoro(ma qui ci possiamo fidare perchè c'è sempre harry manfredini allo score) e anche gli effetti speciali si difendono bene ( tutto merito di tom savini).Tirando le somme Venerdì 13 parte 4 è dedicato solo ai fan accaniti di jason , a tutti gli altri dico che c'è veramente poca roba.
Regia:4
Attori:5
Trama:4,5
Musica:6
Evil Forces:7
Effetti Speciali:7
Longevità:5,5

Ottima tensione, belle scene splatter, consigliato

Come per il secondo episodio, gli ultimi 20 minuti sono i più interessanti di tutta la pellicola (l'epilogo è molto simile a quello del futuro - e decisamente più riuscito sia come film in sè che come saga in generale - "Halloween 4" di Dwight H. Little). Per il resto, siamo di fronte alla solita minestra strariscaldata con i classici sette/otto adolescenti irritanti e cerebrolesi in attesa di essere maciullati nei modi più pittoreschi dall'incazzàtissimo Jason Voorhees, ospite fisso del famigerato campeggio Crystal Lake.
Omicidi, atmosfera e conclusione a parte, questo capitolo finale (come no...) non ha nient'altro da offrire. Come già detto, non fa altro che riproporre la stessa identica formula già ampiamente sfruttata nei tre capitoli precedenti (ovvero un branco di idioti che fanno cose da idioti e lo spettatore che spera che la furia omicida di Jason li faccia tutti a pezzettini il più presto possibile); bene, per così dire, nei primi film, ma ora l'insieme comincia leggermente a stancare, anche mettendoci tutta la buona volontà di sto mondo.

Non un brutto prodotto, tutto sommato si segue senza problemi (sempre se siete amanti dell'horror, di Jason, e se siete consapevoli di che cosa andate incontro) è solo che è davvero troppo ripetitivo e troppo poco originale per essere ricordato (ok ok lo ammetto... il ballo di Crispin Glover è impossibile dimenticarlo).

Importante comunque notare che la pellicola segna il debutto da protagonista del mitico Corey Feldman (volto simbolo degli anni 80 che diventerà una superstar di qui a poco grazie alla serie di film realizzati a catena con il compiantissimo, altrettanto mitico collega ed amico Corey Haim).


6 - -

Capitolo finale un par de ciufoli!
Si ritorna a Crystal Lake con la stessa dinamica degli altri episodi, anche se stavolta alcuni personaggi sembrano più stupidi degli altri sbudellati in precedenza.
Questo capitolo è uno dei peggiori.

Fa un po' sorridere il sottotitolo "Capitolo Finale", quando invece non siamo nemmeno a metà di questa lunghissima saga.
Dei primi quattro questo è il film che mi è piaciuto di meno. Se si esclude il finale, probabilmente la parte migliore, il resto è una vera e propria fotocopia di quanto già visto nei capitoli precedenti senza alcun briciolo di originalità. Ogni morte è assolutamente prevedibile e il risultato non può che essere la noia. L'ambientazione del Crystal Lake però continua ad avere un certo fascino. Ottimi come sempre gli effetti di Savini.
Poi non ho ben capito come abbia fatto Jason a resuscitare visto che in conseguenza a quanto avvenuto nel precedente capitolo doveva essere morto stecchito.

Sempre e immancabilmente la solita minestra riscaldata...solite musiche, solite morti, soliti ritmi, soliti personaggi e sopratutto solita location...non capisco come si faccia a far svolgere quasi una decina di film negli stessi luoghi!
Il film ha dei meriti solo per una regia leggermente superiore alla media della serie e per la presenza di Feldman e Glover (che fotte fiacco ma balla da pazzo) che avranno un discreto successo in futuro!

Si inizia a grattare il fondo del barile,stessa solfa per questo quarto capitolo in cui trama,ambientazione e tipologia delle vittime sono le medesime dei precedenti film.
Gli avvenimenti ripartono dal punto in cui si chiudeva il terzo episodio,con Jason apparentemente morto e trasportato in obitorio dove,dopo esser risorto, non mancherà di far conoscere la sua attitudine assassina.Ovviamente il caro gigante mascherato risulterà ben poco amichevole anche con i ragazzotti invasati di sesso e alcool piombati sulle "sue" terre.Si procede quindi con l'abituale massacro,senza alcuno spunto davvero degno di nota.Per lo meno il finale ,simile a quello del quarto "Halloween",offre una variante alla solita combattiva sopravvissuta,questa volta affiancata da un giovane Corey Feldman che di lì a poco diverrà famoso per le interpretazioni fornite in veri cult generazionali come "I Goonies" e "Stand by me",per poi ritornare velocemente nel quasi completo anonimato.
La regia di John Zito non lascia traccia,degna di menzione la fotografia particolarmente buia,mentre gli effetti speciali pur risultando ben fatti non sono certo leggendari ,con buona pace di Tom Savini che pur sempre molto bravo non va oltre ammazzamenti canonici per l'epoca e per il genere slasher.
Non si tratta certo del capitolo finale come millantato nel titolo,gli ottimi incassi ottenuti in patria fecero ricredere i produttori che decisero di continuare la saga.

Sempre la solita solfa trita e ritrita. Continuo ad andare avanti con la serie sperando in un leggero salto di qualità e invece niente.
Si salva giusto il decente finale.

Leggermente migliore dei due precedenti ma inferiore al primo. La tensione è presente ma l'inizio non è granchè. La parte finale è la più riuscita.

Penso sia il sequel migliore assieme al secondo.Jason qui è davvero enorme ed è pure un tantino arrabiato. Sempre belle le ambientazioni, di questi films. Bravo poi Corey Feldman. Domanda: ma come c***o balla il tipo?

ankora una volta il film risulta atratti noioso e ripetitivo..........cmq ho apprezzato l'idea di ambientarlo vicino al lago(kiaramente il remake del film dell'80 ha preso spunto da qst capitolo)......

Discreto il cast (Crispin Glover e Corey Feldman all'attivo, che farà anche una comparsata nel quinto capitolo), minima virata riguardo alla fotocopia del secondo e terzo capitolo rispetto al primo episodio, ma derivatività sempre e comunque presente.

Tra il ridicolo e l'originale il finale, con una discreta lotta tra i 2 protagonista e jason e con un Feldman conciato in modo assurdo.

Meglio del 2 e del 3, ma comunque un episodio solo sufficiente.

Vale ad ogni modo una visione.

Ci tengo a dire che comunque gli unici episodi della serie che non hanno a mio avviso raggiunto una sufficienza piena son proprio il capitolo 2 e 3, ossia quei due episodi diretti da Miner.

Purtroppo questo quarto capitolo sulla saga di Jason non è sufficiente, troppi intoppi, troppe cose che non vanno per il lato giusto, la noiosità e padrona del film: con scene troppo prevedibili e scontate.
L'unica cosa positiva che non fa cadere il film più in basso sono le scene splatters: sicuramente eccezionali, come di tradizione ovviamente, e gli effetti sonori tutto sommato carini.

Per quello che ho visto sui film di Venerdì 13, questo quarto capitolo è il più brutto. Da dimenticare.

Questo quarto capitolo mi ha un po' stupito. Lo considero uno dei migliori perchè la qualità è migliorata rispetto al secondo e al terzo film, e lo splatter qui, anche se non manca, è a livelli medi.

Sempre stessa trama e location dei precedenti....bha scontato, si salva solo la figura di tommy Jarvis ( interpretato da un giovanissimo corey Feldman), qui c'è anche il miglior finale della serie.... per il resto stessa minestra riscaldata....

E' il finale che fa salvare il film da un voto insufficiente che ero pronto a mettere..si perchè la trama ancora una volta è sempre la stessa..la location anche..ragion per cui arrivati al quarto film assolutamente uguale si comincia ad essere un po' stufi di vedere le solite cose. La serie poteva e doveva essere chiusa quì a mio giudizio..ed invece si è proseguiti con altri sequel.

Carino. Inferiore ai precedenti, ma almeno lo splatter c'è ancora.

Un "capitolo finale" che non è rimasto tale. La serie secondo me doveva finire qui.

Sembrava doveva essere la fine din Joson ,ma ci sbagliavamo.Anche questo capitolo non mi è dispiaciuto.Ancora una volta la maschera di Jeson riesce a spaventarmi.

Questo film riprende inpiedi la saga di Venerdì 13 per me dato che era caduta con il numero 3.
Questo film è bello anche perchè tra i protagonisti c'è anche un ragazzo dei Goonies.

in linea di principio, questo doveva essere il capitolo conclusivo della serie. siamo di fronte ad un'opera qualitativamente migliore rispetto ai due capitoli precedenti (soprattutto per quanto concerne il montaggio e la fotografia) e che presenta spunti innovativi: davvero originale il finale, che vede Corey Feldman (uno dei bambini più "in" del cinema) assumere le sembianze del giovane Jason x confondere il killer di Lago Cristallo. sugli effetti speciali, curati da Savini, nulla da dire. il miglior sequel della serie, che, almeno x me, termina qui (proprio quando sembrava di essere tornati sulla strada giusta), eccezion fatta x il film di Ronny Yu.

voto: 8

ps: non capisco come questo film non riscuota successo tra i suoi commentatori filmscoopiani.. che non siano fan di Jason Woorhees?!?! :D

meglio degli altri due , ma siamo alle solite, le trame sono tutte uguali

Uno dei più belli film della saga

Minestrone riscaldato......
Bello il finale.

Secondo me il più bello dopo il primo. Sempre ottima la regia ke sa scegliere delle ambientzioni da vero film horror. Buoni gli effetti speciali in particolare il viso di Jason. Molto bravo il bambino.

la trama inizia a stancare(anzi,ha rotto da un pezzo).
quasi uguale ai primi 3,se non per un po' di originalità nelle esecuzioni.

è difficile riuscire a capire come possa essere intitolato capitolo finale...appena trovi una risposta a questo grande quesito scopri che il film è gia finito e non ti ha lasciato niente...non c'è nulla di nuovo...c'è lo s****to,la coppia che vuole solo fare sesso e la santarella che alla fine si salva...basta!!

Joseph Zito ha fatto un film pallosissimo! Come in quasi tutti i V13 è sempre tutto uguale tranne il finale, che in questo è anche originale.
Mi piace molto la saga ma, devo essere realista, non può paragonarsi ad altre (una su tutte quella di Freddy). Se si prendesse tutte le cose migliori dei 10 film verrebbe un film esagerato. In parte è stato fatto FREDDY VS JASON è il migliore di tutti.

La mia prima impressione è che è maledettamente palloso per via delle banalissime scene dei campeggiatori. Comunque ha un finale bellissimo,anche se per "capitolo finale" mi aspettavo qualcosa di più entusiasmante.

che morti favolose che ci sono...adoro tutta la saga del mio mito jason!!!sikuramente chi non adora il genere farebbe meglio a starne alla larga..GO TO HELL

Come scritto da pasta, il film comincia ad essere ripetitivo, però, come nei due seguiti precedenti, non scade mai. Insomma, sai già a cosa vai incontro, però non sai esattamente come. Per la classica serata pop corn, patatine e coca cola.

bah!!!! la trama è per la 4 volta sempre uguale!!!!!!! inoltre cm ***** ha fatto jason a resuscitare ? il film pero nn è da buttare , infatti è meglio del weekend d terrore , cn omicidi fatti in maniera diversa . buoni effetti speciali e mezzo voto in piu per il mito jason