Roman Polanski è un regista polacco (nato però a Parigi il 18 agosto 1933) naturalizzato francese. Appartiene a quella nutrita schiera di cineasti polacchi provenienti dalla celeberrima scuola cinematografica di Lodz che annovera, tra gli altri, maestri del calibro di Andrzej Wajda, Krzysztof Zanussi, Krzysztof Kiezlowski, Andrzej Zulawski.
Realizza in Polonia il suo primo lungometraggio nel 1962, "IL COLTELLO NELL'ACQUA", che ottiene la nomination all'Oscar come Miglior Film Straniero.
Successivamente si trasferisce a Parigi, ma non trova i finanziamenti necessari per realizzare altri lungometraggi, cosa che lo fa emigrare a Londra.
Qui inizia il lungo e prolifico sodalizio con lo sceneggiatore parigino Gérard Brach, con il quale scrive a 4 mani la sceneggiature dei suoi lavori successivi: "REPULSION" (1965), "CUL DE SAC" (1966), "PER FAVORE NON MORDERMI SUL COLLO" (1967).
"REPULSION" è il primo film della cosiddetta "trilogia dell'appartamento" ed è un horror claustrofobico, splendidamente fotografato in bianco e nero da Gilbert Taylor, e che vede come protagonista CATHERINE DENEUVE nei panni di una parrucchiera belga che vive a Londra.
"CUL DE SAC" è una sgangherata commedia nera interpretata da Donald Pleasence e che vede il debutto al cinema, anche se in una piccolissima parte, di Jacqueline Bisset. Anche qui la fotografia (sempre dell'inglese Gilbert Taylor) è di un magnifico livido bianco e nero.
"PER FAVORE NON MORDERMI SUL COLLO" è invece una parodia sul mito del vampiro, ambientata in Transilvania ma in realtà girata interamente sulle Dolomiti ad Ortisei, in Val Gardena. In questa commedia horror Polanski si ritaglia anche un ruolo d'attore, mentre la parte principale femminile va alla bellissima attrice hollywoodiana Sharon Tate, la quale diverrà successivamente la seconda moglie del regista, prima della tragedia del 1969.
Il grande successo di pubblico e critica di questi tre film (specialmente di "PER FAVORE NON MORDERMI SUL COLLO") porta Polanski in America, dove a New York realizza "ROSEMARY'S BABY", nastro rosso a New York, ovvero il secondo capitolo della "trilogia dell'appartamento".
"ROSEMARY'S BABY" è un horror di grande successo. Esce nel 1968, anno fatidico e di cambiamenti epocali per il mondo intero e lo stesso anno in cui esce un altro horror d'autore con risvolti politici: "La notte dei morti viventi" di George A. Romero.
Il film ottiene varie nomination all'Oscar: Ruth Gordon vince quello di miglior attrice non protagonista nella parte dell'impicciona vicina di casa.
Nel 1969 la tragedia. Dopo aver assistito al cinema proprio alla visione di "Rosemary's baby" il satanista Charles Manson fa irruzione insieme ad alcuni suoi seguaci nella villa di Roman Polanski, uccidendo la moglie Sharon Tate all'ottavo mese di gravidanza, mentre è in compagnia di alcuni amici. Polanski in quel momento è a Londra.
Segnato da questo orrendo evento Polanski abbandona il cinema per un po' di tempo. Ritorna sul grande schermo nel 1971 con una delle tante versioni cinematografiche del "MACBETH" di Shakespeare, che viene girato interamente in Scozia. Il film è giudicato molto macabro e risente probabilmente delle influenze nefaste che hanno sconvolto la vita del cineasta polacco.
Nello stesso anno gira "CHE?", una commedia ispirata al capolavoro di Lewis Carroll, "Alice nel paese delle meraviglie" e girato interamente a Capri, nella villa del produttore nonché marito di SOPHIA LOREN, Carlo Ponti. Tra gli interpreti principali MARCELLO MASTROIANNI.
Nel 1974 Polanski torna in America dove firma "CHINATOWN", pellicola che ottiene uno straordinario successo di pubblico e critica. Il film, interpretato magistralmente da JACK NICHOLSON e Fane Dunaway, ottiene ben 11 Nomination all'Oscar, vincendo però solo quella per la migliore sceneggiatura originale.
Polanski è regista originale ed eclettico, così invece di battere il ferro quando è ancora caldo e continuare a lavorare ad Hollywood, fa ritorno in Europa dove gira il terzo tassello della cosiddetta "trilogia dell'appartamento": "L'INQUILINO DEL TERZO PIANO".
Basato su un romanzo del surrealista Roland Topor, "L'inquilino del terzo piano" è un horror surrealista ambientato a Parigi, del quale lo stesso Polanski è attore principale. Il film viene girato in inglese ma Polanski lo ridoppia con la propria voce anche nella versione francese, polacca ed italiana.
Nel 1977 la seconda "disavventura" che conferma Polanski "regista maledetto" (filmaker maudit): mentre si trova nella villa dell'amico Jack Nicholson ad Hollywood, il regista franco-polacco viene accusato di stupro nei confronti di una tredicenne.
Temendo un processo fugge in Europa e non farà più ritorno negli Stati Uniti.
Nel 1979 esce "TESS", film che aveva già in mente da oltre un decennio (si dice che a suggerirglielo fu proprio la povera Sharon Tate) e che si aggiudica numerose nomination agli Oscar vincendone 3: Miglior Fotografia, Migliori Costumi e Migliore Scenografia. "Tess" ottiene anche degli ottimi incassi.
Non va bene invece il successivo "PIRATI", interpretato da Walter Matthau e che lo vede tornare sul grande schermo dopo ben 7 anni d'assenza. Nonostante l'accoglienza favorevole della critica e il dispendio di mezzi per realizzarlo, "Pirati" si rivela ai botteghini un flop colossale.
Va molto meglio invece con "FRANTIC" (1988), thriller d'azione interamente girato ed ambientato a Parigi e che vede protagonisti il divo hollywoodiano Harrison Ford e l'attrice/modella francese Emmanuelle Seigner, la quale diventerà la terza ed ultima moglie del regista.
La Seigner sarà protagonista del successivo lavoro di Polanski, l'erotico "LUNA DI FIELE" (1992).
Il 1994 vede Polanski invece in veste di attore protagonista insieme a Gerard Depardieu e Sergio Rubini nel thriller di atmosfera "UNA PURA FORMALITÀ" diretto da Giuseppe Tornatore, in cui recita con la propria voce in italiano. Nello stesso anno dirige l'hitchcockiano "LA MORTE E LA FANCIULLA".
Dopo essere tornato a teatro nel 1997 per mettere in scena a Vienna una versione aggiornata del suo "Per favore non mordermi sul collo", due anni più tardi Polanski dirige l'horror "LA NONA PORTA", che vede come protagonista il divo hollywoodiano emergente JOHNNY DEPP.
Nel 2002 esce "IL PIANISTA", la vetta della sua carriera, narrante la vita nel ghetto di Varsavia durante la Seconda Guerra Mondiale ed in parte autobiografico. Interpretato da ADRIEN BRODY e Thomas Kretschamnn, "Il Pianista" è l'unico film della storia del cinema ad essersi aggiudicato le due massime onorificenze al Festival di Cannes e ai premi Oscar. Palma d'oro per il miglior film (Cannes) e Oscar al miglior film (Academy Awards, Oscar). Nessun altro film prima e dopo riuscirà a realizzare tale accoppiata. Il film ottiene 10 Nomination agli Oscar aggiudicandosene ben 7: Miglior Film, Regia, Attore Protagonista (Adrien Brody), Colonna Sonora, Fotografia, Scenografia, Montaggio.
Non potendo recarsi negli Stati Uniti sarà l'attore amico Harrison Ford a ritirare l'Oscar.
Nel 2005 esce "OLIVER TWIST", dal celeberrimo romanzo di Charles Dickens. Sembra che a Polanski sia venuta l'idea di trasportare cinematograficamente il romanzo su suggerimento dei suoi figli.
Nel 2009 la terza disavventura del regista: viene arrestato in Svizzera mentre si sta recando al Zurigo Film Festival per ritirare un premio. Dal carcere dirige le ultime scene de "L'UOMO NELL'OMBRA", dal romanzo di Richard Harris ed interpretato da EWAN MCGREGOR, il famoso interprete di "Trainspotting", nonché il giovane Obi-Wuan Kenobi nella nuova trilogia di "Guerre Stellari".
"CARNAGE" (2011), basato sull'opera teatrale "Il Dio del massacro" della francese Yazmina Reza, è l'ultima fatica del regista franco-polacco.
ROSEMARY'S BABY: Oscar alla miglior attrice non protagonista (Ruth Gordon)
CHINATOWN: Oscar alla miglior sceneggiatura
TESS: Oscar alla miglior fotografia, scenografia e montaggio
IL PIANISTA: Palma d'Oro Miglior Film al Festival di Cannes; Oscar al Miglior Film, Regia, Attore protagonista (Adrien Brody), Fotografia, Scenografia, Colonna Sonora, Sonoro
1962 - IL COLTELLO NELL'ACQUA regia di Roman Polanski
1963 - LE PIU' BELLE TRUFFE DEL MONDO regia di Claude Chabrol, Ugo Gregoretti, Hiromichio Horikawa, Roman Polanski, Jean-Luc Godard
1965 - REPULSION regia di Roman Polanski
1966 - CUL DE SAC regia di Roman Polanski
1967 - PER FAVORE... NON MORDERMI SUL COLLO regia di Roman Polanski
1968 - ROSEMARY'S BABY - NASTRO ROSSO A NEW YORK regia di Roman Polanski
1971 - MACBETH regia di Roman Polanski
1972 - CHE? (1972) regia di Roman Polanski
1974 - CHINATOWN regia di Roman Polanski
1976 - L'INQUILINO DEL TERZO PIANO regia di Roman Polanski
1979 - TESS regia di Roman Polanski
1986 - PIRATI regia di Roman Polanski
1988 - FRANTIC regia di Roman Polanski
1992 - LUNA DI FIELE regia di Roman Polanski
1995 - LA MORTE E LA FANCIULLA regia di Roman Polanski
1999 - LA NONA PORTA regia di Roman Polanski
2002 - IL PIANISTA regia di Roman Polanski
2005 - OLIVER TWIST regia di Roman Polanski
2007 - A CIASCUNO IL SUO CINEMA regia di Nanni Moretti, Amos Gitai, Tsai Ming-Liang, Takeshi Kitano, Hou Hsiao-Hsien, David Cronenberg, David Lynch, Chen Kaige, Lars Von Trier, Wim Wenders, Zhang Yimou, Gus Van Sant, Roman Polanski, Wong Kar-Wai
2010 - L'UOMO NELL'OMBRA regia di Roman Polanski
2011 - CARNAGE (2011) regia di Roman Polanski
2013 - VENERE IN PELLICCIA regia di Roman Polanski
2018 - QUELLO CHE NON SO DI LEI regia di Roman Polanski
2019 - L'UFFICIALE E LA SPIA regia di Roman Polanski
2023 - THE PALACE regia di Roman Polanski
Torna suBiografia a cura di paul - aggiornata al 01/10/2012
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