american gothic (1988)

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Titolo Originale: AMERICAN GOTHIC

Regia: John Hough

Interpreti: Janet Wright, Michael Pollard, Yvonne De Carlo, Rod Steiger

Durata: h 1.29
Nazionalità: Gran Bretagna, Canada 1988
Genere: horror
Al cinema nel Settembre 1988

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Trama del film American gothic

Tre coppie di turisti partite per trascorrere un rilassante week-end sono costrette a far atterrare forzatamente il proprio aereo su un'isoletta apparentemente disabitata al largo di Seattle. Qui fanno subito la conoscenza di una famiglia di contadini che si offre per ospitarli. Il loro breve soggiorno, però, diventa in poco tempo una sorta di incubo poiché vengono a scoprire che i due vecchi contadini, nemici giurati di qualsiasi prodotto della modernità, hanno tre figli (Fannie, Woody e Teddy) che, pur essendo di una certa età, sono rimasti con l'intelletto a un livello infantile. La presunta mancanza di regole morali che il vecchio patriarca riconosce ai visitatori basta a far scatenare l'ira della piccola comunità agreste contro la minaccia di Satana. I tre ragazzi idioti, così, scelgono di impegnarsi al massimo per eliminare il "male" dalla loro isola. Alla fine della carneficina, l'unica sopravvissuta sarà Cynthia, appena dimessa da un ospedale psichiatrico.

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Voto Visitatori:

7,02 / 10 (42 voti)

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Voti e commenti su American gothic, 42 opinioni inserite

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Noodles71 @ 28/05/2020 18:46:41

5½ / 10

Già il titolo e la locandina del film sono fuorvianti perchè di gotico in realtà non c'é proprio niente anche se qualcosina di buono Hough riesce a combinarlo. Discrete le interpretazioni dei figli di Pa' e Ma', in particolare Fanny, ma il film non decolla mai e nella prima ora succede poco e nulla con evidenti buchi di sceneggiatura (il loro amico che resta vicino all'aereo completamente dimenticato...). Gli omicidi sono tutti praticamente fuori scena, si vede pochissimo sangue resta solo l'atmosfera malata a creare un pò d'inquietudine. Sicuramente il tempo ha fatto la sua parte per giudicare "American Gothic", sicuramente lo avevo già visto in passato ma lo avevo cancellato del tutto. Il grande Rod Steiger (Giù la testa, L'uomo del banco dei pegni, La calda notte dell'ispettore Tibbs) come ha fatto ad accettare quel ruolo è un mistero...

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-Uskebasi- @ 14/09/2012 15:47:21

5½ / 10

Ennesimo esempio di come il tempo mascheri tutto. Più si va indietro e più l'errore viene perdonato. Qua si sorvola su una sceneggiatura bucherellata che si può permettere assurdità e comportamenti poco plausibili dei personaggi; che si può permettere di dimenticarsi uno di questi per strada per farlo poi trovare morto, ma sorprendentemente in grado di sbattere le palpebre; una sceneggiatura dove il cambiamento psicologico della protagonista è accettato nonostante sia ingiustificato ed inverosimile.
E' un film con musiche degne di una puntata dark di Hazzard, che si regge faticosamente sull'immagine della grottesca famiglia di Pa' e Ma', con figli perennemente bambini.
L'unico individuo a salvarsi sembra essere il regista, in grado di farsi apprezzare, ma non di nascondere i difetti lampanti della citata sceneggiatura.

Uscisse domani un film così, qua avrebbe la media del 2,9.

2 risposte al commento
Ultima risposta 16/09/2012 14.33.53
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7HateHeaven @ 11/03/2009 19:56:15

5½ / 10

A mio parere non esaltante... Qualche spunto particolare, qualche buona scelta (come girare tutto alla luce del giorno, molto strano per un film horror), ma non mi ha convinto a pieno... Il ritmo non incalza e non è riuscito a proprio a coinvolgermi...

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