cloud atlas regia di Tom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski Germania, Hong Kong, Singapore, USA 2012
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

cloud atlas (2012)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CLOUD ATLAS

Titolo Originale: CLOUD ATLAS

RegiaTom Tykwer, Andy Wachowski, Lana Wachowski

InterpretiTom Hanks, Hugo Weaving, Ben Whishaw, Halle Berry, Jim Sturgess, Susan Sarandon, Hugh Grant, Jim Broadbent, Keith David, James D'Arcy, Zhu Zhu, Götz Otto, Xun Zhou, Doona Bae, Alistair Petrie

Durata: h 2.44
NazionalitàGermania, Hong Kong, Singapore, USA 2012
Generefantascienza
Al cinema nel Gennaio 2013

•  Altri film di Tom Tykwer
•  Altri film di Andy Wachowski
•  Altri film di Lana Wachowski

Trama del film Cloud atlas

Il film racconta una storia in cui le azioni e le conseguenze delle nostre vite hanno impatto l'un l'altra attraverso passato, presente e futuro, come se una sola anima trasformasse un assassino in un salvatore e un unico atto di gentilezza si espandesse attraverso i secoli per ispirare una rivoluzione.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,45 / 10 (180 voti)6,45Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Cloud atlas, 180 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 2  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

felym  @  16/01/2013 18:10:30
   10 / 10
Nonostante l'interesse per Cloud Atlas sia decollato dopo diversi minuti dal suo inizio..poi non si è più arrestato, divenendo per me un film bellissimo.
Da citare le interpretazioni del grandissimo cast (davvero attori di prim'ordine), seguite dai costumi (meravigliosi ed immersivi), le musiche e per ultime (ma non per importanza) le emozioni che questa pellicola mi ha regalato ed il messaggio che ha voluto trasmettere.
Ho subito avuto la voglia di rivederlo, magari più in là, per apprezzarne tutti i dettagli e capire al meglio la trama comunque un po' ostica ma affascinante.
Che dire, non lo consiglio a tutti..bisogna avere pazienza e voglia di impegnarsi nella sua visione, come affrontare un libro di tante pagine..ma se gli date una possibilità e vi lasciate andare..vi farà battere il cuore ;)
Ultima nota positiva: lo ritengo un film piuttosto originale (tralasciando alcuni dialoghi un po' inflazionati) e devo ammettere che ho un debole per i registi.
P.s. 10 per alzargli un po' la media (comunque è da 9)

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR strange_river  @  16/01/2013 16:51:34
   7½ / 10
Cloud Atlas ha il merito di creare elevate aspettative per tutta l'elaborata prima parte del film, quando nel più puro abbandono visivo alle splendide immagini ci si limita a raccogliere i vari segni disseminati lungo i percorsi e gli switches significanti, godendo della commistione tra i generi e della sensazione di avere a che fare con qualcosa di impalpabile e particolare.
Si sta come sulle nuvole.
Ad onta di tale preludio, nella seconda parte il brodo filmico si allunga visibilmente finendo per caricare di eccessiva enfasi e retorica (ebbene sì) quei momenti topici che in casi come questo vengono inesorabilmente danneggiati da un eccesso di spiegazioni, per quanto cinematografiche.
E si torna a terra.
Tolto questo appunto, che può inficiare o meno il giudizio a seconda della propria sensibilità, nel vorticoso carosello di personaggi e citazioni c'è di che divertirsi ed appassionarsi, alcune storie spiccano per congruità narrativa e fascinazione dei suoi protagonisti, altre sono meno incisive, ma l'impianto è ambizioso e pretendere altro forse è troppo.
Però per un bel pezzo ci avevo quasi creduto.

5 risposte al commento
Ultima risposta 21/01/2013 20.57.07
Visualizza / Rispondi al commento
TheLegend  @  16/01/2013 16:24:25
   7½ / 10
Il messaggio del film è molto semplice nonostante l'impalcatura costruita attorno ad esso.
Non annoia per tutta la sua durata e si rivela tecnicamente molto valido.

*blackmamba*  @  16/01/2013 15:55:33
   7½ / 10
Molti di quelli che hanno visto il film accanto a me non l'hanno capito e non vedevano l'ora di uscire dalla sala..a me personalmente invece non ha per niente annoiato e non mi pare ci sia molto da capire, il messaggio è stato spiegato chiaramente: per cambiare le cose bisogna fare agire, ribellarsi, anche se il cambiamento all'inizio sarà minimo e non ci sarà un tornaconto personale, col tempo sempre più persone apriranno gli occhi e finalmente i miglioramenti ci saranno. Che sia una causa mondiale o personale, non bisogna stare a guardare sperando che le cose cambino ma agire. Detto questo, andate a votare e date il vostro contributo. Prima o poi qualcosa di buono ne uscirà e le cose miglioreranno.

flackie76  @  16/01/2013 01:02:42
   7½ / 10
UN BEL FILM. GRANDE CAST, MOLTO ORIGINALE... QUESTO FILM HA UN SOLO NEO: UN PO TROPPO AMBIZIOSO, VASTO, TROPPO DIFFICILE CONDENSARLO IN UNA SOLA VISIONE...SICURAMENTE ERA VOLUTO, MA E' PROPRIO QUESTO FATTORE CHE GLI COSTERA' IL NON POTER DIVENTARE UN FILM-LEGGENDA COME FU MATRIX.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  15/01/2013 19:43:54
   7½ / 10
Nella sostanza mi trovo d'accordo con il commento di Kowa perchè vedere Cloud Atlas è un'esperienza cinematografica particolare. Qui si oltre la dimensione spaziale dei film ad incastro di Inarritu, per esempio. c'è ovviamente la dimensione temporale di storie che scorrono parrallele ed in qualche punto trovano la loro convergenza, ma soprattutto è un viaggio nei generi cinematografici che poche volte ha avuto una così grande varietà di toni ed atmosfere, tanto che relegarlo alla fantascienza mi sembra a mio parere riduttivo perchè molte sono le citazioni disseminate in questo film. Una struttura così complessa, ma dai contenuti in fondo semplici, non riesce a dare il necessario vigore alle singole storie che a volte rimangono sconnesse al corpo del film. I personaggi sono abbastanza funzionali al contesto delle storie, quasi sempre piuttosto didascalici ed essenziali a parte il Zachri di Hanks, ruolo più complesso che subisce una vera e propria evoluzione. A caldo direi che, sempre a proposito di Hanks, quei tre minuti scarsi di Dermot Hoggins è il momento che mi è rimasto più impresso. Un attore che vorrei vedere più in ruoli meno rassicuranti (da bastardo diciamocela tutta!), perchè i numeri ce l'ha.

Jarni  @  15/01/2013 18:55:44
   10 / 10
Il film è un capolavoro, punto e basta. Le ragioni le trovate nel film, e se lo rivedete vi piacerà di più.
Come al solito la gente va al cinema pensando di svagarsi e spegne il cervello, poi non ci capisce niente e mette i voti.
Guardare un film richiede impegno, se vi scoccia restate a casa a giocare alla Play.

7 risposte al commento
Ultima risposta 22/01/2013 00.36.55
Visualizza / Rispondi al commento
ClaudiaP.  @  15/01/2013 15:56:07
   8 / 10
Premetto che è difficile fare un buon commento per Cloud Atlas.

I temi nel film sono molteplici, primi fra tutti la reincarnazione e l'amore.
Le storie, in cui i personaggi si incontrano nelle diverse epoche, sono sei:
La prima si svolge nell'Ottocento, e ha come tema centrale l'amicizia tra un avvocato(Jim Sturgess),e uno schiavo. Altro tema è il coraggio di essere controcorrente, di prendere le difese, nell'epoca della schiavitù, di un nero fuggitivo e di non voler creare la propria ricchezza,i propri affari, sulle sofferenze degli schiavi.
La seconda si svolge agli albori della seconda guerra mondiale e narra della storia d'amore tra un compositore talentuoso e Rufus Sixsmith (James D'Arcy) e della tendenza dell'uomo di appropriarsi dei talenti e delle opere altrui per la fama e il desiderio di ribalta.
La terza narra di una giornalista incorruttibile che negli anni '70 scova i segreti di una compagnia energetica e qui il tema principale è il potere e il desiderio del denaro.
Nel presente, 2012, si svolge la storia di un anziano editore che viene ricattato dai fratelli di uno scrittore finito in galera dopo un omicidio. Per risolvere il problema Timothy Cavendish (Jim Broadbent) chiede aiuto al fratello che in realtà lo rinchiuderà in un ospizio. Tema fondamentale è la senilità, la libertà da riconquistare e la solidarietà.
La quinta storia è ambientata nel futuro, 2144. Temi centrali sono il totalitarismo, il consumismo, la crudeltà del capitalismo, l'amore, e la ribellione verso un mondo distopico e senza dignità.
L'ultima storia, trova il suo tempo di narrazione nel futuro, il più lontano. Avvenuta l'apocalisse,"la caduta",troviamo due civiltà: Una piccola società di uomini allo stato primordiale e i " Prescenti", il residuo di una società tecnologicamente avanzata. Le due civiltà entrano in contatto periodicamente per degli scambi e due personaggi in particolare intraprendono un viaggio verso il monte Mauna Kea, dove i due (Tom Hanks e Hale Berry) scovano una verità : la dea che essi venerano,Somni, in realtà è stata una normale essere umana che aveva vissuto soffrendo e dispensando delle preghiere e dei consigli che erano diventati fondamento della religione professata dai primitivi e dai Prescenti.

Capite bene come è molto difficile far quadrare tutto e che questo lavoro non poteva essere fatto dai primi venuti. Registi di questo film sono Lana Wachowski(ex Larry)Andy Wachowski per intenderci i creatori di Matrix, aiutati da Tom Tykwer. I tre sono riusciti a creare una pellicola di tre ore, con richiami che collegano tutte e sei le storie, anche con piccoli particolari, come un libro, o un bottone decorato. Insomma.. Cloud Atlas non è un film per tutti : richiede attenzione e perspicacia e quasi sicuramente per una totale comprensione si dovrebbe visionare due volte il film. Il voto per il film è dipendente dal cast: 12 attori che interpretano una moltitudine di personaggi con un bravura rara, primi tra tutti Tom Hanks e Ben Whishaw. Il risultato è una pellicola complessa, profonda che vuole far capire l'importanza dei rapporti umani e di come ogni nostra azione ha ripercussioni nei tempi futuri.
Bello,bello,bello.
A chi ha dato 2 a questo film adducendo come motivazioni " dal trailer" mi sembrava bellissimo, un colossal ecc.. non credo ci siamo bisogno di ricordare che il trailer non è altro che la condensazione dei momenti più belli del film. Al cinema ,tra l altro, un ragazzo accanto a me ha detto con tono seccato " ma non era di fantascienza?" ..il film è drammatico/noir/sci-fi/d'azione (per due scene meravigliose a Nuova Seul di inseguimenti)/romantico/ commedia. In sei storie ci sono sei mini-film, un progetto mastodontico, con un budget altrettanto grande. Mi dispiace, e concludo, che il film sia vietato ai minori di 18 anni in America, con motivazioni a dir poco ridicole : sesso,violenza,turpiloquio.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  15/01/2013 11:31:39
   8½ / 10
Storie di uomini e donne che incontrano altri uomini e donne. Mi fa sempre piacere vedere uno sci-fi che non sia la solita baracconata hollywoodiana (ci vogliono anche quelle, ma non solamente). Mi dispiace per chi, magari aspettandosi un film alla "Avatar", lo ha trovato eccessivamente lento; personalmente sono state tre ore di visione molto leggere.

Sei storie che attraversano tempi e luoghi differenti: c'è il noir, la commedia, la fantascienza, il fantasy, l'avventura e il melodramma. Sei storie diverse ma tutte molto belle per diverse ragioni. Unico punto interrogativo rimane sul legame tra le sei, invero piuttosto debole; forse una seconda visione aiuta a chiarire.

E devo dire che ho voglia di riguardarlo immediatamente, alla faccia delle tre ore.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/01/2013 15.38.53
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  15/01/2013 09:32:15
   7½ / 10
Un film che non piacerà a tutti, le storie non sono eccezionali, alcune possono risultare poco profonde ma sicuramente non annoiano … per diversi motivi. Cloud Atlas si muove attraverso finestre temporali completamente diverse tra presente e passato. La storia è un gran puzzle che collega tutti personaggi attraverso la reincarnazione? Forse…

Alla fine diventerà un film di culto che alcuni ameranno e altri odieranno; è originale, pretenzioso, riflessivo e perché no, anche confuso
Un atlante e tante tante nuvole, un film suicida e coraggioso, scomodo ma interessante… da scoprire.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/01/2013 12.14.59
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento luca986  @  15/01/2013 01:23:21
   6½ / 10
Non è noioso, è l'unica qualità che gli riconosco.

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  14/01/2013 22:27:26
   7½ / 10
Capisco che partire prevenuti verso un film dei Wacosi sia d'obbligo, ma siamo sinceri: quando si va a vedere un blockbusterone di quasi 3 ore che ti fila via in tutta leggerezza, ci sta anche che i pregiudizi scompaiano. Ci saranno le solite frasi fatte, le cadute di stile e bla bla bla, ma comunque "Cloud Atlas" è stata una piacevolissima sorpresa.

Manu96z  @  14/01/2013 21:06:11
   6½ / 10
L'idea è eccezzionale, veramente un bel film, con un cast azzeccatissimo e ai limiti della perfezione; ma poi, ci sono due fattori che hanno influenzato questo film in negativo: la lunghezza (poco meno di 3 ore!!) e la velocità del film. Andare a vedere un film di 3 ore così lento è un'esperienza quasi distruttiva, nonostante i bellissimi contenuti del film. Capolavoro dei Wachowski, ma cavolo 3 ore!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/01/2013 18.58.39
Visualizza / Rispondi al commento
Simone Firenze  @  14/01/2013 20:17:28
   6 / 10
Opera imponente, montaggio spettacolare, effetti perfetti, buone recitazioni, trucco inarrivabile, storia buona ma, sinceramente, poteva essere raccontata meglio.
Si dura fatica, tanta, per provare a trovare il filo conduttore che lega le diverse storie. Sarebbe bastata un pò più di umiltà. Quì, penso, si è cercato di strafare.
Il voto finale è una media tra il montaggio, secondo me perfetto, le altre cose che mi sono piaciute, trucco e scene e quelle che ho gradito meno come l'impianto narrativo e alcuni dialoghi.
Non consigliato.

guidox  @  14/01/2013 18:46:45
   6 / 10
guardando il trailer e leggendo qualche commento qua e là, mi ero fatto questa idea del film: sei storie che si intrecciano tra loro seppur in sei epoche differenti, l'una debitrice dell'altra per qualcosa accaduto negli avvenimenti passati.
ero dunque curioso di vedere come sarebbe stato sviluppato questo concetto, perchè l'idea mi pareva una bomba, ma parecchio difficile da realizzare.
ebbene, mi pare di poter dire che molte delle intenzioni sono rimaste tali, visto che accostare alcune storie ad altre è una vera e propria forzatura, senza considerare che diversi punti di contatto sono labili e che un paio di sottotrame (quella dell'editore e quella del 1800) sono veramente trascurabili.
non ho letto il libro da cui è tratta la pellicola, ma si dice che fosse difficilissimo fare una trasposizione; se questo è il risultato, sono abbastanza d'accordo con questa affermazione.
rimangono le buone interpretazioni, gli effetti speciali veramente degni di nota e alcuni lampi stupendi che ogni tanto riaccendono l'entusiasmo in chi guarda.
parlerei di occasione persa, qui ci poteva venir fuori un filmone.

sama84  @  14/01/2013 12:09:53
   8 / 10
Finalmente un bel film :)
Film impegnato e basato sui diritti umani: libertà, uguaglianza, giustizia.
Ogni storia è ben delineata e raccontata, le ambientazioni sono ottime e gli attori davvero bravi!
Non essendo un film di puro intrattenimento, deve essere guardato con attenzione, analizzando ogni punto e tirando i giusti fili delle storie, le quali si intrecciano tra loro con ritorni al passato o al futuro.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/01/2013 19.07.58
Visualizza / Rispondi al commento
ilgiusto  @  14/01/2013 11:55:04
   7 / 10
E' difficile sintetizzare un singolo voto per un'opera così abbondante, pomposa, magnificente, ma ci ho provato.
- Il film è ben fatto sotto ogni aspetto. Impressionante il lavoro di montaggio. Ottima la scelta di ritmo che non ha quasi mai cadute e alterna scene di vario genere tenendo accesa l'attenzione.
- Il film è del tipo: voglio lasciarvi qualcosa, non voglio essere un mero passatempo. E io lodo sempre questa scelta.
- Ciò che vuole lasciare è positivo, e lo condivido.
Ecco, questi sono i punti a favore.
Quel che non mi ha convinto è che, tutto sommato, quel che trasmette non mi sembra poi tanto rivoluzionario da meritarsi una presentazione così imponente. Ma importante sicuramente lo è. E, ad ogni modo, nel suo essere impegnato è anche un film d'intrattenimento assai più digeribile e leggero di mattonazzi stracciamin**ia alla Tree of life..., e questo è un altro punto assolutamente a favore.
Non credo sia un capolavoro ma è interessante, girato con vera passione, e merita sicuramente la visione

lelale75  @  14/01/2013 10:03:53
   6 / 10
Film che lo ami o lo odi, io personalmente faccio parte della seconda tipologia di spettatore. L'idea poteva essere buona ma è stata realizzata a mio parere malissimo. Più di due ore e mezza di film con tante storie che dovrebbero legarsi tra loro ma che alla fine non trovano punti in comune, o meglio non sono così chiari.
La cosa bella del film è vedere gli attori nelle varie vite sempre diversi, trasformati in uomini o donne e viceversa.
Un grande polpettone che poteva essere evitato, a metà film tutti e in 8 volevamo uscire ma siamo rimasti con la speranza che accadesse qualcosa che spiegasse, qualcosa che legasse le varie storie ma che poi non c'è stato.
Se avete pazienza guardatelo.

3 risposte al commento
Ultima risposta 20/01/2013 01.40.07
Visualizza / Rispondi al commento
Randomwalk87  @  14/01/2013 01:25:38
   9½ / 10
Dalle risposte che sono riuscita a leggere si capisce chiaramente che questo è uno di quei film che spezza a metà. Chi non l'ha capito non può che mettere un voto o basso, o dire che è stato un film pessimo o addirittura, come alcuni amici miei han fatto, uscire dalla sala dopo 20 minuti. è comprensibile e non criticabile
ma chi l'ha capito, chi ha avuto la pazienza di dare una chance a questo film, di chiudere la porta ai pregiudizi del "primo acchitto" e aprire mente e cuore per far si che questo film entrasse e svolgesse lo scopo per cui è nato...non può che uscire dalla sala con le lacrime agli occhi dalla sua immensità...come ho fatto io.
Ero a pezzi dopo un viaggio di 5 ore....e ora sono felice di aver scelto comunque di andare al cinema questa sera!

9 e mezzo perchè il film da 10 deve ancora essere concepito!

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/01/2013 20.45.20
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  13/01/2013 23:34:02
   8 / 10
Questo è un film enorme ed ambizioso, tratto da un romanzo molto particolare che per anni è stato ritenuto infilmabile. E invece i fratelli Wachowski (aiutati da Tykwer) ce l'hanno fatta. Il romazo è stato tradotto in maniera abbastanza fedele (con alcuni cambiamenti necessari, altri forse un po'meno condivisibili). Stravolta totalmente, invece, è la struttura narrativa (a scatole cinesi nel romanzo, in contemporanea, stile Inception, nel film). Il libro era forse un po'meno positivo, più cupo e meno "spiegato", anche se probabilmente certe scelte erano inevitabili dovendo condensare tutto in quasi 3 ore. La realizzazione è eccezionale: trucco da oscar, ottimi effetti speciali, attori di prim'ordine. Non è un film facile, soprattutto se ci si acconenta di vedere le cose più ovvie (come il tema principale che, nonostante le apparenze, non è affatto la reincarnazione). E forse questo è il limite di una pellicola così lunga e intricata. Rivederlo probabilmente aiuta (così come aver letto il romanzo).

8 risposte al commento
Ultima risposta 17/01/2013 01.49.01
Visualizza / Rispondi al commento
gaino  @  13/01/2013 19:34:39
   8 / 10
Stupendo tranne per la parte "comica" secondo me totalmente fuori dal contesto.Da vedere assolutamente

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/01/2013 19.09.23
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  13/01/2013 19:30:28
   8 / 10
Sulla carta, Cloud Atlas è il film più interessante della stagione, un blockbuster temporale ambizioso e ricco di fascino che ricorda l'esperienza di un celebrato romanzo di Alan Moore... Le grandi premesse non incidono più di tanto sul risultato, che dal punto di vista cinematografico (v. il modello di Hugo Cabret di Scorsese) è eccellente, con qualche punto in meno sul piano filosofico e teoretico. Si nota l'incongruenza del lavoro a tre mani, soprattutto nelle storie e nello svolgimento, che passa da momenti altissimi a clamorose cadute di tono, ma in definitiva i temi vengono affrontati con una certa superficialità, non fosse altro che i dubbi sull'esistenza sulla divinità o magari la reincarnazione si trovano in numerosi testi più acuti e profondi di un tipico prodotto hollywoodiano realizzato, certo, con innegabile talento.
Per il cinefilo poco disposto a codificare lo spazio e il tempo, Cloud Atlas è soprattutto un restyling di ottimi generi di cinema, come: il cinema avventuroso e piratesco combinato al dramma in costume sullo schiavismo negli Usa, il film neovittoriano su un sentimento contrastato e "proibito" (à la Oscar Wilde per certi versi) che sfocia nell'ispirazione artistica, il thriller fantapolitico su una scoperta scientifica scottante, il film di selvaggia dimensione à la Apocalypto, con Hanks colto a scavare nei suoi demoni (e un quasi-epilogo tipo Soldato blu) e prendere in prestito da Mel Gibson la forza eversiva e sanguinaria del suo cinema. Il Matrix radicale e imperativo dove William Gibson sembra connettersi a una società allucinata dei costumi e del consumo, e persino la commedia in puro stile Mametiano (obiettivamente, la parte più debole del film) che sfocia con un'esilarante rivolta di vecchietti in pieno "alibi" calcistico.
Beh diciamo che alla fine il puzzle che si compone è talmernte unico nella sua visionaria unicità, da tracciare realmente un panorama diverso (v. Mr. Fantasy) nella logica derivativa di questo cinema. E' un'esperienza di deja vu che sembra ogni volta nuova e inedita soprattutto quando colpisce il referente romantico di Matrix come una barriera impossibile atta a sfidarsi (notevole la performance dell'attrice giapponese). E proprio per questo il film va promosso a pieni voti proprio per questa sua ambivalente unicità

11 risposte al commento
Ultima risposta 22/01/2013 01.04.12
Visualizza / Rispondi al commento
speXia  @  13/01/2013 15:28:10
   10 / 10
Non ci sono parole per descrivere questo film.

CLOUD ATLAS è vita, è vite, è passato, presente, futuro.
Spazio e tempo.
E' oppressione, è liberazione, è tristezza, è felicità, è senso di colpa, è soddisfazione, odio, amore, rancore e perdono.
Rabbia, omicidio, gentilezza, aiuto, salvezza.

Il tempo trascorre, nasciamo, viviamo, gioiamo, soffriamo.
Muoriamo, ma senza saperlo ci rincontriamo, in un altra vita.

Ogni azione che compiamo, anche la più insignificante, resta nel tempo. Ognuno di noi ha un ruolo, nessuno è inutile, c'è chi ha meno rilevanza degli altri, ma in ogni caso, ogni persona influenza un altra, può aiutarla, può metterla in pericolo.
"Cos'è un oceano, se non una moltitudine di gocce?"

Avete mai pensato che la vostra vita sia un film, e ogni persona, cattiva o buona che sia, faccia parte di un enorme gruppo di personaggi, e ognuno prima o poi svolgerà il suo ruolo, verrà il momento in cui si rivelerà di aiuto?
Io lo penso sempre, per questo trovo CLOUD ATLAS particolarmente realistico.

Poetica l'immagine della cometa che attraversa il cielo, e porta con sé le anime dei personaggi.
Ancor più poetico il titolo, "Atlante Delle Nuvole". Le nuvole si muovono sempre, scorrono, come il tempo, e non spariranno mai. Immaginate una nave che solca le nuvole, su cui ogni persona ha la propria vita, i propri ricordi, i propri amori, i "personaggi" del suo "film". Una nave che si muove per sempre, in un mare immenso che è il cielo, un mare che non può prosciugarsi. Questa nave attraversa le epoche, i secoli, lenta ma implacabile.
Quelli che erano assassini, possono diventare salvatori. Con quelli di cui neanche consideravamo l'esistenza, nascono i legami più forti. E oppressi diventano liberi, quelli che si odiavano si aiutano.
Ora si capisce il senso dell'elenco di emozioni che ho fatto all'inizio del commento.

Concludo con due, semplici paroline:
non
perdetevelo.

6 risposte al commento
Ultima risposta 20/01/2013 01.04.43
Visualizza / Rispondi al commento
ferzbox  @  13/01/2013 13:24:36
   7½ / 10
Lo confesso...non so proprio cosa scrivere ...
Ero rimasto coinvolto molto dal trailer perchè il vedere tutti quei personaggi in contesti totalmente diversi mi aveva incuriosito...e poi mi aveva colpito anche la fotografia;mi sembrava un film molto interessante.
Bene,ieri mi sono tolto lo sfizio e lo sono andato a vedere.
"Cloud Atlas" è una pellicola che racconta sei storie che si svolgono in epoche differenti con una sorta di legame l'una con l'altra(non separatamente ma miscelate durante la visione);ogni storia ha il suo messaggio ed ogni storia possiede degli elementi(alcuni palesi ..altri più velati)che li fanno relazionare tra loro;ad alimentare questo legame,ritroviamo la scelta di utilizzare gli stessi attori per personaggi differenti....come se in qualche modo quelle persone avevano un significato particolare in ogni epoca raccontata....
Il film mischia generi differenti a partire dalla commedia fino ad arrivare alla fantascienza e devo dire che ciò nonostante il ritmo di narrazione rimane sempre costante(anche grazie al tema musicale[a cui si ispira il titolo del film] e all'ottimo montaggio) .
Inizialmente ho fatto un pò di fatica ad ingranare..ci ho messo 15 minuti buoni...ma poi,anche se le storie sono totalmente diverse e mischiate di continuo,si riesce comunque a seguire il film con non troppa fatica..
Un film che sarò contentissimo di rivedere ancora più volte per corgliere le sfumature nascoste o le cose che possono essermi sfuggite,ma che tutto sommato credevo mi avrebbe regalato qualcosa di più anche durante la prima visione...
Con questo non voglio dire che non mi abbia affascinato..anzi.. sono sempre rimasto da solo con lo schermo;la gente intorno a me era sparita per quanto mi coinvolgeva la sua regia....ma alla fine dei fuochi mi aspettavo qualcosa che mi colpisse di più...invece che una conclusione per ogni storia con si,tanti messaggi e legami,ma niente di eccessivamente eclatante da farmi dire:"Geniale!!"....
Un film girato magistralmente che,come ripeto,conserva una bellissima idea,fotografia e montaggio...ma che credevo mi avrebbe lasciato una cicatrice più profonda.....ma chiaramente si tratta di un giudizio soggettivo.... tuttavia lo consiglio perchè possiede degli elementi davvero notevoli che mi porteranno a rivederlo ancora più volte...

2 risposte al commento
Ultima risposta 18/01/2013 15.00.35
Visualizza / Rispondi al commento
Ethian  @  13/01/2013 10:32:24
   9½ / 10
Premessa: non è un film per tutti. Certe persone over 50 hanno abbandonato la sala a metà film.
Per me è un capolavoro. Era da Inception che non uscivo così soddisfatto dal cinema. Queste tre ore sono state una vera esperienza, ogni storia ha un significato, un messaggio di denuncia, e tutte sono collegate attraverso dei personaggi interpretati magistralmente e una colonna sonora da oscar.
P.s: non andate subito via ai titoli di coda.

TheShadow91  @  13/01/2013 03:08:04
   7 / 10
Nonostante verso la fine mi abbia quasi completamente disinteressato...mi riservo comunque nel dargli un buon voto;questo a causa del mio debole per le buone idee.Cloud Atlas miscela perfettamente,6 ambienti completamente diversi fra loro...uno rinascimentale,uno novecentesco,due moderni,ma uno tendente al noir e al poliziesco mentre l'altro che si tiene completamente sulla commedia,uno fantascientifico(stupendo..uno dei tanti "figli" di Blade Runner) e l'altro post-apocalittico;su questo nulla da ridire,una formula fantastica,con una regia altrettanto ben fatta,da riuscire nel difficile compito di alternare per bene le 6 storie.Ma purtroppo...al contrario di quanto successo nei film di Nolan e Se mi lasci ti cancello..qui la complessità l'ho trovata futile,ingenua..se non addirittura fastidiosa.Lo scopo del film..quello di trovare i collegamenti tra le varie ere..l'ho trovato messo molto più in secondo piano...rispetto al risalto singolo delle varie storie.Ho trovato molto più approfondito i temi che portava ogni storia in maniera singola...che il gioco di incastro tra di loro.Certo non è una cattiva cosa...ma dato che lo scopo del film è tutt'altro lascia l'amaro in bocca a visione avanzata...soprattutto considerando che i temi trattati poi,per quanto sempre belli,sono tutt'altro che innovativi..e la lunga durata non aiuta.Comunque sono sicuro che però è un film che,come Memento Fight Club o Inception,non si può dire di averlo visto in maniera completa senza averlo visto due volte...e quindi,considerando comunque i non pochi pregi,mi riservo un voto positivo in attesa di una seconda visione

Luther  @  13/01/2013 02:24:11
   6½ / 10
Do la sufficienza piena (e come voto un 6,50 è il massimo che gli si possa dare) giusto per l'originalità della trama, per la scenografia davvero ben fatta in quasi tutte le scene del film e per pochissimo altro . E detto questo, non capisco proprio tutto questo entusiasmo con tanto di voti alti nei commenti quì sotto, visto che stiamo parlando di un film che a vederlo una sola volta basta e avanza e che perciò finirà ben presto nel famoso dimenticatoio . Cioè, i veri bei film sono altri ... "vita di Pi" , " Argo" , ecc... per citarne alcuni recenti . Perciò aprite gli occhi ogni tanto ... non lasciatevi imbambolare da questi filmettini ! ;)

gianni1969  @  12/01/2013 18:59:48
   7½ / 10
film abbastanza complesso,ma molto interessante nello sviluppo,un buon lavoro,sicuramente da vedere

Jambalaya  @  12/01/2013 18:39:54
   8 / 10
Non è un film che rimarrà nella storia del cinema come Matrix, ma è un film godibilissimo,mai noioso nonostante la durata. Un film forse un pochino complesso,ma con un messaggio di fondo semplice ed efficace.

El Piccio  @  12/01/2013 13:43:04
   8 / 10
E' un film particolare, lungo e complesso non adatto a tutti i tipi di spettatore, ma se visto col giusto piglio colpisce, una gran bel film!!

laky  @  12/01/2013 12:23:12
   9 / 10
Visionario, affascinante, commovente, in poche parole splendido. Impossibile non essere catturati da questo film; vederlo la prima volta è come leggere la sola introduzione di un libro. Dopo ore continuo ancora a pensare all'intreccio incredibile tra i personaggi delle varie epoche e del loro legame.
Tra tutti gli attori spicca Hugo Weaving con un trasformismo fenomenale; inoltre ritorna finalmente nel ruolo che meglio lo rappresenta, il cattivo, in tutte le salse. In alcune scene sembrava di rivedere l'agente Smith.
Da vedere, con la consapevolezza che per tutto il primo tempo si capirà ben poco, ma poi buona parte degli intrecci vengono sciolti ed è più chiaro il messaggio che i registi volevano comunicare.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Elmatty  @  12/01/2013 10:03:57
   7½ / 10
Un film difficilissimo da commentare, sono tanti gli argomenti che i creatori di matrix mettono in campo.
Premetto che non ho letto il libro di Mitchell ma, nonostante questo, sono riuscito a seguire la trama abbastanza agevolmente.
certo l'inizio, che deve presentare tutte e 6 le storie e un po' confusionario, ma dopo il meccanismo inizia a girare.
La prova degli attori è ottima: un Tom Hanks in gran forma nonostante la precedente lontananza dai set, una halle berry come non era apparsa da diversi film a questa parte, un Jim Broadbent con una comicità innata nell'episodio a lui dedicato. questo trio sono quelli che hanno recitato meglio.
Le immagini sono bellissime realizzate con una finezza incredibile, una colonna sonora semplice ma molto efficace.
Un ottimo film per dirla tutta, allore perché non gli do' un volto più alto?
Beh, in alcuni tratti mi ha un po' annoiato (come l'inizio confusionario dove non sappiamo ancora bene che cosa succede), tutto qua.
Un film difficile da realizzare ma riuscito.

Una cosa: ma nell'ultimo episodio, quello ambientato nell'isola con Tom Hanks che combatto contro una specie di indiani, Halle Barry e i suoi compagni di viaggio sulla nave, sono umani trasferitesi su un altro pianeta abitabile o sono degli alieni?

4 risposte al commento
Ultima risposta 15/01/2013 19.12.33
Visualizza / Rispondi al commento
forzalube  @  12/01/2013 07:36:41
   8½ / 10
A fare 6 film in uno il rischio che venisse fuori un pasticcio era alto ed invece grazie ad un montaggio praticamente perfetto l'operazione può dirsi riuscita. Dopo un avvio un po' spiazzante si entra nel clima del film e tutte le storie sono appassionanti.
Bel cast, sensazionali i truccatori, buone anche le scenografie e la fotografia.
Per me è un ottimo prodotto di intrattenimento che stimola anche qualche riflessione interessante.

Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman  @  12/01/2013 02:56:35
   8 / 10
Premessa:tnx_hitman non andrá con ordine stavolta anche perché è difficile spiegare il motivo del mio voto in poche parole e in un commento ordinato.

Cloud Atlas:andiamo e basta...
Ultima opera dei Wachowski con al seguito Tom Tykwer.
Letto anche il libro di David Mitchell da cui il film é tratto.
Inevitabile fare il confronto con il libro.
Il libro solo per come é stato scritto(si passa dal diario di bordo,alle lettere epistolari,dall'indagine in puro stile giallo in terza persona,ad una intervista con botta e risposta efficaci)è da 10 e lode.Poi Mitchell ha piazzato le 6 storie in modo curioso,facendole andare avanti per all'incirca 50 pagine l'uno (dettagliatissime,con particolari incredibili per essere frutto della mente di uno scrittore...che gettano il lettore in mondi diversissimi fra loro con episodi sempre piu avvincenti) e poi ci si interrompe sul più bello a metà racconto e si passa immediatamente alla vicenda successiva,lasciando col respiro mozzato chi sta leggendo,riprendendo poi quello che si stava seguendo verso fine libro.
Una lettura incredibile,un'esperienza oserei dire unica.

Passiamo dunque al film:per chi ha letto l'omonimo libro appena ci si imbatte nei primi minuti la prima cosa che si nota,la differenza sostanziale che salta subito all'occhio è il serratissimo montaggio.Si fanno balzi avanti nel tempo,indietro,nel 2012,poi nel fine 800,poi nel futuro ambientato nella nuova Seoul ecc ogni 5 minuti circa e così per 172 minuti di durata.Per fortuna che avevo lo sviluppo dei racconti già immagazzinati nella mia testa grazie al libro,per impegnarmi solo nel ricercare i collegamenti significativi che hanno voluto evidenziare i nostri cari registi con il particolare posizionamento delle storie nell'ambizioso progetto indipendente (ed è stato stimolante non c'è che dire)...non vorrei mettermi però nei panni di chi il libro non lo ha per niente letto,sono caz.zi amari.Si ritrovano con un inedito kolossal d'autore multi-stratificato,con temi variegati e difficili da cogliere solo ad una prima visione,e con trame in epoche diverse interrotte ogni due per tre facendo perdere la bussola facilmente allo spettatore che si aspettava un filmone come lo faceva presagire il full trailer da 5 minuti.
Non é un film per tutti.Non è un film mainstream per la massa affamata di action e trama soft.Non è un film rivoluzionario come lo é stato quello che per molti é il miglior lavoro dei registi fratelli(Matrix).Il flop sta tutto qui signori e signore.

Io invece però il film me lo sono ampiamente goduto,come posso non procedere con un opinione personale e non oggettiva al tutto?
Lo sforzo in fase di sceneggiatura,di impiego del budget,di distribuzione studiata al dettaglio degli effetti speciali,di organizzazione certosina di diversi generi di film shakerati in un unico lungometraggio(avventura,bellico splatter,romantico,giallo,commedia e sci-fi action...si rimane straniti quando ti ritrovi a ridere di gusto in una scena,rimanere col fiato sospeso in un'altra e subito dopo coprirti gli occhi per la violenza esplicita di un'altra ancora),della direzione degli attori è da premiare indubbiamente.
Spieghiamo gia adesso che il film è da 7 e mezzo,,ma un mezzo voto in più lo do perchè oltre a voler proporre una trasposizione di un romanzo difficile a dir poco,i tre registi hanno voluto complicare ulteriormente le cose presentandoci un montaggio che mescola continuamente le carte in tavola,facendo rimanere di stucco chi ha letto il libro e pensava di trovare un fedele adattamento in tutto e per tutto.L'impegno dietro a questo progetto é devastante,segno che anche chi ha maneggiato l'adattamento filmico è un genio quanto lo scrittore del romanzo che ho adorato.

Parentesi Tom Hanks:a dir la verità ruba la scena a tutti(anche perché si da più spazio a lui),regalandoci interpretazioni sempre fresche e scoppiettanti.Non l'ho mai notato fuori luogo e fuori contesto,quando c'è lui c'è un grande attore che si mette in gioco,sfruttato finalmente come si deve.Nel ruolo(fra tanti personaggi che interpreta ricordiamo)dello scrittore spaccone e tamarro ai giorni nostri é un Bijou.
Un'altra attrice veramente in forma è Doona Bae,glaciale,ambigua,espressioni memorabili a profusione e sofferenza sentita nella sua condizione di cyborg cameriera al Papa Song(Mc Donald's nel futuro)che mi ha coinvolto parecchio.

Non raggiunge alti voti proprio per quest'ultimo episodio che ho citato:il Catechismo,l'Alleluja,i tipi di inservienti robot che popolano il ristorante,la descrizione dello sponsor che raffigura Papa Song,lo studio attento del carattere in costante cambiamento dell'"amica" di Somni 451...dettagli che nel film mancano e questo é inaccettabile,un futuro così ben descritto da Mitchell e voi Wachowski me lo tagliate tutto?Ma va bene,bisogna rendere più fluida la narrazione capisco in fondo.
Bisogna pur bilanciare le cose:perché ad una delusione invece c'è pronta la sorpresa.L'episodio con un simpaticissimo Jim Broadbent nei panni di Timothy Cavendish,editore in fuga che si ritrova in una casa di cura per anziani,è sorprendentemente spassoso,con vette di comicità incredibili...si da al caso che questo è il racconto che più ha tolto carburante ad una macchina perfetta che è lo scritto di Mitchell...quindi un plauso alla sceneggiatura curata da Tykwer che ha fatto in modo di rendere piacevolissima la storia che faceva perdere di ritmo all'Atlante Delle Nuvole romanzo.

Ritornando al giudizio complessivo,aggiungiamoci trucchi sofisticati,impressionanti,che cambiano veramente la fisionomia degli attori(quelli che più mi hanno sorpreso sono il Jim Sturgess in versione coreano,Susan Sarandon veggente,Doona Bae figlia di un ricco mercante in epoca ottocentesca,Hugh Grant barbaro rozzo e violento,per non parlare di Hugo Weaving infermiera pestifera,è stato eccezionale).
Colonna sonora incantevole gestita da Tom Tykwer,che procede a note leggiadre di pianoforte,dando vita a melodie che sfiorano l'anima e la solleticano per coinvolgere anch'essa nel film(non mi sono schiodato dalla sedia neanche nei titoli di coda,il motivetto dell'Atlante Delle Nuvole di Frobisher é emozione pura).
Insomma...io l'ho visto e mi é particolarmente piaciuto...tanto da metterci un 8,é venuto su un film per palati fini,retorica zero,dialoghi eccelsi,realizzazione impeccabile.
Non mi metto qui a consigliarlo o a elevarlo a capolavoro.

Me ne fott.o se mi abbassate la media voto di Cloud Atlas...almeno mi sono spiegato come sempre in modo esaustivo per far capire come mai mi ha convinto in pieno.

Recensione dal vostro tnx di fiducia,che stavolta si mette da parte perchè non è un film che tutti possono digerire...ahah quindi non vi fidate di me!!:)

16 risposte al commento
Ultima risposta 22/01/2013 00.52.09
Visualizza / Rispondi al commento
Saifer  @  11/01/2013 22:08:06
   8½ / 10
Se è vero che si sarebbe potuto fare di più (questa trama aveva potenzialità infinite) è anche vero che solo chi non prova non fallisce. Lungi dal fallimento questo ultimo lavoro della rinomata "nave spaziale", che solo per la sceneggiatura meriterebbe un 10. Ho letto molti scrivere che il film "non decolli", cosa parecchio ingenua, dato che è una riflessione dal primo minuto ai titoli di coda. Ogni tanto qualcosa di diverso al cinema, ottimo lavoro

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  11/01/2013 16:00:42
   6½ / 10
Posso dire di aver in parte amato Cloud Atlas per due fondamentali motivi:

1- Tom Hanks in grande spolvero, erano anni che non lo vedevo protagonista di una performance del genere.
2- Ho intravisto una logica in un film dei Wakosi. E'per me è stato come vedere la luce in fondo al tunnel, dopo i deliri di Matrix e un progetto assurdo come Speed Racer.

Partivo con aspettative bassissime, e tanto mi è bastato per godermi un spettacolo discreto, rovinato, purtroppo, dalle solite frasi fatte e concetti spiccioli a cui i due fratelli sono da sempre legati. Ma il fascino dello script e della realizzazione rimangono innegabili.

Jumpy  @  11/01/2013 00:59:09
   7 / 10
Le quasi tre ore non pesano affatto, il cast è di prim'ordine, la produzione è perfetta, perfettissima.
Il film è un'accozzaglia di Matrix/QuintoElemento/BladeRunner con un po' di fantasy che mi è sembrato un po' buttato lì (di fantasy mi ha ricordato vagamente alcuni scenari della "Compagnia dell'Anello" e "Time Machine"), tenuta insieme da un filo conduttore che affascina ma, nel secondo tempo presenta vistose cadute di stile.
Bello da vedere per l'impatto visivo ma prendetelo poco più che un puro intrattenimento, se siete cinefili incalliti non aspettatevi 'sto granché ...

Invia una mail all'autore del commento fabry85  @  10/01/2013 22:26:12
   10 / 10
Stupendo, è un film molto profondo, nonostante la lunga durata si lascia seguire senza mai annoiare

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  03/01/2013 13:37:14
   8 / 10
Buona prova dei fratelli W. Un film ipnotico con continui salti temporali e storie parallele intrecciate da rapporti più o meno lievi fra di loro. Manca forse qualcosa per renderlo epico. Devo dire che le 3 ore non le ho affatto sentite, nonostante l'azione latiti e sia tutto incentrato sui dialoghi e sulla mimica degli attori. Lasciate perdere il trailer, decisamente fuorviante...

lennox  @  03/01/2013 09:29:14
   6 / 10
Un film tanto affascinante e ambizioso quanto inutilmente complesso e pretenzioso, in tutto questo si interseca il problema principale del film : l'eccessiva e ingiustificata durata che spesso esaspera e sfocia nella noia. La prima ora di "Cloud atlas", ovvero il primo terzo di film, apparentemente confusionario ha il problema di non riuscire mai a coinvolgere dando la sensazione di non riuscire mai a decollare, incapace di entrare nel vivo della narrazione. Tuttavia c'é qualcosa. La pellicola è fascinosa e il cast interessante, nonostante i vari look bizzarri di Tom Hanks il trucco sugli attori è meticoloso. La messa in scena, sia visivamente che narrativamente, è indubbiamente audace e per questo mi sento di dare la sufficienza come plauso all'impegno e lode alle intenzioni. Inutilmente complesso perché tutta la prima parte appesantisce la visione, come se gli autori volessero a tutti i costi sembrare ingegnosi e cerebrali quando in realtà storia e struttura, alla fine dei conti, è di una semplicità disarmante. Niente finisce, tutto si ripete in una catena ciclica e temporale. Ogni cosa è scritta e destinata, saremo sempre noi alle prese col nostro destino. Niente paradiso e niente inferno, soltanto noi e il nostro destino, il disegno che si ripete e cambia unicamente colore e forma.

P.S : Molti resteranno delusi attratti in sala dal trailer pomposo, epico e spettacolare. Gli spot tv sono stati sapientemente confezionati per sembrare ingiustamente quello che Cloud Atlas assolutamente non è : un film d'azione.
Dimenticate l'azione e la spettacolarità di Matrix, questo film è dedicato quasi esclusivamente alla parola, risultando fin troppo verboso. Le scene "movimentate" sono centellinate col contagocce, giusto un paio di minuti su quasi tre ore di visione, quindi per tentare di apprezzare il film è meglio che non entriate in sala con false aspettative.

Mik_94  @  01/01/2013 17:32:01
   9 / 10
Non sono un estimatore della fantascienza. Mai stato.
I catastrofici polpettoni diretti da Emmerich, Avatar, Indipendence Day o Segnali dal futuro sono ai confini del mio orizzonte conoscitivo. Io mi limito ad E.T, ecco.
Al di là dei film per famiglie e delle due ore di durata la mia pazienza fa cilecca. Mi alzo, spengo la TV e lascio che un aspirante qualsiasi di Bruce Willis salvi l'universo intero lontano dai miei sbadigli. Nell'intenso trailer di Cloud Atlas – solo lui lungo cinque minuti – scene a rallenty, astronavi in volo sull'acqua, dimensioni parallele alla Inception, passato, presente e futuro che convivono sotto un unico tetto di nuvole. Se non era fantascienza quella...
C'era, però, qualcosa che mi aveva immensamente affascinato. Storie tanto intricate hanno stretto un cappio attorno a me e, senza nemmeno volerlo, ero diventato parte di quella superba sinfonia di esistenze, fatta di momenti tesi e coinvolgenti, di briosi e fugaci attimi di gioia, di addii e incontri che cambiano eternamente la vita. Nemmeno l'ombra di confusione, solo un grande coinvolgimento emotivo e spirituale che diventa una morsa e un abbraccio concreto ogni minuto che passa. Le storie essenzialmente sono sei. Cosa unirà mai: un nobiluomo in lotta per l'abolizione della schiavitù (Jim Sturgess), un musicista omosessuale in cerca della sinfonia perfetta (Ben Whishaw), una coraggiosa reporter che mette a rischio la propria vita per svelare una scomoda verità (Halle Berry), una scalcagnata combriccola di vecchietti in fuga dalla casa di riposo ( a capitanarli Jim Broadbent), la voglia di amore e libertà di una futuristica eroina dagli occhi a mandorla (Doona Bae), il viaggio difficile ed esaltante di un fragile capo tribù in compagnia una remota visitatrice (Tom Hanks)?
Innanzitutto, il fatto che, per la prima volta da quando ne ho memoria, a dare i volti a tanti personaggi sia sempre la medesima, grandiosa squadra di interpreti - in parti che li vogliono prima orientali, poi occidentali; prima donne, poi uomini; prima eroi, poi antagonisti.
Grazie a costumi curatissimi e a truccatori dalle mani miracolose, sono davvero irriconoscibili e scoprire nei titoli di coda le loro impressionanti trasformazioni diverte e sorprende.
Ma, ad unire ancora i numerosi episodi che compongono questa pittoresca matriosca, è l'amore. La chiave del caos, la risposta a tante domande, l'ordine dietro tante coincidenze, la soluzione dell'equazione, la forza della natura che "move il sole e l'altre stelle". Nulla di più potente, ovvio e semplice. E, francamente, non ho mai assistito a un modo più originale, poetico e spettacolare di tornare a parlarne. Non mi hanno colpito più di tanto, quindi, gli effetti speciali utilizzati (d'altronde anche Il signore degli anelli, che ha più di dieci anni, ne ha di meravigliosi!), ma l'assurda e geniale alchimia che lega generi cinematografici così diversi e il vibrante messaggio di fondo.
Da vedere e rivedere. Ancora, ancora e ancora. Possibilmente, almeno una volta in lingua originale. Molti degli attori, di madre lingua inglese, hanno un accento che personalmente trovo fantastico! Non vedevo un film così intenso da secoli. A ripensarci, mi manca ancora il fiato. La forza cosmica che lega noi e il mondo fatta film. La nuova dimensione dell'amore.. la più bella.

«« Commenti Precedenti   Pagina di 2  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

abigail (2024)accattaromaancora un'estateanother endanselmarcadianaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilioc'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amorecome fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!eileenennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifantastic machinefino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'ingannofuriosa: a mad max sagagarfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegirasoligli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi dannatii delinquentii misteri del bar etoileif - gli amici immaginariil caso goldmanil caso josetteil cassetto segretoil coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil gusto delle coseil mio amico robotil mio posto e' quiil posto (2024)il regno del pianeta delle scimmieil segreto di liberatoil teorema di margheritaimaginaryinshallah a boyio e il seccokina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela profezia del malela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'esorcismo - ultimo attol'estate di cleolos colonosmarcello miomay decemberme contro te: il film - operazione spiememory (2023)metamorphosis (2024)monkey manmothers' instinctneve (2024)niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillaquell'estate con irenerace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioritratto di un amoreroad house (2024)samadsaro' con tese solo fossi un orsosei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibilesuperlunatatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomthe fall guythe penitent - a rational manthe rapture - le ravissementthe watchers - loro ti guardanoti mangio il cuoretito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soletroppo azzurroun altro ferragostoun mondo a parte (2024)una spiegazione per tuttouna storia neraunder parisvangelo secondo mariavincent deve morirevita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1051397 commenti su 50769 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)BURNING DAYSCABRINICURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINELA NOTTE DEGLI AMANTILEDALISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'ONCE WITHIN A TIMEPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINISONG OF THE FLYTERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net