il labirinto del fauno regia di Guillermo del Toro Messico, Spagna, USA 2006
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Ciao Paul!
il labirinto del fauno (2006)
Trailer IL LABIRINTO DEL FAUNO - Filmscoop.it "Pin It")
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Titolo Originale: EL LABERINTO DEL FAUNO
Regia: Guillermo del Toro
Interpreti: Ivana Baquero, Doug Jones, Sergi López, Ariadna Gil, Maribel Verdú
Durata: h 1.52Nazionalità: Messico, Spagna, USA 2006
Genere: fantastico
Al cinema nel Novembre 2006
• Altri film di Guillermo del Toro
• Link al sito di IL LABIRINTO DEL FAUNO
Trama del film Il labirinto del fauno
Spagna. Subito dopo la vittoria di Francisco Franco, una famiglia si trasferisce nella Spagna del nord in un vecchio casolare di campagna. Ofelia, la figlia dodicenne scopre le rovine di un antico labirinto e si crea un mondo tutto suo per sfuggire alla realtà...
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| Voto Visitatori: |   7,81 / 10 (397 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: |  8,50 / 10  |
Miglior fotografia, Migliore scenografia, Miglior trucco
Voti e commenti su Il labirinto del fauno, 397 opinioni inserite
Stai visualizzando solo i commenti positiviulisseziu @ 06/12/2006 01:33:25
7 / 10Sicuramente un bel film, soprattutto per quanto riguarda la fotografia.
Bella l'idea e il modo in cui il regista ha mescolato realtà e finzione, purtroppo gli manca qualcosa, forse nel ritmo, forse nella capicità di tenere lo spettatore incollato allo schermo che mi impedisce di giudicarlo con una valutazione piu alta.
Il fatto è che prima di vedere il finale non tutti gli elementi mi sono sembrati funzionare insieme, dandomi un senso di smarrimento che lo stesso finale, comunque, non ha colmato fino in fondo.
Lo consiglierei comunque a tutti.
SPOILER
Bella l'idea e il modo in cui il regista ha mescolato realtà e finzione, purtroppo gli manca qualcosa, forse nel ritmo, forse nella capicità di tenere lo spettatore incollato allo schermo che mi impedisce di giudicarlo con una valutazione piu alta.
Il fatto è che prima di vedere il finale non tutti gli elementi mi sono sembrati funzionare insieme, dandomi un senso di smarrimento che lo stesso finale, comunque, non ha colmato fino in fondo.
Lo consiglierei comunque a tutti.
SPOILERcalso @ 05/12/2006 17:34:24
8½ / 10Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo film, uno perché un pò diverso dai soliti, due per la bella fusione tra la realtà del regime franchista e la realtà onirica che si crea la bambina...Andatelo a vedere perché ne vale proprio la pena, unica pecca effettivamente sono gli attori che non sono stati in grado di dare qualcosa in più al film...resta comunque un bel lavoro sicuramente da non perdere
saxy @ 04/12/2006 15:20:53
6 / 10sono una delle poche a cui nn è piaciuto tantissimo...
sono andata a vederlo perchè i vostri commenti erano positivi, per cui nella confusione dei trailler e del genere appiopatogli mi sono imbarcata nell'avventura...
e purtroppo nn ci ho trovato nulla di ciò che avete scritto voi...
mi è sembrato un po' lento, poco fantasy (troppo poco per i miei gusti) troppo violento senza motivo, alcune scene erano inguardabili e si potevano proprio evitare...
e poi... com'è possibile che il capitano dopo tutto quello che gli ha fatto Mercedes nn abbia nemmeno un momento di debolezza??? piuttosto inverosimile.
sono andata a vederlo perchè i vostri commenti erano positivi, per cui nella confusione dei trailler e del genere appiopatogli mi sono imbarcata nell'avventura...
e purtroppo nn ci ho trovato nulla di ciò che avete scritto voi...
mi è sembrato un po' lento, poco fantasy (troppo poco per i miei gusti) troppo violento senza motivo, alcune scene erano inguardabili e si potevano proprio evitare...
e poi... com'è possibile che il capitano dopo tutto quello che gli ha fatto Mercedes nn abbia nemmeno un momento di debolezza??? piuttosto inverosimile.
norah @ 04/12/2006 12:36:06
9 / 10"L'innocenza é più forte del male"
Come ne"La spina del diavolo" il film oscilla fra due dimensioni:quella reale del regime franchista,e quella onorica della piccola Ofelia.
Come evadere da una terra distrutta dalla guerra?Come sopravvivere quando tutto é perduto,quando non ti rimane più nulla?Impossibile,salvo per un bambino.
L'unico modo di forzare le barriere invisibili di una prigione di violenza é liberare la fantasia,rifugiarsi nel mondo dei sogni,sogni che spesso andranno a confondersi con gli incubi,per la piccola collega di "Alice nel paese delle meraviglie"(ma stavolta niente regine di cuori o simpatici cappellai matti,il paese é oscuro,brutale e popolato da insetti orripilanti,un universo alla Burton,per intenderci)Il confine fra realtà e fantasia,sogno ed incubo appare molto sottile,chi é il vero mostro?L' Uomo Bianco o Vidal?I due personaggi talvolta si richiamano, appaiono l'uno il riflesso dell'altro:la tavola imbandita di leccornie ricorda il sontuoso banchetto che Vidal fa preparare per i suoi ospiti,ma le numerose torture inflitte,o l'assassinio dei due cacciatori di conigli, potrebbero consacrare quest'ultimo a mostro principale della storia.
Il labirinto del Fauno é un'opera che sprigiona una forza emozionale inaudita,e ci dimostra nuovamente che il vero orrore si trova prima di tutto nel cuore degli esseri umani.
Una pellicola-sortilegio:verrete catturati e manipolati dall'incantatore Del Toro,dall'inizio alla fine.
P.S. Ma le scarpette rosse?Forse un omaggio al Mago di Oz?
Come ne"La spina del diavolo" il film oscilla fra due dimensioni:quella reale del regime franchista,e quella onorica della piccola Ofelia.
Come evadere da una terra distrutta dalla guerra?Come sopravvivere quando tutto é perduto,quando non ti rimane più nulla?Impossibile,salvo per un bambino.
L'unico modo di forzare le barriere invisibili di una prigione di violenza é liberare la fantasia,rifugiarsi nel mondo dei sogni,sogni che spesso andranno a confondersi con gli incubi,per la piccola collega di "Alice nel paese delle meraviglie"(ma stavolta niente regine di cuori o simpatici cappellai matti,il paese é oscuro,brutale e popolato da insetti orripilanti,un universo alla Burton,per intenderci)Il confine fra realtà e fantasia,sogno ed incubo appare molto sottile,chi é il vero mostro?L' Uomo Bianco o Vidal?I due personaggi talvolta si richiamano, appaiono l'uno il riflesso dell'altro:la tavola imbandita di leccornie ricorda il sontuoso banchetto che Vidal fa preparare per i suoi ospiti,ma le numerose torture inflitte,o l'assassinio dei due cacciatori di conigli, potrebbero consacrare quest'ultimo a mostro principale della storia.
Il labirinto del Fauno é un'opera che sprigiona una forza emozionale inaudita,e ci dimostra nuovamente che il vero orrore si trova prima di tutto nel cuore degli esseri umani.
Una pellicola-sortilegio:verrete catturati e manipolati dall'incantatore Del Toro,dall'inizio alla fine.
P.S. Ma le scarpette rosse?Forse un omaggio al Mago di Oz?
Edea @ 03/12/2006 21:53:29
9 / 10come titolo ammetto che mi lasciasse molti dubbi....ma le recesnioni erano così buone che mi son detta che provare non costava molto...sono rimasta perplessa anche in sala,almeno fino alla fine del primo tempo.La trama è bella,c'è attenzione ai particolari ma mi sembrava tutto forse un pò troppo semplicistico,un pò troppo infantile ma con un'ambientazione che di infantile aveva ben poco. Ma poi piano piano questo mondo ha cominciato ad affascinarmi e ad entrarmi dentro e alla fine sono uscita dal cinema felice e intenzionata a fare più attenzione alle "piccole cose che pochi sanno ancora vedere"...
bodego @ 03/12/2006 21:05:59 8 / 10Devo dire che mi ha sorpreso in positivo. Il Labirinto del Fauno è un film sul desiderio di evasione dal quotidiano crudele (qui rappresento dalla situazione di una bambina durante la dittatura di Franco) e sulla divisione fra il "mondo dei bambini" e quello "dei grandi". Estremamente bello dal punto di vista estetico oltre che su quello del significato. Tutta la vicenda sfocierà in un finale splendido dal forte impatto emotivo.
Il film è contornato da una buona colonna sonora.
Consigliatissimo.
Il film è contornato da una buona colonna sonora.
Consigliatissimo.
Andrea Lade @ 03/12/2006 19:52:33 8½ / 10Le fantasie possono divenire realtà . Una splendida fiaba ai limiti di ogni genere, supera gli ostacoli della definizione e diventa un bel sogno di 2 ore.
La sceneggiatura nella parte centrale si complica troppo; ci sono numerosi elementi che confondono , e forse si intravede una leggera confusione nella regia,ma il resto è veramente ottimo.
Di forte impatto emotivo il finale.
La sceneggiatura nella parte centrale si complica troppo; ci sono numerosi elementi che confondono , e forse si intravede una leggera confusione nella regia,ma il resto è veramente ottimo.
Di forte impatto emotivo il finale.
francescot @ 03/12/2006 14:27:21
7 / 10film curato nei minimi particolari, un genere abbastanza atipico ma accattivante, una storia lineare dove il fondersi tra realtà cruda e fantasy rappresentano un valido incentivo alla visione. il mix tra questi due elemnti appare riuscito e la realizzazione sia delle creature che del film in generale (fotografia etc..) è ottima!
l'unica cosa, è che la pellicola non mi ha coinvolto, ed ho trovato qualcosa di distorto e disturbante nella narrazione e presentazione dei fatti... in realtà è come se ofelia non fosse coinvolta da magiche creature...ma semplicemente soffra di disturbi della mente e sia schizofrenica...
l'unica cosa, è che la pellicola non mi ha coinvolto, ed ho trovato qualcosa di distorto e disturbante nella narrazione e presentazione dei fatti... in realtà è come se ofelia non fosse coinvolta da magiche creature...ma semplicemente soffra di disturbi della mente e sia schizofrenica...
8½ / 10valerio1989 @ 03/12/2006 11:46:00
7½ / 10Sicuramente è un bel film: crudo, fantastico, cattivo e reale ma sinceramente non capisco come(fino a qualche giorno fa) potesse avere una media sopra al 9...
Si, insomma...è bello ma non così tanto (almeno secondo me)...
Penso proprio che lo dovrò rivedere per giudicarlo a pieno.
Belle e utili tutte quelle scene violente e commovente il fatto che questa bambina, sola e senza amici, si crei (o trovi) un mondo fatto apposta x lei, dove lei stessa è la regina (segno del rifiuto del vivere in un mondo in cui non può fare niente e in cui non conta niente...)
Si, insomma...è bello ma non così tanto (almeno secondo me)...
Penso proprio che lo dovrò rivedere per giudicarlo a pieno.
Belle e utili tutte quelle scene violente e commovente il fatto che questa bambina, sola e senza amici, si crei (o trovi) un mondo fatto apposta x lei, dove lei stessa è la regina (segno del rifiuto del vivere in un mondo in cui non può fare niente e in cui non conta niente...)
tilla @ 03/12/2006 09:57:34 8 / 10un mix di generi ottimamente riuscito.
il mostro mangia bambini ancora mi fa venire la pella d'oca.
il mostro mangia bambini ancora mi fa venire la pella d'oca.
Exodus @ 02/12/2006 10:30:21
8 / 10Molto, molto bello...
La rappresentazione della Spagna franchista è nulla e scade nel più piatto stereotipo buoni/cattivi ( ma non è forse una delle regole delle fiabe?), ma è straordinaria l'armonia che si instaura tra le scene "reali" e quelle "fantastiche", senza strappi o buchi, le une che si compenetrano con le altre; e perfettamente riuscita è anche la commistione di generi, storico (stereotipato, ma realistico), fantasy e horror (VERO horror, crudo ed efferato, horror da fiaba, l'orrore che nasce nelle nostre paure ataviche, e che trova il suo corrispondente, in questo film, nel reale, assai più spaventoso perchè privo di riscatto, di consolazione, di innocenza).
Fino alla fine, e oltre, non è dato sapere se il soprannaturale è solo nella mente della bambina, oppure reale; si può scegliere solo tra un finale che è quanto di più folle e tragico possa accadere, ed uno lieto fine; ma per quest'ultimo, occorre accettare l'esistenza di una dimensione diversa, improbabile, dove non esistono il male e il dolore ( e quale più forte critica alla condizione umana ci può essere?)
Non è un film facile, non è un film comodo; alcune scene sono di una crudeltà esasperata, mai grottesca, dalla quale non si può fuggire con una risata ( vedi vari horror adolescenziali).
Le leggerezze comunque sono tante, ed in qualche punto la trama è compressa e diventa troppo ingenua, con qualche svista madornale (già citate in altri commenti); se siamo disposti a passarci sopra, comunque, rimaniamo con una pellicola che lascia soddisfatti (buon cinema) e terrificati (buona fiaba).
Bravi gli attori, effetti speciali sorprendentemente semplici ed efficaci.
La rappresentazione della Spagna franchista è nulla e scade nel più piatto stereotipo buoni/cattivi ( ma non è forse una delle regole delle fiabe?), ma è straordinaria l'armonia che si instaura tra le scene "reali" e quelle "fantastiche", senza strappi o buchi, le une che si compenetrano con le altre; e perfettamente riuscita è anche la commistione di generi, storico (stereotipato, ma realistico), fantasy e horror (VERO horror, crudo ed efferato, horror da fiaba, l'orrore che nasce nelle nostre paure ataviche, e che trova il suo corrispondente, in questo film, nel reale, assai più spaventoso perchè privo di riscatto, di consolazione, di innocenza).
Fino alla fine, e oltre, non è dato sapere se il soprannaturale è solo nella mente della bambina, oppure reale; si può scegliere solo tra un finale che è quanto di più folle e tragico possa accadere, ed uno lieto fine; ma per quest'ultimo, occorre accettare l'esistenza di una dimensione diversa, improbabile, dove non esistono il male e il dolore ( e quale più forte critica alla condizione umana ci può essere?)
Non è un film facile, non è un film comodo; alcune scene sono di una crudeltà esasperata, mai grottesca, dalla quale non si può fuggire con una risata ( vedi vari horror adolescenziali).
Le leggerezze comunque sono tante, ed in qualche punto la trama è compressa e diventa troppo ingenua, con qualche svista madornale (già citate in altri commenti); se siamo disposti a passarci sopra, comunque, rimaniamo con una pellicola che lascia soddisfatti (buon cinema) e terrificati (buona fiaba).
Bravi gli attori, effetti speciali sorprendentemente semplici ed efficaci.
farfy @ 01/12/2006 18:52:49
7½ / 10E' un buon film perchè mescola una storia fantasy con eventi che riconducono alla nostra storia. Bellissima la frase del dottore: "Perchè io al contrario di lei, penso prima di ubbidire". E' ciò che distingue l'essere umano dalla bestia. Se i generali nazisti avessero pensato prima di trattare come cavie o animali gli ebrei, forse le pagine della nostra storia sarebbero state differenti.
SPOILER
SPOILERforzalube @ 01/12/2006 15:48:34
9 / 10Mix di generi decisamente riuscito sotto ogni aspetto. Coinvolgente, appassionante, crudele.
K.S.T.D.E.D. @ 01/12/2006 14:35:54 7 / 10Un contrasto/intreccio tra una dura e sporca realtà da cui fuggire e un mondo fantastico in cui rifugiarsi; un contrasto tra l’innocenza di una fanciulla ed il cinismo di un capitano ed ancora il contrasto tra la voglia di libertà e la voglia di soffocarla.
I luoghi di fantasia sono, già di per sé, suggestivi (la seconda prova, quella del banchetto, è realmente inquietante) e le atmosfere di un bosco illuminato dalla luna fanno il resto; le interpretazioni sono assolutamente convincenti ..decisamente ottima quella di Ivana Baquero.
Forse qualche esagerazione in alcuni dialoghi, forse un po’ troppo lungo.. per il resto, però, davvero un ottimo fantasy.
Il mio personale voto non va oltre il 7 solo perché “Il labirinto del Fauno” va visto con occhi particolari richiesti dal genere a cui appartiene (e che purtroppo non è il mio preferito), con un’assoluta predisposizione al trasporto verso luoghi fantastici e con la stessa voglia di sognare di Ophelia.. solo così il film può trasmettere e mostrarsi in tutto il suo fascino.
I luoghi di fantasia sono, già di per sé, suggestivi (la seconda prova, quella del banchetto, è realmente inquietante) e le atmosfere di un bosco illuminato dalla luna fanno il resto; le interpretazioni sono assolutamente convincenti ..decisamente ottima quella di Ivana Baquero.
Forse qualche esagerazione in alcuni dialoghi, forse un po’ troppo lungo.. per il resto, però, davvero un ottimo fantasy.
Il mio personale voto non va oltre il 7 solo perché “Il labirinto del Fauno” va visto con occhi particolari richiesti dal genere a cui appartiene (e che purtroppo non è il mio preferito), con un’assoluta predisposizione al trasporto verso luoghi fantastici e con la stessa voglia di sognare di Ophelia.. solo così il film può trasmettere e mostrarsi in tutto il suo fascino.
giumig @ 01/12/2006 10:07:52
6 / 10Definire questo film in un genere è difficile, perchè inizia come film fantasy (la fatina), diventa poi film drammatico (la mamma malata), si trasforma poi in film storico (il franchismo), poi torna al fantasy (le prove, i mostri...), un pizzico di horror (giusto un pizzico) e poi il finale totalmente drammatico/storico, quasi ci si fosse dimenticati della bambina, delle tre prove e del mondo fantasy, per poi ritorarci giusto nei 3 minuti finali.
Potrei definiral un'accozzaglia di generi, ma cosi' non è, perche malgrado tutto le varie parti riescono ad amalgamarsi in modo sufficiente, non rendendo mai difficile seguire il film. Da rivedere resta cmq una sceneggiatura carente in alcuni punti (avrei dato maggior risalto all'elemento fantasy, soprattutto alle tre prove) e una regia che non mi è piaciuta, soprattutto nelle scene "forti".
La parte storica invece è forse quella maggiormente riuscita, anche se gli stereotipi e la poca originalità la fanno da padrone.
Fotografia molto bella. Mi sono piacitue le interpretazioni dei due protagonisti (la bambina e il capitano).
Insomma un film carino, ma nulla piu'
Potrei definiral un'accozzaglia di generi, ma cosi' non è, perche malgrado tutto le varie parti riescono ad amalgamarsi in modo sufficiente, non rendendo mai difficile seguire il film. Da rivedere resta cmq una sceneggiatura carente in alcuni punti (avrei dato maggior risalto all'elemento fantasy, soprattutto alle tre prove) e una regia che non mi è piaciuta, soprattutto nelle scene "forti".
La parte storica invece è forse quella maggiormente riuscita, anche se gli stereotipi e la poca originalità la fanno da padrone.
Fotografia molto bella. Mi sono piacitue le interpretazioni dei due protagonisti (la bambina e il capitano).
Insomma un film carino, ma nulla piu'
Sedizione @ 30/11/2006 23:09:11
7½ / 10bel film... con diverse sfumature e sfaccettature... bella fotografia e regia... una bella sorpresa da un film di cui non avevo visto nemmeno il trailer....
VincentVega1 @ 30/11/2006 17:37:02 6½ / 10devo dire che nonostante la presenza di stupidi mostri il film non cade mai nel ridicolo e lascia scorrere la visione piacevolmente! per quanto riguarda la bambina, se fosse stata ai giorni nostri le si sarebbe detto che giocava troppo con i videogiochi!
cmq una storia abbastanza banale che nonostante ciò riesce a convincere e a far scorrere un paio di ore piacevolmente!
sicuramente non un capolavoro come ho letto in qualche altro commento!
cmq una storia abbastanza banale che nonostante ciò riesce a convincere e a far scorrere un paio di ore piacevolmente!
sicuramente non un capolavoro come ho letto in qualche altro commento!
Frogger @ 30/11/2006 13:57:12
7½ / 10Mi aspettavo da quanto avevo letto, un fantasy con citazioni storiche. Da questo punto di vista sono rimasto piuttosto deluso, nel senso che si tratta certo di una curata ma semplicistica ricostruzione storica che fa si dipana parallelamente alle vicende della bambina, costretta a rifugiarsi in un mondo fantastico per sfuggire alla dura realtà. La recitazione, nota soprattuto per la giovanissima attrice, la fotografia e la cura del dettaglio (e qui si vede bene la mano sadica di Del Toro) sono di livello superiore, ma nel complesso, a mio parere risulto un film quasi incompiuto, perchè delude proprio nell'aspetto fantasy, che a conti fatti (tempistica e narrazione) risulta quasi indipendente e di contorno al fatto storico, incrociandosi solamente nel bellissimo finale dolceamaro. In ogni caso da vedere.
eletar @ 30/11/2006 10:25:03
8 / 10Bellissimo film dove si mescola la dura e cruda realta con la fantasia...
Le due ore ti passano in un baleno che nemmeno ti accorgi anzi ti sembra che sia passata solo un ora...
Gli avrei dato dieci se ci fosse stato un finale un po meno tragico dato che amo i lieti fini ;) ma consiglio a tutti di andarlo a vedere
Le due ore ti passano in un baleno che nemmeno ti accorgi anzi ti sembra che sia passata solo un ora...
Gli avrei dato dieci se ci fosse stato un finale un po meno tragico dato che amo i lieti fini ;) ma consiglio a tutti di andarlo a vedere
Sidewinder @ 30/11/2006 08:05:29
6½ / 10Mi aspettavo anche io un fantasy, mentre quest'aspetto è messo quasi in secondo piano. In primo piano c'è il dramma storico, che è carente, Del Toro manifesta una visione semplicistica della storia, con i buoni contro i cattivi. Non mi sarei soffermato troppo su questo aspetto e non gli avrei nemmeno dato troppa rilevanza se il regista stesso non gliene avesse attribuita. Il punto focale alla fine è il dramma storico che viene raccontato in parallelo con l'avventura fantastica in questo labirinto, che poi andranno ad incontrarsi solo nel bel finale. Per la maggior parte del film i due aspetti si muovono troppo in autonomia e nemmeno dopo un inizio un po' farraginoso si riesce a concatenarli risultando quasi diversi l'uno dall'altro.
Per il resto, tecnicamente il film è buono, la fotografia, le scenografie sono molto belle ed evocative, gli attori sono abbastanza bravi, il make up dei mostri è fatto molto bene e i momenti di terrore non mancano.
Però un appunto alla regia del sadico Del Toro, che ci mostra delle scene di violenza grafica gratuite e "chirurgiche", alcune che fanno adddirittura strappare un sorriso per quanto sono insistite.
Per concludere, un film un po' deludente per me, almeno per quello che ci si aspetterebbe da un film fantasy, anche se con venature horror, ma pur sempre una storia fantastica. In ogni caso ha il pregio di essere una risposta seria e più dura dello sdolcinato e infantile Narnia.
Per il resto, tecnicamente il film è buono, la fotografia, le scenografie sono molto belle ed evocative, gli attori sono abbastanza bravi, il make up dei mostri è fatto molto bene e i momenti di terrore non mancano.
Però un appunto alla regia del sadico Del Toro, che ci mostra delle scene di violenza grafica gratuite e "chirurgiche", alcune che fanno adddirittura strappare un sorriso per quanto sono insistite.
Per concludere, un film un po' deludente per me, almeno per quello che ci si aspetterebbe da un film fantasy, anche se con venature horror, ma pur sempre una storia fantastica. In ogni caso ha il pregio di essere una risposta seria e più dura dello sdolcinato e infantile Narnia.
Pasionaria @ 29/11/2006 23:28:22 9 / 10Sono rimasta incantata da questa narrazione profondamente umana, dove storia e fantasia s’intrecciano naturalmente, senza alcuna forzatura. Le due dimensioni, entrambi oscure e terribili, si sovrappongono in un contesto oscuro come solo può esserlo quello della guerra. Guillermo del Toro ci racconta uno dei molti episodi di resistenza al regime franchista con una metafora fiabesca e mitologica che la alimenta trasfigurandola in un mondo visionario, creato dall’immaginazione di una bambina come rifugio da una realtà brutale.
Il film è diretto con uno stile visivo straordinario, le figure fantastiche e gli ambienti ricreati sono risaltati dalla splendida fotografia che gioca con i chiaroscuri in modo sublime. Ci si sente trasportati in un mondo magico terrificante e seducente insieme così si dimenticano i piccoli difetti della sceneggiatura. Il film resta ( è proprio il caso di dirlo) incantevole.
Il film è diretto con uno stile visivo straordinario, le figure fantastiche e gli ambienti ricreati sono risaltati dalla splendida fotografia che gioca con i chiaroscuri in modo sublime. Ci si sente trasportati in un mondo magico terrificante e seducente insieme così si dimenticano i piccoli difetti della sceneggiatura. Il film resta ( è proprio il caso di dirlo) incantevole.
Titto @ 29/11/2006 15:53:21
8 / 10Finalmente un film che ha la forza di incantare lo spettatore. Storia davvero bella sopratutto nel secondo tempo, almeno per me, in cui non si ha la minima idea di come proseguirà la vicenda e come prosegue è davvero affascinante.
Bella regia, anche se non ho notato tutta questa presunta genialità di Cuanon, sicuramente ottimo regista, ma di certo la sceneggiatura ha fatto la sua parte. Bellissima la fotografia e le scenografie,un misto di fantasy/dark davvero azzeccato. Il film ha un forte sapore di epico trasportando lo spettatore in un altro tempo e in un altro spazio dove esplodono emozioni calde, come un focolare, nonostante l'ambientazione sia volutamente fredda della pellicola.
Un film sicuramente da vedere per passare una bella serata al cinema, non credo che rimarrà nella storia del cinema, nonostante la prima visione sia stupefacente, credo che in una seconda visione, è una mia sensazione, l'emozione non verrà replicata come invece accade in film capolavori che non ci si stanca mai di rivedere.
Comunque, a differenza di film che hanno il sapore di "incompleto" come ad esemio "I figli degli uomini" questo labirinto del Fauno si completa perfettamente nel suo "cerchio".
Da vedere
Bella regia, anche se non ho notato tutta questa presunta genialità di Cuanon, sicuramente ottimo regista, ma di certo la sceneggiatura ha fatto la sua parte. Bellissima la fotografia e le scenografie,un misto di fantasy/dark davvero azzeccato. Il film ha un forte sapore di epico trasportando lo spettatore in un altro tempo e in un altro spazio dove esplodono emozioni calde, come un focolare, nonostante l'ambientazione sia volutamente fredda della pellicola.
Un film sicuramente da vedere per passare una bella serata al cinema, non credo che rimarrà nella storia del cinema, nonostante la prima visione sia stupefacente, credo che in una seconda visione, è una mia sensazione, l'emozione non verrà replicata come invece accade in film capolavori che non ci si stanca mai di rivedere.
Comunque, a differenza di film che hanno il sapore di "incompleto" come ad esemio "I figli degli uomini" questo labirinto del Fauno si completa perfettamente nel suo "cerchio".
Da vedere
9 / 10Dopo una sere di prove discrete, Guillermo Del Toro sforna il suo capolavoro.
"Il labirinto del Fauno" è il secondo capitolo di una trilogia di racconti fantastici ambientati nella Spagna franchista durante la seconda guerra mondiale ed aventi per protagonisti dei bambini, il cui primo capitolo è stato "la spina del diavolo".
Laddove però "la spina del diavolo" difettava di compattezza, "Il labirinto del fauno" eccelle in ogni minimo dettaglio, risultando perfetto in ogni piccolo accorgimento, e regalandoci un fantasy che difficilmente verrà dimenticato.
Perfetto il connubio tra tecniche digitali, mai invadenti, e trucco vecchia scuola, straordinario: nascono così i personaggi del fauno e dell'"Hombre palido" entrambi interpretati dall'ottimo Doug Jones. In particolare, la sequenza nella sala del banchetto è carica di tensione ed avvincente come raramente visto in precedenza, ed il personaggio che la anima ha un fascino di terrore degno di restare a lungo nella memoria collettiva.
Ottimo poi il lavoro di ricerca circa le radici della mitologia classica da cui Del Toro ha mutuato il Fauno e la Mandragora: il primo, conosciuto anche come Satiro, era secondo il mito un essere silvestre metà uomo e metà caprone, grande affabulatore ma infido ed incostante; la Mandragora invece, le cui capacità rigeneranti sono citate anche nella genesi, era considerata una pianta antropomorfa dalle proprietà magiche. Le fate, intese come folletti alati di dimensioni ridotte, provengono invece dalla tradizione fantastica anglosassone.
La dimensione fiabesca rappresentata da questi personaggi è in netto contrasto con la realtà della guerra, incarnata nel capitano Vidal e nel suo cinismo; emblematico come la piccola Ofelia (ottima la citazione Shakespeariana) preferisca rifugiarsi tra le braccia e le storie di un essere mostruoso dai modi ambigui piuttosto che rimanere al sicuro delle mura di pietra dell'avanposto in cui vive.
Visivamente molto crude ed efficaci, poi, diverse scene che Del Toro dirige con maestria assoluta: su tutte
SPOILER.
La fotografia è poi mirabile nel rendere ancora più affascinante ed evocativo l'impianto visivo orchestrato da Del Toro, con toni verdoni a contrasto con l'arancione dei volti.
Bavissimi tutti gli attori, con menzione particolare per la piccola protagonista, capace con un sorriso o uno sguardo di sprigionare un dedalo di emozioni.
Insomma, tirando le fila del discorso, "Il labirinto del fauno" non solo è uno dei migliori fantasy che abbia avuto la fortuna di vedere, ma anche uno dei migliori film della stagione, da guardare col cuore di un bambino.
SPOILER
"Il labirinto del Fauno" è il secondo capitolo di una trilogia di racconti fantastici ambientati nella Spagna franchista durante la seconda guerra mondiale ed aventi per protagonisti dei bambini, il cui primo capitolo è stato "la spina del diavolo".
Laddove però "la spina del diavolo" difettava di compattezza, "Il labirinto del fauno" eccelle in ogni minimo dettaglio, risultando perfetto in ogni piccolo accorgimento, e regalandoci un fantasy che difficilmente verrà dimenticato.
Perfetto il connubio tra tecniche digitali, mai invadenti, e trucco vecchia scuola, straordinario: nascono così i personaggi del fauno e dell'"Hombre palido" entrambi interpretati dall'ottimo Doug Jones. In particolare, la sequenza nella sala del banchetto è carica di tensione ed avvincente come raramente visto in precedenza, ed il personaggio che la anima ha un fascino di terrore degno di restare a lungo nella memoria collettiva.
Ottimo poi il lavoro di ricerca circa le radici della mitologia classica da cui Del Toro ha mutuato il Fauno e la Mandragora: il primo, conosciuto anche come Satiro, era secondo il mito un essere silvestre metà uomo e metà caprone, grande affabulatore ma infido ed incostante; la Mandragora invece, le cui capacità rigeneranti sono citate anche nella genesi, era considerata una pianta antropomorfa dalle proprietà magiche. Le fate, intese come folletti alati di dimensioni ridotte, provengono invece dalla tradizione fantastica anglosassone.
La dimensione fiabesca rappresentata da questi personaggi è in netto contrasto con la realtà della guerra, incarnata nel capitano Vidal e nel suo cinismo; emblematico come la piccola Ofelia (ottima la citazione Shakespeariana) preferisca rifugiarsi tra le braccia e le storie di un essere mostruoso dai modi ambigui piuttosto che rimanere al sicuro delle mura di pietra dell'avanposto in cui vive.
Visivamente molto crude ed efficaci, poi, diverse scene che Del Toro dirige con maestria assoluta: su tutte
SPOILER.La fotografia è poi mirabile nel rendere ancora più affascinante ed evocativo l'impianto visivo orchestrato da Del Toro, con toni verdoni a contrasto con l'arancione dei volti.
Bavissimi tutti gli attori, con menzione particolare per la piccola protagonista, capace con un sorriso o uno sguardo di sprigionare un dedalo di emozioni.
Insomma, tirando le fila del discorso, "Il labirinto del fauno" non solo è uno dei migliori fantasy che abbia avuto la fortuna di vedere, ma anche uno dei migliori film della stagione, da guardare col cuore di un bambino.
SPOILERstieve @ 29/11/2006 09:21:48
8 / 10Fiaba nera, scura e triste, nella Spagna di Franco una bambina evade dalla realtà della guerra rifugiandosi in un mondo fantastico tutto suo, inventato? Forse, per chi "sa guardare" più bello e reale del mondo degli uomini. E' vero, c'è la retorica del buono/cattivo, però è una fiaba, che vi aspettavate?
SPOILER
SPOILERsuper zik @ 28/11/2006 01:49:01
10 / 10Sono andato al cinema pronto a tutto, e sono rimasto a bocca aperta. La fotografia è davvero notevole, la trama coinvolgente, l'idea originale, la recitazione e gli effetti speciali reggono degnamente.
Horror? Metà fantasy e metà storico...
PECCA DEL FILM: alimenta il pregiudizio del fascista sadico. Figure sadiche come quella del capitano, erano più comuni tra i tedeschi, non certo in Spagna. Si è voluto far coincidere il "mondo cattivo" con la figura del capitano, presentando i partigiani come i buoni, ma questi sono stereotipi ormai vecchi.
SPOILER
Horror? Metà fantasy e metà storico...
PECCA DEL FILM: alimenta il pregiudizio del fascista sadico. Figure sadiche come quella del capitano, erano più comuni tra i tedeschi, non certo in Spagna. Si è voluto far coincidere il "mondo cattivo" con la figura del capitano, presentando i partigiani come i buoni, ma questi sono stereotipi ormai vecchi.
SPOILERasile1 @ 27/11/2006 20:03:06
7 / 10BELLO,BUON FILM MOLTO PIU FIABESCO KE HORROR...
NON SONO DEL TUTTO CONVINTO CMQ..
NON SONO DEL TUTTO CONVINTO CMQ..
swofford @ 27/11/2006 12:45:26
8 / 10bello,ma proprio bello. un film in cui si fondono storia e fantasia e il risultato è fantastico.la storia della spagna sotto la dittatura di franco è perfettamente rappresentata e allo stesso tempo vi è inserita la parte fantastica del film,la bambina che vuole fuggire da tutti quegli orrori e che trova rifugio in un mondo tutto suo,popolato da fate e strani personaggi.in alcuni momenti mi ha ricordato la storia di alice nel paese delle meraviglie anche se rivisitata in chiave + grottesca.cmq nn credo si possa inserire nel genere horror e neanche completamente in quello fantasy, dovrebbe avere un genere tutto suo.bellissime le ambientazioni e molto toccante la colonna sonora,specialmente nella parte finale.
ryanr80 @ 27/11/2006 12:34:20
7 / 10Mi aspettavo un film completamente diverso visto che era definito come horror però devo dire che non è male!! Unire la fantasia con la storia è stata una buona idea, ha fatto venir fuori un film molto bello!! L'unica cosa a sfavore è che alcune scene sono troppo crude, non ce l'ho fatta a vederle!!! Nel complesso è un buon film.
SPOILER
SPOILERHartigan81 @ 27/11/2006 09:28:45
8½ / 10Non lo definirei horror come fanno in molti...Si entra in sala con la convinzione di vedere il solito filmetto horror con visioni ed effetti speciali e si esce arricchiti da questo film di guerra tendente al fantasy, un mix di due generei mai accostati che è crudo e fantasioso nello stesso tempo che ti porta a sognare e risvegliarsi bruscamente per qualche scena molto decisa diciamo...un gran film!
___LUCAS___ @ 27/11/2006 03:02:54
10 / 10Incredibile. Lo spettatore non puo' rimanere indifferente alla visione di questa pellicola. Il labirinto del fauno è a mio modo di vedere una delle poche "pacevoli sorprese" che il cinema di questi tempi ci regala. Coinvolgente, mai banale, senza tempi morti. Crudo, indubbiamente. Passa messaggi molto forti sulla purezza dei bambini, sulla necessità di trovare una via di fuga dalle realtà che a volte è troppo crudele, sulle porcherie della guerra. A mio modo di vedere dovrebbe essere utilizzato come una sorta di "manuale per registi". Mi auguro vado in testa alla top 25. Enjoy!
Satyr @ 27/11/2006 03:00:36 8½ / 10Ottimo... al regista bastano venti minuti per spazzare via caz.zate epocali come "Narnia" e compagnia bella: Del Toro realizza un fantasy nero per adulti, ben diretto e ricco di idee vincenti...
Molto politico, senza mai essere didascalico, Il Labirinto Del Fauno indirizza tutta l'indignazione del regista per un periodo (la dittatura di Francisco Franco) che ha rappresentato la morte per un'intera nazione. La piccola protagonista (Ofelia) è il punto centrale di una narrazione sempre in bilico tra la feroce realtà e l'immaginario (?) mondo del labirinto.
Del Toro decide (almeno in parte) di abbandonare il digitale in favore dei cari e vecchi make-up e animatronic, sceglie un cast sublime (Sergi Lopez su tutti) e usufruisce di una colonna sonora da pelle d'oca.... dopo un'avvio disastroso con pellicole inutili come Mimic o Blade 2, il regista prosegue il discorso iniziato con La Spina Del Diavolo, regalandoci uno dei migliori film del 2006.
Molto politico, senza mai essere didascalico, Il Labirinto Del Fauno indirizza tutta l'indignazione del regista per un periodo (la dittatura di Francisco Franco) che ha rappresentato la morte per un'intera nazione. La piccola protagonista (Ofelia) è il punto centrale di una narrazione sempre in bilico tra la feroce realtà e l'immaginario (?) mondo del labirinto.
Del Toro decide (almeno in parte) di abbandonare il digitale in favore dei cari e vecchi make-up e animatronic, sceglie un cast sublime (Sergi Lopez su tutti) e usufruisce di una colonna sonora da pelle d'oca.... dopo un'avvio disastroso con pellicole inutili come Mimic o Blade 2, il regista prosegue il discorso iniziato con La Spina Del Diavolo, regalandoci uno dei migliori film del 2006.
dsimo84 @ 27/11/2006 01:13:18 9 / 10Dalla locandina sembrava una sorta di Lemony Snicket........
......."sembrava"........
Film riflessivo e tremendamente coinvolgente, tutt'ora non credo sia possibile classificarlo in un preciso genere, in alto c'è scritto horror, ma a parer mio non è così....si tratta essenzialmente di una storia drammatica, accompagnata da una parallela totalmente fiabesca (quasi alla harry potter)....
e gia qui si sarebbe andati abbondantemente oltre l'abitudinario....ma come se non bastasse, entrambe le facce del film sono condite con un pizzico di avventura, suspance, violenza e crudezza, raggion per cui, i bambini devono restare assolutamente fuori dalla sala.
A parer mio....sarà uno dei futuri cult.....assolutamente originale e ben realizzato, ma non per tutti i palati.
......."sembrava"........
Film riflessivo e tremendamente coinvolgente, tutt'ora non credo sia possibile classificarlo in un preciso genere, in alto c'è scritto horror, ma a parer mio non è così....si tratta essenzialmente di una storia drammatica, accompagnata da una parallela totalmente fiabesca (quasi alla harry potter)....
e gia qui si sarebbe andati abbondantemente oltre l'abitudinario....ma come se non bastasse, entrambe le facce del film sono condite con un pizzico di avventura, suspance, violenza e crudezza, raggion per cui, i bambini devono restare assolutamente fuori dalla sala.
A parer mio....sarà uno dei futuri cult.....assolutamente originale e ben realizzato, ma non per tutti i palati.
Massacratore @ 26/11/2006 23:12:59
8 / 10Veramente una sorpresa; bella la trama, belle le immagini, splendida l'ambientazione.
Andate a vederlo
Andate a vederlo
7½ / 10Molto bello e fiabesco, nonchè decisamente crudo e sanguinolento in alcune scene per essere un film di questo genere. Sembra quasi che L.Carroll e David Cronenber si siano incontrati e avessero deciso di dar vita ad una favola. Da vedere assolutamente, anche se non lo definirei un capolavoro per diversi motivi che specifico nella sezione spoiler.
SPOILER
SPOILER Tempesta @ 26/11/2006 20:23:26 8 / 10Fantasia e realtà che si uniscono in un film duro e molto triste , era tanto che non si vedeva un film Fantasy a questi livelli .
La storia reale che circonda la Fantasia e davvero molto bella , un film da vedere per tutti quanti !!!!
La storia reale che circonda la Fantasia e davvero molto bella , un film da vedere per tutti quanti !!!!
Constantine @ 26/11/2006 13:37:19
9 / 10Guillermo Del Toro dimostra di essere uno dei registi da tenere costantemente sotto osservazione, avendo già dato prova delle sua abilità in Blade 2 e successivamente con Hellboy, ora ci regala un ulteriore passo avanti verso la sua definitiva consacrazione. Una regia molto accurata, talentuosa, che ricrea un atmosfera del tutto partcolare con continui richiami ai propri modelli ma pur sempre personale; un sapore dark e fantasy viene concesso a tutto il lavoro, permeato anche da venature horror-splatter. Il film ha il grande merito di riabilitare il genere fantasy togliendolo dalla misera ddefinizione di film per bambini o film con gli elfi e i maghi, e di riconsegnarlo a metodo per indagare la realtà, o seguirla da un ulteriore punto di vista; da qui l'ottima ricostruzione del film che rimane prepotentemente a metà del sogno o son desto. Il lavoro di Del Toro convince in ambe due le sfaccettature, gli attori compiono un lavoro eccezionale e maggior nota di merito per il mimo sotto il pesante Make-up del Fauno, veramente bravo. Bellissime scenografie, costumi, colonna sonora, fotografia (Che strizza l'occhio nei momenti fiaba a quella del genio Burton). Consigliato a tutti, come dice il commento del voto 9, bisogna vederlo; se non fosse per qualche forzatura qua e là nel proseguio sarebbe stato un 10.
" Brava hai scoperto il mio unico difetto, la superbia... "
SPOILER
" Brava hai scoperto il mio unico difetto, la superbia... "
SPOILERLiving Dead @ 26/11/2006 13:31:09
9 / 10Magnifico questo film di De Toro.
Una fiaba molto triste che si alterna alla realtà.
Fantastica la regia che non stanca mai, ottima la sceneggiatura così come alcune trovate tipo il gessetto e il rospo.
Non lo classificherei come horror, ma ne sconsiglierei la visione ai bambini.
Peccato che sia stato poco pubblicizzato, andatelo a vedere, ne vale la pena!
Una fiaba molto triste che si alterna alla realtà.
Fantastica la regia che non stanca mai, ottima la sceneggiatura così come alcune trovate tipo il gessetto e il rospo.
Non lo classificherei come horror, ma ne sconsiglierei la visione ai bambini.
Peccato che sia stato poco pubblicizzato, andatelo a vedere, ne vale la pena!
8½ / 10realtà / fantasia
del toro affronta questa sua enorme pellicola su tale doppio binario, offrendoci la visuale sincronica della realtà dalla prospettiva di questi due mondi, idealmente paralleli, ma che nella panoramica del regista trovano continui punti di contatto influenzandosi vicendevolmente. è soprattutto la realtà quotidiana e brutale che tinge dei colori dell'incubo le intonse fantasie infantili.
regia pazzesca, davvero da applausi, per un film molto toccante
SPOILER
del toro affronta questa sua enorme pellicola su tale doppio binario, offrendoci la visuale sincronica della realtà dalla prospettiva di questi due mondi, idealmente paralleli, ma che nella panoramica del regista trovano continui punti di contatto influenzandosi vicendevolmente. è soprattutto la realtà quotidiana e brutale che tinge dei colori dell'incubo le intonse fantasie infantili.
regia pazzesca, davvero da applausi, per un film molto toccante
SPOILERmax cady @ 26/11/2006 09:15:24
8 / 10devo ammetere che questo film mi ha sorpreso
bella scenegiatura e intrepretazioni buone ma ciò che mi ha lasciato di stucco è la regia.inquadrature eccellenti soprattutto quando cambia le scene passando tra gli alberi.anche la fotografie è eccellente e lo si può notare dal fatto che quando si racconta la fiaba i colori sono più vivaci mentre quando si racconta la guerracivile i colori sono in prevalenza il grigio e il verde.
ottime musiche per un film sorpresa e un guiellmo del toro originale ed espressivo
SPOILER
bella scenegiatura e intrepretazioni buone ma ciò che mi ha lasciato di stucco è la regia.inquadrature eccellenti soprattutto quando cambia le scene passando tra gli alberi.anche la fotografie è eccellente e lo si può notare dal fatto che quando si racconta la fiaba i colori sono più vivaci mentre quando si racconta la guerracivile i colori sono in prevalenza il grigio e il verde.
ottime musiche per un film sorpresa e un guiellmo del toro originale ed espressivo
SPOILERfantasydreams @ 25/11/2006 14:17:06
9½ / 10è un film che solo in parte si può considerare un fantasy, riuscendo però a svilupparli con maggior eleganza, sotto forma di “fiaba per adulti”, nella quale il mondo immaginario e quello reale si incastrano l’uno nell’altro. Alla fine i due mondi finiranno per fondersi, in un finale dolce e malinconico, nel quale comunque si può leggere una certa speranza per un futuro più innocente; Inoltre bisogna dare merito a Del Toro di essere riuscito nell’intento di risollevare un genere, quello fantasy, spesso sottovalutato.
regista @ 25/11/2006 12:13:32
10 / 10il film che mi aspettavo era un fantasy cpome il flop di del toro Helboy ma invee è una fiaba per adulti e non c'è solo la fantasia ma anche la drammaticità,noir,thriller,horror e in qualche modo anche storico.
andatelo a vedere questo film merita il 10 è giusto
SPOILER
andatelo a vedere questo film merita il 10 è giusto
SPOILERGiulio422 @ 25/11/2006 01:31:03
8 / 10Veramente molto bello e particolare, ambientato durante la Spagna Di Franco, Subito dopo l' inizio il film si snoda subito in due diverse ed entrambi affascinanti storie: una reale e toccante che mostra affondo gli orrori e il male che genera la guerra ed un altra che lascia libero sfogo alla fantasia.
Ottimo il regista che riesce a far combaciare alla perfezione le storie senza mai far annoiare lo spettatore, che durante la visione del rimane affascianto, colpito ed schifato dalle immagini che gli si pongono davanti.
Ottimi pure gli attori, un consiglio non lasciatevoìi trarre in inganno dal titolo, sembra un po bambinesco...... ma in questa pellicola Nullla è per bambini!!!!
Ottimo il regista che riesce a far combaciare alla perfezione le storie senza mai far annoiare lo spettatore, che durante la visione del rimane affascianto, colpito ed schifato dalle immagini che gli si pongono davanti.
Ottimi pure gli attori, un consiglio non lasciatevoìi trarre in inganno dal titolo, sembra un po bambinesco...... ma in questa pellicola Nullla è per bambini!!!!
alcibiade666 @ 24/11/2006 23:47:22 10 / 10Eccezionale. Il più bel film che abbia visto in questi ultimi 5/6 anni. Guillermo del Toro ha dato il meglio. Una favola da incubo per adulti. Violenza e tensione mai gratuite che vengono distribuite benissimo nella durata del film. Trama molto più profonda e complessa di quello che si potrebbe pensare. Attori bravissimi (soprattutto la ragazzina) e atmosfere dark, in un miscuglio di eventi e colpi di scena mai scontati. Dopo i primi 10/15 minuti ci si deve abbandonare completamente al filo del film, in quanto si capisce che non è più possibile fare speculazioni sugli eventi a venire. Effetti speciali e trucchi da oscar ma mai invadenti, il tutto accompagnato da una splendida colonna sonora. Assolutamente da vedere anche per i non amanti del genere. NON per bambini, e, a parer mio, nemmeno per adolescenti; in quanto non è il solito fantasy da chiacchiere e pop corn...Qui troverete anche drammaticità, noir, horror e tragedia...
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