caccia a ottobre rosso (1990)

Come primo approccio alla saga di Jack Ryan al cinema siamo su alti livelli; bello e coinvolgente submarine movie tratto da Caccia a Ottobre Rosso di Clancy, bestseller degli anni '80 che fece conoscere Clancy al grande pubblico.
Chiaramente gran parte del merito lo si deve al soggetto originale (venduto dall'autore alla Naval Press Institute per soli cinquemila dollari, chi si poteva aspettare un successo simile), ma John McTiernan da maestro del thriller d'azione gli rende la giustizia che merita
L'aspetto piu' degno di nota e' sicuramente l'accuratezza storica e l'attenzione ai dettagli nel descrivere la vita all'interno del sottomarino e le dinamiche legate alla Guerra Fredda; giochi, doppi giochi, tattiche intimidatorie e manovre diplomatiche sono perfettamente descritte. Storia originalissima, ingiustificate a mio parere le critiche sulla boriosita' americana a scapito degli "stupidi russi" (forse solo nella descrizione dell'ambasciatore), o almeno, a fronte di tanta retorica a tema guerresco nel cinema americano questo film tende invece a raccontare una storia di solidarietá e di rivolta alle regole del terrore (anche se gli yankee sono sempre e comunque "i buoni).
Unica nota di demerito forse la poca credibilita' di Connery e Neill nei panni di ufficiali sovietici - anche se le loro interpretazioni sono di alto livello - e lo switch dai dialoghi in lingua ai dialoghi in inglese (gia' immagino l'accento scozzese di Connery) toglie realismo al tutto; ma d'altro canto siamo di fronte a una superproduzione americana che ha necessita' di un determinato cast.

Un bel filmone che fa proprio da collante del cinema degli anni '80 e quel che rimaneva della New Hollywood, con gli anni '90, cosa visibile anche dalle immagini.
Il tema della Guerra Fredda era ancora caldo e ancor di più il tema dell'affondamento dei vari sottomarini.
E' un film che oggi farebbero con mille esplosioni e affondamenti e CGI a stecca. Invece Caccia a Ottobre Rosso è una partita a scacchi giocata con sapienza da più interpreti.
Il ritmo è lentissimo e il pathos viene quasi schivato dagli stessi personaggi che in momenti di tensione si rifugiano in comandi militari e strategici usando più la testa della pancia.
Bravissimi tutti gli interpreti, forse faccio fatica a vedere dei lineamenti russi in degli americani ma capisco le limitazioni di casting.
Grandissimo sonoro, meritatissimo l'Oscar.
Se devo trovare una pecca sono le scene in cui i siluri sembrano troppo Commodore 64 (scene che avrei evitato mantenendo il POV all'interno) e quella sensazione di bene = Amerigga e male = Ruzzia che pervade da sempre il blockbuster americano. Anche se, quantomeno, qui è meno marcata e Neill e Connery stanno lì proprio a marcare tale territorio di conflitto.

Un bel thriller, ne avevo sentito parlare parecchio, ma l'ho visto solo recentemente.
Il genere guerra sottomarina e sommergibili, è ricco di bei film sia americani, con bombe di profondità a gogo, che tedeschi, con riprese claustrofobiche della caccia degli U-Boat ai convogli di naviglio di trasporto inglese dalla Francia verso l'Africa e il Mediterraneo.
Caccia a ottobre rosso è un film diverso, perché tratta di un caso non improbabile di diserzione di un glorioso e stanco comandante russo, Ramius, finito involontariamente in un caso di guerra fredda che sta per diventare calda tra Russia e Stati Uniti ma che si riesce evitare grazie a lui e ad ex-agente della Cia.
Questo film è un vero e proprio gioiellino che può piacere ad una vastissima platea di appassionati: amanti dell'action, dello spionaggio, dei film con sottomarini e sulla Guerra Fredda.
La bellezza del film e il crescente pathos che coinvolge lo spettatore si devono senza dubbio all'ottima sceneggiatura fatta di dialoghi non banali e continui colpi di scena e alla bravura dei principali interpreti del cast su tutti Connery, Baldwin, Neil e Glenn.
Poitivo anche dal punto di vista sonoro, non per niente ha vinto anche l'oscar per i migliori effetti sonori.
L'unica pecca e che forse è un pò troppo propagandistico, quasi tutti i Russi passano per poco furbi o cattivi, mentre gli Americani per furbacchioni e simpaticoni.
Un cult thriller di inizio anni 90, tra inseguimenti di sommergibili, siluri da evitare e grande lavoro di intelligence e diplomazia lo spettatore si ritroverà coinvolto in una vera e propria battaglia navale che non si gioca solo con le armi ma anche e soprattutto con la tattica e la psicologia.

Film d'azione ricco di suspense, una caccia serrata con diversi colpi di scena. La regia di McTiernan è perfetta per questo genere di film.

Tecnicamente è ben fatto ma ho un po' faticato a seguirne tutte le vicende tra giochi, doppi giochi, tripli giochi, spionaggio e chi più ne ha ne metto, non aiutato dal fatto che visto in lingua originale con un linguaggio più complesso di un film medio. L'intrattenimento di base c'è ma la storia l'ho seguita proprio male. Sufficienza... e comunque troppo moralistico e americano.

Un capolavoro !

Un signor film, uno dei migliori nel suo genere supportato da un grande cast

Al di là della schematicità con cui vengono rappresentate le forze in campo - i russi sono beoti pasticcioni, gli americani indomiti cowboy - , figlia non solo della guerra fredda ma anche di un ormai radicato luogo comune, il film di McTiernan è un action assai godibile e a tratti spettacolare che sfrutta al massimo gli spazi angusti ( già esaltati nel precedente Die Hard ) dell'ambientazione sottomarina ed il cast a disposizione. La tensione regge fino alla fine, nonostante qualche cedimento e le due ore abbondanti della pellicola trascorrono in fretta.

Filmetto zuppo di retorica.
Più che sufficiente; non mi ha entusiasmato come mi sarei aspettato!

Che film ragazzi, che film! Probabilmente il più classico sui sottomarini, e salta subito all'occhio la somiglianza con "Allarme Rosso" di Tony Scott, il quale si vede chiaramente che per girare tale pellicola, ha preso ispirazione da questa qui. La storia è molto avvincente, non è il solito thriller, ba bensì una grande innovazione del genere stesso. Vieni preso fin dal primo minuto, e cominci a osservare affascinato, la figura del comandante Ramius. Tutto ciò e anche il resto sono ovviamente opera di una grandissima regia di McTiernan (mi chiedo come possa essere lo stesso regista di "Predator"), il quale, appunto, ci fa stare in tensione per tutta la durata, non ci da mai un attimo di pausa. Inoltre ho trovato davvero stupende le riprese sottomarine e le rispettive scene dei siluri, assolutamente epiche. La ciliegina sulla torta poi è certamente quella di girare 9/10 del film all'interno di un sottomarino, e ovviamente c'era il rischio di rendere l'opera noiosa, ma invece il regista riesce a rendere tutto incredibilmente eccitante. Grande caratterizzazione di ciascun personaggio, studiato fin nei minimi dettagli e grandiosa direzione degli attori. Ah, quasi dimenticavo, ma vogliamo parlare del finale (ultimi 25 minuti)? Semplicemente uno dei più belli mai visti in vita mia. Spettacolare, adrenalinico, sublime e chi più ne ha più ne metta. La fotografia si aggiudica bene o male gli stessi elogi della regia. Molto adatta, e c'è una scena in particolare dove è di una bellezza cosmica (vedi spoiler). L'ambientazione è riprodotta ottimamente, nulla dire. Peccato un po', per una non perfetta sceneggiatura, l'ho trovata un tantinello confezionata e con alcune imperfezioni, non è all'altezza delle altre cose appartenenti al lato tecnico. I dialoghi però, per fortuna, sono molto buoni. Ho letto nei commenti sottostanti che molti utenti vedono in tale pellicola un gran patriottismo americano. Dal mio punto di vista, posso dire che sicuramente il suddetto patriottismo è presente, ma non in maniera così esagerata come invece dicono altre persone. Più che altro, ho fatto il seguente ragionamento: se c'è tutto questo presunto amore per l'america in "Caccia a Ottobre Rosso", allora ci può tranquillamente stare in svariate pellicole, girate prima e dopo questa, dove invece esso non viene accennato. Provate a fare confronto con altri film, e magari ridimensionerete ciò che avete detto. Poi, per carità, ognuno può pensare quello che vuole. Tornando al film, c'è un grande cast, dove spicca un ottimo e glaciale Sean Connery, un Sam Neill in buona forma e un discreto anche se poi interpreta il classico personaggio stereotipato, Alec Baldwin. Ah, buonissima prova anche, nonostante non sia tra i personaggi principali, di Earl Jones. Direi che la pellicola è stata fatta anche in un ottimo periodo storico, cioè appena dopo la caduta del muro di berlino, quindi dopo la fine a tutti gli effetti della guerra fredda, e qui c'è un altro pregio di McTiernan, cioè proprio quello di farci respirare quell'aria, quel sapore appunto di guerra fredda. Poi a maggior ragione, il film è ambientato nell'84, quindi tutti i conti tornano. Bella colonna sonora.

Thrillerone d'alta fattura, almeno ogni cinefilo deve averlo visto. Fantastico. L'8 è un po' stiracchiato (8=) ma il 7 e mezzo non bastava.

SPOILER

Diventato un cult del suo tempo e del suo genere, Caccia a Ottobre Rosso è un film che funziona: cast azzeccato, ottimi effetti speciali, storia basata sul romanzo di Clancy che risulta avvincente e ben architettata. Sean Connery sta benissimo nella parte del comandante sovietico.

Certo il patriottismo americano è inevitabile, e potrebbe anche dar fastidio a qualcuno. Ma non voglio farmi troppo condizionare da questo tema, se guardo un film americano è ovvio aspettarsi una certa propaganda soprattutto in quegli anni (anche se ormai la Guerra Fredda volgeva al termine).

Molto commerciale, ma altrettanto valido.

Un gran film d'azione, senza un attimo di calma piatta. Grandissimo cast.

Nel 1984, la Ottobre Rosso, il prototipo sovietico di una nuova specie superiore di sottomarini silenziosi, al comando del carismatico Marco Ramius, si lancia in una sfrenata corsa attraverso l'Atlantico, inseguita da metà della flotta russa. Il governo americano ipotizza un attacco nucleare su vasta scala, ma l'unico a prendere in considerazione la possibilità (esatta, tra l'altro) che Ramius abbia intenzione di disertare è Jack Ryan, un analista della CIA. Una volta esposta la sua teoria ai piani alti, gli vengono concessi quattro giorni per confermarne la fondatezza, prima che l'intera faccenda possa scatenare spiacevoli conseguenze...
In previsione dell'imminente uscita nei cinema del nuovo film su Jack Ryan, mi è venuta voglia di guardarmi gli altri film della saga per recensirli, anche perché sono in molti a commentarli in modo più o meno positivo, e dunque mi piacerebbe dire la mia sull'argomento come chiunque altro, specie considerando che non ne ho mai visto nessuno di questi.
Capostipite di quella che è diventata un vero e proprio franchise alla pari di quello di Bond e di Bourne, a onor del vero passato incredibilmente in sordina un po' dovunque, Caccia a Ottobre Rosso si annovera in un genere che, personalmente, ho deciso di chiamare "submarine thriller", a metà strada fra un film di spionaggio e un film di guerra; tuttavia, nonostante di recente io abbia sviluppato un certo interesse nei thriller d'azione degli ultimi due decenni del secolo scorso, il gradimento della pellicola da parte mia era tutt'altro che scontato. Altre volte mi era capitato di fidarmi dei giudizi entusiasti di critica e pubblico per film che, alla fine, mi erano sembrati solo decenti o, in generale, non così esaltanti come speravo.
Questo lungometraggio, per fortuna, non segue questa regola, almeno non del tutto: ad essere onesti, tutta la prima metà del film scorre con una lentezza a tratti un po' snervante


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e senza che accada qualcosa che ti faccia stare con il fiato sospeso. Fino a un certo punto del film, te ne stai lì ad osservare con calma, in paziente attesa che l'inferno e il ritmo incalzante annunciati dalle critiche si stiano per scatenare, e ti viene da chiederti, di tanto in tanto, cos'abbia questo film di così speciale. Anche perché la sceneggiatura è davvero avara di personaggi interessanti, e a nessuno di loro riserva un momento che, a livello di psicologia, gli renda giustizia;


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semmai, a renderli interessanti ci pensano gli attori, tutti in parte e dannatamente azzeccati, persino lo scozzese Connery nei panni del generale russo non è fuori posto. E' il cast a provvedere affinché l'attenzione dello spettatore non cali, ed è sempre grazie alle sue prestazioni che le falle della storia e le sue forzature non si fanno sentire così tanto, nonostante alcuni degli attori siano totalmente sprecati e mal utilizzati.


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Poi, improvvisamente, arriva la scena del siluro a metà film, e da quel momento, la musica cambia: immediatamente, il ritmo si fa veloce, la tensione sale, gli effetti speciali prendono il sopravvento e danno luogo a uno spettacolo talmente godibile da riscattare la lentezza della prima parte. Certo, le falle di sceneggiatura continuano a costellare la pellicola come pezzi di cioccolato nella stracciatella


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ma sono quel tipo di falle sulle quali si può sorvolare con una certa facilità, basta considerare il film come un'opera in cui il realismo è un elemento non richiesto e dunque non utilizzato.
Dunque, credo che sia un capolavoro? Assolutamente no: è un film che si può guardare tranquillamente in un momento di relax, quando ci si vuole divertire e non si ha altro da fare o da vedere. Caccia a Ottobre Rosso assolve il suo compito molto meglio di altri blockbusters moderni e non lascia insoddisfatti. Solo, ci si armi di pazienza per superare la prima metà...

....uno dei migliori sul tema u-boat!

Un grandioso Sean Connery in un film d'avventura pieno di emozioni e con tante idee. La vicenda sembra un gioco a scatole cinesi. La regia di McTiernan è straordinaria. Da non perdere.

Gran bel film!!!

Un filmone, fatto bene e molto spettacolare, forse anche troppo.
Purtroppo, nel voto pesa l'eccessivo patriottismo/propagandismo americano; parte di esso lo definirei fisiologico della produzione hollywoodiana ma qui c'è un vero e proprio abuso.
Comunque, per coloro a cui piace questo genere, un must.

Davvero un buon lavoro, lasciando perdere i giudizi morali e ideologici sui "poco velati" intenti propagandistici.

Tosto, trama avvincente, sceneggiatura perfetta, montaggio serrato, attori da oscar.

A mio parere è senza dubbio una delle pietre miliari nella storia del cinema.

Più che consigliato per tutti ma assolutamente da non perdere per gli amanti del genere e i fans di Sean Connery.

Sinceramente mi aspettavo di meglio. Non l'ho trovato così avvincente.

Un filmone con un cast d'eccezione...girato davvero bene e piuttosto avvincente.

Action movie convenzionale nella trama e nello sviluppo ma decisamente ben fatto sia a livello registico che attoriale.
Film solido che intrattiene molto bene.
Bravo Sean Connery.

Un gran film di azione/spionaggio, con un cast da far rabbrividire (in positivo): Connery, Baldwin, Neil, Curry e chi più ne ha più ne metta.
Sarà anche un'americanata, un film di propaganda e chi più ne ha più ne metta, ma tiene incollati allo schermo dall'inizio alla fine e questo per me è già più che sufficiente, visto che non smanio per i film di guerra.

Buon film, Sean Connery al top in una interpretazione spettacolare. Peccato sia perfettamente integrato nel filone "americanata" dove come al solito gli americani sono i migliori e vincono sempre..

Film carino, abbastanza scorrevole.
Difetti : solita visione della guerra come un gioco, capitano di un sottomarino simil superman e agente della cia che fonda le sue sicurezze sul fatto che c'ha cenato insieme una volta.
Proprio perchè è inserito nel genere avventura si salva e prende 6 1/2, nel genere guerra sarebbe stato 5.

stupendo film di 'guerra'.


al commento sotto
la 'guerra fredda' nel '90 era agli sgoccioli se non terminata.

Film di propaganda americano.... si è portati a credere che i russi siano i cattivi e gli americani i buoni:

SPOILER

Mi è piaciuto il modo di raccontare la guerra fredda ma a tratti mi è sembrato pesante e un po' lungo.

C'è poco da dire: stupendo SeanConnery e brillante Alec Baldwin. Trama ben articolata; musiche splendide; ffotografia spettacolare; sceneggiatura eccellente; e regia molto esperta.
Grandioso.

Thriller fantapolitico semplicemente superbo, bellissimo dall'inizio alla fine (anche se l'ultima parte è quella che preferisco). Rivisto dopo così tanto tempo dalla sua uscita non risente minimamente del passare degli anni, al contrario di quello che succede a moltissimi film.
Avvincente!

Buon film, ben congegnato e realizzato proprio negli anni in cui la guerra fredda andava morendo. Tipico esempio di patriottismo americano, riesce a non essere pacchiano, nonostante tutto. Soliti difetti imputabili al cast, che da parte russa ha ben poco di sovietico -ovvio sono tutti americani- e alla retorica di fondo che alla lunga stufa. Rimane comunque un prodotto godibile.

non c'è male...

Discreto thriller fantapolitico oggi un po fuori moda con dei buoni effetti speciali e con una discreta interpretazione del cast principale.

Da piccolo era uno dei miei film preferiti, visto adesso presenta numerose situazioni "al limite"..cmq Connery tiene su la baracca, e la resa c è.

Magari Tom Clancy appartiene a quella genia di autori da supermercato al pari di Wilbur Smith, Clive Cussler, John Grisham. E non ci sono dubbi che la commercialità di cui sono intrisi vada evitata, se non disprezzata. E' però innegabile che essi riescano a partorire storie appassionanti e specifiche, puro inrattenimento zeppo di termini tecnici atti a confondere e perfetto per trasposizioni filmiche. Questo film è un esempio lampante. Come già detto da altri sotto di me, Sono solo gli attori che lo rendono meritevole, nella fattispecie la colonna Sean Connery. Senza di lui, avrei affibbiato un 4 senza batter ciglio.

Gran bel film,ottima la prova di Connery e Baldwin,molto bella la scena dove si cala dall'elicottero.

SPOILER

Tutto sommato niente male: ottimo ovviamente Connery e decenti tutti gli altri. Molto ma molto stereotipato in varie cose, assai prevedibile in altre e pure retorico. Ma comunque intrattiene. Sicuramente è inferiore a DAS BOOT.

Action solido e senza fronzoli. E' il McTiernan che preferisco, che non si lascia andare a inutili cadute di stile, ma confeziona il tutto in modo impeccabile.
Ottimo film, sempre godibile ad ogni visione.
Connery superbo.

Niente da dire: un film d'azione ben diretto (strepitoso l'impianto luminstico) con una tenuta di suspense che tiene (anche se con qualche carto) per tutto iul film. Connery memorabile, Baldwin non gli arriva nemmeno alle ginocchia. Finale così così.

montaggio sonoro sicuramente eccellente, come del resto l'intero film.

Il film, bello, imponente e ben diretto, colpisce in particolare per la straordinaria interpretazione di Sean Connery. Suspense e ritmo sostenuto danno alla pellicola un fascino davvero singolare per essere un film ambientato per nove decimi su un sottomarino; inoltre, alcuni personaggi sono elaborati meglio del solito per il genere .Ambientato negli ultimi anni della Guerra Fredda,"The hunt for the Red October" potrebbe ambire a diventare un titolo da elenco dei classici di genere.

Se non ci fosse stato Sean connery secondo me il film avrebbe preso una piega differente. Grande attore che porta avanti la baracca assieme alla colonna sonora azzeccatisma e carica, perfetta per questa avventura tutta da vedere.

Buona regia, ottime le interpretazioni di Sean Connery e Alec Baldwin, discreta colonna sonora ed una storia accattivante e godibile, con una trama che mantiene una certa tensione per tutta la durata del film.
Un'avventura emozionante e coinvolgente.

Bellissimo film d'azione con l'unica pecca di essere eccessivamente lento nella prima parte.
Oltre che a dei magnifici effetti sonori il successo di questo film è dovuto all'eccezionale cast raccolto. Tutti nomi che si sono ritagliati un posto di rilievo nel cinema mondiale. E poi c'è un Sean Connery in grandissima forma, come se avesse recitato quel ruolo durante tutta la sua carriera. Di una naturalezza incredibile.
Bella e ricca di colpi di scena anche la storia che racconta senza timore degli argomenti piuttosto delicati.

Un film d'azione con i fiocchi, un cast di attori perfettamente in parte con Sean Connery che sprizza carisma ad ogni inquadratura. Se poi alla regia c'è McTiernan a suo agio nell'action movie, il risultato finale è un film che non stecca mai nel suo perfetto dosaggio di colpi di scena e suspence. Un film che fa sempre piacere rivedere.

Ottimo film di spionaggio ambientato interamente in un sottomarino..la tensione si taglia con il coltello per tutto il film..se vi piace è da vedere..e poi il cast è una garanzia.

Gran bel film d'avventura eccitante e interessante. Interpretato alla grande e fotografato ancora meglio.

Bellissimo film d'avventura ben curato nei minimi particolari. Ottime musiche,fotografia e regia di McTiernan. Carina anche la storia supportata dal monumento che è Connery e dal bravo Alec Baldwin.

bellissimo film basato da un romanzo di T. Clancy...

Non ho letto il libro di Clancy, ma il film mi è davvero piaciuto. Storia molto interessante e coinvolgente, Sean Connery bravissimo nella parte del comandante del sottomarino russo.

Teso, coinvolgente, senza sbavature!
Grande cinema d'azione di guerra!
Connery un monumento, gli altri impeccabili!
Confezionato al meglio!

Sean Connery è un grande. Questo film è veramente scorrevole da guardare.

a volte un pò lento, sicuramente però da guardare

tutto in un semplice sottomarino?bravissimi perche non mi sono annoiato per niente!
sofisticato

Film difficile da classificare. Ho dato sei perché non è previsto il giudizio "non classificabile".
Il film ha una certa vitalità e suscita interesse d'azione ma non coinvolge sul piano del tema trattato. Un tema che già negli anni '90 era poco sentito. Grave errore pescare cose che non hanno più un eco politico-sociale.
Storicamente ha un senso, qualcosa del genere può effettivamente essere accaduto.

nonostante abbia più di quindic'anni e che l'abbia visto più volte rimene un bellissimo film, un film che ha fatto storia! Sean Connery il migliore!

Il migliore thriller di guerra sottomarina. Uno dei migliori film sul tema "cold war"

film carino nel suo genere , ma credevo fosse piu' bello , niente di speciale .

Un bel ed intenso thriller.
Buona la storia, ambientata durante il periodo della guerra fredda, e che si svolge quasi per intero nelle acque profonde dell’Oceano, in un modernissimo sottomarino russo.. la scomparsa di quest’ultimo darà il via ad un appassionante caccia, fatta di tensione e alcuni colpi di scena.
La pellicola, in modo sapiente, mostra anche i risvolti politici che, dal gesto del comandante Ramius, si determinano nello scacchiere delle due, a quella epoca, superpotenze mondiali ..a tratti il racconto potrebbe risultare però un po’ lento.
Bello ed in parte inaspettato il finale.
Buona la prova degli attori, dal sempre perfetto Sean Connery (nei panni del comandante russo) a Alec Baldwin (l’agente della CIA che per primo intuisce le intenzioni di Ramius) ..buona anche la regia, che riesce a ricostruire, nelle profondità del mare, delle bellissime immagini del sottomarino che sfida e sfugge alle pareti di roccia.
Film attento e curato, che consiglio a chi ama tali ambientazioni e tale genere cinematografico..

Bel trhiller ambientato sottacqua con un Connery in un ruolo un pò inusuale, però sempre molto bravo. Qualche momento è un pò così, ma non pesa più di tanto.

Bel film che mescola insieme con grande intensità azione e tensione!Interessante(ma senza esagerare)la trama,bravi gli attori e sapiente la regia!Film senza troppe pretese ma che si lascia guardare volentieri.

ottimo film.. ma teniamo i 9 e i 10 per i veri capolavori..

un film ad alta tesnsioni, tra quelli che ho visto un maggior numero di volta. non stanca mai!

Il più grande mezzo sottomarino del mondo è Russo,si chiama Ottobre Rosso ed è armato con ventisei missili intercontinentali "Falco Marino".
E' anche dotato di un nuovo sistema di propulsione che ne rende impossibile ( o quasi) la rilevazione.
Ed un bel giorno scompare...
Tratto da una "novella" di Tom Clancy, il film ha certamente i suoi punti di forza:gran cast, bei colpi di scena ed un finale,almeno in parte, imprevedibile anche se il libro lo sovrasta in tutto di diverse spanne.
Non capisco perchè nella trasposizione cinematografica spesso si incorra in cambiamenti grotteschi,grossolani ed a volte anche inutili.
Scene sottomarine al top (mi pare che fù premiato per questo) e come diceva
giustamente qualcuno in un altro commento, il miglior Jack Ryan dello schermo nella persona di Alec Baldwin.
Da vedere e rivedere la sequenza del sottomarino (grosso come una portaerei della seconda guerra mondiale) che corre e vira tra pareti di roccia fra l'apprensione del navigatore ed il divertimento del comandante Connery.
Il film ha il fascino della caccia, della guerra fredda (è ambientato nei tempi precedenti alla Perestroika) e della spy-story.

nn è assolutamente il mio genere..ma si tratta d un perno, un punto fermo del cinema..sean connery è sempre uno dei migliori!

e' un bel film....ottimo come sempre Sean Connery nelle vesti del comadante ramius.......

Una pietra miliare del cinema.... avvincente ed eccitanta.... non capisco come tutti questi film stupendi abbiano così pochi voti....

nel genere un capolavoro

bellissimo! grande sean connery!
ottimo film girato benissimo con cura e meticolosità!
l'inno della marina russa fa venire i brividi

Un bellissimo film dove brillano stelle del calibro di Sean Connery, Scott Glenn, Sam Neill e Alec Baldwin alla sua migliore interpretazione. E' un film americano e quindi assolutamente perfetto, dove è giusto che i russi siano presi a sberleffi, quando nella realtà hanno abbandonato un paio di anni fa l'equipaggio del sottomarino che affondò, solo per nascondere le solite loro nefandezze.

abbondantemente otto, piacevolissimo film ,si continua a guardare volentieri anche a distanza di anni , qualche spacconata qua e la' ma nel complesso giudizio ottimo, non puo' mancare nella dvdteca dvxteca

Cult. Il migliore sui sottomarini. Certo è un film americano... è normale quindi aspettarsi un esercito russo totalmente incompetente, ed è normale vedere qualche esagerazione qua e là.

In conclusione...questione di gusti, in alcuni film le classiche americanate non c'entrano proprio niente, ma sull'ottobre rosso ci stanno più che bene. Ottimo intrattenimento.

QUANDO MI CHIEDONO QUAL è IL FILM CHE NELLA TUA VITA TI è PIACIUTO PIù DI TUTTI IO RISPONDO SEMPRE :" CACCIA A OTTOBRE ROSSO" .. NON SO PERCHè MA IN EFFETTI L'HO RIVISTO TANTISSIME VOLTE E SEMPRE MI HA APPASSIONATO DI NUOVO ... NEL GENERE OSEREI DIRE UN CULT MOVIE

sono quei film che fanno apoca..è inutile nasconderlo..sono i film che quando li rifanno alla tv dici...ma si fammene riguardare un pochino..son qui film che tutti abbiamo a casa registrati perchè?? perchè sono capolavori assoluti

vedi sotto... comunque l'8 a parer mio ci sta' quasi tutto! filmone

Un film di intrattenimento più che discreto.
Il primo jack ryan del cinema con baldwin al posto di harrisn Ford, è di gran lunga il migliore di tutti, con attori carismatici, sopratutto Sean Connery nei panni di Ramius, il "duro" Scott Glenn e un Sam Neill pre "jurassik park".

Al timone di tutto John Mctiernan quando era uno dei migliori registi action di Hollywood (ora scaduto miseramente). Bellissima la sequenza in mezzo ai canyon subaquei e splendido anche l'ultimo duello sottomarino dove la tensione è veramente alle stelle.
Sorvoliamo sulla retorica tipica da film "americano" nell'ultima sequenza. Ma come film di intrattenimento senza pretese, funziona egregiamente. E infatti rimene uno dei migliori film sui sottomarini.
7, ma va bene anche 7 e 1/2 , 8!