fantozzi contro tutti (1980)

furbamente vengono riprese alcune gag del primo episodio e vengono riproposte con nuovi co-protagonisti!
una su tutte la sequenza della dieta che riesce(grazie anche alla bravura del dottore tedesco) a superare in qualita di gag quelle del primo episodio!
"un buon bicchiere di vin...!"

anche in questo episodio il meglio si vede nella prima parte...poi un po stanca!
bello

Non all'altezza dei primi due capitoli della saga,ma divertentissimo lo stesso!

certo gli spunti migliori sono già stati usati nei primi 2 , tuttavia l' opera di satira nei confronti dell' italietta e dell' impiegatuccio mediocre continua alla grande

questa robaccia fatta da "attori" come Villaggio non va vista nemmeno se pagati.
Magari va vista casualmente ma poi buttata dove merita... nel dimenticatoio.
La Comicità è inesistente solo una serie di trastissime scene con protagonista un'essere a metà tra un uomo e un macaco. un Homunculus italicus

In confronto ai primi due si potrebbe quasi dire che è una ****** pazzesca! :)

Solleva la media la parte della Coppa Cobram, troppo divertente e all'altezza dei primi due film di Fantozzi.


SPOILER

BELLO

il terzo capitolo...merita questo voto per 3 episodi..

scenetta del fornaio

gara di corsa in bici

gita a venezia

Non ci posso fare niente, mi ha divertito da pazzi... il massacrante e parodistico giro in bici, gli insulti al principale scritti nei cieli, Fantozzi che si crede vittima di un'adulterio della moglie (fantastica e splendidamente brutta la Vukotic), la vacanza al centro di cure dimagranti...c'è vera disperazione in questi film, c'è la risata sulle nostre e altrui miserie, c'è qualcosa che i Vanzina e il Parenti di oggi non hanno più tentato di riconoscere e smascherare

Con Neri Parenti l'epopea del disgraziato italico diviene ufficialmente una saga cinematografica, piuttosto ordinaria se paragonata ai due capolavori tratti dal personaggio di Paolo Villaggio. Il susseguirsi di vicissitudini continua però a divertire, in un'Italia ancora surreale con gare ciclistiche mortali e cliniche dimagranti simili a lager.

incredibile, alla regia oltre a parenti , c è paolo villaggio, l attore che ha creato un personaggio che è ora un mito. carino, ma nn a livello dei primi

Troppo slegato nella narrazione ma cmq dotato di gag dannatamente divertenti(come dimenticare la mitica corsa ciclistica...).Un passo indietro rispetto ai primi due capitoli,forse il "peggiore"del Fantozzi degli anni d'oro.

un pezzo di puzzle in un quadro che restera immortale

Il terzo film della serie forse è l'ultimo vedibile, ma ormai i personaggi sono diventati un pò stereotipi. Non mancano però trovate molto divertenti, però mal collegate tra loro.

In qualche punto riprende i primi due episodi, ma si ride, e in qualche scena anche di gusto!

be ridicolo come tutti gli altri, sono tutti capolavori

Film molto divertente, Paolo Villagio poi è un gran comico, da vedere assolutamente.
Poi le scene della corsa in bicicletta e della clinica per il dimagrimento son le + belle.

SPOILER

la coppa cobram!!!!
grande abatantuono....

ahhahahahahahahahahahahahaha!!!!!!!
che genio!!!!

L'ultimo film degno di nota della saga del Rag. Fantozzi. Strepitoso il siparietto con Abatantuono!

Elenco 3 battute a mio modo epiche:
1)villaggio:"lei mi deve rendere conto!
Abatantuono:"pe i conti ci sta mi zio Antunello!

2)Era cecco,il nipote del fornaio,era un orrendo butterato di 28 anni,con il **** basso e un alito tipo fogna di Calcutta...

3)Ma lei mi ricorda Dunatella Erezione,quella di "Splentito splendento"

Per il resto troviamo un Fantozzi già in declino rispetto ai predecessori però sempre pungente... Da vedere,quello che verrà dopo potete anche risparmiarvelo

divertentissima la sequenza della corsa ciclistica.

anche questo episodio sul ragioniere + s****to della storia del cinema italiano merita una bella visione...
ci sono alcuni momenti di questo film ke hanno fatto davvero storia!!

Questo film è il punto di passaggio tra il "vecchio" ed il "nuovo" fantozzi - situazioni grottesche , ma molto + edulcorate rispetto al passato. L'ultimo in cui compare il Carboni Iinterpretao da Anatrelli e l'ultimo in cui si riderà sul serio ... dopo ciò inizia il declino. Quato rimane un film da vedere, ma non aspettatevi i passati capolavori

Uno dei migliori film di Fantozzi!

mamma mia che ridere!credo che la scena della gara in bici sia la migliore di tutti i fantozzi,tutti i film sono da incorniciare,gli ultimi purtroppo sono stati deludenti,ma godiamoci i primi

Troppo forte!

Un altro stupendo episodio;
bellissimi il viagio in treno, la tv erotica, la gita in barca: "caz.zi la gomena"
alcune scene sono riprese dal primo episodio (e escondo me migliorate) come quella del centro dimagrante

Rispetto ai precedenti perde e si salva solo grazie a dei momenti veramente esilaranti.
Un pò prevedeggente la scena di Fantozzi che di notte becca uno spogliarello televisivo che grazie all'' ampliarsi delle TV locali stava nascendo in quel periodo visto che oggi ci sono molti che si fanno fragare con numeri vari e g....e false come non mai. Almeno quelli del raqioniere erano gratis.
Era meglio fermarsi quì comunque.

BUONO. quasi al livello dei due precedenti,volevo dare 7 ma alzo di mezzo punto per la presenza del mio mito(diego) che fa la parte di cecco il nipote del fornaio così descritto da Fantozzi: Era cecco il nipote del fornaio,era un orrendo butterato di 26 anni con il **** basso ed un alito tipo fogna di Calcutta. ah! ah! spassosissimo...

forse dopo i due capitoli,in ordine di giudizio c'è questo.

a me il piu che m ha divertito e questo,ovviamente 10 nn lo do lo do al 1 perchè è il capostipite generatore di tutto,ma anche questo e allucinante davvero,specie nella barca e nella gare d ciclismo,grande villaggio

incrdibilmente al di sotto dei primi due.le gag sono ripetitive e alcune addirittura riprese dal primo e secondo episodio;si ride molto meno degli altri due e la satira funziona poco.la sequenza migliore e forse l'unica davvero divertente è quella in cui c'è la gara di ciclismo.per il resto,un mediocre tentativo di sfruttare l'immagine del ragioniere più famoso d'Italia.

Comincia a perdere l'impatto dissacrante dei primi ma resta un grande film!

Mai come i primi due, ma mantiene alta la bandiera di uno dei più indovinati personaggi del cinema! Superbo Abatantuono nel ruolo di Cecco.

non rappresenta nulla per il cinema...un'infuso di demenzialita'

W Fantozzi

senza parole.....

Uno dei piu belli di tutta la saga. Troppo divertente la coppa cobram e la gita in barca...! Esilarante!

voglio essere sincero.
per me il miglior fantozzi di sempre. mi ha fatto pisciare addosso specie quando fanno la gita in ba rca col superdirettore che gli da dell inferiore. sempre nella barca lui e il grande filini (il grande gigi reder) combinano disastri a bizzeffe. tranne la clonazone m sn piaciuti tutti i fantozzi, in particolare questo e il mitico primo episodio della saga. paolo villaggio e un grande veramente e lo dimostra sempre. grande ugo fantozzi fantocci pupazzi bagarozzi, insomma in qualsiasi modo lo si chiami ha fatto la storia della commedia riflessiva quanto demenziale italiana

terzo grande episodio della saga

Il terzo episodio della saga Fantozziana si mantiene su alti livelli pur non potendo competere con i primi due… Alcune gag sono irresistibili (la telefonata di Fantozzi per evitare la terribile corsa in bicicletta è ormai un classico), alcune scenette davvero divertenti (soprattutto quella in cui la Pina si invaghisce di Abatantuono), Villaggio è perfetto e il film diverte e scorre via… Unica pecca il finale…

L'ultimo Fantozzi decente, immortale la corsa in bicicletta.

Gli anni 70' sono finiti, Villaggio si affaccia nel nuovo decennio con un nuovo Fantozzi che definirei più catastrofico e meno "cattivo" dei precedenti. In poche parole si ride ancora ma non si pensa più un gran chè. questo film di conseguenza apre un nuovo ciclo di film del nostro beneamino in cui vorrei comprendere "Fantozzi subisce ancora", "Superfantozzi" (mamma mia fatemi ricordare la scena della morte dello zio Lazzaro, da fantascienza della risata!!!) e "Fantozzi va in pensione" tutti da sufficienza piena prima di scivolare nell'imbarazzante sequel degli ultimi prodotti targati ragionier Ugo. Cambia l'attrice che interpreta la Pina e entra in gioco la brava Milena Vukotic che non sarà più sostituita. C'è anche il "terrunciello" Abatantuono all'inizio dei suoi anni di "fuoco" in questo genere di commedia nei panni dell'improbabile e maleducato panettiere di cui la Pina si invaghisce. Detto questo, il film meriterebbe un 7 solo per la scena del sellino della bicicletta che per chi non lo sapesse ha ispirato un certo signor Benny Hill (alzi la mano chi non lo conosce) Si avvertono i primi lievi segnali di cedimento ma ripeto, la commedia è piacevole e siamo ancora sulla sufficienza piena