il signore degli anelli regia di Ralph Bakshi USA 1978
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il signore degli anelli (1978)

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locandina del film IL SIGNORE DEGLI ANELLI

Titolo Originale: THE LORD OF THE RINGS

RegiaRalph Bakshi

Interpreti: -

Durata: h 2.13
NazionalitàUSA 1978
Genereanimazione
Tratto dal libro "Il signore degli anelli" di John Ronald Reuel Tolkien
Al cinema nel Settembre 1978

•  Altri film di Ralph Bakshi

Trama del film Il signore degli anelli

Ambiziosa versione in animazione della saga (1954-55) di John Ronald Reuel Tolkien. Giovane hobbit della Terra di Mezzo deve gettare nel fuoco della montagna l'anello malefico del Signore delle Tenebre. Mille difficoltà lo attendono.

Film collegati a IL SIGNORE DEGLI ANELLI

 •  IL SIGNORE DEGLI ANELLI: LA COMPAGNIA DELL'ANELLO, 2002
 •  IL SIGNORE DEGLI ANELLI: LE DUE TORRI, 2003
 •  IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE, 2004
 •  LO HOBBIT - UN VIAGGIO INASPETTATO, 2012
 •  LO HOBBIT - LA DESOLAZIONE DI SMAUG, 2013
 •  LO HOBBIT - LA BATTAGLIA DELLE CINQUE ARMATE, 2014

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Voto Visitatori:   6,11 / 10 (45 voti)6,11Grafico
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Voti e commenti su Il signore degli anelli, 45 opinioni inserite

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR bellin1  @  19/06/2024 13:59:24
   6 / 10
Ci sarebbe molto da dire. Primo tentativo di mettere sullo schermo un opera colossale come il signore degli anelli, peccato per non aver trovato il budget per il terzo capitolo finendo con la battaglia al fosso di helm. Nel cartone il regista a mio avviso cura di più la prima parte, poi probabilmente per fretta di chiudere la seconda parte gli riesce meno nei dettagli vari. Jackson prese spunto di certo da questo cartone, molte scene sono speculari. In alcuni punti è anche più fedele al libro rispetto alla trilogia anni 2000, in altri meno (es. legolas prima del guado..boh). Assenti completamente anche qui Bombadil e i tumulandi. Alcuni nomi forse nel doppiaggio (ma qui la produzione c'entra poco) sono stati storpiati (es. gollam o eokin). Nel complesso sufficiente per il coraggio.
Sufficiente

Invia una mail all'autore del commento iron klad  @  25/05/2022 14:54:46
   7 / 10
A me è piaciuta molto la versione animata del Signore degli anelli.
Avrei davvero voluto mettere un 9 o un 10, ma purtroppo non esiste un'opera animata degna di nota.
Questo film purtroppo si nota come sia frettoloso, che non esalta bene il mondo Tolkien seppure i disegni e le tecniche usate sono davvero fantastiche.

Per farla breve, avrei voluto davvero tanto vedere Peter Jackson a creare il Signore degli Anelli con queste animazioni, sarebbe uscito un altro capolavoro ancora migliore del film.
Purtroppo però non avverrà mai, occorrerà aspettate un ipotetico regista appassionato di Tolkien che decida di farlo con disegni.

Hagen di Tronje  @  17/09/2018 11:10:02
   7½ / 10
Primo adattamento cinematografico in assoluto della monumentale opera di J.R.R. Tolkien. Il film presenta alcuni indiscutibili pregi, come le belle musiche di Leonard Rosenman, il sapiente utilizzo della tecnica del rotoscoping e l'indubbia maestria con cui sono stati resi alcuni momenti del film,

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Tuttavia l'opera ha anche dei limiti, innanzitutto nello svolgimento della trama, raccontata in modo dettagliato e con dovizia di particolari nell'ottima prima parte, ma caratterizzata, nella seconda, da un susseguirsi degli eventi eccessivamente rapido che rischia di mettere in difficoltà chi non ha letto il romanzo.
Inoltre I colori, suggestivi e di grande impatto, sono a volte troppo accesi e creano un effetto disturbante. Per quanto concerne poi la fedeltà al libro, accanto a personaggi riusciti e resi molto bene, ve ne sono altri che, almeno nell'aspetto fisico, sono stati totalmente stravolti, risultando in certi casi grotteschi.
Comunque, con tutti I suoi pregi e difetti, si tratta di un'opera innovativa, coraggiosa e di grande valore, che merita almeno una visione, soprattutto da parte degli appassionati di Tolkien e del fantasy in generale.

Snake Plissken  @  08/07/2018 08:38:26
   7½ / 10
Primo, audace tentativo di adattare il capolavoro di Tolkien. La trama viene ripresa piuttosto fedelmente (anche se nell'ultima parte è un po' frettolosa) però forse chi non conosce il romanzo non viene messo in condizione di godere pienamente di tutte le sfumature della storia. Molto originale la regia di Bakshi, con una fotografia barocca, un ampio uso del rotoscopio e altri effetti visivi di indubbio fascino, anche se ci sono alcune cose che stridono un po' (Saruman sembra Babbo Natale, Boromir un vichingo e Sam... Non lo so cosa sembra Sam!). Il doppiaggio italiano inoltre è un po' troppo carico e teatrale e a volte rischia di scadere nel patetico. Comunque sia, il film risulta interessante, anche in quanto fonte di ispirazione per Jackson.

Peanuts02  @  02/09/2017 17:23:54
   7 / 10
Allora, i commenti e i voti precedenti riescono alla perfezione a descrivere la natura di questa pellicola: o la ami, o la odi. Non ci sono vie di mezzo.
L'animazione è forse uno degli aspetti più caratteristici e controversi del film. Personalmente, trovo che il rotoscopio sia una tecnica dalle infinite possibilità ma che deve essere affidata alle mani di qualcuno che la sappia usare con maestria e che non renda le interpretazioni troppo fredde ed innaturali. Qui devo dire che il rotoscopio riesce bene a conferire ai personaggi un'espressività tutta nuova e da scoprire, specie nei momenti "drammatici" della storia. Con il proseguire delle vicende però sembra quasi che gli animatori stessero cercando di tirare su con i costi limitando le animazioni "piene" limitandosi a "sfumare" i filmati dal vero. Tale espediente era già utilizzato nelle scene di massa o nella resa degli orchi e dei Nazgul. Però siccome si parla di creature oscure e corrotte ci stava benissimo tale resa, che accresceva l'alone tenebroso attorno ai personaggi. Dopo un po' però potrebbe stancare l'occhio tanto da portarti a chiedere perché non abbiano fatto un film direttamente in live action. Fare un live action di un fantasy di questa portata negli anni 70 era un'idea impensabile, e per i mezzi di cui si disponeva si vede che è stato fatto il meglio possibile.
Ad ogni modo, gli sfondi (splendidi, a parer mio) conferiscono alle ambientazioni e alle atmosfere un tocco di cupezza e di oppressione che calza a pennello nel tipo di storia che ci viene presentata.
La nota dolente: la scrittura. Tralasciamo l'adattamento italiano piuttosto bazzicante (all'epoca non è che qui in Italia fossimo tanto esperti di Tolkien) il film risente di dover adattarsi vuoi per il budget, vuoi per il tempo, ad uno spazio troppo stretto per tutto ciò che può e deve offrire. Per chi non ha letto il romanzo viene presentato un mondo ed una storia dai risvolti arzigogolati e non troppo semplici da comprendere al volo. Quello che un adattamento deve riuscire a fare è gettare lo spettatore nella storia lasciandogli comprendere bene la trama e i personaggi anche se non ha letto il libro. Jackson ci è riuscito e per questo la trilogia live action è considerata un capolavoro. Ma se hai visto anche questo film, noterai di certo che Peter Jackson ha attinto moltissime scene, inquadrature e dialoghi da qui.
Potrei sbagliarmi, ma secondo me perché questo film è forte di un elemento che gronda dalle pagine del romanzo e che Jackson (parere mio personalissimo) non ha saputo rendere del tutto. Sto parlando dell'ATMOSFERA e della NOSTALGIA.
Chi conosce la storia saprà di certo che parliamo di una lenta ed inesorabile corruzione dovuta all'influenza maligna dell'Unico Anello, che porta il "puro ed immacolato" hobbit Frodo Baggins a diventarne dipendente rischiando di diventare una creatura come Gollum, se non peggio. Nelle pagine Tolkien ci presenta ciò con un lento e costante crescendo di malinconia, angoscia e dubbio di fallire nella missione.
Jackson ha presentato tutto alla grande, chiaramente, ma si nota una messa in scena troppo "rumorosa" ed esagerata per trattarsi di una tentazione appunto "debole" solo all'inizio.
Quando Bilbo scorge l'Anello e viene per un attimo irretito dal suo potere, nel film lancia un grido animalesco e fa una faccia da Regan dell'Esorcista, mentre tutto dovrebbe essere molto più sottile. In questo film la scena presente nel libro viene fedelmente riproposta mostrandoci un contrarsi del viso dell'anziano hobbit in una maschera grottesca (grazie anche all'animazione rotoscopio) che avremo modo di rivedere in Gollum!
E' strano pensare che il film singolo si riveli molto più sottile (a tratti) della trilogia lunga nove ore, se ci fate caso.
Inoltre, le ambientazioni ricche di gusto nordico ma al contempo anche celtico sono rese benissimo e la claustrofobia non manca (ma come già detto sopra, DEVE esserci in questa storia), mentre secondo il mio parere Jackson si è soffermato più sul lato celtico che su quello nordico, molto influente nell'universo tolkieniano.

Quindi che dire. E' un film che ha i suoi difetti e che può benissimo non piacere, lo riconosco. Nonostante ciò, quello che ha di buono da offrire lo rende bene, dimostrando cura e passione nel voler trasporre una storia fino ad allora considerata pressoché inadattabile. Prima però, vi consiglio di leggere il libro : )

Dick  @  22/09/2016 18:37:02
   7½ / 10
Grande progetto animato che usando varie tecniche prova a portare sugli schermi cinematografici il romanzo fiume di Tolkien.
LCD'A è ben resa con una narrazione fluida e personaggi ben caratterizzati (a parte Sam reso troppo macchiettistico). Una certa cupezza data dall' animazione poi arricchisce il tutto.
Purtroppo non si può dire lo stesso de LDT o almeno parte di esso. Il ritmo si fa veramente alquanto vorticoso, le figure di Theoden e Eowyn sono appena accennate e ci sono stacchi narrativi che possono disorientare lo spettatore, soprattutto chi non ha letto il libro. La scelta poi di mischiare disegni veri e propri a figure dal vivo non è stata troppo felice a mio parere. Troppo netto lo stacco.
La seconda parte come si sa non è mai uscita. Si è detto che fosse perché questa prima fece flop. In realtà andò piuttosto bene e pare che i problemi fossero altri. Di diritti o che altro. Boh!
Vedendolo comunque si nota come Jackson non abbia preso solo dai libri. XD
Menzione d' onore per il doppiaggio italiano. I compianti Reder, Cigoli, Del Giudice e gli altri hanno fatto un bel lavoro! Peccato solo per Gimli che nell' adattamento nostrano è diventato un... "silvano"! Ma i silvani non sono gli elfi dei boschi? XD Boh!

marcogiannelli  @  28/01/2016 10:15:04
   3½ / 10
niente a che vedere con il miracolo di Peter Jackson, è uno di quei film che potrebbe recensire Yotobi, è tutto fuori posto

2 risposte al commento
Ultima risposta 26/09/2016 07.46.49
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sciroppo  @  26/01/2015 19:29:47
   5½ / 10
In questo film la tecnica del rotoscoping viene utilizzata sostanzialmente in due distinguibili gradazioni di potenza: nellla prima i personaggi sono mascherati molto dalla matita del disegnatore. E' questo il caso degli Hobbit, Gandalf, Saruman, ecc..
Poi c'è l'altra modalità grafica, nella quale il filmato con attori veri, sottostante agli interventi manuali, è assai più visibile per gli spettatori. Ed è il caso per esempio dei cavalieri dell'anello (da un certo punto in poi) o gli avventori della taverna. Man mano che il film prosegue aumentano le parti con la pellicola poco lavorata dagli anmatori, cosa che ovviamente fa risparmiare tempo e fatica. In certi tratti i personaggi disegnati alla maniera del cartoon classico passano in modo sommario e pesantamente all'altro modo di rappresentazione tramite rotoscoping. Per esempio nelle inquadrature da lontano o quando c'è nebbia o qualsiasi altra cosa che li rende meno riconoscibili.

Il ricalco usato in modo così netto è quindi più una costrizione dettata dai pochi mezzi economici che una scelta stilistica. Potrebbe essere il caso in cui si fa di necessità virtù, ossia poiché non c'erano tempo e soldi si è trovato uno stratagemma grafico per far funzionare il film.
Fra l'altro poteva essere un ottima idea rappresentare la dimensione dell'anello e di Sauron come 'realistica' mentre quella degli hobbit sta in un mondo favoloso, con personaggi e paesaggi disegnati come cartoon.
Tuttavia, secondo me, in questo caso si è tentato di fare di necessità virtù, ma riuscendoci per meno di metà.
Non c'è coerenza stilistica, lo spettatore avverte un divario troppo netto tra immagini a cartoon e quelle quasi realistiche.

Voglio però dire che da questo polpettone interessante ma bruciacchiato si avverte una grande potenzialità poetica, per via anche delle varie tecniche artigianali di cui è fatto, e senza dubbio, a prodotto finito, qualcosa di affascinante rimane comunque. Ma contemporaneamente ho provato un senso di incompletezza e altre sensazioni negative che superano il lati positivi. Questo per quanto riguarda un giudizio attuale (ho all'incirca l'età di Gandalf) mentre quando ero piccolo mi piaceva di più.

La parte animata 'a mano' (hobbit ecc) ha un certo pregio. Nonostante il particolare tremolio delle immagini, tremolio non proprio sgradevole, almeno per me, mentre le cose che danno fastidio sono altre. Anche la parte più pesantemente ricalcalta possiede in certi punti un certo fascino. Ma non si fonde bene con l'altra e in ogni caso non è sfruttata con cognizione di causa. Inoltre risulta forse un po' pesante per un pubblico di bambini.
Gli sfondi non sono male, perlomeno una parte, anche quelli in parte ricalcalti.

Non c'è nulla di male di per sé in questa tecnica antichissima, ma andava usata con più coscienza (per ottenere un opera riuscita) e con meno fretta e meno angustie economiche. L'esperimento è lodevle, il risultato finale molto meno.
Il film è manchevole anche per molti altri aspetti, come hanno fatto notare in tanti, aspetti che sono i più importanti e determinanti. A comiinciare dal fatto che è praticamente impossibile far entrare un librone come LOTR in due ore. Ma anche fossero state 4 ore, cioè con il seguito che non è mai stato fatto, la storia ci sarebbe stata strettissima. Peccato perché poteva essere un capolavoro, superiore anche alla trilogia di Jackson, perlomeno da un punto di vista poetico, elemento carente nei film del regista neozelandese.

La sceneggiatura soffre molto di tutti i tagli che hanno fatto, e gli incredibili salti temporali sono quasi uno shock per chi ha letto il libro....che magari si aspetterebbe di vedere alcune scene leggendarie fatte rivivere per i minuti necessari e con un po' di respiro. Invece ci sono di continuo salti netti e brutali, senza interpretazione alcuna, che sconcertano il lettore di Tolkien e creano confusione nello spettatore che ingnora LOTR.
Per raccontare e far gustare tutti gli aspetti di un libro come il Ssignore deli Anelli ci voleva forse (e parlo perfino dei film) una serie TV, figuriamoci condensare tutto in 2 ore.

P.S. Aragorn che parla come Charlton Heston nel 'il pianeta delle scimmie' non è molto intonato con la Terra di Mezzo...o magari si.

krueger419  @  24/11/2014 17:56:06
   8 / 10
Stupendo.
Tecnica audace e ambiziosa e ottima gestione dei tempi.
Mi spiace solo non ci sia un seguito

Zanibo  @  24/11/2014 17:40:29
   4 / 10
L'ho trovato orrido. La tecnica usata per l'animazione da` un senso di spaesamento totale, e i personaggi risultano inespressivi e apatici. Sembra di seguire un film al rallentatore sbattendo rapidamente le ciglia. O si puntava piu` sull'effetto cartone/fumetto, oppure si migliorava la fedelta` della tecnica rendendo meglio le espressioni dei personaggi. E` un cartone oserei dire depressivo per colori, tecnica e mancanza di vita dei personaggi. Il confronto con la trilogia di Jackson e` impietoso.

Colombina89  @  08/07/2012 21:36:41
   7½ / 10
E' stato bello vedere questa grande opera letteraria anche in versione cartoon! Ma di sicuro non raggiunge i livelli di cui è stato capace di arrivare Peter Jackson!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Peter Lyman  @  13/12/2011 19:30:01
   4 / 10
Come rovinare un grandissimo romanzo. Orrido "film".

1 risposta al commento
Ultima risposta 14/06/2013 12.40.08
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Testu  @  24/10/2011 17:20:16
   7 / 10
Un buon prodotto del suo tempo, il più serio fatto da quello sperimentatore di Bakshi (già Wizards e american pop sono più contaminati dal sul suo stile) e forse, dico forse, anche piuttosto fedele all'opera tolkeniana vista la differenza temporale (rispetto al film) con cui Frodo custodisce l'anello prima di partire dalla contea. Purtroppo, un po per la durata, un po per le tinte scure e per l'eccesso del rotoscopio, tende ad annoiare. Ricordo bene come da piccolo non riusci a reggere le palpebre aperte oltre l'accampamento notturno della compagnia, credo... prima del tradimento di Boromir. Un prodotto per grandi, ingiustamente interrotto ma consigliabile solo ai fan dell'opera massima del fantasy.


Ps: Piacevole vedere uno stile occidentale così genuino, ma Aragorn gonnellina e Boromir Vikingo non si possono vedere. XD

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Ultima risposta 22/09/2016 18.43.25
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  24/10/2011 16:04:37
   4½ / 10
appena uscito poteva avere anche il suo fascino.
Ma dal 2003 si è conclusa la trilogia con la T maiuscola firmata Peter jackson.
Mi spiace dirlo, ma il confronto è tanto impietoso.
questo lungometraggio ne esce letteralmente con le ossa rotte e con lividi da ogni parte.
due orette di cartone non bastano a valorizzare l'opera di Tolkien ed in generale il cartone ha un'aria a mio parere troppo dark e tetra....
Non ci siamo!

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Ultima risposta 04/12/2014 01.30.34
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Crazymo  @  31/07/2011 17:41:04
   7½ / 10
Bel cartone, mi ricordo che da picolo lo preferivo al film, per la resa visiva, scarna ma comunque affascinante, in alcuni punti veramente tetra, e l'intro per me e' fatto benissimo.
Bei ricordi!

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  19/01/2011 23:15:22
   6½ / 10
Non conosco Tolkien e non ho mai letto "Il signore degli anelli", quindi il mio giudizio riguarda soprattutto il film senza fare confronti con l'opera letteraria.
Direi che è una pellicola divertente, fatta abbastanza bene, tutto sommato affascinante. L'unico difetto è il fatto che i produttori avevano progettato la storia in tre parti separate e quindi questo primo episodio (tra l'altro monco) finisce senza risolvere nessuna delle "sfide". Si segue trepidanti per due ore (a volte con molta pazienza) per arrivare ad un nulla di fatto. E' un errore imperdonabile non dare almeno qualche "soddisfazione" parziale (il genere lo impone) e capisco come il film abbia fatto flop.
Peccato perché la prima parte è ben fatta e coinvolge molto. La seconda parte invece si perde in lungaggini e varianti secondarie, per fermarsi sul più bello.
A me tecnicamente non è spiaciuto (ma io sono di "bocca buona" con le animazioni).
Per quanto riguarda la resa scenica e dei caratteri ho notato una cosa che è forse la caratteristica saliente di quest'ora: i personaggi buoni sono resi in maniera convenzionale, senza grande mordente e fascino visivo, mentre grande cura e resa migliore è nella descrizione dei paesaggi orridi e nelle popolazioni primitive. Mattanze e sangue vengono descritti a lungo e con una certa dovizia.
Sono rimasto colpito soprattutto dalla resa visiva degli ambienti infernali (assai meno convincenti i paesaggi "comuni" o bucolici). Si tratta di immagini che verrano poi riprese da tanta iconografia horror rock. Senz'altro il male viene sconfitto, ha la peggio dal punto di vista morale, ma dal punto di vista estetico invece stravince e s'impone con forza assoluta.
"Il signore degli anelli" di Bakshi è un altro punto dell'irresistibile ascesa dell'orrido, del pauroso, del primitivo, del distruttivo e dell'infernale quale mezzo di rappresentazione privilegiato della civiltà di fine millennio.

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Ultima risposta 05/10/2011 20.00.50
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Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  15/10/2010 20:30:37
   5½ / 10
Bakshi ha sempre lottato contro i mulini a vento, tentando, con mezzi miserrimi, di tener testa alla Dinsey. Qui, come in Fire and Ice, tenta un rudimentale "rotoscoping a mano" (lol) per rendere più realistici i personaggi. Ma troncare così una saga tanto monumentale era una follia. Perchè non ha puntato sull'Hobbit, che, sicuramente, in un solo film poteva farcelo stare? Mah...

bulletheory  @  19/07/2010 20:38:01
   8½ / 10
assolutamente fantastico. certo, chi ha visto la trilogia (film) ne potrebbe restar deluso...ma solo se ne fa un'analisi superficiale. In primis bisogna tener presente che ci troviamo di fronte ad un prodotto di 30 e più anni, e certo non si puo pensar di paragonarlo ad un film, resta pur sempre un cartone animato.
E' vero che la storia non è completa, ma narra e rappresenta di proposito soltanto una parte del racconto, e peraltro in maniera piuttosto fedele.
Forse il mio voto sarà un po' legato al fatto che con questo cartone ci sono cresciuto, ma gli appassionati di tolkien e della storia del signore degli anelli non dovrebbero perdersi questo prodotto!

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Ultima risposta 08/11/2014 19.48.23
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tnx_hitman  @  19/04/2010 21:19:06
   4 / 10
Dopo aver visto la trilogia..ho provato a vedere questo cartone...ma non ci siamo proprio.Non sono riuscito a digerirlo del tutto.Fatto coi piedi e inconcludente.
E poi..cmq l'ho visto dopo la trilogia lo ripeto..quindi il voto e' questo,non c'e scampo per questo film d'animazione.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento matteo200486  @  03/03/2010 10:33:25
   5 / 10
Trovo genuina quest'operazione. Peccato che non sia accompagnata da un effettivo valore intrinseco causa estrema frammentarietà ed incompletezza dell'opera.
A tratti noioso e non certo molto appagante si impone come un tentativo mal riuscito di rappresentare l'immensa opera di Tolkien.

muza  @  12/01/2010 17:01:04
   4 / 10
colori scuri e sbiaditi , incompleto , davvero bruttino

Mancini23  @  19/11/2009 15:38:37
   8½ / 10
Non male considerando le sole due ore a disposizione e l'anno in cui e' stato fatto questo film...Ottimo.

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Ultima risposta 26/12/2009 12.57.59
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Constantine  @  26/10/2009 21:55:49
   5½ / 10
Film e progetto tronchi, e già questo incide molto sul voto e sul commento. Animazione datata ma non brutta (1978), fino a più della metà del film Bakshi riesce a tenere le fila senza danneggiare oltraggiosamente il capolavoro Tolkeniano, purtroppo anche lui floppa un paio di scelte. Jackson deve aver sicuramente studiato bene questo cartone animato, sopratutto per la bellissima prima parte traendone le scene di maggior effetto del suo primo capitolo. Un bel rifacimento di animazione 3D lo vedrei più che volentieri.

Gruppo COLLABORATORI julian  @  24/08/2009 20:06:55
   6 / 10
La sola idea che l'intera trilogia di Tolkien potesse star rinchiusa in un cartone animato della durata di poco più di due ore era pazzesca.
Per tutto il tempo ho guardato sbalordito lo schermo chiedendomi come Bakshi avrebbe risolto il tutto in così poco tempo, dato che più della metà del film è occupata dal primo capitolo, raccontato più che bene e dettagliatamente.
Poi il finale mi ha lasciato a bocca aperta e leggo solo ora che c'era in progetto un altro film.
Devo dire che l'animazione è fatta bene; Jackson ha sicuramente guardato e riguardato questo cartone per centinaia di volte perchè vi si è ispirato chiaramente: sceglie, come Bakshi, di eliminare Bombadil e riprende invariati alcuni dialoghi.
Nel complesso non si può dire che sia un bel film, ma piacevole, un pò noioso alla fine, cruento e sanguinolento nelle battaglie e incompiuto. Proprio per questo non si dovrebbe neanche votarlo, ma se penso che ha dato un grosso contributo all'Opera di Jackson allora la sufficienza ci sta tutta.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  21/08/2009 19:01:26
   4½ / 10
Ne ho un vago ricordo, ma non è certo un film riuscito. Peccato perchè a quei tempi l'animazione era l'unica via da percorrere per tentare di rappresentare il romanzo di Tolkien al cinema. L'animazione è pessima, i dialoghi pure ed il flop al botteghino hanno abortito il suo seguito.

Neu!  @  06/04/2009 12:50:52
   4 / 10
cartone poco riuscito, era inevitabile; non si può pensare di riassumere una storia simile, così complessa, in poco più di due ore. era una follia; quindi, come era prevedibile, il catone risulta confusissimo. ha decisamente più senso la trilogia cominciata nel 2001, che da più ampio respiro alla storia (anche troppo) e risulta tutto sommato riuscita (nonostante sia stata un po troppo sopravvalutata e mitizzata).

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  03/04/2009 21:36:33
   5 / 10
Conservo ancora la videocassetta di questo film visto un paio di volte solamente però. E' un pò lento nonchè noioso anche se ammetto che ha un suo fascino particolare ma forse è dovuto alla superba storia di Tolkien più che al film. Un filmetto d'animazione che è per appassionati.

*Aglaja*  @  26/03/2009 21:24:35
   3 / 10
Ho visto questo film un bel pò di tempo fa... però lo ricordo ancora con una certa precisione. Per quanto mi ha fatto arrabbiare! Capisco che si tratta di un cartone, e che quindi doveva rivelarsi una versione estremamente ridotta del libro... il problema è che è una cosa che si può fare con molti libri, forse, ma non con uno dalla trama così complessa e densa di eventi. E' una sintesi venuta molto male... almeno a mio parere =)

simone p  @  29/09/2008 20:49:06
   6 / 10
Interessante il mix film e cartone animato anche se poteva essere realizzato meglio.
Un altro difetto è la durata che finisce per stancare.

Manu90  @  31/07/2008 10:34:35
   8½ / 10
Da ragazzino adoravo questo film d'animazione...lo avrò visto come minimo dieci volte. E proprio per ricordi d'infanzia gli dò un bel 8,5.

Torghinarbet  @  21/12/2007 04:00:04
   7 / 10
Sicuramente meglio del film moooolto più recente!

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Ultima risposta 01/09/2010 01.23.00
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the saint  @  28/09/2007 14:17:13
   7 / 10
vabbè è un cartone.. non poteva riprodurre fedelmente quello che è stato creato con la trilogia..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  13/06/2007 22:49:54
   6½ / 10
A me l'operazione di Ruskin non mi ha esaltato, anzi a tratti è un film noiosetto, però l'ho apprezzato comunque per il tentativo di raccontare Tolkien raggiungendo un pubblico più vasto (anche giovane/giovanissimo). Poi tutti concordi che il film sia frammentario e incompleto e che la storia finisca dove il mastodontico libro era appena a metà... un'operazione non insincera e, pur con i suoi limiti, non priva di suggestioni

2 risposte al commento
Ultima risposta 29/09/2008 21.33.20
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Madmax90  @  08/06/2007 17:12:32
   10 / 10
Forse sono i ricordi dei bei tempi andati, tuttavia pensare a questo film è come fare un tuffo nel passato e tornare all'età di 6 o 7 anni.
A quel tempo non capivo una mazza della trama ( alla mia videocassetta mancavano i primi 40 minuti) pero' a furia di vederlo ho consumato il nastro.
Non lo rivedo da molti anni e forse è meglio che sia cosi', non lo apprezzerei sicuramente come allora. Ma quest oggi voglio che siano i ricordi a dettare leggi.

shogun  @  06/01/2007 18:38:40
   7½ / 10
Forse ci saranno molti errori nei nomi, nella storia... ma l'ho visto da piccolo e mi ha preso molto. Oggi non so come lo giudicherei.

Kobe  @  14/04/2006 09:59:55
   6½ / 10
Da appassionato del signore degli anelli (lo sono diventato qualche anno fa) non posso giudicare. Ma avendo visto il cartone da bambino ne conservo un buon ricordo quindi do la sufficenza e qualcosina in +

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  27/03/2006 21:44:38
   4 / 10
Orrendo. Concordo appieno con chi lo definisce un insulto a quello che è stato definito "il miglior romanzo del 20° secolo" ed al suo autore, che per chi non lo sapesse era docente ad Oxford di Storia Medievale. Cartone ambizioso, noioso, con una pessima animazione, pessimi dialoghi, peraltro tradotti malissimo. Flop clamoroso al botteghino, giustamente, anche perchè questa schifezza non riesce nemmeno ad arrivare alla fine causa taglio dei fondi. Complimenti, degno del "miglior" Ed Wood.

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regista  @  29/01/2006 13:00:21
   10 / 10
il cartone è bello come la ìtrilogia

Invia una mail all'autore del commento saruman  @  06/01/2006 23:29:21
   1½ / 10
Devo dire che da appassionato devo affermare che questo film è un insulto al "Signore degli Anelli",ai bambini,e a tutto il genere umano.Ecco i motivi:
1)la doppia tecnica è qualcosa di orribile se si vede questo film di notte fà paura il triplo di Alien(grandissimo)
2)Ci sono tanti errori come EOKIN invece che Eowyn,BAGGIN invece che Baggis,GOLLAM invece che Gollum,e per finire in bellezza Saruman vestito con un completino rosso magenta.
3)Se vi siete accorti, Frodo in ogni segna del film (se di cinema si può parlare)si tiene sempre la cintura per fare il figo
4)Per i colori,e per la durata.
Concludo affermando che dal romanzo di Tolkien non si può fare un cartone è troppo lungo,violento e complicato per un bambino.

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badovino  @  03/01/2006 04:16:24
   7½ / 10
Non è un capolavoro, ma neanche una ciofega come alcuni vogliono far credere. Si...come ho saputo ( all'epoca non c'ero ancora ) fu una sorta di flop quando uscì nelle sale cinematografiche e inoltre la storia è troncata a metà a causa di fondi economici non disponibili per un continuo. Però le atmosfere disegnate sono coinvolgenti e suggestive. A me onestamente è piaciuta la tecnica in cui si sovrappongono figure reali su figure disegnate.....idea curiosa ed originale. Buona la colonna sonora. E poi......è stato il cartone a farmi conoscere il mondo del signore degli anelli, a farmi leggere l'intero kilometrico libro ancor prima che qualcuno ne realizzasse un filmone ( Peter Jackson ). Insomma sono un appassionato del genere e il lungometraggio è un ricordo tenero dell'infanzia.
Buono!

squabs  @  18/12/2005 18:18:54
   5 / 10
Se leggi il libro e poi ti vedi il film, ti metti a piangere!

zioben  @  12/08/2005 15:23:40
   7 / 10
E' da precisare che l'ho visto prima e dopo aver letto il libro.
Alla prima visione l'ho capito poco. Gli avvenimenti sono tantissimi e i personaggi che si alternano e cambiano nome non fanno che aumentare lo stato di confusione in chi guarda la pellicola.
Dopo aver letto il libro il film mi è parso molto più lineare e addirittura più fedele della trilogia girata in questi anni.
Se lo guardassi per la prima volta, non sapendo nulla della storia, darei 5.
Rivedendolo do 7 anche seil tutto si ferma alla battaglia del fosso di Helm.

Moonlight  @  13/03/2005 21:13:47
   4 / 10
Premetto che sono una grande appassionata della trilogia tolkieniana e degli altri libri "di contorno", nonchè valuto positivamente la grande trasposizione cinematografica fatta da P.Jackson.
Ma un bel giorno ho avuto l'infausta idea di vedere il cartone animato del signore degli anelli, quello realizzato nel '78 da Bakshi. Ne sono rimasta sconvolta. Innanzitutto il cartone è mutilato, difatti nel bel mezzo della battaglia al fosso di helm partono i titoli di coda che lasciano lo spettatore basito e perplesso. Successivamente, facendo una ricerca, ho scoperto che era prevista la realizzazione di un secondo lungometraggio, mai realizzato a causa dello scarso successo cinematografico del primo. Premesso ciò, ho trovato questo cartone alquanto discutibile, soprattutto per la tecnica di realizzazione: sono stati filmati attori in carne e ossa e ricolorati per poi essere inseriti nel cartone. Il risultato e' disgustoso e agghiacciante. So che questa tecnica è piuttosto diffusa (Biancaneve della Disney ne e' un esempio) ma il regista non e' stato in grado di utilizzarla e durante la visione del cartone ci si accorge palesemente di queste persone "ricolorate" e inserite nel cartone, che stonano non poco. Anche nel cartone (come nel film di PJ) ci sono alcuni cambiamenti... quello che più mi ha lasciata interdetta è Gimli, che viene presentato come un elfo silvano!!!!E' alto quanto Legolas ma ha l' ascia. Assurdo. Per non parlare poi delle storpiature dei nomi (ad esempio Luthien diventa Lutrezia...). Saruman invece di indossare un abito bianco ha un bel vestitino rosso fiammante (il famoso "saruman il rosso...").Come se non bastasse, il cartone mi ha trasmesso un senso di inquietudine notevole (credo dovuto soprattutto alla tecnica di cui parlavo). E' quasi destabilizzante. Un bambino ne rimarrebbe traumatizzato. Per finire, l'ho trovato noioso all' n-esima potenza... in alcune scene di battaglia mandavo avanti la cassetta perchè non ne potevo più. Sinceramente non riesco a trovare alcun pregio di questo cartone. In poche parole, la mia opinione in merito è: "deludente al massimo".
Da vedere giusto per curiosità o se si ha il gusto dell'orrido.

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bacco2  @  04/03/2005 14:40:36
   6 / 10
Questo film, realizzato in tecnica mista, avrebbe posseduto ottime potenzialità, purtroppo poco sfruttate. Nulla da dire sul soggetto che tutti conoscono ma la messa sullo schermo cade nel “fatto male” pur partendo da una originale idea di base. Ed è così che se gli orchi/gli stranieri di Brea sono inquietanti e gotici quanto basta i personaggi principali (gli hobbit, gandalf e aragorn in primis) stonano come se avessero messo Roger Rabbit vicino ad Al Pacino in Carlito’s Way. E il film denota sciattezza nel suo proseguimento: la battaglia del Trombatorrione a tratti sembra quella dei Ragazzi della Via Pal: io, te, l’Antonio e il mio vicino di casa... con l’epicità assoluta di quel momento (ben resa nel film di Peter Jackson con l’arrivo di Gandalf) che va a farsi friggere in un combattimento di tre gatti statici come una novantenne con la sciatica. Il film risente anche della sua incompletezza e forse Bakshi avrebbe rimediato con i successivi episodi ma non sono mai usciti a causa del flop di questo.
Rimane comunque da vedere per gli appassionati del libro (motivo per cui gli do 6) poiché certi momenti, come all’inizio nella Contea, sono ben resi. Sconsigliato agli altri.

Consiglio a tutti, invece, The Hobbit: una realizzazione in cartoon dell’omonimo libro, molto meno ambiziosa e forse un po’ infantile ma molto piacevole. Purtroppo non esiste in italiano...


zetetico  @  03/03/2005 22:36:45
   7 / 10
Il signore degli anelli,sia nella versione cartacea che nella versione cinematografica, secondo me rappresenta un'' allegoria d''ispirazione nazionalpopolare (anche se Tolkien nega). Innanzitutto, Sauron simboleggia il dio massonico, anche perchè è chiara la sua intenzione di fondere i popoli della terra di mezzo in un unico popolo, privandoli della loro libertà. (Per chi non lo sapesse la massoneria mira a sintetizzare le religioni in un unica religione, basata sulla gnosi, frutto degli elementi "positivi" di ciascuna fede). E'' noto che il sogno della massoneria, sia quello di creare un mondo “perfetto”, privo di differenze, divisioni non solo di natura economica (su cui posso essere d''accordo), ma anche di natura politica, ideologica, culturale sotto la maschera di un finto altruismo, votato al controllo implicito delle menti. Saruman, dal suo canto, potrebbe essere forse un templare, che avrebbe deciso di aderire alla corrente massonica del suo ordine, vista la decadenza della religione cattolica e l''avanzare della "religione" massonica. Gli orchi, che vengono comunenemente identificati con i comunisti, senza peraltro motivazioni valide, rispecchiano sì dei comunisti, ma non solo perchè sono tutti "uguali", ma soprattutto perchè l''ambiente comunista, come quello nazionalsocialista, è sempre stato infiltrato da dottrine e da ideali di origine massonico-esoterica che propugnano una universale riorganizzazione della vita economica e di quella politica in senso sinarchico -cioè di un unico governo mondiale- e nella prospettiva della pianificazione delle economie nazionali e del loro coordinamento sul piano internazionale da parte di un unico centro, in un contesto di tecnocrazia, di laicismo e di socialismo di tipo totalitario. Gli uruk-hai, secondo me potrebbero simboleggiare i nazisti, perchè sono l''incrocio tra orchi (comunisti o socialisti) e goblin (assertori di un nazionalismo imperialista?). Gli hobbit, da cui dipende la sorte dei popoli liberi della terra di mezzo, vista la loro organizzazione politico-economica, dove riveste particolare importanza l''agricoltura, potrebbero essere invece paragonati a dei populisti (il populismo in russia alla fine dell''800 si è affermato come un socialismo di tipo agrario, mentre in italia si è affermato con la politica sociale corporativa del fascismo attraverso la famosa terza via nazionalpopulista alternativa al capitalismo e al comunismo)...
Ci tengo a precisare che le mie sono considerazioni personali, che sono maturate dopo studi e diverse visionature del signore degli anelli (almeno 10), uno dei film che tratta meglio l''argomento massoneria, come "L''esercito delle 12 scimmie"... Ho cercato invano su dei siti l'' “allegoria del signore degli anelli" ...

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