inception regia di Christopher Nolan Gran Bretagna, USA 2010
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Ciao Paul!
inception (2010)
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Titolo Originale: INCEPTION
Regia: Christopher Nolan
Interpreti: Leonardo DiCaprio, Marion Cotillard, Ellen Page, Cillian Murphy, Michael Caine, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Tom Hardy, Tom Berenger, Lukas Haas
Durata: h 2.22Nazionalità: Gran Bretagna, USA 2010
Genere: thriller
Al cinema nel Settembre 2010
• Altri film di Christopher Nolan
Trama del film Inception
Dom Cobb è un abile ladro, il migliore in assoluto nell'arte pericolosa dell'estrazione, rubando segreti preziosi dal profondo del subconscio durante lo stato dei sogni, quando la mente è più vulnerabile. La rara capacità di Cobb l'ha reso un giocatore ambito in questo nuovo e infido mondo dello spionaggio aziendale, ma ha anche fatto di lui un latitante internazionale a cui è costato tutto ciò che ha mai amato. Ora a Cobb viene offerto una possibilità di redenzione. Un ultimo lavoro che potrebbe ridargli indietro la sua vita, ma solo se può realizzare l'impossibile inception. Al posto della rapina perfetta, Cobb e il suo team di specialisti devono realizzare il contrario: il loro compito non è quello di rubare un idea, ma di piantare una. Se riusciranno, si potrebbe trattare del crimine perfetto. Ma nessuna attenta pianificazione o esperienza è in grado di preparare la squadra per il pericoloso nemico che sembra prevedere ogni loro mossa. Un nemico che solo Cobb avrebbe potuto prevedere.
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| Voto Visitatori: |   8,00 / 10 (669 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: |  8,50 / 10 |
Miglior fotografia (Wally Pfister), Migliori effetti speciali, Miglior sonoro, Miglior montaggio sonoro
Voti e commenti su Inception, 669 opinioni inserite
Stai visualizzando solo i commenti positivipablo73 @ 26/09/2010 02:35:28
7½ / 10Il film mi è piaciuto per l'originalità della trama e la bravura degli attori. Ho trovato alcune parti leggermente lente e in generale mi aspettavo ancora di più visto che "Prestige" dello stesso regista mi era piaciuto tantissimo e molti dicevano che questo lo superava alla lunga. A mio gusto personale invece trovo che Prestige sia un gradino al di sopra e poi la prossima volta che vado al cinema cerco di leggere meno commenti degli altri per non farmi influenzare troppo e partire con aspettative altissime. Comunque un film da seguire attentamente e non adatto a tutti (purtroppo ho visto anche qualcuno che se ne andava: esagerati!).
Tempesta @ 25/09/2010 23:12:35 10 / 10Quando una pellicola arriva alla perfezione sotto ogni punto di vista.Sceneggiatura,fotografia e recitazioni a livelli altissimi.Sono uscito dalla sala sconvolto per aver visto uno dei più bei film degli ultimi anni.
najo161 @ 25/09/2010 23:05:47
10 / 10Finalmente un blockbuster (con effetti speciali straordinari) intelligente ed originale! Musiche perfette, attori bravissimi, regia eccezzionale cosa volere di piu? Film dell'anno. Se non fa scorpacciate di oscar e' uno scandalo.
stige82 @ 25/09/2010 22:48:17 6½ / 10Bhè.....vedendo i voti sembrerebbe un colossal.
Sinceramente è un film ben fatto ma durante la proiezioni mi ha ricordato in alcuni tratti Ocean's eleven e in altri tratti Matrix e comunque...inoltre è anche un po' troppo lungo.
Sinceramente è un film ben fatto ma durante la proiezioni mi ha ricordato in alcuni tratti Ocean's eleven e in altri tratti Matrix e comunque...inoltre è anche un po' troppo lungo.
sepho @ 25/09/2010 21:59:33
9 / 109 pieno .Film assolutamente geniale e accattivante come non se ne vedevano da tempo.Mi ha spiazzato come fece il primo matrix.
Nolan si conferma con una regia eccellente dopo "il cavaliere oscuro".Bravissimi tutti gli interpreti,anche di caprio che non è tra i miei preferiti.Hans zimmer una sicurezza sulla colonna sonora,ottimi anche gli effetti speciali e le scenografie.
Importantissimo seguire con estrema attenzione dal primo fotogramma,richiede estrema attenzione questo film.
SPOILER
Nolan si conferma con una regia eccellente dopo "il cavaliere oscuro".Bravissimi tutti gli interpreti,anche di caprio che non è tra i miei preferiti.Hans zimmer una sicurezza sulla colonna sonora,ottimi anche gli effetti speciali e le scenografie.
Importantissimo seguire con estrema attenzione dal primo fotogramma,richiede estrema attenzione questo film.
SPOILER ArcadeFir @ 25/09/2010 20:47:24 10 / 10Io non ho parole dinanzi alla grandezza di Nolan. Minore sicuramente di Memento e Prestige per raffinatezza ma pur sempre un grande capolavoro della cinematografia contemporanea. Deve assolutamente vincere oscar. Altro che Avatar insomma.
8½ / 10E' indubbiamente un grande, grandissimo film. Nolan riesce a mettere in piedi un impianto narrativo suggestivo, intrigante, avvolgente, con una regia curata in ogni minimo dettaglio. Mi sento però di dover dire che l'eccessiva complessità del tutto mi ha reso difficile la compresione di alcune parti del film. La storia è davvero densa, Nolan intreccia il drama familiare con una storia di spionaggio industriale su di una base narrativa già di per se complessa per i diversi piani di realtà/sogno. Non a caso metà del film è necessario ad introdurre le "regole del gioco". Necessario il paragone con Matrix, che pur avendo alla base un mondo non meno articolato si lasciava capire in pochi minuti, lasciando poi lo spettatore libero di godersi la storia inserita nell'universo di riferimento. Inception chiede allo spettatore uno sforzo in termini di concentrazione un po' eccessivo, dal mio punto di vista. Ciò non toglie che siamo di fronte ad un grandissimo film che non vedo l'ora di rivedere una seconda volta.
Satyr @ 25/09/2010 20:25:11 9 / 10Parto con un affermazione un pò fortina, ma dopo Inception sento di doverla scrivere: Nolan è uno dei registi più importanti del 21 secolo.
Inutile dire che il film è un esperienza fin dai primi complicati minuti di cui ovviamente non parlerò visto che le "regole" sono ben spiattellate all'interno della sceneggiatura. Sapere il meno possibile sulla trama prima di entrare in sala rappresenta un benefico mai come in questo caso primario: ottima a tal prosito la campagna marketing, sempre attenta e abbottonata su dettagli purtroppo facilmente reperibili in qualsiasi tipo di recensione presente in rete. Tutto sto pippone per dirvi di stare alla larga da ogni tipo di informazione possibile: le svolte e i colpi di scena che il regista ama suggerire e spiegare, vanno assorbiti e assaporati passo passo.
Tecnicamente è un lavoro clamoroso e un pò invidio quei maledetti porci che hanno usufruito di una sala Imax. Ricorda Matrix - e lo fa con 10 anni di ritardo - ma come valore ed emotività per quanto mi riguarda non ci son paragoni. E visivamente sfido chiunque a non rimaner folgorato da un lavoro così mastodontico, suppurtato da una messa in scena capace di catapultarti sempre nel vivo dell'azione. Funzionano gli attori e funziona addirittura Di Caprio per un personaggio che richiama molto l'ultima pellicola interpretata per Scorsese.
L'idea alla base della pellicola è roba vecchia, d'altronde sogni condivisi e viaggi onirici sono temi già affrontati dal cinema contemporaneo e non. Ma Nolan lo fa andando molto più a fondo, con soldi, mezzi e con il pregio non indifferente di non perdere mai il bandolo della matassa: la storia seppur non facilissima da assimilare - due o tre visioni in più per considerare e assaporare le varie sfumature sono d'obbligo - rimane "credibile" e non crolla in un mare di buchi logici come spesso accade in film di questo tipo. Ripensadoci più a fondo, in fin dei conti, Nolan non fa altro che usare uno schema visto e stravisto in film con al centro di tutto la più classica delle rapine. E tutto è dannatamente bello, stimolante e intrigante.
Per chi scrive, Inception è il miglior film del 2010.
Inutile dire che il film è un esperienza fin dai primi complicati minuti di cui ovviamente non parlerò visto che le "regole" sono ben spiattellate all'interno della sceneggiatura. Sapere il meno possibile sulla trama prima di entrare in sala rappresenta un benefico mai come in questo caso primario: ottima a tal prosito la campagna marketing, sempre attenta e abbottonata su dettagli purtroppo facilmente reperibili in qualsiasi tipo di recensione presente in rete. Tutto sto pippone per dirvi di stare alla larga da ogni tipo di informazione possibile: le svolte e i colpi di scena che il regista ama suggerire e spiegare, vanno assorbiti e assaporati passo passo.
Tecnicamente è un lavoro clamoroso e un pò invidio quei maledetti porci che hanno usufruito di una sala Imax. Ricorda Matrix - e lo fa con 10 anni di ritardo - ma come valore ed emotività per quanto mi riguarda non ci son paragoni. E visivamente sfido chiunque a non rimaner folgorato da un lavoro così mastodontico, suppurtato da una messa in scena capace di catapultarti sempre nel vivo dell'azione. Funzionano gli attori e funziona addirittura Di Caprio per un personaggio che richiama molto l'ultima pellicola interpretata per Scorsese.
L'idea alla base della pellicola è roba vecchia, d'altronde sogni condivisi e viaggi onirici sono temi già affrontati dal cinema contemporaneo e non. Ma Nolan lo fa andando molto più a fondo, con soldi, mezzi e con il pregio non indifferente di non perdere mai il bandolo della matassa: la storia seppur non facilissima da assimilare - due o tre visioni in più per considerare e assaporare le varie sfumature sono d'obbligo - rimane "credibile" e non crolla in un mare di buchi logici come spesso accade in film di questo tipo. Ripensadoci più a fondo, in fin dei conti, Nolan non fa altro che usare uno schema visto e stravisto in film con al centro di tutto la più classica delle rapine. E tutto è dannatamente bello, stimolante e intrigante.
Per chi scrive, Inception è il miglior film del 2010.
halflife @ 25/09/2010 16:53:55
10 / 10f_finocchi @ 25/09/2010 16:34:41
9½ / 10Meraviglioso. Un film geniale. Bravissimi tutti gli attori. Da vedere assolutamente.
bacco2 @ 25/09/2010 15:52:21
10 / 10Mai tanto livello di complessità è stato raggiunto nel plot di un film senza perderne il filo. E' un film esagerato e strabordante, in cui quattro (e forse cinque) livelli di realtà si sovrappongono e si toccano, modificandosi a vicenda, in un crescendo di intensità e tensione. A mano a mano che si scende nel profondo della mente umana, più si rischia di perdersi ma le possibilità creative e il potere della mente si moltiplicano. La trama è un labirinto onirico a più livelli con il tempo relativo (vedi Einstein) che si espande senza viaggiare a velocità della luce ma solo restando nel proprio letto.
Alcune scene sono da antologia solo per l'estetica (la città sovrapposta o la città che si sgretola sul mare, per esempio) e il film ha un cuore, un cuore vero che spinge sulla passione e crea empatia.
Il sogno come evasione, droga, esplorazione, invasione e perdizione, come vivere 50 anni in pochi secondi. E scusate se è poco.
Alcune scene sono da antologia solo per l'estetica (la città sovrapposta o la città che si sgretola sul mare, per esempio) e il film ha un cuore, un cuore vero che spinge sulla passione e crea empatia.
Il sogno come evasione, droga, esplorazione, invasione e perdizione, come vivere 50 anni in pochi secondi. E scusate se è poco.
Gardox @ 25/09/2010 14:33:07
10 / 10Lo spacciavano come miglior film degli ultimi 20 anni... be signore e signori... questo è veramente il più bel film che io abbia mai visto. Nolan si riconferma il miglior regista in circolazione, Di caprio il miglior attore. Ero un po titubante per il resto del casting ma la recitazione è al di sopra dell'eccellenza. Ma il merito più grande è del regista, in grado di sfornare una situazione talmente originale da farmi rimanere esterrefatto. Non dico che il film sia originale, alcune idee sono state spulciate da alcuni film (anche di suoi precedenti). Gli effetti speciali degni del XXI secolo, colonne sonore perfette, suspance perfetta. UN film Maestoso che difficilmente potrà trovare rivali.
mzanut @ 25/09/2010 13:57:46
8 / 10Il film mi è piaciuto molto, sicuramente originale come trama e dal finale volutamente ambiguo (stile The Prestige) fatto apposta per continuare a far discutere sul film. Ed è proprio riguardo all'interpretazione del finale che mi piacerebbe discuterne con voi! (vedi Spoiler sotto).
SPOILER
SPOILERManu90 @ 25/09/2010 13:32:00
8 / 10Ragazzi, che film. Nolan si riconferma un grande regista sfornando un thriller soprannaturale davvero ben fatto. All'inizio si rimane un pò spaesati, è vero, ma man mano che il film prosegue tutte le domande che ci siamo posti hanno una risposta. La scena del combattimento "senza gravità" vale da sola il prezzo del biglietto...straordinaria. Avevo grandi aspettative su questo film, e per fortuna non sono rimasto deluso. Certo, non è il miglior Nolan, per me, ma è un film che va visto assolutamente. Visionario, diretto benissimo, complesso...
"The Dark Knight" a mio avviso resta la miglior prova del regista, ma con questo "Inception" il cineasta si riconferma uno dei maggiori talenti della cinepresa del 21° secolo.
"The Dark Knight" a mio avviso resta la miglior prova del regista, ma con questo "Inception" il cineasta si riconferma uno dei maggiori talenti della cinepresa del 21° secolo.
oh dae-soo @ 25/09/2010 13:03:01 9½ / 10ATTENZIONE. Il commento potrebbe contenere anticipazioni.
Commentare Inception dopo soltanto una visione porta all'inevitabile rischio che la valutazione, nel bene o nel male, sia incompleta, sbagliata, superficiale. E' talmente monumentale l'architettura (termine non scelto a caso) messa su da Nolan che è quasi impossibile vederne d'acchito le travi portanti, i tramezzi, le intercapedini. Senz'altro mi trovo davanti ad uno dei film più complessi che abbia mai visto e per complessità non intendo nè difficoltà di comprensione di plot (malgrado Inception non sia un film facile) nè chissà quale richiesta di interpretazione metaforica. E' proprio un discorso di struttura, di intensità narrativa, di capacità di coinvolgimento totale senza una minima pausa.
Non ci sono temi nuovi, il dualismo tra realtà e sogno, il senso di colpa, il riaffiorare persistente dei ricordi (curioso che queste ultime due tematiche riguardavano Di Caprio anche in Shutter Island). Anche la tecnica del sogno condiviso è qualcosa di non già visto (penso a uno dei capitoli di Nightmare). Il fatto è che Nolan ha l'incredibile coraggio di andare fino in fondo, non limitarsi a parlar di sogni, ma reificarli in strutture, labirinti, livelli. L'impresa è quasi impossibile e senz'altro non immune da errori, ma solo il fatto di averla tentata e resa credibile testimonia la grandezza e genialità della penna di questo incredibile regista (e sceneggiatore aggiungo). Il 99% dei suoi colleghi sarebbe crollato di fronte a tale prova rendendo il proprio film un coacervo di incongruenze e banalità, Nolan regge fino alla fine. L'eccessiva durata del film è dovuta proprio al bisogno di spiegar passo passo, andare un pò incontro allo spettatore per non rendere l'opera una specie di Inland Empire lynchiano.
Non parliamo poi della messinscena... Dopo Il Cavaliere Oscuro, Nolan ci regala un'altra opera visivamente straordinaria con una scenografia pazzesca, complessa e labirintica come la materia trattata (possiamo proprio parlare di scenografia coincidente con la materia trattata, rarissimo caso direi). Musiche grandiose, magnifico il tema principale.
Per il resto metafore su metafore, la prigione dei ricordi, uomini-proiezioni mentali o manifestazioni del subconscio, piccoli oggetti ( i totem) come contatto con la propria realtà, labirinti della mente e quant'altro.
E poi il concetto di impianto dell'idea, reso possibile soltanto se arriviamo al livello più basso del subconscio, quello meno superficiale. In questo senso il gioco di matrioske tra i livelli del sogno, è forse l'aspetto più geniale del film (pur con qualche piccola incongruenza). Mi piace chiudere con la questione del tempo e dell'amore. Nel bellissimo finale la moglie del protagonista incolpa il protagonista di averla uccisa ( anche qui particolarissimo caso di somiglianza con il Di Caprio dell'ultimo Scorsese) malgrado la promessa che sarebbero invecchiati insieme. Lui risponde che l'hanno fatto, sono invecchiati insieme, anche se soltanto in un lunghissimo sogno, è vero, ma l'emozione è stata assolutamente la stessa. Tempo Reale, Tempo Immaginato e percepito. Possono davvero le emozioni essere le stesse anche se scopriamo poi di non averle "realmente" vissute? (A questo proposito vi invito a guardare una scena del magnifico Moon) . L'Amore ha bisogno della realtà per essere completo e appagante oppure è un sentimento che prevarica tutto? Possiamo volerci bene a prescindere oppure abbiamo bisogno di darci un tenero,dolce ma ahimè rischiosissimo pizzicotto?
Commentare Inception dopo soltanto una visione porta all'inevitabile rischio che la valutazione, nel bene o nel male, sia incompleta, sbagliata, superficiale. E' talmente monumentale l'architettura (termine non scelto a caso) messa su da Nolan che è quasi impossibile vederne d'acchito le travi portanti, i tramezzi, le intercapedini. Senz'altro mi trovo davanti ad uno dei film più complessi che abbia mai visto e per complessità non intendo nè difficoltà di comprensione di plot (malgrado Inception non sia un film facile) nè chissà quale richiesta di interpretazione metaforica. E' proprio un discorso di struttura, di intensità narrativa, di capacità di coinvolgimento totale senza una minima pausa.
Non ci sono temi nuovi, il dualismo tra realtà e sogno, il senso di colpa, il riaffiorare persistente dei ricordi (curioso che queste ultime due tematiche riguardavano Di Caprio anche in Shutter Island). Anche la tecnica del sogno condiviso è qualcosa di non già visto (penso a uno dei capitoli di Nightmare). Il fatto è che Nolan ha l'incredibile coraggio di andare fino in fondo, non limitarsi a parlar di sogni, ma reificarli in strutture, labirinti, livelli. L'impresa è quasi impossibile e senz'altro non immune da errori, ma solo il fatto di averla tentata e resa credibile testimonia la grandezza e genialità della penna di questo incredibile regista (e sceneggiatore aggiungo). Il 99% dei suoi colleghi sarebbe crollato di fronte a tale prova rendendo il proprio film un coacervo di incongruenze e banalità, Nolan regge fino alla fine. L'eccessiva durata del film è dovuta proprio al bisogno di spiegar passo passo, andare un pò incontro allo spettatore per non rendere l'opera una specie di Inland Empire lynchiano.
Non parliamo poi della messinscena... Dopo Il Cavaliere Oscuro, Nolan ci regala un'altra opera visivamente straordinaria con una scenografia pazzesca, complessa e labirintica come la materia trattata (possiamo proprio parlare di scenografia coincidente con la materia trattata, rarissimo caso direi). Musiche grandiose, magnifico il tema principale.
Per il resto metafore su metafore, la prigione dei ricordi, uomini-proiezioni mentali o manifestazioni del subconscio, piccoli oggetti ( i totem) come contatto con la propria realtà, labirinti della mente e quant'altro.
E poi il concetto di impianto dell'idea, reso possibile soltanto se arriviamo al livello più basso del subconscio, quello meno superficiale. In questo senso il gioco di matrioske tra i livelli del sogno, è forse l'aspetto più geniale del film (pur con qualche piccola incongruenza). Mi piace chiudere con la questione del tempo e dell'amore. Nel bellissimo finale la moglie del protagonista incolpa il protagonista di averla uccisa ( anche qui particolarissimo caso di somiglianza con il Di Caprio dell'ultimo Scorsese) malgrado la promessa che sarebbero invecchiati insieme. Lui risponde che l'hanno fatto, sono invecchiati insieme, anche se soltanto in un lunghissimo sogno, è vero, ma l'emozione è stata assolutamente la stessa. Tempo Reale, Tempo Immaginato e percepito. Possono davvero le emozioni essere le stesse anche se scopriamo poi di non averle "realmente" vissute? (A questo proposito vi invito a guardare una scena del magnifico Moon) . L'Amore ha bisogno della realtà per essere completo e appagante oppure è un sentimento che prevarica tutto? Possiamo volerci bene a prescindere oppure abbiamo bisogno di darci un tenero,dolce ma ahimè rischiosissimo pizzicotto?
d1eg0 @ 25/09/2010 12:46:22
9½ / 10Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan ....anche DiCaprio è stato bravo dai...Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan Nolan
ferro84 @ 25/09/2010 12:41:41 8 / 10Chi l'ha detto che non si raccontano più storie nuove?
Inception è veramente il film che vuoi vedere, si parte con grandi aspettative e tutte vengono mantenute.............ma come fa Nolan a non sbagliare mai un film?
Che sia Memento, The Prestige, Insonnia o Batman , tutti sono GRANDISSIMI film.
La forza di Nolan sta sopratutto perchè prima di essere un bravissimo regista è un ancor più bravo sceneggiatore, capace di strutturare storie MAI BANALI, sempre avvincenti e raccontate con uno stile dinamico, accattivante ma mai ruffiano.
Mi viene in mente un'altro grande regista Hollywoodiano che ha saputo sfornare anche film di qualità , e grandi successi al botteghino,come Spielberg.
Quest'ultimo però si è sempre rivolto al grande pubblico con strategie di mercato ben definite, storie semplici, personaggi positivi, magari storie dal grande impatto emotivo ma raramente si è lanciato in racconti più articolati.
Inception così come tutti i film di Nolan, si caratterizza per una trama complessa e sopratutto obbliga lo spettatore a seguire la storia, che comunque si svolge in modo lineare e chiaro.
Solo due appunti mi sento di muovere a questo film
1) Un uso eccessivo della colonna sonora e degli effetti sonori sulla falsariga del Cavaliere oscuro, però eccessivamente enfatizzata.
2) Il Personaggio di Ellen Page, odiosa, irritante e sopratutto scritta male, il solito personaggio inverosimile creato per semplificare i passaggi più complessi della storia.
Detto ciò siamo ad alti livelli di cinema, il fatto che sia un blockbuster è una caratteristica, si può fare grande cinema anche con gli effetti speciali.....
Inception è veramente il film che vuoi vedere, si parte con grandi aspettative e tutte vengono mantenute.............ma come fa Nolan a non sbagliare mai un film?
Che sia Memento, The Prestige, Insonnia o Batman , tutti sono GRANDISSIMI film.
La forza di Nolan sta sopratutto perchè prima di essere un bravissimo regista è un ancor più bravo sceneggiatore, capace di strutturare storie MAI BANALI, sempre avvincenti e raccontate con uno stile dinamico, accattivante ma mai ruffiano.
Mi viene in mente un'altro grande regista Hollywoodiano che ha saputo sfornare anche film di qualità , e grandi successi al botteghino,come Spielberg.
Quest'ultimo però si è sempre rivolto al grande pubblico con strategie di mercato ben definite, storie semplici, personaggi positivi, magari storie dal grande impatto emotivo ma raramente si è lanciato in racconti più articolati.
Inception così come tutti i film di Nolan, si caratterizza per una trama complessa e sopratutto obbliga lo spettatore a seguire la storia, che comunque si svolge in modo lineare e chiaro.
Solo due appunti mi sento di muovere a questo film
1) Un uso eccessivo della colonna sonora e degli effetti sonori sulla falsariga del Cavaliere oscuro, però eccessivamente enfatizzata.
2) Il Personaggio di Ellen Page, odiosa, irritante e sopratutto scritta male, il solito personaggio inverosimile creato per semplificare i passaggi più complessi della storia.
Detto ciò siamo ad alti livelli di cinema, il fatto che sia un blockbuster è una caratteristica, si può fare grande cinema anche con gli effetti speciali.....
8 / 10Brutta bestia. Che si tratti di un blockbuster confezionato con intelligenza e stile è fuor di dubbio. Del resto Nolan non è mica Infascelli, eh. Ma è chiaro che la batmanite regna sovrana nella mente del giovane regista, certamente candidato ad essere uno dei più grandi filmaker viventi. Assistere ad Inception è come farsi un viaggetto a vedere experimenta; si passa di stand in stand in attesa che qualcosa ci faccia rimanere lì a rotolare la mascella in terra. E per carità, sovente accade. Ma si è sempre ad un passo da farla cascare a terra; poi si torna a dirignare i denti sperando nei minuti successivi. E'molto difficile giudicare Inception trascendendo da quello che è un mastodontico impianto visivo, una magniloquente struttura architettonica che fa sembrare le sciocche scenografie di avatar i disegnini del piccolo principe. Difficile, perchè si parla di sogni e quindi di onirismo. Ed è molto difficile conciliarlo con la perfetta scrittura razionale ad incastri cui Nolan ci ha abituati. Le granitiche sceneggiature di Memento e Prestige sembrano una chimera che i protagonisti cercano di raggiungere passando di livello in livello. E quando sembra che qualcosa sia raggiunta, ci si allontana. Al di là dello spettacolo visivo, si stenta a comprendere il perchè di tutto questo; tra palazzi che si piegano in sè stessi e città di sabbia che si devastano, qual è il minimo comune multiplo che dovrebbe tenere su la baracca? Chi sono i protagonisti? Perchè fanno quello che fanno? Non si comprende nemmeno sia aperto o meno; [SPOILER, mortacci tua, non leggere; è evidente che il totem di DiCaprio non è il suo, ma della moglie. Alla fine, chi sta sognando chi? Di chi è realmente il desiderio che DC torni dai figli dopo un più o meno volontario esilio? E'lui che ha innestato un'idea o ne ha subìto uno, di innesto?] Certamente è un film da rivedere, ma la pelle d'oca la riservo ad altri film.
Sestri Potente @ 25/09/2010 12:12:17
10 / 10E' difficile, se non impossibile, raccontare Inception.
Inutile cercare di seguire la trama e i dettagli di questo intricatissimo labirinto: bisogna lasciarsi rapire dalle sensazioni proprio come se stessimo vivendo un sogno. Ed è proprio il subconscio il tema centrale di Inception, con le nostre paure, i nostri desideri, e perché no, i nostri sensi di colpa.
Cast stellare (Di Caprio miglior attore del momento, ma non solo), regia superba, colonna sonora cupa e tetra (ormai è diventata un cliché di Nolan), effetti speciali e scene d'azione mai banali e sempre pertinenti con la storia.
Più che un film è un'esperienza che va vissuta intensamente!
Inutile cercare di seguire la trama e i dettagli di questo intricatissimo labirinto: bisogna lasciarsi rapire dalle sensazioni proprio come se stessimo vivendo un sogno. Ed è proprio il subconscio il tema centrale di Inception, con le nostre paure, i nostri desideri, e perché no, i nostri sensi di colpa.
Cast stellare (Di Caprio miglior attore del momento, ma non solo), regia superba, colonna sonora cupa e tetra (ormai è diventata un cliché di Nolan), effetti speciali e scene d'azione mai banali e sempre pertinenti con la storia.
Più che un film è un'esperienza che va vissuta intensamente!
DylanDog @ 25/09/2010 12:01:12
9 / 10Film veramente degno di essere visto, trama per nulla scontata, anche se risulta subito evidente che sia stato preso spunto da parecchie fonti.
"C'è chi dice che la vita di tutti è soltanto un sogno" (Dylan Dog 6, "La bellezza del demonio"). Curiosità: guardate la copertina del numero 281 di Dylan Dog "Il cammino della vita"! C'è la scala paradossale!
SPOILER
"C'è chi dice che la vita di tutti è soltanto un sogno" (Dylan Dog 6, "La bellezza del demonio"). Curiosità: guardate la copertina del numero 281 di Dylan Dog "Il cammino della vita"! C'è la scala paradossale!
SPOILER foxycleo @ 25/09/2010 11:34:41 8 / 10Finalmente un blockbuster bello. Nolan è un bravo regista attento ai dettagli e qui confeziona un film, difficilmente catalogabile come genere, che nonostante la lunghezza mantiene lo spettatore incollato allo schermo per tutto il tempo.
Innanzitutto inizia in medias res quindi si cerca di stare molto attenti nella prima parte per capire dove Nolan ci sta conducendo; quindi diventa un piacere vedere come il regista ha soputo costruire una storia, in realtà abbastanza semplice e nemmeno totalmente originale, che riesce a catturare tutta la tua attenzione.
Gli effetti speciali sono incredibili, le scenografie fantastiche e il cast davvero impeccabile. Una nota di merito in più per Di Caprio davvero bravo in un ruolo leggermente più profondo rispetto agli altri. Alcune sequenze sono indimenticabili.
Anche il finale mi è piaciuto molto.
Innanzitutto inizia in medias res quindi si cerca di stare molto attenti nella prima parte per capire dove Nolan ci sta conducendo; quindi diventa un piacere vedere come il regista ha soputo costruire una storia, in realtà abbastanza semplice e nemmeno totalmente originale, che riesce a catturare tutta la tua attenzione.
Gli effetti speciali sono incredibili, le scenografie fantastiche e il cast davvero impeccabile. Una nota di merito in più per Di Caprio davvero bravo in un ruolo leggermente più profondo rispetto agli altri. Alcune sequenze sono indimenticabili.
Anche il finale mi è piaciuto molto.
h.chinaski @ 25/09/2010 11:15:55
8½ / 10Tutti i nuovi film action/fantascienza a venire dovranno commisurarsi con l'ultima fatica di nolan.Inception è un film bellissimo. Una nuova pietra miliare del genere (quale?) come lo è stato matrix egli anno 0 e blade runner negli 80. Un film originale, visivamente incredibile ( la trovata delle scenografie oniriche cangianti è favolosa, un pò derivata...paprika...nightmare detective) che appaia ad una complessità dell'intreccio una pesantezza ( a gravità zero) contenutistica notevole.
Il film inizia in media res (stat virtus), e non si ferma più. Nolan, come già fatto in the prestige, gioca col pubblico, lo incuriosisce, lo mette alla prova, lo scaravente in lun abyrinthico sentire, lo emoziona con strumenti umani e cinematograficamente classici e non schifosamente tecnologici. Infatti l'eccessiva cura ballistica delle scene d'azione stona parecchio in melodramma freudiano (innesto l'anno scorso a marienbad) I frammenti più intimi sono le parti migliori del film, là non si può che partecipare, aiutati da una colonna sonora sempre presente. Il mistero (non mistico) del passato di Dom Cobb è l'attrattiva principale.
Vorrei sottolineare il grosso lavoro di montaggio, il ritmo è tesissimo ma ci sono degli alcuni accordi fantastici, evanescenti (di caprio che ricorda(?) i figli e la moglie).
E se De niro in C'era una volta in america nel teatrino cinese....
Il film inizia in media res (stat virtus), e non si ferma più. Nolan, come già fatto in the prestige, gioca col pubblico, lo incuriosisce, lo mette alla prova, lo scaravente in lun abyrinthico sentire, lo emoziona con strumenti umani e cinematograficamente classici e non schifosamente tecnologici. Infatti l'eccessiva cura ballistica delle scene d'azione stona parecchio in melodramma freudiano (innesto l'anno scorso a marienbad) I frammenti più intimi sono le parti migliori del film, là non si può che partecipare, aiutati da una colonna sonora sempre presente. Il mistero (non mistico) del passato di Dom Cobb è l'attrattiva principale.
Vorrei sottolineare il grosso lavoro di montaggio, il ritmo è tesissimo ma ci sono degli alcuni accordi fantastici, evanescenti (di caprio che ricorda(?) i figli e la moglie).
E se De niro in C'era una volta in america nel teatrino cinese....
axel90 @ 25/09/2010 11:02:06
7 / 10Di strada sotto i ponti dopo il bellissimo Memento Nolan ne ha fatta, e parecchia anche. Dopo aver rivisitato la saga di Batman e aver dato vita a stupefacenti scontri tra prestigiatori nella Londra Ottocentesca, si è cimentato nella sua fatica più immane: Inception. Dopo aver taciuto e non aver fatto trapelare una benché minima notizia, Inception si presenta come un film innovativo, che scardina gli stilemi di un cinema d'azione che raggiunge il suo apice attraverso uno spettacolo visivo incredibile e una trama astrusa e complicata come se ne vedevano poche in giro (sempre parlando in merito ad un blockbuster che doveva fare cassa).
Inception però è solo questo: puro intrattenimento. Non voglio dire che la questione sogni, realtà, paradossi, scale di Penrose, sensi di colpa e totem sia assolutamente ininfluente, ma diciamoci la verità: da uno come Nolan era difficile pensare che cadesse così in basso con un'idea del genere.
Teniamo conto che la mente deve essere svuotata, che il film è un susseguirsi continuo di sparatorie, combattimenti, esplosioni, inseguimenti e via discorrendo, il pretesto narrativo di primo acchito è originale e interessante, come se ne vedevano pochi al giorno d'oggi. Impiantare un'idea nella mente umana. Cosa molto bella, se non fosse per il fatto che in quasi 2 ore e mezza di film Nolan si concentri quasi unicamente ad uno spettacolo visivo che mina la profondità di una trama che già difficilmente sta in piede, Nolan la tiene giusto giusto in equilibrio. Secondo il suo parere il sogno non è pura immaginazione creativa, ma il ricreare dalla memoria o dall'uso comune che abbiamo di vedere il mondo circostante. Nel sogno non si può spiazzare, fare quello che si vuole. Si deve sottostare a legge matematiche e fisiche che ne impediscono la libertà completa. Nel sogno tutto quello che ci sta a cuore è espresso sottoforma di metafora, così anche la custodia dei nostri segreti è rappresentata attraverso un caveau o una cassaforte. Il mondo onirico di Nolan è un concetto puramente astratto che si basa sulla concretezza del mondo reale, è come il mondo reale è concepito attraverso regole che ne amministrino la giusta funzionalità e lo preservino dalla minaccia di intrusi. Partito da questo concept era interessante, poi aggiungerci situazioni affascinanti e così ben studiate ha reso tutto migliore. Non c'è minuto che passi che si possa avvertire pesantezza o noia: l'incalzante ritmo unito ad una colonna sonora che a tratti diventa ridondante non permettono di chiudere occhio.
Ciò di cui Nolan non ha fatto conto è… tutto il resto. Ok, scene spettacolari è tutto, trama godibile e buon punto di partenza. Poi? Non so se solo io l'ho sentito, ma tipo già dopo 2 ore ero immensamente stufo di quei combattimenti e esplosioni a profusione che sembravano non finire mai. Il tutto limitato a puro spettacolo alla fine scassa pesantemente. Altre pecche sono dovute ai personaggi: a parte Cobb e Mol (i personaggi interpretati da Di Caprio e la Cotillard) gli altri sono semplici macchiette senza un minimo di esplorazione psicologica, gente che non si capisce il motivo finale di questa partecipazione ad un lavoro di estrazione. Cosa fanno? Perché lo fanno? Ah… oltretutto siamo anche ad un livello di recitazione giusto sufficiente: a parte Di Caprio e Watanabe, gli altri sono al limite della guardabile, con Marion Cotilliard che passa da isterica pazza a moglie amorevole in poco meno di 5 secondi. Altra pecca, riscontrabile in tutti i film di Nolan, è una mancanza di tatto nelle scene più emotive, quelle in cui dovrebbe trasparire con maggiore forza e vigore. Il tutto è dettato secondo una regia solida ma fredda, uno svisceramento maniacale quando si tratta di spiegare cosa sta succedendo nel sogno ma una prolissità incredibile quando si tratta di dover entrare nella psicologia dei personaggi. E anche Cobb no fa eccezioni: il rapporto con la moglie a tratti mi ha messo in serio dubbio, optando a pensare che forse il nostro caro Christopher non sia un talento sotto questo punto di vista. Poi ci metti qualche scenetta divertente, tante forzature, ralenty lunghissimi e un finale che lascia nel dubbio. Finale tutto sommato prevedibile ma ben girato.
Parlare di delusione? No, dopotutto era quello che mi aspettavo, puro intrattenimento unito a qualche idee geniale e intelligente. Poi Nolan e la stampa americana l'aveva presentato come un film rivoluzionario. Forse si, forse no. Lavoro attraente ma incompleto.
Inception però è solo questo: puro intrattenimento. Non voglio dire che la questione sogni, realtà, paradossi, scale di Penrose, sensi di colpa e totem sia assolutamente ininfluente, ma diciamoci la verità: da uno come Nolan era difficile pensare che cadesse così in basso con un'idea del genere.
Teniamo conto che la mente deve essere svuotata, che il film è un susseguirsi continuo di sparatorie, combattimenti, esplosioni, inseguimenti e via discorrendo, il pretesto narrativo di primo acchito è originale e interessante, come se ne vedevano pochi al giorno d'oggi. Impiantare un'idea nella mente umana. Cosa molto bella, se non fosse per il fatto che in quasi 2 ore e mezza di film Nolan si concentri quasi unicamente ad uno spettacolo visivo che mina la profondità di una trama che già difficilmente sta in piede, Nolan la tiene giusto giusto in equilibrio. Secondo il suo parere il sogno non è pura immaginazione creativa, ma il ricreare dalla memoria o dall'uso comune che abbiamo di vedere il mondo circostante. Nel sogno non si può spiazzare, fare quello che si vuole. Si deve sottostare a legge matematiche e fisiche che ne impediscono la libertà completa. Nel sogno tutto quello che ci sta a cuore è espresso sottoforma di metafora, così anche la custodia dei nostri segreti è rappresentata attraverso un caveau o una cassaforte. Il mondo onirico di Nolan è un concetto puramente astratto che si basa sulla concretezza del mondo reale, è come il mondo reale è concepito attraverso regole che ne amministrino la giusta funzionalità e lo preservino dalla minaccia di intrusi. Partito da questo concept era interessante, poi aggiungerci situazioni affascinanti e così ben studiate ha reso tutto migliore. Non c'è minuto che passi che si possa avvertire pesantezza o noia: l'incalzante ritmo unito ad una colonna sonora che a tratti diventa ridondante non permettono di chiudere occhio.
Ciò di cui Nolan non ha fatto conto è… tutto il resto. Ok, scene spettacolari è tutto, trama godibile e buon punto di partenza. Poi? Non so se solo io l'ho sentito, ma tipo già dopo 2 ore ero immensamente stufo di quei combattimenti e esplosioni a profusione che sembravano non finire mai. Il tutto limitato a puro spettacolo alla fine scassa pesantemente. Altre pecche sono dovute ai personaggi: a parte Cobb e Mol (i personaggi interpretati da Di Caprio e la Cotillard) gli altri sono semplici macchiette senza un minimo di esplorazione psicologica, gente che non si capisce il motivo finale di questa partecipazione ad un lavoro di estrazione. Cosa fanno? Perché lo fanno? Ah… oltretutto siamo anche ad un livello di recitazione giusto sufficiente: a parte Di Caprio e Watanabe, gli altri sono al limite della guardabile, con Marion Cotilliard che passa da isterica pazza a moglie amorevole in poco meno di 5 secondi. Altra pecca, riscontrabile in tutti i film di Nolan, è una mancanza di tatto nelle scene più emotive, quelle in cui dovrebbe trasparire con maggiore forza e vigore. Il tutto è dettato secondo una regia solida ma fredda, uno svisceramento maniacale quando si tratta di spiegare cosa sta succedendo nel sogno ma una prolissità incredibile quando si tratta di dover entrare nella psicologia dei personaggi. E anche Cobb no fa eccezioni: il rapporto con la moglie a tratti mi ha messo in serio dubbio, optando a pensare che forse il nostro caro Christopher non sia un talento sotto questo punto di vista. Poi ci metti qualche scenetta divertente, tante forzature, ralenty lunghissimi e un finale che lascia nel dubbio. Finale tutto sommato prevedibile ma ben girato.
Parlare di delusione? No, dopotutto era quello che mi aspettavo, puro intrattenimento unito a qualche idee geniale e intelligente. Poi Nolan e la stampa americana l'aveva presentato come un film rivoluzionario. Forse si, forse no. Lavoro attraente ma incompleto.
InsolitoEs @ 25/09/2010 11:00:09
9½ / 10El merendero @ 25/09/2010 10:54:07
6½ / 10Quando si fa il passo più lungo della gamba si rischia di inciampare ed anche Nolan molto probabilmente se ne è accorto. Lo conferma la ripetitività dei dialoghi che per tutto il film affermano un unico concetto per di più confuso. In quei sogni Nolan poteva avere il pennello in mano per dipingere potenzialmente su una tela infinita, ma decide invece di scattare frammentarie fotografie tutte simili a se stesse. Forse avrebbe dovuto osare di meno, o forse ci voleva soltanto un pò di ordine.
Warner ha deciso di distribuirlo in Italia soltanto in formato pellicola, escludendo quindi le versioni 4k, imax. Consiglio quindi di aspettare, per chi può usufruirne, dell'uscita bluray e questo per godere in pieno del notevole lavoro tecnico che è stato svolto.
Warner ha deciso di distribuirlo in Italia soltanto in formato pellicola, escludendo quindi le versioni 4k, imax. Consiglio quindi di aspettare, per chi può usufruirne, dell'uscita bluray e questo per godere in pieno del notevole lavoro tecnico che è stato svolto.
Travis2344 @ 25/09/2010 10:16:59
8½ / 10Film decisamente geniale e pienamente riuscito di un Christopher Nolan ormai sempre più bravo.
Inception si presenta come un thriller fuori dagli schemi, un'idea completamente nuova sviluppata nel migliore dei modi grazie a una regia, un cast e degli effetti speciali davvero da paura.
Un intreccio coninvolgente che costringe lo spettatore a seguire il film con passione e ad "entrare" letteralmente nella trama senza perdere nemmeno un passaggio, viene richiesto uno sforzo per capirlo e non ci si puo rilassare nemmeno un attimo.
Un continuo ondeggiare fra dimensione Onirica e mondo reale in cui sia lo spettatore che il protagonista si perde non riuscendo piu a capire cosa e vero e cosa no, il tutto accompagnato a volte da toni drammatici con punte di sottile ironia anche se per tutti 142 minuti non si puo fare a meno di stare con il fiato sospeso...
E che dire degli attori, ormai non mi esprimo piu davanti a Di Caprio diventato a parer mio fra i migliori nella scena internazionale, e poi mi ricordava molto shutter island in questo ruolo; Grandi prestazioni anhce delle miss con una Cotillard e una Page in gran forma anche se uno che mi piace davvero in modo particolare è Gordon-Levitt, l' impassibile e prontissimo collaboratore.
Per finire mi complimento con chi ha inventato tutta sta storia perche e davvero qualcosa di increidibile, intricatissima e tecnicamente quasi impeccabile. Se non sbaglio ho comunque notato qualche influenza delle teorie Freudiane sullo sviluppo soprattutto per cio che riguarda gli stimoli durante il sogno, la sua durata e il fattore della ricordanza.
Detto cio mi fermo definitivamente...sperando di aver impiantato nella vostra mente il seme dell' idea............GUARDATELO!!!
SPOILER
Inception si presenta come un thriller fuori dagli schemi, un'idea completamente nuova sviluppata nel migliore dei modi grazie a una regia, un cast e degli effetti speciali davvero da paura.
Un intreccio coninvolgente che costringe lo spettatore a seguire il film con passione e ad "entrare" letteralmente nella trama senza perdere nemmeno un passaggio, viene richiesto uno sforzo per capirlo e non ci si puo rilassare nemmeno un attimo.
Un continuo ondeggiare fra dimensione Onirica e mondo reale in cui sia lo spettatore che il protagonista si perde non riuscendo piu a capire cosa e vero e cosa no, il tutto accompagnato a volte da toni drammatici con punte di sottile ironia anche se per tutti 142 minuti non si puo fare a meno di stare con il fiato sospeso...
E che dire degli attori, ormai non mi esprimo piu davanti a Di Caprio diventato a parer mio fra i migliori nella scena internazionale, e poi mi ricordava molto shutter island in questo ruolo; Grandi prestazioni anhce delle miss con una Cotillard e una Page in gran forma anche se uno che mi piace davvero in modo particolare è Gordon-Levitt, l' impassibile e prontissimo collaboratore.
Per finire mi complimento con chi ha inventato tutta sta storia perche e davvero qualcosa di increidibile, intricatissima e tecnicamente quasi impeccabile. Se non sbaglio ho comunque notato qualche influenza delle teorie Freudiane sullo sviluppo soprattutto per cio che riguarda gli stimoli durante il sogno, la sua durata e il fattore della ricordanza.
Detto cio mi fermo definitivamente...sperando di aver impiantato nella vostra mente il seme dell' idea............GUARDATELO!!!
SPOILERTautotes @ 25/09/2010 09:24:57
8 / 10Diciamo subito che non è un capolavoro, ma un grandissimo film. Paradossalmente dopo i vari memento, The prestige, The Dark Night, Following, mi aspettavo il capolavoro da Nolan. Ma le scene d'action movie sono pleonastiche e troppo ripetute. La trama è molto buono, anche se io non ho ben capito una cosa
SPOILER
SPOILERrunciter76 @ 25/09/2010 08:31:52
9 / 10Bellissimo film. Nolan rilegge Philip Dick (Ubik su tutti) in chiave spettacolare. Forse anche troppo. Infatti l'unico appunto da muovere è proprio la troppa azione presente nel film. Noto dai commenti che pochi hanno davvero capito il finale del film
SPOILER
SPOILERSpecola @ 25/09/2010 04:52:59
7½ / 10Normalmente i film visionari (e quale film + visionario ci puo' essere vista l'ambientazione nel mondo dei sogni) non sono fra i miei preferiti.
Invece Nolan, con una trama che piu' spezzettata e contorta non si puo', riesce a fabbricare un buon prodotto che tutto sommato tiene l'attenzione dello spettatore ad un buon livello (cosa assolutamente necessaria vista la lunghezza del film).
Qualche pecca, o cosa che non torna nella storia poi risulta lo stasso azzeccata proprio perchè non si sa se il regista ha commesso un errore oppure se è stata volutamente inserita.
Alla fine con le patacche che vengono rifilate al cinema, questa pellicola è comunque da vedere, fa pensare, fa discutere alla fine con gli amici.
SPOILER
Invece Nolan, con una trama che piu' spezzettata e contorta non si puo', riesce a fabbricare un buon prodotto che tutto sommato tiene l'attenzione dello spettatore ad un buon livello (cosa assolutamente necessaria vista la lunghezza del film).
Qualche pecca, o cosa che non torna nella storia poi risulta lo stasso azzeccata proprio perchè non si sa se il regista ha commesso un errore oppure se è stata volutamente inserita.
Alla fine con le patacche che vengono rifilate al cinema, questa pellicola è comunque da vedere, fa pensare, fa discutere alla fine con gli amici.
SPOILERparide_86 @ 25/09/2010 04:09:50
6 / 10Travestito da film di fantascienza (anzi, per essere più corretti, di fantapsicologia), in realtà "Inception" è un action-movie a tutti gli effetti. E di ottima fattura.
Il problema è che da un regista come Nolan uno si aspetta un po' di più.
Partito come giovane regista europeo di pellicole interessanti e vendibili allo stesso tempo, Nolan è andato evolvendosi verso il genere blockbuster hollywoodiano, ma sempre con un giusto compromesso di "sostanza" - vedi "Il Cavaliere Oscuro", dove accanto agli effetti speciali c'è una profonda riflessione sulla giustizia oltre la legge.
"Inception" è quasi tutto blockbuster e ben poca sostanza; tutto il frettoloso impianto narrativo - i sogni nei sogni, le cadute, i sedativi, le estrazioni, sono solo stratagemmi per giustificare una quantità infinita di munizioni, bombe, mitra, cannoni, esplosioni che la fanno da padrone nel film, occupandone almeno il 70% del tempo. I personaggi, a parte quello di Di Caprio - che diventa sempre più bravo e sceglie ruoli molto interessanti - sono stereotipi senza una vera psicologia: vi troviamo il precisino, il macho, il simpaticone, l'introspettiva, lo straniero-finto-viscido. Anche la sceneggiatura lascia un po' a desiderare: nonostante la bravura di Nolan nel rendere comprensibile la complessità del film (anche grazie ad alcuni dialoghi verbosi che vanno accettati come premesse inderogabili), ci sono alcuni passaggi alquanto affrettati: per esempio
SPOILER
Cosa strana per Nolan, inoltre, la fotografia sottotono e la scarsa dedizione agli arredi, alla costruzione estetica della scena e alle atmosfere: nonostante le molteplici ambientazioni della storia, tutto è concentrato esclusivamente sull'azione.
Il regista aggiunge, poi, un pizzico di sentimentalismo che fa da motore della storia e rende negativo il personaggio del protagonista perché
SPOILER
Insomma, a me dispiace vedere questa parabola di Christopher Nolan dai film d'autore ("Memento", "Following") ai blockbuster hollywoodiani: un regista così pieno di talento dovrebbe sfornare opere più interessanti!
"Inception" è un ottimo film d'azione e d'intrattenimento, e ha degli effetti speciali davvero impressionanti; purtroppo, però, la cosa finisce lì: assomiglia più a un "prodotto" che a un'opera cinematografica.
Il problema è che da un regista come Nolan uno si aspetta un po' di più.
Partito come giovane regista europeo di pellicole interessanti e vendibili allo stesso tempo, Nolan è andato evolvendosi verso il genere blockbuster hollywoodiano, ma sempre con un giusto compromesso di "sostanza" - vedi "Il Cavaliere Oscuro", dove accanto agli effetti speciali c'è una profonda riflessione sulla giustizia oltre la legge.
"Inception" è quasi tutto blockbuster e ben poca sostanza; tutto il frettoloso impianto narrativo - i sogni nei sogni, le cadute, i sedativi, le estrazioni, sono solo stratagemmi per giustificare una quantità infinita di munizioni, bombe, mitra, cannoni, esplosioni che la fanno da padrone nel film, occupandone almeno il 70% del tempo. I personaggi, a parte quello di Di Caprio - che diventa sempre più bravo e sceglie ruoli molto interessanti - sono stereotipi senza una vera psicologia: vi troviamo il precisino, il macho, il simpaticone, l'introspettiva, lo straniero-finto-viscido. Anche la sceneggiatura lascia un po' a desiderare: nonostante la bravura di Nolan nel rendere comprensibile la complessità del film (anche grazie ad alcuni dialoghi verbosi che vanno accettati come premesse inderogabili), ci sono alcuni passaggi alquanto affrettati: per esempio
SPOILERCosa strana per Nolan, inoltre, la fotografia sottotono e la scarsa dedizione agli arredi, alla costruzione estetica della scena e alle atmosfere: nonostante le molteplici ambientazioni della storia, tutto è concentrato esclusivamente sull'azione.
Il regista aggiunge, poi, un pizzico di sentimentalismo che fa da motore della storia e rende negativo il personaggio del protagonista perché
SPOILERInsomma, a me dispiace vedere questa parabola di Christopher Nolan dai film d'autore ("Memento", "Following") ai blockbuster hollywoodiani: un regista così pieno di talento dovrebbe sfornare opere più interessanti!
"Inception" è un ottimo film d'azione e d'intrattenimento, e ha degli effetti speciali davvero impressionanti; purtroppo, però, la cosa finisce lì: assomiglia più a un "prodotto" che a un'opera cinematografica.
Wally @ 25/09/2010 02:59:01
9 / 10Un film incantevole... Solo il genio di Nolan è in grado di queste cose e oramai se esce un film targato Nolan si parte già che è un film che non delude e che non può deludere.
Un DiCaprio ottimo come del resto ottimo in tutti i film! Non c'è un c...o da dire! DiCaprio dopo Titanic che era ancora un giovincello si è dato da fare per migliorarsi sempre di più! Comunque meritano un pò tutti in questo film! Anche qui Nolan dimostra che pure per la recitazione sceglie i migliori! Vedi anche Il Cavaliere Oscuro! Un armata di attori da 10!
Beh del film non so che dire! Solo che va visto! e va visto a mente pulita
SPOILER
DA VEDERE
Un DiCaprio ottimo come del resto ottimo in tutti i film! Non c'è un c...o da dire! DiCaprio dopo Titanic che era ancora un giovincello si è dato da fare per migliorarsi sempre di più! Comunque meritano un pò tutti in questo film! Anche qui Nolan dimostra che pure per la recitazione sceglie i migliori! Vedi anche Il Cavaliere Oscuro! Un armata di attori da 10!
Beh del film non so che dire! Solo che va visto! e va visto a mente pulita
SPOILERDA VEDERE
maen @ 25/09/2010 02:34:39
9 / 10Un film davvero spettacolare...applausi finali d'obbligo...
Bellissima Ellen Page!
Bellissima Ellen Page!
enter @ 25/09/2010 01:57:40
7½ / 10veramente ben fatto...passare 2h20 senza accorgersene...la parte psicologica e perfettamente riuscita,non manca l'intrattenimento ma poteva risultare meglio se nelle azioni principali ci fosse stata piu spettacolarità come per esempio nelle scene iniziali...tutto sommato e più che godibile!!!!
logical @ 25/09/2010 01:46:05 7 / 10Era logico immaginare il coro di trombe per questo film, avendo tutto quello che serve per una supercalorica torta cinematografica. Ci trovi le riprese di almeno tre videogiochi da un miliardo di dollari, c'è Leo e la sua banda di amici (attenzione: gli uomini di colore stanno per essere sostituiti da mediorientali arabizzanti, segno che i nemici sono cambiati, mentre le quote rosa sono in grandissimo ribasso, sia come qualità che come numero).
Ma se ci si sforza di seguire la trama, qualcosa di buono, di nuovo - senza esagerare - c'è. Certo, gli americani leggono Pindaro e si fermano a "sogno di un'ombra è l'uomo", da noi diffuso da Leopardi, come direbbe qualunque insegnante di liceo, e da lì non si spostano se non aggiungendo qualche monopolista orientaleggiante e quaranta sparatorie da saloon. Ma a noi serve lo spettacolo per far passare un'idea, e "un'idea è come un virus, ti si fissa nel cervello e non ti lascia per tutta la vita, sì, può cambiarti la vita. Specialmente se è semplice, moolto semplice".
A qualcuno in realtà ne viene anche più di una, altri hanno bisogno di un impianto per farsene venire una di un altro, ma quello che conta è la discesa, a livelli, nell'abisso del sogno, chiunque sia il sognatore o la guida limbica. Ecco, a tratti, sempre nell'incubo liceale, appare qualcosa di virgiliano, tra la dannazione e il deliquio, ultraclassica anche la visione perennemente di spalle stile Orfeo e Euridice, e l'amata che non ha pace, e la vita da spegnere insieme, in cento comode rate, il vecchio padre, ecc. ecc., un gran ripasso direi.
Memento indagava con minore sicurezza il fragile animo umano poco sicuro della propria memoria, meno effetti speciali e più post-it, ma la sua meraviglia di una vita che ogni giorno scompariva per sempre e da ritrovare leggendo un rotolino di carta o un segno sul braccio era un vero sogno rispetto a questo bigino morfeiano da 2h e 22'. Non si chiamava Morpheus pure quello di Matrix? mmm... zzz...
Ma se ci si sforza di seguire la trama, qualcosa di buono, di nuovo - senza esagerare - c'è. Certo, gli americani leggono Pindaro e si fermano a "sogno di un'ombra è l'uomo", da noi diffuso da Leopardi, come direbbe qualunque insegnante di liceo, e da lì non si spostano se non aggiungendo qualche monopolista orientaleggiante e quaranta sparatorie da saloon. Ma a noi serve lo spettacolo per far passare un'idea, e "un'idea è come un virus, ti si fissa nel cervello e non ti lascia per tutta la vita, sì, può cambiarti la vita. Specialmente se è semplice, moolto semplice".
A qualcuno in realtà ne viene anche più di una, altri hanno bisogno di un impianto per farsene venire una di un altro, ma quello che conta è la discesa, a livelli, nell'abisso del sogno, chiunque sia il sognatore o la guida limbica. Ecco, a tratti, sempre nell'incubo liceale, appare qualcosa di virgiliano, tra la dannazione e il deliquio, ultraclassica anche la visione perennemente di spalle stile Orfeo e Euridice, e l'amata che non ha pace, e la vita da spegnere insieme, in cento comode rate, il vecchio padre, ecc. ecc., un gran ripasso direi.
Memento indagava con minore sicurezza il fragile animo umano poco sicuro della propria memoria, meno effetti speciali e più post-it, ma la sua meraviglia di una vita che ogni giorno scompariva per sempre e da ritrovare leggendo un rotolino di carta o un segno sul braccio era un vero sogno rispetto a questo bigino morfeiano da 2h e 22'. Non si chiamava Morpheus pure quello di Matrix? mmm... zzz...
Giulio422 @ 25/09/2010 01:45:09
8 / 10vale sicuramente la pena di vederlo anche solo per il piacere di vedere una sceneggiatura fantastica.....
Veramente fatto bene in tutto, sia come trama, come effetti, fotografia e anche il cast risulta essere molto bravo....
personalmente ho preferito la prima parte del film, la seconda è ottima ma a mio avviso un po troppo tirata per le lunghe e molto complessa, va seguita con attenzione.
Ribadisco cmq che come film merita molto, è fatto veramente bene...
grande Nolan, i suoi film salgono di livello sempre di +
Veramente fatto bene in tutto, sia come trama, come effetti, fotografia e anche il cast risulta essere molto bravo....
personalmente ho preferito la prima parte del film, la seconda è ottima ma a mio avviso un po troppo tirata per le lunghe e molto complessa, va seguita con attenzione.
Ribadisco cmq che come film merita molto, è fatto veramente bene...
grande Nolan, i suoi film salgono di livello sempre di +
forzalube @ 25/09/2010 00:59:44
8 / 10Sicuramente bello, ma a me era piaciuto di più "The prestige". Accumulare una serie di sogni uno dentro l'altro alla fin fine ha più l'effetto di creare confusione e disorientamento (rendendo più ostica e meno godibile la visibile) che non quello di potenziare l'idea di partenza.
Ovviamente il ritmo è intenso (forse pure troppo) e visivamente è molto spettacolare, ma secondo me alla fine gli manca qualcosa.
Ovviamente il ritmo è intenso (forse pure troppo) e visivamente è molto spettacolare, ma secondo me alla fine gli manca qualcosa.
andrea0032 @ 25/09/2010 00:29:47
10 / 10Questo film è davvero immenso... Non ci sono altre parole.
E' un film unico, originale, inimitabile, che ti manipola la mente mentre lo guardi.
E' in grado di trasportati direttamente all'interno del film e sembra che lo stia vivendo. A chiunque lo voglia vedere, consiglio di stare 2 ore e 20 minuti al 100% concentrati al film perché perdere anche solo 10 secondi rischia di renderti molto complicato comprendere il susseguirsi dei fatti.
Entra nella mia top tre dei film più belli che abbia mai visto.
SPOILER
E' un film unico, originale, inimitabile, che ti manipola la mente mentre lo guardi.
E' in grado di trasportati direttamente all'interno del film e sembra che lo stia vivendo. A chiunque lo voglia vedere, consiglio di stare 2 ore e 20 minuti al 100% concentrati al film perché perdere anche solo 10 secondi rischia di renderti molto complicato comprendere il susseguirsi dei fatti.
Entra nella mia top tre dei film più belli che abbia mai visto.
SPOILERpozzus @ 24/09/2010 22:57:20
9 / 10Film per tutte le menti labirintiche che naufragano sui paradossi e riprendono il mare sulla via della catarsi. Come in cucina alcuni piatti ottimi diventano eccezionali con adeguati accompagnamenti, consiglio la visione di "Paprika – sognando un sogno" di Satoshi Kon e la lettura di "Ubik" di Philip K. Dick.
fantasydreams @ 24/09/2010 20:45:14
8 / 10Film carino , ma è lo stesso cast di batman begins ci manca solo Christian Bale ahahahah.
Constantine @ 24/09/2010 16:14:14
10 / 10Devo ancora riuscire a vedere un brutto film di Nolan e anche questo "Inception" non fa eccezione, si respira l'atmosfera di vero Cinema in ogni opera di questo eccezionale regista. Sceneggiatura ostica che viene risolta con talento e classe, cast di grande effetto, dove ho trovato solo un pò forzata la partecipazione di un DiCaprio ormai troppo "in parte" dopo il magnifico "Shutter Island" di Scorsese. Nolan impiega la metà dei suoi attori feticcio, Caine, Watanabe, Berenger, Murphy; la trama obbliga lo spettatore a rimanere incollati allo svolgersi degli eventi, inutile sforzarsi di trovare la falla, nelle mani del sapiente tessitore tutto alla fine si risolve con la puntualità di un orologio svizzero; con uno straordinario finale dal grande fascino (altra caratteristica tipica di Nolan). Film che vi riconcilierà con il Cinema, come tutte le altre pellicole di questo importantissimo e dotato film-maker. Forse Nolan è l'anello di congiunzione tra un grande budget ed un grandissimo film seppur di puro eintrateinment.
Clint Eastwood @ 24/09/2010 12:32:15
8½ / 10Uno dei film più attesi del 2010 nonché un altro titolo di Nolan che dopo i due Batman ritorna alle origini, ovvero le sue analisi della mente subconscia.
Dom Cobb è un ladro di idee, ruba segreti importanti quando la persona in esame dorme e quindi in questo stato resa più vulnerabile agli attacchi di questo genere. Fallita l'ultima missione gli viene offerto di fare il contrario della routine abituale e cioè di innestare un'idea nel subconscio di una persona/figura importante che in seguito influenzerà la scelta di costui a vantaggio del cliente che sta commissionando il lavoro, in cambio di ottenere la libertà e tornare a casa dalla sua famiglia. A questo punto il protagonista riunisce un'equipe di specialisti per riuscire in questa impresa difficile che segue un piano rigido da rispettare dove i problemi di certo non verranno a mancare.
Nolan non è genio come spesso si potrebbe pensare, lui semplicemente è uno che nel vero senso della parola sa confezionare un vero blockbuster americano d'autore, così che da una parte ha il pubblico medio soddisfatto o più e dall'altra parte appaga mediamente i critici e quelli che di cinema ne masticano.
Con una trama motivata/serrata dove tutti i conti tornano, Inception è un film facile da capire, semplice da interpretare ma serve non poca abilità e pazienza nel realizzarlo e presentarlo sullo schermo senza cadere nei soliti cliché del genere; non per questo il progetto ha maturato un decennio intero da come ci testimonia il regista. Infatti nel reparto della spettacolarità e intrattenimento guadagna parecchio (visto il budget a disposizione era giusto pensare), perde invece a livello di narrazione a tratti privo del pathos necessario, della sua potenzialità insieme ad alcuni personaggi monodimensionali con degli attori a suo carico che potevano lasciare un'impronta più forte e di conseguenza agevolare la qualità finale del prodotto.
Un dettaglio ancora da segnalare è la poca fiducia nello spettatore che si ferma spesso a spiegare scena per scena come funziona l'intero meccanismo di questo mondo dei sogni e non di lasciare ai fotogrammi parlare da soli.
Un cast stellare in cui non tutti riescono a partecipare a dovere, sopra la media Di Caprio che ultimamente gli vanno a genio i personaggi tormentati dal passato oscuro, straordinario Murphy nel ruolo della vittima, un bravo Gordon-Levitt che con il passare del tempo partecipa a pellicole via via più importanti facendo crescere enormemente la sua popolarità a Hollywood, un resuscitato Berenger che ci onora della sua presenza tanto che Nolan sembra racimolare gli eroi anni '90 e riproporli oggi in piccole parti (vedi Eric Roberts ne Il Cavaliere Oscuro), buona Cotillard nel ruolo della moglie e il resto un po' meno rilevante.
Da vedere e apprezzare al cinema ... un viaggio da intraprendere. Altroché Avatar.
SPOILER
Dom Cobb è un ladro di idee, ruba segreti importanti quando la persona in esame dorme e quindi in questo stato resa più vulnerabile agli attacchi di questo genere. Fallita l'ultima missione gli viene offerto di fare il contrario della routine abituale e cioè di innestare un'idea nel subconscio di una persona/figura importante che in seguito influenzerà la scelta di costui a vantaggio del cliente che sta commissionando il lavoro, in cambio di ottenere la libertà e tornare a casa dalla sua famiglia. A questo punto il protagonista riunisce un'equipe di specialisti per riuscire in questa impresa difficile che segue un piano rigido da rispettare dove i problemi di certo non verranno a mancare.
Nolan non è genio come spesso si potrebbe pensare, lui semplicemente è uno che nel vero senso della parola sa confezionare un vero blockbuster americano d'autore, così che da una parte ha il pubblico medio soddisfatto o più e dall'altra parte appaga mediamente i critici e quelli che di cinema ne masticano.
Con una trama motivata/serrata dove tutti i conti tornano, Inception è un film facile da capire, semplice da interpretare ma serve non poca abilità e pazienza nel realizzarlo e presentarlo sullo schermo senza cadere nei soliti cliché del genere; non per questo il progetto ha maturato un decennio intero da come ci testimonia il regista. Infatti nel reparto della spettacolarità e intrattenimento guadagna parecchio (visto il budget a disposizione era giusto pensare), perde invece a livello di narrazione a tratti privo del pathos necessario, della sua potenzialità insieme ad alcuni personaggi monodimensionali con degli attori a suo carico che potevano lasciare un'impronta più forte e di conseguenza agevolare la qualità finale del prodotto.
Un dettaglio ancora da segnalare è la poca fiducia nello spettatore che si ferma spesso a spiegare scena per scena come funziona l'intero meccanismo di questo mondo dei sogni e non di lasciare ai fotogrammi parlare da soli.
Un cast stellare in cui non tutti riescono a partecipare a dovere, sopra la media Di Caprio che ultimamente gli vanno a genio i personaggi tormentati dal passato oscuro, straordinario Murphy nel ruolo della vittima, un bravo Gordon-Levitt che con il passare del tempo partecipa a pellicole via via più importanti facendo crescere enormemente la sua popolarità a Hollywood, un resuscitato Berenger che ci onora della sua presenza tanto che Nolan sembra racimolare gli eroi anni '90 e riproporli oggi in piccole parti (vedi Eric Roberts ne Il Cavaliere Oscuro), buona Cotillard nel ruolo della moglie e il resto un po' meno rilevante.
Da vedere e apprezzare al cinema ... un viaggio da intraprendere. Altroché Avatar.
SPOILERCippo @ 24/09/2010 09:33:31
10 / 10Prima di entrare in sala, aprite la mente e svuotatela completamente, ci pensera' Nolan per 2 ore e 20 a riempirvela di domande, dubbi, curiosita' su tutto quello che vi circonda non appena uscite.
Geniale, intrigante, brillante, la risposta del Cinema (con la C maiuscola) al 3D.
Forse il miglior film degli ultimi vent'anni.
Un consiglio: guardatelo in lingua originale e piu' di una volta.
Grazie Nolan
Geniale, intrigante, brillante, la risposta del Cinema (con la C maiuscola) al 3D.
Forse il miglior film degli ultimi vent'anni.
Un consiglio: guardatelo in lingua originale e piu' di una volta.
Grazie Nolan
massimoruiz @ 22/09/2010 23:02:21
10 / 10La trama, questo film deve essere visto solo per la originalità della trama... assolutamente eccelsa, fantastica, interessantissima, appassionante. Anche il resto è ottimo, ma è la trama che rende questo film unico.
annibalo @ 22/09/2010 19:44:26
9 / 10in vero ipertesto...meglio di avatar
lo pensa amche mister codino Visitillim critico cinematografico
lo pensa amche mister codino Visitillim critico cinematografico
edo88 @ 19/09/2010 17:36:55
8½ / 10Premessa: Nolan è un regista geniale e uno dei più originali e interessanti in circolazione (nonché il più importante regista under40 - in realtà li ha fatti quest'anno). Detto questo, non bisogna pensare che ogni suo film sia o debba essere un capolavoro.
Inception, a mio parere, è il film spartiacque di Nolan. Prima era sperimentazione e successo non assicurato, d'ora in poi sarà un misto tra film suoi e adattamenti e successo assicurato. Dopo il successo mondiale con Il cavaliere oscuro (praticamente gli mancava solo l'Oscar), si è ritrovato in mano un altro blockbuster dal budget enorme, ma questa volta non un sequel, e nessun supereroe, bensì una storia originale nata dalla stessa mente del regista; e il concept non la faceva decisamente sembrare come una storiella facile adatta alle masse. Ma il successo dei film precedenti ha fatto sì che la WB gli desse, più o meno, carta bianca. Il punto di domanda era: riuscirà Nolan, nuovamente, a ottenere un grande successo di pubblico e critica e stupire lo spettatore?
Inception è da un lato il film più personale del regista (forse, v. Memento), il più rischioso, il più spettacolare e il più "difficile". Ma non un capolavoro.
Arrivo subito al dunque: Inception la tira un po' troppo per le lunghe. E' uno di quei film in cui il concetto di base è così complesso che per forza di cose parte della pellicola servirà al regista per spiegare allo spettatore come funziona il tutto. Il problema è che, a film finito, la sensazione è quella di aver visto una grande, grandissima (in quanto a contenuti) e prolungata introduzione. Come un prologo a qualcosa di ancora più grande che verrà. A fine visione mi sono detto: ok, vedremo molto altro e capiremo più cose nel sequel. Inoltre, la storia pare troppo fine a se stessa, come se venisse prima dei protagonisti (per cui è difficile provare qualcosa, a parte Cobb, il protagonista, a cui è giustamente dedicato molto spazio, ma anche a discapito di qualcun altro).
Per fortuna, a parte questi problemi che lo rendono un po' discontinuo, il film eccelle in tutto il resto (con poche eccezioni).
Il cast è davvero un grande cast (DiCaprio è la scelta perfetta, e dà un'interpretazione notevole, anche se simile alle sue precedenti. I comprimari sono tutti veramente convincenti. Forse qualche perplessità su alcuni personaggi poco approfonditi, come il padre e la moglie - Caine e Cotillard).
Effetti speciali, montaggio, fotografia grandiosi. Scenografie monumentali (alcune scene lasciano senza fiato - peccato che gli spot promozionali avessero già rivelato molto). Unica nota un po' negativa è la colonna sonora, ridondante e non originalissima.
Bisogna anche dire che, come tutti i lavori di Nolan, Inception è un film per il quale è difficile commuoversi (non che un film debba farlo comunque). Per quanto belli e coinvolgenti possano essere Memento e Il cavaliere oscuro (che considero i due migliori di Nolan), non sono film che ti sconvolgono emotivamente (credo di parlare in generale, perché non ho mai sentito nessuno dire "oh, che film emozionante!"). Ecco, Inception l'ho trovato poco emozionante quando in realtà poteva e doveva esserlo di più. Tanti momenti di tensione e di pericolo per i nostri protagonisti, ma il cuore viene poco scosso (gli occhi e lo stomaco invece decisamente di più). Eppure le possibilità c'erano.
In definitiva un film esteticamente monumentale, con un concept originale e più che intrigante, ma sviluppato in modo imperfetto.
Sicuramente da vedere, ma sono sicuro che Nolan avrà chance migliori per stupirci e, soprattutto, emozionanrci.
Inception, a mio parere, è il film spartiacque di Nolan. Prima era sperimentazione e successo non assicurato, d'ora in poi sarà un misto tra film suoi e adattamenti e successo assicurato. Dopo il successo mondiale con Il cavaliere oscuro (praticamente gli mancava solo l'Oscar), si è ritrovato in mano un altro blockbuster dal budget enorme, ma questa volta non un sequel, e nessun supereroe, bensì una storia originale nata dalla stessa mente del regista; e il concept non la faceva decisamente sembrare come una storiella facile adatta alle masse. Ma il successo dei film precedenti ha fatto sì che la WB gli desse, più o meno, carta bianca. Il punto di domanda era: riuscirà Nolan, nuovamente, a ottenere un grande successo di pubblico e critica e stupire lo spettatore?
Inception è da un lato il film più personale del regista (forse, v. Memento), il più rischioso, il più spettacolare e il più "difficile". Ma non un capolavoro.
Arrivo subito al dunque: Inception la tira un po' troppo per le lunghe. E' uno di quei film in cui il concetto di base è così complesso che per forza di cose parte della pellicola servirà al regista per spiegare allo spettatore come funziona il tutto. Il problema è che, a film finito, la sensazione è quella di aver visto una grande, grandissima (in quanto a contenuti) e prolungata introduzione. Come un prologo a qualcosa di ancora più grande che verrà. A fine visione mi sono detto: ok, vedremo molto altro e capiremo più cose nel sequel. Inoltre, la storia pare troppo fine a se stessa, come se venisse prima dei protagonisti (per cui è difficile provare qualcosa, a parte Cobb, il protagonista, a cui è giustamente dedicato molto spazio, ma anche a discapito di qualcun altro).
Per fortuna, a parte questi problemi che lo rendono un po' discontinuo, il film eccelle in tutto il resto (con poche eccezioni).
Il cast è davvero un grande cast (DiCaprio è la scelta perfetta, e dà un'interpretazione notevole, anche se simile alle sue precedenti. I comprimari sono tutti veramente convincenti. Forse qualche perplessità su alcuni personaggi poco approfonditi, come il padre e la moglie - Caine e Cotillard).
Effetti speciali, montaggio, fotografia grandiosi. Scenografie monumentali (alcune scene lasciano senza fiato - peccato che gli spot promozionali avessero già rivelato molto). Unica nota un po' negativa è la colonna sonora, ridondante e non originalissima.
Bisogna anche dire che, come tutti i lavori di Nolan, Inception è un film per il quale è difficile commuoversi (non che un film debba farlo comunque). Per quanto belli e coinvolgenti possano essere Memento e Il cavaliere oscuro (che considero i due migliori di Nolan), non sono film che ti sconvolgono emotivamente (credo di parlare in generale, perché non ho mai sentito nessuno dire "oh, che film emozionante!"). Ecco, Inception l'ho trovato poco emozionante quando in realtà poteva e doveva esserlo di più. Tanti momenti di tensione e di pericolo per i nostri protagonisti, ma il cuore viene poco scosso (gli occhi e lo stomaco invece decisamente di più). Eppure le possibilità c'erano.
In definitiva un film esteticamente monumentale, con un concept originale e più che intrigante, ma sviluppato in modo imperfetto.
Sicuramente da vedere, ma sono sicuro che Nolan avrà chance migliori per stupirci e, soprattutto, emozionanrci.
Freddy Krueger @ 08/09/2010 16:55:39 7½ / 10Bel film... ma tirato troppo per le lunghe.
In ogni caso e' un interessante film, qualche idea rubata qua e la', ma sa di Cinema genuino; grandiosi effetti speciali e MAI invadenti, regia pulita con un gran montaggio... Di Caprio bravo ma incastrato in questi ruoli... Page sempre alienata ma in parte... Sicuramente lo riguardero' in italiano per capire meglio alcune cose. La media sono sicuro che si abbassera'!
In ogni caso e' un interessante film, qualche idea rubata qua e la', ma sa di Cinema genuino; grandiosi effetti speciali e MAI invadenti, regia pulita con un gran montaggio... Di Caprio bravo ma incastrato in questi ruoli... Page sempre alienata ma in parte... Sicuramente lo riguardero' in italiano per capire meglio alcune cose. La media sono sicuro che si abbassera'!
andrea9002 @ 22/08/2010 13:32:45
9 / 10Il più ambizioso di Nolan e probabilmente anche il suo lavoro migliore, sicuramente meriterebbe almeno una seconda visione per essere apprezzato più in dettaglio perchè di carne al fuoco ce n'è davvero tanta...
...ebbene sì, è un capolavoro!
...ebbene sì, è un capolavoro!
kobenant @ 20/08/2010 00:18:48
9½ / 10allora questo film mi regala diverse certezze:
1. Nolan è uno dei migliori registi degli ultimi 10-20 anni;
2. dovrebbe fare anche in Italia i film in lingua originale al massimo con sottotitoli, è proprio un'altra cosa;
3. il cinema imax di Londra costa 14 sterline, le sedie non sono il massimo....ma lo schermo sembrad essere tirato su da Gulliver e di guardarlo in faccia ad un cm. di distanza....na cosa fantastica!
Il film è fantastico... ed è vero ... è l'erede di matrix come novità...
1. Nolan è uno dei migliori registi degli ultimi 10-20 anni;
2. dovrebbe fare anche in Italia i film in lingua originale al massimo con sottotitoli, è proprio un'altra cosa;
3. il cinema imax di Londra costa 14 sterline, le sedie non sono il massimo....ma lo schermo sembrad essere tirato su da Gulliver e di guardarlo in faccia ad un cm. di distanza....na cosa fantastica!
Il film è fantastico... ed è vero ... è l'erede di matrix come novità...
debaser @ 14/08/2010 19:14:18
9½ / 10Un film rivoluzionario come lo fu Matrix a suo tempo ma molto ma molto meglio realizzato.Scenografie incredibili e chi ama le prospettive impossibili di Escher non rimarra' indifferente a questo film, la trama molto ben delineata anche se non semplicissima coinvolge e lascia lo spettatore incollato alla poltrona dall'inizio alla fine, ottime le recitazioni di Di caprio in primis e di Juno Ellen Page vera rivelazione della pellicola. Il film non appare mai scontato e si lascia vedere dall'inizio alla fine, dove la fine mi fa togliere il mezzo punto che separa questo film dalla perfezione. grandissimo Cameo di michael Caine nel ruolo del padre di Di Caprio. Da vedere preferibilmente in lingua originale
Jac_the_blond @ 09/08/2010 16:56:12
8½ / 10grande film, lo raccomando a tutti quando uscira' a settembre in Italia.
divento sempre piu' un fan di Nolan, dopo The dark knight un altro capolavoro che mi ha tenuto seduto al cinema per piu' di 2 ore senza togliere lo sguardo dallo schermo per un solo momento, grazie ad una trama molto coinvolgente.
da vedere
divento sempre piu' un fan di Nolan, dopo The dark knight un altro capolavoro che mi ha tenuto seduto al cinema per piu' di 2 ore senza togliere lo sguardo dallo schermo per un solo momento, grazie ad una trama molto coinvolgente.
da vedere
tnx_hitman @ 19/07/2010 19:03:47
10 / 10Eppure io l'ho visto signori..e signore.In IMAX all'estero.Mi stupisco del fatto che ancora nessuno abbia commentato uno dei film piu'attesi dell'anno.Il Film Dalla Trama Segretissima che é uscito in questi giorni world-wide.Il capolavoro annunciato,il nuovo film di azione fantascientifica ambientato nel labirinto della mente,con agenti specializzati nell'entrare nella struttura piu'difficile da decifrare:nei nostri pensieri,nei nostri sogni.Ormai la tecnologia invade la Privacy,cosi'tanto che ci siamo detti"l'unica privacy che avremo di questi tempi..é nella nostra testa."..neanche li'ormai nella pellicola del geniale Christopher Nolan.Lui ha sfruttato questa nostra affermazione,per fabbricare dalla sua fantasia un prodotto di questo tipo.
Passero' alle caratteristiche di questa preziosa pellicola...cerchero' di farvi capire con che razza di titolo abbiamo a che fare.Saro'semplice,spietato e indolore...vi faro'tremare dalla voglia di vederlo a meta'Settembre..o ancora meglio..farvi correre fuori dai confini del nostro Stato neanche per fare una vacanza..solo ed esclusivamente per visionare questa ultima perla di Nolan.(niente spoiler,ci mancherebbe)
Inanzitutto,quello che piu'colpisce signori miei..sono le sequenze action.Ho avuto il piacere di godermi questo splendore in IMAX..e una volta che Chris aveva scoperto le tecniche di ripresa IMAX nel suo precedente film sul caro Batman e il grandissimo Joker,regalandoci le piu'spettacolari scene d'azione di questo decennio..qui nn bada a spese.Ha elevato tutto all'ennesima potenza,facendomi sbavare in moltissimi punti.Ha unito la sua straordinaria regia,con effetti speciali ultra-realistici,effetti visivi da far rimanere a bocca aperta..per nn parlare delle coreografie nelle sparatorie e nei combattimenti a terra e in aria.Io sono rimasto sbalordito.La mia faccia -->O__O.
Solo lui porca vacca riesce a farti EMOZIONARE in una scena adrenalinica.Embé..ci sta l'aggiunta di un piu'che scatenato Hans"er meglio in circolazione"Zimmer,con la sua colonna sonora che piu'in linea con il film non poteva starci.I brividi..fa venire i brividi.
La sceneggiatura di Nolan?Ahahah ma stiamo scherzando?Basta solo dire che é una sceneggiatura di Nolan..avete visto The Prestige,il Batman Oscuro?Bene,le ha scritte lui le battute,ha fatto lui(con qualche piccolo intervento di suo fratello)il copione intero.E..anche in questo caso..é stato spettacolare.Io che mastico l'inglese e ormai sono un esperto in materia,ho dovuto affrontare dei twist&turns,dei giri di trama,sotto-trame,caratterizzazioni dei personaggi al bacio che non puoi non applaudire anche nel giro di meta' film.Non manca allora anche una sceneggiatura perfetta in un film che é di un originale pazzesco.
Leonardo Di Caprio..ultimamemte un personaggio tormentato,ambiguo e difficile da controllare,un cane randagio(vedere sopratt Blood Diamond,The Departed,Revolutionary Road and Shutter Island).Qui il film lo deve gestire lui..la trama é nelle sue mani..il destino della pellicola dipende da lui..ha in mano un bel peso devo dire..un peso da 200 milioni di dollari di budget ahah ;).Ma mai scelta fu piu'azzeccata nello scritturare il mio grandioso attore preferito in un film del mio grandioso regista preferito.Quindi tnx_hitman in questo commento gode ed é giustificato da ogni critica nei miei confronti xk io ho ammirato ogni film di Di Caprio e ogni film di Nolan.E con questi due pezzi da novanta insieme i miei occhi brillano.
Ma xk poi godo cosi' tanto?Xk ci sta Marilon Cotillard,una delle attrici piu'belle di questo mondo,che mi ha conquistato col suo fascino e la sua determinazione nella Vie En Rose e in Public Enemies di Michael Mann.
Joseph-Gordon-Lewitt..che in primis assomiglia al defunto Ledger,come se dovesse essere lui l'erede del nostro Joker preferito.E poi l'ho ammirato in uno dei film romantici piu'geniali di sempre:500 Days Of Summer.
Immancabile in un film di Nolan anche la bravura di Michael Caine,ormai apparso in Prestige e in Batman Begins e The Dark Knight.Tutto questo"ben di Dio"insieme,complememtari fra di loro e bravissimi nei loro ruoli mi hanno fatto gioire in una maniera assurda,assieme all'action,agli effetti speciali e visivi,alle coreografie,alla sceneggiatura,al soundtrack e perché no..anche alle numerose magnifiche locations che rappresentano i pensieri di alcuni dei nostri protagonisti.
Come finire questo commento con questo 10 piu'che meritato,stra-meritatissimo?
Una avvertenza:siete stanchi dei baracconi ricchi di effetti speciali,recitazione scialba,storia fatta coi piedi e scritta da bambini ancora immaturi?Benissimo..con un film marchiato Christopher Nolan..i vostri sogni diverranno realta'.
Il PUNTO DI RIFERIMENTO DEI FILM ACTION CHE DOVRANNO ESSERE FATTI NELL`AVVENIRE.
Io ho trovato il mio film.Ora Chris con questa sua creazione potrebbe morire..e anch'io ho compiuto la mia vita da appassionato cinefilo.(per modo di dire ovviamente xD).
.......recensione spero esaudiente in anteprima..dal vostro malato di Inception,da vedere e rivedere almeno 6 volte o forse anche di piu'..Tnx_hitman.
Passero' alle caratteristiche di questa preziosa pellicola...cerchero' di farvi capire con che razza di titolo abbiamo a che fare.Saro'semplice,spietato e indolore...vi faro'tremare dalla voglia di vederlo a meta'Settembre..o ancora meglio..farvi correre fuori dai confini del nostro Stato neanche per fare una vacanza..solo ed esclusivamente per visionare questa ultima perla di Nolan.(niente spoiler,ci mancherebbe)
Inanzitutto,quello che piu'colpisce signori miei..sono le sequenze action.Ho avuto il piacere di godermi questo splendore in IMAX..e una volta che Chris aveva scoperto le tecniche di ripresa IMAX nel suo precedente film sul caro Batman e il grandissimo Joker,regalandoci le piu'spettacolari scene d'azione di questo decennio..qui nn bada a spese.Ha elevato tutto all'ennesima potenza,facendomi sbavare in moltissimi punti.Ha unito la sua straordinaria regia,con effetti speciali ultra-realistici,effetti visivi da far rimanere a bocca aperta..per nn parlare delle coreografie nelle sparatorie e nei combattimenti a terra e in aria.Io sono rimasto sbalordito.La mia faccia -->O__O.
Solo lui porca vacca riesce a farti EMOZIONARE in una scena adrenalinica.Embé..ci sta l'aggiunta di un piu'che scatenato Hans"er meglio in circolazione"Zimmer,con la sua colonna sonora che piu'in linea con il film non poteva starci.I brividi..fa venire i brividi.
La sceneggiatura di Nolan?Ahahah ma stiamo scherzando?Basta solo dire che é una sceneggiatura di Nolan..avete visto The Prestige,il Batman Oscuro?Bene,le ha scritte lui le battute,ha fatto lui(con qualche piccolo intervento di suo fratello)il copione intero.E..anche in questo caso..é stato spettacolare.Io che mastico l'inglese e ormai sono un esperto in materia,ho dovuto affrontare dei twist&turns,dei giri di trama,sotto-trame,caratterizzazioni dei personaggi al bacio che non puoi non applaudire anche nel giro di meta' film.Non manca allora anche una sceneggiatura perfetta in un film che é di un originale pazzesco.
Leonardo Di Caprio..ultimamemte un personaggio tormentato,ambiguo e difficile da controllare,un cane randagio(vedere sopratt Blood Diamond,The Departed,Revolutionary Road and Shutter Island).Qui il film lo deve gestire lui..la trama é nelle sue mani..il destino della pellicola dipende da lui..ha in mano un bel peso devo dire..un peso da 200 milioni di dollari di budget ahah ;).Ma mai scelta fu piu'azzeccata nello scritturare il mio grandioso attore preferito in un film del mio grandioso regista preferito.Quindi tnx_hitman in questo commento gode ed é giustificato da ogni critica nei miei confronti xk io ho ammirato ogni film di Di Caprio e ogni film di Nolan.E con questi due pezzi da novanta insieme i miei occhi brillano.
Ma xk poi godo cosi' tanto?Xk ci sta Marilon Cotillard,una delle attrici piu'belle di questo mondo,che mi ha conquistato col suo fascino e la sua determinazione nella Vie En Rose e in Public Enemies di Michael Mann.
Joseph-Gordon-Lewitt..che in primis assomiglia al defunto Ledger,come se dovesse essere lui l'erede del nostro Joker preferito.E poi l'ho ammirato in uno dei film romantici piu'geniali di sempre:500 Days Of Summer.
Immancabile in un film di Nolan anche la bravura di Michael Caine,ormai apparso in Prestige e in Batman Begins e The Dark Knight.Tutto questo"ben di Dio"insieme,complememtari fra di loro e bravissimi nei loro ruoli mi hanno fatto gioire in una maniera assurda,assieme all'action,agli effetti speciali e visivi,alle coreografie,alla sceneggiatura,al soundtrack e perché no..anche alle numerose magnifiche locations che rappresentano i pensieri di alcuni dei nostri protagonisti.
Come finire questo commento con questo 10 piu'che meritato,stra-meritatissimo?
Una avvertenza:siete stanchi dei baracconi ricchi di effetti speciali,recitazione scialba,storia fatta coi piedi e scritta da bambini ancora immaturi?Benissimo..con un film marchiato Christopher Nolan..i vostri sogni diverranno realta'.
Il PUNTO DI RIFERIMENTO DEI FILM ACTION CHE DOVRANNO ESSERE FATTI NELL`AVVENIRE.
Io ho trovato il mio film.Ora Chris con questa sua creazione potrebbe morire..e anch'io ho compiuto la mia vita da appassionato cinefilo.(per modo di dire ovviamente xD).
.......recensione spero esaudiente in anteprima..dal vostro malato di Inception,da vedere e rivedere almeno 6 volte o forse anche di piu'..Tnx_hitman.
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Recensione a cura di The Gaunt
POVERE CREATURE!
Regia: Yorgos LanthimosInterpreti: Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Jerrod Carmichael, Christopher Abbott, Margaret Qualley, Suzy Bemba, Kathryn Hunter, Hanna Schygulla, Vicki Pepperdine, Jack Barton, Charlie Hiscock, Attila Dobai, Emma Hindle, Anders Grundberg, Attila Kecskeméthy, Jucimar Barbosa, Carminho, Angela Paula Stander, Gustavo Gomes, Kate Handford, Owen Good, Zen Joshua Poisson, Vivienne Soan, Jerskin Fendrix, István Göz, Bruna Asdorian, Tamás Szabó Sipos, Tom Stourton, Mascuud Dahir, Miles Jovian
Genere: fantascienza
Recensione a cura di The Gaunt
archivio
THE DEVIL IN MISS JONES
Regia: Gerard DamianoInterpreti: Georgina Spelvin, John Clemens, Harry Reems
Genere: erotico
Recensione a cura di The Gaunt
MERCOLEDI' - STAGIONE 1
Regia: Tim Burton, Gandja Monteiro, James MarshallInterpreti: Jenna Ortega, Gwendoline Christie, Riki Lindhome, Jamie McShane, Hunter Doohan, Percy Hynes White, Emma Myers, Joy Sunday, Georgie Farmer
Genere: fantasy
Recensione a cura di Gabriele Nasisi
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