marlon brando, biografia, filmografia, galleria fotografica
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

MARLON BRANDO

MARLON BRANDO
Vero Nome: Marlon Brando Jr.
Data di nascita: 03/04/1924
Luogo di nascita: Omaha, Nebraska, USA
Data di morte: 01/07/2004

Marlon Brando naque il 3 Aprile 1924 a Omaha, nel Nebraska. Era l'ultimo dei tre figli di Dorothy Pennebaker, attrice dilettante, e Marlon Brando Sr., commerciante alcoslista e donnaiolo.
L'infanzia del piccolo Marlon, a quei tempi soprannominato Bud per distinguerlo dal padre, fu un'infanzia difficile e profondamente segnata dai gravi problemi di alcolismo dei genitori; le uniche persone su cui Marlon da piccolo poteva fare affidamento erano le due sorelle maggiori: Jocelyn, nata nel 1919, e Francine, nata nel 1922, (che teneramente aveva soprannominato Tiddy e Frannie).
Nell'estate del 1936, quando Marlon aveva 12 anni, il matrimonio dei Brando cominciò a naufragare; allora la madre, desiderosa di cambiare vita, decise di andarsene e affidò i tre figli ad una loro zia che abitava a Sant'Ana, in California.
La separazione, tuttavia, non durò molto e nel 1937 la famiglia si riunì a Libertyville, una comunità agricola nell'Illinois.

Nell'autunno del 1938 Marlon si iscrisse alla "Libertyville high school" ma il giovane quattordicenne non era portato per gli studi (faceva ragazzate come scrivere parolacce sulla lavagna, dare fuoco ad un bidone infiammabile quando entrava l'insegnante oppure lanciava petardi fuori dalla finestra durante le lezioni di francese); i voti di Bud erano insufficienti a causa della dislessia e dell'instabile vita famigliare.
Marlon era quindi costretto a cercare altrove l'affetto e il calore di una famiglia normale; per questo motivo adorava stare a casa della sua "fidanzatina" delle scuole superiori Carmelita Pope, la quale afferma che Marlon, alla sera, non voleva mai tornarsene a casa, sicuro che tanto la madre, probabilmente rintanata in qualche pub a bere con degli sconosciuti, non si sarebbe preoccupata nemmeno di cercarlo.
Nel 1940 Brando dovette ripetere il secondo anno, suscitando la profonda rabbia del padre. In seguito fu mandato all'Accademia militare di Shattuck, a Fairbault (nel Minnesota); anche all'Accademia, però, le ragazzate di Marlon si alternavano ai voti insufficienti, fino a quando, un giorno, qualcosa cambiò: finalmente il giovane dimostrò interesse per un'attività, cioè la recitazione (faceva parte del gruppo di studenti del corso di arte drammatica). Il suo primo ruolo fu nella commedia teatrale "A message from Kufu" e fu talmente bravo che nel bel mezzo dello spettacolo tutti gli altri studenti si alzarono e applaudirono. Subito dopo questo successo, Marlon parlò per la prima volta con la madre di diventare attore; lei subito gli rivelò il suo orgoglio e la sua ammirazione. Ma l'interesse per la recitazione non fu sufficiente a tenere il diciottenne a Shattuck e nel giro di un anno fu espulso. Ormai non c'erano più soluzioni; aveva fallito in tutto.
Dopo cinque anni di scuola superiore, Marlon non conseguì il diploma ma capì che era tagliato per la recitazione.

Nel 1943, all'età di diciannove anni, raggiunse le sorelle a New York e frequentò il Laboratorio di Arte Drammatica nella nuova scuola per la ricerca sociale; questo laboratorio lo teneva impegnato tutto il giorno, ma Marlon lo adorava.
Le sue lezioni preferite erano tenute da Stella Adler, una grande del teatro mondiale. Fu lei a scoprire veramente Brando, il quale era l'unico della classe ad indossare un paio di jeans e una maglietta quando tutti (erano gli anni '40) indossavano giacca e cravatta. A lui bastava solamente gironzolare ed era bellissimo.
Stella notò subito quanto Marlon fosse sensuale, intenso, provocante; in seguito lo introdusse al metodo di recitazione Stanislavsky, nel quale bisognava attingere alle proprie esperienze personali. Brando era dotato di un talento eccezionale, un dono innato che non poteva essere insegnato ma solo perfezionato. Per la Adler era il migliore di tutti, il suo genio, quindi lo presentò all'Elitè culturale di New York, dove si sentiva un povero novellino impaurito in mezzo a tanti "pezzi grossi". Grazie a Stella, che continuò a guidarlo, Marlon ottenne quella preparazione che aveva rifiutato alle scuole superiori e ricevette l'approvazione che tanto desiderava.
Nell'autunno del 1944, a poco più di un anno dal suo arrivo a New York, Marlon era sulla buona strada per Broadway e per la notorietà. Aveva ottime probabilità per arrivare a Broadway per le sue eccellenti capacità e per l'aiuto della sua influente guida (Stella Adler, per l'appunto). Ormai era pronto a tutto,inclusa la celebrità.

Ottenne il suo primo ruolo a Broadway nella nuova commedia "I remember mama", dove interpretava Nels; il ruolo era piccolo ma la produzione prestigosa. La maggior parte dei critici non lo notò subito, ma i suoi colleghi furono colpiti dalla sua straordinaria presenza scenica: non si capiva che stesse recitando, talmente era naturale. La rappresentazione fu un successo e rimase in cartellone per ben 18 mesi; durante questa lunga programmazione Marlon cominciò ad annoiarsi e disturbava in continuazione gli altri attori sul set.
Nel febbraio del 1946 lasciò "I remember mama" per una parte più prestigiosa in una commedia intitolata "Truckline cafè" dove interpretava uno xuricida; essendo un personaggio molto difficile dovette impegnarsi al massimo. Nonostante la commedia fu un fiasco, l'interpretazione esplosiva di Marlon fu inevitabilmente notata dai critici.
Dopo "Truckline cafè" ricevette una nuova parte e una causa da sostenere: nel '46, infatto, entrò nel cast di "A flag is born", spettacolo teatrale politico che sosteneva la lotta degli ebrei in Palestina per una nuova patria; l'attore si identificò nella cultura ebraica e interpretò David, lo spirito di Israele. Tutto ciò gli diede l'ammirazione dell'ambiente culturale di New York. Cominciava, quindi, ad affermarsi nel mondo del teatro e di conseguenza arrivarono anche una serie di vantaggi, tra i quali le donne.

Nel 1947 il grande regista Elia Kazan stava assegnando le parti per il nuovo lavoro del produttore Tennesse Williams intitolato "UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO" e volle a tutti i costi Marlon per la parte del protagonista, il burbero Stanley Kowalski. All'inizio delle riprese Brando trovò qualche difficoltà ad immedesimarsi nel personaggio, anche se tuttavia quando il "tram" debuttò, l'attore non deluse affatto: offrì alla sala gremita di gente un'interpretazione senza precedenti. Il mondo impazzì per quell'esibizione, compresa la madre Dorothy. Marlon Brando era sulla bocca di tutti ed aveva portato la recitazione a livelli imparagonabili.
Il successo, però, sconvolse la vita del giovane attore che, non sapendo gestire certe cose, cominciò a soffrire di ansia, di palpitazioni, di eccessi di collera e di insonnia; così andò in cura dallo psicanalista (dove ci rimarrà per tutta la vita).
Nel 1949 lasciò Broadway e si diresse a ovest. L'anno successivo interpretò un reduce di guerra divenuto paraplegico nel primo film della sua carriera cinematografica, "UOMINI - IL MIO CORPO TI APPARTIENE". La pellicola fu un fiasco ma Marlon continuava a ricevere sempre e solo critiche positive.
Giunto a Hollywood, iniziò ad insultare le due regine di Hollywood di allora, Hedda Hopper e Luella Parsons, e fece capire fin da subito il suo disprezzo per i dirigenti degli Studios (diceva che lo pagavano un sacco di soldi ma non compravano di certo la sua anima).

Il 1951 è l'anno dell'adattamento cinematografico di "UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO": interpretando di nuovo Kowalski venne consacratò sex symbol e venne presto considerato l'uomo più bello del mondo, ovvero colui che accendeva i desideri più nascosti di ogni donna.
Nel 1952 interpretò il rivoluzionario messicano Emiliano Zapata in "VIVA ZAPATA!" di Elia Kazan.
Vennero, a seguire, l'interpretazione di Marc'Antonio in "GIULIO CESARE" (1953), il ribelle sulla motocicletta nel film mito di una generazione "IL SELVAGGIO" (1954), Napoleone Bonaparte in "DESIRÈE" (1954) e "FRONTE DEL PORTO" (1954), il film dove interpretava un pugile fallito e che gli fruttò il primo Oscar.
Nel 1955 si cimentò nel musical "BULLI E PUPE" e, anche questa volta, fu un successo incredibile.
Gli anni a seguire lo videro protagonista di titoli minori come "LA CASA DA TÈ ALLA LUNA D'AGOSTO" (1956), "SAYONARA" (1957), "I GIOVANI LEONI" (1958) e "PELLE DI SERPENTE" che comunque non fecero altro che incrementare il mito che si era creato.
Nel 1961 decise di cimentarsi nella regia del western "I DUE VOLTI DELLA VENDETTA" ma, non avendo alcuna esperienza come regista, il film risultò lungo e impreciso.
Gli anni '60 procedettero con "GLI AMMUTINATI DEL BOUNTY" (1962), "LA CACCIA" (1966), "LA CONTESSA DI HONG KONG" di Chaplin (1966), "RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO" (1967), "LA NOTTE DEL GIORNO DOPO" e "QUEIMADA" di Gillo Pontecorvo.
Nonostante le sue interpretazioni furono sempre e comunque eccellenti, l'attore era diventato alquanto cinico e pretendeva spesso di decidere ciò che in realtà era compito del regista e del produttore. Dopo essere stato la causa del "quasi fallimento" della MGM (una delle maggiori case produttrici al mondo) che aveva finanziato al fim "GLI AMMUTINATI DEL BOUNTY" nessuno ormai lo scritturava più perchè tutti i registi e produttori temevano che il comportamento "capriccioso" di Marlon potrebbe aver avuto conseguenze negative sul film (e aggiunsero che era diventato impossibile lavorare con lui).

Ma ecco che, agli inizi degli anni '70, il successo stava per bussare di nuovo alla sua porta; gli venne proposto di intrepretare due film che sarebbero poi diventati alcuni dei più grandi film di tutti i tempi: "ULTIMO TANGO A PARIGI", il film scandalo di Bernardo Berolucci nel quale Marlon è Paul, ex pugile depresso per il suicidio della moglie, che si incontra in un appartamento sfitto di Parigi con una giovane ragazza francese (Maria Shneider) e lì danno sfogo alle loro fantasie più erotiche, e "IL PADRINO" di Francis Ford Coppola nel quale interpreta il famosissimo boss mafioso Vito Corleone e che gli fruttò la seconda statuetta (che però non andò a ritirare perchè, seguendo ciò che il suo impegno politico gli "suggeriva", mandò una giovane apache per protestare a favore degli Indiani d'America).
Dopo l'immenso successo di questo ultimi due film, entrambi del 1972, Marlon non aveva più bisogno di dimostare ciò che valeva, cosi chè si dedicò ad interpretazioni molto meno impegnative in film come "IMPROVVISAMENTE UN UOMO NELLA NOTTE" (1973), "MISSOURI" (1976) al fianco del suo grande amico e vicino di casa JACK NICHOLSON, "SUPERMAN" (1978) e "APOCALYPSE NOW", dove ricopriva il ruolo dello psicopatico colonnello Kurtz. Negli anni '80 il bell'attore era invecchiato, ingrassato (sfiorava i 110 chili) e non aveva più voglia di lavorare. Recitare non lo entusiasmava più e diceva che se recitava lo faceva solo ed esclusivamente per denaro.
Nel 1989 interpreta un film intitolato "UN'ARIDA STAGIONE BIANCA", per il quale riceve una nomination all'Oscar.

Gli anni '90 si aprono con la parodia del Padrino "IL BOSS E LA MATRICOLA" (1991), "CRISTOFORO COLOMBO - LA SCOPERTA" (1992), "DON JUAN DE MARCO" (1995) e "IL CORAGGIOSO" (1997), entrambi accanto al giovane JOHNNY DEPP del quale diventerà molto amico (tant'è che molti sostengono che Depp sia il "discepolo" di Brando), "L'ISOLA PERDUTA" (1997), "IN FUGA COL MALLOPPO" (1998) ed, infine, "THE SCORE" (2001) al fianco di ROBERT DE NIRO.

Nel "privato" l'attore ebbe una a dir poco intensa vita sessuale che lo portò ad avere ben dieci figli riconosciuti piu altrettanti figli che sostengono di essere suoi figli illegittimi (inoltre condusse tre matrimoni senza mai riuscire a creare una vera relazione con nessuna donna e ebbe infinite relazioni, famose e non). Di conseguenza la vita, specialmente negli ultimi anni, non gli ha risparmiato colpi bassi: infatti ha affrontato infiniti processi (tra cui il più imporante quello per cercare di salvare dalla pena di morte il primogenito Christian per l'omicidio del fidanzato della sorellastra Cheyenne, l'altra figlia adoratissima di Marlon), il suicidio di quest'ultima nel 1995 proprio sull'isola che l'attore comprò negli anni '60 (atollo di Tetiaroa), cause a non finire di donne che hanno sostenuto che Marlon fosse in debito con loro... Tutti gli "ingredienti" per definire la vita di Brando una "tragedia greca".
Una vita fatta di eccessi di ogni genere, la depressione che lo aveva colpito e i 170 chili che lo inchiodavano ad una sedia a rotelle con una bombola di ossigeno per respirare se lo sono portato via all'età di 80 anni il 1 di luglio, in seguito ad un'insufficienza respiratoria.

FILMOGRAFIA REGISTA

1961 - I DUE VOLTI DELLA VENDETTA regia di Marlon Brando

FILMOGRAFIA

1950 - UOMINI - IL MIO CORPO TI APPARTIENE regia di Fred Zinnemann
1951 - UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO regia di Elia Kazan
1952 - VIVA ZAPATA! regia di Elia Kazan
1953 - GIULIO CESARE regia di Joseph L. Mankiewicz
1954 - IL SELVAGGIO regia di László Benedek
1954 - DESIREE regia di Henry Koster
1954 - FRONTE DEL PORTO regia di Elia Kazan
1955 - BULLI E PUPE regia di Joseph L. Mankiewicz
1956 - LA CASA DA TE' ALLA LUNA D'AGOSTO regia di Daniel Mann
1957 - SAYONARA regia di Joshua Logan
1958 - I GIOVANI LEONI regia di Edward Dmytryk
1959 - PELLE DI SERPENTE regia di Sidney Lumet
1961 - I DUE VOLTI DELLA VENDETTA regia di Marlon Brando
1962 - GLI AMMUTINATI DEL BOUNTY regia di Lewis Milestone
1962 - MISSIONE IN ORIENTE regia di George Englund
1964 - I DUE SEDUTTORI regia di Ralph Levy
1966 - LA CACCIA regia di Arthur Penn
1966 - I MORITURI regia di Bernhard Wicki
1966 - A SUD OVEST DI SONORA regia di Sidney J. Furie
1967 - RIFLESSI IN UN OCCHIO D'ORO regia di John Huston
1967 - LA CONTESSA DI HONG KONG regia di Charles Chaplin
1968 - CANDY E IL SUO PAZZO MONDO regia di Christian Marquan
1968 - QUEIMADA regia di Gillo Pontecorvo
1969 - LA NOTTE DEL GIORNO DOPO regia di Hubert Cornfield
1972 - IL PADRINO regia di Francis Ford Coppola
1972 - IMPROVVISAMENTE UN UOMO NELLA NOTTE regia di Michael Winner
1972 - ULTIMO TANGO A PARIGI regia di Bernardo Bertolucci
1976 - MISSOURI regia di Arthur Penn
1978 - SUPERMAN regia di Richard Donner
1979 - APOCALYPSE NOW regia di Francis Ford Coppola
1980 - LA FORMULA (1980) regia di John G. Avildsen
1989 - UN'ARIDA STAGIONE BIANCA regia di Euzhan Palcy
1989 - IL BOSS E LA MATRICOLA regia di Andrew Bergman
1991 - VIAGGIO ALL'INFERNO regia di George Hickenlooper, Fax Bahr, Eleanor Coppola
1992 - CRISTOFORO COLOMBO - LA SCOPERTA regia di John Glen
1995 - DON JUAN DE MARCO MAESTRO D'AMORE regia di Jeremy Leven
1996 - L'ISOLA PERDUTA regia di John Frankenheimer
1997 - IL CORAGGIOSO regia di Johnny Depp
1998 - IN FUGA COL MALLOPPO regia di Yves Simoneau
2001 - THE SCORE regia di Frank Oz
2001 - APOCALYPSE NOW REDUX regia di Francis Ford Coppola
2006 - SUPERMAN II - THE RICHARD DONNER CUT regia di Richard Donner, Richard Lester

Clicca il nome del film per visualizzarne la scheda

Galleria Fotografica


Biografia a cura di Sere90 - ultimo aggiornamento 18/01/2005

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudconclavecortina expresscriaturedesire' (2024)diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvaggele occasioni dell'amoreleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della folliamufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madreuna notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1057083 commenti su 51535 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net