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Sono molto legato ad alcuni lavori della Ephron (specie quelli da lei scritti, tipo Harry ti presento Sally la cui sceneggiatura è praticamente perfetta) per questo mi addolora molto pensare che il suo canto del cigno sia stato questo mediocre Julie & Julia.
Parliamoci chiaro, come potrei affezionarmi ed appassionarmi ad una che si propone come obiettivo quello di ricreare in un anno tutte le ricette di un libro di cucina? Non vedo perché dovrei seguire una storia del genere.
Per la Adams non ho mai provato grande interesse, ma se l'avessi vista solo in questo film l'avrei soltanto odiata (colpa anche del doppiaggio di Domitilla D'amico, che mi fa odiare categoricamente qualsiasi personaggio reinterpreti).
La Streep è protagonista degli unici momenti davvero interessanti del film (interessanti grazie il suo personaggio) ma non posso che pensare sempre quanto la sua recitazione sempre impeccabile (è proprio la classica prima della classe, Meryl) sia a volte eccessiva, sopra le righe, macchiettistica, come se pensasse sempre "mo te faccio vedè quanto so brava!".
Un buon intrattenimento, insomma, ma neanche tanto. Preferisco riguardarmi per la centesima volta Harry e Sally.

Questo film mi ha fatto definitivamente ed irrimediabilmente innamorare di Amy Adams: intelligenza, delicatezza, bellezza, innocenza, un pizzico di sensualità, insomma non le manca nessuno degli elementi che io associo alla mia donna ideale.
Donna ben messa a fuoco come l'aspirante cuoca del film, organizzato in un continuo vai e vieni temporale dove la sua corrispondente anni Cinquanta è una strepitosa Meryl Streep.
Val la pena seguirlo e innamorarsi della dolce Amy fotogramma dopo fotogramma.

Carino, mi aspettavo una semi-schifezza, invece è godibile. Non è un film grandioso, ma è comunque piacevole e anche se la trama a volte annoia l'ottima Streep e la simpatica Adams rendono il tutto sopportabile.

A me questo film è gustato abbastanza...racconta la storia di due Julia lontane nel tempo e quindi anche in società ben diverse ma con la stessa passione per la cucina e dei sogni da realizzare.
E' una commedia agrodolce tutt'altro che banale e che da degli insegnamenti oltre che far fare qualche risata (la scena con le cipolle, il video di Dan Aykroyd che imita Julia Child con tanto di emorragia...) e far venire una gran fame!
Ovviamente la presenza della Streep non passa inosservata e da carattere/simpatia al personaggio...
Si guarda senza rimpianti specie se di buona forchetta...

Pellicola gradevole, senza grandi virtuosismi narrativi o spunti emozionali particolarmente originali, impreziosita da una Meryl Streep atipica, abbastanza eccentrica ma vitale e di carattere che sforna una performance da par suo.
Bene il resto del cast, ritmo adeguato e storia che non annoia ma si segue con fluidità e con un certo interesse.
Forse la durata è un po' eccessiva ma non ne inficia il giudizio positivo.

Film molto piacevole e per nulla pesante con due bravissime attrici come la Streep e la giovane Amy Adams dove secondo me trova una delle sue migliori interpretazioni .
Sceneggiatura scritta dalla stessa regista Nora Ephron che offre sulla piazza qualcosa di diverso rispetto ai soliti film biografici su personaggi famosi .
La Ephron prende spunto dai libri delle due scrittrici americane e riesce in due ore di pellicola a inserire due storie opposte, in due epoche diverse ma comunque spiegate molto bene che non annoiano mai e soprattutto non risultano noiose .
Fotografia molto curata in quelle che son tutte le scene dove si vedono le nostre protagoniste cucinare e preparare i loro cibi , che quasi quasi fanno anche venire una certa fame , e lo stesso discorso anche quando viene mostrata la Parigi che cerca di rimettersi in piedi nel dopoguerra .
Finale assolutamente non banale e anche se piuttosto frettoloso e di quelle conclusioni che da una parte non ti aspetteresti mai dopo aver aspettato per due ore .
L unico difetto che secondo me ha il film che la Streep avendo piu di 60 anni nella vita reale dovrebbe averne una quarantina nel film e purtroppo non li dimostra .
Questo film viene ricordato dagli amanti del cinema come l oscar mancato proprio alla Streep , che comunque vinse il golden , ma sopra di tutti per il canto del cigno di Nora Ephron che è venuta a mancare nel 2012.

Filmetto culinario abbastanza carino ma un po' lunghetto. Brava la Streep. Da vedere senza pretese.

carina questa commedia che amalgama bene, attraverso due storie vere, passato e presente. Gli attori sono bravi, tra cui spicca al solito la sempre ottima Streep, le ambientazioni curate, a tratti ci si perde un po', ma nel complesso il film non annoia e si guarda piacevolmente

Come coniugare più o meno bene autorevolezza (un mostro sacro come la Streep, fotografia ottima, la Ephron che è comunque una discreta regista, ecc.) con il popcorn movie (la trovata dei due piani temporali diversi, la leggerezza dello script).

Più che discreta commedia culinaria solare e abbastanza originale, che non lascia molto a fine visione ma intrattiene e diverte nel corso della stessa.

Il "Based on two true stories" della locandina è però fuorviante e furbo, in perfetto stile strega di Blair.

Film terribilmente noioso e ripetitivo. Si trascina stancamente verso una fine scontata.

Troppo noioso...e Julia Child strairritante! l'unica nota positiva è che mi ha fatto venire una gran voglia di cucinare e mangiare!!!!

Gradevole, ma niente di più, doveva essere più improntato sulla cucina con più ricette e più momenti in cui la Adams (non mi piace) e la Streep (più la vedi più ti piace) si dilettavano con le preparazioni di cucina.

Un film su una passione travolgente, scandita attraverso un parallelismo diacronico, che funziona abbastanza bene.
Forse un pochino ripetitivo, ma difficile dipanare un tema del genere senza inciampare nel già visto e nel già detto.
La Streep è sempre grande attrice, anche se in questo ruolo l'ho percepita meno sicura rispetto ad altre sue splendide interpretazioni, sarà magari anche colpa di un orribile doppiaggio: che voce sgradevole le hanno affibiato!

Media bassissima per un film fin troppo sottovalutato. Le due attrici sono bravissime e anche la storia scorre piacevolmente, nonostante l'esigua lunghezza. La simpatia di Meryl Streep è, come sempre, fenomenale

Veramente carino.
Meryl Streep e Stanley Tucci sono una sicurezza.
L'acquolina in bocca è garantita.
Vien voglia di comprare il libro.

Cioè, visto in prima visione su Sky, questo film che si potrebbe, cioè, definire culinario, non l'ho apprezzato quasi per niente. Qui, cioè, non sprecherò tante parole perchè sinceratamente non ne ho nemmeno tante da dire: praticamente, il film è tirato su solamente dalla presenza di Maryl Streep, cioè, un'attrice che non delude praticamente quasi mai. Biograficamente, cioè, è fedelissimo, lo ammetto, inoltre la Streep, cioè, alla vera Julia Child c'assomiglia bastante. Bravissimo come al solito anche il, cioè, cattivo di Amabili Resti, il grandissimo Stanley Tucci. Secondo me, cioè, la sua faccia è espressivissima. Se fosse stata approfondita ancora di più la storia della Child invece di tenere per metà film la storia parallela, quella di Amy Adams, che non mi è piaciuta neanche un pò, a essere sincero. Cioè, lei è veramente odiosa, sul serio. Comunque promosso a metà. Cioè, si poteva fare un pò meglio. Sono comunque d'accordo, cioè, alla nomina all'oscar della Streep.

Cioè.

Film culinario forse più adatto a un pubblico femminile che si regge in piedi grazie alla bravura della Streep,davvero straordinaria nel cambiare sempre ruolo con estrema classe!
Tra una ricetta e l'altra il montaggio alterna immagini di due diversi periodi storici ma la durata eccessiva non evita un po' di noia...
Delude anche il finale dove la gentile e amabile Julia si affaccia in maniera feroce e sorprendente sulla storia di Julie...vabbè che è una storia vera ma non si da una spiegazione a un gesto cosi antipatico...

Noioso ! Noioso!
Mi ci è voluta tutta a vederlo fino alla fine. Forse anche le storie delle due protagoniste non sono così avvincenti per riempire 2 ore di film .
Bocciato

commedia carina, di molto impreziosita da M.Streep, che non delude mai.
leggera, abbastanza scorrevole, per una serata tranquilla con la tua donna che non ama tarantino

Film piacevole che coniuga uno sguardo al presente, l'era di internet e dei blog (trae ispirazione da una vicenda reale) con il passato, quello dei primi anni dell'ultimo dopoguerra. Sa essere divertente e sfiorare, anche se leggermente, temi storici (il maccartismo) e culturali (la comparazione della cultura culinaria e dello stile di vita di un paese europeo come la Francia con l'America).

piacevole davvero. come il burro sul pane caldo in attesa della marmellata :-)
il tema p la cucina, sono i rapporti interpersonali, la realizzazione di sé.
meritevole di essere visto, meglio se abbracciati all'amore per cui si cucina

Molto carina Julie e grande Julia che cucina con tacco 10! Un film carino, piacevole che coinvolge e fa riflettere...peccato che il finale sia assolutamente insesistente...mi ha lasciato con l'amaro in bocca...

film che con incredibile leggerezza mette in mostra 2 storie di donne in 2 epoche molto diverse, con stili di vita molto differenti ma che per uscire da crisi personali si rinventano grazie alla cucina francese.sarei curiosa di provare quel ricettario...streep brava come sempre, adams un pò scialba.

Pellicola davvero ben confezionata grazie alla bravura della Streep (che recentemente mi sono trovata a seguire con assiduità) e ai deliziosi manicaretti preparati dalle protagoniste che fanno venire l'acquolina in bocca (anche se non mi cimenterei mai nella cucina francese!!)

Filmetto-commedia sull'arte della cucina basato sulla vera storia di Julia Child. Premesso che sono stato "influenzato" a vederlo perchè non è il mio genere, comunque la recitazione di Meryl Streep mi è piaciuta mentre quella di Amy Adams meno (non mi ha convinto del tutto).
Tirando le somme il film è un po' troppo lungo per i miei gusti ma utile per decidere cosa far da mangiare a parte la solita pasta ;)

La storia della genesi del libro di Julie Powell, giornalista americana che tenne un blog sulle ricette di Julia Child, che importò la cucina francese negli Stati Uniti. A parte l'interpretazione di Meryl Streep - superba - il film è senza infamia e senza lode.

7 per la parte "ai giorni nostri", molto simpatica e divertente. 4 alla parte di meryl streep, in una interpretazione fastidiosa e pessima.

Le interpretazioni di Meryl Streep ed Amy Adams sono ottime. Il film però è la classica commedia al femminile un po' ruffiana e zuccherosa. La coppia di attrici aveva funzionato meglio nel ben più interessante "Doubt".

Io l'ho trovato "delizioso", notasi il gioco di parole col cibo :D. Sarà che amo la cucina ma onestamente penso che questo film sia tanto piacevole da interessare anche chi non sa neanche come si faccia un caffè :)

Condivido la considerazione del commente precedente...è raro vedere un film tratto da una storia vera che non sia tragico o drammatico...

Questo non lo è ma, detto questo, il film non m'è piaciuto proprio!
L'ho trovato noioso...è molto pesante!...forse può appassionare chi ha un forte interesse per la cucina!

La nota lieta a cui ci si può aggrappare è la prova della Streep che come al solito caratterizza in modo eccellente il suo personaggio...
Comunque, a mio parere, questo è un film che si può fare a meno di vedere!

FINALMENTE e ribadisco FINALMENTE un film tratto da una bellissima storia vera NON TRISTE. Ormai siamo abituati, film tratto da una storia vera= drammatico, triste, malinconico o di guerra, QUESTO NO! E' un film sereno tratto da una storia vera, bellissima vissuta a pieno senza esasperare drammi!

molto molto carino!!! :):):):):)
meryl è divina come sempre... film scorrevole che t fa venire una gran fame!! =)=)

fiolm carino però non arriva al 7... molto brave entrambe le protagoniste meryl e amy forse da nomination agli oscar..(che per meryl sarebbe la sedicesima!!)

Commedia perfetta.
La storia è piacevole e leggera: un film da vedere in famiglia senza nulla togliere alla bravura e all'impegno dei protagonisti.
La storia si dipana in pararrello tra due differenti epoche distanziate di qualche decennio ma distanti anni luce.
Abbastanza originale, ma non troppo, il finale quando le due protagoniste entrano in contatto indiretto..... da vedere.

A me è piaciuto tanto non capisco questa media bassa. E' una commedia tranquilla ma che mi ha fatto affezionare ai personaggi sin da subito anche grazie a questo parallelo tra le due storie molto simili ma svoltesi in tempi diversi. Come sempre l'astro splendente del film è Meryl Streep ma anche gli altri attori mi sono piaciuti.

Commediola leggera ispirata alle vite della leggendaria Julia Child e della blogger Julia Powell. Poteva uscirne qualcosa di più, ma tutto sommato non è così male, ha riempito piacevolmente due orette di un nebbioso sabato sera.
Sempre bravissima Meryl Streep.

difficili da capire voti così bassi. ad ogni modo il film mi è piaciuto. Meryl Streep straordinaria come sempre, ma da lodare è senza dubbio la sua doppiatrice italiana, che non ha nulla da invidiare. Pellicola realizzata bene, un pò lenta in alcuni tratti, ma per chi è amante della cucina scorre velocemente. Peccato per il finale un pò scontato, ma non ci scordiamo che sono due storie vere.

Commedia sull'amore per la cucina e sulla passione per i buoni piatti.
Diretto da Nora Ephron il film racconta la storia di Julie Powell, che per spezzare la monotonia della sua vita decide di provare 524 ricette, tratte dal libro di Julia Child del 1961, in 365 giorni.
La coppia Meryl Streep- Tucci ruba decisamente la scena a quella formata da Amy Adams- Messina. Il film funziona abbastanza bene, anche se non mancano cali di ritmo e alcune lungaggini.
Carino ma non imperdibile.

Secondo me è sottovalutata questa pellicola..
Sarà che sono innamorato di Meryl Streep ma lei è fantastica,buono anche il ''contorno''..il film racconta due storie parallele successe realmente,l'intento è comunicare tramite la cucina e soprattutto l'amora..
L'eccessiva lunghezza può far disturbare il pancino ma rimane un film accettabile..Un genere a se,commedia affascinante,leggera e con un pizzico di arte portata dalla Streep,io lo consiglio..sopratutto forse meglio in coppia:)

Leggero, leggerissimo direi.

Il film narra parallelamente le due vite di Julie, un'americana trasferitasi a Parigi che trova la sua ispirazione nella cucina e successivamente l'impegno nel pubblicare un libro di "ricette facili", e Julia, 30enne americana che affronta una sfida: provare le 524 ricette in 365 giorni dal libro appunto di Julia Child, pubblicando poi i suoi commenti al riguardo sul blog personale.

Che dire ... ottimo cast (Streep, Tucci, Adams), regia e cosi via. Il difetto sta appunto nella trama/sceneggiatura (troppo sempliciotta/banalotta) ed eccessiva lunghezza (non finiva più), infine .. si può farne a meno.

Per chi volesse passare una serata non impegnativa in compagnia ... ci può stare.

Che esperienza paranormale!
Credevo di non uscire più dala sala, mi è sembrato di viaggiare nel tempo tanto il film era lungo, noioso e insignificante.
Hanno ripetuto le stesse frasi ciclicamente, fino alla nausea, con una Streep che sembrava perennemente ubriaca e inascoltabile.

Film scialbo e alquanto scontato, poco divertente ma indubbiamente leggero.
Peccato che le ottime prove dei tre attori principali (un tris d'assi, direi) non bastino a sollevare questa pellicola e renderla gradevole, stimolante e coinvolgente come dovrebbe. I personaggi stessi risentono di un'evidente piattezza.
Insomma, niente di che, da vedere come accompagnamento (magari a una cena... perché l'unica cosa forte che questo film suscita è la fame!! E non scherzo, avvertiti...;).

Gradevole commedia culinaria, leggera ma abbastanza anonima, priva purtroppo dell'acume geniale che contraddistingueva lo stile della sceneggiatrice regista tempo addietro (chi ha letto "Affari di cuore" o "Il collo mi fa impazzire", o semplicemente visto "Harry ti presento Sally" sa di cosa parlo). Ed il finale ha un ché di incompiuto. La Streep, in versione mastodonte simil-teutonica, è al top della paciosità sorniona e non si può non adorarla. Molto bene anche la Adams. E certi piatti conditi con chili e chili di burro "bloccano il cuore solo alla vista"...

all'inizio nn volevo andarlo a vedere poichè i voti nn erano molto alti ma alla fine sn andata a vederlo e il film è carino, nn dico ke è da andare a vedere assolutamente ma se vi piace la cucina XD potete andarlo a vedere .. vi piacerà =)...

sarebbe un sette meno....
è un film che si fa vedere, non è un capolavoro di profondità, ma non penso che si proponesse per quella categoria di film.
se non ci fosse la streep sarebbe un 6, ma lei dà quel tocco di magia in ogni film nel quale recita.
l'ultima parte è un pò lenta... ti chiedi "quando finisce?" e questo non è mai un buon segno :)

A parte la bravura di Meryl il nulla in un film inutilmente lungo, prevedibile e noioso

Se togli Meryl Streep, non resta nulla. Storia banale, recitazione scadente.
Voleva essere un film sulla cucina francese: sono uscito odiandola.