Per evitare che l'ex marito possa rintracciarla, Anna si trasferisce con Anders, il figlio di 8 anni, in un nuovo appartamento in un complesso residenziale di Oslo. Temendo di poter subire eventuali ritorsioni, Anna diventa iperprotettiva nei confronti di Anders e, con lo scopo di monitorare tutto ciò che avviene anche quando dorme nella sua stanza, compra un babycall, dal quale però sente provenire strane voci che fanno nascere in lei il sospetto che in qualcuno degli appartamenti vicini si sia consumato l'omicidio di un bambino. Nel frattempo, Anders stringe amicizia con un coetaneo che, apparendo e scomparendo all'improvviso, racconta di aver tutte le chiavi delle porte del condominio, lasciando intuire di sapere cosa sia successo lì intorno
Voto Visitatori: | 6,11 / 10 (33 voti) | Grafico |
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio