borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan regia di Larry Charles USA 2006
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borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan (2006)

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locandina del film BORAT - STUDIO CULTURALE SULL'AMERICA A BENEFICIO DELLA GLORIOSA NAZIONE DEL KAZAKISTAN

Titolo Originale: BORAT: CULTURAL LEARNINGS OF AMERICA FOR MAKE BENEFIT GLORIOUS NATION OF KAZAKHSTAN

RegiaLarry Charles

InterpretiSacha Baron Cohen, Pamela Anderson, Ken Davitian

Durata: h 1.24
NazionalitàUSA 2006
Generecommedia
Al cinema nel Marzo 2007

•  Altri film di Larry Charles

Trama del film Borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan

Mockumentary (falso documentario) sul giornalista Borat Sagdiyev (alter-ego di Ali G, alias Sacha Baron Cohen, comico inglese), celebre giornalista del Kazakhstan, inviato negli Stati Uniti per realizzare un documentario sull'american way of life. Durante la sua permanenza negli States Borat conosce, attraverso lo schermo televisivo, la sex symbol Pamela Anderson di cui si innamora. A quel punto la sua professionalità e l'interesse per il proprio lavoro verranno decisamente trascurati...

Film collegati a BORAT - STUDIO CULTURALE SULL'AMERICA A BENEFICIO DELLA GLORIOSA NAZIONE DEL KAZAKISTAN

 •  BORAT - SEGUITO DI FILM CINEMA, 2020

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Voto Visitatori:   5,39 / 10 (361 voti)5,39Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Miglior attore in un film commedia o musicale (Sacha Baron Cohen)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attore in un film commedia o musicale (Sacha Baron Cohen)
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Voti e commenti su Borat - studio culturale sull'america a beneficio della gloriosa nazione del kazakistan, 361 opinioni inserite

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eraserhead  @  05/03/2007 16:40:33
   6½ / 10
Poteva essere un grande film di denuncia, c'è riuscito solo in parte. Credo che cohen avrebbe dovuto soffermarsi più sull'ignoranza e sul razzismo del popolo americano piuttosto che sulle sue gag antisemitiche e misogine. Tuttavia vediamo un'america ipocrita, ignorante e fanatica in questo film, anche se agli occhi di un osservatore poco attento può sembrare un film in cui un baffone e un ciccione si fanno le pippe su pamela anderson.

Invia una mail all'autore del commento zulejko  @  05/03/2007 13:10:24
   1 / 10
un film volgarissimo, una comicità a per idioti... senza alcuna trama e quelle scene trash erotiche omosessuali potevano benissimo risparmiarsele... non capisco cosa possa aver mai fatto il popolo kazako per meritarsi questi giudizi.. girato con una telecamerina da 2 soldi e la voce del protagonista dopo 10 minuti diventa irritante mi fa solo rabbia aver pagato per vederlo

6 risposte al commento
Ultima risposta 06/03/2007 12.52.23
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Gruppo STAFF, Moderatore priss  @  05/03/2007 11:09:23
   9 / 10
chi non capisce dove stia il genio di sacha baron cohen forse non è al corrente di alcune informazioni che permettono di capirne meglio il senso.
1. sacha baron cohen è ebreo (e fino a qui... con un nome simile ci si dovrebbe arrivare da soli).
2. non è kazako ma assolutamente BRITANNICO. Borat non è che uno dei tanti personaggi strampalati da lui interpretati.
3. il finto documentario è finot nel senso che non è stato commissionato dal ministero del Kazakistan, ma NON E' FINTO se si guarda alla genuinità di quanto ripreso.

Detto ciò, ritengo che vedere le reazioni della gente che dapprima ride al racconto del fratello ritardato e poi lo informa che "in america queste storie non farebbero ridere", che durante una cena elegante dichiara che malgrado le dirrerenze culturali si tratta di una persona deliziosa che potrebbe benissimo venir integrata nella società americana e poi lo caccia di casa quando si presenta con una prostituta, il tipo del rodeo che gli consiglia di tagliarsi i baffi per non sembrare un musulmano, il venditore di armi che non fa che un sorriso quando gli chiede una pistola per uccidere gli ebrei, i ragazzi della confraternita che fanno osservazioni quantomeno imbarazzanti sulle minoranze etniche e le convention cristiane che fanno semplicemente paura!

ecco che Borat antisemita, che ritiene le donne inferiori, se ne frega delle crudeltà sugli animali, prende in giro i ritardati diventa un personaggio irresistibile. Ok è trash, è volgare, è grottesco, ma ti ritrovi a ridere anche quando non vorresti.
Soprattutto, tolte le pagliacciate da jackass è un film oltremodo intelligente che una volta tanto ha fatto incazzare TUTTI.

per concludere riporto colta citazione: "Io spero che voi americani vedete mio film, che poiché contiene imprecozioni oscene, violenza non necessaria e primo piano del 'bishkek' di un uomo, ha ricevuto più grave divieto di censura in Kazakhstan: nessuno sotto età di tre anni potrà vederlo" se non è geniale... ditemi voi!

28 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2007 21.16.09
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giumig  @  05/03/2007 10:06:48
   5½ / 10
Io tutta questa genialità non l'ho vista...ora se vogliamo sforzarci di trovare il genio in una serie di gag per lo piu' demenziali e, tranne 2 o 3, davvero poco divertenti, allora ok!

Altrimenti siamo seri e giudichiamo il film per quello che è: scenette sconnesse che cercano di far ridere puntando su argomenti e situazioni assurde.

Molto meglio una puntata delle Iene.

lollolandi  @  05/03/2007 09:18:02
   5 / 10
L'idea è quella di un film sconnesso, due o tre gag intorno alle quali si costruisce il resto (un po' come certo cinema di natale nostrano). Di veramente intelligente e irriverente c'è proprio pochino, il resto è solo volgarità da caserma e ripetizione. Non si capisce, insomma, il piano su cui si vuole lavorare: terra terra per sedicenni in gruppo o dissacrante per persone intelligenti?

Hartigan81  @  05/03/2007 09:16:17
   7 / 10
carino simpatico in alcuni tratti un po troppo demenziale ma un'idea veramente geniale.....!

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Ultima risposta 05/03/2007 14.34.34
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Sig. Chisciano  @  05/03/2007 05:16:32
   7 / 10
Devo ammettere che un po' mi ha deluso, forse c'è stato troppo clamore per l'uscita di questo film, mi aspettavo battute più simpatiche e più sequenze dove poter ridere di gusto.
Comunque il film nel complesso funziona più che bene, demenziale e scorretto senza ritegno.
La sequenza con il ciccione che si masturba e la conseguente lite è senza dubbio d'antologia, ci fossero state più sequenze di questo livello avrei certamente dato un voto più alto.

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Ultima risposta 10/03/2007 23.52.08
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Gruppo REDAZIONE maremare  @  05/03/2007 01:05:06
   7½ / 10
Girato in stile volutamente amatoriale un road movie in cui non si rispiarma alcun vizio americano. Un documento alla Moore in versione demeziale.
Una feroce, scorrettissima, volgare, becera, qualunquista, maschilista, fascista versione di 'ET', sconsigliata agli snobbini e agli intellettuali radical-chic. Si ride a crepapelle e l'umorismo è da caserma in una serie di skechts tenuti insieme con un pretesto.

"Io avere fratello ritardato, noi chiudere lui in gabbia e fare ischerzo: mia sorella fare vedere lui vagina e lui volere mettere suo grosso coso in sua vagina. un giorno lei tranquilla faceva vedere lui vagina, ma gabbia si è rotta è lui riuscito riempire sua vagina"

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Ultima risposta 11/05/2007 19.43.15
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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  05/03/2007 00:21:16
   7 / 10
Sacha Baron Cohen sforna un finto documentario tagliente, scorrettissimo e dai risvolti grottescamente divertenti; la verve ingenuamente cinica del suo Borat Sagdyev non risparmia nessuno, riservando però lo sberleffo più grande proprio agli U.S.A. ed alla loro ipocrita voglia di omologazione culturale.
Purtroppo il gusto amatoriale dell'operazione, che ne fa poco più di una raccolta di sketch, soffre di repentine cadute di ritmo che non le giovano; innegabile però la riuscita della pellicola nel suo insieme. Eccellente il protagonista a sopportare sulle proprie spalle l'intero peso dello "Studio culturale", brillanti ed efficaci i testi.

"In nostro di Paese è proibito per cinque donne essere contemporaneamente in stesso posto, tranne che in bordello o in fossa".

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Ultima risposta 05/03/2007 13.40.12
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Ghigo73  @  04/03/2007 23:09:29
   9 / 10
Da pisciarsi a dosso dalle risate.
Troppo bello!!!
Innumerevoli le situazioni comiche.
Da vedere anche se posso capire che ai perbenisti piacera' ben poco , in quanto molto scorretto verso gente di colore donne e portatori di handicap.
Cio' non toglie che fa' ammazzare dalle risate!!!!
Grande Borat e abbasso l'america!!!!!!!!!!!!

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Ultima risposta 26/12/2009 17.29.41
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Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  04/03/2007 20:29:47
   7 / 10
Beh, se vi è piaciuto Ali G vi piacerà sicuramente Borat. Non per tutti, ma certamente un film demenziale molto superiore agli ultimi lavori di Ben Stiller. Alcune gag sono davvero strepitose, altre un pò meno. La prima parte del film è davvero la migliore mentre la seconda si perde un pò. Rimarrà comunque un film di culto, almeno per l'insolito personaggio ed il suo modo politicamente scorretto di far ridere le persone.

Bert  @  04/03/2007 20:13:14
   8 / 10
La prima parte è assolutamente da sbellicarsi, una sequela di gag una più divertente dell'altra, un umorismo nero, cattivo, pungente...non ridevo così di gusto da anni. Nel secondo tempo il film si perde un po', anche se la cena a casa degli intellettuali è fantastica.
Alla fine un film atipico ma estremamente divertente, non per tutti, ma che saprà far ridere a crepapelle chi non si accontenta delle solite battutine scontate e ritrite.

Gruppo COLLABORATORI paul  @  04/03/2007 19:58:58
   8 / 10
"Era dagli anni '70, forse dai tempi dell'esorcista, che le ambulanze non soggiornavano fuori dai cinema". In quel caso per il terrore degli spettatori, in questo per rischi d'infarto dal ridere da parte del pubblico. D'accordo, non c'è trama, ma piuttosto una cozzaglia di gag: ma in molti casi si ride, e si ride fino alle lacrime (l'intervista alle femministe; Borat che deve andare a ca.gare nella casa degl'intellettuali; i due kazani che s'inseguono nudi per l'albergo, la casa degli ebrei). Ha anche una morale (e difatti l'attore Sacha Cohen non è uno scemo; laureato a Cambridge col massimo dei voti): "Borat è rude ma si americanizzerà", dicono gl'intellettuali statunitensi. E i pentecostali domandano al povero kazano se ha bisogno d'aiuto, ma quando questi parla di soldi gli rispondono che sarà Jesus a salvarlo. Un ritrato insomma dei difetti dell'America e anche dell'Europa.

Invia una mail all'autore del commento sb6r  @  04/03/2007 18:53:44
   5½ / 10
Un concentrato di faccia tosta ristretto. Ecco come riassumere questa sequenza di gag. Alcuni spunti sono ammirevoli e a momenti l'ironia prende la connotazione di satira irriverente; sottolineando senza troppe mezze misure i punti "deboli" di associazioni, gruppi, popolazioni, e via discorrendo. Soprattutto nei minuti iniziali l'atmosfera si rivela più che adatta alla causa principale e si comincia a sentire l'acquolina in bocca nella speranza di gustare un'ottimo film comico con una punta di documentario sugli usi e costumi contraddittori e fobici del mondo. Nel proseguo, invece, la superficilità prende sempre più piede; sfociando nel banale. Si possono salvare alcune scene ben costruite con una vena di originalità di fondo, peccato però che il materiale restante sia insipido. Troppo spesso si ha la sensazione di stare guardando una scena fuori contesto, senza filo logico; pecca che disorienta negativamente lo spettatore. Lo sbaglip principale, a mio avviso, consiste nel non aver voluto snocciolare i temi scottanti con una riflessione a posteriori, giusto per ricondurre la trama a più nobili intenti. Corretto, per carità, ridere per il susseguirsi di battute e situazioni surreali ma una vena di serietà, e perchè no di malinconia, avrebbe fatto da giusto contorno per una risata più matura. Il film Borat, tirando le somme, è una candid camera ben congeniata con una discreta sceneggiatura che si rivela inadatta al grande schermo per la ovvia mancanza d'intenti.
Superficiale.

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Ultima risposta 15/03/2007 10.35.56
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LLcoolMP  @  04/03/2007 11:59:22
   7½ / 10
Cosa dire di questo film... non è geniale come mi aspettavo, ma con la sua estrema demenzialità fa veramente ridere, soprattutto se si pensa che tutto questo è vero, Borat è una lunga puntata di Candid Camera che mette in luce alcuni strani aspetti degli Stati Uniti.
Venditori di Hummer che ti consigliano la velocità giusta per investire gli zingari, venditori di armi che ti consigliano la pistola giusta per ammazzare un ebreo, cowboy xenofobi e cattolici esaltati. Tutto questo fa troppo ridere, anche se in realtà ci sarebbe da preoccuparsi.

Trascuro una scena in cui si rischia di sconfinare nel porno gay ed alzo il voto ad un 7 e mezzo.

Kempes  @  04/03/2007 11:20:44
   5 / 10
Film non film davvero "particolare", bello o brutto che si ritenga. Dopo un pò ti viene già voglia di andar via dalla sala, ma gli intervalli di comicità un pò volgare in cui però si ride fino all'eccesso ti distraggono dal chiodo fisso: "ma quando finisce?"

Vegetable man  @  04/03/2007 11:00:58
   6 / 10
Premesso che secondo me prendere in giro tutti è come non prendere in giro nessuno, perchè pari si era e pari si resta, il film tutto sommato non è nulla di eccezionale. La trama, spesso divertente, è però un po' pesante e ripetitiva, priva di intrecci davvero interessanti. Il finale in sordina non può che deludere lo spettatore. Fa ridere, ma nulla più.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  04/03/2007 03:43:26
   8 / 10
Io ho trovato questo film di una irriverenza assolutamente geniale in molti passaggi. Borat, inviato della gloriosa nazione del Kazakistan, spara a raffica praticamente su tutto e su tutti, dalla religione alle minoranze etniche, culturali e metropolitane. Una vera e propria derisione dei mille volti dell'America, dove non mancano momenti di dolce poesia. In un clima in cui si spara praticamente su tutti, ecco che la comicità di Borat diventa una satira democratica, che non prende parte, ma che cerca di sorprendere continuamente lo spettatore inserendosi in maniera del tutto imprevedibili all'interno di contesti umani regolati da leggi e da codici morali. Da vedere.

genrom  @  04/03/2007 03:00:06
   4 / 10
era da un bel po' che non davo l'insufficienza ad un film... di solito quando vado al cinema mi documento prima e difficilmente sbaglio. Beh, la pubblicità positiva fatta a questo film è decisamente eccessiva! Sicuramente originale, ma nulla di più! Il film è di pessima qualità cinematografica, semplice semplice. Ridere non fa tanto ridere.. anzi, fa ridere pochino. Grosse riflessioni sociali, per quanto evidentemente richiamate, non ne ispira. Direi proprio che se si evita di vederlo non ci si perde proprio nulla. E se non vi fosse stata tutta la campagna mediatica e di critica, che ha spinto anche me ad andare a vederlo, forse sarei stato pi ù generoso. Peccato... mi aspettavo molto da Borat... e invece niente

edo88  @  04/03/2007 02:47:53
   6½ / 10
Carino, ma deludente.
Fa ridere, ma personalmente mi ha fatto di più mettere la mano davanti agli occhi (per dire eh).
Insomma poteva essere decisamente migliore, se non fosse stato magari girato così tanto come amatoriale...
E la seconda parte annoia, direi.
A chi già non gusta troppo il comico può evitare benissimo, è anche abbastanza volgare.
Borat/Cohen davvero senza pudore, io alcune cose non le avrei mai fatte neanche sotto enorme pagamento (e non credo che a Cohen siano arrivati poi così tanti soldi eh...).
In conclusione per gli americani, loro sì che avranno riso. Il mio spirito è diverso, e non solo quello legato al divertimento.

Invia una mail all'autore del commento abacab  @  04/03/2007 02:14:21
   6 / 10
E' il classico film che divide il pubblico.Chi lo vota 1 e chi lo vota 9...
Dipende dal personalissimo senso dell'umorismo che ciascuno di noi ha.Chi non possiede il senso del paradosso e dell'ironia non può divertirsi con un film così provocatorio e fuori dagli schemi. Mi ricorda molto l'umorismo delle guide turistiche JetLag, su paesi assolutamente inesistenti dei quali si descrivono le bellezze e gli usi e costumi,quella sulla "Molvania" e la nuova guida sul "Pah Tak" paese del sudest asiatico.Due guide che trovo assolutamente esilaranti.Un po meno questo film che dopo un po' stanca forse anche a causa della difficoltà da parte del doppiatore di articolare bene molte parole che risultano poco comprensibili e forse anche a causa della traduzione delle battute dall'inglese all'italiano che non sempre sono riuscite.Tutto sommato il film riesce a strappare parecchie risate.Originale e "politicamente scorretto",buffo e irriverente, ma niente di più.

Invia una mail all'autore del commento albatros70  @  04/03/2007 01:45:08
   3½ / 10
Volgare fino all'eccesso, tranne in qualche scena in cui si ride di gusto il resto è molto discutibile e di una noia mortale. Pessimo!

fisa  @  04/03/2007 00:21:56
   1 / 10
HA PIENAMENTE RAGIONE IL RAGAZZO CHE HA DATO 5 AL FILM,è STATO TROPPO BUONO NEL VOTO PERò!!!!
FILM BANALE,PESSIMO.......
SENZA IDEE,NON FA RIDERE PER NIENTE,SCENETTE MESSE INSIEME E BASTA!!!!!

MI METTO IO CON LA TELECAMERA E FACCIO UN FILM PIù DECENTE E SICURAMENTE PIù DIVERTENTE!!!!!!!!!!

Marenco  @  03/03/2007 20:55:59
   5 / 10
Resto sconcertato davanti a questo film. Di una mediocrita' imbarazzante.. Una povertà di idee allucinante. Un film per dementi, la demenzialità è altrove. E mi sconcerta l'idea che questa robaccia abbia avuto tanto successo nel mondo. E' evidente che stiamo vivendo una sorta di regresso intellettuale.
Il protagonista è un ibrido fra Freddie Mercury e Ciccio Ingrassia. Un idiota totale che ha l'unico merito di aver escogitato un sistema sicuro per fare soldi.
Mi ricorda la famigerata "m-e-r-d-a d'artista". Solo che questa volta anzichè stare in un barattolo esposta alla biennale, viene condensata in 80 minuti di idiozia. E la gente che paga per vederlo, e magari fa la fila!! Spettacolare..
Molto meglio "specchio segreto" di Nanni Loy. Il buon gusto, innanzitutto

5 risposte al commento
Ultima risposta 15/02/2008 03.11.15
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stica  @  03/03/2007 18:49:47
   7½ / 10
Ho letto velocemente alcuni commenti qua sotto, in cui si dice che Borat prende in giro tutti, e in particolare il popolo kazako... Beh, non è esattamente quello che ho visto io.
Borat, come il bambino che grida "Il re è nudo!", mostra molti degli aspetti negativi dell'american life: ragazzi razzisti e sessisti, newyorkesi con esagerate fobie nei confronti del prossimo, redneck un po' troppo patriottici... Gli unici che ne escono a testa alta sono i "nigga" del ghetto e la coppietta ebrea.

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  03/03/2007 18:34:36
   7 / 10
Divertente, prende in giro praticamente tutti, nessuno escluso!

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  03/03/2007 12:11:38
   6½ / 10
il primo tempo è molto divertente e nn lascia quasi respiro dalle risate che provoca... poi nel secondo le gag iniziano ad essere ripetitive e pesanti e la storia perde d'interesse!! cmq un bel film per passare un'oretta e mezza piacevole!!!

Marione  @  03/03/2007 11:41:50
   7½ / 10
Divertente e originale, sembra quasi un candid camera di un ora e mezza. Certo se lo si vede sapendo che le persone che incontrano Borat, non sono consapevoli di essere riprese, il film acquista e non poco(un paio di amici venuti al cinema,a cui tra parentesi il film non è piaciuto, non l'avevano capito!)
Riprendendo il commento il film si lascia vedere e diverte, certo in alcuni punti esagera con le volgarità, e non fa ridere anzi infastidisce.
Per il resto film di denuncia contro l'America(in mano a chi stiamo!..), e presa per il chiul della gloriosa nazione del Kazakistan!

Exodus  @  03/03/2007 08:45:40
   7 / 10
Vederlo mi ha lasciato una impressione stranissima.... è volgare, sfrontato, "politically scorrect", demenziale... ma è un buon film, ch fa riflettere (oltre che ridere) ed attira la nostra attenzione su ciò che sarebbe più comodo ignorare. Resta il dubbio: punta alla risata facile e si compiace di fare ridere il nostro stomaco, oppure è davvero questo (seppur parodiato) il mondo in cui viviamo?

Giulio422  @  03/03/2007 02:06:19
   7 / 10
il film mè piaciuto soprattutto per la sua ignoranza nel mostrare alcune scene o situazioni anche se credo che in alcune cose esageri !! fa ridere questo è vero ma non mi ha lasciato lo stesso entusiasmo che ho notato in altri commenti

Titto  @  02/03/2007 18:19:39
   9 / 10
Innanzitutto è indecente che in Italia esca solo ora. Negli altri paesi è uscito in autunno del 2006 (compresi i paesi dell'est Europa).
Mentre in Italia esce al cinema, nel resto del mondo esce in DVD (3 marzo 2007).
Come al solito W l'Italia.

Il film è geniale, le risate sono assicurate.
E' una sorta di falso documentario TUTTO MADE IN USA, le scene in Kazakistan sono state girate in un villaggio in Romania i cui abitanti hanno pure fatto causa alla produzione...pensavano di partecipare a un documentario sulla povertà, non a una satira estrema che li derideva...

Un film politicamente scorrettissimo che ha lo scopo di mostrare le immense differenze culturali delle varie nazioni del mondo e l'ignoranza, la diffidenza, la superficialià e il bon-ton obbligato della società americana (impressionante il cow-boy stile texas che impalerebbe tutti i mussulmani). Fra l'altro tutti gli intervistati pensavano che Borat fosse davvero un kazkano approdato negli USA per captare la loro cultura...

Un film scherzosamente razzista verso le etnie minori e soprattutto verso gli ebrei solo per dimostrare quanto possa essere stupido l'essere umano in tutta la sua ignoranza...i due ebrei "tramutati" in scarafaggi....

Un film volgarissimo, quasi "barely legal" dove il protagonista (geniale) parla senza problemi di incesti, torture e sevizie praticate regolarmente nella sua cultura. Come in un sito porno sconsiglio la visione a chi potrebbe offendersi.

Peccato (essendo interamente un prodotto americano e con alle spalle una produzione seria) per la pesantissima derisione verso un popolo, il Kazakistan, che sta muorendo di fame tra crisi politiche e attacchi terroristici....

Un film che ha creato molte polemiche ma anche molti sostenitori.
Il mondo d'oggi sta diventando sempre piu ignorante, speriamo che la satira intelligente di questo prodotto venga capita dalla maggioranza...

Da vedere, forse meglio comprare il DVD perchè è il classico film epocale che deve rimanere nella propria videoteca...

Comunque correte al cinema!!!!


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Ultima risposta 07/03/2007 02.24.02
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RudyGonzo  @  02/03/2007 12:34:46
   7½ / 10
Borat è razzista, ignorante, incenstuoso, antisemita, omofobo, misogino, puttaniere, ottuso, spontaneo, naif, cattivo, offensivo, atavicamente scorretto...
E' tutto quello che nessuno di noi vorrebbe essere razionalmente, e che però, forse, da qualche parte...
E l'idea geniale del film è stata proprio quella di rendere vero quel personaggio e mandarlo in giro per gli "US & A" per provocare reazioni genuine ai suoi comportamenti "inaccettabili". Così capita che un armaiolo vi consigli qual è il calibro migliore per difendersi dagli ebrei, o che un venditore di macchine vi suggerisca la velocità giusta per investire con un Hummer un gruppo di zingari e farne strage.
Far uscire quel po' di Borat che c'è in tutti noi era dunque l'obiettivo ampiamente raggiunto del film,
che ha le sue debolezze proprio quando se ne allontana. Cosa che avviene, ahimè, progressivamente e inesorabilmente nella seconda metà, quando il collage di candid camera si stempera cercando un filo narrativo, di cui non si sente proprio la necessità.
Consigliato comunque a tutti quelli che sanno ridere di loro stessi. Vivamente sconsigliato ai tromboni e a chi si prende troppo sul serio.

ed_2006  @  01/03/2007 16:54:19
   10 / 10
film stupendo...comicita' brillante! E` ormai raro vedere al cinema un film divertente ed intelligente al tempo stesso.

alexmuse  @  26/02/2007 20:43:53
   10 / 10
bellissimo!!!!!!!!! non esiste filmn che fa + ridere di questo!!!!!
sacha baron cohen straordinario!!!!!!!!!

benzo24  @  25/02/2007 20:04:12
   10 / 10
Film straordinario, feroce ed intelligentissimo, che mette a nudo le contradizzioni della democrazia e delle religioni (non solo quelle americane). Sacha Baron Cohen si conferma come uno degli attori più geniali del momento. un nuovo peter sellers, geniale e monumentale nella sua incarnazione di borat, così come lo era stato con ali g. larry Charles si conferma poi uno dei registi più interresanti degli usa, dopo aver lavorato a seinfeld, curb your enthusiasm con larry david (sit-com dall'umorismo più che graffiante!) e il bellissimo masked & anonymous con bob dylan, aggiunge un'altra pellicola destinata a a diventare un cult della storia del cinema

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/02/2009 17.44.10
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debaser  @  05/01/2007 12:25:37
   9 / 10
Un film che fa morire dal ridere con situazioni paradossali talmente imbarazzanti con una comicita' cosí volgare ma poco costruita che in fondo non offende. Peccato che il finto Kazhakistan sia in realtá un villaggio di zingari rumeni e che Sasha Cohen abbia imbrogliato molta gente per fare questo film (ed abbia azioni legali contro) ma il risultato risulta geniale. La lezione di guida e la cena a casa dell'insegnante di bon ton sono esilaranti. Da vedere

Betelgeuse  @  29/12/2006 15:09:58
   7 / 10
Vale la pena di vederlo, soprattutto per Sacha Baron Cohen - grandissimo!
Mi associo a chi lo ha definito il nuovo Peter Sellers.

Un tipico film "MTV style" sulla scia dei due jackass, di Napoleone Dynamite e di altre produzioni, tra cui le meno fortunate di Joe Black.
Per cui, non aspettatevi un vero e proprio film.

Il successo clamoroso da cui è stato investito è dovuto all'attore protagonista, veramente bravo e naturale nella sua parte!
E poi, come anche con Ali G, è spietato: la sua è un tipo di ironia molto intelligente, ma anche cattiva...

Si sorride.
Da spisciarsi quando lui prende lezioni di bonton,
o quando partecipa alla messa di quei cristiani esaltati !!
:D

E' un film carino, che va visto.
Magari in dvd: non proprio al cinema...

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Ultima risposta 05/01/2007 12.11.43
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TylerDurdenNZ  @  12/12/2006 11:41:14
   8 / 10
film bello, divertente...troppo volgare per me in alcune scene


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personalmente do 8 perchè non è perfetto e per via della storia che gira in internet a proposito del villaggio in Romania dove hanno girato le scene ambientate in Kazakistan.
Non raggiunge livelli di comicità di altri film del passato (scemo e piu scemo, fantozzi...etc) ma fa ridere...andatelo a vedere...anche se non so come tradurranno certe scene.

Invia una mail all'autore del commento theangel  @  01/12/2006 04:19:40
   9½ / 10
in america e' gia diventato un tormentone, il giornalista kazakstano piu' famoso del mondo alle prese con la cultura americana. fa morire dal ridere. super consigliato

Vervy  @  19/11/2006 23:32:10
   10 / 10
Je l''ai vu aujourd''hui a Paris il est deja sorti il est vraiment drole e anche io consiglio di guardarlo in VO!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  16/11/2006 00:32:17
   7 / 10
A prescindere dal successo e dal clamore che sta ottenendo negli States e in Inghilterra (più o meno meritato, più o meno pilotato) e dalle censure in altri paesi, a me ha fatto parecchio ridere!!!E' veramente demenziale e politicamente ultrascorretto: nessuna etnia e nessuna religione si salva dalla presa in giro!!Se volete posso anche parlarvi della trama ma la descrizione sopra è più che sufficiente..
Personalmente trovo sempre positivo sdrammatizzare su argomenti che spesso sono causa di divisione:anch'io sono preso in giro da Borat ma non mi sento offeso per questo!!
Io l'ho visto in lingua originale (non Kazako), essendo un falso documentario le situazioni che si presentano sembrano meno costruite e più spontanee, probabilmente doppiato perderebbe qualcosa.Ah si, c'è anche Pamela Anderson, per fortuna compare pochissimo e praticamente non recita...consigliato!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 22/11/2006 16.05.19
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