Gods of Egypt è un film d'azione e avventura ispirato alla mitologia dell'antico Egitto. Lo spietato Dio delle Tenebre, Set, ha usurpato il trono facendo precipitare nel caos l'impero, un tempo pacifico e prospero. La sopravvivenza del genere umano è in pericolo ma un uomo eroico, chiederà aiuto al potente dio Horus, e intraprenderà un viaggio per salvare il mondo e il suo grande amore. Un'epica battaglia contro Set e i suoi seguaci porterà dei e mortali nell'oltretomba mettendo a dura prova il loro coraggio.
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Il soggetto poteva essere lontanamente carino, o meglio, il mondo degli dei egizi avrebbe pure uno smisurato fascino ed è un tema che non è mai stato troppo inflazionato nella storia del cinema, così come l'ambientazione dello stesso Antico Egitto, il problema è che qui lo sviluppo viene mandato tutto in caciara, facendone un pretesto per mostrare mastodontiche scene di massa, combattimenti dal dubbio gusto e trasformazioni degli dei estremamente tamarre, il tutto condito da una computer grafica molto discutibile, è uno dei peggiori scivoloni di Proyas, con un cast anch'esso discreto sulla carta - tra cui Geoffrey Rush - che viene totalmente sprecato in una sceneggiatura abbastanza inutile, piena di retorica riguardante le solite dinamiche di amore e morte, con questo ladro che farà di tutto per salvare l'amata dal regno degli inferi con l'aiuto di Horus, nel frattempo reso cieco dal fratello, che vorrà riprendere il potere e la gloria, volendo servire il suo popolo in nome della libertà e blablablabla, il tutto però alla fine si riduce a questi combattimenti in cui gli dei si trasformano in uccelli corazzati argentati e dorati che potrebbero tranquillamente essere un outfit per un matrimonio al castello delle cerimonie, o ancora a mostri imponenti dal dubbio gusto, come si vede nella sequenza con quei vermoni super velenosi che potrebbero arrostire tutti con un soffio ma inspiegabilmente non lo fanno salvo poi arrostirsi da soli sotto comandi di Hator, col solito lieto fine forzato e una regia caotica e raffazonata.
Purtroppo un passo falso per Proyas in un film dal pressapochismo imbarazzante che non è altro che un giocattolone fintamente epico pieno di colori sgargianti e sequenze pirotecniche, non soddisfacendo neanche sotto l'aspetto meramente tecnico - ma quanto è fatto male Anubi? O la sequenza in cui Gerard Butler è in questa sorta di spazio e pugnala il padre? Ho visto sfondi dei videogiochi alle giostre del mercoledì fatti meglio -, alla fine il film risulta stuccare subito, lasciando praticamente il nulla.
Boh, non lo so. Carine le scenografie, ma poi siamo nella mediocrità dominante. La cosa peggiore sono sti pseudo-dei che si evolvono in mostri corazzati alati. 4+
Per i fan di tale "genere" può anche risultare passabile, per questo il mio voto, effetti speciali che viaggiano tra il buono e il modesto (ma male amalgamati certe volte) con una trama lineare e che non osa di più perché riconosce la propria natura di giocattolone spaccone di matrice americana (ma anche australiana, visto che la produzione non è solo USA) aggiunto anche ad un cast che almeno non stona (nonostante i personaggi dimenticabili per sviluppo e struttura narrativa) nello sfondo della storia. Come detto da altri prima di me questo è sicuramente un film minore di Proyas, che tutti noi ricordiamo per il film The Crow con il compianto Brandon Lee.
Per quanto mi riguarda è un film che si dimentica in fretta e che non spicca per nessuna dote o per altri meriti. Trama banalotta e scorrevole, messa in scena esagerata e via così (non dissimile dai Transformers di Bay e tanti altri prodotti). Il mio voto soggettivo è 3 (per le tre cose mi hanno destato interesse durante la visione), ma oggettivamente parlando come detto prima vado per un voto che va quasi sul godibile rivolto ad un pubblico meno impegnato o in particolare amante di tali prodotti.
Parlando del cast (tralasciamo la problematica etnica, perché Hollywood è tipica di queste cose) maschile tutti ben interpretati (nel limite di quanto si possano apprezzare personaggi del genere): Nikolaj Coster-Waldau (eroe ma poco carismatico), Gerard Butler (classico cattivo), Brenton Thwaites (buona spalla di supporto), Chadwick Boseman (caratterizzazione divertente) e Geoffrey Rush (attorone che qui gigioneggia, quasi simbolicamente tirando il carroccio ovvero il film fino alla fine). Stesso discorso per il bellissimo cast femminile: Élodie Yung, Courtney Eaton, Abbey Lee che sono tutte belle provocanti, a volte innocenti a volte spietate a seconda del personaggio.
Tecnicamente parlando il direttore della fotografia Peter Menzies Jr. fa il suo dovere cosi come Liz Keogh (costumi), Owen Paterson (scenografia) e Marco Beltrami con una colonna sonora adatta all'impianto narrativo. In bilico tra pessime scelte e buone prove invece risulta il lavoro svolto da Richard Learoyd (montaggio) e i tecnici degli effeti speciali.
La sceneggiatura di Burk Sharpless e Matt Sazama è interessante solo per l'ambientazione in cui è stata proposta ma per il resto tutte trovate gia viste e ritrite (del cinema mainstream) in tutti questi anni partendo dai cliché passando per gli ammiccamenti sessuali tramite le battute fino al tono ironico.
Non bisogna comunque confondere quello che ho detto fino ad ora, se parliamo di vero cinema per come intendo io la settima arte questa pellicola non è niente ma può risultare godibile per degli spettatori che conosco la bestia in questione dato che offre tutto quello che possono cercare da prodotti del genere.
Ultima nota, l'unica cosa che veramente mi è sembrata degna di menzione oltre al cast femminile (tutte donne da far girare la testa!) è Anubis che alla fine sembra l'unica cosa che più centra con le divinità egizie in tutto il film nel suo modestissimo e umile ruolo.
Sicuramente il peggior film di Alex Proyas da cui mai mi sarei aspettato una boiata simile. Un film del genere lo guardi soprattutto per la sua spettacolarita' confidando in eccezionali effetti speciali...quando mancano anche questi il risultato non puo' che essere deludente. Cast sprecato...
Sono stati 10 minuti lunghissimi ma mi sono bastati per capire che questa è una delle pellicole peggiori di sempre. Disastroso in tutto. Non riesco a capacitarmi che il regista sia Alex Proyas.
Baracconata senza capo nè coda che non riesce a divertire nemmeno per un millisecondo. troppo stupido e ingenuo anche per un pubblico giovane e senza pretese. "Stargate" a confronto è un vero e proprio capolavoro.
Uno giorno pregai perchè arrivassero al più presto gli effetti speciali, così si poteva fare di tutto. Ora prego che gli Dei guardino giù e tolgano gli effetti speciali agli umani, soprattutto quando si usano a sproposito. Ho capito che dalle sacre scritture, e sti egizi avevano delle divinità che erano grandi e comandavano ecc ecc. Ormai negli ultimi anni fanno da cattivi in tutti i film. (tipo suicide squad, xmen sempre divinità che si risvegliano in*******) Qui Alex Projax da del suo peggio. Le scollature delle protagoniste sono quanto di meglio la pellicola possa offrire, insieme alla scelta del protagonista di chi salvare. Pessimo e noioso.
Classica baracconata americana con uno script confuso,irrazionale,pasticciato e allucinante per colori e effetti speciali. Ma il suo lavoro è intrattenere non puntare a diventare un classico , e in questo il suo lo fa . Spiace solo vedere gente come Butler e soprattutto Rush,cioè attori di ben altra portata ,finire bolliti in un calderone del genere .
Mamma mia ragazzi...un Fantasy pacchiano sulla mitologia Egiziana condito di effetti speciali neanche tanto spettacolari.. Guardate ho voluto dargli mezzo voto in più per le Tette della protagonista..veramente notevole la ragazza..un mezzo voto in più anche perchè alla fine si riesce a sopportarlo fino alla fine !!!..è chiaro che no dovete vederlo al cinema..soldi veramente buttati. Il film di per sè si può anche vedere però è veramente inutile, trama assurda, sceneggiatura messa su con i piedi..mi dispiace per Gerald Butler sembra che ormai si sia ridotto come Nicolas Cage..non importa il prodotto ma quanto ti pagano...Contento lui
Tutto banale e si vedeva dal trailer...ed è un peccato perché l idea era buona..alcune scene e paesaggi ben fatti...altri digitalmente da ps4 si notava benissimo...un bel vedere anche le protagoniste..si può guardare senza infamia e senza lode..
una mitologia storpiata e rivista molte incongruenze e cose senza senso una versione di ra e di altre divita che ma fatto schifo proprio una strizzatina d'occhio al capolavoro dei tempi andati il ladro di bagdad si guarda si aprezza qualcosina e si dimentica
Fare un film sulle divinità piuttosto che su antiche leggende è sempre un'impresa difficile e tentata da molti. Personalmente sono sempre affascinato da questo genere di film e speranzoso di visionare un buon prodotto, ma in questo caso sia lo sviluppo della trama che tecniche digitali utilizzate per colpire lo spettatore rendono il film assolutamente mediocre. Peccato perchè la storia di base era anche interessante e se meglio sviluppata in regia e post produzione avrebbe potuto regalare un buon film agli spettatori
Come film di intrattenimento è buono ma la storia è un po' banale e già vista. Gli effetti speciali spadroneggiano per tutta la durata con personaggi però poco approfonditi. L'attore protagonista l'ho trovato davvero scarso mentre invece il cattivo Butler è bravo. Nel complesso un fantasy quasi sufficiente.
Che boiata incredibile...veramente scontato e banale come film. Neanche per un attimo mi ha preso, di film così ce ne sono, mix tra mitologico e Tamarro. ..ma questo è proprio il peggiore! !
Attori dilettanti, sceneggiatura pessima, trama per bambini....bocciato!! Giusto per qlc bella immagine non metto 1...
Ragazzi 'sto film è assurdo! Non esagero è il film con più errori e buchi di sceneggiatura che io abbia mai visto! Posso anche capire gli Dei egizi con armature animalesche e armi devastanti ma non puoi inserire una tale tamarraggine all'interno di un film e allo stesso tempo prenderti così sul serio, affrontando temi come l'amore, la vendetta, l'umiltà e il destino. Inoltre, gli effetti speciali sono penosi, le interpretazioni deboli, le scenografie e la sceneggiatura di incredibile ignoranza e i personaggi mediocri. L'unico pregio che mi sento di attribuirgli è che non mi ha mai annoiato.