la citta' di dio regia di Katia Lund, Fernando Meirelles Brasile 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la citta' di dio (2002)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA CITTA' DI DIO

Titolo Originale: CIDADE DE DEUS

RegiaKatia Lund, Fernando Meirelles

InterpretiAlexandre Rodrigues, Matheus Nachtergaele, Seu Jorge, Leandro Firmino da Hora

Durata: h 2.10
NazionalitàBrasile 2002
Generedrammatico
Tratto dal libro "La città di Dio" di Paulo Lins
Al cinema nell'Aprile 2003

•  Altri film di Katia Lund
•  Altri film di Fernando Meirelles

Trama del film La citta' di dio

Trasposizione cinematografica dell'omonimo libro di Paulo Lins che racconta lo sviluppo del crimine organizzato nei sobborghi di Rio De Janeiro tra la fine degli anni '60 e inizi anni '80.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,63 / 10 (195 voti)8,63Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La citta' di dio, 195 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 3  

badovino  @  06/10/2006 19:02:30
   9 / 10
Mentre vedevo quelle immagini cruente forti reali seppur reinventate dagli attori e dal regista, ripensavo al romanzo di Pasolini "Ragazzi di vita" in cui vengono rappresentati i sobborghi romani in tutta la loro potenza primitiva e metropolitana. Forse il paragone è azzardato...me ne rendo conto, ma letteratura e cinematografia che si occupano di queste tematiche , il vivere reale e crudo dell'uomo, fanno bene alla cultura mondiale. Ci fanno capire che le Favelas e i migliaia di tanti altri posti simili sono tangibili purtroppo molto tangibili e fanno parte della realtà. Bande e banditi. Soldi e rapine. Prostitute e sangue. Questo accade in Brasile...questo accade ladove è la povertà a regnare e a costringere la gente ad armarsi di coltello e pistola e uccidere il primo che capita quasi fosse una cosa da nulla. La pellicola è ben girata, sembra quasi un documentario. Gli attori non-attori sono molto bravi soprattutto i bambini. Bella l'idea di mettere una voce fuori campo, ovvero quella del ragazzo che uscirà dalle favelas come giornalista e si salverà così dalla morte, che commenta i vari periodi come in un romanzo. Ho letto da qualche parte che ci sono state critiche a questo film. Voglio solo dire questo. La critica italiana la maggior parte delle volte critica per se stessa, giusto perchè è giusto farlo e perchè è un lavoro farlo...la critica italiana è quanto di più snob possa esserci nel panorma culturale mondiale...gli italiani sono un popolo di santi poeti e allenatori ....e di critici...soprattutto di critici. Fanc ulo alle false critiche...fan..**** al deisderio ostinato di puntare il dito contro qualsiasi cosa...molti critici sono ritenuti colti solo perchè critici...mentre sono il primo esempio di ignoranza.
Finendo...questo è un film da vedere e merita come struttura narrativa, cinematografica, merita visivamente, merita culturalmente, merita perchè così ci ricordiamo che la vita non è solo Disney o Signore degli anelli...ma è anche spararsi in mezzo alla strada solo perchè hai guardato di traverso un tipo che ti era antipatico.
La città di Dio...il mondo ne è pieno...

j1j2j3  @  06/10/2006 09:49:15
   9 / 10
Sappiate che il Merenghini ha valutato il film come mal riuscito assegnandogli un voto bassissimo. Incredibile come la critica sofisticata, quasi sempre solo italiana, non apprezzi la scelta, non casuale, di affidarsi ad attori di strada così come in "i ragazzi dello zoo di berlino". Questo film ha sbalordito il pubblico.
Tanto di cappello.

Alex89  @  04/10/2006 23:40:15
   9 / 10
film eccellente che ti trascina direttamente nella triste vita delle favelas di rio..dove l'unica cosa che conta è semplicemente la sopravvivenza.

Zoso87  @  03/10/2006 18:52:27
   10 / 10
Casualmente ieri sera, facendo zapping tra i canali, capito su la7 e rimango, non so per quale motivo, immediatamente affascinato dalle scene iniziali di questo fantastico film. Poi mi accorgo che questo era City of God, un film che volevo già vedere al cinema ma che per motivi diversi non sono riuscito a fare, un film che allora mi incuriosì e dopo ieri sera devo dire che tutte le mie aspettative sono state confermate.
Questo film in un qualche modo ti cattura, è difficile togliere lo sguardo dallo schermo o anche semplicemente cambiare canale per via della pubblicità. Mi è capitato pochissime volte in vita mia di essere così coinvolto nella visione di un film, immediatamente, senza conoscerne il titolo o il tema trattato.
Non so per quale motivo ma già dai primi fotogrammi ne sono stato interessato, qualcosa, forse la semplice ambientazione o il colore della pellicola, mi ha colpito.
Questa pellicola è straordinaria, quasi poetica ed ha un impatto emotivo notevole e ciò che ti lascia è riflessione, bellezza visiva ed anche una piacevole tristezza... Chissà se si riesce davvero ad uscire dalla Città di Dio...

sweetyy  @  03/10/2006 12:46:18
   8 / 10
Un film molto particolare che non si dimentica facilmente. Basato su una storia vera...tratta il tema della criminalità giovanile nelle favelas fin dalla più tenera età. Lo consiglio!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  03/10/2006 12:44:47
   9 / 10
Il regista sceglie di raccontarci la violenza di Rio De Janeiro attraverso lo sconvolgente e spietato resoconto dei regolamenti tra bande rivali,che si sono sanguinosamete succedute dagli anni 60 agli anni 80.I fatti,basati sulle innumerevoli storie vere che le favelas racchiudono,sono narrati dagli occhi e dalla voce del giovane Buscape',testimone e spettatore di un sottomondo che brulica di armi,droga ed odio.

Il regista sceglie di coniugare elementi di spettacolarita'hollywoodiana con la tradizione neorealista del cinema novo brasiliano creando un'opera originale ed autentica.La struttura narrativa e' un complicato gioco a incastri che mostra come tutto sia collegato e come tutto, alla fine,ritorni.
Meirelles descrive un'inferno,spinto dall'esigenza di informarci;allarmanti come le sue immagini sono le sue parole:"ogni anno in Brasile muoiono 17mila bambini per colpi di arma da fuoco....e'una guerra piu'che in Palestina".

lupin 3  @  03/10/2006 12:23:40
   8 / 10
Un buon film che non annoia, molto scorrevole, e che riesce a prenderti sin dal primo minuto.
Consigliato!

max67  @  03/10/2006 10:04:21
   9 / 10
bellissima sorpresa questo film , regia fotografia e storia da oscar. per un regista sconosciuto che riesce a tenere lo spettatore incollato al video per tutte le due ore . da vedere

domeXna79  @  26/08/2006 13:20:42
   8 / 10
Un film intenso e violento.
Viene raccontata con estrema crudezza lo sviluppo del crimine organizzato nei sobborghi di Rio De Janeiro, con un ottimo ritmo ed una buona trama.. ben curata la fotografia e le ambientazioni.
Subito ci si immerge nel degrado delle periferie della città brasiliana (La Città di Dio), in cui sembra l'illegalità l'unica arma per sopravvivere ..ottima l'idea di raccontare tali vicende attraverso gli occhi di un foto-reporter, cresciuto in quell'ambiente e capace di coglierne le sfumature.
La narrazione è senza filtro, ed alcune scene, come un pugno nello stomaco, lasciano vedere tutta la drammaticità degli scontri tra bande rivali per il controllo del territorio ..buona anche la caratterizzazione dei diversi personaggi che ruotano (spesso brevemente) nella storia.
Positiva la prova degli attori e della regia di Fernando Meirelles..
Film da vedere per gli amanti del genere (data la violenza del racconto)..

Sampey  @  06/05/2006 01:55:55
   10 / 10
Ottimo film, ottime inquadrature, bei colori (da notare che il film acquista piu' colore con il passare del tempo), ottimo montaggio, discreto sound.
Storia cruda, vera e cruda.
Per me e' 8, ma per uniformarmi al metro di giudizio del sito do 10 (per me il 10 non dovrebbe mai dare)

flynt  @  01/03/2006 23:31:00
   10 / 10
CAPOLAVORO!!! uno dei film piu' interessanti degli ultimi 5 anni.. per meglio dire il film piu' interessante degli ULTIMI 5 ANNI!!
Crudo, spietato, freddo, ironico,violento, angosciante, realistico, toccante, sublime nella fotografia, ottimo nell'interpretazione degli attori...........il quadro è questo...un opera d'arte moderna, sullo sfondo della Favelas, luogo di crimini e atrocita' di cui si sa ben poco!
Consiglio a tutti di vererlo e di apprezzare il modo in cui viene narrata la cruda realta' della citta' di Dio.
Un film che difficilmente si puo' dimenticare...
DEVE ENTRARE SUBITO NELLA TOP 25 !!!!!!!!!!!

giax-tommy  @  01/03/2006 14:31:58
   10 / 10
troppo bello. un film davvero fatto bene sia per quanto riguarda la storia, sia per gli attori, veramente bravi, sia per la fotografia e la sceneggiatura. bellissimo....

Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  28/02/2006 17:08:40
   8½ / 10
Veramente consigliato.
Il resto l'ho scritto nella recensione.

No Mercy  @  22/02/2006 01:03:00
   9½ / 10
E' il film che non ti aspetti...un regista brasiliano con un cast minore riesce a dar vita a una delle migliori uscite degli ultimi 10 anni.Una pellicola grandiosa,ricca d'azione e scene crude e veritiere che fotografano magistralmente la condizione primitiva delle favelas e della criminalita' organizzata.Adrenalinico,senza cali di tensione e davvero ben fatto.

Invia una mail all'autore del commento GattoMatto  @  16/11/2005 14:43:08
   9 / 10
CAPOLAVORO, sono rimasto di stucco, un film che cambia la concezione dei gangster movie. E io che credevo che i brasiliani fossere capaci di fare solo telenovelas!

Beefheart  @  15/11/2005 17:06:29
   7 / 10
Cruento e un po forte ma che scorre veloce e si lascia guardare tranquillamente, grazie ad un approccio narrativo dinamico e fluido, in stile "Trainspotting" o "Quei bravi ragazzi". Una moltitudine di personaggi ed avvenimenti che "maturano" nell'arco di un decennio di storia di vita nelle favelas di Rio de Janeiro: la cidad de deus. Basato su di una storia vera.
Meritevole.

ele83  @  31/10/2005 19:52:41
   9 / 10
Veramente un ottimo film. Regia spettacolare; una fotografia che meglio non poteva ricreare la luce e l'atmosfera delle favelas brasiliane; montaggio perfetto; attori azzeccati in ogni ruolo; storia vera e drammatica, che non ti dà un attimo di respiro, che ti prende allo stomaco. Alcune scene sono di atrocità e crudezza spaventose, come quando ad un bambino viene data la scelta "Mano o piede..?". Angosciante.
Uun film che colpisce per il contenuto e affascina per la forma. Voto: 9.

Gruppo COLLABORATORI paul  @  22/10/2005 15:17:52
   10 / 10
CA PO LA VO RO con tutte le lettere maiuscole. Uno dei più bei film che ho visto in vita mia. Come direbbe Sacchi: straordinerio. Passo e chiudo.

Natty Dread  @  10/09/2005 07:48:27
   9 / 10
Basato su una storia vera, "Cidade de Deus" è un piccolo capolavoro.
Vibrante, vitale, coinvolgente, il tutto condito da una splendida fotografia e da una musica meravigliosa.
Significativa la scena del ragazzo che, nascosto su un albero, apprende della corruzione della polizia ed ha una visione:
Il pesce grande che mangia quello piccolo...
C'è sempre un tempo per redimersi.
Irie!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  02/08/2005 17:24:51
   10 / 10
dopo averlo visto sono rimasto senza parole per la perfetta realizzazione tecnica del film,la crudezza e realisticita' della trama e l'ineccepibile susseguirsi cronologico.in poche parole un capolavoro

Krypto_06  @  25/05/2005 14:25:29
   10 / 10
ragazzi ke filmazzo.....le favelas, zebeguegno, semura STupeNDa Cornice di una delle tante favelas brasiliane( queste situazioni si vivono anke giù al sud italia in certi quartieri e provincie del napoletano,vi rendete conto????) ....c'è poco da dire un film cattivo e reale al punto giusto p.s. leggetevi il commento di super kowalsky di sotto ola

redblack  @  26/03/2005 15:17:59
   9 / 10
film denuncia imperdibile!!!!!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  18/03/2005 22:16:53
   8 / 10
1 STRUTTURA - Obiettivamente, per quanto temporaneità e script siano diverse, le similitudini col film di Scorsese non mancano di sicuro Ma se Scorsese mirava in "gangst of New York" a raccontare la degenerazione di un Paese atto a un'imminente mutazione sociale e demografica, in Cidade de Deus (che è alneno a livello di scelta di attori e tematiche affrontate, il "Mery per sempre" brasiliano) c'è tutta l'ascesa di una Contemporaneità che ha causato solo conflitti Una specie di nouvelle vague latina ben diversa dai compitini calligrafici di Central do brasil et similia. Meirelles ha realizzato un'opera di una vitalità sconvolgente, durissima ma realista fino a sembrare cinica, mai faziosa ma da accogliere con pregiudizio e reticenza dal punto di vista morale La splendida fotografia di Cesar Cialone l'impronta sitlistica del film portano a un'immersione quasi "saudade" che contrasta efficacemente con l'estrema violenza delle favelas in quel mondo dove tutto è possibile, tranne la speranza Del resto i temi (fratellanza-fedeltà-branco-tradimento-rispetto-ordine) sono gli stessi della controversa epopea di Scorsese sulle origini dell'America moderna... con le gang a difendere il proprio terreno - vita e morte - e forze dell'ordine screditate dalla corruzione e dall'orgia di potere (come direbbe Gavras)
2 - CORPI E SPARI - Un cinema di corpi, nudi e bellissimi immolati dalle ferite, da una morte tanto nichilista da non offrire alcun spazio per la pietà Una nudità ostentata come il sangue che scorre, vivivo, che non ha alcun senso nemmeno l'arbitrario cinismo di Schroder ("la vergine dei sicari", altra realtà sinistra) e quindi Meirelles non evita qualche compiacimento di troppo, nell'inesistenza pietistica di questa fauna che muore cronologicamente a meno di vent'anni. Siamo al paradosso dell'uguaglianza fatale, non importa chi come a che età Corpi, forme di lotta e forme fisiche, ma anche RUMORI raffiche di mitra tanto care all'egemonia del gangster-movie o al gangsta-rap creando - guardacaso - una sorta di insolito tardivo BLAXPOITATION d'importazione Curioso pero' che il film si appropri con uno stile iconoclasta e marcatissimo che sembra citare il Godard prima maniera, o i videomakers indie degli anni sessanta, i western persino Spike Lee proprio della cultura Blaxpoitation creando squarci di identità razziali ben precise come nell'allucinata, splendida sequenza di un rave-party dedicata a uno dei protagonisti, in una festa d'addio tristemente alusiva e profetica!
3 CELEBRAZIONE DEL CRIMINE O RAPPRESENTAZIONE DI UNA JUGLE LAW? -
al primo impatto CITY OF GOD passa per cio' che non è nè vorrebbe essere, la celebrazione del crimine con la mitologia del FORTE che prevarica sul debole, lo slang dei "mestieri" per entrare nelle gang, tutto appartiene a un'estetica nevrotica e ossessione, quasi da fumetto pulp, che avvicina meninos de rua e vagabondaggio alla deriva mitizzata delle "scuole" del Bronx e di Harlem e della drug culture afroamericana In realtà c'è un solare contrasto con la faida truculenta delle favelas, che quasi mira a sopraffare l'inferno che regna incontrastato. Ripeto: la fortissima vitalità del film esprime quel linguaggio corporeo e mentale del bisogno di rivincita, di lotta, di ribellione, ma anche - per quanto strano sia - di un'enorme, commovente febbre di vivere. Tra l'amore disperato dei due amanti e l'ultima fuga à la Bonny & Clyde e la purezza/pacatezza quasi immateriale dello sfortunato junkie in cerca di futuro, o la passione fotografica del protagonista imbelle ma miracolosamente mai guastato dal piccolo mondo circostante, quello di Meirelles è uno squilibrio tecnico mirabile, opposto quasi al suo rigore realistico, frastornante nell'uso dello split-screen: ma è un meccanismo che per quanto soffochi la nostra impazienza, deviando da ogni plausibile metafora partigiana è indirettamente proporzionale alla forza (e che forza) delle immagini Meirelles ha intuito un solo fattore fondamentale: l'abuso del Male nell'immagine non solo ci priva della necessaria obiettività, ma rimuove precocemente lo stesso concetto di Pietas e indignazione che un soggetto simile avrebbe potuto avere
4 - VERITA' - UNA PARTE TRA LE ALTRE - ... del resto è alla base della stessa avventura del protagonista come reporter: che la verità è una sola. Il resto è celato. Apoteosi inquietante ma bellissima della neutralità del pensiero e dell'indignazione di massa, col coraggio di neutralizzare (appunto) un'accusa che non semina alcunchè, nella realtà
5 - dizionario della CIDADE DE DEUS
B BLAXPOITATION
C CINISMO COLTELLI CORPI CRIMINE
D DIDASCALIE
F FERITE FOOTBALL FUCILI
G GANGST OF NEW YORK
H HIP HOP HOLLYWOOD
M MEDIAZIONE MORALITA' MORRISSEY (paul, "Trash", 1968) MORTE
N NUDITA'
O OBSESSION ODIO OFF ONORE
P PALLOTTOLE PULP
R RAVE RAZZA REPORTAGE
S SANGRE SPLIT-SCREEN SPARI
T TAGLI
V VIOLENZA VITA
W I GUERRIERI DELLA NOTTE
Z ZE' PEQUENO

5 risposte al commento
Ultima risposta 20/09/2005 22.12.28
Visualizza / Rispondi al commento
norah  @  14/12/2004 11:45:40
   10 / 10
Cavolo questo si che si può definire un film GUARDATELO ASSOLUTAMENTE!!!!

Rama  @  01/11/2004 13:59:51
   6 / 10
non male. Ma l'effervescenza dei primi 10 minuti si riscontra solo nel mascherato classicismo degli ultimi 10. In mezzo c'è l'ordinaria amministrazione.
Interessante quantomenno, con momenti di bella regia. Ottima sceneggiatura. Il tutto, però, con una tensione al soddisfacimento del doversi attenere a uno pseudo-documentarismo da mal di mare(nella seconda metà la mdp a spalla fa venire il mal di mare)

dirtycla  @  09/06/2004 02:27:05
   8 / 10
Un film veramente scioccante che riesce nell'intento di descrivere la vita in uno dei luoghi + violenti della terra raccontando una storia vera nella maniera + realistica possibile.Alcune scene sembrano girate da un fotoreporter presente ne l momento in cui accadono i fatti.Secondo me il regista si e' inspirato abbastanza a film come "Quei bravi ragazzi" ma questo non lo considero un difetto,anche perche' il film conserva la sua originalita'.

Gruppo STAFF, Moderatore Lot  @  28/04/2004 10:41:19
   10 / 10
Non avevo visto che era in archivio se no l'avrei votato subito!
Uno dei film + realistici e intensi degli ultimi anni, altro che gangsta-movie patinati + validi x mtv che per il vero cinema.
Complimenti agli attori e a tutta la produzione.
Un sentimento di pena x chi l'ha definito deprimente ed evidentemente non capisce molto di cinema (non lo dico mai ma questa volta non ce la faccio...)

Invia una mail all'autore del commento tony  @  01/03/2004 00:11:05
   9 / 10
Un capolavoro, un po' duro ma certamente un capolavoro, e girato con un budget abbastanza contenuto.


Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  14/11/2003 21:39:55
   7 / 10
mr movie  @  05/08/2003 01:26:15
   10 / 10
maurizio  @  30/05/2003 23:30:43
   9 / 10
Mi è piaciuto molto: soggetto interessante, intreccio ben costruito ( e non era facile, con tutte quelle storie incrociate!), attori più che credibili e fotografia adeguata. E' lungo, ma non mi è pesato per niente.

Invia una mail all'autore del commento trip fontaine  @  26/05/2003 10:58:22
   7 / 10
ho letto critiche non proprio gentili nei confronti di un film che, a mio avviso, è molto coinvolgente

Matilde   @  22/05/2003 14:42:24
   9 / 10
qod  @  21/05/2003 20:29:43
   6 / 10
dai....a me ke nn piacciono di solito sti film, mi ha invice fatto un buon effetto, ma nn troppo!!!!!!!

Invia una mail all'autore del commento roberta  @  21/05/2003 19:15:40
   9 / 10
Una realtà inquitante ma descritta in maniera obiettiva e sincera, l'anima di un Brasile che non vogliamo conoscere!

3 risposte al commento
Ultima risposta 23/07/2004 12.05.57
Visualizza / Rispondi al commento
«« Commenti Precedenti   Pagina di 3  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055983 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net