la leggenda del pianista sull'oceano (1998)

Film bellissimo. Scenografie stupende, atmosfere intriganti, musiche magnifiche. Ho letto il libro, e il film non peggiora la storia, anzi, la descrive passo passo, benché Baricco abbia un altro modo di scrivere... Film da vedere, assolutamente!

film bellissimo. Scenografia intrigante e Tim Roth da manuale. Tornatore mette in evidenza la poesia della vicenda con estro. Un film riflessivo e profondo...lo suggerisco per gli amanti del genere.

Film sovrabbondante, lezioso dove Tornatore dà sfoggio di tutti i suoi limiti come cineasta, in maniera inequivocabile, come il manierismo, l'estetismo esasperato, un lirismo fin troppo ricercato , il sostegno musicale mai così tronfio di Morricone, un populismo fin troppo smaccato nel cercare la lacrimuccia o la commozione artificiosa, la costruzione di scene magniloquenti il cui unico fine è quello di rimanere impresse nella memoria e divenire "antologiche" nell'immaginario collettivo, il non più sotterraneo ma costante richiamo a grandi suoi colleghi ( in primis Leone ma anche Fellini) che si tramuta in questo film in un vero e proprio citazionismo goffo e dillettantistico, che offende l'omaggio e lo declassa a eco caricaturale.
Un imperdonabile incidente di percorso, in una filmografia del resto non esente da altre cadute di stile!

film molto molto bello!
la storia tratta dal romanzo novecento, viene egragiamente trasposta in un film che fa della poesia in immagini la sua forza!
la sala macchine della nave, la sala da ballo, sono delle perle di scenografia!!
indimenticabile la musica, cosi come l'interpretazione di tim roth grandioso nel ruolo di novecento!!
un film che parla di amore di speranza e della difficolta di accettare la nostra societa!

proprio bello!!!!!!! da vedere......
grande interpretazione di Tim Roth!!!!

Questo film l'ho guardato per puro caso una sera che non sapevo che fare...sono rimasto a bocca aperta. Davvero stupendo e commovente. Tim Roth è da brivido!

Capolavoro film diretto magistralmente Tim Roth da oscar

Bellissimo film ma gli manca qualche cosa

Film noioso, prevedibile e retorico. Tornatore delude dopo aver diretto in passato film migliori ( vedi " Una pura formalità " ) . L'omaggio ai grandi ( Chaplin e Leone ) stona francamente con tutta la struttura narrativa . Tanto fumo...

Che dire? Un capolavoro...perchè non ha vinto nessun oscar?

Tratto dall'omonimo monologo teatrale di Alessandro Baricco, è un film commovente, romantico, con un cast e una regia che riescono a trasmetterti forti emozioni: una grande interpretazione dal protagonista, straordinario Tim Roth, all'ultima comparsa, anzi no, fino alla nave stessa!

Una grande prova per una pellicola che rivaluta splendidamente il cinema italiano.

Ottimo, assolutamente da non far mancare nella propria cineteca.

Un film veramente eccezionale per ambientazioni, musiche, attori e storia......una vicenda commovente e appassionate che ti lascia incollato al televisore.......toccante!!

Bellissimo film, molto toccante.Tim Roth straordinario.

Gia Tim Roth basta per assegnargli un 10

Veramente straordinario. Una delizia per le orecchie e uno scrollone al cuore e ai sentimenti.
Indimenticabile la scena iniziale con la sfida al mago del Jazz e la sigaretta.
Con la sua semplicità Novecento, detto Nove, riesce a conquistare l'affetto di tutti coloro che lo avvicinano. Eppure è sconosciuto, il suo genio, al mondo. Vive da sempre su una nave, senza mai sbarcare. Il pianoforte è il suo mezzo di comunicazione, è naturale come un abito indossato.
Novecento immagina il mondo attraverso i passeggeri, carpendone sensazioni, visioni, odori, immagini.
Inquadrature di grande impatto: la statua tra la nebbia, il pianoforte che scivola per i corridoi della nave, un oblò dove appare lo splendido viso di una sconosciuta.
Un finale struggente.
Grande interpretazione, da oscar.

Emozionante.
E' un vero capolavoro.

Qualcuno mi spiega perchè non ha preso nemmeno una stauetta?

non solo per chi ama la musica, ma anche per chi ama le storie romanzate strappalacrime... davvero bellissimo il monologo finale, un un roth da oscar e un ottimo pruitt taylor vince, con il suo carateristico movimento degli occhi (già visto in identità)

Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento.
Il nome è già tutto un programma.
Il film si basa sul monologo di Alessandro Baricco - libriccino di poco più di 60 pagine - che è già una piccola gemma, e da un capolavoro non può che nascere un capolavoro.
Un capolavoro perchè è la metafora di ognuno di noi, della nostra nave e delle nostre paure a scendere da essa; della nostra musica e dei nostri 88 tasti di pianoforte che ci danno sicurezza perchè sono 88 e non infiniti come la terraferma.
Il film (e il monologo) sono la strepitosa metafora di tutto ciò: "suonavamo ogni sera, perchè l'Oceano è grande, e fa paura!"
Piccola citazione per la scena della ragazza che passa attraverso gli oblò: sensazione forte e struggente nota a pochi film.
E' un capolavoro, da vedere e anche da leggere.

Molto molto bello. Ci sono delle scene che restano nel cuore e nella mente: la suonata sul pianoforte della nave col mare in burrasca, la sfida al piano con la mitica sigaretta e la visione dall'oblò della ragazza che passa sul ponte. La colonna sonora è meravigliosa. Ogni volta che lo rivedo mi emoziono!

Grande film. Sicuramente il migliore di Tornatore, per me il miglior regista italiano attualmente in circolazione.

toccante......

Un ottimo film, recitato e diretto ottimamente. Forse il moi giudizio è un po di parte (io suono il pianoforte), ma lo trovo ugualmente commuovente. Sa far ridere e piangere, consiglio vivamente anche il monologo di Baricco, ancor più bello. Avendolo letto su una grande nave dove c' era un pianista che suonava veramente da Dio, credo che me lo ricorderò per tutta la vita.

lo considero tra i fil più belli o almeno più significativi. Spettacolo anche il monologo di Baricco da cui è stato tratto poi il film. Ottimo roth

Solo per la scena del duello con il pianoforte questo film va visto!

"Dammi una sigaretta!"
"Ma tu non fumi..."

bello, veramente

La prima volta che vidi questa pellicola ero convinto di assistere a un film noioso e monotono, ma al contrario, mi ha largamente sorpreso e appassionato.

Il film più bello che abbia mai visto. Se amate la musica questo film vi appassionerà.

Consigliatissimo!!!!

indiscutibile pero' alla fine.. buah.. tornatore ha sempre questi finali prolissi.. manca il tocco di genio finale

bello...molto bello kome ogni film ke parla di musika e di amicizia....io amo il pianoforte...la fine m fa sempre piangere!!! fantastico il duello

film ben girato, a tratti poetico.
magnifico il duello con il pianoforte.

il film in sè è carino....................ma poicè deriva da un libro ha un termine di paragone che fa crollare le ambizioni di questa pellicola!
il libro è tutta un'altra cosa ..sia dal punto di vista di racconto., sia di atmosfere!
deludente!............ma ripeto.............solo dopo aver letto il libro!
quindi 2 consigli:
1. leggetelo e non vedetelo
2. vedetelo e non leggetelo

Tornatore riesce a trasferire sul video quel che Baricco ha scritto nel suo monologo, peccando forse di narcisismo ed allungando troppo il film.

Storica la scena della sfida al piano. Ma il pezzo teatrale è più bello

Prima di vederlo una pera di caffè...cmq bello

Film buonista...Trappola...Debole...Noioso...Ok, ok (non posso darvi tutti i torti).
Però a me è piaciuto molto!
Lo stile di Tornatore è ovviamente presente e inconfondibile (la fotografia sublime, la trama strappalacrime, l'autoesaltazione...), così come le musiche di Morricone, che dominano incontrastate tutta la narrazione.
L'interpretazione di Roth è superba (come sempre) e poi, da quanto ne so, il buonismo non sempre è un difetto.

Considero questa pellicola una specie di fiaba moderna, e forse, proprio per questo non tutti possono pensarla come me...In fondo è legittimo smettere di credere nelle favole...

Questo film è una trappola... per parlare di capolavoro prima di tutto bisogna mettersi in testa di non volerlo fare (il capolavoro) Invece, niente, tanta grandeur e una vocazione narcisista di un'autore tecnicamente indiscutibile ma retorico e delirante, capace di spettacolarizzare anche uno sguardo, un gesto, una scena qualunque Molte sequenze sono belle (come il duello a colpi di jazz, a dire il vero piuttosto grottesco) ma gratuite, costruite ad hoc per diventare immagini da antologia Quanto a Novecento, di Baricco mi riservo di evitarlo a tutti i costi (ahimè ormai l'ho letto), ma questo personaggio è assurdo, il fondamento un pò meschino di una felicità in scatola, di un mondo come (appunto) la nave in bottiglia Come metafora del fatalismo umano direi il massimo Salvo comunque l'opera almeno in parte perchè è un'omaggio a Sergio Leone e si vede, ma resto convinto che far nascere un film per autoesaltarsi e adularsi - come fa Tornatore - sia un'inquietante vanità Il ritratto di Dorian Tornatore

Tim Roth dà il meglio di sé, scolpendo una figura leggendaria e destinata a rimanere negli occhi del pubblico. Straordinaria su tutte la scena del “duello-jazz”.

Debole, buonista, noioso. La confezione è perfetta, ma alla fine il film stanca veramente, con un buonismo e una retorica a tratti irritante, e molte cose discutibili. Noiosissimo il monologo sui quadri che cadono con quel "frrannn!" ripetuto in continuazione, dai e dai stanca. Comunque ottima prova di Roth e solida regia di Tornatore.

un film che ti resta dentro!
bello, bellissimo!

10 d'obbligo!!! Se qualkuno avesse letto il libro mi capirebbe, il film trasporta tutte le sensazioni che il libro offre, fantastico!!!!!
Ottima colonna sonora

Questo film è un capolavoro che secondo me non ha avuto un giusto riconoscimento. La storia, i monologhi la musica tutto è perfetto e devo dire che nonostante la lentezza sono rimasto incollato alla sedia per tutto il tempo. All'inizio sembra una storia apparentemente insignificante, poi pian piano ti immedesimi nel protagonista che attraverso i suoi monologhi ti mostra la drammaticità di una condizione esistenziale dalla quale lui è incapace di uscire. Cmq capisco chi si è annoiato perchè è eccessivamente lento. Dipende dalla sensibilità delle persone. Questo film o ti commuove o ti annoia da morire.

veramente straordinario...un capolavoro!!! tim roth eccezionale, colonna sonora da brividi!!! tornatore si conferma ad alti livelli!!!

Un capolavoro....tutto é ben fatto. Musiche straordinarie...

L'interpretazione di Tim Roth, quel suo oscillare tra l'inconsapevole e il talentuoso, tra l'eterno bambino e lo straordinario artista, fa in modo che questo film, già di per sè poetico e intenso, arrivi ad essere un immancabile pezzo nella videoteca di chi ha l'animo per captare certe sensibilità...

"La terra è una nave troppo grande per me.
E' un viaggio troppo lungo.
E' una donna troppo bella.
E' un profumo troppo forte.
E' una musica che non so suonare..."

Che pianto!

6 perchè è di tornatore ma l'ho trovato molto pesante.
già baricco di per sè è pesante ma da un topolino di 90 pagine partorire questo elefante mi è parso eccessivo.

A me non è piaciuto, l'ho trovato molto noioso. Girato benissimo, niente che dire, interpretato bene ok, ma alla fine una grandissima apologia stupendamente confezionata di un vigliacco...
La storia non mi è piaciuta per niente e, va da sè, anche il film pur avendo tanti meriti tecnici, non lo rivedrei più...

Con una scenggiatura perfetta e una interpretazione magistrale, si colloca un gradino sotto lo splendido Nuovo Cinema Paradiso

Uno dei migliori film italiani della storia recente e non.
Basato su un breve monologo di Baricco, questo film affascina e cattura lo spettatore, e finisce per inchiodarlo alla sedia per quasi tre ore. Difatti questo film ad alto rischio di patetismo ed emozione facile, non esagera mai, non cade nella trappola, ma riesce a rispettare appieno il senso del libro da cui è tratto, ed in questo caso il particolare è più che un merito.
Strepitoso Tim Roth, ma è proprio l'intero film, basato su una sceneggiatura di prima qualità, che funziona alla perfezione: sicuramente è la migliore opera in assoluto di Tornatore.