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Se in un thriller dopo pochi minuti ti servono sul piatto assassino e movente, ovviamente ne esci quasi ammorbato, nonostante un cast che mi tremano le mani solo a nominarlo, sentirlo nominare o anche solo a sentirmelo sussurrare all'orecchio. Comunque si può vedere, non dico che sia terribile
La messa in scena lussuosa e una compagnia di attori dal gran pedigree non salvano dalla noia questo thriller a tinte fosche basato su di un celebre fatto di cronaca nera americana. Come spesso succede in pellicole di questo genere i poliziotti sono molto meno a fuoco dei malviventi, per non parlare della solita, banale presentazione del conflittuale rapporto padre/figlio, risolto per altro come da copione. Tra le poche cose da salvare, la bella prova da dark lady della Hayek; per il resto è un film che si farà dimenticare presto.
Con un cast del genere impossibile far male , anche se la storia fosse una boiata. Qui c'e' senso,sceneggiatura e tensione e un dualismo/amore tra Leto e Hayek che mi rimanda a uno stile noir molto anni 50'. Qualche imperfezione c'e',la parte centrale è un pò rindondande ad esempio ,ma alla fine non pesa sul risultato
A me John Travolta in questa prova è piaciuto molto. Ottimo anche tutto il resto del cast, con il simpatico Gandolfini in evidenza. Molto bello lo sviluppo del rapporto padre-figlio e nuova compagna del padre e bravissimi anche i due cattivi. Ottima ricostruzione degli ambienti. Buon ritmo e pochi tempi morti.
Noioso e inconsistente, bella messa in scena, cast da grandi aspettative, tutti gli ingredienti per un film da vedere e invece.... .....e invece piatta e noiosa ricostruzione storica di un fatto di cronaca raccontata senza nessun pathos e con attori decisamente in fase fiacca.
Quasi promosso, questo thriller non mi ha convinto..i personaggi sono abbastanza inconsistenti, Travolta è fin troppo cupo..forse è anhe colpa del doppiaggio (lascia abbastanza desiderare)..Sbalzi cronologici assurdi, non si riesce quasi a seguire il filo in certi punti..peccato, poteva essere un bel film se ci si aggiungeva un po' più di impegno.
Mi ha decisamente deluso: dalla trama e dalla presenza di Travolta mi aspettavo molto di più. Film lento e monotono. Sarò banale ma la cosa più bella del film è senz'altro Salma Hayek!
Una pellicola articolata abbastanza degnamente dal regista, nipote dell'agente che si occupò dei fatti realmente accaduti negli anni '40, e dotata di un ritmo non eccelso ma nemmeno pesante, che comunque permette una visione attenta e interessata. Il cast è di primo piano e spiccano soprattutto le prove di una Salma Hayek spietata e sentimentalmente deviata e quella di un James Gandolfini forse troppo schematico ma discretamente convincente. Senza infamia e senza lode Travolta, bene Jared Leto, Laura Dern non pervenuta. Un thriller che forse poteva offrire di più sotto il profilo della tensione e che punta più sul lato descrittivo del sentimento malato che c'è tra i due assassini protagonisti. Non mi è sembrata una pellicola trascendentale ma è comunque un prodotto più che sufficiente, meritevole di una visione.
Un thriller accettabile, tratto da una storia vera, dove il ritmo troppo compassato ne diventa un limite negativo. Bene Salma Hayak, un po spento travolta in un ruolo che forse non gli giova. Cmq non è una pellicola malvagia, crudo e spietato. Sufficienza piena. 6+
un thriller che offre una sufficiente presa alla visione ma nulla di più. Il buon cast e le relative caratterizzazioni offrono un discreto intrattenimento. In poche parole realizzato con una certa diligenza senza quel qualcosa che rimanga impresso nella memoria.
Basato su una pagina di cronaca nera anni '50 dove Ray Fernandez e Martha Beck, due truffatori di "cuori solitari" (ovvero donne introverse, sole, vedove dei caduti in guerra), adescavano le loro prede tramite vari annunci, si impossessavano dei loro beni/soldi ed infine uccidendogli a sangue freddo. (arrivarono a 12 fino alla cattura e la sedia elettrica). Il pregio del film sta nella storia vera e negli attori che coinvolge (Travolta, Dern, Caan, Gandolgini, Hayek, Leto) alcuni sottotono, una bella fotografia ma troppo contrastata per i miei gusti. La debole regia non riesce a tramettere in pieno il messaggio (la pena della morte, rapporto padre-figlio, la morte, il "gusto" di uccidere, ecc).
Bella coppia Gandolfini - Caan. - ... - Ne ho una pronto per te Buster : sbirro Casanova e il suo manganello birichino cercano un rifugio d'amore. (Gandolfini/Hilderbrandt) - Ma stai scherzando, la metà di queste pupe mette i denti in un bicchiere alla sera, mangiano con la cannuccia ... (Caan/Reilly) - Non Patty Forsythe. (Travolta/Buster) - Se queste qua vogliono un uomo devono andare dritto al sodo, ok ?! Donna scatenata, ricca, amante della cucina, adora scoppare. Avranno bisogno di una casella postale per la corrispondenza. (Caan/Reilly) - E' così che ho trovato tua moglie. (Gandolfini/Hilderbrandt) - Cosa scusa non ... stavo troppo lontano non ho sentito VIENI QUI FIGLIO DI ******* ...
Storia coinvolgente che nasce dalla vera storia di Ray Fernandez e della sua contrastata relazione con Martha Beck che negli anni quaranta truffarono e uccisero donne adescate sulla rubrica "Cuori solitari" Un ottimo cast che però non mi ha soddisfatto appieno,a parte la Hayek e Leto che regalano performance molto valide! Peccato per Travolta poco incisivo (forse il personaggio appannato che interpreta poco aiuta ad emergere!!) però è un film che mi sento di consigliare!!
James Gandolfini (Tony Soprano ne "I Soprano") ottima interpretazione, e così anche John Travolta. Il film si rifà ad eventi realmente accaduti negli anni 40 (negli anni 70 è stato già girato un film sul tema "Gli assassini della luna di miele"). La trama è buona, alcuni pochi momenti leggermente bassi, ma la prove degli attori valorizzano il film. Da vedere. Consigliato 100%
Noir ispirato a un fatto di cronoca, remake di "Gli assassini della luna di miele" degli anni '70, questo film firmato Todd Robinson ambientato negli anni'40 è adatto per una serata senza troppe pretese. La sceneggiatura è abbastanza buona ed il cast è stellare, buona la colonna sonora, ma la piattezza della regia e la monotonia del ritmo lo rendono un noir appena sufficiente.
Thriller meritevole di una riscoperta. Remake di un classico degli anni '70, e ispirato ad una storia drammaticamente reale, si avvale di un copione a dir poco perfetto, di un buon ritmo e di alcune sequenze di impatto notevole. E il cast è la ciliegina sulla torta. Travolta nella sua interpretazione migliore da un pezzo a questa parte; Gandolfini strepitoso come suo solito; Leto, Hayek e Caan tre piacevoli sorprese. Un film decisamente da riscoprire.
NON MI HA CONVINTO DEL TUTTO LA COSA PIU' IRRITANTE E' IL DOPPIATORE DI TRAVOLTA (DA LA VOCE A MICHAEL DOUGLAS) CHE NON LO FA SEMBRARE LUI... ANCHE SE L'INTERPRETAZIONE DI TUTTI GLI ATTORI E' ABBASTANZA BUONA CI SONO TROPPI BUCHI NELLA SCENEGGIATURA E A TRATTI LA TRASPOSIZIONE DELLA STORIA RISULTA INDIGESTA. SENZA INFAMIA E SENZA LODE PIU' CHE UN THRILLER SI PUO' DEFINIRE UN NOIR QUASI SUFFICENTE.
E' stato un fiasco questo poliziesco - Noir ambientato negli anni '40, nonostante il cast di star.
La parola giusta è "accettabile". Nonostante la piattezza della regia non all'altezza (esordiente) e nonostante la confezione patinata dell'insieme, il film si lascia vedere dall'inizia alla fine grazie a un buon cast di primari e comprimari. La spalla di Travolta è Gandolfini, e tra gli sbirri troviamo il "piccoletto" Scott Caan (figlio di James). L'amante di Travolta è la Lynchana Laura Dern (anche lei figlia d'arte).
Terribile il doppiaggio, comunque nel insieme è tutto gradevole.
Film che si può vedere ma senza grandi pretese! Bella interpretazione di Gandolfini e Leto, da Travolta mi aspettavo meglio! Il regista ha voluto fare un film su una storia molto violenta e non si vede una traccia di sangue,ne è uscito un film per famiglie!!
Film troppo piatto senza nessun apice che ti fà rimanere con la faccia incollata alla tv! Solo gli attori molto bravi e sopratutto la protagonista si salvano
il cast dà aspettative ben maggiori di quelle che il film in questione riesca a soddisfare. il coinvolgimento è tutto sommato abbastanza scarso, e credo che senza l'ottimo jared leto la baracca sarebbe crollata in maniera impietosa. ma per essere un direct to video è senz'altro più che decoroso.
Remake dalle buone intenzioni, ma non completamente riuscito. Buon cast. Regia scolastica e didascalica. Il doppiaggio a tratti è davvero sgradevole. Film da vedere, ma che non lascia il segno.
buon film ma niente di speciale .....buona regia ma mi aspettavo qualcosa di piu'! bravo Travolta e Leto! lo consiglio per una serata tranquilla senza aspettarsi chissa cosa!
Una vera chicca scoperta nell’ambito dell’home video questa pellicola di Robinson, ricca di atmosfera, ben fatta e in fin dei conti migliore di tanta altra robaccia che è riuscita ad approdare nei nostri cinema. I costumi e le musiche (splendide per il budget limitatissimo) ci trascinano negli anni 40-50 americani quasi di peso, l’ottima sceneggiatura ci trasporta per il proseguio della pellicola in un vortice malinconico e passionale, i personaggi vengono sviscerati a dovere, bravo Travolta nel tratteggiare questo detective imbolsito e svuotato, brava la Hayek (inoltre bellissima come sempre) nel dimenarsi nel ruolo della donna psicotica e violenta nel rapporto morboso con il suo amante; In un attimo la caccia del detective si trasforma in un percorso di redenzione mentre il cammino dei due truffatori nella scala ascendente di violenza del male. Da citare comunque Gandolfini che ci sta a pennello nel ruolo di spalla e Jared Leto che con l’andare del film prende dimestichezza con il proprio personaggio regalando una prova modesta. Sarà la mia passione quasi viscerale per l’ambientazione scelta ma questo Noir di Robinson l’ho trovato “dannatamente buono” (cit.), c’è qualche cosa già vista ma il tutto non va a rovinare l’ottima miscela, nemmeno il dubbio doppiaggio che non mi ha troppo soddisfatto, il sapore “Ellroyano” si perde soltanto sul finale forse troppo sdolcinato.
“ Gli sbirri non parlano di quello che vedono…lo mandano giù con il bicarbonato ed un cicchetto di Bourbon si nascondono dietro un giornale e sperano che nessuno se ne accorga.”
“Con tutto il rispetto per tua moglie lei non c’entra un cazz.o con questo caso.” “ Voglio dirti una cosa a chiare note Mack, non sapresti trovare un cobra in una busta della spesa! Qui c’è puzza di truffa a cuori solitari, togliti di mezzo e ti farò sembrare un genio e sta attento a non menzionare più mia moglie, tu pensa a farti i cazz.i tuoi!”
“Marta… La mia vita è una inesauribile fogna di vermi come lei, lei invecchierà e creperà in una scatola di cemento con le sbarre da una parte e un cesso dall’altra, fra qualche anno non ricorderò il suo nome, sarà un fascicolo timbrato,caso chiuso…”
Avrei chiuso il film sulla splendida immagine di Travolta che lascia la camera di Sing Sing, a compimento della sua falsa speranza che con il risolvere il caso avrebbe trovato un motivo per farsene una ragione dell’assurdo suicidio della moglie, la scenetta della barca va quasi ad intaccare lo scorrimento naturale che la pellicola suscita in fatto di emozioni contrastanti. Bellissima tutta la parte di investigazione, la storia dei fuggiaschi, il personaggio di Travolta, un po’ meno le sequenze tra il figlio e l’amante (anche queste l’ho trovate abbastanza inoffensive). Va detto che ci sono delle inquadrature veramente belle, sia come regia sia come fotografia e questo contribuisce a creare l’effetto complessivo del film (pensiamo per esempio a i tre detective sulla porta dell’Hangar che osservano il temporale poco prima che arrivi l’auto di pattuglia).
“ Per molto tempo non riuscì a capire quello che fece quel giorno, per me aveva gettato una carriera d’oro dritta nel cesso… ma poi mi resi conto cos’era diventato quel lavoro per Buster… e anche per me. Buster lasciò i suoi dispiaceri e tutte le incomprensioni nella camera della morte di Sing Sing, si spinse oltre verso giorni migliori e non si voltò mai più.”
Un buon thriller, anche se mi aspettavo di più da John Travolta. Qualche forzatura, ma cmq do mezzo in voto in più per la storia interessante che tra l'altro è vera.
Thriller di discreta fattura che riesce ad intrattenere lo spettatore grazie soprattutto alla buona interpretazione degli attori (la Hayek su tutti). Storia interessante (basata su fatti realmente accaduti) e ben sviluppata ma che tende ad appesantirsi in alcuni momenti
La scelta di inserire la tormentata storia d'amore tra Travolta e la Dern l'ho trovata un pò una forzatura. Posso capire il fatto che si volessero approfondire i personaggi ma il parallelismo tra la scoperta da parte del figlio di Travolta dell' "amichetta di papà" e l'uccisione di una delle vittime ("questa v.acca nn vuole morire!)..nn l'ho per nulla apprezzato!...forse è stato fatto per stemperare la tensione...
A parte questi cali il film si lascia guardare volentieri e riesce a regalare anche alcuni momenti di forte impatto emotivo..
Discreto film che narra una storia realmente accaduta di 2 assassini che poi verranno chiamati gli assassini dei cuori solitari. Strano che questo film in italia sia passato direttamente a noleggio senza farlo uscire nei cinema perche è un buon prodotto con un ottimo cast tra cui spicca jared leto e soprattutto salma hayek, a mio avviso molto deludente john travolta. Cmq buon film da vedere anche se a tratti troppo lento. Voto 6 e mezzo
Remake de "Gli assassini della luna di miele" ,film degli anni '70 e realmente tratto da una brutta pagina di cronaca nera, "Lonely hearts" è un discreto prodotto di genere senza particolari sussulti. Notevole il cast utilizzato per questa pellicola misteriosamente uscita direttamente a noleggio qui da noi,ottimi James Gandolfini e Salma Hayek,ma nel complesso tutti gli interpreti si muovono bene annoverando nomi del calibro di John Travolta,Jared Leto,Laura Dern e Scott Caan. Ma l'abbondanza di note star stride evidentemente con la messa in scena piuttosto povera quasi a voler indicare la disponibilita' di un budget tutt'altro che faraonico. Comunque l'opera si lascia seguire,alternando momenti piuttosto emozionanti ad altri meno riusciti,la caratterizzazione dei personaggi non è sempre definita con efficacia e anche la presenza di molti argomenti non aiuta il regista in uno sviluppo narrativo sempre solido. La storia è quella di un truffatore rubacuori(il divertente Jared Leto),specializzato nel derubare signore single o vedove di guerra,destinato ad incontrare e ad innamorarsi della spietata Marta,una realmente odiosa e fatale Salma Hayek, la quale fara' precipitare nel sangue e nella follia le imprese truffaldine della coppia.Sulle loro tracce si scateneranno due cinici poliziotti, sovrappeso e molto determinati (Travolta e Gandolfini). Nel finale viene toccato anche il tema della pena di morte ma l'approccio è piuttosto banale e privo di pathos. Da guardare senza attendersi chissa' quali sorprese.
Film da non considerare solo come "thriller", ma da un più profondo taglio psicologico dei 3 protagonisti: Travolta, Leto e la Hayek. Un crescendo di sentimenti, stati d'animo e modi di vivere (spesso negativi) che inizialmente vengono solo abbozzati ma che alla fine prendono il sopravvento. Divertente Jared Leto senza capelli e dal modo di fare "mariuolo", John Travolta davvero troppo grasso e secondo me non molto convincente nella parte, Salma Hayek secondo me la migliore interprete: quella che sa meglio definire le caratteristiche psicologiche del suo personaggio.
Un film strano con il bellissimo Jared Leto qui calvo con parrucchino incorporato tenuto su utilizzando il "biadesivo" (!), una Salma Hayek più grassa che curvilinea, ed un Travolta imbolsito e tozzo come una lavatrice, con una faccia tonda come la luna! Anche il doppiaggio non aiuta tanto che il 20% dei dialoghi si perde nell'aere...
Comunque carino nel suo complesso, si arriva all' "inevitabile" finale senza grossi problemi e con un "sufficiente" senso di appagamento sulla qualità del film
Gran bel trhiller basato su fatti realmente accaduti. Colpisce per la crudeltà che l'uomo riesce ada ggiungere, qui rappresentata magnificamente da Todd Robbin, pur senza ricorrere ad immagini troppo espicite. Aggiungeteci un'ottima sceneggiatura ed un grande cast ed avrete uno dei migliori trhiller degli ultmi anni.