notting hill (1998)

L'avevo sempre snobbato dato che non vado matto per i film romantici. Devo dire invece che è una pellicola tutto sommato gradevole, che esplora le dinamiche della notorietà e della casualità. Nulla di memorabile ma i due protagonisti sono nati per due ruoli del genere ed hanno una ottima chimica. Ci sono alcuni momenti un po' ridicoli ed altri zuccherosi (anche il finale non mi ha entusiasmato), che però non inficiano particolarmente nel complesso. Un prodotto commerciale innocuo, ma tutto sommato meglio di roba osannata che esce al giorno d'oggi. Oltre ai Grant e la Roberts, bene anche i comprimari.

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Commediola romantica alquanto banale e prevedibile, troppo accondiscendente con i sentimenti e poco con l'artisticità, "Notting Hill" è una perfetta macchina da botteghino che sfrutta e strizza gli archetipi di un genere già inflazionato.

Già il primo incontro in libreria col successivo incidente dello sbadatello che rovescia il caffè sulla diva di turno è quanto di meno originale si possa realizzare. Il successivo sviluppo della trama si assesta su binari molto convenzionali fatti dei soliti su e giù che una coppia può vivere, un po' accentuati dalle posizioni socio economiche agli antipodi dei protagonisti, è qui che la Roberts ci regala un personaggio poco carismatico e dalla recitazione impostata, Grant invece se la cava meglio ma di certo non è una delle sue migliori interpretazioni, anzi, quegli occhi da pesce lesso a lungo andare hanno incominciato ad infastidirmi.

Per distacco il personaggio migliore del film è Spike, il coinquilino maledetto, nullafacente, sporco, stupido, eppure è la spalla comica che regala i migliori momenti nel corso della - troppo - lunga durata, anche se stiamo parlando comunque di un personaggio che eredita molto dalla commedia british anni 90', pensateci un attimo ci sarebbe stato discretamente in film come "Full monty", "Four weddings and a funeral", "A fish called Wanda" e compagnia bella. Non originalissimo neanche lui, ma esilarante, quello sì.

Per il resto l'unico aspetto che apprezzo del film è il suo non esagerare col miele, o comunque non farlo sempre, poi certo Mitchell nel finale si scatena con quel montaggio veloce in flash fordard in cui mi stavano venendo i brividi e anche un po' l'ansia ma ok dai, è brutto ma per fortuna dura poco, per il resto le sequenze troppo al miele vengono interrotte da Spike o dal cliente stupido della libreria, siano santificati.

In definitiva "Notting Hill" - che mi ha ricordato "Roman Holidays" con una protagonista molto meno carismatica - non aggiunge granché se non una trama telefonata, con anche qualche colpo di scena discretamente banale e riflessioni sulla celebrità e lo status già viste e straviste, critiche poco velate ai media e of course una storia d'amore che potremmo definire alquanto forzata - per non dire fantasy - caratteri stereotipati, tra Grant ormai disilluso dalle storie d'amore finite male e la Roberts reginetta del cinema che però non trova nessuno che l'apprezzi per quello che è. Insomma una commedia romantica un po' insipida e anche troppo lunga per i contenuti che propone.

Per il mio ritorno sul filmscoop, ho deciso che ci sta anche sparare sulla croce rossa.

Commedia romantica di fine anni 90 ormai diventata un classico, con i due attori protagonisti Julia Roberts e Hugh Grant nel loro momento d'oro, una colonna sonora indimenticabile e lo sceneggiatore Richard Curtis che qui fa sentire il suo marchio di fabbrica per la prima volta, per poi negli anni successivi ripetersi in altri lavori sempre ben riusciti come la serie Bridget Jones, oppure Love Actually, About Time fino al più recente Yesterday.

Il film in fondo è molto semplice e parte da un assunto "surreale ma bello", per riprendere una frase ricorrente del film. In effetti è proprio una favola per adulti questo film, che prova ad immaginare cosa succederebbe se potesse avvenire l'impensabile, ovvero che una star del Cinema casualmente finisca per conoscerti ed interessarti a te.
A parte la favola e la storia tra Grant e Roberts che funziona bene, forza di questo film secondo me è anche il contorno di personaggi e di situazioni ed humor molto "british". Iconica è anche la scelta di Notting Hill, e la capacità di far sentire in un film semplicemente l'animo di un posto o l'atmosfera che si respira.

Resta sicuramente una commedia romantica molto leggera, ma ottima nel suo genere.

Commedia sentimentale di fine anni 90 carina, nulla di eccezionale, ma si lascia guardare senza troppi problemi.
La storia è di quelle che si realizzano solo nei film o nei sogni. Tutto ruota intorno all'originalità e alla stravaganza dei personaggi e al misurato scompiglio creato dall'arrivo, tra loro, di Julia Roberts praticamente nel ruolo di se stessa. Dopo un tira e molla sentimentale ed un bel rally per le strade di Londra, ecco, immancabile ed annunciatissimo, l'happy end da fiaba.
Leggerino, non privo di battute divertenti: fatica un po' a trovare il ritmo giusto, concedendo stranianti pause e silenzi bizzarri nei dialoghi, ma non annoia, anzi, la seconda parte è sicuramente vivace e divertente.
Hugh Grant, nonostante tenda qui a una singolare non-espressività, è simpatico e buffo quanto basta, Julia Roberts dà probabilmente un po' di se stessa ad un personaggio a tratti anche sgradevole: ma il jolly del film è lo sconclusionato, sozzone e un po' matto coinquilino del libraio, lo spilungone magrissimo Rhys Ifans. Bravi comunque anche gli altri attori di "contorno", caratterizzati bene e simpatici al punto giusto.
Scritto dall'ottimo sceneggiatore Curtis, Notting Hill è una commediola che fa abbastanza bene il suo lavoro, anche se lo ritengo un po' troppo elogiato da parte del pubblico e dalla critica. Probabilmente, è stato aiutato dalle bellissime colonne sonore che l'hanno reso un vero e proprio cult per il genere.

Non ho mai voluto vedere questo film in quanto lo consideravo una sciocca commediola sentimentale...bhè, non mi sono sbagliato di molto. Cosa accade se la più grande attrice Hollywoodiana si innamora di un uomo comune? Come se fosse una cosa di tutti i giorni. Alla fine la pellicola riserva doversi momenti divertenti e strappa pure qualche risata (bravo Rhys Ifans) ma è intriso di un'atmosfera british che fà quasi venire la nausea e nel complesso è una visione tranquilla, sebbene si svolga nel modo più prevedibile possibile: innamoramento, problemi che portano alla rottura che pare insanabile ma poi l'amore trionfa e tutti vissero felici e contenti. Hugh Grant non mi è mai stato particolarmente simpatico; la Roberts grazie alla sua bellezza salva buona parte del film ma il suo personaggio è decisamente algido e bidimensionale. In un cameo c'è pure uno dei quattro fratelli Baldwin (che per la cronaca sarebbe Alec, ma tanto sarebbe stato uguale). Nonostante sia una ricca produzione di Hollywood con gli attoroni rimane quello che è: roba sentimentale per far sognare le lettrici dei romanzi Harmony. Si vede una volta e poi si dimentica.

L'unica cosa che funziona nel racconto sono i personaggi di contorno.
Tutti, soprattutto il coinquilino.

Un film di 2 ore perchè allungato dai primi piani dei volti dei protagonisti:
Lei sempre sorriso alla pretty woman
Lui sempre sorriso e occhi da innamorato lesso

Proprio così, la pecca del film è di mostrarci 2 attori nelle loro ICONICHE rappresentazioni. Una noia pazzesca. Il film funziona molto meglio quando i 2 non sono in scena insieme e da soli (così salvo la spiritosa scena della cena collettiva).

Una storiella banale e mielosa, mal proposta, meriterebbe comunque la sufficienza piena grazie agli attori di contorno...

Non male, a tratti troppo surreale.
Buona commedia spensierata.

In "Notting Hill", questa sorta di "Cenerentola" alla rovescia, di "Vacanze romane" anni novanta, quello che è sorprendente è che tutto, dalla trama agli attori principali, dall'atmosfera del racconto ai personaggi secondari, risulta esattamente come ci si aspetta che sia, tanto gradevole quanto prevedibile e scontato. Che si tratti di un film studiato a tavolino, lo dimostra il fatto che autori e interprete maschile sono gli stessi di "Quattro matrimoni e un funerale" (e la pubblicità ce lo ha rammentato con pedantesca ossessività), la Roberts, ex "Pretty Woman" è un'esperta di amori interclassisti, e gli squinternati amici di Grant ricordano troppo la bizzarra compagnia che bazzicava nelle cerimonie nuziali del film di Newell. Da questo a dire che il film è brutto e malriuscito ovviamente ce ne corre. Anzi, all'inizio esso ci regala alcuni bei momenti di intelligente humour britannico e alla fine ci tiene in ansia per la sorte dei personaggi come se non sapessimo che l'happy end tra Grant e la Roberts è altrettanto inevitabile dell'affondamento del transatlantico in "Titanic". Piuttosto, quello che dà fastidio (ma ciò è comune ormai a più della metà delle commedie sentimentali in circolazione) è il tono dolciastro, buonista, interclassista (non voglio di proposito usare il termine politically correct) che si respira in tutte le sequenze, girate peraltro in maniera anonima dall'anonimo Roger Michell, come se la preoccupazione maggiore degli autori fosse quella di rendere la love story tra la famosa attrice di Hollywood e l'oscuro libraio londinese la meno problematica e impegnata possibile. Una favola rosa appunto: e il botteghino, come nelle previsioni, ha dato loro ragione.

Film modesto che non consiglierei.

Ho sempre un buon ricordo di questo film, uno dei pochi romantici che mi piace. Un pò tirato per le lunghe forse, ma oggettivamente piacevole.

Bel film sentimentale. Hugh Grant e'nato per questo ruolo, goffo e affascinante. La Roberts con quel suo sorriso bello ma falso da telecamera non delude.

Una delle commedie romantiche di eccellenza, si gioca sull'amore impossibile tra il cittadino comune e la diva apparentemente inarrivabile: si conoscono per caso, si rivedono per caso, si innamorano per caso, e poi si rincorrono, tra le mille difficoltà del mestiere, ma soprattutto della vita, di lei costretta a crearsi una maschera pubblica di freddezza, menzogne, parole non dette e giornalisti affamati; una maschera che scivola via, finalmente, soltanto nel quarto d'ora finale.
Diciamo subito che nessuno dei due (Roberts e Grant) è un grande attore, e lo sarà mai; la loro fortuna in questo film è aver interpretato in maniera credibile dei ruoli che sono stati cuciti loro addosso, e lo hanno fatto bene, anzi benissimo. Lui più di lei, verso la quale non sono riuscito a provare quell'empatia che è necessaria per "tifare" affinché la coppia, e l'amore, trionfi.
Molto più centrato Hugh Grant, qui ragazzo con la faccia sperduta e teneramente imbranata, che sforna una prestazione di alto livello e credibilissima.


SPOILER


SPOILER

Uno dei grandi classici.

Questo film mi ha messo a dura prova perchè da una parte abbiamo il simpatico e bravo HughGrant(vedere ExtremeMeasures per credere), dall'altra la antipaticissima e sopravalutata almeno per me JuliaRoberts.
Al centro abbiamo una commediola romantica nella media.. ebbene che voto dare ?
Alla fine la mia idiosincrasia verso la Roberts prevale e quindi pollice giù !

Surreale ma bello... bellissimo in effetti!
Amo l'atmosfera che pervade l'intero film, la sua straordinarietà è proprio nella sua semplicità.. Uno dei migliori personagi interpretati da Hugh Grant..La sceneggiatura ha il ritmo della vita quotidiana, le vicende si susseguono in una continua attesa sempre soddisfatta a metà dal successivo incontro, in modo che lo spettatore oramai sedotto dalla storia conquisti il finale assieme ai protagonisti.
Un meritatissimo finale per il dolce e timido libraio...Lui ci ha creduto, ci ha provato con tutte le sue forze...e ha averato il suo dolcissimo sogno... in fondo, perdindirindina...una relazione ideale va costruita col tempo, la pazienza e la volontà...o no?!
Bellissima poi la passeggiata di Hugh Grant attraverso le stagioni nello spazio di una canzone, come la scena nel giardino con l intramontabile meravigliosa colonna sonora con finale annesso sempre su quella stessa panchina

spoilero perchè questo film non merita rispetto: quando il tizio alla conferenza gli chiede di riconsiderare la cosa mi è scappata una scorreggia fragorosa. Quando si dice il caso!
Totò, Peppino e la Malafemmina è migliaia di volte migliore!

non mi ha dato e non mi ha lasciato nulla, emozioni zero, nel mio catalogo film è finito subito nel "dimenticatoio"

Non mi è dispiaciuto affatto, l'ho trovata una piacevole commedia romantica...anche se non si può dire che sia originale non mi è parsa una pellicola banale o noiosa nonostante duri abbastanza!
Buono il cast e sopratutto Hugh Grant (una delle sue migliori e più famose interpretazioni) ma molto meno Julia Roberts che non mi ha dato nessuna emozione.
Bello risentire "When You Say Nothing at All" (eh si alle volte sono romantico) cantata da Ronan Keating.
Però ciò che mi fa dare un voto così buono è il fatto che ho riso davvero molto, cosa che non mi sarei mai aspettato da un film così, per prima cosa grazie al personaggio di Spike interpretato dal bravissimo Rhys Ifans e poi nella scena che finge di essere un giornalista di "Cavalli e segugi"...ah ah quanto abbiamo riso!
Bello dai, io lo consiglio nonostante il genere leggermente patetico

non mi piace questo film, lo trovo irritante. Hugh Grant non mi sta molto simpatico e in questo film lo detesto! la Roberts mi piace in generale ma qui no. non riesco a capire il successo di questa commedia che trovo irritante, e poi la storia non mi piace per nulla

SPOILER
no io lo boccio con piacere! per me inguardabile!

cult degli anni 90, commediola dalle poche pretese, ma che si lascia guardare e strappa più volte qualche sorriso. Indimenticabile la colonna sonora.

Commedia romantica tra le più famose gli anni '90..
seppur la trama non sia tutta questa originalità (è un pretty woman al contrario) e risulta essere poco credibile come storia, se la si accetta per quel che è, ovvero una favoletta romantica, il film non dispiace....
Julia Roberts è bellissima, bene anche il pesce lesso Hugh Grant e simpatici tutti gli attori di contorno.....non un capolavoro imperdibile, ma un buon film che intrattiene e si lascia guardare senza annoiare!!

Film memorabile ma la storia è sempre la stessa.
Non mi ha lasciato molto.

Film importante nel suo genere, merita la riconoscenza di molti fans.
Interpretato con maestria da 2 attori adatti al genere.

Mi riesce difficile sopportare questo film, che ha il potere subdolo di appiattirti il cervello e rischia, se non te ne accorgi, di farti sorridere come Julia Roberts.
Una storia priva di spessore, intrisa di sentimentalismo patinato, o peggio di analfabetismo sentimentale, tipico di molte commedie americane moderne e che ha intaccato anche la nostra commedia italiana.
Le premesse erano buone, il soggetto è valido e rappresenta uno spunto per un'ottima sceneggiatura, ma il problema è proprio questo: Notting Hill è scritto male, dal titolo fino all'ultima battuta della Roberts.

L'ho amato e lo amo tutt'ora!
E' una commedia semplice e passa velocemente ma è piacevole e divertente.
Grant è un esperto e la Roberts furiosa ma adorabile!

Terribile commediuccia romantica. Pessima Giulia Roberts, è uno dei film che detesto di più

Solita americanata a lieto fine...la trama è molto scontata ma nonostante tutto si può vedere

Uno dei film più romantici che io abbia mai visto...!! Musiche FANTASTICHE...da "She" fino a "When you say nothing at all" di Ronan Keating....grande film !

carino ma nel genere, a mio parere, Pretty Woman è molto meglio

6 appena

Commedia romantica e divertente molto gradita!

Superlativo sia nel lato comico che in quello romantico. a rendere il film ancora + affascinante ci pensano i due attori principali, protagonisti di interpretazoni magistrali e che coinvolgono lo spettatore. Gran bel film, da vedere assolutamente.

Secondo me un film piacevole come questo non può avere meno di un 8. Ok è una commedia, ma è ben fatta e tutti gli elementi sono al loro posto. I personaggi sono ben congegnati e ben coordinati. Le facce di Grant valgono il film. Una commedia al 100% che spicca tra le concorrenti. Bello.

La classica commedia romantica americana. Sembra una favoletta. Regia mediocre e attori che non convincono.

Carino ma scontatissimo, tanto che anche volendo non riesci ad appassionarti a sufficienza.
E' una favoletta, però a volte da l'impressione di voler essere qualcosa di più.
Simpatico il coinquilino di Grant, che a recitare è un cane, la Roberts è meno insopportabile del solito.

Particolarmente legata a questo film, il romanticismo per eccellenza... Forse una delle più belle.
Grant adorabile come sempre.
Una stupenda colonna sonora.

L'avete definito mieloso... non riesco proprio a capire come possiate definire mediocre un film del genere. Rispondo a chi dice che è scontato, perché per non è per Niente scontato, anzi è un film che vedendolo ci conduce ad altri tipi di finali, magari drammatici... e poi alla fine ci sorprende... insegnandoci che tutti i sogni possono avverarsi e che affinché questo possa avverarsi bisogna lasciar scorrere la vita finché qualcosa ci colga e ce la cambi. Io l'ho apprezzato tantissimo, inizialmente mentre lo vedevo avrei scommesso che finisse drammaticamente, ma poi, soprattutto grazie al suo finale romantico e non così tanto lontano dai nostri giorni e dalle nostre aspettative ha fatto sì che mi innamorassi ancora di più del capolavoro di Notting Hill.
- 10 è il mio voto. Per me è quello che merita, non ho aggiunto neanche mezzo voto di più di quanto non si meritasse.

sarò un sentimentalone ma questo è un film davvero ben fatto che riesce a mischiare senza stacchi o forzature una bella storia d'amore con scene esilaranti (spaiky è sensazionale). N.B. Ovviamente non è da 10 ma voglio alzargli la media!

Mi trovo un po' in difficoltà quando sono così in disaccordo con la media voto.
Nothing Hill l'ho sempre trovata una commedia romantica come mille, e quindi eccessivamente sdolcinata e banale. Se poi aggiungiamo due protagonisti veramente anonimi completiamo un piatto sciapo ed incolore.
Dimenticabile.

Visto anni fa.
Sicuramente mieloso al massimo ma non mi era dispiaciuto.

Fiaba romantica piacevole e abbastanza divertente. La sceneggiatura non vola proprio altissimo ma coniuga sapientemente una credibile atmosfera 'ordinaria' a quella più glamour del mondo del cinema, azzeccando più di una gag e lasciando ampio spazio alle due star (incantevole la Roberts mentre Grant ripete il solito sfig.ato pasticcione). Mitchell dirige il tutto con sobrietà. Tutto sommato ne viene fuori una commediola più che accettabile anche se lontana dalla magia di altri prodotti analoghi.

"L'amore è questo, fluttuare in un cielo blu scuro..."
"Con una capra che suona il violino."
"Beh, che amore sarebbe senza una capra che suona il violino?"

Nella vita... e soprattutto nella cinematografia ci vogliono queste romanticate, se siete presi male non guardatelo nemmeno che è meglio !

devo dire che come commedia mi è piaciuta molto, bravo come sempre hugh grant in un film che è un classico, ottima anche la parte di julia roberts...davero bel film che merita, almeno una volta, secondo me, va visto....

Una commedia romantica-sentimentale riuscitissima. Per il genere che rappresenta è semplicemente perfetto. Film per famiglie e per chi desidera passare 2 ore di rilassamento e qualche sorriso.

notting hill è LA commedia romantica per eccellenza, non capisco tutti quelli che lo criticano così aspramente, cosa vi aspettavate, che fosse un film d'autore con profondi messaggi sul senso della vita umana o di critica sociale?! come se da un libro di moccia ci si aspettasse che ne so, una morale da faust... è un film soft ragazzi, e va preso per quello che è, ovvio che è fatto per intrattenere, far soldi e divertire un po', e direi che ci riesce! memorabili le apparizioni di spike :D
ok, la trama è scontata, i personaggi prevedibili e ripetitivi, il livello non è eccezionale... ma ripeto, cosa vi aspettavate? e nonostante tutto questo è un film che mi emoziona, mi diverte e che riguardo spesso volentieri.

Commedia assai poco credibile e di troppe buone intenzioni (la classica favola), ma c'è da dire che, soprattutto nella prima parte, motivo di interesse e qualche marcia in più la danno dialoghi molto curati e d'effetto, nonchè qualche discreta interpretazione (Grant su tutti, tra i migliori attori per quanto riguarda il caratterizzare i ragazzi comuni, di tutti i giorni).

Apparizione non accreditata di Alec Baldwin, sempre la stessa Roberts (seppur bravina), discreta regia, banalissima lieta fine.

Da vedersi per passare 2 ore spendierate.

carino!

Un film che ha avuto molto successo.. Carino e soprattutto è un film molto romantico.

John.

Simpatica e piacevole commedia. Va benissimo se si vuol passare un pomeriggio in tranquillità.

Bellissimo e davvero ben fatto.

Commediola piacevole e passabile, un po' vuota e fredda.

Piacevole, per una serata all'insegna del relax.

In realtà questa commedia rosa da botteghino meriterebbe un voto assai più basso. E per molti motivi.
Julia Roberts non fa nient'altro che ribaltare il ruolo assegnatole in Pretty Woman, trovandosi perfettamente a suo agio in un tipo di film cui ormai è abituata.
Stesso discorso per Hugh Grant. Solito ruolino da affascinante impacciato, terribilmente buono, certe volte anche fastidiosamente arrendevole.
Eppure il film è godibile, e offre, nella sua banalità complessiva, spunti divertenti.
Esilarante il coinquilino di Hugh Grant, l'ossessivo cliente della libreria, e la scena equivoca della presentazione della famosa Julia Roberts ai "normali" amici di lui.

Inutile specificare: per una serata senza alcuna pretesa.

Se dovessi scegliere una commedia romantica da guardare con la mia lei appallottolati sul divano, avvolti in un caldo e morbido plaid, davanti alla luce fioca di un camino e con la scodella dei pop corn croccanti ed ancora caldi sul grembo, allora sceglierei questa.

Commedia passabili,dove una roberts nn al massimo sforna una prova sufficiente... Grant..mah..( non uno dei miei attori preferiti) non so che dire....
La storia beh.. è abb irreale... cmq... carina dai... il finale è scontato...
La colonna sonora di Ronan Keating... è stupenda!

A parte il fatto che si sa già come andrà a finire il film e che si ritiene totalmente impossiile che la bella attrice protagonista arrivi a innamorarsi di un imbranato e inutile bibliotecario...il film è gradevole. Non è sdolcinato come molte altre commedie del genere, anzi si ride pure. Consigliato.

SPOILER

E rieccola qua, scommetto che Julia Roberts è stata stra-pagata per recitare in questo film perché con il successone di Pretty Woman si è tentato di ripescare i canoni del suddetto film. Nonostante questo lei mi è sembrata l’unica attrice adeguata; Hugh Grant mi è piaciuto poco, sembrava rimbambito, mentre gli altri co-protagonisti (coinquilino compreso) mi sono sembrati molto fuori parte.
Comunque neanche il film fa faville: ha una sceneggiatura idiota con scene impossibili e fin troppo zuccherose, e poi si poteva accorciare. La solita commediola che finisce bene insomma.
Si salva però da un voto molto basso per alcuni momenti divertenti e per aver descritto la vita di una star molto realisticamente, ossia la difficoltà di avere una vita normale.

Bello ma un pò troppo inverosimile.Il protagonista Will che va a sbattere nella a dosso alla sua attrice preferita.quante volte potrebbe capitare?zero su zero.
Nel complesso bella commedia romantica.

Molto buono con Grant e Roberts bravissimi. Ma per essere migliore doveva conculdersi in un momento diverso

SPOILER

Julia è sempre Julia!!!! cmq nn è 1a delle sue migliori interpretazioni, ps: in questo film l'hanno ank doppiata kn 1a voce diversa dal solito.. e nn è k m sia piaciuta molto sta csa...

Sdolcinato e spesso scontato

bellino, ma niente di speciale... commediola originale e ben fatta, ma niente di piu...

Commedia soft ben riuscita. Una grande accoppiata Grant-Roberts. Bellissima Notting Hill, specialmente se da Lunedi vado a viverci!!!

Eccellente commedia, divertente e molto romantica. Senzazionale interpretazione do Julia Roberts, un po meno quella di Grant

Non è male. Grant con la sua faccia da pesce lesso ci marcia un po' ma in fondo la storiella ha qualche sprazzo gustoso e il coinquilino ridanciano fa il suo dovere.
Per il resto è banale, scontato come le mutande alla Standa, ma nel complesso godibile.

La commedia più inverosimile che abbia mai visto.
Queste cose possono accadere solo nei film...
Cmq simpatica da vedere e con una Julia Roberts che per la prima volta è molto attraente.

Una simpatica commedia.

bè di commedie romantiche così non è che se ne vedono molte in giro... allo stesso tempo anche molto divertente.. è vero in alcuni punti si fa un pò troppo patetico forse

il mio film commedia-romantico preferito, visto in tenera età e rivisto con molto piacere, lui un grande, lei sempre bellissima!

Il massimo per questo genere!

La solita commediola, con qualche scena davvero molto divertente, mi sono piaciute molto

SPOILER

Niente di indimenticabile, ma una buona commedia romantica.

Classica commedia in cui alla fine i buoni sentimenti trionfano sulle vicessitudini della vita. I fan della Roberts saranno felici (per l'ennesima volta).
Gli altri si vedranno il solito film con le classiche incomprensioni e le oramai storiche progressioni che sono diventate un clichè.

non sò cosa si possa pretendere di più da una commedia..una trama semplice e leggera condita da battute folgoranti..attori in formissima (bravissimi i protagonisti ed eccezzionali i comprimari)
un film che con piacere vedo e rivedo.....senza stancarmi mai...

BELLO!! BELLO!! BELLO!! BELLO!!

versione al contrario di "pretty woman" con una Robert veramente pessima!
Grant salva in parte il film con qualche simpatica gag...poi il nulla!

Forse un pò troppo patetico e sopravvalutato come film, tuttavia piacevole ed abbastanza scorrevole. Come storia è un pò assurda, solo nei sogni accadono certe storie e quando accadono realmente finiscono male, naturalmente, tuttavia la storia è carina e tiene davanti al video volentieri.
Carino.

Solita commediola in cui non solo sai già quale sarà la fine (e fin qui non c'è niente di male) ma addirittura riesci a prevedere la singola battuta. Umorismo a bassi livelli (qualche battuta isolata che fa sorridere c'è nell'ultimo quarto d'ora, per il resto niente), sceneggiatura abbastanza prevedibile e in qualche punto un pò confusa, attori probabilmente che toccano il loro livello più basso: Hugh Grant ha la stessa espressione dall'inizio alla fine del film, Julia Roberts non fa nessun personaggio ma ogni tanto fa qualche sorriso per uscire dall'inespressività generale. Per come è raccontata la storia è troppo assurda per essere vera! Ottimo, invece, il compagno di stanza di Hugh Grant!

Bello, bello, bello.

la sagra della battuta stentata e lo sguardo tentennante (fra il cane bastonato e il micetto speranzoso). Patetico.

SPOILER

Scritto dal'ottimo sceneggiatore Curtis e diretto da un altrettanto ottimo regista, eppure il risultato non convince, ed è un peccato dato che l'anima che muoveva la trama era più che interessante ed accattivanate, ma nella seconda e parte, e non solo, si è voluto rovesciare la favola di Cenerontala addolcendola fino alla nausea, peccato l'idea non era male. Le situazioni divertenti non mancano e sono quelle che sostengono il film; si è rimasti imbalzamati di fronte al divismo dei due protagonisti, che non avrebbero dovuto avere delle paure eccessive, dato che le qualità, nel campo della comemdia non mancano a loro
Canzoni ad Oc che accompagnano questi tipi di operazione e che hanno avuto un ottimo successo
Hugh Grant:Il suo ruolo sembra sempre uguale, ma riesce ancora a sostenerlo, e non è poco, eppure con un po' di coraggio ha le possibilità di fare molto di più
Julia Roberts:E' brava, e nessuno lo può negare, anche se diversi ci provano, soloc he qui la fanno stare imbambolata avendo quasi paura di farla recitare