rec 3 - la genesi (2012)

La prima volta che ho avuto modo di vederlo non riuscivo a cogliere appieno la sfumatura voluta da Paco Plaza, per il suo terzo capitolo (in solitaria) della saga di REC, ma dopo una visione mi sono fatto un'idea più che buona per promuoverlo nei suoi intenti cinematografici. Per prima cosa il film leva l'applicazione mockumentary al girato (nonostante sia comunque richiamata nel primo atto e poi per vie traverse), secondo si cambia luogo/protagonisti e per importanza di variazione l'atmosfera che il film vuole offrire. Plaza con questo suo matrimonio massacro con sposa rosso sangue, usa lo stile di Sam Raimi (motosega immancabile, braccio mozzato alla protagonista) non ne abusa ma usa il giusto petlr creare il crescendo giusto alla storia che vuole raccontare. Il film sa anche disseminare dettagli, sia riguardo alla saga che allo svolgimento narrativo, che vengono poi richiamati con le giuste tempistiche senza risultare estranei al contesto e lasciando alla storia una certa fluidità. L'ironia (macabra) è l'aspetto che che più rappresenta questo capitolo, più di tutti gli altri, sempre presente e mai pacchiana per quanto sia un grossissimo salto rispetto all'angoscia suscitata nei primi due capitoli, ma è questo il bello nel mischiare le carte ovvero non riproporre la stessa mano che in un terzo capitolo non è mai vincente. I personaggi sono giusti: la bella Leticia Dolera è la novella sposa temeraria e Diego Martín lo sposo innamorato pronto a tutto, a cui si aggiungono variabili di contorno che aiutano l'evoluzione della storia sino ad un finale che di sicuro rende valore alla frase "finché morte non ci separi". Plaza non fa di sicuro un miracolo, ma regala un'ottima variazione che serviva alla storia per mano di uno dei suoi attori, lezione che poi Balagueró ha preso in conto con il suo quarto capitolo.

Sicuramente l'aver abbandonato dopo la lunga parte iniziale del matrimonio e del banchetto di nozze il found footage che aveva contraddistinto i primi due film, ha penalizzato di molto questo terzo capitolo stavolta diretto solo da Paco Plaza. La storia è in contemporanea con il diffondersi del virus nel palazzo di Barcellona ma perde di efficacia sul lato prettamente pauroso virando sull'ironico demenziale e sullo splatter più estremo. Troppi svarioni nella sceneggiatura con incongruenze palesi con i due prequel che lo rendono di fatto un film a parte. Non mi è piaciuto, scene troppo forzate e caricaturali, del resto anche "Rec 2" mi aveva deluso per la scelta dell'origine dell'infezione. Il finale melodrammatico si poteva evitare.

I primi 20 minuti con le riprese fatte a mano con il telefonino non solo sono noiose perche' sembra di vedere il filmino di nozze di due str0nz1 che hanno deciso di sposarsi e cosi' vedi lo zio obeso dello sposo,il cuggggginoooo che si ubriaca e fa scherzi da cazz@ro,gli amici che fanno i soliti cori da stadio,una cosa veramente noiosa,schifosa e patetica e poi fa anche venire il botto perche' le riprese sono fatte male,con primi piani agghiaccianti e telecamera sempre in movimento che fa venire da vomitare.Quando le riprese tornano normali si vede un po' di splatter ma e' tutto una stronz@ta.Con gli altri REC non c'entra nulla e parte appunto qualche scena splatter e di horror comedy non c'e' varamente altro

Netto passo indietro questo terzo film della saga. Da salvare solo lo splatter e qualche scena claustrofobica. Mediocre.

Proverò a farla breve. Prima di tutto, Rec 1 e 2 sono entrambi film accettabili, quantomeno abbastanza spaventosi. La trama e il fattore spaventoso di entrambi i film erano sulla stessa barca. Ma Rec 3 ha dimenticato di salire sulla barca. Ho provato a farmelo piacere. Sono contento che i registi e gli sceneggiatori stessero cercando di fare qualcosa di diverso, e darò loro il rispetto per questo, ma il risultato è stato molto deludente e quasi un insulto alla serie. Ho dato al film un 3.5 perché ha fatto un ottimo lavoro nel coinvolgermi e nel farmi sviluppare un rapporto con i personaggi, ma tutto dopo non è stato molto buono. I personaggi e l'esecuzione erano morti. Cioè, fino a quando il vomito non ha colpito lo spettatore e gli "zombi" hanno fatto schiantare la festa. Sono molto triste che il film si sia tuffato in un oceano profondo, perché ha continuato a nuotare anche quando era senza fiato. È diventato il tipico film horror brutto con i personaggi che facevano le tipiche scelte sbagliate. Fa il pari con il film "The strangers"....grande apertura e inizio dell'esecuzione, ma ancora una volta ha continuato a nuotare sempre più in profondità dopo che gli assassini volevano divertirsi. Questo non era "Rec". Era quando gli zombi si imbucano a una festa. Trama: una coppia si sposa. Uno zio è stato morso dal cane che ha scatenato anche tutti gli eventi del primo episodio. Diventa uno zombie e l'intera festa di matrimonio prende una brutta piega. Questo film sembra andare avanti nello stesso momento in cui stanno accadendo tutte le altre cose nel primo film (se presti attenzione puoi vedere tutto ciò che accade nelle notizie in una scena). Avevo poche aspettative per questo film e non sono state disattese. Forse interessante, ma non necessario per la serie. Ma la cosa secondo me più disarmante è che il film, a differenza dei primi due capitoli, è ripreso solo in parte tramite videocamere amatoriali (anche se Atun ne usa una da cineasta professionale, per ammortizzare i movimenti dei soggetti ripresi, ma sarà presto calpestata da Diego/Koldo): c'è tutta la cerimonia delle nozze e i festeggiamenti prima che l'infezione si propaghi. Ma tutta la seconda parte (molto lunga) è stata invece girata con cineprese ed inquadrature tradizionali. Di fatto quindi lo stesso titolo perde un po' di significato. Oltre ad eliminare la configurazione della fotocamera a mano, che è davvero il cuore dei film Rec, i personaggi sono piatti, la location è inusuale (un matrimonio? perché?) e due personaggi principali si vestono con l'armatura dei cavalieri di S. Giorgio per combattere gli zombi. Armatura dei cavalieri, scudo e mazza chiodata...perché? Nessun motivo. C'è anche uno strano tentativo di mandare via un'orda di zombi in arrivo con uso di altoparlanti. Inoltre il personaggio principale è una sposa e si taglia il fondo del vestito con una motosega (apparsa dal nulla), forse per stare più comoda? E che dire del giovane cugino Adrian, lui che dei parenti era l'unico interessato alle riprese e che sembrava potesse arrivare fino in fondo a sostenere il gruppo risicato dei sopravvissuti (e soprattutto documentare l'accaduto, come gli disse Atun), del quale invece si perdono le tracce troppo presto? Vi consiglio questo film solo se siete fan dei primi due...fortunatamente "Rec 4" sembra ritornare alla storia originale, con Angela rinchiusa in quarantena con altri superstiti su una vecchia nave petroliera.

Tranquillamente evitabile...

Regia di Paco Plaza decisamente solida, buon ritmo e parecchia autoironia...

Horror grottesco con solo la prima parte in stile mockumentary, per questo è un prodotto abbastanza snaturato. "REC 3" è una pellicola mediocre, che non ha l'originalità del primo capitolo e vira in parte verso la commedia, a mio avviso scelta non giusta, in quanto fa calare di parecchio la tensione. Un cambio di rotta che non ha molto senso, incluso certi comportamenti di alcuni personaggi non molto credibili. Comunque "REC 3" si guarda tranquillamente e, intelligentemente, il regista fa durare il film nemmeno 80 minuti. Peccato perchè il finale non è nemmeno male. Occasione persa.

Il titolo è errato: al più andava chiamato

SPOILER considerato ciò che viene raccontato. In ogni caso siamo molto al di sotto dei capitoli precedenti, e non solo perché alla fine è uno spin-off, ma poiché si perde tutto lo stile di questi: la ripresa non è nello stile degli altri, gli attori sono scadenti,

SPOILER In ogni caso si tratta di uno splatter anche mal fatto che non ha niente a che vedere con la saga di REC.

Inenarrabile, inguardabile porcheria.

Mamma mia siamo al limite qua!!
Il 2 mi ha sorpreso positivamente nonostante il primo non mi piacque molto ma speravo di vedere un film simile al secondo ma invece mi ritrovo davanti un film su ZOMBIE di serie b..nulla a che vedere con i primi 2 è un semplice filmetto sugli zombie e in più è fatto pure male...recitazione di serie z...doppiaggio amatoriale....effetti speciali fatti in casa...regia pessima.
SIAMO HAI LIVELLI DELLASYLUM ...TRASH ASSURDO.

PS
Vedere una ragazza di piu o meno 50\60 kg che usa una motosega meglio di un boscaiolo è stato stupendo!!

REC è stato uno dei migliori horror degli ultimi dieci anni, grazie a quella particolare aria di genuinità e spontaneità che esso è in grado di emanare. E' quel classico film che inizi a guardare solo per curiosità, senza aspettarti dove ti porterà…ed esso ti porta in un incubo che si fa sempre più fitto e lugubre. Incubo che poi si protrae nel capitolo n. 2.
REC 3 è qualcosa di molto diverso.
Se i primi due film sono legati a doppia mandata, tanto da formare un'unica storia iniziata nel primo e completata nel secondo, REC 3 è assolutamente scollegato dagli altri due. Tecnicamente, si potrebbe dire che REC 3 è uno "spin – off": non toglie nulla alla tronco principale della storia di REC 1 e 2, ma non aggiunge nemmeno altro - se non una buona dose di spirito nero e humor macabro!
Innanzitutto, gli eventi sono paralleli a quelli di REC 1: nel primo film, la speaker, tra i vari personaggi bloccati nello stabile, intervistava una mamma con la sua bambina piccola, Jennifer, che diceva di avere un cane (Max) che purtroppo non era lì con loro, perché era malato (forse contagiato dal virus zombesco?) e perciò lo avevano portato dal veterinario.
In REC 3, ecco…c'è una festa i matrimonio; tra gli invitati c'è il pingue e simpatico zio dello sposo, che ha le gote arrossate dall'alcol. E una mano fasciata, perché è stato morso da un cane!
Sarà il veterinario al quale era stato portato il cane malato di REC 1?
Evidentemente è proprio lui!
Il quale non tarderà a rivelare i segni dell'infezione e del proprio squilibrio zombesco – inizialmente scambiato per abuso di alcolici, fino a quando si mette a morsicare a morte gli altri invitati.
L'epidemia si diffonderà tra tutti i convenuti, la bellissima villa in cui ha sede il ristorante dove viene festeggiato il matrimonio si trasformerà in una simpatica prigione di mattanza umana.
Questo film è una Zombedy; pur essendo un horror, ha i toni della commedia, perché vi sono situazioni davvero divertenti e molte grottesche…ma non è una comicità involontaria, bensì una vera e propria ricerca, divertita e compiaciuta, di situazioni strambe e forzate, forse eccessive, ma pienamente mirate ad un ludico intrattenimento.
Ad esempio: ma quanto è dannatamente sexy la sposina che si strappa il vestito da sposa mostrando due gambotte in formissima, con tanto di giarrettiera rossa, quando si arma di motosega e inizia ad ammazzare gli zombies?!
Ma quanto è sexy?
Io direi ad un livello davvero slurposo!

Provate a pensare se questo film non fosse spagnolo, ma fosse italiano...


SPOILER

Tolto il mockumentary-style rimane un classico, banalissimo zombie-movie che, per motivi ignoti, decide di non prendersi mai sul serio.
Due pregi: non dura niente e strappa un paio di risate.
Un merito: capolavoro in confronto al 2.

Insignificante, ma visti gli intenti cazzeggevoli infierire non serve.

Mezzo passo falso diciamo, Paco Plaza si cimenta con un terzo capitolo senza Balaguerò, e si vede...
Fondamentalmente siamo sempre all'inizio della vicenda, ma in un altro contesto, purtroppo il film inizia tardi, e Plaza usa l'escamotage del matrimonio per usare le telecamere, anche se poi le abbandona quasi del tutto, sfruttando il punto di vista dei protagonisti. Il problema è più che altro la mancanza di idee, siamo dalle parti di Romero, e si vede in più di un inquadratura, a tratti i film si perde, anche in situazioni comiche non volute..

SPOILER
Alla fine sono tutti sacrificabili, il personaggio di Clara è probabilmente quello delineato meglio, anche se la motosega con i tacchi c'entra poco, anche a livello di credibilità.
Tutto per arrivare ad un finale telefonato, che non aggiunge nulla, la cosa più interessante è il prete


SPOILER
Certo l'azione non manca, anche lo splatter è a buoni livelli, ma non basta, i primi due capitoli sono imprescindibili, qui invece, l'operazione è PURAMENTE COMMERCIALE, e si vede, anche la storia non stà tanto in piedi, come è stato morso lo zio? bah
Meglio Angela Vidal.

Non sono riuscito ad immedesimarmi nei personaggi dato che si comportano in modo innaturale, in funzione della solita trama trita e ritrita. Alla fine regna sovrana la consapevolezza che e` un film studiato a tavolino e con le solite situazioni che ci si aspetta.

SPOILER

incuriosito metto sto film di m......e dopo 10 min volevo dare pure disdetta a sky ma quello che più mi sconvolge sono i commenti favorevoli,ah ragà ma voi state proprio fuori! recitazione perfetta ottima regia ecc ecc?!?!?!?!?! ora ho un motivo in più per capire perché sto paese va a rotoli,anche dalle piccole cose si capisce la cultura della nostra società.......scusate lo sfogo ma sti commenti non li capisco proprio

Terzo capitolo della serie diretto da Paco Plaza nel 2012.
La trama nonostante alcuni momenti piuttosto simpatici e divertenti,non mi ha mai coinvolto,mi ha lasciato piuttosto indifferente,buono invece il finale.
Praticamente assente la tensione,presente invece una discreta dose di splatter.
Discreta la regia,mediocre la recitazione.
Uno zombie/comedy che intrattiene senza problemi ma che secondo me non ha nulla da dire,esistono filmetti del solito genere molto migliori.

Mi sfugge il perchè de "La genesi".
Pensavo lei almeno sopravvivesse e che essendo incinta avrebbe magari dato alla luce la famosa bimba dei primi due film.
Invece apparentemente nessun collegamento con i precedenti film se non la violenza del virus che si propaga.
Plaza alla regia da solo decide di cambiare direzione e di raccontare il terzo capitolo girando un vero film, abbandonando così la tecnica del mockumentary definitivamente dopo i primi 20 minuti.
Si cambia nettamente focus rispetto ai primi due capitoli anche nel contenuto, qui Plaza ci racconta prima di tutto una storia d'amore che tramonta con un gran finale senza dare spiegazioni maggiori sull'epidemia.
Lo humor di cui è intriso il film ben si integra nella visione che alterna momenti di lieve tensione ad altri di ironia.
Non il massimo ma sicuramente non mi ha annoiato come il secondo capitolo, forse perchè mi aspettavo tutt'altro.
Chi ha amato alla follia i primi 2 ne rimarrà deluso ma per chi come me è rimasto annoiato dal secondo ... sorpresa!

Non mi è per niente dispiaciutp, forse perchè l'aspettativa era bassa, ma devo dire che sono rimasto piacevolmente smentito. La recitazione è sopra la media, la storia non è malvagia, il finale piacevole. io lo consiglio

Benche' con qualche riferimento, REC3 e' un capitolo a parte rispetto ai primi due.Sufficiente perche' non si prende sul serio...ambientazione ottima, regia, fotografia e trucco di buona fattura.Anche la recitazione e' valida e strappa piu' di una risata.Comunque capisco anche le molte insufficienze per chi si aspettava una pellicola in linea con le precedenti.
Per ultimo avrei preferito che gli effetti sonori fossero inesistenti...gia' veramente fastidiosi (le urla degli zombi intendo e ogni volta che aggredivano...orrendi!!)...buono il finale.

Che dire? W GLI SPOSI!!!!!!!!!

Si discosta, e parecchio dagli altri.. poca roba. Salvo solo il finale.. gli ultimi 3 minuti alzano la media.

Dopo che i primi due capitoli erano stati molto interessante quest'ultimo poteva essere evitato...banale e scontato sulla falsa riga dei precedenti

Era dai tempi del buon Mario Bianchi , di Claudio Fragasso e di annessi e connessi , che non mi trovavo di fronte a un flm trash come questo.
Erano i mitici anni 80 ' e qui però ci troviamo di fronte a un prodtto di Paco Plaza , che insieme a Balaguerò ha firmato i primi due rec , rendendoli molto popolari e particolarmente appetibili al pubblico .
Dopo il secondo Rec , mi aspettavo che la trama prendesse quella svolta delle location esterne , per innovare gli ambienti e proseguire comunque su quella riga , invece no !
Paco Plaza ha la stupenda idea di sceneggiare questo film e proporci un inc+++++ pazzesca con i primi 20 min a telecamera mobile , per poi far diventare la pellicola il solito filmetto della mia fava a base di zombi , ma con una sceneggiatura inutile e fatta solo per money money.
Oltre che inutile in questo film è tutto sbagliato dai personaggi , ai dialoghi , talvolta stupidissimi e che ti fanno esclamare : wtf ?
I personaggi poi hanno comportamenti ridicoli , recitazione sotto le scarpe , segno di una totale mancanza tecnica dietro alla cinepresa da parte di Plaza , e un insieme di sequenze trashissime che li vedono protagonisti con le morti più assurde che non vedevo da tempo.
Non voglio spoilerarvi nulla ma vedetelo perchè atroce quello che ha combinato Plaza con questo film .
L'unica cosa che salvo sono lo splatter che in questo film è più abbondanten che nei precedenti ma per il resto pure se non ci fosse scritto Rec nel titolo sarebbe comunque un filmettino mediocre .

No, mi ha delusa!!!! ho amato i primi due capitoli ma questo è quasi ridicolo! gli do la sufficienza perchè non è proprio da buttare e perchè sono affezionata alla saga ma in confronto ai primi due capitoli qui non ci siamo proprio! non c'è più quella tensione e paura che c'era nei precedenti capitoli! e poi ci sono 2-3 scene che fanno ridere e in un film horror è vietato ridere (almeno per me). stavolta alla regia non c'era il grande Balaguerò e si vede! opportunità sprecata!

SPOILER

Film più che sufficiente questo "Rec 3" che si discosta molto dall'originale (e da quella monnezza del secondo episodio); non solo il cambio di ripresa, ma anche il passaggio da un horror più incentrato sulla tensione (scelta vincente nel Rec original) ad uno splatter più disimpegnato ed altrettanto divertente e vincente qui.
Molto apprezzabile la prestazione della ragazza protagonista, decisamente meno la faccenda degli zombi che si imbambolano dinanzi a discutibili preghiere di discutibili individui.

hahhaha simpatico :D
i precedenti film sono qui ormai solo uno spunto per un regista che ora sdrammatizza l'argomento, ora è un horror tanto quanto lo è Thriller di Michael Jackson :D

è da 6 ma non so, trovo molto positivo l'abbandonare la strada dei primi due

SPOILER

Se doveva essere il sequel (o il prequel) di quella bellissima e terrificante serie quale ''REC'' il risultato è quantomeno discutibile.
Il film si chiama ''REC 3'' ma ha tutti i componenti per essere un film a se stante.
Non si capisce bene se Plaza voleva seriamente intraprendere la strada degli altri due precedenti capitoli o era intenzionato a prendere tutti per il deretano(non ha tutti i torti visto l'imponente quantità di mockumentaries girata negli ultimi tempi).
Tutto fa riportare alla seconda ipotesi: momenti del tutto comici, colonne sonore ridicole e soprattutto l'assenza di quello che è il fulcro di questa saga. L'orrore in diretta.
Se il primo ''REC'' poteva permettersi di essere preso sul serio(non a caso c'era Balaguero dietro la mdp) ed è difficile far prendere sul serio un film su zombie indemoniati, Plaza smonta tutto ciò che si era faticosamente creato per mostrarci una storiella sbilenca e tragicomica costruita sulla base di quello che era un grande film.
Se da un lato il regista da uno schiaffo al canonico mockumentary, dall'altra parte elogia quel genere zombie-comedy, anch'esso ripetuto migliaia di volte.
In un sequel poi chiamato ''La genesi'' ci si aspettano quantomeno dei chiarimenti sull'origine di tale male, invece non c'è nulla che rimandi alla nascita di questo contagio, ne tantomeno alla nascita del mostro scheletrico che è la causa di tutto quanto.
A parer mio si poteva costruire un grande prequel, anche con la mancanza della ripresa in diretta. Invece Plaza se ne esce con un matrimonio(?) e persone che improvvisamente e senza un motivo logico si tramutano in zombi famelici, stranamente tutti quanti tranne i due protagonisti, nonostante anch'essi abbiano avuto modo di entrare in contatto con il sangue infetto dei loro invitati.
In ogni caso il film non è proprio da buttare, ci sono dei momenti esilaranti e un finale piuttosto bello e commovente, il tutto condito da qualche gustosa scena splatter.
Non mi sento però assolutamente in vena di catalogarlo come terzo capitolo di questa saga, ma più che altro come film indipendente con qualche vago connotato alla De La Iglesia.
Se Balaguerò non avesse abbandonato il progetto, anche se qui è il produttore creativo, dubito che sarebbe venuto fuori qualcosa di questo tipo.

Paco Plaza orfano di Balaguero' gira il terzo capitolo della saga di "Rec" e a dispetto dei primi due abbandona quasi da subito l'idea del Mockumentary!
Scelta indovinata... in questi ultimi anni si sta abusando di questa tecnica e se uno dei precursori (Il primo Rec) decide di cambiare registro che ben venga, speriamo dia il giusto segnale.
In "rec 3" troviamo molto sangue accompagnato da un po' di humor che non guasta mai.
Carino.

Un horror spassoso dove si ride (tanto) e ci si spaventa (poco...davvero poco).
Però il suo essere fuori dagli schemi lo rende un prodotto piacevole, senza pensieri.
E poi c'è quella scena lì...

SPOILER

fortunatamente le riprese con la telecamera danno meno il vomito ma l'ho trovato molto scollegato dagli altri due e poco interessante, soprattutto per l'aspetto di "controllo religioso". Insomma niente di che davvero!

Se amate lo stile pulp in un horror e non vi urta la lieve comicità di alcune situazioni ( come ad esempio si vede nella filmografia Horror di Raimi ) allora credo proprio che apprezzerete parecchio questo nuovo capitolo di Rec diretto da Plaza.
Diciamo che chi si aspettava la serietà/realisticità dei primi 2 Rec si è trovato spiazzato alla visione di quest'ultimo. Ma se lo si guarda con la consapevolezza dell 'impronta data a questo capitolo allora ,di certo, lo si riesce ad apprezzare come merita .
La parte finale del film poi

SPOILER e dopo la visione del remake de"la Casa" mi ci voleva proprio un'altro film cosi .
Promosso a pieni voti per me

Di genesi non c'è nulla..recitazione e dialoghi pessimi..salvo le scene splatter ma troppo poco per un inutile terzo film che non centra nulla con i buoni primi due..sarebbe ora di uno STOP....

Delusione totale da grande fan della saga, in effetti se si fosse intitolato in qualsiasi altro modo non sarei rimasto così male.
Questo terzo capitolo firmato dal solo Paco Plaza (mentre il quarto sarà diretto da Balaguerò) offre una sterzata stilistica che io personalmente non ho digerito...

SPOILER
La suspance, fulcro principale dei primi 2 capitoli, è quasi del tutto assente: a farla da pardrone è il sangue (a fiumi, anche se non contagia nessuno pure entrando in bocca o negli occhi dei protagonisti....) e una serie di scenette comiche veramente penose.

SPOILER
Scelte per me del tutto inapppropriate, peccato

non immaginavo proprio una schifezza del genere. un bagaglio tecnico degno delle peggiori telenovela, attori scarsi e sceneggiatura ridicola scritta da ragazzini delle elementari. l'unica cosa che mi sta bene è il cambio dell'inquadratura e alcuni effetti speciali. per il resto nessuna scena d'impatto e uno humor inserito in modo ridicolo.

Secondo me non è piaciuto perché si distacca molto dai precedenti, non solo come storia ma anche, e specialmente, come genere. Non è un horror, è un film demenziale sulla scia de L'alba dei morti dementi e visto sotto quest'ottica a me ha divertito non poco. Alcune scene e alcuni dialoghi sono talmente fuori luogo da risultare geniali.

Putroppo l'ho visto, il terzo capitolo della saga di rec è un fallimento completo, Plaza ha fatto una c...a totale.
Cosa possiamo dire?? io non me la sono presa tanto per il fatto della videocamera, più che altro per la realizzazione: banale, scontata, quasi irritante in alcuni frangenti e ridicola. La scelta di girare il terzo rec in una festa di matrimonio era carina, ma è stata fatto tutto malissimo.
Il mezzo voto in più va per un finale commovente, non me l'aspettavo, speravo francamente che potevano farcela, mi ha sorpreso.
Una trovata commerciale realizzata grazie al successo del primo capitolo, speriamo finisca con questo buco nell'acqua.

Sono due le cose che mi fanno irritare in un horror: la staticità e l'illogicità. In questo terzo capitolo i due difetti si riscontrano già da subito, presentando una storia che sembra raffazzonata con elementi impalpabili e superficiali che non vengono nè spiegati nè approfonditi.
Il fattore gore è presente limitatamente a qualche scena clou, e però non sembra raggiungere un livello così alto da incutere paura o sconcerto. In più i personaggi mancano di personalità e la storia si discosta quasi in maniera netta dai primi due capitoli, mostrando poca voglia di originalità e poca propensione a coinvolgere chi guarda.
Speriamo nel prossimo quarto capitolo.

Se siete dei fans di Rec? Guardatelo solo se di mentalità aperta, altrimenti lasciate perdere..

Nulla di eccezionale ma ben riuscito, bello splatteroso, non male anche attori

Piu' che sufficiente

Secondo me va visto in un altra ottica avendo visto il trailer prima di vederlo si capiva che tipo di film si andava a vedere, quindi lo promuovo l'ho trovato molto divertente, ironico e ben fatto, pellicola che coinvolge a pieno.
Ben fatte anche le scene splatter.

Sapevo a cosa andavo incontro, è abbastanza logico che al terzo capitolo una saga comincia a scendere di livello, ma sinceramente mi aspettavo di molto peggio. Dopo aver visto anni fa il primo favoloso Rec ho recuperato in questi giorni gli altri due film, ma mi hanno consigliato di vedere questo Rec 3 prima del secondo perchè pare che sia un prequel.
In effetti una piccola spiegazione da dove nasce questo virus ce la da, per il resto il film non mostra niente di sconcertante, anche se l'ambientazione di una sala ricevimenti e degli invitati infettati non è malaccio, è molto originale.
Non mi sento di bollarlo con un voto molto basso, quanto meno Plaza ha tentato di dare un tocco di originalità.

No ma io mi chiedo cosa mai possa essere venuto in testa al regista per aver girato questo terzo capitolo (a parte i primi 20 minuti) con la telecamera con la visuale classica e quindi abbandonando il classico stile della saga "rec" (come è stato fatto con pochi altri film tipo paranormal activity ecc...) ! ... no dico, cioè una cosa simile io penso che sia davvero da pazzi solamente a pensarla, figuriamoci a metterla in atto ! ... cioè, ma stiamo scherzando??!! ... cioè, ma ci rendiamo conto?! ... questa saga si chiama "rec" perchè appunto viene girata come se fosse un film amatoriale a tutti gli effetti ... e questo soggetto se ne esce con questa "brillante" idea per stravolgere il tutto in questo modo quà ... ma per carità di dio! .... poi io sono un fan sfegatato di questa saga e quindi sta cag@ta che si è inventato quest'uomo con questo terzo capitolo non la posso proprio accettare! .... e se per caso ne faranno un quarto di capitolo io spero (e ribadisco 100 volte "spero") che si ritorni immadiatamente al "vecchio" tipo di ripresa, perchè sennò non lo vedrò neanche se me lo faranno vedere con la forza o addirittura mettendomi sotto tortura per convincermi! ... a meno che non gli cambino il titolo come magari andava giustamente fatto con quest'ultimo capitolo della saga! ... e detto c'ho, se dobbiamo prendere questo film per (purtroppo) quello che è diciamo che come voto (secondo il mio punto di vista) si aggira attorno al 5 / 5,50 ma non di più ...anzi sapate cosa vi dico? ... gli do un bel 4 (e forse sono anche troppo buono) perchè sono troppo deluso per il fatto che vi ho spiegato prima .... film sconsigliatissimo .

sorta di splatter con scene ripugnanti e disgustose. Girato solo in parte in prima persona (con videocamera amatoriale come cloverfield e the blair witch project per citarne due).
la prima parte introduce quello che accadrà dopo.
a parte l'inverosimiglianza di tutto l'ambaradan (solito virus pare della rabbia ad effetto istantaneo che trasforma gli uomini in mostri carnivori e impazziti) e la trama completamente sballata e quasi totalmente avulsa dagli altri film della serie a spiazzare un po'.
l'eccesso di bave, salive, interiora rende questo film peggio di un normale splatter e molto molto ripugnante e disgustoso.
consiglio di vederlo a stomaco vuoto..

ma sarebbe molto meglio non vederlo affatto. molto deludente.

ho visto questo 3° capitolo senza molte pretese , perchè sapevo leggendo news e altro che non sarebbe stato sulla scia dei primi 2 , e che dire , senza pretese mi è piaciuto abbastanza , ha intrattenuto , divertito , approfondito senza darlo a vedere il fatto che ''gli infetti'' in realtà non son infetti ma più che altro posseduti , come accennato nel 2° , ripeto che i primi 2 non posson esser messi a confronto , infatti mi aspetto dal 4° un degno finale che chiuda alla perfezione il tutto ... per una serata spensierata , lo consiglio , se volete vederlo giusto per criticarlo evitate .

orripilante, schifoso, da bambini

Ma che è sta roba? A parte che coi primi due, come dicono molti, non c'entra nulla. Anche preso singolarmente rimane un grosso trash e basta, idee zero (sono i soliti zombie) e scenette veramente ridicole, da spongebob alla motosega, per dirne due.

La chiave di lettura per apprezzare questo film è discostarci da quello che abbiamo visto nei capitoli precedenti e immergerci in un cinema più simile a quello di tanti trashoni grotteschi spagnoli di autore, tanto per citarne uno '"Accion Mutante" di De La Iglesia, o ai vari "Santa Sangre" e tanti altri ancora...quindi è un film che piacerà a chi apprezza questo tipo di film e deluderà tutti gli altri.

Certo che non ho mai visto nessun regista rendere in modo tanto realistico il "vero matrimonio tamarro"...anche se l'idea dello zombi outbreak "matrimoniale" l'hanno già avuta i turchi (ADA zombilerin dugun).

Carino, abbastanza ben girato. Attori un po' cani ma non è sulla recitazione che si basa questo tipo di film. Resta da capire perché e come all'inizio qualcuno viene infettato e qualcuno no, ma non poniamoci troppe domande.

Con gli altri Rec centra ben poco, è quasi uno spin off se vogliamo, il peggiore dei 3 capitoli. delusione

Capisco che per molti l'abbandono dello stile in prima persona sia un dramma,soprattutto per gli appassionati del genere citato,ma personalmente penso non cambi affatto il senso del film.
E' un film di zombie o pseudo demoni-zombie sanguinari,cattivi e ammazzano terrorizzano,proprio come ti aspetti da un film del genere.
Per gli appassionati di splatter questo titolo non può deludere molto per via degli effetti speciali e le badilate di sangue proposte.
Una nota molto positiva anche la recitazione della donna sposa protagonista molto espressiva e molto convincente nella sua parte.
Una grossa critica và fatta a questa sorta di storia d'amore che stona molto nel film,poteva essere tranquillamente tagliata e inclusa nel dvd o nelle scene bonus.

Mi dispiace ma proprio non ci siamo. Se forse si fosse chiamato in un altro modo magari un 5 lo raggiungeva, ma da Rec uno si aspetta un certo genere di horror.
Qui siamo verso il filone demenziale/ironico. Niente a che vedere coi primi 2 che avevano fatto quasi genere a sè. Questo è un'accozzaglia di situazioni ridicole messe assieme per cercare di strappare qualche risata che comunque non viene fuori. Un po' come gli ultime Scary Movie...
Da evitare assolutamente, almeno se si pensa di vedere qualcosa che c'entra con gli altri 2.

Definirlo prequel del primo Rec solo perchè il cane del primo film morde lo zio dello sposo è paradossale.. Finale carino ma le scene assurde dominano

SPOILER

Non che sia granché contento ma pensavo molto ma molto peggio.
Aspetti negativi: brutta colonna sonora, idee prese a piene mani dal Giorno degli Zombi, e soprattutto... perché c'è cosi poco spazio alla telecamera amatoriale? Plaza cosa caxxo pensava che volessero i veri fan di Rec? Un film normale con colonna sonora? Allora sei uno stro*zo e non hai capito un caxxo.
Aspetti positivi: non si prende sul serio, location adatta e finale non male.

Tirando le somme: idee buone ma buttate nel cesso.
Voto 5/6, promosso con riserva.

ps: ma quanti commenti ancora prima che uscisse al cinema! ^^
Comunque il titolo è fuorviante... non è un prequel...

Film molto valido, non capisco perché molti l'abbiano stroncato. Ottimi attori e ambientazione. Di più da una storia di zombie che si può chiedere?!

Devo proprio commentare?

na schifezza totale. Troppe lungaggini inutili, che alla fine annoianoooo

non arriva alla sufficienza in quanto i precedenti sono migliori ma questo film nel suo genere non è certo fra i peggiori.
Consigliato se non avete altro da fare .

No no no ma che ****** è sto film! Paco Plaza dirige da solo questo Rec 3 e si vede,manca tutta l'atmosfera dei primi 2 capitoli.
Questo film cade nel ridicolo,un orgia di zombie che non serve a nulla,scene squallide,come la tipa che si taglia mezzo vestito con la motosega,il prete he con 2 parole riesce fermare gli zombie puah!
120 minuti che non passano mai. Da parte mia iper sconsigliata la visione.
Nel finale la protagonista sembra "la sposa cadavere" di Tim Burton!
Delusione!

Capolavoro imperdibile.
Dagli oscuri capitoli 1 e 2 della saga Rec il folleto spagnolo Paco Plaza tira fuori un film che si muove nella sottile terra di nessuno che divide il genio dal cialtrone.
Apocalittico matrimonio che diventa insieme momento di risoluzione delle controversie familiari ( chi non vorrebbe frullare la testa di uno zio avido e arraffone o accoppare a suon di mazza ferrata un cugino molesto)a trasfigurazione dell'amore puro tra i due sposi, che sacrificano tutto pur di ricongiungersi.
Al di là dei legami con le pellicole precedenti, il film in sè è un raggio di sole, se pur nero, nelle sale, che alterna momenti di puro gore ad altri di inarrestabile comicità( come non pensare allo sposo armato di tutto punto con al suo fianco il cameriere messicano che avanzano nel ristorante alla ricerca della sposa, che fluttua sulla loro testa non vista, come i personaggi di Cervantes?).
Bellissimo il finale.

La prima cosa che non mi va giù è che si è rinunciato al marchio di fabbrica. Certo, è molto più difficile girare un mockumentary ancora in maniera credibile al terzo capitolo, ma REC è quello e quello doveva essere. Si chiama REC per un motivo ed era riuscito come nessun altro a portare l'orrore in diretta. Non è un caso che i 20 minuti iniziali siano i più riusciti, a mio parere ovviamente. Perlomeno, se proprio si doveva sbagliare e cambiare, devo ammettere che non c'era modo migliore per questo decisivo passaggio di stile. Il titolo (credo per la prima volta nella serie) REC 3, e l'inquadratura sulla telecamera rotta a terra, come a dire: Non è più un documento, adesso è un film.
E film è. Purtroppo non bellissimo, perché oltre a questo discutibile cambiamento ci sono altre cose che non mi hanno convinto. Perde di importanza la storia, REC 3 è quasi esclusivamente incentrato nei 2 sposi e nel loro immenso amore. Amore che li fa sorridere a 32 denti al momento della notizia del bambino in grembo e gli fa passare in secondo piano che sono in mezzo alla mèrda fino al collo; amore che li costringe a baciarsi a lungo dimenticandosi che degli indemoniati stanno salendo le scale (per fortuna se lo scordano anche i mostri e non salgono più). Già, gli indemoniati sembrano scordarsi varie cose, di salire le scale appunto, a volte di attaccare, ma soprattutto alcuni di loro in svariate inquadrature (avvertite gli attori!) si scordano di essere indemoniati, credendosi così normali zombi, che devono camminare lentamente con passo zoppo o trascinando le gambe. Un'incoerenza abbastanza grande visto che nei due capitoli precedenti, e in molte scene di questo, stavano avvelenati di brutto che manco Gigliardi in astinenza da 3 anni.
Personalmente non condivido nemmeno l'avvicinamento al surreale, già iniziato in REC 2, qua proseguito con il riflesso uguale di tutti gli infetti nello specchio, per non parlare dell'aggiunta di un'ironia che stona con il resto della saga. Avevo amato il primo per il suo senso di realtà, di angoscia e di paura che mi aveva trasmesso. Ho notato anche degli errorini tecnici che finiranno nel sito Bloopers.
Peccato, perché partiva con diversi pregi. Intanto avevano rispettato come doveva cominciare l'epidemia, cioè con il veterinario del cane del condominio, e avevano azzeccato in pieno l'ambientazione, l'idea di svolgerlo durante un matrimonio era strepitosa. Anche gli effetti splatter sono fatti davvero bene.
Aspettiamo Apocalypse.

Seguo molto spesso filmscoop che mi sembra un sito ben fatto da cui trarre spunto per vedere qualche film che mi è sfuggito. Mi sono registrato giusto per commentare secondo me un abominio del cinema, sono rimasto scioccato dal film ma non per la paura ma per quello che stavo vedendo. Scene al limite dell'assurdo come l'armatura medievale oppure la ragazza che improvvisamente decide di tagliarsi il vestito per "combattere" gli zombies (sì perchè tutte le spose novelline decidono di combattere gli zombie a colpi di motosega, calci e pugni no??), perchè sponge john continua a combattere vestito come un imbecille? che manco può muoversi, è nudo?? bene almeno puoi muoverti meglio, come fai a scappare o combattere con quel vestito, mah
poi la sposa decide di tagliarsi il vestito ma perchè ne taglia solo una parte e non tutto che senso ha??, forse deve mostrare la sua gamba per fare più audience??sinceramente non lo so, so solo che raramente giudico un film così male, ma questo veramente mi ha colpito in negativo
chiudo con una chicca il messicano vestito come un obelix medievale che a me faceva ridere soltanto, ma forse era questo l'intento????

Ho visto il film l'altro ieri e devo dire che mi è piaciuto. Do la sufficienza a questo film di zombie e splatter che merita di essere guardato da tutti gli amanti degli horror zombies.

Avrei preso a mazzate il marito della protagonista per aver distrutto la telecamera. Doveva essere il primo a morire invece è l'ultimo. Errore gravissimo che costa al film una grave insufficienza.

Niente a che vedere con i 2 precedenti capitoli.
Totalmente ridicolo,con attori scadenti e dalla regia debole.

Valutare Rec 3 è solo una questione di approccio.
Valutarlo come film a sè oppure come terzo capitolo della saga?
Ci ho riflettuto parecchio ed alla fine mi sono convinto che non sarebbe nè giusto nè rispettoso per il "nome" che porta giudicare questa pellicola semplicemente per quello che è.
Anche perchè a dirigerlo non c'è un regista "terzo" ma uno dei due creatori della saga, Paco Plaza.
E allora lo dico, Rec 3 è un film completamente sbagliato.
Sbagliato perchè non aggiunge niente, niente, ai precedenti due capitoli. Mentre il tanto bistrattato (non da me) numero 2 era perfettamente legato al primo e aggiungeva moltissimi particolari per una maggior comprensione della serie questo, se non per un morso di cane, coi Rec sembra aver in comune solo il regista. Intendiamoci, l'ambientazione finalmente "fuori" è magnifica (la scelta del matrimonio geniale) e doverosa anche perchè lo storico appartamento aveva fatto il suo tempo ma se mi avessero detto post visione che questo fosse stato un film di Romero ex novo, fuori da qualsiasi saga, ci avrei creduto. (con tutto il rispetto con Romero, insomma, fino a un certo punto, gli ultimi suoi non valgono questo affatto)
Sbagliato, e qui magari c'è da opinare, perchè abbandona il mockumentary dopo 20 minuti per passare a una regia classica. C'è da opinare perchè la scelta in teoria ci può stare (molti l'avranno amata credo) ma Rec era Rec per quelle telecamerine, c'è poco da fare. E lo stesso titolo della saga si riferisce senza mezze misure alla tecnica di ripresa.
Sbagliato forse soprattutto perchè cambia quasi completamente l'atmosfera. Dall'inquietudine nuda,cruda e sporca dei primi due capitoli (con un salto anche nel terrore puro degli ultimi 10 minuti del primo) si passa a una pellicola che più di una volta fa una strizzatina d'occhio all'horror comedy, quasi mai fino in fondo (anche se l'armatura e Spongebob direi di sì), ma sempre al limite. Anche qui volendo possiamo discutere, Rec 3 sarebbe stato un ottimo, ottimo, horror con venature ironiche ma ormai ho impostato tutto st'ambaradan riferito alla serie e non mi muovo.
Sbagliato, se vogliamo, anche nel titolo perchè qui di Genesi non c'è proprio nulla a meno che per Genesi non consideriamo l'inizio di una saga ma l'accezione che le dà il prete. Già, anche quei sermoni ferma zombie, boh, vabbeh, mah.
Sbagliato,e qui il difetto è assoluto-capitoli uno e due a parte- perchè ha una sceneggiatura quasi inesistente, molto facilona (200 invitati e restano vivi, sì, insomma...vivi per ultimi, solo i due sposi), brevissima (70 minuti di pellicola,quasi offensiva come cosa) e priva di qualsiasi interesse, incastro o sorpresa (forse soltanto il finale).
Peccato perchè il film è un ottimo zombie movie, ben fatto, ben recitato, con sequenze veramente notevoli come la carneficina con la motosega, il frullato di denti, le scene sotto la pioggia (sposa bagnata, sposa fortunata già) e il finale con lui che la prende in braccio come conviene a due novelli sposi e la sparatoria conclusiva.
Aspetto Balaguero.

è molto diverso da gli altri rec e non aggiunge niente alla saga. ma come film a sè non è niente male, si vede che non si prende sul serio, alcune scene ironiche sono simpatiche, molto scorrevole con un buon ritmo. In definitiva uno zombie-movie carino.

A parte il fatto che si può ragionare e ragionare su quanto sia azzeccata l'idea di creare anche per Rec prequel e ri-prequel, quel che si può dire su questo Rec 3 è che si associa e si confonde nei tanti zombi-movie esistenti. Meno sorprendente dei due precedenti, abbiamo di fronte un horror da consumo che si lascia guardare e "consumare". Tutto qui, azione si, ma poca inventiva...

Allora...allora.Prima di tutto mi pento e mi dolgo Balaguero per averti piazzato un voto tanto basso al secondo capitolo.Allo stesso livello del REC originale se non di piu.Un delirio visivo organizzato fino all'ultima inquadratura,un gioiello action che in Europa manco ci possiamo sognare.Quanto vorrei cambiare il voto non sapete che stomaco contorto che ho per aver ammazzato il film antecedente a questo.

Eccoci qui dunque.
Non stavo più nella pelle con pareri letti e sentiti che vanno tutti nella stessa corrente:Rec 3 é una delusione cocente si dice.
Non posso che confermare.
Innanzitutto lo stile registico quando cambia totalmente a pochi minuti dal'inizio del film stravolgendo il cuore della saga(ovvero il Terrore in Diretta in primo piano in faccia allo spettatore) pensavo fosse sopportabile ma invece alla regia troviamo un iperattivo Paco Plaza che è così eccitato nel gestire tutto da solo un capitolo di REC da rendere pure noiosi i pochi momenti di tensione e tutte le sequenze impregnate di splatter.
Poi ovviamente si cambia totalmente genere.Sto assistendo ad uno spin-off parodia di questa creatura partorita da due menti geniali anni fa oppure é un brutto sogno?
Ma che razza di storia é mai questa?Ma dov'è la minaccia sempre più tenebrosa,che agisce al buio e ha lo scopo di terrorizzare chiunque,personaggi coinvolti nella vicenda e pubblico che non riesce a staccare gli occhi dallo schermo?Che fine fanno le figure chiave della terribile mattanza nel condominio ormai cult?Che informazioni ulteriori ci da il terzo capitolo di REC,la tanto attesa genesi che il fan dei due film precedenti aveva voglia di gustarsi?
Ma cosa diamine si é fumato Paco Plaza io dico??
Nulla ha senso in questa pellicola.Empatia per i protagonisti pari a zero oltretutto.
Si punta tutto sulla durata breve e sulla carica di adrenalina che poteva essere offerta in un maniera meglio confezionata.
Si segue il film schifati dalla resa complessiva,dal lavoro superificiale da parte di tutto lo staff,dall'impegno inesistente di un Paco Plaza che sguazza su terreni già calpestati da altri zombie movies.
Uno schiaffo in faccia a chi ha adorato i primi due REC.Sveglia genio!Questa é me.rda rispetto a prima renditene conto!

Tnx_hitman non deve fare più questi errori nel 2013.Passo e chiudo

è un bellissimo film horror , non merita voti come il 3 , i primo era da 10 il secondo da 9 il terzo mi è piaciuto lo stesso anche se non c'è la telecamera , comunque bel film , consigliato

Sinceramente non capisco come si possa dare anche solo la sufficienza a questo film...Il primo REC, per quanto mi riguarda, è uno dei migliori horror dell'ultimo decennio. Tensione e suspense perfettamente amalgamati. Il secondo capitolo, seppur inferiore al predecessore, resta comunque un buon prodotto, e in più di una circostanza ti fa sobbalzare dalla poltrona. Insomma, il cosiddetto "mockumentary" funge più che bene.
Ma ora torniamo a noi; cosa gli è passato per la testa al regista in questo terzo (e spero) capitolo conclusivo? Cioè, neanche si dovrebbe chiamare REC, visto che le uniche scene girate con la telecamera a mano le vediamo nei primi venti minuti. Veramente una scelta che non ho condiviso, e che ha fatto perdere molta sostanza al prodotto finale. In conclusione ci troviamo davanti all'ennesimo "zombie-movie" visto e stravisto; la solita minestra riscaldata che non porta nulla di nuovo sotto la luce. Si può tranquillamente fare a meno di vederlo, ecco.

Scene da un matrimonio, di quelle che ogni novello sposo non vorrebbe mai trovarsi a vivere.
Paco Plaza, orfano dell'amico Jaime Balaguerò, firma in solitaria la terza parte della virulenta saga di "Rec" abbandonando l'escamotage del mockumentary utilizzato giusto nella preparatoria introduzione.
Da scherzi, balli e lazzi si passa in fretta a scenari ben più apocalittici, inclusi tra le mura di una lussuosa villa durante lo sposalizio di Koldo e Klara.
Trama che più lineare non si può, praticamente tutta incentrata sulla vicendevole ricerca dei due innamorati separati dopo il primo attacco scatenato dall' immancabile zio cialtrone, presenza imprescindibile di ogni matrimonio che si rispetti. In questo caso l'attempato signore però esagera, anziché barcollare sbraitando oscenità o frasi senza senso opta infatti per intrallazzi ben più cruenti.
Gli sposini e il loro travolgente amore sono gli unici veri protagonisti della pellicola, gli altri personaggi sono figure secondarie, spesso abbandonate strada facendo nella corsa verso le braccia dell' amato/a mentre tutto intorno il sangue sgorga copioso, con Plaza assolutamente a suo agio nell'architettare numerose scene splatter.
Questo terzo capitolo pur non provocando alcuna tensione è contraddistinto da un'ironia tutto sommato gradevole, restando coinvolgente e all'altezza di ciò che lo ha preceduto con qualche ulteriore indizio suggerito riguardo la genesi degli appestati.
Tutto da amare il personaggio femminile interpretato da Leticia Dolera, sposa infuriata con chi ha rovinato il "suo" giorno si arma di motosega e con giarrettiera in bella vista fa strage di mostri.
Nel finale decisamente tosto dopo tanto simpatico "cazzeggiare" la bella ed espressiva attrice domina la scena come la miglior eroina tragica di un toccante melodramma.

Poco meno della sufficienza per questo terzo capitolo che poco ha a che fare con i precedenti, se non per un paio di situazioni che però sembrano cacciate lì a viva forza.
E' uno zombie-movie qualsiasi, nemmeno particolarmente avvincente.
Potendo scegliere sapendolo prima, non lo avrei guardato.

Rimango un pò perplesso a leggere i commenti dato che a me il film è piaciuto, e non poco. L'ho visto in spagnolo, che mastico un pò. A me i film di zombie piacciono, e secondo me questo è fatto bene. E' vero che non è ai livelli degli altri due e che poteva benissimo essere presentato come un film a sè stante, però se devo dire la verità non mi sono mai aspettato nulla da tutti e tre i film e quindi non sono mai stato deluso. Pompo un pò il mio voto per farlo salire....

un film che di discosta seriamente e di molto dai 2 precedenti.. sia dal lato videocamera.. sia trama raccontata che scene che altro.. il tutto ora è condito da un amoria di non morti che li porterà loro stessi in sto viaggio alla ricerca del loro amore, appena spostati alla morte ultima..
idea interessante.. scene trash e divertenti.. attori che ci sanno cmq fare i 2 principali..

un 6 di fiducia a sto film che poteva esser girato diversamente .. invece ha fatto la parte in gran voce di fail.

mi è piaciuto.fattore splatter soddisfacente e dialoghi buoni,m'ha copito quello tra la protagonista e l'amica che non voleva invitar,inoltre alcuni personaggi son spassosissimi,tipo spongebob o quello che controlla che ai matrimoni non si plagin canzoni!!!

Il film non è proprio fatto bene diciamo...nel senso che le riprese con la telecamera erano migliori nei primi due film di Rec.Non mi ha entusiasmato questo film nel vederlo.....Per cui se eravate intenzionati a vedere il Film,ve lo sconsiglio vivamente.....Sconsigliato!

Quando si arriva al terzo capitolo si fa fatica a portare avanti il progetto, costruendo la stessa atmosfera e bellezza dei precedenti. Rec3 non fa da eccezione, anzi, come ad esempio Hostel3 prende l'ostello e titolo come pretesto, anche Rec3 prende la registrazione live e il titolo, come semplice pretesto. Ma perchè allora non fare un film a sè??? Probabilmente il rischio è che meno gente lo guarderebbe.

Diciamo che l'accoppiata Tarantino e Rodriguez unisce le loro caratteristiche, e ne esce un tipo di film. Solo Tarantino, o solo Rodriguez sfornano film diversi tra loro. La stessa cosa è per Balaguerò e Plaza. Mentre Balaguerò ha poco a che fare con Tarantino, Plaza ha una vena più paragonabile a quella di Rodriguez. Genesis prende quindi la palla al balzo e cambia registro. Balaguerò se ne va e con lui la tensione che viene descritta in ogni suo film. Monco di questa caretteristica, Paco de plaza, unico regista, costruisce un velo gore più esplicito, simpatico e perchè no... romantico.
Il risultato è diverso dei precedenti, tanto che per gli amanti di splatter meno seri, e non troppo pretenziosi, farà da buon divertimento.

Non vi resta che infilarvi nella festa degli sposi, finchè morte (o i morti), non li separi.

Mai avrei pensato di dare un voto insufficiente ad un film appartenente a questa saga che io adoro, e invece l'ho fatto. L'ho fatto perche' di REC questo film non ha niente: la tensione e la paura presenti nei primi due capitoli, dovute non tanto all'aggressivita' e alla fame degli "zombi indemoniati" quanto alle ambientazioni claustrofobiche nelle quali la trama si svolge, scompaiono totalmente lasciando spazio ad una carrellata di spargimenti di sangue gratuiti e a tratti anche ridicoli: ridicoli come il costume medievale dello sposo protagonista, o quello di "Sponge John" con cui un intrattenitore si ritrova suo malgrado a dover combattere. Nel corso della visione e' cresciuto in me un senso di delusione via via sempre piu forte, e piu' e piu' volte mi sono chiesto come il grande, eccezionale, immenso Balaguero' (scusate i tanti epiteti, ma adoro i suoi films) abbia potuto rinnegare tutto il suo stile partorendo questo horrorucolo di serie B: e allo scorrere dei titoli di coda, quando ho letto il nome di Paco Plaza e non quello del mitico Jaume', ho tirato un sospiro di sollievo, e tutto mi e' stato piu' chiaro.

Diverso e inferiore ai primi due capitoli.
Sufficienza sudata.

Se Balaaguerò fosse morto si rivolterebbe nella tomba, ma, visto che, grazie al cielo, il buon regista spagnolo è ancora vivo e vegeto, può limitarsi a bestemmiare, guardando uno scellerato ex-compagno di lavoro che gli rovina un piccolo cult che fu rec. E, se in paradiso (o all'inferno), hanno l'adsl e, i maestri dell'horror che ora nn ci sono più, possono leggere i voti dati su questo sito a questo abominio, altrochè rivoltarsi, a quest'ora stanno facendo la break dance.
Non mi voglio soffermare troppo sul film in sè, voglio solo segnalare due scene ridicole:
1.Il protagonista che indossa un'armatura medievale per combattere gli zombie;
2.Il tizio vestito da Sponge Bob, anzi, da Sponge John, che spara con un fucile.
Se queste e altre scene sono state fatte apposta per inserire del black humor nella pellicola, beh, il risultato è veramente pessimo.

La media vicino al 7 per questo film è l'emblema della bassezza cinematografica di questi ultimi anni.

P.s: In base a cosa dite che i fatti di questo terzo capitolo avvengono contemporaneamente con i primi due? Se qualcuno potesse rispondermi lo apprezzerei molto.