the jacket (2005)

molto bello. film malinconico e denso di significati,i pezzi del puzzle si ricompongono tutti perfettamente lasciando certo un senso di tristezza nello spettatore. ottimi interpreti e sceneggiatura senza lacune.straconsigliato. unico neo un pò lento,ma assolutamente valido.

Prendete un prologo e alcuni spunti da "Allucinazione Perversa", mescolateli ai salti temporali de "L'esercito delle 12 scimmie", aggiungete una clinica psichiatrica e relativi personaggi stile "Qualcuno Volo sul Nido del Cu****" senza far mancare un pizzico di "Stati di Allucinazione", shekerate e infine guarnite con un paio di bandierine di "Ritorno al Futuro"... servite caldo assaporando il finale dolciastro!!
E' la trama a penalizzare il film. Il paradosso temporale, generato dai "viaggi" del protagonista, si risolve in un finale stucchevole, buonista e moraleggiante. Assurdo e banale che la madre di Jackie si redima leggendo la predica di Stark e la profezia che "una sigaretta la ucciderà"... tanto il pubblico e certa critica, proprio come la madre di Jackie, ormai si bevono di tutto...! All'attivo l'ottima prova degli attori e qualche spunto visivamente suggestivo...!

Un discreto thriller psicologico che si inserisce in un filone ormai discretamente inflazionato. Deve molto a The Butterfly effect, anche se ha un taglio decisamente piu cinematografico e interpretazioni assai migliori. Li si cerca di cambiare la propria vita (e quella degli altri) viaggiando nel passato, qui viaggiando nel futuro. Il problema che sta alla base di questo film quindi è la mancata originalità almeno se si è già visto l'effetto farfalla. Ottima anche la strruggente colonna sonora Lasciamo stare i confronti con Memento per favore; quello è un film d'autore vero e proprio e originalissimo, e anche Donnie Darko mi sembra di un livello superiore.

L'ida di base era davvero stimolante ma il film procede ad un passo lento e stentato... non sufficiente!

Un buon film nell’infinito universo dei thriller-psicologici.
Una storia che poggia su un soggetto complessivamente interessante, costruito con una attenta sceneggiatura ma che in alcuni punti rileva inevitabili forzature ..ancora un viaggio nell’universo della mente, le digressioni temporali (una costante del cinema degli ultimi anni) e gli orrori che ci circondano (la guerra, la freddezza delle istituzioni), tutto amalgamato in un costrutto narrativo freddo ma paradossalmente coinvolgente ..così il lo****, che dovrebbe riprodurre l’utero materno (dare conforto e sicurezza) si trasforma in una forzosa scappatoia dalla realtà, lo strumento attraverso il quale rileggere il proprio passato e proiettarsi nel futuro.
Buona la fotografia, le ambientazioni e il ritmo imposto al racconto, invece meno appassionante la colonna sonora, che non sempre sottolinea in maniera puntuale i passaggi e le scene più importanti del film (una vera pecca per questo genere cinematografico) ..apprezzabili anche i dialoghi ed il messaggio di fondo che sottende l’intero racconto, oltre al senso di claustrofobia che molte sequenza riescono mirabilmente a riprodurre ..positivo anche il finale, struggente e malinconico ma senza eccessi, con quel forte bagliore di luce che chiude la narrazione.
Ottima la prova di Adrien Brody, con la sua espressività rende credibile e drammatica la figura del povero reduce, ma sufficiente anche quella della bellissima Keira Knightley ..non male la regia di John Maybury, anche se ancora un po’ incerta, ma che promette bene per il futuro.
Pellicola che non dovrebbe deludere gli amanti del genere ..da vedere!

mi è piaciuto un casino! lo considero al pari sia di The Butterfly Effect ke di Memento! raga il soggetto è da paura! il bello della trama è ke pensi di capirla durante il film, poi alla fine tutto ti si distoglie, ma ciò porta a mille diverse possibili interpretazioni..ho letto ke gli attori non son poi così bravi..spero fosse una battuta...

Film a tratti visionario, affronta il tema del delirio in un contesto di ambiguità spazio temporale. Della stessa tipologia di Donnie Darko, ma se possibile, più cervellotico e certamente più profondo. Donnie ha dalla sua una migliore regia, un cast di una spanna su, ma soprattutto una colonna sonora che rende meglio le atmosfere surreali del film. Questo per dire che il film poteva essere decisamente girato meglio, visto il soggetto interessante.

Il mio parere sulla trama è più giù.

SPOILER

IL voto parla da solo, è un buon film e vale la pena vederlo
è bellissima l'idea del regista di chiudere il protagonista in una sorta di lo**** attraverso il quale i ricordi riafforano e fanno da scheletro alla trama del film.
A parte questa forta sensazione clustrofobica, di follia e di un forte sentimento il film mi è parso un pò noiosetto e l'attore protagonista nn mi è piaciuto più di tanto. DI sicuro anche se forse a qualcuno può ricordare a beautiful mind nn è a quei livelli.
Agli appassionati del genere può sicuramente piacere e tutto sommato consiglio di vederlo.

Un film claustrofobico e malinconico con uno dei miei attori preferiti e una brava (oltre che bellissima) Keira Knightley.
La storia è irreale ma comunque ti prende, poi il tema dei viaggi temporali mi ha sempre affascinato. Consigliatissimo.

I film senza logica non mi piaciono..
seppur fatti abbastanza bene devono avere logica.
me l'avevano paragonato a Donnie Darko e The Butterfly Effect ma questo film difetta di molte incongruenze dovute al viaggio nel tempo che gli altri due film invece non hanno.

Mezzo voto in più solo per la bellissima Knightley!

film intenso e molto forte,ti tiene sospeso dall'inizio alla fine.in alcune parti sembra essere molto lento e rischia di cadere nel pesante ma poi tutti gli avvenimenti si incastrano perfettamente portando a un finale perfetto...come un puzzle.
grandissimo adrien brody

The Jacket e'un'ottima pellicola sorretta da una scenegggiatura ben calibrata(in bilico tra Kafka e Kaufman)e una regia abile nel gestire la contorta narrazione....atmosfera vincente e una certa profondita'concettuale completano il quadro:il regista ci parla di violenza e prevaricazione,di coscenza e memoria,del valore della vita e soprattutto di responsabilita'delle propie azioni.Probabilmente Maybury mette anke troppa carne al fuoco,ma di certo riesce ad avvicinare,inquietare ed interessare lo spettatore filtrando il tutto attraverso la lente del thriller-horror psicologico.Convincente la prova del cast con un grandissimo Brody in un ruolo molto complicato.

MOLTO BELLO

Che trip...

Un altro di quei film dove il protagonista è un tizio psicologicamente incasinato
(vd. Memento, Donnie Darko, Butterfly Effect...)
e cerca, nel corso della pellicola, di fare luce nella sua esistenza.

Carino - soffrendo leggermente di claustrofobia, sono stato male in ogni scena in cui lui giaceva nel cassetto!

Sono assolutamente d'accordo con 641660 anche se rimango un po' più stretto nella votazione

bel film con un ottimo brody, un inquietante kristofferson (sempre più leggendaria la sua figura!) e il bravissimo daniel craig. Come trama potrebbe essere anche non originalissimo, ma il film è realizzato molto bene e nulla è lasciato al caso.

mamma cheppalle,nonostante la fortissima tentazione di levarlo dopo 10 minuti sono andato avanti a vederlo nella speranza almeno di un degno finale...ma niente,pure quello telefonatissimo...un adrien brody sprecato per un thriller fotocopia di molte altre opere.tutte superiori.

Bel film , fantasioso , irreale ma di ottimo impatto.
Per i più sensibili è consigliabile di "tener duro" per i primi 20 minuti in cui le scene sono piuttosto angoscianti ma poi una nostalgica dolcezza ne prende il posto.
Leggete il mio spoiler in cui chiedo aiuto per il finale...chi l'ha visto è pregato d'aiutarmi , grazie ! chi non l'ha visto ovviamente meglio che non legga.

SPOILER

mi è piaciuto molto non come butterfly effect che per me è il massimo ma è da vedere

Bello!!!Bello!!!
Da vedere!!!

A me è piaciuto, trama non lineare e coinvolgente. Recitato onestamente. Vale la pena vederlo.

A me è piaciuto, trama non lineare e coinvolgente. Recitato onestamente. Vale la pena vederlo.

un buon film....peccato che tutto si risolva nei 10 minuti finali.sicuramente poteva essere caratterizzato meglio.ovviamente un' ottimo film,ma un pò male arrangiato

sfruttando meglio l'idea si poteva sicuramente fare di meglio e mi riferisco sia alla poverta della sceneggiatura che alla lentezza complessiva della pellicola...il finale ti lascia un po deluso
lento

beh è noiosetto,ma non è brutto assolutamente ,alcuni pezzi davvero angoscianti specie quando lo chiudono dentro il lo****,strano ma prevedibile il finale,il film soffre comunque di una lentezza eccessiva

devo dare dieci a questo film perchè vorrei alzare la media!!
è un film da vedere, però è un po' triste.. bel finale.. un pò strano..

Inizialmente il film non mi piaceva, non mi diceva niente, come si suol dire senza infamia e sensza lode, poi invece riconsiderando il tutto nn è affatto male.
L'intreccio è magnifico, molto complesso ma assolutamente comprensibile. L'idea è moltobella, originale e particolare, e l'atmosfera claustrofobica avvolge tutto il film coinvolgendo molto lo spettatore. In fine, è anche una critica al modo terribile di trattare i pazienti nei manicomi, e alle terribili sofferenze che gli venivano imposte.

il film in se e carino,riflessivo,un po particolare ma non e il mio genere

Coinvolgente e drammatico. Spettacolari i vari intrecci che si creano nella storia, tra passato, presente e futuro. Grande Adrien Brody.

SPOILER

ma che schifo!
gli attori se la cavano, ma nel complesso è noioso e insignificante! dopo acerlo viso te lo scordi subito
pessimo veramente da evitare..

un ottimo film, molto commovente, ve lo consiglio...!

Un buon mix rende questo
film "particolare"...

Gradevole veramente ma
sopratutto claustofobico!!! :D

Claustrofobico...
Ingegnoso...
Contorto....
Avvincente....
P.S.Brody interpreta le scene nella bara metallica in prima persona senza controfigure....pazzasco.
Film da vedere assolutamante.

Pur non brillando per originalità la sceneggiatura è tutto sommato ben riuscita (malgrado qualche forzatura) e coinvolgente… Buona la fotografia e perfetta l’interpretazione di Brody… Un film passato in sordina dal significato importante e profondo… Bello il finale, molto poetico e romantico…

Un buon film, certamente non eccelso ma che vale la pena di vedere.

Per una buona serata in casa questo è davvero l'ideale. La storia magari è già vista anche se è trattata con qualche spunto di novità. Keira Knightley è di una bellezza incredibile...

non amo il genere ma non posso dire che sia un brutto film!

film simile butterfly effect! carino!

Capolavoro ,per amanti dello spazio temporale!

Carino film psicologico, forse dalla trama un po' confusa però nel complesso non è male.

non ci si deve aspettare un capolavoro ma nel complesso non è malvagio.più la storia va avanti e più ti coinvolge.

Strascichi da Desert Storm, un misterioso omicidio di uno sbirro, un istituto di igiene mentale, trattamenti sanitari devastanti, salti spazio-temporali, un amore imprevisto ed una morte annunciata... Non manca certo la carne al fuoco in questo "The Jacket", dotato di un certo accattivante intreccio narrativo sviluppato con una discreta fluidità. Ciò che lascia a desiderare è, in primo luogo, la scadente recitazione (nonostante l'ottimo cast) della co-protagonista Keira Knightley, molto bella ma poco convincente e del protagonista Adrien Brody, che in altre occasioni ha saputo fare di meglio. In secondo luogo non possono sfuggire alcuni passaggi un po forzati, poco credibili, banalizzati.
Nel complesso è guardabile, ma senza troppe aspettative.

Gran bel film....mi ha colpito molto!!consiglio di guardarlo soprattutto agli amanti dei thriller-fantascienza stile "The Butterfly Effect".

Gran bel film sulla falsa riga di the butterfly effect,anche quello molto bello, è un film con azione e sentimento retto da una bella trama avvincente e coinvolgente.

Questo film non sara' un capolavoro ma sicuramente vale la pena di essere visto. Si tratta di un thriller fantascientifico che presenta buoni spunti narrativi... sospeso tra un apparente viaggio nel futuro o semplicemente un sogno prodotto dalla sua mente malata il protagonista commuove e affascina per la sua presunta fragilità interpretato da un ottimo Adrien Brody. La regia non è granchè, come del resto fotografia e sceneggiatura, fatto stà che la pellicola mi è piaciuta e quindi ritengo giusto promuoverla. Per tutti i maschietti segnalo la presenza di una sempre più bella (e brava)Keira Knightley.

Non mi ha convinto molto in alcuni punti, ma non è male e riesce cmq a coinvolgerti.

Un film in cui sono ritratti, nel bene e nel male, tutti i sentimenti e le emozioni della vita: terrore, malinconia, tristezza, odio, impotenza ma anche amore, speranza, bontà, felicità, libertà. Bellissimo

Ammazza! Bello! ;-)
Guardatelo perchè è originale...
ciao ciaoooo

Veramente bello,molto originale...poi l'attore principale bravo e lei bellissima.se vi piacciono i film particolari vedetelo!!

Un film complicato, assolutamente non banale (tranne forse la sorte del protagonista) , incasinato come pochi. MI ha tenuta incollata allo schermo come rari film, ho atteso impaziente di vedere come andava a finire, e non mi ha deluso. Dopo il film ti fai mille domande, a cui trovi risposta per alcune, e altre invece chissà...9 perchè un film non noioso si merita cosi', oggi ce ne vuole a tenere incollato lo spettatore!
Bello davvero, strano ancor di piu'.

Alla fine tutto torna e non era facile visto che la trama è tutt'altro che semplice da disarticolare...Grande prova di stile e di coraggio del regista.
Assomiglia un pò a "The butterfly effect",ma riesce a preservare una certa originalità.
Da vedere,senza ombra di dubbio.

Le premesse erano ottime ma il film lascia lo spettatore con troppe domande irrisolte e diversi punti poco chiari. Cmq coinvolgente.

Ho aspettato un po' prima di commentarlo perchè mi aveva lasciata un po' confusa.Alla fine,ho realizzato che questo film è molto,molto bello.freddo,distaccato,fotografato.trasmette ciò che vuole,quando vuole.Riesce a essere fastidioso,commovente,ironico,romantico,gelido,pessimista,ottimista...senza soluzione di continuità tra l'una e l'altra emozione.Siamo nelle mani del filmaker.Che Brody fosse bravo si sapeva,ma qui il suo talento non prende il sopravvento,non distrae lo spettatore:si insinua tra le trame del tempo-o dei tempi-contribuendo a manipolare lo spettatore come un burattino.Montaggio e regia magistrali.

un buon film da vedere! emozionante!! da vedere...

buon film.........................per un tratto sembra tutto incentra<to sul tentativo di scappare alla morte ,poi in realtà il tentativo è quello di migliorare un'altra vita!

poiacevole e positivo.......da vedere

un film coinvolgente e sorprendente, vi coinvolgera fino in fondo, io spero facendovi cambiare il vostro pensiero di vita.

da vedere assolutissimamente!!!

fate ciò che volete e fatelo subito!!!

questo film è veramente allucinante...racconta una storia surreale e d'impatto, anche se a tratti prende pieghe secondo me controverse...
in fin dei conti è un film poetico e con delle morali di fondo da non sottovalutare...
è un film da vedere ma lo sconsiglio ai patiti di xxx o altri perchè potrebbero rimanere delusi...
la regia e la fotografia mi sono piaciute,gli attori 'nsomma..tutto sommato un bel 7 pieno: da vedere!

Coinvolgente dalla prima all'ultima sequenza...a tratti claustrofobico e inquietante, Adrien Brody perfetto per il ruolo, una storia ben costruita e una sceneggiatura impeccabile.

poteva essere un buon film, alla fine trovo che sia un'occasione sprecata.
ragionando con i miei amici all'uscita del cinema abbiamo tirato fuori la teoria che la sceneggiatura originale contemplasse un finale diverso, molto più in linea con lo spirito della sceneggiatura, vale a dire:
la madre legge la lettera di lui ed è lì che sviene (o cmq che ha un qualche malore) e brucia il letto. muore anche lei. sarebbe stato molto più sensato. intanto perchè finalmente avremmo visto un film in cui il destino annunciato non viene cambiato (ecchec*****.. sennò che destino è?), poi perchè non si capisce per quale motivo lei si salva e lui no, non ha senso, in ultimo luogo perchè sarebbe stato bello se fossero morti entrambi nel tentativo di mettersi in salvo. con lei morta, insomma, sarebbe tornato tutto, insieme alla dottoressa che esita quando vede jack starks perchè sa che lei è la responsabile della sua morte, nonchè con la storia del bambino che per rispondere a chi ha postato prima di me è stato curato con l'elettroshock perchè nel 2007 la dottoressa l'aveva detto a jack. insomma, carino. peccato per il finale borghese e lacrimoso. la ragazza peraltro era molto meglio prima e anche il maggiolone non si può vedere!!!!

Inizialmente interessante poteva essere un vero trip mentale.. poi con questa storia dei viaggi nel tempo tutto si trasforma in un gran rebus, certo regiae attori ottimi ma in fin dei conti è un film che passerà. Una domanda: come ha fatto il protagonista a sapere che il bambino malato doveva essere curato con l'elettroshock???

Non mi è piaciuto. La storia non mi ha entusiasmato e ho trovato ridicola la faccenda del cassetto. The butterfy effect è decisamente più bello e convincente, anche se molto diverso.

the jacket e' un the butterfy effect piu' noir senza quella vena ironica salvatrice, e forse proprio questo rende il film piu' crudo e interessante da seguire e nonostante nel film ci siano salti temporali con la mente miscelato con altre tematiche,come la guerra, le malattie mentali,e anche rapporti figlio - genitore (la bambina e la madre),il film funziona rendendolo interessante e appassionante fino all'ultimo ciack,e cari amici miei questo e' anche un film d'amore...con un finale dove ti viene da dire "finche' c'e' vita c'e' speranza". W la vita!

Come già qualcun'altro ha commentato qui, effettivamente è difficile fare un film senza riferimenti sul già visto, eppure the jacket l'ho trovato geniale ed emozionante, pure sorpendente, perkè all'inizio sembra quasi ke non debba succedere niente! e quei viaggi della mente...altro ke trip e additivi vari!
Grande il protagonista: da suonatore di piano a viaggiatore dell'inconscio e dei sentimenti...questa si ke è musica!

Ottimo film. Consiglio!

7--

Idea non originale ma nemmeno abusatissima.
Pochi mezzi per una realizzazione semplice ma dignitosa.
Primo tempo discretamente angosciante, secondo eccessivamente scontato e popolare.

Il risultato è un prodotto meno intrigante di quanto ci si aspetta ma comunque gradevole e non 'di cassetta'.

(Un commento sulla battuta finale a schermo quasi buio: efficace, mi piace e risolleva il tono del film ma...ancora mi tocco le .....!!!)

vedo un sacco di voti positivi
eppure a me sto film pè parso una ****** micidiale
al di la dell'intreccio: trama insignficante, luoghi comuni disgustosi (spiegatemi il senso dela scena dei due che a letto), titolo inutile
americanata da 3 scarso

Film carino abbastanza godibile ma non mi convince del tutto... BUTTERFLY EFFECT e' di gran lunga migliore .

Quello che non ti aspetti :
-Indagine sulla propria morte
-Un altro modo di essere angelo
-Come innammorarsi in maniera diversa
-Accettare la propria morte certi di far ri-nascere le vite altrui

Film molto bello, finalmente diverso, originale.
E' vero che si rifà anche ad altri film, vedi il ..."ritorno al futuro", oppure i trattamenti sulla mente di "se mi lasci ti cancello", oppure ancora il tributo a "qualcuno volò sul nido del cu****" (la scena della terapia di gruppo con la commissione ospedaliera) o ancora l'indagine sulla propria morte di "Gosth" ed infine il "butterfly effect".
Certo fare un film senza che questo abbia riferimenti ad altri ormai è quasi impossibile.ma se lo prendiamo come un prodotto a sè (e ciò si dovrebbe fare per qualsiasi film) questo è certamente un film che vale la pena di vederlo.
Il finale poi a me ha anche commosso.......

un thriller claustrofobico e angosciante...esteticamente suggestivo, una specie di allucinante viaggio nei meandri della mente umana. cast di altissimo livello, su tutti spicca Adrien Brody.

una vera rivelazione questo film non tanto acclamato dalla critica.la storia regge bene e i paradossi spazio tempo si susseguono con molta linearita'.veramente intrigante anche se per alcuni versi puo' risultare scontato su certi svolgimentidella sceneggiatura.adrien brody è bravissimo e pieno di espressivita in un ruolo non certo facile.veramente un bel film da non perdere assolutamente.

7+
Film molto carino,sceneggiatura ben scritta .Più che un thriller è un misto di generi ma davvero molto avvincente

alla fine non è neanche un triller, è solo una storia molto triste scritta benissimo, anche se è impossibile far quadrare il cerchio dei paradossi temporali.
claustrofobia e fotografia da paura

Bellissimo film che rischia di passare inosservato...sceneggiatura impeccabile, Adrien Brody ai massimi livelli interpretativi, un film che coinvolge e affascina dall'inizio alla fine.

Un pentolone di idee, senza identità.
Troppe cadute di ritmo e intensità.

La storia sta quasi in piedi e chiude e non sarebbe poi male ...
... mah non prende come dovrebbe!

Molto meglio, sul genere, Butterfly effect!

Adrien Brody bravo, con la sua mimica particolarmente espressiva.

Comincio a sospettatre che sia una moda questa del "back to the future"
ma soprattutto quella dei film che ricordano altri 3000 film.
E qui devo dire che siamo in piena fase themachinistbutterflyeffectdonniedarkoritornoalfutro(non me ne abbiate se ho dimenticato qualcosa...)e perche' no anche il giorno della marmotta/ricomincio da capo con quel simpaticone di Bill Murray!

Trama:
Abbiamo a che fare con un tipo che ha subito due colpi d'arma da fuoco in testa ma il fato vuole che sia piu' lucido di tante persone che conosco.
Nonostante cio' il nostro protagonista "figo" viene rinchiuso in manicomio
e dopo aver indossato la sua bella camicia di forza coi baffi e dopo esser stato introdotto nel fantastico"fornetto"(si proprio quello dove mettono le salme in attesa di degna sepoltura!)parte per i suoi bei viaggi astrali e spaziotemporali e si va a cambiare la storia un po' a suo piacimento...hai capito sto fornetto?!?
Come se io buttandomi nel ces.so,a mo' di trainspotting,riuscissi ad evitare di perdere l'autobus come e' accaduto stamane
E non solo.
Infatti mi rimorchio pure una stragnocca nel modo piu' prevedibile e scontato del piu' trito e ritrito film di basse pretese con tanto di lieto fine dei lieto fine...

La parte del matto di Adrien Brody non colpisce granche'
e' molto piu' credibile e sconvolgentemente bravo in the Village se e' per questo...
Poi sta paraculata del titolo...the jacket,la camicia di forza...
mi sembra un po' un pretesto,una scusa,una promessa non mantenuta.
La soluzione dell'intreccio,poi,non e' comunque all'altezza delle mie aspettative
di cosi' curioso non c'e' proprio nulla e le pochissime e deludentissime parti all'interno del manicomio sono proprio sciape.Qualcuno volo'..e' tutt'altra camicia tanto per dirne una...
Insomma tutta sta storia del "giaccone" mi sembra un pretesto un po' scemotto di ricamare sopra una trama gia' vista e stravista e pure un po' scontata senza,poi,saper e voler arrivare da nessuna parte.
Voto basso,voto veramente basso stavolta...

il voto giusto sarebbe un 6 1/2
un film molto particolare simile a the butterfly effect , anche se quest'ultimo e' decisamente superiore....

grandissimo film,molto ben girato e con un finale che fa lacrimare.
grande recitazione di tutti gli attori.
andate a vederlo!

Non male, la trama non originalissima sa catturare lo spettatore, buona l'impostazione lineare e semplice del film.
Unico neo, potrebbe risultare a tratti un po lento.

Un buon trhiller che gioca bene con i piani temporali. ottima l'interpretazione di Adrien Brody

Un buon triller intrecciato al punto giusto e con qualke colpo di scena....... ottima la fotografia e la scenografia......un film che si lascia vedere con piacere ma si sarebbe potuto fare di meglio.......ola