una notte da leoni 3 (2013)

Come storia,la più matura,l'epilogo di una trilogia che ha divertito all'inverosimile.Riguarderò il primo,perchè a mio parere fu il più riuscito.Consigliato-

Bel film, molto divertente!
Avevo qualche dubbio dato che il secondo è la copia del primo, ma mi sono dovuta ricredere perché la trama si riallaccia ai due film precedenti, ma racconta una storia diversa.
Fa ridere dall'inizio alla fine, con battute irriverenti e situazioni assurde e...


SPOILER

Mi piaciuto molto, diverso dal altri ma lo stesso diverte e raro per essere numero 3

degna conclusione! l'ho trovato molto divertente, i livelli del primo sono ineguagliabili ma il film decisamente non delude. E' un po' diverso dagli altri due, non è più l'hangover il centro della storia (che ritroviamo nell'esilarante finalissimo a metà titoli di coda) ma una sorta di viaggio on the road con accadimenti imprevisti e imprevedibili che si susseguono a catena. C'è più azione ma pur sempre coniugata a un divertimento e a una serie di gag e battute praticamente sempre riuscite, con Alan e Mr. Chow a farla da protagonisti. Mi ha soddisfatto.

Un 6 d'affetto ! Per una saga che ci ha fatto ridere ed affezionare ai personaggi, ma che ormai non ha più nulla da aggiungere. Pochi i momenti davvero divertenti

Sono andato a vederlo senza troppe aspettative: sia per la mia teoria del terzo film (solitamente, il terzo film di una saga è penoso, indipendentemente dalla bellezza dei primi 2), sia perché già il secondo film è stato parecchio deludente, un copia e incolla del primo, con rari momenti davvero divertenti. Devo dire invece che sono rimasto piacevolmente sorpreso e che le risate qui non sono mancate, anche se gli aspetti negativi non mancano. Partiamo da questi.
Innanzitutto il film non c'entra nulla col titolo: il regista, volendo evitare un terzo copia e incolla, ha creato una nuova trama che però si allontana dal concetto di "Notte da leoni", anche se lo svolgimento della storia segue sempre lo stesso stile on the road e l'impronta è sempre la stessa. A tratti sembra quasi più un film di azione che un film comico.
Il vero difetto di questo film però è un altro: viene dato fin troppo spazio a Chow, un personaggio che fa ridere quando è lasciato come aiutante occasionale (come nei primi 2 film), ma che non è adatto a fare da elemento catalizzatore come invece accade in questo terzo episodio. Di per sè, Chow ha ben poco da dire, è un personaggio che deve essere lasciato sullo sfondo, pronto ad intervenire con le sue volgarità e il suo accento caratteristico di tanto in tanto per provocare la risata: questo tentativo di renderlo il vero protagonista del film per me è stata una pessima idea, peraltro fallita.
Tuttavia il film non è solo questo, ha anche diversi lati positivi, che giustificano il mio voto: le risate non mancano, la trama non annoia mai, anche grazie ai numerosissimi riferimenti ai precedenti 2 episodi (consiglio a chi non li ricorda bene di riguardarseli prima di vedere questo capitolo, in modo da poterli cogliere), i caratteri dei personaggi sono perfettamente coerenti con quelli dei precedenti film.
Menzione a parte per il finale: inizialmente l'ho trovato eccessivamente buonista (anche se mi è piaciuta parecchio la camminata verso la telecamera con i vari flashback di momenti simili negli altri film). Ma poi ho visto la scena dopo i titoli di coda (NON USCITE SUBITO DALLA SALA, ASPETTATE!!!), è ho capito il motivo:

SPOILER
Nel complesso, consiglio questo film, nettamente superiore al secondo e una degna conclusione di questa stupenda saga, anche se, dopo la scena dopo i titoli di coda, mi aspetto un quarto film: non possono lanciare il sasso e nascondere la mano. Inoltre

SPOILER

Ovviamente ti aspetti sempre che ti faccia spaccare come il primo ma è quasi impossibile eguagliarlo ma nel complesso è divertente. Giusto cambiare per non essere sempre colpa delle "Marshmallow" :))
Ultimissima scena straordinaria ed esilarante...... Attenderemo il quarto..
SIMPATICO.....

Giusto cambiare rotta alla trama per non ripetere per la terza volta gli stessi sketch
Infatti il difetto principale è che il film è basato unicamente su Alan e Chow snobbando e relegando a macchiette Stu e Phil che hanno il solo compito di strabiliarsi alle battute di Alan
Migliore del secondo e ovviamente peggiore del primo

Apprezzabile l'idea di variare un po' la trama (il secondo film era risultato un copia-incolla del primo) ma allo stesso tempo viene meno proprio l'elemento che aveva reso le prime due pellicole particolari (l'idea del dopo sbornia che cancella i ricordi e costringe a ripercorrere il sentiero percorso pieno di assurdità). Una notte da leoni 3 è sostanzialmente (a parte qualche citazione e rimando qua e là) un road movie classico, dove tutto il film si regge sulle spalle di Galifianakis mentre gli altri gli girano attorno risultando superflui o spalle, dove l'unico altro personaggio interessante è il signor Chow.

Insomma dal capito finale mi sarei aspettato maggiore attinenza ai due film precedenti, mi sarei aspettato un film esagerato e citazionista, pieno di situazioni al limite dell'assurdo, invece sostanzialmente è un classico film comico non molto diverso da Parto col Folle.

Un film quindi da consigliare a coloro che adorano i road movie e la comicità di Galifianakis, probabilmente non piacerà a coloro che si aspettavano una chiusura col botto della saga.

Vedibile.

Senza se e senza ma. Qui c'è la riprova che gli adattatori italiani devono assolutamente attenersi ai titoli originali nella traduzione. C'è ben poco dei precedenti capitoli in questo, è vero, ma ciò non lo rende automaticamente più brutto. Faziosi ed ingiusti i commenti che etichettano questo film come "brutto" o "mal fatto". Questo è esattamente godibile come gli altri due, solo un po' più esagerato, il che in questo genere di film non guasta.
Bello.

Chiusura della serie diversa e finita con stile....
Il regista non poteva fare diversamente.... se non altro non si è ripetuto ed ha dato un tocco diverso dagli altri 2 film.
Bravo
Dopo i titoli di coda si resta senza fiato dalle risate.....

Come conclusione ci sta, la storia è rinnovata e non è come il secondo (in cui la trama è esattamente la stessa del primo, con cambio di location). Simpatico e a tratti irriverente, da vedere se si vuole passare una serata in compagnia con un film ironico e leggero

basta.....mobbasta veramente però con sti film.
i giovani si stanno completamente rin********ndo con queste porcherie.

Sicuramente il meno divertente della trilogia e anzi, ben poco divertente nel complesso: una trama fin troppo forzata per sviluppare questo terzo prodotto e ben diversa dai precedenti 2 capitoli; le situazioni esilaranti sono pochissime in questo prodotto che era decisamente evitabile. Carino il finale. Guardatelo solo se vi siete affezionati abbastanza ai protagonisti da vedere come si conclude la loro storia.

Dopo Iron Man 3, un'altra trilogia chiude nel peggiore dei modi: all'insegna della stupidità! Capisco tutto: voler cambiare trama per evitare di fare una copia carta carbone dei precedenti, voler per forza fare un terzo film perché gli incassi salgano ancora una volta alle stelle, capisco il voler dare maggiore spazio ai personaggi più folli e disadattati della saga. Ma bisogna avere idee chiare e grande talento per non rendere tutto questo una bella pattumiera. Cosa che purtroppo succede! Una grande delusione per questo terzo capitolo, un'ennesima conferma che il cinema é ingabbiato nella ripetitività. Rendere Alan e Chow i mattatori della pellicola é stata la peggiore idea del regista, almeno nei primi due episodi si dava anche spazio agli altri due protagonisti: tutto finisce in volgarità e turpiloquio senza alcun ritegno. Non dico di non aver riso ogni tanto, ma bisogna anche essere obiettivi: se prima le volgarità entravano a far parte di un contesto preciso e realistico ora sono assolutamente gratuite, segno che qualcuno deve averci preso gusto e ha pensato che la gente si sganasci dalle risate sentendo un cinese che urla "Fancullooo" o "Amo la cocaina" o amenità simili.
Già "Una notte da leoni 2" é stato una vergogna, un esempio di come fare due film uguali sia assolutamente producente per gli incassi e il pubblico. Ma ora la vergogna lascia spazio all'obbrobrio vero e proprio, al disonore più totale! Che tristezza....

Deluso anzi molto deluso. Non ho riso quasi mai, di umorismo del primo non c'è nemmeno l'ombra. L'ho trovato il più inverosimile e surreale della saga.

SPOILER

La magia del primo film si conferma irripetibile, in particolar modo in questa pellicola è il finale (grandioso) a tenere in piedi tutta la baracca, perchè purtroppo per il resto non ci sono gag particolari da segnalare

Non mi era piaciuto nemmeno il primo.
Non mi aspettavo niente e ho avuto il niente.

Phillips per non ricalcare gli episodi precedenti, elimina l'escamotage del matrimonio riscrivendo una trama da zero, ma gag-colpi di scena e risate latitano. Alla fine conto di aver riso tipo 3 volte. Ormai i caratteri dei personaggi in scena sono fin troppo noti e nemmeno "Alan" riesce a sorreggere la baracca. Triste epilogo di una saga che meritava tutt'altra conclusione.

rispetto al secondo questo a una trama diversa e quindi non risulta essere una copia del primo fantastico film. tutto ruota intorno ad Alan e a Chow impersonati veramente bene. film gradevole

Buon film....sicuramente migliore del secondo....da vedere

Faccio fatica a comprendere i voti negativi ad un film che, seppur inferiore al primo, rappresenta una degna chiusura della trilogia.

Sicuramente diverso come impostazione e un po' meno divertente rispetto ai primi due capitoli ...poi con una trama decisamente più costruita ma che scorre via che è un piacere ...quindi godibilissimo anche quest'ultimo .
Da non perdere proprio come gli altri due precedenti capitoli della saga ! ;-)

Degna conclusione per questa saga esilarante...a parte la storia diversa io non ho visto tutto questo calo da filma film e sono tutti e tre ottime commedie che fanno far ridere e con trovate fichissime!
In questo episodio poi ruota tutto ancor di più attorno ad Alan e ad un Chao veramente ed esageratamente fuori di testa, davvero sta figura di questo cinese fuorilegge/ambiguo/drogato/maniaco sessuale ecc ecc...fa morir dal ridere in questo caso ancor più delle altre volte!
Zach Galifianakis aggiunge un altro fondamentale mattone nella costruzione della sua carriera di attore comico e bisogna dire che in circolazione di attori panciuti e pelosi così bravi non ce ne sono molti e quindi rimaniamo in attesa dei suoi prossimi film.
Todd Phillips per me è una garanzia e dirige come sempre benissimo senza risparmiarsi scene action e da capogiro, insomma anche stavolta vuole esagerare...inoltre essendoci sempre gli stessi nomi sia davanti che dietro la macchina da presa la sceneggiatura combacia perfettamente con gli altri film ed anzi li completa!
E' vero non c'è il dopo-sbornia (l' Hangover del titolo) ma il finale riserva una gradita quanto delirante sorpresa.
Molto soddisfatto per questo film che rivedrei volentieri già di nuovo!

Ho riso dall'inizio alla fine..mitico il trio..grande protagonista alan..
inferiore al primo ma comunque fa il suo dovere..far ridere...

Di "notte da leoni" non vi è traccia, però riesce a divertire lo stesso, a tratti anche più del secondo che era una copia esatta del primo film... almeno qui sono riusciti a rinnovare un po' la storia, che si concentra soprattutto sui personaggi di Alan e Mr. Chow.
Per gli aficionados il divertimento sarà assicurato, per gli altri forse un po' meno.

per il migliore dei tre! tutto gira sul personaggio di Alan, che io adoro!

Il gioco oramai è noto e la magia dei primi due capitoli non si ripete.
Le trovate sono sempre le stesse e si sa che le battute ripetute non fanno più ridere.
Riscatta il film una trama che nonostante tutto si lascia vedere senza annoiare e non è poco.

Per chi ha visto i due film precenti il voto è 7,5..se mi metto nei panni di chi lo vede per la prima volta, bhè, al massimo un 6,5 . Non è facile ripetersi e degnamente la saga si conclude con un buon prodotto condito con qualche risata, assenza di assopimento e trama godibile.

GRINTOSO

No non ci siamo proprio. I primi due capitoli facevano morire dal ridere con gag irriverenti e situazioni paradossali. Qua siamo in un simil action movie che non fa ridere con personaggi che hanno perso completamente l verve degli episodi precedenti. Il finale poi e' una rara bruttezza. Peccato un' altra trilogia rovinata dall' ultimo episodio.

Evidentemente negli ultimi tempi le chiusure delle trilogie non portano bene.
Il terzo Batman di Nolan è stato deludente, il terzo iron man è stato deludente e il terzo "the hangover" non fa eccezione.

Del vero spirito di una notte da leoni c'è solo la scena finale dopo i titoli coda, che tra l'altro è l'unica che mi ha fatto ridere di gusto. Il resto del film è fiacco, piatto e privo di mordente. Non si ride, ma ci si limita a sorridere o a fare una risatella stiracchiata ogni tanto.
Certo da apprezzare il cambio di rotta, il voler variare la vicenda per non cadere nel ripetitivo, ma il risultato è stato davvero deludente.
A questo punto avrei preferito che avessero fatto come il secondo, che per quanto fosse una copia-carbone del primo ha funzionato e divertito quasi quanto il suo geniale e insuperabile predecessore.

La forzata decisione di porre al centro della vicenda Alan e Mr Chao denota un evidente mancanza di idee. Tanto per farvi capire nel primo e nel secondo capitolo io morivo letteralmente dalle risate per Stu che in questo terzo episodio sembra quasi essere relegato a semplice personaggio di contorno. Tutto funzionava perchè la pellicola non era esclusivamente retta dalle follie di Alan ma dall'insieme degli eventi.
E poi diciamocelo, quando partono i titoli di coda senza le famose foto che avevano caratterizzato i primi due capitoli il senso di delusione si fa ancora più sentire. Peccato.

Terzo ed ultimo capitolo di una delle trilogie più belle, a livello di commedia, più belle di sempre.
Purtroppo questo ultimo film mi ha parecchio deluso, diverso da tutti gli altri, ha dato impressione di essere stato fatto con poca convinzione e poche idee, qualche buona scena a se stante, qualche momento davvero da ridere di gusto ma anche tante cose non positive.


SPOILER
Insomma un capitolo finale che mi lascia l'amaro in bocca e che è due livelli sotto agli altri, se non fosse "Una notte da leoni" non sarei cosi severo ma da questa trilogia mi aspettavo un finale col botto, almeno a livello degli altri due.
Nel complesso rimane un tris comico stupendo, per merito dei primi due.

divertente e diverso dai primi due (giusto che sia così) , mattatori alan e mister chao.
risate assicurate e finale che chiude la trilogia.

Un qualcosa di diverso ci voleva in questo terzo (e spero ultimo episodio) capitolo.
Qui troviamo una situazione più matura in tutto: nella trama (non più un copia e incolla come nel secondo), nella sceneggiatura molto scorrevole senza buchi e con gag comiche azzeccate, negli attori meno *****ni del solito ma non meno simpatici, perfino Chow che si è rivelato per quello che è veramente (uno s........o muso giallo :-) ).
La new entry John Goodman si rivela un ottimo cattivo e un b......o banzone come direbbe Chow.
Prima ho precisato che spero che questo sia l'ultimo film di Phil, Alan e Stu: in un altro film credo che si farebbe lo sbaglio di essere ripetitivi e di cadere nel trappolone del già visto.
Il finale è poi grandioso.
Consigliato.

Per me il migliore, il più maturo. I personaggi acquistano una loro dimensione, in una sceneggiatura che si incastra bene con gli altri due episodi e chiude il cerchio in maniera intelligente. Mr Chow, che nei precedenti film trovavo irritante, qui si riscatta partendo da una shawshankiana redenzione e rubando la scena a tutti quanti, perfino al sempre grande Alan. I "Ma checcàzz!" di Phil sono impagabili.
Non so se è stato l'effetto cinema, è stato l'episodio che mi ha divertito di più.

La struttura è diversa dagli altri due, e per questo è più apprezzabile rispetto al secondo. Per il resto il film fa ridere parecchio, con Alan che come al solito fa scompisciare dalle risate.

Nonostante le critiche ricevute, sono andato a vedere questo film con aspettative abbastanza alte.
Ora, sarà che mi diverto facilmente, sarà stata la compagnia, sarà stato il mio stato d'animo ma a me questo film è piaciuto. E anche molto.
A dispetto del titolo americano, nonostante non ci fosse una sbronza(critica maggiormente letta in giro), il branco, per la terza volta, si ritrova a passare "una notte da leoni". Gag divertenti, Alan strepitoso, Mr. Chao solito mattatore, più azione, collegamenti logici e non forzati con i precedenti capitoli e sceneggiatura che tiene in piedi tutta la storia.
Ora abbandonate tutte le critiche riguardanti al "cambio registico". Rifare un'altro notte da leoni con la stessa trama e diversa location, non avrebbe sicuramente giovato, anzi.
C'è il branco, c'è la notte da leoni, c'è

SPOILER

quindi, accomodatevi e divertitevi ;)

Molto divertente come al solito, incentrato sulle figure di Alan e Mr. Ciao, rispetto ai precedenti questo risulta più "maturo" strizzando l'occhio maggiormente alle scene d'azione. Nel complesso funziona bene visto che doveva essere necessariamente diverso per non ripresentare lo stesso cliché.
Una degna conclusione di una trilogia delle più divertenti dal 2009.

SPOILER

Prima domanda da farsi. Hangover? e dove?
Per tutto il film non ho visto nessuna sbronza e post sbronza. Si ride il giusto. Poco o niente.
Il tutto è incentrato su Chow e Alan. Gli altri non si vedono quasi.
In pratica è un action comedy realizzato bene ma che non capisco a cosa doveva arrivare.



SPOILER

Mi aspettavo di passare 1 ora e poco più di relax e divertimento come nel secondo episodio, e così è stato...forse anche più! Si va che già si conoscono i personaggi, la loro caratterizzazione, e quì siamo all'apoteosi...gag divertenti (chi ha detto che non ci sono gags?), Alan alla follia totale, uno Stu' oltre i limiti ed un Phil che sempre regge tutto...Mr. Chow è anch'egli ben definito, ed in questo episodio esce fuori tutto il cinismo che è in lui ed oltre! Secondo me, questa saga è perfetta, e se dovessi dare un voto a tutti e 3 i film, la mia scaletta sarebbe il perfetto contrario, ovvero il 3° al primo posto, il secondo resta dov'è ed il primo episodio è quello che mi piace meno...lo trovo un pò lento e le gags sono meno divertenti!

SPOILER

ottimo finale, la sterzata nel ritmo e nella tipologia di storia è stata una mossa azzeccata; anche la caratterizzazione di Alan ne ha giovato.
Una bella sorpresa, non mi aspettavo così tanto

In italia ci si genuflette dinnanzi a film interessanti,ma niente di piu',come "La grande bellezza" o modeste commedie come "Il principe abusivo" ed invece si fanno le pulci a trilogie riuscite come "Una notte da leoni".Sabrina Ferilli,che ritengo una pessima attrice,viene spacciata come la Anna Magnani dei giorni nostri per poi scoprire che nell'ultima sua prova ha svolto il compitino e nulla piu'.Ho letto commenti e recensioni piuttosto critiche verso "Una notte da leoni 3" ma fregandomene bellamente,come faccio sempre,sono corso al cinema sicuro che mi sarei divertito ed avevo ragione.Il film e'divertente ed ha una fotografia formidabile,c'e' piu' azione ed la figura di Alan e' messa in primo piano all'interno della storia.John Goodman interpreta Marshall ,figura citata nel primo episodio.Vederlo recitare e' sempre un piacere!Certo il tono e la trama sono differenti dai primi due capitoli,ma e' un bene perche' si respira una ventata d'aria nuova che fa bene all'intera saga.Con velata malinconia ho accolto i titoli di coda,da non perdere,perche' ho realizzato che questi ragazzacci non li avrei piu' rivisti insieme a combinar danni,ma contento di aver viaggiato insieme a loro facendo anch'io parte del branco.

Dopo un primo episodio sorprendente, un secondo che si presentava come una copia sbiadita del primo ma ancora sufficientemente presentabile, il terzo è un improponibile accozzaglia di gag poco divertenti e a dirla tutta noiosette. "Una notta da leoni 3" era quello che mi aspettavo: dirottando verso un canovaccio diverso rispetto a quello che aveva fatto la fortuna dei primi due, Philips aumenta a dismisura l'elemento thriller/heist movie, ma si dimentica la commedia. Anche il personaggio di Alan è qui poco interessante e nonostante qualche sua "normale pazzia" non sembra riuscire a sprigionare la forza anarchica dei primi due. Una pellicola giustificata solo dal dio denaro, priva di spirito e di vere idee nuove, solo un bel teatrino dove presentare ormai i protagonisti, anche loro stanchi di avere addosso quella pelle.

Degna conclusione (forse) della saga. Hanno cambiato strada rispetto agli altri 2 capitoli (com'era giusto che fosse) optando per meno battute ma più action, per dare un pò di novità, e il risultato non delude. A differenza di quanto detto da alcuni commentatori prima di me, io non ho trovato nè gag forzate, nè attori stanchi o svogliati. Il film funziona, esattamente come gli altri 2. certo però dopo 3 capitoli c'è il rischio di annoiare, pertanto si spera che non ne esca un quarto. La trilogia va bene così come sta ora. Mi raccomando non andate via dopo i titoli di coda.

La trilogia si era mantenuta su un discreto livello, dopo un geniale e già cult primo capitolo e una fotocopia farcita con nuove (ben fatte) gag ecco arrivare questo capito conclusivo che è una degna fine per una trilogia che con gli anni diverrà senz'altro tutta un cult che sarà un piacere rivedersi ogni tanto in DVD. Ne e' passato di tempo da quelle battute frizzanti e da quell'insieme di idee geniali del primo capitolo, ed il tutto è più prevedibile: "Ecco, una scenza in cui Galifianakis lancia una battutina con risata finale... solo per questa scena avrà guadagnato un milione di dollari. Ah ma guarda, non sto ridendo.", però entrando nel vivo del film il tutto diventa via via più interessante e spassoso: a differenza degli altri due capitoli il tutto è in chiave più action e le battute, questa volta veramente poco brillanti se non in un paio di casi o tormentoni ricorrenti nel film, sono tutte più diluite per favorire una trama più corposa e veramente interessante, soprattutto grazie alle bellissime ambientazioni e all'ottima regia, oltre che a un comparto di canzoni che spaziano dai Black Sabbath a pezzi disco con assoluta spontaneità. Oltre ai tre protagonisti e al giapponese strafatto (che si fa veramente odiare in questo film) abbiamo anche un villain: il colossale John Goodman, che in dieci minuti di scene sullo schermo fa il **** a tutti gli altri, un mito, Walter in versione padrino, e anche le citazioni ad altri film non mancano: si passa da Ritorno al futuro ("Hey tu porco levami le mani di dosso!") a Duel di Spielberg (L'inseguimento del camion, inquadrature identiche), da Quei bravi ragazzi (Scena bagagliaio) a Le ali della libertà (Il buco tramite il quale fugge Ciao). Galifianakis è il mattatore dei tre, anche in questo film decisamente spassoso anche se come ho detto manca un pò di affiatamento fra gli attori, anche se come contropeso abbiamo una struttura decisamente coinvolgente e più corposa; un altro punto a favore è la caratterizzazione del tutto, i nostri personaggi sono sì divertenti e ci stanno il più delle volte simpatici, ma Galifianakis viene ritratto come un povero sfigato, senza amici (Il suo migliore amico è un bambino con il quale va a un corso di nuoto) e con dei disturbi mentali, rendendo il tutto grottesco e divertente ma comunque ambiguo, e gli altri due protagonisti sono delle persone di mezza età il più delle volte cinici e con poco cuore in alcuni casi anche nei confronti del loro amico; potremmo quasi dire che in questo film non esiste un personaggio positivo, il tutto viene a galla e si fa più complesso e triste, ed infatti il finale ha un che di spensierato ma al tempo stesso malinconico, fantastici i flashback degli altri due film e la storia d'amore (Grottesca ma al tempo stesso molto dolce) fra Galifianakis e una commessa sovrappeso di un negozio di musica, che il nostro protagonista devasterà in una serie sempre più goffa di movimenti; tutti e tre i nostri protagonisti sono quindi sposati, e in tutti e i tre i casi ci siamo divertiti molto, alle volte anche riflettendo sul film, tutti hanno trovato la propria strada, non proprio trasparente, e ci hanno lasciati con grande dignità, un bel capitolo conclusivo, mi è piaciuto più del secondo .In alcuni punti manca di brio ed il tutto pare un pò scritto alla "Facciamo un bel lavoretto ma non sprechiamoci", ma è comunque un film godibile, però per fortuna che si sono fermati qui... vediamo se Hollywood ha ancora delle idee originali da proporre.

E così si conclude anche questa saga.
Se il primo episodio rimane inarrivabile per l'effetto sorpresa, e il secondo mantiene il brand su buoni livelli, quest'ultimo capitolo rimane divertente e godibile, anche se non bisogna aspettarsi nulla di trascendentale.
La vera scena da "Notte da leoni" appare dopo i titoli di coda...

Meno divertente dei primi due, ma con più storia.... I fans della saga non rimarranno delusi

Sfruttare il successo commerciale del primo e del secondo,per sfornare un terzo e ultimo capitolo decisamente scadente.
La troupe dietro questa trilogia non ha fatto i conti con chi sa distinguere un film che e' degno di essere chiamato cult come il primo Notte Da Leoni,e dei seguiti che non arrivano ai livelli del loro primo riuscitissimo misto di comedy + indagini.

Todd Philips,mestierante che sguazza in film dello stesso registro,non centra il bersaglio e sbaglia porta,conducendo un franchise come quello dell'Hangover dritto nella spazzatura.

Il soggetto alla base e' mal concepito:e' inammissibile mettere come catalizzatore di disastri ed equivoci Ken Jeong,ormai presenza disturbante,un chiassoso individuo che raccimola frasi idiote a profusione.
Al seguito,i tre interpreti principali a ruota libera con battute scontate,gag puerili,ed espressioni che ci comunicano la loro non-partecipazione ad una chiusura di trilogia pessima sotto ogni aspetto.

L'intrattenimento vacilla se stiamo a vedere quanto Todd Philips(anche sceneggiatore)inserisce a forza sequenze che dovrebbero essere per forza memorabili in quanto a stupidita' e grossolaneria,e invece si rivelano autentiche baggianate,che a stento ti tengono sveglio e ti incitano a tifare per il proiezionista,arrivando a pregare che l'apparecchiatura video avesse qualche malfunzionamento.

Il pubblico in sala mi ha stupito:inchiodati alle loro postazioni,rei di avere assistito a dei precedenti capitoli uno accettabile e l'altro squisito,che per pieta' o per dichiarato affetto per i loro compagni di sventura(Helms,Cooper e Galifianakis)si preparava a ridere con la piena convinzione di seguire un dignitoso ultimo film del wolfpack.
Noi abbiamo I Soliti Idioti,ma qui ce li propongono Made in America.

Non voglio piu' avere a che fare con questa creatura di Philips.Meno male che hanno concluso il loro viaggio.
Il BluRay del primo Notte Da Leoni rimane insuperabile,con contenuti extra folli,un vero e proprio gioiellino.

Il numero 3 nel 2013 invece e' un numero sfortunato lasciatemelo dire.
(vedasi Iron Man 3).

Opinione svogliata come il cast che ha partecipato alla fine della trilogia sulle scelte sbagliate,dal vostro tnx di fiducia.

geniale....come gli altri.....

Pensavo molto peggio... è un'operazione nostalgia+botteghino.
I veri fasti erano altri ma si può vedere (senza troppe pretese).

Qualche sorriso (non risata) lo strappa, però mancano le gags, manca il ritmo, trasuda svogliatezza e avidità d'incassi (dai, facciamo un altro finchè dura...) ad ogni sequenza.
Peggio anche del secondo episodio che aveva come unico difetto quello di ricalcare il primo, questo non lo fa ma... lasciamo perdere!
Gli ultimi dieci minuti probabilmente sono il meglio (sigh!) che il film offre, per piacere, chiudiamo lì la caduta libera di questa saga.
Consigliato? E' indifferente, tanto si scorda così in fretta che quando vedrete la copertina dell'homevideo vi domanderete: "Questo l'ho già visto o no?...".

Il primo non l'ho mai trovato così esilarante come la maggior parte delle persone, però era simpatico con qualche trovata veramente divertente. Non nato, ovviamente, per essere parte di una trilogia, ha avuto dei seguiti semplicemente per sfruttare il fenomeno economicamente, ma non ci si è sprecati mai minimamente. Il secondo capitolo era una scarsa e stanca fotocopia del primo film, solo spostata di ambientazione. Questo terzo è senza alzuna ispirazione comica e penoso. Si cerca la risata crassa con situazioni forzatissime sotto ogni punto di vista, caricate di finto "politicamente scorretto". I 3 protagonisti stavolta li ho trovati veramente fastidiosi nel loro tentativo, con qualche buffonata scontata, di sopperire ad una sceneggiatura piuttosto patetica e palesemente buttata giù tanto per metter su un'ora e mezza stiracchiata. Speriamo sia l'ultimo, perchè la china è di precipitosa discesa verso lo squallore. Si salva giusto la confezione, assolutamente sproporzionata rispetto alla qualità del film.

film non all'altezza dei primi due perche cambia completamente storia ma questa nuova trama mi è piaciuta con un pizzico d'azione in più 7/5 meritato ah e un altra cosa............

SPOILER