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Insomma....il film è davvero ben girato, la violenza delle scene è inaudita e magistrale...meglio del più efferato horror. Attori eccellenti. Ma allora perchè ho dato solo 6 all'opera di Gibson? Perchè il film reggerebbe benissimo anche se il protagonista fosse Pinco Pallino, è come un (provocazione) magnifico episodio di Guinea Pig.....mi spiego meglio: Cristo non è un personaggio, è IL personaggio! Aldilà del credo religioso o meno (io sono ateo) la complessità, la profondità, l'immensità di quest'uomo non posso essere ridotti solo alla sua ultraterrena capacità di sacrificio! Voi direte che il film è sul suo sacrificio...okay ma la "Passione" e anche e sopratutto dell'anima e quest'aspetto viene, secondo me, appena accennato. Ripeto, è girato benissimo ma riduttivo rispetto al personaggio.
Un buon film su Gesù senzadubbio, peraltro anche molto originale. Mel Gibson ci dimostra nuovamente che la sua bravura non è confinata come attore, ma è anche un ottimo regista. Innanzitutto è bella l'idea di incentrare un film sulla passione di Cristo, che in tutti i film è solo nella parte finale, e riesce così ad analizzare ogni momento della passione, così come è descritto nei vangeli. Anche l'idea della lingua originale non è male, e riesce a coinvolgere ancora di più lo spettatore nelle atmosfera del tempo. Ottima la fotografia sopratutto nella seconda parte del film, e le scene sulla croce sono davvero commoventi. Anche le musiche non sono male, e cio che mi è piaciuto di piu è il momento della persecuzione e morte di giuda, interpretato molto bene, che insieme alla interpretazione magistrale di Rosalinda Celentano da un tocco magico al film.
Da un punto di vista cristiano il film è un ottimo mezzo per far conoscere al mondo la vera sofferenza di Cristo, e l'enormità del suo sacrificio...... Il problema che ultimamente, per coinvolgere il pubblico c'è bisogno di violenza, di grande spargimenteo di sangue, e bisogna vedere se il vero scopo del regista non fosse proprio questo. In piu a mio avviso alcune scene, come quello della fustigazione, sono forse un po troppo esagerate. Comunque è di certo un film da vedere, anche perchè ti rimane impresso a lungo.
Grande Gibson!! Questo capolavoro rende finalmente in immagini la sofferenza della Passione di Gesù Cristo. Io stesso prima di vederlo conoscevo il racconto dei Vangeli, ma li immaginavo male, e solo immaginandomeli rendevo la vicenda meno realistica. Dopo aver visto il film mi sono reso finalmente conto della grandezza del Suo sacrificio. Non ha affatto esagerato.
L'obiettivo di questo film era di fare un film violentissimo con protagonista gesu cristo... ma dai quale passione e ca.zzate varie... non è fatto male pero... e fatto piuttosto bene e l'idea è originale... mel gibson voleva far sconvolgere tutti con questo film dimostrando la sofferenza di gesu tra atroci sofferenze... piu che the passion si dovrebbe chiama the disperation che di passione ce poco e niente. L'idea poi che tutti recitano in latino ebraico o romano o che ca.zzo di lingua parlavano è poi geniale! Ca.zzo si risparmia pure con i doppiatori! Cambia solo i sottotitoli Grande gibson sei un genio!!! (Vedetevi piuttosto la puntata di south park dedicata a the passion!! cartman convince kyle il bambino ebraico a vedere questo film al cinema e rimane sconvolto da tutto il male che gli ebrei hanno fatto a gesu... kenny e stan invece curiosi di tutto il successo di questo film sono andati ancheloro a vedere il film... solo che gli ha fatto completamente ca.gare... cosi inca.zzati rivogliono i soldi del biglietto e vanno da mel gibson in persona a chiedergli di ridargli i soldi... ma una volta la si accorgono che mel gibson e uno psicopatico che va in giro in mutande a scoreggiare mer.da con la pistola in mano... i bambini impauriti allora rubano i soldi del biglietto e scappano mentre mel gibson in mutande li rincorre, kyle vedendo mel gibson urla -Mi sono sconvolto per un film che ha fatto sto malato qua?- e alla fine i bambini hanno detto a mel gibson -Il film ha fatto completamente ca.gare ha fatto solamente vedere per due ore un uomo soffrire con pene atroci perche vedere l'ultimo atto di vita di gesu tra mille sofferenze quando possiamo vedere tutto cio che ha fatto di bello quando era in vita- e mel gibson di tutta risposta si toglie le mutande e scoreggia... AHAHAHAH Mitico South Park!!! Bellissima puntata prendete esempio da essa!!)
Scene dure e cruente un po troppo perche non penso che l' abbiano fatto soffrire cosi tanto. Il signor Gibson ha fatto un ottimo lavoro ma il voto scaturisce appunto per le scene.Vedetelo
Film controverso per la grande forza poetica e commovente di alcune sequenze e per l'eccessiva crudezza con cui è rappresentata la Passione del Signore.
Non voglio commentare i contenuti religiosi emersi nel film...preferisco commentare la pellicola in sè,a mio avviso appesantita da una ricerca spasmodica ed esasperata dell'originalità(vedi dialoghi in aramaico...a che serve???)e dell'impatto visivo(tutta quella violenza nella flagellazione è davvero eccessiva e fuori luogo).Comunque nell'insieme a mio avviso non è male,ma poteva essere migliore.
dawero molto bello...mel gibson ha avuto molte idee geniali in questo film....prima fra tutte la scelta di usare il latino e l' aramaico.... quella di scegliere gli istanti più tragici della vita di cristo e di svillupparli in modo molto più cruento e tragico da come siamo stati abituati a vederli nei film precedenti....anche i personaggi hanno svolto il loro ruolo magnificamente...molto bella anche la colonna sonora.
Da apprezzare la ricerca del realismo, tuttavia eccede decisamente nella minuziosissima descrizione del dolore fisico che ala fine sembra prevalga su tutto il resto
Un assoluto capolavoro. Sono rimasto incollato allo schermo dal primo fotogramma fino all'ultimo, rapito da un sentimento quasi soprannaturale. Capisco le polemiche legate a questo film, e le tesi certo ardite, ma a parte che non le disdegno del tutto, ma la storia è così perfettamente omogenea che si passa oltre anche ad alcune scene crude e violente. Ti immedesimi nel dolore di Gesù, vivi insieme a lui le sue sofferenze e solo così si può comprendere la grande forza di una religione. Inutile dire che recitazione, musiche, costumi, montaggio e sceneggiatura sono perfetti.
niente a che vedere con gesù di nazareth o ben hur, ma il fascino del film sta molto nei dialoghi in aramaico,ed anche nel pressare molto sulla vera sofferenza che cristo passò prima della crocifissione,film bello senz'altro ,e molto crudo e violento
Gibson mette da parte tutte le ipocrisie, le panzane spirituali e le idiozie filosofiche che solitamente vengono associate alla passione di Cristo, e affronta il tema in un modo così provocatorio, ma al contempo così reale da riuscire ad infastidire i benpensanti e falsi perbenisti di tutto il mondo... CHE GODURIA!! Assolutamente ineguagliabile!
Interessante versione della Passione di Cristo. Molto Grandguignolesca, magari esagerata, ma del resto le torture subite non potevano essere altrimenti. E ora... Chi se ne frega dello spoiler! Svelerò a tutti il finale del film! Tiè!
Voglio chiarire subito una cosa: il film non può scindere il suo messaggio religioso dal suo messaggio umano (il titolo sarebbe stato "di gesù" non di "cristo"...), Gibson cerca chiaramente di dare una sua versione fideistica dell' accaduto, pertanto discutibile e condita di numeroso spettacolo e commercialismo. Ciò nonostante, il film mi ha colpito, ma soltanto per la sua cruenza, non per il suo contenuto e per l' approfondimento dei protagonisti, troppo vago e banalizzato. Mi lascia alquanto perplesso che qualcuno "comprenda" la volontà, il coraggio e l'amore d Cristo per noi tramite la violenza... questo dovrebbe essere un fatto di pura fede, fondato sulla morte e resurrezione e sulla predicazione... Quindi una "piacevole" documentazione storica, e nonostante tutte le ridicole giustificazioni che vi si possanno trovare, è molto disutibile come il messaggio di Dio venga mescolato con la spettacolarizzazione commerciale, meglio fare un fil sulle torture romane a questo punto... Al mio voto andrebbe aggiunto un meno...
dopo averlo visto ho capito davvero cosa aveva passato Lui per noi. è violento ma è la realtà. forse a noi sembra duro perchè non avremmo mai potuto immaginare che un Uomo come noi potesse mai soffrire e sacrificarsi non per tutto il mondo ma per ognuno di noi preso singolarmente. dopo averlo visto ho capito davvero che Lui è morto per noi. è un film duro, violento, ma davvero eccezionale!
Credo che possa valere ai fini di una valutazione l'incidenza che può avere il visionare un film sullo stato d'animo. non si discute la cifra stilistica o altro quanto l'impatto, non importa sia bello o brutto, non esiste il bello o il brutto, ma è un film che non ti dimentichi una volta visto. Mai il Cristo era stato visto così, macerato, tumefatto, massacrato, ben lontano dall'immagine del viso pulito e splendente che siamo abitutati a vedere nelle icone, sui libri o nelle chiese. Non scordiamoci che il titolo e "la passione". C'è tanto d'Italia, per quanto comparse, anche l'omino del cibiribirì Kodak Fortissima la suggestione quindi, alcune situazioni invitano a cambiare canale, non soltanto per la carne e il sangue che vengono via, lo stesso Barabba che si fà beffe della folla che lo sceglie al posto di Gesù è davvero terrificante.
Belle le ambientazioni, splendida la fotografia (soprattutto nella parte ambientata nell’Orto degli Ulivi), più che buona la prova del cast (a partire da Cazaviel per arrivare a tutti gli altri passando soprattutto per la Celentano) e alcune trovate sono ottime (Giuda e le sue visioni o le apparizioni del Diavolo per esempio), ma la scelta dell’aramaico non mi è piaciuta e secondo me ha solo appesantito il film… Per il resto non ci siamo: le ultime 12 ore di vita di Cristo rappresentano il racconto più intenso e profondo che esista ma Gibson sembra indugiare sulle violenze solo per scioccare i benpensanti e far gridare al miracolo i più “sempliciotti”, attraverso una delle mosse commerciali più grandi che il cinema ricordi… Cercare di far passare una storia come questa concentrandosi (e concentrando lo sguardo dello spettatore) perlopiù sull’effetto visivo che hanno una ottantina di frustate calci sputi e un po’ di sangue è davvero limitante sia per chi la fa una cosa del genere, sia per chi la vede… Chiariamo meglio: Non sono contrario alla violenza del film, anzi ben venga una ricostruzione più cruda e veritiera di quello che è successo, ma questa deve essere accompagnata da una buona caratterizzazione psicologica dei personaggi di contorno che in questo film non avviene (specialmente per quanto riguarda Ponzio Pilato e il ladrone sulla croce)… Peccato, perché le premesse e la cura con cui il film è stato girato, lo potevano far diventare un ottimo prodotto…
Vedo che le critiche al film sono per lo più articolate sull'eccessiva violenza e sul messaggio religioso che Gibson vorrebbe trasmettere. Non mi pare però che si possa criticare un film sulla base di tali aspetti. Intanto è vero, è violento. Beh, mi dispiace che non siate riusciti a mangiarvi i vostri pop-corn in santa pace. Ma scommetto che quelli che ora si indegnano per l'abuso di sangue sono gli stessi che spesso si auto proclamano paladini della veridicità storica. E allora, dico, sarà andata tanto diversamente? Il che non significa che l'aderenza fedele alla storia sia in generale sinonimo di qualità, però se si sceglie di fare un film storico direi di sì. Perchè, a mio avviso, Gibson non ha fatto altro che un documentario, il messaggio religioso è in secondo piano. Chiaramente la posizione religiosa dello spettatore determina il messaggio che ne trae. Come dire, un ateo non deciderà di convertirsi vedendo questa pellicola, nè viceversa, perchè se uno non ci crede non saranno delle nervate a convincerlo.
Questo film è incentrato solo alla violenza ke hanno inflitto a Gesù Cristo, difatti è parecchio raccapricciante. Satana è anke +ttosto inquietante in alcune sequenze. Gli attori sono bravi e anke la regia e dopotutto è bello qst film ma nn dovevano usare tutta quella violenza, xkè mi sembra una presa in giro alla religione.
Una rappresentazione su pellicola della Passione di Cristo davvero unica e splendida. Posso confermarvi che mel Gibson non ha fatto ciò per soldi, vi posso assicurare che è un cristiano con una fede esagerata. Vi dico questo xkè ho avuto la possibilità di assistere a 2 Sante Messe dove lui faceva il chirichetto nel periodo in cui il film veniva girato... il problema è che erano alle 4:30 di mattino... con poca gente.. ma lui le ha partecipate ogni mattina a quell'ora... Un gran Personaggio!
fenomenale, un capolavoro, Mel Gibson trasferisce la sua devozione e il suo credo dandoci un'immagine cruda e rude sul mistero di Dio. Ma dio è troppo grande e risorge aiutandoci a salvarci! Bellissimo
Il film è fatto molto bene, l'ambientazione è perfetta (la basilicata :) ), Gibson cerca di raccontare la cronaca per quella che è, almeno all'inizio. Poi Gesù sembra più tendere alla figura del supereroe che del cristo condannato a morte. Il finale è quasi fumettistico, col diavolo (la Celentano) che urla, sconfitto, al centro della terra. Bè questa se la poteva risparmiare. L'attore e cmq bravo nel ruolo, meno la Bellucci, seppur bella come sempre. Anche Rubini non mi dispiace. Coraggiosa l'idea della lingua aramaica, poi non sono un esperto, non so se sia fedele, ma bisogna ammettere che non è male. Detto ciò,non sono religioso, ma la campagna pubblicitaria che hanno montato intorno al film, con le "leggende da sala" è veramente penosa.
crudo, angosciante, commovente... Conoscevo la storia di gesù, ovviamente , ma una rappressentazione così cruda nn era mai stata data e nonostante le critiche avute per l'antisemitismo e per la crudezza di certe scene , per rimane un film eccezionale. Il fatto che fosse recitato tutto in òatino ad aramaico lo ha reso ancor +veritiero. Bellissimo
il film è indubbiamente meritevole di lode!! fatto "tecnicamente" molto ben, dalla fotografia, effettti visivi, scenografia etc etc. buona e convincente la recitazione di tutti (tranne ovviamente la bellucci): anche la gerini non è malissimo, straordinaria la celentano:un ottimo satana!!! rimane da discutere sulla scelta, un po forzata dello splatter a tutti icosti. senza voler essere tecnici, effettivamente la fustigazione portava a ferite anche peggiori di quelle segnalate da gibson, ma cmq rimane il cattivo(?) gusto nel proporle, appunto, a tutti i costi! bravo cmq mel nella regia. le accuse di antisemitismo? lasciano il tempo che trovano, le cose sono effettivamente (o forse? ;) ) andate così...ma un film è sempre un film!
Questo è un film stupendo e commovente. E’ fatto alla perfezione. Ottimi gli attori, le scene e tutta la sceneggiatura. Alla faccia di chi l’ha criticato. Ma come si fa a dire che Mel Gibson ha realizzato questo film solo per denaro? Sicuramente i soldi c’entrano, ma se vogliamo dire la verità, tutti i film di cartello, vengono realizzati per soldi. Bisogna apprezzare il coraggio del regista per averci fatto vedere quello che realmente ha passato Gesù prima della sua morte; cosa che negli altri film non si è mai visto. Vi siete dimenticati che anche Giovanni Paolo II ha condiviso la realizzazione di questa pellicola, proprio per farci capire ciò che è veramente accaduto a Gesù? Sicuramente ci saranno stati molti credenti che magari, non conoscendo la passione, hanno scoperto la verità proprio vedendo questo film. Come vi permettete a commentare questo film come splatter o horror. Sicuramente Gibson avrà di certo esagerato, ma resta il fatto che questo è un film storico; ciò che si è visto è realmente accaduto. Gesù si è lasciato torturare per salvare tutti noi. La brutalità della flagellazione serve a farci capire cosa sia stata veramente la passione e la morte di Gesù. Prima di criticare fatevi un esame di coscienza.
Ottima ambientazione...bellissima la scena iniziale...ma già il titolo parla da solo : LA PASSIONE. Non è mai stato fatto un film così REALISTICO su ciò che accadde a Gesù Cristo (che ci si crea o no..storicamente è esistito realmente, ed è morto realmente così). Ti fa veramente capire cosa ha patito...e poi nonostante il sangue,le torture si arriva al massimo pathos nella frase "Padre perdonali nn sanno cosa fanno" Mi ha colpito tantissimo, e contemporaneamente mi ha fatto inorridere il metodo della crocifissione usato dai Romani, un metodo così cruento che lo usavano solo per chi fosse di cittadinanza non Romana.
P.s. Questo è un commento di un non praticante cattolico piuttosto scettico.
Per me è il film più bello che sia mai stato fatto. Un capolavoro assoluto perchè rappresenta in modo veritiero e anche seguendo la tradizione di l'evento fonfamentale della storia. Ci sono particolari interessantissimi che consiglio di leggere su questo sito, che raccoglie oltre 100 fotogrammi del film: www.sandrodiremigio.com/film/ la_passione_di_gesu_passion_of_the_christ_mel_gibson.htm
Iogli do settemmezzo. Finito di vedere ora, a me è parso un buon film. Abbastanza realistico (sempre che un film che tratti questo tema possa esserlo...). Gli attori sono ottimi, anche la Bellucci che trova qui un altro personaggio dopo la sordomuta di Dobermann che gli va a pennello (infatti praticamente non parla neanche in questo film). Si si, m'è proprio poiaciuto.
Un capolavoro. Questa è la passione.. questo il dolore. Bellissimo, indubbiamente intelligente la mancanza di un interpretazione parlata delle scritture. Un fredda e letterale traduzione lascia molta più libertà. Il drammatico-religioso non è il genere che prediligo, ma di fronte ad un capolavoro...
mah... sono d'accordo con chi dice che è ben fatto.. sono d'accordo con chi dice che questo sia davvero ciò che l'uomo-Cristo ha provato.. ma non capisco l'utilità di certe scene così lunghe e violente.. tutto sto splatter forse renderà l'idea, ma non arricchisce di alcunchè le precedenti "vite di Gesù" raccontate da fior fiorr di registi.. Belle alcune immagini, bella la figura molto materna di Maria, bella la Bellucci (ma serviva??)..e belle tente altre cose.. mah..
incentrato sulle sofferenze del Cristo...bah...secondo me mel non ha esagerato + d tanto...a primo acchitto mi è piaciuta molto l'idea del film in aramaico e latino, dopo un po' xò questa particolarità stufikkia..forse avrebbe dovuto fare una seconda versione anke doppiata in inglese
Ben fatto, veramente ben fatto...ottima fotografia. Ma non ne capisco l'utilità. Capisco che rappresentare la passione di Cristo con tanta veemenza significhi rendere chiaro il suo atto d'amore e il suo sacrificio verso noi uomini, ma non mi sembra che gli altri film su Gesu Cristo fossero stati così delicati nel rappresentare il suo terribile travaglio. Avrei preferito un film che ci ricordasse la sua parola, i suoi insegnamenti, i suoi messaggi. Il mio parere dunque è: bellissimo, ma "inutile".
Certo si rimane sconcertati a vedere sullo schermo le tribolazioni di un uomo che si è sacrificato per noi tutti. Realismo cruento...violenza inaudita ma non gratuita. Ciò che Gibson ci ha offerto è una riflessione religiosa ( la morte di Gesù per il bene dell'umanità ), e una riflessione anche storica. In pratica era così che venivano, più o meno, trattati i prigionieri condannati a morte a quell'epoca. E gesù non fece eccezione. Ma è proprio quella cattiveria, quella malvagità, quella insana violenza che Gibson ci mostra, a indurre lo spettatore prima a rabbia..poi a compassione e pianto. La cattiveria dell'uomo nei confronti dell'unico "uomo"che non avrebbe mai dovuto toccare.E' in quella violenza è il senso della Passione...la passione di Cristo. Teneri i flashback in cui si vede Gesù che gioca da bambino e si fa male...e Maria è sempre lì ad aiutarlo...a rialzarlo. Si intravede un senso materno davvero forte, caldo. Non possiamo neanche fare paragoni col capolavoro di Pasolini...Sono due film diversi. L'uno racconta la vita di Gesù così come è scritta nel Vangelo, senza licenze personali e fu girato da Pasolini, il quale come si sa era ateo...sebbene non nel senso che lo si intende oggi; l'altro racconta un momento della vita di Gesù con una violenza sconcertante non descritta in questi termini nelle pagine evangeliche, ed inoltre è stato girato da Gibson che è cattolico praticante. Infine il film di Zeffirelli....lungo...lunghissimo...ma sicuramente molto bello. Che dire? Gibson ci ha nuovamente impressionati!
Film ben realizzato, che per la prima volta con crude immagini mostra quando scrive la Bibbia. Una passione inimmaginabile. Per un ateo come me di interesse puramente culturale per la religione del proprio Stato, per altri un messaggi d'amore che supera ogni cofine. Questione di punti di vista. Rimane un film molto buono.
ma è un film horror o un replay sulla verità dell'uomo più grande mai esistito? cmq sia è un bel filmone molto duro sulle utime ore di Cristo.se nn l'avete visto e siete deboli di cuore,preparatevi a piangere,xkè quella è la verità
Premetto che non sono ne cristiano ne ebreo, praticamente non credo. Il film, in lingua originale è stato stupendo, è il primo che vedo che si svolge in questo modo, l'ho guardato al cinema e mi ha appassionato moltissimo. A proposito di alcuni commenti sugli ebrei, prima di emettere sentenze pro o contro, conviene che viviate in quei posti, o almeno andate a visitarli o a conoscere alcune di quelle persone. Non si sa l'olocausto quanti morti abbia fatto, ma perchè bisogna piangere sempre e solo loro? Non credo che in Russia ci siano stati pochi (si conta circa il doppio) o come diceva un ragazzo sotto gli indiani d'America. Se si studia la storia si può vedere come si ripete la cacciata degli Ebrei dalla loro terra e come mai sono sempre stati odiati da tutti. Chiedetevi il perchè, non dire "poverini, hanno patito" ogni volta che si menzionano. Diciamo che il commento del film riprende anche alcuni argomenti che ho letto leggendo i precedenti commenti dei lettori, però posso concludere dicendo che il film è fantastico, lo consiglio vivamente
film ben riuscito, ho trovato le scene violente non fuori luogo anzi...sono molto utili x far capire quanto ha sofferto x noi cristo. Quando esci dal cinema vedi il mondo da un' altra prospettiva e rimani come sotto choc x qualche ora...VEDETELO...
film emozionante. commovente in modo incredibile. L'ho visto mezz ora fa e non ho ancora smesso di piangere... e se ho pianto io che credo a ben poco..vuol dire che è proprio un film toccante!
7 ma il film racconta la vita di nessuno,dio non esiste e suo figlio neppure,quindi è inutile anche dal punto di vista storico la chiesa dovrebbe soccombere
9 per la riscoperta delle lingue morte, che rendono il film 10 volte più interessante. 9 per la grande emozione che è riuscito a trasmettere, c'è chi si è lamentato sulle scene di violenza e sul pensiero di Gibson per incassare di più e rendere il film ancora più forte. Io non condivido per niente quest'idea. Mel Gibson ha narrato i fatti esattamente come si sono svolti, non trovo giusto che lo si accusi per la dura realtà, purtroppo. Non metto in dubbio che le scene di violenza e di crudeltà siano molte, ma non penso che queste distolgano lo spettatore dal senso morale, anzi, credo facciano riflettere ugualmente, vedendo Cristo che ha subito torture davvero così crudeli, se non di più. Comunque, brillantissima l'interpretazione di Jim Caviezel (che ha sofferto davvero quando sulla croce, gli hanno dislocato la spalla VERAMENTE e hanno utilizzato quella scena per il film). Inquientante e maestosa l'interpretazione di Rosalinda Celentano nella parte del diavolo con la schiera dei piccoli demoni. Nel compenso, eccellente.
Credo che la versione riproposta da gibson sia la piu veritiera delle passioni viste finora da altri registi,non credo vi sia violenza gratuita anche perche nelle legioni piu lontane da roma l'esercito romano usava anche gente del luogo(tra giudei e samaritani c'era un odio profondo)l'uso dell'alcol era diffusissimo e la gente causa l'ignoranza era molto piu barbara. Agli ebrei che parlano di antisemitismo rispondo quello che ha risposto gibson, e cioè che laggiu non c'erano norvegiesi,ma romani ed ebrei,e se è antisemita il film,loè anche la bibbia. Rileggetevi la bibbia e provate a pensare se puo essere stata una passeggiata.
Un film controverso ma ricco di pathos e atmosfere del cristianesimo originario. La pellicola è stata bocciata dai laici e dagli atei come racconto che va contro ogni regola estetica: un insulto al buon senso visivo e all'equilibrio mentale. Accusato di sadomasochismo dalla stampa benpensante e colta. Criticato duramente dalla stampa ad orientamento religioso. Stroncato dal buon dizionario dei film Morandini 2005. Nella rivista teorica bimestrale "Segno Cinema" quasi tutti i critici gli hanno dato un voto bassissimo. Quasi tutti hanno voluto vedere questo film come normale strumento estetico e letterario e quindi in base a ciò tracciare un giudizio. Nessuno ha voluto entrare in un ordine di idee più vicino al messaggio racchiuso nel film. E' un film di grandissima tecnica visiva che riesce in modo eccellente a riprodurre il pathos religioso cristiano: quello delle origini, con le sue atmosfere storiche. Un film non per tutti ma soprattutto per cristiani di grande fede e coerenza, cristiani fermi all'origine del cristianesimo (vedi evangelici delle assemblee di dio) che era altamente drammatico e cupo. Il film visto da questa prospettiva è straordinario e stupendo, unico: evoca la questione del corpo, delle sue sofferenze legate tutt'oggi al rapporto etica-desideri, alla coerenza dell'etica che fa soffrire anche il corpo in modo indicibile. Un'epoca volgare come la nostra ( basti notare l'etica in politica) non poteva apprezzare questo film, doveva per forza rimuoverlo nel campo dell'inestetica e della stupidità del dolore legato a una idea superiore. Chi oggi soffre per un'idea superiore fino al punto di farsi crocefiggere o frustare? Il corpo oggi gode di ogni attenzione e cura estetica fino al punto di diventare un feticcio. Toccare oggi questo feticcio con le immagini della passione di Cristo originaria, cruda, brutale, si rischia di essere considerati fondamentalisti cristiani. Per i fedeli questo film è di una poesia eccelsa. I critici italiani non hanno dato a Cesare quel che è di Cesare presi come sono da uno spirito di senso della realtà a tutti i costi. Hanno detto giustamente meglio di questo film i critici dilettanti.
Ho sentito parlare di accuse molto pesanti circa la condotta e l'ideologia di Gibson circa il film e la religione. Hanno parlato di antisemitismo, hanno parlato di crudeltà allo stato puro, hanno parlato di sadismo! Volete sapere la mia.. allora basta che contiate il numero di stelline che ho affibbiato!
Mel ha descritto la realtà e a parer mio.. si è anche poco sbilanciato! Alla fine del primo tempo (in coincidenza con la fine della tortura a suon di sfrustate) ho per sbaglio alzato un po' la voce rivolgendomi a mio padre: "Scusa ma dove sta la scena cruenta che ha fatto tanto infuriare gli uomini di chiesa e bla bla?"
Mio padre e qualcun altro nei dintorni mi ha risposto a tono dicendo semplicemente: "Secondo me a quel tempo si faceva anche di peggio!" Forse siamo dei folli a pensare ciò? Non credo proprio! Non è un film sulla fede.. può vederlo sia chi è credente sia chi non lo è.. è un film che lascia emozioni! Un film che racconta la storia di un uomo condannato a morire sin dalla sua nascita! Non importa che sia il figlio di Dio o un semplice mortale è il concetto che è importante! La stupidità dell'uomo sta anche in questo.. liberare uno come Barabba pur di raggiungere uno scopo tanto crudele quanto ingiustificato! Troppe ideologie sono espresse in questo capolavoro.. tutti dovrebbero farsi un esame di coscienza! Tanto più chi fa dei video di decapitazioni e chi li fa trasmettere! A buon intenditor poche parole..
Il film mi è piaciuto anche se Non ho visto l'ultima parte, la mezz'ora finale, dalla croce in poi. Mi era bastato quello prima, vedere quelle due costole mentre prima lo flagellano mi son bastate quasi per vomitare, mi son dovuta dare aria con le mani senno' giuro svenivo! La violenza non è demenziale alla Tarantino bensi' violenza di storia, violenza con tutti toni della sofferenza e dell'ingiustizia. Sinceramente non giustifico tutte quelle scene di violenza: io la sapevo già la storia di Dio e il dolore fisico tutti sanno quale sia stato. Non mi ha regalato niente che io non sapessi questo film, è servito solo a farmi star male, e questo lo provavo anche da piccola quando leggevo il Vangelo o me lo spiegavano alla Messa. 7 perchè è fatto bene, perchè lo segui senza staccare gli occhi dallo schermo- Non di piu' perchè un film deve portarti alla fine, non farti scappare prima. Un giorno finiro' di vederlo, ma tutto d'un fiato per me è troppo.
Gran bel film... veramente ben girato, ottimamente interpretato e di grandissimo effetto. Un'ottima riproposizione del mito di Cristo... unico neo, quel retrogusto Hollywoodiano che sinceramente da un po' fastidio, soprattutto a chi Hollywood la ama poco.
Classica reinterpretazione della Passione di Cristo. Teso, impegnato, sentimentale, passionale (ovviamente). Azzeccata la reincarnazione del diavolo di Rosalinda Celentano.
Un omaggio alla violenza e alla persecuzione,niente più.Buona l'ambientazione,i costumi e il trucco.Mel Gibson...bhe non è colpa sua interpretare un personaggio che è impossibile impersonificare come se fosse un protagonosta della storia...
Mel Gibson sceglie il lato cruento della storia, quello sanguinario, quello più doloroso. La notte del Getsemani, l'incombenza della passione inevitabile, è un affresco vibrante: dialoghi corti, tesi, di poche parole, ci permettono di vivere la stessa tensione di quella notte. Il resto è un film sul sangue, che cerca di venderci la misura della sofferenza di un uomo dal quantitativo di sangue che si può osservare sulla scena. Un film facile, adatto alla società moderna che fa del visuale un carattere imprescindibile. Un modo un po' superficiale, forse, di leggere i Vangeli: levate implicazioni filosofiche e teologiche, questa è la passione dal semplice punto di vista materiale, così come può essere per un bambino leggere la favola di Pinocchio. Sconsigliato ai deboli di stomaco.
bel film anke se molto impressionante....stupenda la fine,quando maria rivolge quello sguardo ke dice tutto verso gli spettatori,come a dire:anke voi,con le vostre guerre e la vostra violenza mettete in croce mio figlio...ogni giorno...anke voi siete colpevoli.... toccante
Da vedere. Ripropone le scene delle Passione di Cristo così come ne parla la veggente. E' la riproposizione più autentica dei veri fatti della passione e morte di Cristo. Mostra il chiaro messaggio cristiano, nè più nè meno. E' un documentario.Ottimo capolavoro.
Trovo, forse non in sintonia con molti altri commenti, che questo sia un bel film. E' vero forse c'è talmente tanto sangue da far venire il volta stomaco, ma come mai non si ha la stessa reazione quando si guarda un qualsiasi film dell'orrore? La recitazione in lingua originale dell'epoca è geniale, la sofferenza di quest'uomo trapela dolorosamente da ogni suo sguardo e da ogni flebile movimento. A me ha commosso e scosso molto.
certamente data l'importanza del tema si deve un "bravissimo" a mel gibson perchè è riuscito a farci vivere anche se con molta durezza ciò che è accaduto al realmente 2005 anni fa. i luoghi gli attori e pesino la scelta di usare l'aramaico come lingua è stato perfetto. quindi complimenti!!! il cinema oggi va scemando e a chi non sa apprezzare questi tipi di film io dico solo "POVERINO" POLLY
Questo non e' un film, ma uno spettacolo sulla violenza. Non lo so, ha i suoi pregi, un inizio molto convincente, degli attori di talento ed una regia che non e' niente male, ma e' troppo cruento, troppo gratuito. Le torture, l'interminabile salita verso la crocifissione rendono questa pellicola pesante, che ad un certo punto si tramuta in teatrino di morte, i dialoghi sono pochi, i sentimenti sommersi dal sangue ed in generale si ha la senzazione che Mel avrebbe pottuto fare di meglio rendendolo piu' vedibile e meno frustrante. Cioe' io sono abituato a scene di violenza, non mi hanno fatto un grande effetto( anche se devo ammettere che il realismo e' incredibile ), ma questo non centra niente, qui si esagera'. La cosa divertente e' il finale: Gesu' sembra un Terminator quando resuscita.
Certamente non è un film che passa inosservato. La crudezza di certe scene penso semplicemente che rifletta la crudeltà di quei tempi. Altri film descrivono un pò tutta la vita di Gesù Cristo. Mel Gibson ha voluto affrontare solo il tema della passione e penso che lo abbia fatto in maniera eccellente. Doveva sicuramente descrivere qualcosa che i suoi predecessori non avevano fatto. Ha descritto la crudeltà dei carnefici, ma anche la soffernza e la grande forza con cui Gesù è andato incontro al suo destino. Sono meravigliose le scene in cui ricorda la serenità della sua giovinezza mentre viene torturato. Anche il rapporto con la ******* è ben rappresentato! Pur essendo il figlio di Dio in quel momento era un uomo e stava patendo tutta la malvagità degli uomini, nel film si comprende bene in molte scene! Penso che Mel Gibson abbia fatto un ottimo film ed abbia scelto degli ottimi attori e luoghi in cui ambientarlo. Matera è stata ideale!
nudo e crudo Cristo come non l'avete mai visto o tutto ciò che volevate sapere e non avete mai osato chiedere.. devo, devo devo associarmi a chi a scritto CONTRO GLI INFEDELI CHE CRITICANO QUESTO FILM
Bellissimo film sulla figura "terrena" di Gesù..., per chi come me è credente credo che vedere questo film abbia avuto un impatto grossissimo...
Il sangue visto nel film non mi ha fatto chiudere gli occhi..., ma non credo nemmeno nella gente che incita il film come "gratuitamente violento". Gibson ha fatto un ottimo film e comunque dovremmo rispettare le sue scelte perchè è il suo modo di vedere la passione di Gesù..., lo hanno fatto già decine di registi, da Pasolini fino a Scorsese!!! Certo, Mel si è soffermato solo ed unicamente sulla sofferenza di Gesù..., ma ho trovato il film proprio azzeccato se voleva mostrare il male dei nostri peccati sulla pelle del figlio di Dio.
Caviezel bravissimo nella parte di Gesù..., un merito speciale alla figura di Satana..., la Celentano ha una sguardo che metteva un pochino soggezione..., tutti gli attori meritano un applauso comunque!!! Dalla Gerini all'attrice che ha impersonato la *******, scusate ma mi sfugge il nome... Scenografie bellissime e non ho trovato pesante il fatto del non doppiaggio.
A me le musiche sono piaciute moltissimo, tanto da comprare il CD della colonna sonora..., meritatissima la nomination all'Oscar.
In definitiva lo trovo un film da vedere per chi volesse inoltrarsi nella figura prettamente terrena di Gesù..., un Gesù volitivo e silenzioso..., capace di trattenere il dolore della flagellazione e della crocifissione. Molte le scene che mi hanno toccato..., bellissima quella in cui Gesù ricorda quando stava costruendo un tavolo e poi scherza con la mamma...., l'unico momento del film in cui Gesù sorride... Quando Gesù muore e cade la lacrima dal cielo l'ho trovato molto poetico e forte...
Mi spiace per tutti quelli che l'hanno e che lo tratteranno male..., il film vale molto e non solo per chi è credente. Grande Mel!!!
Brutale e a dir poco senza limiti,non sono questi i valori che rispecchiano quando accaduto a Cristo(chi nn crede nn ribatta,rispetto anche gli altri pareri)ma in quel che è una carneficina è anche presente quella sofferenza di chi si addossa le intere colpe umane e non,quella sofferenza straziante della madre e davvero toccante la scena cn la Madre che lo aiuta a rialzarsi e gli porge il velo,presente per tutta la processione come una madre che accompagna nella vita il suo figlio. Magari non adatto ai bambini,ma per quel che si sente nei TG almeno questo può dare qualche valore,primo su tutti quello del SACRIFICARSI!
sono cotrario ai voti fuori corso perche' si rischia di vedere voti tipo come 1-2 o 3,mi insospettiscono e io do un bel 10 come se fosse un film fresco di sala,come se fosse uscito oggi e a caldo lo voto,quindi cari "amici votanti fuori corso",mettetevi l'anima in pace,questo film gira intorno a questo voto.
Un capolavoro. Tema delicatissimo affrontato da Gibson con occhi realisti, Perchè così è stato ralmente. Il punto è che è molto più facile immaginarla una cosa che vederla.... La regia fa venire i brividi..... non dico altro. Per me questo film è il vicitore dei seguenti Oscar: regia, attore protagonista, film. Destinato, per forza di cose, ad entrare nella storia del cinema. E' inutile continuare a commentare, non si riuscirebbe mai a racchiudere tutti i significati e le critiche che questo film porta con sè.
film moooooolto criticato, ma sicuramente fa riflettere e lascia qualcosa dentro. alcuni giudicano eccessiva la violenza, ma Gibson ha solo documentato le ultime 12, tragiche ore della vita di Gesù, che ha sofferto come nessun altro per salvare gli uomini. quindi giustifico la violenza, ma mi sembra eccessivo lasciare i dialoghi in lingua originale: con i sottotitoli è anche difficile seguire bene il film!
Anche se molto crudo e violento rende alla grande l'idea delle ultime 12 ore. Non guardate questo film solo perchè è un bello,guardatelo per capire. W la libertà. Freedom (consigliere)
il lavoro della regia è notevole. l'attore che interpreta Gesù e l'attrice che interpreta la ******* sono stati eccezionali....veremente un bel lavoro anche se un pò troppo violento.ma è impossibile che questo film non lascia niente
Onestamente non mi è piaciuto affatto...troppo cruento...a parte la fede o meno,sembra che Mel Gibson si sia divertito e compiaciuto nel sottolineare la sofferenza di Cristo....troppo sangue,esagerato.....
bhe il film si commenta da se! ottimo il lavoro alla regia! Un film ke sicuramente lascia qualcosa dentro ognuno di noi! assolutamente da vedere sciaooooo wagliò!
..Ma come si fa a dire che un film del genere non ti lascia niente?? Io sono rimasta veramente sconvolta, ciò che questo film ti lascia dopo averlo visto è qualcosa di indescrivibile.Non parlo solo delle scene sulla flagellazione e sulla crocifissione, ma di "semplici" scene, come quando Maria corre ad aiutare Gesù a rialzarsi, ricondandosi di quando era bambino...questo film ti fa capire la forza e il coraggio straordinari che ha avuto Gesù per salvarci, ha scatenato dentro di me una serie di emozioni che mi porterò avanti per molto tempo.Da vedere
Premetto di aver visto questo film in DVD e non al cinema (forse l'effetto sarebbe stato diverso...) Comunque credo che il film offra un'infinità di punti su cui riflettere. Scelgo 2 soli punti per non dilungarmi troppo: 1- Per i credenti: aiuta a riflettere perchè parla della morte e resurrezione del Figlio di Dio; ai non credenti fa pensare su come a volte basti dire la verità per essere perseguitati ed uccisi senza la minima pietà.
2- E' stato un "ripasso" dei Vangeli. Da un punto di vista storico per chi non crede, religioso per chi invece crede in Dio. PS: Sono un credente, forse il mio commento è troppo di parte......
Un film violento, cinico, realistico, degno del miglior teatro della sofferenza. Il prodotto migliore realizzato sulla figura di Cristo, dopo la immaginifica opera di Pasolini. Da vedere assolutamente.
questo film mi ha colpito molto. La violenza é forte in questo film ma ci stà siccome é basato su fatti realmenti accaduti e riportati ( non parlo solo dei vangeli ma anche di tutti i testi di storici sui metodi di cocifissione realmente accaduti nella antica roma). la violenza in questo film comunque non é fine a se stessa ma ha un senso, quello di descrivere cosa ha passato il Figlio di Dio per salvarci e per darci un senso alla nostra esistenza; ragazzi Dio si é sacrificato per noi, chi vedendo questo film non ha presente questo messaggio allora può definirlo come un film rivoltante e che ha lo scopo prettamente storico di riportare come avveniva una crocifissione. Secondo me é un capolavoro prima di tutto perché é di un realismo allucinante, é un film che sta in piedi e che é stato girato molto bene. inoltre mi hanno colpito tantissimo l'interpretazione (oltre quella di Gesù) della ******* addolorata oltre quella di Pilato e di Claudia. forse non mi sono spiegato bene perché li ho dato 10 ma se ualcuna ha qualcosa da obbiettare mi scriva.. ciao a tutti
Bellissimo film per credenti e non..credo che mel gibson sia pienamente riuscito a trasmetterci la passione di Gesù Cristo perchè sfido qualsiasi persona a rimanere impassibile al dolore e la sofferenza che l'attore trasmette attraverso la pellicola...poi a mio avviso mantenere la lingua originale è stata un ottima scelta perchè ,per quanto mi riguarda, mi ha fatto entrare pienamente nel contesto storico in cui era ambientato il film ,ottime ricostruzioni e veramente efficace...si mertia un 9! ciao ciao